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4. L’ARCHITETTURA TEMPLARE

230. Coppa calena con prue di navi (Napoli, Museo Nazionale).

231. Coppa calena con il ratto di Proserpina (Napoli, Museo Nazionale).

Per comprendere l’importanza dell’argomento, basterà qui sottolineareare, oltre alla qualità notevole delle figurazioni, l’ampiezza del loro repertorio. Si tratta di una ricchissima serie di immagini, ricavate in modo meccanico – a mezzo di calchi, come abbiamo visto – da oggetti di produzione greca (per lo più argenterie), ma anche di iconografie locali, come si deduce agevolmente dall’esame dei soggetti rappresentati.

Nei medaglioni delle coppe appare ad esempio la «lupa con i gemelli», derivata certamente dal gruppo bronzeo, dedicato nel Comizio nel 296 dagli Ogulnii, che si ritrova anche nella terza serie delle monete romano-campane. È interessante che il motivo sia rovesciato, segno indubbio del procedimento meccanico, tramite calco, con cui fu eseguito. Si tratta di una delle più antiche attestazioni di questo soggetto, successiva solo allo specchio da Bolsena, esaminato in precedenza, e forse (ma non necessariamente) alla moneta.

Un altro dato cronologico si ricava dalla rappresentazione di un elefante con guerrieri, che ripete il motivo del piatto sovradipinto da Capena, e che va forse collegato con la guerra contro Pirro: anche in questo caso si può pensare a una data intorno al 280-270.

Un terzo, importante elemento di datazione è fornito da un gruppo di medaglioni, nei quali è rappresentato il saccheggio gallico di Delfi, avvenuto nel 279 a.C. (la data non cambia se si tratta del contemporaneo sacheggio del Didymaion di Mileto, come si è proposto): ancora un terminus post quem che conferma quelli precedenti. Importanti indicazioni ante quem si ricavano dalla scoperta, in tombe di Volsinii (Orvieto) e di Falerii (Civitacastellana), di coppe con la scena dell’arrivo di Eracle in Olimpo, pertinenti ad atelier etruschi, che vanno datate di conseguenza rispettivamente prima del 264 e del 241, date di distruzione delle due città.

Molto comuni sono le scene dionisiache (satiri, menadi) ed erotiche, e le figure mitiche come le Nereidi su mostri marini, i centauri, i grifi, i pigmei. Appaiono anche figure divine come Apollo e Afrodite. Le scene di combattimento tra Amazzoni e Greci rinviano a un repertorio diffuso nella toreutica ellenistica, che si ritrova in coperchi di specchio o paragnatidi di elmo scoperti nella necropoli di Palestrina (fig. 218), ma almeno in parte provenienti dalla Magna Grecia, probabilmente da Taranto, che sembra il principale centro di produzione di questa particolare categoria di oggetti.

Composizioni più ricche si trovano nello spazio più ampio che offrivano le coppe ombelicate. Nelle fasce circolari disposte tutt’intorno troviamo: 1. l’accoglienza di Eracle in Olimpo, rappresentata con una serie di quattro quadrighe, sulle quali appaiono, oltre all’eroe, Athena, Ares e Dioniso; 2. il ratto di Proserpina, con quattro bighe simmetricamente disposte (fig. 231); 3. la quadriga di Helios, disposta frontalmente, riprodotta sei volte; 4. il corteo dionisiaco, con ben venti figure che si dirigono verso un tempio; 5. scene dionisiache, con quattro coppie sdraiate; 6. serie di eroti con corone tra girali di acanto; 7. eroti con maschere; 8. serie di piante e di animali acquatici, di tipo egiziano; 9. le avventure di Ulisse: la nave dell’eroe è ripetuta quattro volte, per l’episodio delle Sirene (due volte), di Scilla e dei Feaci.

Di particolare interesse sono gli esemplari con prue di navi (fig. 230), derivate direttamente dall’asse con Giano e prora, da collegare – come abbiamo visto – con la vittoria di Duilio a Milazzo (260 a.C.): anche in questo caso, la rappresentazione ha senso se rimanda a un episodio recente: l’oggetto dovrebbe datarsi, di conseguenza, intorno alla metà del III secolo.

La presenza a Roma di officine (figlinae) impegnate nella produzione di oggetti di argilla è dimostrata da brevi cenni delle fonti letterarie, ma anche da dati archeologici poco conosciuti, che dimostrano la stretta connessione di queste produzioni con personaggi di un certo livello, anche di rango senatorio. Non si deve dimenticare infatti che, oltre alla ceramica e alle anfore da trasporto, queste officine producevano da età molto antica (fine del VII secolo a.C.) tegole e embrici destinati alla copertura di edifici pubblici e dimore private.

L’incremento dell’attività edilizia, intenso già a partire dal IV secolo, richiese senza dubbio un ampliamento e una ristrutturazione di queste officine, con risvolti economici certamente non trascurabili. Questa tendenza andrà accentuandosi in seguito, soprattutto a partire dal momento in cui i laterizi cotti iniziarono ad essere impiegati anche nei paramenti delle murature, e cioè almeno a partire dal I secolo a.C.: fornendoci così dati non solo utili allo studio dell’edilizia, ma anche, attraverso la presenza di bolli col nome dei proprietari e degli operai, uno dei pochi dati sicuri sugli interessi economici sena-

232. Iscrizioni su oggetti di terracotta provenienti dall’Esquilino (da Delbrück).

toriali – e più tardi imperiali – in questa branca di attività.

Un dato significativo sui proprietari di officine romane nel periodo che qui interessa si può ricavare combinando alcuni dati letterari con meteriali archeologici e con iscrizioni. Sappiamo ad esempio da Varrone (La lingua latina, V, 50, 3) che importanti figlinae esistevano sull’Esquilino fin da età notevolmente antica: si tratta di una menzione nel catalogo dei «sacrari degli Argei», la cui origine risale certamente ad età antichissima, ma che l’autore cita da una rielaborazione di IV-III secolo a.C. Una conferma si ricava da Festo (p. 468 L.), che, nel riferire un episodio forse leggendario, ricorda un «figulo della regione Esquilina». Ora, gli scavi realizzati alla fine dell’Ottocento sul colle hanno rivelato, in corrispondenza dello sbocco di via dello Statuto sulla via Merulana, un grande scarico con resti di fornace, pertinenti a età repubblicana piuttosto antica.

Tra gli oggetti rinvenuti si distingue un gruppo con iscrizioni incise prima della cottura, identificabili come strumenti destinati alla lavorazione dell’argilla (fig. 232). I nomi che vi appaiono sono quelli degli operai della figlina: per ben cinque volte vediamo riapparire (intero o frammentario) lo stesso nome, Sextius. Troviamo così un C. Sextius V(ibi) s(ervus) e un P. Sextius V(ibi) f(ilius).

Le iscrizioni si datano tra la metà del IV e la metà del III secolo a.C., e ci permettono di identificare in un membro della plebea gens Sextia il proprietario dell’officina. Ora, uno dei primi personaggi della gens a noi noti è C. Sextius Sextinus Lateranus, tribuno della plebe tra il 376 e il 367, autore, insieme a C. Licinius Stolo, delle celebri leggi Licinie-Sestie, che equipararono politicamente i plebei ai patrizi. Nel 366 egli sarà il primo plebeo ad accedere al consolato.

Un rapporto tra i Sextii proprietari di figlinae e il contemporaneo console plebeo è suggerito con forza dal cognomen Lateranus, che la gens conserverà fino all’età imperiale. Ma lateranus è aggettivo derivante da later, mattone: in epoca così antica, un nome del genere non può che essere legato a una precisa caratteristica del suo detentore, che quindi dovette essere proprietario di figlinae.

Almeno per una volta, è forse possibile identificare una delle risorse economiche che permisero a un’oscura famiglia plebea di accedere precocemente e rapidamente ai più alti livelli dello Stato repubblicano.

CONCLUSIONI

Nella sua monumentale e documentatissima opera L’eredità di Annibale, che ripercorre l’intera storia repubblicana del III secolo, Arnold Toynbee sviluppa fino alle estreme conseguenze una tesi di fondo, espressa già nella prefazione in questi termini:

Il tema dell’opera nel suo insieme è la vittoria postuma di Annibale su Roma, che egli non aveva potuto sconfiggere con le armi […] egli riuscì ad aprire nell’organismo sociale ed economico della Federazione ferite gravissime, tanto gravi da provocare, quando suppurarono, quella rivoluzione che fu accelerata da Tiberio Gracco e che non ebbe termine sino al momento in cui fu arrestata da Augusto, cento anni più tardi. A mio parere, quella rivoluzione rappresentò la nemesi del corso, in apparenza trionfale, delle conquiste militari di Roma.

Come spesso accade ai lavori «a tesi», anche se geniali, la compressione di processi storici di grande complessità, come questo, entro i limiti angusti di una formula non può che condurre in un vicolo cieco.

Certo, le conseguenze di una guerra devastante, che seminò rovine gigantesche in tutta la penisola, non vanno sottovalutate: e tuttavia, un organismo vitale finisce sempre per ricostituirsi nella forma primitiva, se i presupposti su cui si basa e di cui si nutre continuano ad esistere. È forse questo il caso dell’Italia in quegli anni?

In effetti, le radici dei profondi sommovimenti che misero in crisi la compagine sociale, economica e politica della confederazione romano-italica preesistevano alla guerra annibalica, che dunque non fece che accelerare e portare a una più rapida e traumatica conclusione un movimento già in atto.

Già la guerra contro Pirro e Taranto, e poi la lunghissima e devastante prima guerra punica avevano provocato profonde ferite, soprattutto in Magna Grecia, dove le città elleniche perdono già da allora in gran parte la loro prosperità economica e la loro egemonia culturale. Ma gli indizi più rilevanti del cambiamento in atto si percepiscono soprattutto a Roma, e non sono di carattere contingente, ma strutturale.

Nonostante la scomparsa di quasi tutta la documentazione storica antica relativa al periodo in questione (quello cioè compreso tra il 292 e il 218, che corrisponde alla seconda decade, perduta, di Livio), è possibile allineare una serie di fatti di grande rilievo, che attestano la profondità della crisi e l’ampiezza delle trasformazioni in atto.

Immediatamente dopo la fine della prima guerra punica, nel 241, con la creazione delle due ultime tribù, la Quirina e la Velina, Roma rinuncerà definitivamente al sistema di integrazione che aveva accompagnato la conquista dell’Italia, con il conseguente ampliamento della cittadinanza, dando vita, con le prime province in Sicilia e in Sardegna, a un nuovo tipo di organizzazione, non più modificato in seguito.

Allo stesso tempo, le nuove esigenze economiche e finanziarie determinano, nel 269 a.C., l’introduzione di una moneta d’argento (il quadrigato), sostituito dal denario nel corso della seconda guerra punica, con un successo straordinario per efficacia e per durata.

La risposta istituzionale alle nuove esigenze è riconoscibile nella creazione di importanti magistrature, istituite nei decenni centrali del III secolo. La più significativa di queste è probabilmente il pretore peregrino, che appare tra il 244 e il 242 a.C., per provvedere alla gestione dei processi che coinvolgevano stranieri: segno evidente della progressiva «internazionalizzazione» della società romana.

Uno dei segni rivelatori dell’egemonia culturale in atto, che fa di Roma la capitale anche culturale dell’Italia, è l’inizio, ancora una volta subito dopo la fine della prima guerra punica, della «letteratura» come fenomeno autonomo: data canonica, il 240, anno della prima messa in scena di un’opera teatrale, dovuta a Livio Andronico. Poco prima della fine del secolo apparirà anche la letteratura storica, con gli Annali di Fabio Pittore: il fatto che essi siano redatti in greco dimostra, in ogni caso, la loro destinazione a un pubblico non solo locale, ma internazionale.

Parallelamente, la città si apre di nuovo, dopo un’interruzione di quasi un secolo, ai culti stranieri, con l’introduzione epocale dell’asiatica Cibele, nel 205 a.C., in conseguenza della crisi religiosa indotta dalla guerra annibalica. Da allora, il fenomeno non farà che accentuarsi, con l’adozione di una serie ininterrotta di nuovi culti, per lo più provenienti dal Mediterraneo orientale.

Quello che più interessa qui è però la crisi strutturale, che corrisponde all’impoverimento e alla proletarizzazione – pervicacemente negata da alcuni storici contemporanei – dei piccoli e medi agricoltori italici, che raggiungerà nel secolo successivo il suo momento più acuto. La concentrazione del potere politico ed economico nelle mani di un’élite dirigente romana sempre più ristretta e la fine della mobilità sociale, che aveva facilitato in precedenza l’integrazione degli italici, fino ai più alti livelli, nella compagine romana, determina quella che può definirsi una vera e propria «provincializzazione» della penisola e la divaricazione radicale tra una cultura urbana, «alta», e una cultura municipale, «plebea». Segno evidente ne è il progressivo scadimento e infine la dissoluzione dell’artigianato locale, prima fiorente (ciste, specchi, scultura in pietra e in terracotta, ceramica, ma soprattutto gli ex voto fittili), espressione tipica della koiné italica: dissoluzione che conferma la crisi profonda della committenza locale, costituita appunto dai piccoli agricoltori liberi, sostituiti da personale servile.

Un quadro analogo emerge dalla documentazione della necropoli medio-repubblicana di Palestrina, in particolare dai numerosi cippi iscritti a forma di pigna (più di 350), che segnalavano le tombe dei cittadini più importanti. Due terzi di questi appartengono al periodo medio-repubblicano (fine IV-III secolo a.C.) e siccome non è immaginabile per il II secolo un crollo demografico di tali dimensioni, se ne deve desumere una drastica riduzione del ceto dirigente. Ciò coincide perfettamente con i dati desumibili dai corredi delle tombe, che dimostrano lo scadimento e la progressiva scomparsa dei prodotti tipici dell’artigianato locale, come ciste e specchi, ma anche ossi e terrecotte.

Altrettanto significativa è la presenza di un numero non trascurabile di liberti, 23 dei quali nel periodo più antico, 4 nel più recente. Da un lato, questa documentazione dimostra l’aumento rilevante della popolazione schiavile già a partire dal III secolo a.C., e conferma così il carattere sociale della crisi; dall’altro, la drastica diminuzione dei liberti al passaggio dal III al II secolo, che non si può spiegare, ovviamente, con una diminuzione della popolazione servile (che anzi dovette aumentare di molto), conferma la serrata della classe dirigente locale, che portò all’eliminazione dei limitati spazi di promozione sociale, cui certe frange subalterne della società potevano ancora aspirare nel periodo più antico.

Il caso di Palestrina costituisce, per la ricchezza della documentazione disponibile, un esempio paradigmatico della situazione generale dell’Italia romana, in un momento chiave della sua storia, quello che precede la guerra annibalica.

