YouTrade Luglio/Agosto 2022

Page 1

Numero speciale sui gruppi e consorzi della distribuzione edile EDILIZIA SINTESI E NUMERI DEL WEBINAR YOUTRADE

MCE LE NOVITÀ SPIEGATE DAI PROTAGONISTI

Poste Italiane SpA - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 conv. in L. 46/2004, art. 1, c.1 - DCB Trento. Virginia Gambino Editore Srl - Viale Monte Ceneri 60 - 20155 Milano - Contiene I.R. e I.P.

LUGLIO/AGOSTO 2022 - N°131

SPECIALE LATERIZI E LEGNO SOTTO LA LENTE ISSN 2532 - 5671

T E NDE N Z E E AT T UA L I TÀ DE L L A DIS T RIBUZ IONE E DIL E

Andrea Castrignano, protagonista del programma “Cambio Casa, Cambio vita!”

COMUNICAZIONE, DIGITAL, SOSTENIBILITÀ E SVILUPPO DELLA RETE: I QUATTRO PILASTRI DEL GRUPPO LEADER IN ITALIA

Omar, responsabile punto vendita BigMat




ANNO 15 - NUMERO 131 LUGLIO / AGOSTO 2022

Direzione, Redazione, Abbonamenti, Amministrazione e Pubblicità Head office, Editorial office, Subscription, Administration and Advertising Virginia Gambino Editore Srl Viale Monte Ceneri, 60 - 20155 Milano - Italy Tel. +039 02 47761275 r.a. info@vgambinoeditore.it Direttore responsabile / Publisher Virginia Gambino virginia@vgambinoeditore.it Collaboratori / Contributors Roberto Anghinoni, Valentina Anghinoni, Carlo Battisti, Alberto Bubbio, Roberto Bolici, Paolo Caliari, Federico Della Puppa, Sara Giusti, Stefano Lavori, Ludovico Lucchi, Selene Maestri (fotografa), Pietro Mezzi, Anna Molentini, Federico Mombarone, Veronica Monaco, Andrea Payaro, Michele Ripepi, Giuseppe Rossi, Franco Saro, Cristiano Vassanelli Impaginazione e grafica Layout and graphics Raffaella Sesia Youtrade è media partner esclusivo per il settore rivendita e materiali per l’edilizia di

Supporto Tecnico / Technical Support Enrico Adinolfi • Dec Luca Berardo • Casa Oikos Massimo Bussola • BigMat Claudio Cammi • Cammi Dante Cianciosi • Cianciosi Stefano Colombino • Gruppo Uniedil Franco Nessi • Eternedile Simone Daneo • Gruppo Made Cristian Zanni • Gruppo Edilcom Ufficio commerciale - Vendita Spazi pubblicitari Commercial department - Sale of advertising Spaces Viale Monte Ceneri 60 - Milano Tel. +039 02 47761275 - cell. 340 1761951 info@vgambinoeditore.it Come abbonarsi / How to subscribe Italia annuo € 48,00 - Estero annuo € 120,00 (compresi numeri speciali) Copia singola € 5,00. Numeri speciali copia singola €15,00. Per abbonarsi è possibile sottoscrivere l’abbonamento online al link www.virginiagambinoeditore.it/shop/abbonamenti oppure, fare richiesta a abbonamenti@vgambinoeditore.it o telefonando al numero 02 47761275 Stampa / Printing ALCIONE Lavis - Trento

Responsabilità / Responsability : la riproduzione delle illustrazioni e articoli pubblicati dalla rivista, nonché la loro riproduzione, è riservata e non può avvenire senza espressa autorizzazione della Casa Editrice. I manoscritti e le illustrazioni inviati alla redazione non saranno restituiti, anche se non pubblicati, e la Casa Editrice non si assume responsabilità per il caso che si tratti di esemplari unici. La Casa Editrice non si assume responsabilità per i casi di eventuali errori contenuti negli articoli pubblicati o di errori in cui fosse incorsa nella loro riproduzione sulla rivista. Periodicità / Frequency of publication : mensile - 10 numeri/anno. Poste Italiane Spa - Sped. In a.p. - D.L. 353/2003 conv. in L. 46/2004, art. 1, c. 1 - DCB Trento. Registrazione / Registration: N. 406 del 25-06-2008 del Tribunale Civile e Penale di Milano. Ai sensi del D. Lgs. 196/2003, informiamo che i dati personali vengono utilizzati esclusivamente per l’invio delle pubblicazioni edite da Virginia Gambino Editore Srl. Telefonando o scrivendo alla redazione è possibile esercitare tutti i diritti previsti dall’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003.


