SPECIALE OLIMPIADI DI DAVIDE L. BERTAGNA
DUE RUOTE E CINQUE CERCHI Un’estate da sogno per i colori azzurri a Tokyo 2020. Vittorie e record hanno fatto divertire milioni di spettatori e appassionati. Scopriamo insieme chi e cosa ha permesso ai campioni del pedale di raggiungere performance da medaglia
C
iclismo e Olimpiadi, una storia che parte da lontanissimo. La bici fa parte del
da una medaglia ormai al collo e dal bronzo nella prova in linea femminile di Elisa Lon-
programma dei Giochi sin dalla prima edizione, quella di Atene 1896. Il ciclismo
go Borghini, in questa Olimpiade l’evento catalizzatore per eccellenza è stata la vittoria
maschile, sia su strada che su pista, è presente ai Giochi sin dall’inizio, mentre
nell’inseguimento a squadre su pista. Consonni, Ganna, Lamon e Milan sono stati gli alfieri
quello femminile è entrato a partire da Los Angeles 1984. Lo sport che amiamo di più negli
e le locomotive che hanno spinto il treno azzurro a prendersi l’oro e a regalare e regalarsi
anni si è distinto in varie discipline, segno evidente della crescita di un mondo e di un’at-
un momento magico di sport. Non sono sicuramente passate sotto silenzio le altre due
tenzione sempre maggiore del pubblico, degli sponsor e di tutti quei player che vi ruotano
medaglie di bronzo di Viviani, sempre nell’Omnium, e di Elisa Longo Borghini, ancora nella
intorno. L’ultima edizione dei Giochi andata in scena dal 23 luglio all'8 agosto 2021 ha
prova in linea femminile. L’impresa sportiva dei quattro pistard ha rappresentato però
visto sia per gli uomini che per le donne ben 11 prove suddivise in ciclismo su strada, su pista, mountainbike e bmx. Le Olimpiadi rappresentano inequivocabilmente il più importante evento sportivo, atteso dagli sportivi per poter realizzare un sogno maturato per anni, ma anche dai brand desiderosi di presentare al mondo le migliori novità tecnologiche. Inseguire la gloria di una medaglia olimpica richiede talento, fatica e sacrificio, ma in molti sport, come il ciclismo, il mezzo tecnico ha un ruolo determinante.
uno dei punti emozionalmente più alti della spedizione azzurra in Giappone. I 3’42”032 che sono valsi l’oro su pista a Tokyo rimarranno per tantissimo tempo impressi nella mente e negli occhi dei tanti appassionati di ciclismo e non solo. Un mix perfetto tra potenza, resistenza, lavoro di squadra ed eleganza in bicicletta racchiusi in meno di quattro minuti.
LE EMOZIONI CICLISTICHE DEI GIOCHI 2020
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Come sanno gli sportivi dietro a performance importanti ci deve essere una preparazione fisica perfetta. Ma alle spalle di una prestazione come quella nel velodromo di Tokyo ci
Se l’attenzione dei media italiani nell’edizione di Rio 2016 era stata focalizzata dall’oro
deve essere una progettazione e uno sviluppo della bici che deve essere attento e porta-
di Elia Viviani nell’Omnium, dalla caduta in discesa di Vincenzo Nibali a pochi chilometri
to avanti per anni, come quello svolto da Pinarello per la Bolide HR.
Bikefortrade • numero 09 - 2021