La società di piccoli e medi agricoltori, nerbo degli eserciti che avevano conquistato l’Italia, portatori di questa cultura, è ormai in via di estinzione. La nuova cultura emergente, manifestazione delle ristrette aristocrazie urbane, ha ormai bisogno di altri modelli, anch’essi di carattere «cosmopolita»: gli stessi modelli che erano stati elaborati per le corti ellenistiche.

Particolare della statua di sinistra della fig. 119.

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PARTE PRIMA LA CITTÀ ARCAICA

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7. Fortuna e Mater Matuta

J. Champeaux, Fortuna. Le culte de la

Fortune à Rome et dans le monde romain,

I, Rome 1982. F. Coarelli, La Porta Trionfale e la via dei

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Origin, Development and Meaning of the

Roman Triumph, Leiden 1970.

8. Altri culti, altre immagini

D. Palombi (cur.), Il tempio arcaico di

Caprifico di Torrecchia (Cisterna di Latina): i materiali e il contesto, Roma 2010. N.A. Winter, Symbols of Wealth and Power.

Ar-chitectural Terracotta Decoration in

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9. Dalla Monarchia alla Repubblica

A. Alföldi, Early Rome and the Latins, Ann

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Dioscuri nel Lazio, «Studi Romani», 31, 1983, 3-12. G. Colonna (cur.), Santuari d’Etruria, Cat. mostra di Arezzo, Milano 1985. Crise et transformation des sociétés archaïques de l’Italie antique au Ve siècle av.

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Atti dell’incontro di Studio (Roma 1976),

Quaderni AEI 15, Roma 1977, 121-132.

PARTE SECONDA LA MEDIA REPUBBLICA

1. Il quadro storico

C. Bruun (cur.), The Roman Middle Republic.

Politics, Religion, and Historiography, Acta

Instituti Romani Finlandiae 23, 1999. F. Cassola, I gruppi politici romani nel III secolo a.C., Trieste 1962. F. Coarelli, Revixit ars. Arte e ideologia a

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Torino 1981).

2. La scena pubblica della città

F. Coarelli, Il Foro Romano. Periodo repubblicano e augusteo, Roma 1985. P. Gros, L’Architecture romaine du début du IIIe

siècle av. J.-C. à la fin du Haut-Empire, Paris 1996. P. Gros, M. Torelli, Storia dell’urbanistica. Il

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3. Le fondazioni coloniali

F.E. Brown, Cosa II. The Temples of the Arx

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Republic, London 1969. G. Schmidt, F. Castagnoli, L’antica città di

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4. L’architettura templare

M. Aberson, Temples votifs et butin de guerre dans la Rome républicaine, Rome 1994. G. Brizzi, Il culto di Mens e la seconda guerra punica: la funzione di un’astrazione nella lotta ad Annibale, in Y. Le Bohec (cur.),

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Topographical Context, Rome 1992.

5. I depositi votivi

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Mare, Roma 1995. F. Zevi, Demetra e Kore nel santuario di Valle

Ariccia, in Il Rito segreto. Misteri in Grecia e a Roma, Cat. mostra, Milano 2005, 59-67.

6. L’architettura domestica

E. De Albentiis, La casa dei Romani, Milano 1990. A. von Gerkan, F. Messerschmidt, Das Grab der Volumnier bei Perugia, «Römische

Mitteilungen», 57, 1942, 122-235. P. Gros, L’Architecture romaine du début du IIIe siècle à la fin du Haut-Empire, 2,

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7. La pittura ufficiale

F. Buranelli (cur.), La Tomba François di Vulci, Cat. mostra, Roma 1987. F. Coarelli, Due tombe repubblicane dall’Esquilino, in Affreschi romani dalle raccolte dell’Antiquarium Comunale, Cat. mostra,

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8. Le tombe gentilizie

F. Coarelli, Il sepolcro degli Scipioni, «Dialoghi di Archeologia», 6, 1972, 36-106 =

Revixit ars, Roma 1996, 179-238. E. La Rocca, Linguaggio artistico e ideologia politica a Roma in età repubblicana, in

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9. La scultura e il ritratto ufficiale

E. Formigli, Römische Bildnisse aus Bronze.

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Zeugnisse, Rom 1983. M. Papini, Antichi volti della repubblica. La ritrattistica in Italia centrale tra IV e II secolo a.C., Roma 2004. M. Sehlmeyer, Stadtrömische Ehrenstatuen der republikanischen Zeit, Stuttgart 1999. O. Vessberg, Studien zur Kunstgeschichte der römischen Republik, Lund-Leipzig 1941.

10. La moneta

F. Coarelli, Argentum Signatum. Le origini della moneta d’argento a Roma, in stampa. M.H. Crawford, Roman Republican Coinage, Cambridge 1974. M.H. Crawford, Coinage and Money under the Roman Republic, Berkeley 1985. R. Thomsen, Early Roman Coinage. A Study on Chronology, I-III, Lund 1957-1961.

11. L’artigianato artistico

R. Adam, D. Briquel, Le miroir prénestin de l’Antiquarium comunale de Rome et la légende des jumeaux divins en milieu latin à la fin du IVe siècle av. J.-C., «Mélanges de l’Ecole Française de Rome», 94, 1982, 33-65. G. Bordenache Battaglia, A. Emiliozzi, Le ciste prenestine. Corpus, I, 1, Roma 1979. G. Bordenache Battaglia, A. Emiliozzi, Le ciste prenestine. Corpus, I, 2, Roma 1990. F.M. Cifarelli, L. Ambrosini, D. Nonnis,

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INDICE ANALITICO

Abruzzo 102 Acculturazione, 42, 48, 51 Achille 164, 169, 194, 195, 205, 207 Acquarossa 48, 61, 64 Acquedotti 91 Acquoria 43 Acroteri 61 Adone 66 Adria 233 Adriano 89, 93, 96 Adventus 68, 72 Aedes 51 Aes grave 189, 190, 191, 196 Aes rude 188 Aes signatum 188, 189, 232 Africani 154 Afrodite 30, 42, 66, 234 Agamennone 165 Agorá 13 Agostino 49 Agrigento 92, 198 Agrippa 183, 185 Agylla 38; v. anche Cerveteri Aiace Oileo 165 Aiace Telamonio 164, 205, 207 Alae 145, 147, 164 Alba Fucens 89, 92, 96, 98, 102, 118, 128, 180 Apollo 105, 106

Arx 102 Aventino 106 Colle Pettorino 102, 105, 106 Colle S. Pietro 105 Comizio 105 Curia 105 Diana 105, 106 Esquilino 106 Foro 105 Giunone Lucina 106 Magnenzio 105 Marsia 105 Piano di Civita 105 Via Valeria 105 Alba Longa 132 Alcibiade 180, 195 Alcmena 205 Aleria 190, 232 Alessandria 182 Alessandro 119, 128, 156, 173, 190, 194, 195 Alessandro François 164 Alessandro Verri 171 Alfabeto calcidese 43 Alpi, 199 Alsium 94, 106 Alta Semita 19 Amazzoni 73, 80, 234 Ambitus 145 Amico 208, 210, 215, 216, 217 Amilcare 153 Anchise 42 Anco Marcio 22, 169, 181 Anello d’oro 181 Aniketos 119 Anio Vetus 91 Annali dei pontefici 44 Annibale 151, 153, 184, 198, 199, 236 Ansedonia 106 Antefisse 64, 107 Antemnae 86, 128 Antenati 145, 147 Antenati erotizzati 48, 61 Antenato divinizzato 30 Antiphilos 149 Anzio 117, 132, 180, 189 Apollo 44, 54, 76, 121, 128, 149, 180, 189, 190, 194, 195, 218, 221, 234 Apollo Medico 82 Apollonio Rodio 211 Apoteosi 64, 72, 201 Apoteosi di Eracle 232, 233 Appiano 152 Appio Claudio Cieco 91, 121, 151, 173, 194 Arca (sortes) 221 Archivio domestico 163 Ardea 26, 143 Areostilo 58, 126 Ares 234 Argentarii 193 Argentum signatum 192 Argonauti 208, 210, 212, 218 Argonautiche 211 Arianna 72 Ariccia 131 Arimaspi 144 Ariminum 94-98; v. anche Rimini Aristotele 48 Arpino 179 Arrunte 37 Arsinoe II 195 Arte storica 155, 163 Arti banausiche 150 Artile 226 Arule 145 Aruspice di Veio 226 Aruspici 54, 221 Askoi 232 Asse della prora 190, 191 Assiria 29 Astarte 66, 72 Atelier dei piccoli bolli 230, 232 Atene 19, 22, 74, 88 Athena 72, 210, 234 Athena Mindia 132 Athena Parthenos 149 Atilius Calatinus, A. 160 Atrio 101, 146, 165 Atrio displuviato 145 Atrio testudinato 145 Atrio tuscanico 101 Attilio Regolo, M. 121, 151, 153, 160, 193 Attis 66 Atto Navio 42, 90 Auguri 14, 42, 51, 92, 96, 106, 181 Augusto 77, 156, 184, 237 Aulo Gellio 89, 93 Aulo Vibenna 169, 224 Autololi 152 Autoromanizzazione 118 Avele Feluskes 36 Azio 184

Bacchiadi 37 Bacco 128 Bagrada 154 Banchetto 47, 48, 62, 64 Barbita 72 Battaglia di Alessandro 164 Bebrici 211 Bel Promontorio 117 Beneventum 94 Bessa 199 Biella 199 Biga 76 Biga con cavalli alati 69, 70 Bisenzio 42 Bitalemi 189 Bitinia 211 Bolsena 118, 225, 236 Brundisium 94 Bruto 181 Bruto Capitolino 88, 184, 186 Bruzii 200 Bulla 142

Cabum 19 Caco 227 Cacu 227 Caduceo 69, 72, 218 Calcante 210, 217 Cales 94-96, 233, 234

Vicus Esquilinus 96, 232

Vicus Palatinus 95 Calpurnio Pisone, Cn. 183 Cambiavalute 122 Camillo 52, 68, 181, 182, 190, 227 Campania 7, 29, 74, 118, 151, 153, 194 Canoleios Calenos 232 Capena 19, 160, 191, 233, 236 Capitolium 106 Capo Bon 117, 193 Capo Farina 117 Cappellaccio 17, 18, 58, 89, 172 Capua 91, 200 Caria 157 Carinae 147 Carseoli 94, 102 Cartagine 117, 193, 230 Cartaginesi 117, 151, 153, 154, 184, 191, 198, 199 Carvilio Massimo, Sp. 121 Casa delle Vestali 182 Cascia 129 Cassandra 165 Castore 210 Castore e Polluce 78 Castori 32, 80, 120 Castrum 117 Castrum di Ostia 111 Castrum Novum 94, 105 Catalogna 231 Catone il Censore 46-48, 181 Celio 52, 53, 170 Celio Vibenna 169, 226 Centauri 236 Ceramica a figure rosse 88 Ceramica calena 232 Cerere 131, 232 Cerere, Libero e Libera 77, 80, 148 Cerva cerinite 58 Cerveteri 22, 32, 38, 66 Cesennia 180 Charu 164 Chiusi 80, 85, 229 Cibele 66, 239 Cicerone 46, 54, 91, 149, 153, 160, 161, 163, 171, 173, 221 Ciclo Troiano 80 Cipriota 29, 72 Cipro 32 Circo Flaminio 82, 121 Circo Massimo 19, 52, 121, 183 Circoscrizioni elettorali 96, 98, 99 Cisauna 172 Cista 204, 207 Cista Ficoroni 88, 148, 149, 164, 200, 201, 205, 207-218, 226 Cisterna di Latina 74 Città coloniali, 117 Città palatina 14 Città romulea 94 Civitacastellana 80, 118, 231, 236 Claudii 121 Claudio (imperatore) 18, 148, 153, 169 Clientes 145 Clivus Suburanus 19 Cloache 8, 54, 90-91, 108 Cneve Tarchunies Rumach 166 Cocciopesto 101, 102, 147 Colli Albani 32 Colombella 202 Colonia viritana 93, 128 Colonie latine 92-94, 111, 118, 128, 130, 131 Colonie marittime 94, 117 Colonie romane 94, 117, 147 Colonizzazione 94, 144 Colonizzazione focea 76 Comitia 92 Compedes 180 Compluvium 145 Concordia 181, 233 Confederazione romano-italica 118, 198, 199, 237 Coniuratio 199 Consacrazione 51 Coppa di Nestore 30 Corcolle 43 Corinto 37, 38, 54, 74, 95, 200 Cornelii 176, 205, 206 Cornelio, figlio di Gneo 175 Cornelius Scapola 178 Corsica 105, 231, 233 Corteo trionfale 121 Cortona 196 Cosa 89, 92, 94, 97-99, 106, 118

Arx 106

Auguraculum 106

Capitolium 106 Comizio 107 Concordia 107 Curia 107 Ercole 106 Foro 106, 107 Giove 106 Minerva 107 Via Sacra 106 Cratere di Aristonoto 38 Crotoniati 200 Cubicula 145 Culto eroico 28 Cuma 29, 43, 82 Curio Dentato, Manio 96, 126, 128, 130

Decima 42 Delfi 150, 180, 190, 236 Delfini 144 Delo 161 Demarato 37, 38, 54 Demetra 80, 131, 188 Denario 192, 198, 238 Desultores 32 Diadema 180 Diadochi 119, 194 Diana 43, 52, 97, 105 Dindia 208 Dindii 208 Dio morente 66 Diomede 226 Dionigi di Alicarnasso 28, 37, 58, 59, 72, 119, 132, 149, 150 Dionigi il Vecchio 90 Dioniso 67, 72, 80, 208, 234 Diopos 38 Dioscuri 32, 78, 190, 196, 198, 218, 224, 226 Divinizzazione 62, 67 Dodici tavole 21 Domus 145, 147 Domus ad atrio 101, 145, 146, 164 Dono nuziale 205 Dromos 164 Duilio 153, 154, 182, 184, 191, 235 Duoviri sacris faciundis 44