POWER ON: ENERGIA PER ANDARE LONTANO. EFG Jungheinrich.

Nei nostri carrelli elevatori frontali elettrici, maneggevoli e versatili, tutto è concepito per ottenere la massima potenza con il minimo consumo di energia. Scegliendo gli EFG con tecnologia agli ioni di litio di Jungheinrich, supererete definitivamente la concorrenza.

Per maggiori informazioni: www.jungheinrich.it/speciale-efg




Official Sponsor of

GRESINI TEAM - MOTOGP 2022

PERCHÈ IL TUO COMFORT E LA TUA PROTEZIONE SONO LA NOSTRA MISSIONE

TECHNOLOGY è la tecnologia Kapriol derivata dal mondo sportivo: Ultra Soft Cushioning garantito dall’intersuola in EVA e soft PU abbinati al K-Torque System per un’ottima stabilità e massimo comfort in tutte le situazioni d’impiego. Proposte in 3 colori e 2 modelli con tomaie differenti: K-KNIT e MESH KPU, abbinano un’elevata traspirabilità e adattabilità ad una maggiore resistenza alla lacerazione e all’abrasione (KPU). è la risposta più efficace per i professionisti che cercano una protezione duratura e un comfort elevato in differenti settori lavorativi: dalla cantieristica alla finitura, dal garden alla logistica.


T E C H N O L O G Y

AIRISE KNIT S1 P SRC

EN ISO 20345: 2011

AIRISE KPU S1 P SRC

EN ISO 20345: 2011

www.kapriol.com Kapriol


|

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Sommario luglio/agosto 15 20 22 22 23 24 26 28

Rubriche Editoriale Come diventare competitivi nel 2023 YouTrade Index Per ora tutto bene Econauta I numeri dell’ottimismo Chiacchiere in cantiere Abolita la sicurezza anti terremoto L'avvocato La contesa dei documenti I fatti nostri Finita la festa ci scopriamo migliori Digital News Seggiole & Poltrone

32 34 42

Focus webinar Le lancette dell'economia - 1 Edilizia in pole tra prezzi e listini Le lancette dell'economia - 2 A gonfie vele (per adesso) Le lancette dell'economia - 3 Le sette regole anti inflazione

48 52 56 78 80 84

Attualità Rigenerazione urbana Manuale politico per l'efficienza Mce - 1 Italia record della termoidraulica Mce - 2 Quante sorprese con l'impiantistica Fiere Edilizia al top con 82 innovazioni Unicmi Serramenti aperti alla crescita Aipe Un anno record per il polistirene

86 88 96 108

Dossier Gruppi e Consorzi La mappa Dove va la distribuzione Analisi Approfittare della crescita Gruppo BigMat Il gruppo dalle fondamenta solide Distribuzione Le schede

198 202 212 216 220

Rivendite Gruppo Made Così le rivendite mettono il turbo Someca Edilizia lucana coast to coast Gruppo Centroedlie Anche a Milano Idalia s'è desta Gde Energia Diamo una scossa al mercato Edilbloc Compleanno con vista Francia

8

48 La marcia faticosa della rigenerazione

80 YO U T R A D E

Per i serramenti la crescita continua

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


222 230 232 234 236

Jewson La rivendita è all inclusive Rivendite news Orsolini, Centroedile Showroom Digital Transformation Content marketing, terra promessa To Build

