FIERE
Asphaltica 2021: appuntamento imperdibile
A Verona la manifestazione si terrà "in presenza" La fiera di riferimento per il settore stradale e infrastrutture è in calendario dal 24 al 26 novembre 2021 a Veronafiere, che si è dotata di tutti i protocolli di sicurezza per consentire di svolgere la manifestazione "in presenza". Asphaltica si svolgerà in contemporanea con Oil&nonOil, fiera dell'energia, carburanti e servizi per la mobilità, alla quale è riservato un altro padiglione. Nonostante alcuni rinvii della data di svolgimento causati dalla situazione
pandemica, l'entusiasmo e la voglia di essere presenti, in qualità di espositori, alla manifestazione di punta del settore è molto alta e si registra anche un notevole interesse da parte degli addetti ai lavori, appartenenti sia alle imprese stradali che alle pubbliche amministrazioni, che intendono partecipare in qualità di visitatori. La formula "in presenza" si rivela anche appropriata e specifica per la parte dei convegni, ricca di appuntamenti proposti dalle aziende espositrici per l'approfondimento di temi relativi i materiali, le macchine e le tecnologie.
Questi appuntamenti offrono la possibilità di incontri di vario tipo, tecnici o/e commerciali, di nuove relazioni umane, di insostituibili "faccia a faccia" con gli speaker, con i titolari degli stand, con i rappresentanti delle aziende. Il tutto, in un contesto di rilancio dei settori trainanti l'economia nazionale grazie anche al supporto dei finanziamenti previsti nel piano PNRR. Uno sguardo al mercato nazionale La pandemia da Covid19 non ha bloccato la ripresa dei lavori stradali (avviata 2 anni fa) nel nostro Paese. A fine 2020 il consumo di asfalto ha superato quota 32 mln di tonnellate, la cifra più alta raggiunta negli ultimi 10 anni, e nel primo semestre del 2021 si stima un'ulteriore crescita. Segnali positivi per la sicurezza della nostra rete stradale che evidenziano una netta inversione di tendenza rispetto all'ultimo decennio, in cui i mancati investimenti in questo settore hanno raggiunto i 10 mld di euro. L'impiego dei fondi legati al PNRR costituisce un'opportunità unica in tal senso, per sostenere un piano straordinario di manutenzione green del patrimonio stradale nazionale. L'incremento del 6,3% dei consumi di conglomerato bituminoso, registrato lo scorso anno rispetto al 2019, è stato prevalentemente sostenuto