Efesto 206 Effigies parvaque simulacra Romae 98 Egadi 126, 153, 154, 161 Egitto 29, 66, 195 Ekklesiasteria 92 Elefanti 189, 230, 232, 234 Eleno 227 Ellenizzazione 39, 43, 43, 88, 119, 144, 161 Empireo 178 Enea 30, 42, 132, 133, 138, 198 Ennio 44, 171, 172 Epidauro 99, 181, 232 Equi 102 Equites Campani 194 Equus October 194 Eracle 64, 67, 205, 221 Eracle in Olimpo 234 Eraclea di Lucania 132 Ercole 53, 54, 72, 76, 80, 179, 181, 192, 194, 195, 208, 218 Ercole barbato 194, 195 Erice 154 Ernici 180 Erodiano 151 Eroi 30 Eroizzazione 64, 67, 155, 173, 175, 179 Eros 209 Eroti 178 Esculapio 155, 182, 233 Età del Bronzo 58, 188 Età del Ferro 29, 37, 188 Eteocle e Polinice 165, 169 Ethos 187 Etruria 7, 29, 30, 36, 37, 38, 43, 54, 61, 64, 67, 73, 85, 155, 169, 186, 207, 229, 230, 232, 233 Etruria interna 80 Etruria marittima 85 Etruria meridionale 61, 76, 230 Etruria settentrionale 61 Etruschi 22, 37, 120, 149, 170, 233 Eucheir 38 Euelpis 46, 52 Eugrammos 38 Eumolpo 153 Evandro 121 Evocatio 52 Exauguratio 54 Exempla maiorum 77 Ex voto 88, 131, 161, 238

Fabii 36, 121, 148, 149, 181 Fabio, C. 192 Fabio Massimo Gurgite, Q. 181, 195 Fabio Massimo Rulliano, Q. 121, 160, 163, 180, 195 Fabio Pittore 148, 149-151, 153, 154, 156, 230 Fabio Pittore (annalista) 238 Fabio, Q. 158-160 Falerii 80, 85, 86, 88, 128, 230, 234 Falerii Novi 107, 117

Arx 118 Foro 118 Teatro 118 Falisci 85 Famiglia agnatizia 145 Fannius, M. 159 Fanum Voltumnae 122 Fasti numani 44, 65 Fatiche di Ercole 62 Fauces 145 Fauno 227 Federati italici 197 Fedro di Platone 179 Feneratores 180 Fenice 166 Fenici 29, 43 Ferento 64 Festo 54, 155, 160, 236 Fidia 85, 149 Flaminio, Gaio 96 Flavio, Cn. 180, 182 Floro 153 Flotta 117 Focolare 29 Foedus 198 Foedus Cassianum 43, 199 Foedus con Napoli 194 Forma 173 Foscolo 208 Francia meridionale 232 Fratelli Sassi 172 Fratelli Vibenna 228 Fregellae 89, 92, 94, 98, 101, 102, 107, 145, 147 Atrio tuscanico 101

Cardo 98 Circoscrizioni elettorali 98

Clientes 101 Cocciopesto 101 Comizio 99 Concordia 99 Curia 99

Decumanus 98, 101

Domus 101 Ellenizzazione 102 Esculapio 99

Ex voto 99 Foro 98, 99, 101 Fortuna 101 Guerra annibalica 101 Impluvio 101

Iuniores 99 Lana 101 Media repubblica 102 Peligni 101 Pozzetti 98 Primo stile 101, 102 Salus 101

Salutatio 101 Sanniti 101

Seniores 99 Telamoni 99

Vestibulum 101 Via Latina 98, 101 Fregenae 94, 105 Frontone 52, 61, 64 Frontone chiuso 128 Fulvio Curvo Petino 180 Fulvio Flacco, M. 122, 155 Funerale pubblico 156

Gabii 49 Galli 120, 170, 195 Galli Boi 199 Gallia Comata 169 Garamanti 152 Genio alato 176 Gens 145 Gens Cornelia 173 Gens Fabia 160, 181, 195 Gens Plautia 209 Gens Sextia 237 Gens Valeria 36 Genucilia 178, 230 Giacomo Boni 16 Giasone 211, 218 Gigantomachia 80 Giorgio Pasquali 16, 45, 73, 74, 76 Giove 59, 67, 121, 128, 153, 179, 181, 190, 196 Giove fanciullo 222 Giove Laziale 179 Giudizio di Paride 224 Giunio Bubulco, C. 121, 149 Giunone 59, 66, 80, 221, 232 Gladiatori sanniti 122 Golfo del Leone 230 Gorgone 80 Grande dea 65, 66 Grande Roma dei Tarquinii 16, 73 Greci 29, 43, 148 Grecia 155, 161 Grecia orientale 61, 76 Grifi 73, 145, 236 Gruppo gentilizio 30 Guancere di elmi 221 Guerra annibalica 149, 199, 238 Guerra di Troia 171 Guerra latina 94 Guerra sociale 90, 197 Guerre civili 90 Guerre gotiche 50 Guerre puniche 145 Guerre sannitiche 119, 180 Gutti 233

Hasta pura 160 Helios 236 Heraklesschalen 233 Hermes 69, 80, 222 Heroon di Gjolbaschi-Trysa 156 Hortus 146 Horus 66

Ideologia trionfale 187 Idrie ceretane 38 Ierogamia 66, 72 Ierone 154 Iliade 30, 170, 206

Imagines maiorum 145, 163 Imitatio urbis 99, 232 Impluvium 146 Incendio gallico 16 Incinerazione 28, 28 India 66, 72 Insubri 198 Interamna Lirenas 94 Interpretatio greca 50 Inumazione 29, 173 Invasione gallica 90 Iolao 208 Ionia 59, 64 Ischia 30; v. anche Pitecusa Isernia 105, 128 Iside 65, 66 Isole dei Beati 144, 178, 205 Italia appenninica 186 Italia centrale 143, 184, 194, 199, 231 Italica 93 Iuniores 94 Iuppiter Latiaris 19

Kallinikos 119 Kalokagathia 174 Kantharos 232 Kerkouane 192, 193 Kernos 45 Koiné 239 Komos 64 Kourotrophos 42 Kylix 217

Lago di Albano 228 Lago di Bolsena 118 Lago Regillo 32, 120, 199 Lago Vadimone 194 Lanuvio 32, 36, 49 Lapis Satricanus 8, 36, 45 Lararium 73 Lari 146, 160, 161 Laris Papathnas 164 Larth Ulthes 164 Latini 16, 86, 132, 137, 153, 199 Latino 197 Latium vetus 19, 22 Lavinio 16, 30, 42, 132, 142 Afrodite 132

Arx 132 Athena Iliàs 132, 137, 142

Bulla 142 Cerere 136 Dioscuri 137

Ex voto 137, 142-144 Giunone 142

Heroon di Enea 132, 136, 137 Madonnella 136 Medusa 143 Minerva 137, 142 Numico 132, 136 Penati 132 Pratica di Mare 132

Sanatio 142 Sol Indiges 132 Tritone 142

Tunica recta 143 Venere 137, 142

Xoanon 142 Lazio 7, 16, 19, 30, 32, 37, 43, 61, 65, 69, 73, 76, 131, 137, 144, 200, 216, 218, 224, 226 Lazio meridionale 145 Lega latina 22, 32, 60, 80, 85, 94, 120, 137, 199 Leges regiae 45 Legge delle XII tavole 143, 146 Leggi Licinie-Sestie 86, 236 Leggi suntuarie 22, 201 Leone Nemeo 64 Leptis Magna 230 Libertas 155 Libertas plebeia 180 Libia 117 Licia 156 Licinius Stolo, C. 237 Licofrone 132 Lione, 170 Liri 94 Lisippo 179, 195 Literno 151 Litra 196 Littori 160 Livio 54, 88, 89, 90, 91, 101, 102, 119, 120, 122, 171, 179, 180, 192, 193, 194, 226, 237 Livio Andronico 44, 239 Locri 199 Lombardia 199 Losna 217 Lucania 133, 173 Lucera 132 Lucumone 37 Ludi Romani 72 «Lumi» 158 Luna 53, 217 Lupercale, 96 Lutazio, C. 198 Lutazio Catulo, C. 126, 153, 154, 161

Macella 183 Machaira 32 Maeniana 194 Magna Grecia 7, 43, 77, 80, 82, 85, 87, 88, 99, 136, 161, 173, 178, 180, 186, 194, 224, 234 Magulnia 207, 208 Magulnii 219 Manubiae 151 Marce Camitlnas 165, 169 Marchi di cava 90 Marcio Censorino, C. 181 Marcio Tremulo, Q. 180, 187 Marsi 102 Marsia 96, 180, 182, 226 Marte 32, 36, 53, 54, 64, 120, 153, 180, 190, 192, 193, 198 Marte barbato 195 Marte imberbe 196 Maschere 174 Massa d’Albe 102 Mastarna 170 Mastia dei Tartessi 117 Matrimonio sacro 67 Mauri 153 Mausoleo di Alicarnasso 157 Mausoleo 156 Mecenate 162 Media repubblica 88 Medio-repubblicano 87, 119, 126, 161, 178, 200, 201 Mediterraneo 65, 87 Mediterraneo occidentale 230 Mediterraneo orientale 29, 37, 42, 238 Medritinalia 46 Medusa 208 Meleagro 128 Menadi 73, 145, 236 Menio, C. 180, 193 Mercurio 69, 70, 72, 80, 190, 218 Metaponto 92 Milazzo 153, 182, 189, 191, 235 Minerva 54, 72, 80, 191, 232 Minturnae 94 Mirone 85 Moneta d’argento 88, 89 Moneta romano-campana 121, 178, 181, 190, 192, 193, 234 Monte Albano 19, 94 Monte Cavo 19 Mopso 210 Morgantina 192, 199, 200 Municipi 93, 94, 147 Murlo (Poggio Civitate) 48, 61, 64 Mygdon 211

Napoli 154, 180, 193, 194, 231 Nauloco 185 Negau (elmo tipo) 32 Nereidi 145, 236 Nevio 160 Nikator 119 Nike 119, 197 Nikephoros 119 Nomadi 153 Nonio 194 Norba 96, 97, 105, 106, 118

Arx 97 Aventino 97 Esquilino 97 Foro 96 Giunone Lucina 97 Via Sacra 97

Vicus Aventini 97

Vicus Capitoli 97

Vicus Esquilini 97 Norchia 233 Norcia 128 Novios Plautios 149, 208, 227 Numa 22, 39, 49, 182, 183 Numerio Suffustio 222 Numidi 152 Ocresia 170 Odissea 45 Oggetto parlante 209 Ogulnii 121, 180-183, 195, 236 Ogulnio, Q. 181, 193 Olimpo 72 Omero 30, 47 Orazio Pulvillo, M. 60 Orientalizzante 29, 37 Oro del giuramento 198-200 Orvieto 80, 85, 118, 122, 236 Osiride 66 Ostia 117, 132 Ottaviano 183

Pace 154 Pacuvio, 150 Paestum 89, 92, 96, 98, 105-107, 111, 181

Agorá 107 Comizio 96, 107 Curia 107 Foro 107 Fortuna Virilis 111 Marsia 96, 111

Mens Bona 111 Piscina 111 Porta Sirena 107

Tabernae 107 Palestrina 22, 37, 53, 76, 178, 201, 229, 230, 236, 238; v. anche Preneste Papirio Cursore, L. 121, 122, 155, 194 Parentationes 174 Parrasio 149, 217 Pater familias 145 Patrizi 77 Patroclo 165, 170 Penati 132 Peperino 28, 175, 204 Per aes et libram 189 Peripteros sine postico 51, 53, 59, 111, 126, 130 Peristilio 147 Persefone 80 Perugia 107, 145 Petaso 69, 190, 194, 195 Petronio 154 Philocalos 154 Pianura Pontina 65, 76 Piemonte 199 Pietrabbondante 185 Pigmei 235 Pilos 210 Pinacoteca 153 Pindaro 211 Pirro 117, 161, 189, 192, 195, 199, 232, 234, 237 Pistis 200 Pitagora 180, 195 Pitecusa 30 Pittura di genere 149 Pittura popolare 162 Pittura storica 87, 156 Pittura trionfale 151, 155, 160 Pizia 218 Platone 178 Plebei 77 Plinio il Vecchio 38, 54, 122, 132, 147-149, 154, 159, 179, 180, 182, 189, 192, 197, 198, 216 Plinio il Giovane 154 Plutarco 14, 39, 52 Pocola deorum 160, 230-232 Polibio 60, 117, 148, 174, 183, 199, 229 Policleto 85, 149 Policrate di Samo 21 Polifemo 38 Poliorcetica 90 Polluce 211, 217-218 Pometia 52, 53 Pompei 107, 117, 162 Pompeo 148 Pontefici 44, 180 Porsenna 80, 85 Portonaccio 72, 76 Poseidone 211 Poseidonia 107; v. anche Paestum Postumio Albino, A. 32 Postumio Megello, L. 121, 128 Pratica di Mare, v. Lavinio Premonetale 189 Preneste 22, 30, 132, 200, 201, 206, 208, 226 Prenestini 238 Presa di Troia 154 Pretore 160 Pretore peregrino 89, 92, 238 Pretore urbano 92 Prigionieri troiani 165 Prima guerra punica 93, 94, 117, 126, 151, 154,160, 192, 193, 237 Primo stile 146, 165 Principi 64 Principi eroi 29 Procopio 50 Prodigia 44 Profectio 72 Pronao 51 Proserpina 202, 236 Pyrgi 50, 51, 66, 94, 106

Quadrigato 121, 191, 193, 194, 195, 197, 198, 238 Quadrighe 72 Questori classici 117 Quinario 193, 199 Quintiliano 183

Rabirii 222 Radamanto 205 Ramo secco 189 Rappresentazione continua 155 Rappresentazione storica 156 Ratto dell’indovino 226 Re di Roma 182 Regge 64 Regina 64 Retus Gabinius 233 Rex 64 Rex sacrorum 64 Rhopographia 150 Rimini 95, 97; v. anche Ariminum

Vicus Aventini 95, 96

Vicus Dianensis 95, 96

Vicus Fortunae (Forensis) 95, 96

Vicus Germali 95, 96

Vicus Velabri 95, 96 Ritratto 87 Ritratto fisionomico 186 Ritratto pubblico 180 Roma

Ager 21

Agger 16-18

Apollinar 82

Aqua Appia 91

Ara Martis 194

Ara Maxima 53, 195 Aracoeli 73 Arco di Gallieno 17, 156

Arco di Settimio Severo 151, 182

Area Vulcani 182

Arx 13, 195

Auguraculum 97

Aventino 18, 43, 52, 53, 80, 96, 111, 155 Bellona 233 Bellona Victrix 119

Campidoglio 49, 53, 54, 60, 70, 73, 74, 111, 121, 182-183, 196

Campo Marzio 53, 126, 154, 164, 195

Campus Esquilinus 162, 164 Colonna di Duilio 1543

Columna Maenia 180

Columna rostrata 183

Comizio 14, 42, 73, 74, 91, 96, 107, 137, 147, 154, 180, 183, 190, 195, 198, 236

Consus 121, 155

Curia Hostilia 14, 74, 155, 196 Damophilos 80, 148 Domus Aurea 148

Domus rostrata 148 Elogio di Duilio 182

Elogio di Scipione Barbato 173, 174

Esquilino 22, 26, 28, 53, 73, 74, 80, 96, 128, 133, 144, 151, 154, 156, 159

Ferentarii 154 Feronia 126 Fico Ruminale 181

Fides 199

Figlinae 236 Fons 20, 190, 196

Foro 8, 13, 14, 21, 32, 50, 60, 72-74, 77, 91, 96, 122, 147, 151, 174, 182, 193 Foro Boario 52-54, 65, 68, 74,