238 244 246 248 250 252 254 256 258

Imprese Fratelli Marotta Specializzazione made in Sicily Daliform Group Centro commerciale in formato light Scf L'isolamento che tocca il cielo Fibre Net Gamma completa per il rinforzo Xella La formula Ytong si è moltiplicata Fibrotubi Doppia vita per il tetto YouTrade News Muoviamoci È ora di scattare un shelflife Come si fa L’edilizia? È sensazionale

262 270 278 280 282 284 286

Speciale Laterizi Il mercato Il mattone è bello quando è grande I protagonisti La parola ai produttori Terreal Italia Isolare in laterizio, incastro perfetto T2D Eccellenza nel paesaggio Laterizi Danesi Che lusso stare nel fienile Stabila Quel blocco non teme scosse Wienerberger La rigenerazione è confortevole

Speciale Legno 288 Materiali Fate i conti con il tetto 296 Cap Arreghini Così un legno è per sempre 300 Winkler Il tetto è protetto anche se piano

304 306 318 322 325 326 330 332 334 336 338

YouTrade Casa Trend La nuova porta, magica come quella di Aladino Il mercato C'è innovazione all'ingresso Dierre Si aprono, ma scompaiono Eclisse La nicchia effetto filomuro Aip Porte Il minimal design di Riquadra Hörmann Efficienza al top con il portoncino Zanini Facciamo entrare silenzio e sicurezza Braga Rasomuro, less is more Torterolo & Re Design a prova di sicurezza Cisa La blindata di casa diventa smart Luxury Goods

BioCasa 340 Senini Edilizia verde con Tecnocanapa 346 Edilizia sostenibile Sfida per i prodotti circolari 348 Digital House La domotica piace, ma resta il gap 349 Portiere24 Un'app sostituisce il portiere di casa 350 Hi-tech

288 Il legno e il tetto, due partner da conoscere

Le nuove porte aperte alla tecnologia

304 340 Anche la canapa è un isolante bio


VirginiaGambino E

D

I

T

O

R

E

Villa Quaranta

Via Ospedaletto, 57 - 37026 Ospedaletto (Verona)

martedì 25 ottobre 2022 ore 19

Serata di gala con la consegna degli YouTrade Awards Premiazione delle migliori aziende dell'anno selezionate

mercoledì 26 ottobre 2022 ore 9 Convegno YouTrade

BOOM DELL’EDILIZIA, MERCATO, INVESTIMENTI LE NUOVE SFIDE DELLA DISTRIBUZIONE

U

n’edilizia che, nonostante tutto, continua a marciare a ritmo sostenuto. Ma anche una distribuzione che deve cogliere il momento per ripensarsi, riorganizzarsi e rilanciare. Perché è quando il mercato corre che bisogna prepararsi al domani. Le opportunità, ma anche le insidie, sono molte. Per esempio, i maxi investimenti collegati al Pnrr, i bonus fiscali che continueranno, per almeno un altro anno, a spingere la domanda, le tecnologie che, anno dopo anno, riservano strumenti innovativi per il marketing e la logistica. Ma anche la corsa dei prezzi e la guerra in Ucraina, la necessità di adeguarsi agli standard europei, la concorrenza della Gdo. Il XV Convegno YouTrade parlerà di tutto questo, per fornire agli operatori le informazioni necessarie a competere meglio in un mondo in piena trasformazione.

10

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


XV Convegno Nazionale Main sponsor

Partner sponsor

LA MASSIMA FACILITÀ DI POSA: PROGETTARE IN TEMPO REALE Il Cappotto prefabbricato con finitura in mattone faccia a vista Il sistema Terracoat® assicura una elevata performance termica dell’edificio, oltre a migliorare l’aspetto estetico, grazie ai listelli in terracotta faccia a vista a pasta molle nelle varietà di finiture e colori della gamma SanMarco e Pica.

