5 minute read

PNEUMATICI DELLE MIE BRAME

Next Article
VOLTA PAGINA

VOLTA PAGINA

Pneumatico

Advertisement

delle mie brame…

Un percorso professionale tutto incentrato sulla “gomma” quello di Daniel González MartÍn che, dal 2015 è approdato in Giti Tire che, come molti sanno, è un vero e proprio colosso nel mondo dello pneumatico destinato praticamente a tutte le applicazioni dove serve far muovere qualcosa. Una specializzazione che l’ha portato di recente ad assumere la responsabilità di un’area strategica e delicata, ovvero quella di parte del sud Europa (Italia, Spagna, Portogallo e Malta) dove transita oltre il 50% del traffico commerciale continentale e dove certi aspetti di un prodotto che incide notevolmente sul bilancio di una azienda di trasporti sono particolarmente rilevanti. Con lui abbiamo cercato di capire il mercato nostrano e quali elementi possono rendere competitivo uno pneumatico o l’altro, nonché naturalmente le strategie del gruppo di Singapore nel nostro Paese.

Partirei con una panoramica, vista dal vostro osservatorio, sull’andamento del mercato degli pneumatici in Italia cercando di capire anche quali sono le tipologie di prodotto più richieste.

Il mercato degli pneumatici in Italia, come nel resto d’Europa, si difende abbastanza bene compatibilmente con la situazione attuale. Dal nostro punto di vista il trend è molto buono in termini di vendita ma anche di sviluppo e i risultati arrivano grazie anche alla collaborazione molto solida

Daniel González Martín

Daniel González MartÍn da pochi mesi

a capo del mercato della penisola iberica, dell’Italia e di Malta di Giti Tire, ci parla di un prodotto strategico per la sostenibilità di un veicolo commerciale

di Luca Barassi

con il nostro partner esclusivo sull’Italia per la distribuzione, Magri Gomme. Il marchio Giti, con alle spalle una storia lunga oltre 70 anni, lavora da oltre 25 anni in Europa con prodotti Quality. Il nostro primo obiettivo quando entriamo in un nuovo mercato è puntare sempre alla qualità con un prezzo molto buono: è con questa strategia che abbiamo appena presentato la misura 355/50R22.5, che non abbiamo mai avuto in portfolio in Europa. E il lancio del nuovissimo Giti GSR237 CombiRoad per il trasporto di carichi elevati e piattaforme basse ci permette di competere con i marchi premium perché sul piano del chilometraggio, della sicurezza e dei consumi, dimostra di offrire un’ottima resistenza all’abrasione e un chilometraggio elevato sia in autostrada che sulle tratte regionali, ottenendo risultati migliori sia in confronto a uno pneumatico dello stesso segmento, sia rispetto a uno pneumatico premium. In questo modo abbiamo la flessibilità di rivolgerci sia alle flotte importanti sia alle aziende piccole, che hanno economie di scala ridotte.

Quanto incide lo pneumatico nel rendere più sostenibile il veicolo commerciale? Una analisi sia dal punto di vista economico che ambientale.

Per fare un prodotto che funziona bisogna conoscere il mercato e pensare i prodotti in funzione del lavoro che fanno i camionisti europei. Per questo progettiamo gli pneumatici nel nostro centro Ricerca & Sviluppo di Hannover (in Germania) e poi li realizziamo in Indonesia, riuscendo così ad ottenere un prodotto davvero competitivo in termini di qualità/prezzo, con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Per oggi, che comportano riduzione di consumo di carburante e diminuzione di CO2, puntando sulla bassa resistenza al rotolamento del battistrada e arrivando a valori di etichetta B per il rotolamento e A sulla rumorosità. Il nuovo GSR 237 è uno pneumatico che si inserisce perfettamente in questo discorso, così come l’invernale GDR 621, che ha una nuova miscela del battistrada in grado di aumentare il chilometraggio del 30% rispetto al predecessore.

Giti in che modo ottiene questi risultati?

Il nostro centro di Ricerca&Sviluppo in Germania ci caratterizza molto rispetto ad altri produttori asiatici e cinesi. Tutto viene sviluppato e soprattutto testato qui in Europa e solo poi fabbricato in Asia, Cina o Indonesia.

Siamo certi di avere prodotti che Giti GSR237 Combi Road 355/50R22.5, Giti GSR236 Combi Road 215/75R17.5, Giti GDL617 Ecoroad 315/70R22.5. A livello globale Giti Tire è sensibile al tema della salvaguardia ambientale, che persegue sostenendo importanti progetti e programmi ecologici e mettendo in atto sistemi avanzati per migliorare l’efficienza e ridurre gli sprechi in tutti i suoi 8 stabilimenti – che hanno ottenuto le certificazioni del sistema di gestione ambientale ISO14001 e del sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro OHSAS18001. Un’attenzione particolare alle emissioni, al consumo di acqua e agli scarti di produzione, uniti ad alti livelli di riciclo dei materiali, ha permesso di ridurre del 50% l’utilizzo di acqua e del 40% quello di energie derivanti dal carbone.

In Italia come viene distribuito il prodotto Giti e come viene assicurata l’assistenza al cliente?

L’Italia è tra i mercati più importanti, forse il più importante. Per noi è fondamentale avere il partner giusto e

GSR237

noi è molto importante che tutta la vita del pneumatico garantisca la stessa qualità. Per questo nei nostri test facciamo prove complete, anche quando il battistrada è sottomisura minima. Oggi proponiamo anche l’Ecoroad 315/70R22,5, che è uno pneumatico che si pone l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale nel settore dei veicoli pesanti e che consente forti risparmi sui consumi. Grazie ad una mescola studiata appositamente, i nuovi Ecoroad sono in grado di far risparmiare un litro di gasolio (anche un litro e mezzo) ogni 100 km. E non solo si risparmia, ma si fa anche bene all’ambiente. Sviluppiamo pneumatici sempre più green per il mercato di vanno bene per clima e applicazioni di ogni nazione europea. Altri non fanno così, mentre noi teniamo ad un prodotto che ci diversifica, per fornire gomme prodotte come premium a prezzo quality. E questo è chiaramente evidente nei nostri nuovi prodotti,

GSR236

GDL617

in Italia lo abbiamo: l’ottima sinergia che ci lega a Magri Gomme, da sempre nostro partner esclusivo sull’Italia per la distribuzione, ci permette non solo di sviluppare il nostro marchio rispondendo efficacemente alle richieste specifiche di questo mercato, ma anche di offrire un servizio di assistenza al cliente molto puntuale grazie alla rete che hanno creato negli anni sul territorio, ascoltando le esigenze dei gommisti. Sono molto felice e li ringrazio per quello che fanno. œ

This article is from: