CASA&CLIMA #87

Page 16

TECH

La parete raffrescante stampata in 3D Dai ricercatori dell’ORNL una parete smart dotata di un sistema di accumulo termico che consente di raffrescare l’ambiente in caso di necessità

L’isolamento attivo che circonda il sistema di accumulo termico può variare la conducibilità termica su richiesta. Trasferisce il freddo immagazzinato dall’interno della parete allo spazio occupato quando necessario

DIANA HUN, ricercatrice ORNL

I

ricercatori dell’ORNL, Oak Ridge National Laboratory, hanno presentato un prototipo di parete “smart”, stampata in 3D, che può fungere da sistema ausiliario al raffrescamento locale. La parete, chiamata EMPOWER, può essere impiegata come un normale tramezzo interno, pur essendo un concentrato di elettronica e ingegneria avanzata. L’innovazione è infatti dettata dalla presenza, all’interno della parete, di un sistema di accumulo termico. L’accumulo termico viene eseguito “caricando” la parete attraverso un sistema di tubazioni, racchiuse all’interno dell’involucro isolante, che vengono temporaneamente collegate a un chiller che pompa acqua refrigerata con

14

n.87   www.casaeclima.com

una pompa a inverter. L’inverter alimenta il refrigeratore collegato alla parete e le pompe che trasferiscono la temperatura fredda immagazzinata nel calcestruzzo sulla superficie della parete. Inoltre, l’inverter è collegato a una batteria che memorizza l’energia proveniente dalla rete elettrica principale dell’edificio durante i bassi tempi di richiesta di energia elettrica e consente la disponibilità di energia quando necessario durante i tempi di picco della domanda. Ad accumulo terminato, la parete è completamente amovibile e può essere trasportata nei locali dove vi è un maggiore richiesta di raffreddamento. La stampa in 3D della parete è avvenuta utilizzando il sistema di manifattura additiva

SkyBAAM, che non necessita di un sistema a portale e quindi può essere allestito in cantiere in poche ore e “con una preparazione minima”, ha spiegato Brian Post, ricercatore di produzione ORNL. La parete misura circa 1,5 x 2,4 metri e, grazie alla sua capacità di “isolamento attivo”, promette di ridurre la necessità di impianti per il riscaldamento e il raffrescamento. Il prototipo è stato presentato lo scorso agosto durante l’evento virtuale Energy Exchange, organizzato dal Federal Energy Management Program (FEMP) del Dipartimento dell’Energia statunitense. Gli esperimenti continueranno con la costruzione di altre due pareti per ottenere ulteriori dati sul loro funzionamento.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.