Sponsor

SERVIZI DI LOGISTICA

Geoplast Logo and Slogan rules Author: Nikola Tosic, nikola@bemapps.com

La BRUNO BASSO s.r.l. porta l'edilizia da VOI! A seconda della disponibilità della merce è prevista la consegna nell’arco delle 72 ore. In determinate situazioni si riescono ad organizzare anche consegne “just in time” nelle 24 ore.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

Logo

11


12

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

13


MAI COME OGGI È INDISPENSABILE RECUPERARE ACQUA

HA LA SOLUZIONE CHE FA PER TE

BIOBLU

PER IL RECUPERO DELLE ACQUE PIOVANE

BIOGRIGIO

PER IL RECUPERO DELLE ACQUE GRIGIE SCANSIONA PER AVERE MAGGIORI INFO O CHIAMACI AL N. 0722 079201


Editoriale

Come diventare competitivi nel 2023

C

ome sempre, terminata la pausa estiva è il momento di tirare le somme. Due terzi dell’anno se ne sono andati: occorre uno sprint per dare ossigeno ai fatturati, che già scorgono i consuntivi di bilancio. E settembre è anche il momento di affinare le strategie per il 2023. Al di là delle difficoltà legate alla contingenza, dalle sabbie degli incentivi fiscali alle nefaste influenze della guerra scatenata dalla Russia, insomma, settembre è il momento giusto per mettere il turbo. Già, ma come? Le imprese della distribuzione e della produzione si trovano di fronte a due problemi da risolvere: il primo riguarda la gestione finanziaria dell’azienda, alle prese con la crescita dei prezzi e le avvisaglie di un ciclo recessivo. Due aspetti trattati nel recente webinar organizzato da Virginia Gambino Editore e di cui scriviamo a pagina 32. Il secondo aspetto riguarda, invece, la competitività. È su questo, infatti, che le aziende giocheranno la propria partita nel momento in cui il ciclo negativo sarà terminato, cioè esaurite le scorte di lavori incentivati e gli investimenti legati al Pnrr che, peraltro, in buona parte bypassano la distribuzione edile. Che fare, dunque? Un suggerimento lo si può leggere tra le righe del recente XXI Rapporto dedicato alle medie imprese da Unioncamere, Area Studi Mediobanca e Centro Studi Tagliacarne. Non si tratta di una Bibbia, ovvio, ma raccoglie quello che è il sentiment comune degli imprenditori (sono stati 3.174 quelli interpellati) che gestiscono società di medie dimensioni. Quindi, accende un faro su quelle che sono le strategie che il mondo dell’impresa si accinge ad adottare. Per esempio, oltre il 60% prevede di investire entro il prossimo triennio in tecnologie 4.0. Magazzini sempre più automatizzati, logistica interconnessa, gestione dei dati e, per chi produce, robotizzazione, meccatronica, internet delle cose. Insomma, la tecnologia è la leva su cui le imprese puntano per migliorare la produttività. È la capacità di fornire maggiori servizi/prodotti per addetto, infatti, che rende più competitiva un’azienda, che sarà capace di stare sul mercato anche quando i venti sono contrari. La ricerca fornisce anche altri spunti: il green è anche un business, oltre che un’opportunità e un destino imposto dal cambiamento climatico, per il 52% delle imprese. Il 59%, inoltre, si è già attivato o si appresta a entrare in campo per non farsi sfuggire il business legato al Pnrr. A questo riguardo, va aggiunto l’aspetto che coinvolge la formazione: il 72% delle medie imprese che investe sui propri manager per innovare i propri modelli di business si è fiondato sui progetti del Pnrr o prevede di farlo a breve. Mentre la stessa intenzione scende al 46% per chi non investe nelle competenze manageriali. Ma bisogna riflettere anche su un altro aspetto: il 52% delle medie imprese che ha investito negli ultimi cinque anni sia nella transizione digitale sia su quella green supererà nel 2022 i livelli produttivi pre-covid. Chi non lo ha fatto, sta peggio: solo il 35% ha recuperato i livelli pre pandemia tra chi ha investito solo nel digitale e ancora meno, il 31%, per chi ha puntato soltanto sul green, sino a scendere al 21% per chi non ha investito in nessuna delle due direzioni. Chi vuole prepararsi al futuro può prendere nota.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

15


16

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

17


PINE WOOD Marrone 60x40x4cm

CADORE Antracite 80x40x4cm

lastre effetto legno 100% naturale 18

è un marchio

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Rompiamo gli Schemi

RESISTENTI E SICURE

Le lastre YOUNIQUE® sono antiscivolo e resistenti ai graffi, all'acqua, all'olio, all'usura e al gelo.

