FORMAGGIO
Agricola Circe: FARSI AMMALIARE DA UNA MOZZARELLA di Massimiliano Rella
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a mozzarella di bufala è una specialità identificata con la Campania ma prodotta con punte d’alta qualità anche nell’Agro Pontino, una fascia costiera e pianeggiante della provincia di Latina, un tempo terre paludose, poi bonificate negli anni ‘30. Tra caseifici e allevamenti di bufale in questa vasta area c’è una ricchezza di sapori e prodotti che non teme concorrenza. Tra le zootecnie modello siamo andati a visitare AGRICOLA CIRCE, un’azienda agricola e casearia con una ventina di dipendenti che il professor PIERLUIGI BENEDETTI — già affermato ginecologo e ostetrico — gestisce con i figli poco più che trentenni, EDOARDO e NICCOLÒ. Nell’800 la famiglia era proprietaria di uliveti e di un piccolo allevamento di bufale in Ciociaria, provincia di Frosinone. Nell’Agro Pontino si stabilì dopo la guerra, ampliando l’attività zootecnica. «L’azienda agricola però fu fondata nell’86, proseguendo la passione della mia famiglia per l’allevamento» ci racconta il professor Benedetti. «Il caseificio è invece aperto da quindici anni. Qui lavoriamo solo il nostro latte fresco di bufala».
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La tenuta di 300 ettari in unico corpo, con 1.600 capi in allevamento, è situata tra il Parco Nazionale del Circeo e i monti Lepini, in un’area dell’Agro Pontino che assicura condizioni ideali per il benessere delle bufale, i terreni fertili, l’acqua in abbondanza e il clima mite. La gestione dei terreni, dell’allevamento e del caseificio, in una sintesi tra innovazione e tradizione, ha come obiettivo la produzione di mozzarelle e formaggi di qualità. L’allevamento segue sostanzialmente i seguenti criteri di gestione: il primo riguarda il benessere animale, garantito da ampi spazi (fino a 15 m2/capo) in stalla libera, con “piscine”, terra, controllo dell’igiene e della temperatura (meno di 26 gradi) e cura dell’illuminazione. Inoltre, ventilazione automatica, spazzole rotanti, mangiatoie e abbeveratoi in acciaio inox per un latte sano d’alta qualità. Dal punto di vista alimentare gli animali si cibano di 15-20 kg d’erba fresca verde al giorno, il più possibile durante l’anno, oltre ad un mix di insilati di mais, orzo, mais, fieno per l’80% autoprodotti; un’alimentazione ricca di foraggi altamente digeribili.
LA TENUTA DI 300 ETTARI IN UNICO CORPO, CON 1.600 CAPI IN ALLEVAMENTO, È SITUATA TRA IL PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO E I MONTI LEPINI, AREA DELL’AGRO PONTINO CHE ASSICURA CONDIZIONI IDEALI PER IL BENESSERE DELLE BUFALE, TERRENI FERTILI, ACQUA IN ABBONDANZA E CLIMA MITE
Premiata Salumeria Italiana, 5/20