Gli altri editori
«L’abilità del Maestro sta nel saper comunicare con i suoi esecutori: con il cuore» di L.A.
Breve viaggio attraverso le parole di coloro che, oltre alla Cinevox, hanno pubblicato e diffuso in Italia e nel mondo la musica di Morricone. Da Daniele De Gemini della Beat Records, il figlio dell’uomo con l’armonica, alla Sugar, passando per CaroselloCurci, Universal, Warner, EmiSony e Radiofilmusica 26
Q
uattrocento colonne sonore costituiscono una produzione sterminata che quasi non ha eguali. In cinquantacinque anni di carriera cinematografica, Ennio Morricone ha scritto così tante musiche da film che provando a stilare una media questa ci parla di più di sette pellicole all’anno, praticamente una composizione ogni due mesi. Se si considera poi che accanto all’attività legata al cinema, il Maestro ha scritto e arrangiato anche tanta musica orchestrale, da camera, lirica e perfino pop (Se telefonando, Sapore di sale, ecc.), ci si chiede, come del resto si chiedeva anche l’amico del compositore Sergio Leone: “…ma quanno li componi sti magnifici soni”? (vedi cartolina a pagina 20). Suoni poi molto differenti l’uno dall’altro,
anche perché il Maestro ha spaziato e continua a spaziare attraverso i generi. Drammi, commedie, film sentimentali, thriller, horror, gialli, polizieschi, pellicole di guerra, action movie e naturalmente western: nel curriculum di Ennio Morricone c'è tutta la storia del cinema o perlomeno quella che va dal 1961 a oggi. Con le sue note riesce ogni volta a colorare di emozioni lo schermo, sciorinando partiture infinitamente varie eppure sempre riconducibili al suo inimitabile stile. Daniele De Gemini, direttore artistico della Beat Records, società che ha in catalogo diversi lavori del Maestro e che cura la distribuzione delle stampe di molti altri (The Untouchables, Allonsanfan, La battaglia di Algeri, I basilischi, Vamos a matar companeros, C’era una volta n. 2 apr-mag 2016