YOUNIQUE® è il pavimento per esterni che rompe ogni schema grazie a caratteristiche hi-tec uniche nel loro genere, in grado di adattarsi alla tua unicità, alla tua personalità unica, ai tuoi gusti unici, alla tua visione unica della vita. Quello che ti offriamo è il pavimento in pietra...che può diventare anche legno, marmo, cemento e non solo, a seconda di quello che desideri per personalizzare i tuoi spazi esterni! Come? Consolidata esperienza tecnica, tecnologia avanzata, ricerca e sviluppo in continua evoluzione e minuziosa attenzione al dettaglio, il tutto amalgamato a tanta fantasia ed a quella che, per noi, è la massima ispirazione: la natura.

LEGNO In questo articolo vedremo due nostre proposte della linea legno. Tra i materiali più amati di sempre, in grado di trasmettere, con eleganza, quel calore tipico di un ambiente accogliente. Creerai uno stile in armonia con la natura, dove potrai rilassarti e goderti a pieno il tuo spazio esterno.

CADORE Scuro 80x40x4cm

CADORE La bellezza di un legno antico, carico di storia, dove ogni venatura si accentua, quasi con prepotenza, per raccontarsi e definire la materia del pavimento, imprimendolo di fascino. Disponibile nei seguenti formati e tonalità 50x50/60x40/80x40 x4cm di spessore

Scuro

Perla

Antracite

Chiaro

PINE WOOD Beige 60x40x4cm

PINE WOOD Uno dei legni da sempre più apprezzati: il legno di pino, con la sua essenza naturalmente minimalista, dona pregio al tuo ambiente. Disponibile nei seguenti formati e tonalità

50x50/60x40/80x40 x4cm di spessore

? Marrone

Beige

Grigio Chiaro

Coming Soon

S.S. Briantea 18 - 24030 Palazzago (BG) - ITALY Tel. +39 035 556 055 | customer@recordbagattini.com

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

Ma questa è solo un'anteprima. Scopri subito la nostra intera collezione su younique.bagattinipav.com - come Shisham, il legno dal sapor orientale, o S. Monica, che richiama le assi dei moli costieri...e molto, molto altro ancora, insieme alle nostre linee INDUSTRIAL, CEMENTO, MARMO e PIETRA tutte da scoprire! Per ogni INFO di cui necessiti,

CONTATTACI 19


Il s er v i zi o i n fo r mativo pe r aggio r n are i l etto r i , me se pe r me se, sugl i a n d a men t i me n sil i d e l me rc ato d el l e c o s t r uzio n i, sui tre n d in atto e s u q u el l i atte si n e i pro ssimi me si

NDEX

PER ORA TUTTO BENE In Europa crescono le preoccupazioni per il futuro condizionato da inflazione e guerra. Ma in Italia l’avvio del Pnrr e i bonus continuano a sostenere il settore

I

grafici dell’economic sentiment di giugno, relativi alle costruzioni e agli altri settori, oltre al grafico dell’andamento dell’inflazione che comprende la stima provvisoria di luglio, elaborati sulla base dei dati Eurostat e Istat, evidenziano un sentiment per il mercato italiano delle costruzioni stabile e in controtendenza rispetto a quello europeo, sia rispetto a quello riferito all'Europa a 27 Paesi, sia a quello relativo alla sola area euro (19 Paesi).