80 Foro di Augusto 154, 183 Foro Olitorio 154, 191 Fors Fortuna 53, 121

Fortuna 52, 64-67, 72, 147, 201, 221, 232 Fortuna Brevis 52

Fortuna e Mater Matuta 8, 52, 65, 68, 70, 74, 76, 122 Fortuna Felix? 52 Fortuna Obsequens 52 Fortuna Primigenia 52 Fortuna Privata 52 Fortuna Redux 52, 68 Fortuna Respiciens 52 Fortuna Virgo 52 Fortuna Virilis 52, 53 Fortuna Viscatrix 52 Giano 154, 190, 191, 197

Giove Capitolino 17, 44, 49, 50, 53, 54, 67, 73, 76, 121, 180, 181, 190, 199 Giove Feretrio 49 Giunone Lucina 53 Giunone Moneta 120, 196 Giunone Regina 52, 120 Giuturna 154 Gorgasos 80, 148 Grotta Oscura 16-18, 90

Horti di Mecenate 161 Hercules Invictus 119, 195

Ippodromo 72; v. anche Circo Isola Sacra 73 Isola Tiberina 99, 154, 232 Iuppiter Invictus 120, 121 Iuppiter Stator 121 Iuppiter Victor 119-121

Iuturna 126

Iuventas 54

Lapis Niger 43, 45, 183 Largo Argentina 126

Laverna 232

Liber 128

Libitina 53, 74, 80, 162

Libri Sibyllini 82, 195

Lupa 180, 182, 194, 196, 227, 236 Lupa Capitolina 9 Mars Pater 195

Mater Matuta 36, 49, 50, 52, 53

Mens 111 Minerva Medica 132 Minotauro 64, 74

Moneta (zecca) 195-197

Mundus 14 Mura Aureliane 19

Mura Serviane 19, 21, 28, 58, 197 Necropoli del Foro 21 Oppio 28

Ops Consiva 64 Ospedale di S. Giovanni 179

Palatino 52, 53, 73, 74, 96, 117, 121, 128, 196 Palazzo Barberini 171 Pianta marmorea 28 Piazza dei Cinquecento 90 Piscina Publica 111 Pomerio 14, 21, 28, 94 Pompa trionfale 164, 172 Ponte Sublicio 19 Porta Caelimontana 19 Porta Capena 19, 172, 181 Porta Carmentalis 19 Porta Collina 19

Porta Esquilina 17, 19, 74, 157, 162 Porta Flumentana 19 Porta Fontinalis 19, 197, 198 Porta Lavernalis 19 Porta Naevia 19 Porta Querquetulana 19 Porta Quirinalis 19 Porta Raudusculana 19 Porta S. Sebastiano 172 Porta Salaria 179 Porta Salutaris 19 Porta Sanqualis 19 Porta Trigemina 19 Porta Trionfale 68 Porta Viminalis 19

Porticus Minucia Vetus 126 Quirinale 18, 53, 121 Quirino 121

Regia 44, 61, 64, 73, 74, 145

Roma Quadrata 117

Rostra 92, 148, 174, 180-184 S. Martino ai Monti 26

S. Omobono 8, 52, 53, 58, 65, 68, 72, 122, 148 S. Sabina 18 S. Vito 17 Sacrari degli Argei 237

Sarcofago di Scipione Barbato 172, 174, 180

Scalae Caci 73

Semo Sancus 53 Sepolcri pubblici 164 Sepolcri singolari 156, 163

Sepolcro Arieti 156, 159-161, 172

Sepolcro degli Scipioni 154, 156, 171, 172, 178 Sepolcro dei Cornelii 176 Sepolcro dei Metelli 171 Sepolcro dei Servili 171 Sepolcro di Calatino 171

Sepolcro di Fabio 151, 154, 156, 158, 161, 163 Sette colli 21, 95 Settimio Severo 152, 183 Stazione Termini 18

Suggrundaria 22

Summanus 54, 60

Tabula Valeria 155

Tempio A di Largo Argentina 126, 154

Tempio C di Largo Argentina 111, 126, 128, 130

Tevere 18, 73, 80, 85, 90, 91, 117, 132 Tomba dei Cornelii 204 Tomba degli Scipioni 163 Torlonia 165

Trionfo 67, 68, 70, 72, 119121, 160, 163, 170, 174, 179, 190 Trionfo navale 182

Tutela (Toitesia) 46

Umbilicus urbis 14

Urbs 21 Valle Murcia 53 Velia 21, 28, 191 Vertumnus 155 Vesta 233

Via Appia 19, 32, 94, 160, 171, 172, 174, 181, 182, 191 Via Ardeatina 176 Via Aurelia 91, 94 Via Campana 53, 121 Via Flaminia 91, 94 Via Labicana 19, 161 Via Latina 94, 171 Via Prenestina 19, 161 Via Salaria 19, 128 Via Tiberina 19 Via Tiburtina 19, 94 Via Valeria 91, 94, 102 Victoria 119, 120, 121

Vicus circa foros 19

Vicus Fortunae Respicientis 52

Vicus Iugarius 19

Vicus Longus 19

Vicus Patricius 19

Vicus Tuscus 19

Villa Publica 126

Volcanal 182 ROMA (moneta) 194, 195, 198 Romanizzazione 87, 117, 131 ROMANO (moneta) 189, 194 ROMANOM (moneta) 189 Romolo 14, 117, 119, 120, 121, 181, 182, 198 Romolo e Remo 181 Ruota 190

S. Gerolamo 171 S. Giovanni Lipioni 184 S. Maria di Falleri 118 Sabina 126, 128 Sabini 53 Sacco 94 Saecula 171, 229 Sagra 200 Salii 36 Salus 120, 121, 148, 149, 152, 154, 155, 233 Samii 76 Sanatio 143 Sannio 172, 184, 186 Sanniti, 122, 179, 186, 193 Santippe 153 Santuario orientale (Lavinio) 136, 137 Sardegna 106, 117, 238 Sarrani 153 Saties 164 Satiri 73, 209 Satricum 26, 36, 43, 45, 49, 50, 52, 53, 65 Saturno 233 Scasato 86, 128 Schiavismo 89 Scipione Asiageno, 171, 172 Scipione Barbato 88, 171, 175, 179 Scipione Emiliano 173 Scipione l’Africano 151, 153, 171-173, 174 Scrittura 29, 43 Seconda guerra punica 161, 192 Seconda guerra sannitica 159, 160, 194 Segestani 183 Segni 74 Selinunte 193 Sempronio Gracco, Ti. 155 Senatoconsulto del 396 a.C. 142 Seneca 154 Sentinum 194 Serponius (Kaeso) 96, 232 Servio 182, 184, 197 Servio Tullio 8, 14, 21, 22, 28, 52, 53, 64, 65, 66, 68, 74, 96, 97, 121, 169, 181, 182, 189, 192 Sestantale 198 Sesterzio 193, 199 Sesto Pompeo 184 Setlans 198 Sextii 236 Sextius Lateranus, C. 236 Sfingi 145, 211 Sicilia 59, 78, 80, 85, 87, 99, 117, 132, 155, 174, 189, 193, 199, 230, 238 Sicilia occidentale 193, 231 Signia 96; v. anche Segni Sileno 80, 205, 218 Silio Italico 151, 153, 154 Silla 7, 173 Sime 61 Simposio 47, 48 Sinuessa 94 Siracusa 90 Sirena 144, 206, 208 Siria 29 Siritide 132 Sistema onomastico 29 Skopas 128 Sodales martiales 36 Sogno di Scipione 174 Solone 21, 22 Sora 94, 128, 179 Spagna 93 Specchi 221 Spectio 97 Spina 232 Splendor 159 Spoletium 94 Spurinna 69 Spurio Carvilio 179, 186 Stemmata 145 Stile severo 80 Stipe votiva 131 Strabone 91, 133, 143 Strade 91 Suessa Aurunca 94 Suessa Pometia 53, 65 Sulmona 101 Svetonio 172

