ACI INFORMA
SERGIO MAISTRELLO
Arresto, fermata e sosta: differenze e regole da rispettare Tutto quello che c’è da sapere per un comportamento corretto del conducente e per non incorrere in sanzioni, pecuniarie e di decurtazione punti nella patente ■ Arresto, fermata e sosta: tutto quello che c’è da sapere! Innanzitutto, bisogna precisare che per il codice della strada dicesi “arresto” l’interruzione involontaria della marcia del veicolo dovuta ad esigenze della circolazione (ad esempio semaforo rosso o passaggio a livello chiuso). Per “fermata” si intende invece, la sospensione volontaria della marcia per esigenze del conducente o dei passeggeri (carico e scarico, richiesta di informazioni, ecc.) che deve essere di breve durata (il conducente non deve abbandonare il veicolo). Invece la “sosta” è la sospensione della marcia a tempo indeterminato e in questo caso il conducente può allontanarsi dal veicolo. Per “sosta di emergenza” si intende l’interruzione della marcia nel caso il veicolo sia inutilizzabile per avaria 16
GuidACI | aprile 2022
oppure debba arrestarsi per malessere fisico del conducente o di un passeggero. Durante la sosta bisogna garantire l’immobilità del veicolo ed adottare tutte le cautele per la sicurezza della circolazione (spegnere il mo-
tore, cambio possibilmente in prima ma soprattutto non in folle, freno di stazionamento azionato, togliere le chiavi e chiudere le porte) e, in caso, di pendenza sterzare le ruote verso il marciapiede. La sosta e la fermata devono essere effettuate di norma