False Negative, Twice as Strong Falso negativo, due volte più forte Silvana Tibollo’s breast cancer journey Il viaggio attraverso il cancro al seno di Silvana Tibollo
BY - D I J U L I A P E N N E L L A
“ It really came out of nowhere. I’d had a mammogram five or six months [before] and everything was clear,” she recalls.
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hen visiting the doctor, we are often subjected to routine medical examinations that result in our bodies being poked, prodded and squeezed. We all hope for that clean bill of health and, when we get it, we often take our doctor’s word for it. But what do you do when your body is telling you something else? What happens when standard medical tests fail to detect you have cancer? This was the reality for Silvana Tibollo not once, but twice. In 2012, at the age of 55, Tibollo was diagnosed with stage three breast cancer. Receiving this life-changing diagnosis came as a complete shock to her and her family, especially since nothing had come up on her routine mammogram a few months earlier. “Your initial reaction is very shocking. Nobody in my family had breast cancer before me. It really came out of nowhere. I’d had a mammogram five or six months [before] and everything was clear,” she recalls. According to the National Cancer Institute, mammograms miss about 20% of breast cancers that are present at the time of screening. Tibollo was part of that minority that fell through the cracks with a false negative mammogram result.
“È spuntato proprio dal nulla. Avevo fatto una mammografia cinque, sei mesi prima ed era risultata negativa” ricorda.
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urante le visite mediche, veniamo spesso sottoposti a esami di routine che prevedono che il nostro corpo venga pungolato, punzecchiato o spremuto. Tutti speriamo di ricevere buone notizie e quando succede, prendiamo spesso per buona la parola del medico. Cosa succede però quando il corpo ci dice qualcos’altro? Cosa succede quando gli esami medici standard non riescono a rilevare il cancro? È proprio questo ciò che è successo a Silvana Tibollo, non una ma ben due volte. Nel 2012, a 55 anni, Tibollo ha ricevuto una diagnosi di cancro al seno al terzo stadio. Ricevere questa diagnosi che cambia la vita fu uno shock totale per lei e per la sua famiglia, soprattutto alla luce del fatto che durante la mammografia fatta qualche mese prima non era risultato nulla. “La reazione iniziale è di vero shock. Nessuno in famiglia aveva avuto il cancro al seno prima di me. È spuntato proprio dal nulla. Avevo fatto una mammografia cinque, sei mesi prima ed era risultata negativa” ricorda. Secondo l’Istituto Nazionale per il Cancro, le mammografie non rilevano il 20% dei casi di cancro al seno presente al momento degli esami. Tibollo faceva parte di quella minoranza che riceve un falso negativo dopo una mammografia. Per fortuna, fu un’ecografia a rivelarlo e a salvarle la vita.
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