Tabernae 194 Tablinum 145, 147, 164, 169 Tabulae 145 Tabulae triumphales 151, 155, 159, 161 Talamonaccio 107 Taranto 88, 129, 161, 178, 192, 194, 216, 224, 234, 237 Tardo-repubblicano 126 Tarquinia 37, 69, 106, 185, 198 Tarquinii 8, 14, 16, 21, 22, 36, 52, 54, 58, 60, 67-69, 72, 73, 74, 77, 80, 82, 117, 119, 170 Tarquinio il Superbo 2, 8, 52, 53, 54, 65, 68 Tarquinio Prisco 8, 14, 37, 38, 44, 49, 53, 54, 65, 170, 182, 194 Taurasia 172 Teano 233 Teche di specchio 221 Tempio tuscanico 50, 52, 58, 59, 126, 128 Templi dimicatori 120 Templi votivi 119, 151, 155 Templum 14, 51 Teocrito 211 Teodoto 161 Teologia della Vittoria 119-121, 178, 195 Terminus 54 Terrecotte di seconda fase 80 Terza guerra sannitica 102, 172 Teseo 64, 74 Testa Fortnum 128 Teti 206 Thefarie Velianas 66 Thermos 60 Thriambos 67, 72 Tiberio 153 Tiberio Gracco 182, 238 Tiberio Mucio 179 Timeo 192 Timotheos 222 Tiranni 64 Tirii 117 Tito Tazio 182, 198 Tivoli 43, 94, 128 Toga aurea 174 Toga picta 170 Toga pretesta 174 Toga purpurea 174 Tolomeo Filadelfo 182, 196 Tomba Barberini 30 Tomba Bernardini 30, 32 Tomba Castellani 30, 32 Tomba degli Scudi 185 Tomba dei Volumni 145 Tomba del Magistrato 185 Tomba di Enea 30 Tomba François 146, 163-170, 229 Tomba Galeassi 30, 32 Tombe principesche 29 Tori marini 144 Toro Cretese 64 Traiano 196 Trattato romano-cartaginese 43, 60, 117, 231 Tresviri monetales 195, 197 Tribù 93 Tribù Quirina 237 Tribù Velina 237 Triga 69, 76 Tripedaneae (statue) 122 Tritone 142, 178 Troia 132, 154, 171, 227, 228 Troiani 165, 166, 170 Tufo dell’Aniene 90 Tufo di Fidene 111 Tuscania 64 Tuscolo 26, 32, 94, 218, 227 Tutulus 69

Uclina 181 Ulisse 208, 227, 236 Uni 66 Utica 231 Uticensi 117

Valerio Faltone, Q. 161, 164 Valerio Massimo 149, 150, 155 Valerio Publicola, P. 8, 28, 36, 45 Vanth 165 Varrone 14, 46, 47, 49, 52, 80, 149, 155, 194, 237 Vasi pontici 38 Vaso di Duenos 43, 45, 46 Veio 16, 22, 52, 54, 68, 69, 72, 76, 80, 85, 90, 93, 120 Veio-Roma-Velletri 74 Vel Saties 166, 170-171 Velletri 47, 49, 69, 74, 76 Venere 153, 191, 233 Vestibulum 146 Veturius Philo, L. 197, 198 Veturius, Ti. 197 Vici 95, 96 Vicino Oriente 29, 37, 64, 66 Victimulae 199 Villa S. Silvestro 105, 128, 130

Conciliabulum 128 Foro 128 Tempio tuscanico ad ali 128 Virgilio 154 Viri triumphales 155, 160, 172 Virtus 174 Viterbo 61, 64 Vitruvio 50, 51, 58, 59, 126, 145 Vittoria 174, 179, 196, 199, 210 Vittoriato 199 Volones 155 Volsci 120 Volsinii 80, 85, 86, 117, 118, 122, 181, 227, 236 Volsinii Novi 117, 118 Volsinii Veteres 122 Volterra 191, 234 Vulca 49, 54, 73, 74, 76, 148 Vulcano 45, 191, 233 Vulcenti 169, 170 Vulci 146, 165, 169, 170, 1986, 211, 217

Zeus 42 Zeusi 217 Zonara 199

CREDITI FOTOGRAFICI

Il numero rinvia all’immagine.

Foto The Art Archive/Gianni Dagli Orti: 7, 9, 14, 15, 56, 59, 168, 204, 207, 208 The Art Archive/Alfredo Dagli Orti: 18, 20, 21, 36, 37, 107, 130, 141, 215, 216, 228 Roberto Barbieri: 108 Giovanna Battaglini: 77, 79, 80, 81, 82 Bibliothèque Nationale de France, Département Monnaies Medailles et Antiques, Parigi: 169 Foto Bridgemann Art Library/Archivi Alinari: 210 Filippo Coarelli: 70, 87, 94, 110, 117, 118 Il Dagherrotipo, Roma: 54 Araldo De Luca: 16, 42, 148, 149 © Photoservice Electa/AKG_Images: 48, 153 Maria Fenelli: 125, 127 a destra Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma: 121, 165 Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei: 230 Foto Museo Civico Archeologico di Pitecusae, Villa Arbusto, Lacco Ameno (NA): 13 Foto Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona: 188 Museo di Palestrina (Sandra Gatti): 196, 197, 198, 217, 218, 219 Foto Museo di Paestum (Marina Cipriani): 95, 98, 100, 102, 103, 104, 167 Foto Musei Vaticani: 113, 209, 226, 227 Numismatica Ars Classica NAC AG (http://www.arsclassicacoins.com/): 170, 171, 172, 173, 174, 175, 176, 177, 178, 179, 180, 181, 182, 183, 184, 185, 187, 189, 190, 191, 192, 193, 194 Foto Saporetti/Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli, Milano: 138 © 2011 Foto Scala, Firenze: 24, 41 © 2011 Foto Scala, Firenze – su concessione Ministero Beni e Attività Culturali: 8, 25, 26, 43, 206 © 2011 Foto Scala, Firenze/BPK Bildagentur für Kunst, Kultur und Geschichte, Berlino: 24 © Foto Soprintendenza Beni Archeologici Etruria Meridionale, Roma: 186, 231 Alessandro Vasari, Roma: 147, 151

Le immagini 55, 128, 129, 131, 166 provengono dall’archivio Jaca Book La cartografia alle immagini 1, 2, 5, 30, 68 è stata realizzata da Daniela Blandino

Le restanti immagini provengono dall’archivio dell’autore.

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