La Fattoria Medicea di Cascine di Tavola | Giuseppe Alberto Centauro, David Fanfani

Page 275

considerazioni conclusive: la rigenerazione della fattoria medicea di cascine di tavola

È questa la fase in cui avviene la selezione delle risorse –principali e complementari del progetto -o meglio in cui esse vengono assunte pienamente come tali- e la loro ricomposizione nel progetto stesso attraverso la individuazione delle “regole strutturali di lunga durata”. Ciò in particolare affinando e ampliando il riconoscimento di dotazioni patrimoniali come risorse interessate dal progetto, selezionando possibilità di impiego di risorse territorializzate complementari presenti sul territorio (in termini materiali, cognitivi e progettuali) e strutturando il progetto come una “ricomposizione” del quadro patrimoniale, attraverso le risorse individuate e con l’obiettivo della ri-abilitazione e ri-abitazione del patrimonio riconosciuto. Ciò restituisce la dimensione “costruttiva” e non data a priori del patrimonio, soggetto ed oggetto di composizione. Tuttavia, ciò avviene sotto certe condizioni congiunte necessarie che riguardano: una composizione che seleziona caratteristiche specifiche del territorio, la presenza di un obiettivo di costruzione/trasformazione del territorio stesso, il progetto come frutto di una azione collettiva/situata. Ciò permette di “ri-territorializzare” la pratica di “costruzione” e trasformazione sulla base di una coalizione di attori consapevoli, di far evolvere il patrimonio e di produrre al tempo stesso valore aggiunto territoriale (Magnaghi, 2010, cit.). Il secondo aspetto determinante, diremmo cruciale, di questa fase è che da questo processo di ricomposizione materiale, funzionale e simbolica della risorsa, generata da un progetto “comune” di un soggetto collettivo, si pongono le condizioni per un vero e proprio progetto di sviluppo territoriale e locale. Ciò attraverso la “ricombinazione” delle risorse create, intesa come articolazione di queste con i vari settori economico e culturale e delle istituzioni presenti sul territorio e/o in quelli vicini (Boissenin, 2020, p. 443). Incardinato nella ri-attivazione delle dotazioni di lunga durata e nelle diverse dimensioni dell’abitare Il progetto di ri-abilitazione si configura a questo punto anche come un vero e proprio “progetto di territorio”. 8.4. Un approccio critico/riflessivo e qualche indicazione per la rigenerazione patrimoniale di Cascine di Tavola Quanto evidenziato nel paragrafo che precede, ed a partire da una definizione evolutiva, relazionale e strutturale del concetto di patrimonio che abbiamo cercato di delineare nel paragrafo 2, evidenzia in maniera chiara la natura processuale e complessa del processo di patrimonializzazione, natura rispetto alla quale risulta del tutto evidente il ruolo chiave della governance del processo stesso (Boissenin, 2020, cit.). Ciò permette anche di inquadrare in modo più preciso le potenzialità effettive ed il ruolo della proposta avanzata da questo studio entro il suo effettivo contesto non solo territoriale, ma anche di politiche ed azioni di livello comunale e regionale.

273


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

7.1.3. Il Podere del Caciaio, il Canale della Corsa e il Bosco della Pantiera

3min
pages 249-250

8.3. Il “design” di un possibile schema di governance patrimoniale

4min
pages 273-274

6.2.2. Il ruolo del sistema idraulico come fornitore di servizi ecosistemici

2min
pages 227-228

e riconoscimento collettivo

6min
pages 270-272

Tenuta delle Cascine di Tavola

10min
pages 260-268

la rigenerazione patrimoniale di Cascine di Tavola

25min
pages 275-300

7.1.2. Il Barco delle Pavoniere, la Casa del Guardia e la Rimessa delle Barche

6min
pages 242-248

6.1.2. Connettività agro-ecologica: integrazione delle infrastrutture ecologiche

6min
pages 220-224

5.2.2. I nodi della rete: i nuovi patterns agro-paesaggistici e funzionali

4min
pages 212-216

5.2.1. Gli elementi lineari della connettività

1min
page 211

3. Le criticità ambientali dell’attuale sistema di conduzione agricola

4min
pages 163-166

agro-ambientale delle aree fondiarie del Parco Mediceo di Cascine di Tavola

2min
pages 208-210

5.1.2. Il Progetto di Territorio: elementi costitutivi e principi guida

4min
pages 206-207

2.2. Assetto del sistema idraulico dei canali e criticità attuali

3min
pages 160-162

1.7.6. L’ambito della Fattoria Laurenziana

3min
pages 153-156

1.7.5. “Le Prata”, il Podere e la Casa delle Polline

4min
pages 149-152

1.7.3. Il Canale della Corsa e il Bosco della Pantiera

5min
pages 144-146

1.7.4. Il Podere del Caciaio

3min
pages 147-148

1.7.2. Il Barco delle Pavoniere

12min
pages 135-143

1.7.1. L’accesso principale al parco da via Traversa del Crocifisso

3min
pages 133-134

1.7. Il paesaggio attuale della Fattoria mediceo-lorenese

2min
page 132

1.6.2.2. Il Paesaggio di Ferdinando III e di Leopoldo II di Lorena

42min
pages 102-122

1.5. La nascita e l’assetto della Fattoria Medicea al tempo di Lorenzo

9min
pages 58-63

1.3. L’ager centuriatus e la colonizzazione romana

10min
pages 40-45

1.2.2. Il recupero delle “buone terre” come principio fondativo del paesaggio etrusco della piana

17min
pages 31-39

1. La rete dei canali della Fattoria Medicea nel quadro del sistema

3min
pages 4-6

1.6.3. I cambiamenti del paesaggio nel periodo postunitario fra Otto e Novecento

13min
pages 123-131

1.1.2. La storia economica e rurale della Fattoria Laurenziana: crescere cibo e costruire paesaggio

2min
page 26

del sistema delle gore nel medioevo

20min
pages 46-57
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.