Analizzando il livello di confidence, ovvero di fiducia delle imprese nel mercato, si può notare come l’andamento nazionale sia positivo rispetto alla diminuzione di fiducia delle imprese a livello europeo. Ciò si deve al buon momento di mercato, sia a livello di economia complessiva, sia a livello di settore delle costruzioni, rafforzato sia dai primi vagiti del Pnrr, sia soprattutto dal superbonus e dagli altri incentivi. Confrontando il sentiment delle costruzioni con gli

Economic sentiment nelle costruzioni

Dati destagionalizzati non corretti per gli effetti di calendario 12,0

10,0

8,0

6,0

4,0

2,0

0,0

2021-05 2021-06 2021-07 2021-08 2021-09 2021-10 2021-11 2021-12 2022-01 2022-02 2022-03 2022-04 2022-05 2022-06

Italia

Area Euro - 19 paesi

Unione Europea - 27 paesi

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati Eurostat (DG ECFIN, European Commission)

20

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Economic sentiment dei settori economici in Italia Dati destagionalizzati non corretti per gli effetti di calendario 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 -15,0 -20,0 -25,0 -30,0

2021-05 2021-06 2021-07 2021-08 2021-09 2021-10 2021-11 2021-12 2022-01 2022-02 2022-03 2022-04 2022-05 2022-06

Costruzioni

Industria

Servizi

Commercio

Consumatori

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati Eurostat (DG ECFIN, European Commission)

Economic sentiment nelle costruzioni per i prossimi tre mesi altri settori si nota come vi sia una stabilità nell’andamento, tendente al leggero rialzo, rispetto agli altri settori, ma anche come prosegua il trend di forte caduta della fiducia dei consumatori, dovuta principalmente allo scenario di incertezza dovuto alla guerra, che molto probabilmente si acuirà il prossimo mese con la crisi di Governo, sfociata nelle dimissioni e nello scioglimento delle Camere. Ma i segnali positivi per le costruzioni devono anche fare i conti con le aspettative delle imprese per i prossimi tre mesi, che nell’indice generale rimangono positive, ma con una tendenza al ribasso, dunque al rallentamento, sia sul fronte degli ordini che dell’occupazione. Sul fronte dell’inflazione, la tendenza al rialzo prosegue non solo con il dato definitivo di giugno, ma anche con le prime stime del valore di luglio, segno di una tendenza al rialzo difficile da contenere nel breve periodo, tendenza dovuta ad una dinamica di spinta inflazionistica soprattutto per i beni energetici, la cui crescita passa da +42,6% di maggio a +48,7% a giugno e dei beni energetici non regolamentati (che passano da +32,9% a +39,9%, mentre quelli regolamentati continuano a registrare una crescita molto elevata, ma stabile a +64,3%. Su base annua accelerano sia i prezzi dei beni (da +9,7% a +11,4%) sia quelli dei servizi (da +3,1% a +3,4%), con un allargamento del differenziale inflazionistico negativo tra questi ultimi e i prezzi dei beni (da -6,6 di maggio a -8,0 punti percentuali a giugno). A cura del Centro Studi YouTrade

Dati destagionalizzati 18,0 16,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0,0

2021-06

2021-07

2021-08

2021-09

2021-10

2021-11

2021-12

2022-01

Ordini e/o piani di costruzione delle imprese

2022-02

2022-03

2022-04

2022-05

2022-06

2022-06

2022-07*

Occupazione presso le imprese

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati Istat

Andamento del tasso di inflazione in Italia Variazione % sullo stesso mese dell'anno precedente 9,0% 8,0% 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0,0%

2021-07

2021-08

2021-09

2021-10

2021-11

2021-12

2022-01

2022-02

Tasso di inflazione

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati Istat (*stima provvisoria)

2022-03

2022-04

2022-05

21


Rubriche E C O N A U TA

I numeri dell'ottimismo

G

li italiani sono un popolo emotivo. È il suo bello, se vogliamo. Ma anche il suo brutto: il grigio non esiste, c’è solo il nero. Permettete, una volta tanto, di andare controcorrente: l’Italia non è quello schifo che si legge spesso. Possiamo elencare qualcosa di buono e andare in spiaggia sereni? D’accordo, c’è l’inflazione, la guerra e la pantomima del superbonus. Però grazie a una gestione accorta della pandemia (osteggiata, ahinoi, dalla schiera di no-vax), l’Italia ha recuperato più rapidamente i livelli di Pil pre-crisi. Altre nazioni europee più lasche nei controlli, dipinte come paradisi di libertà, per esempio, Germania o la Spagna, non ci sono ancora riuscite. Nonostante la guerra della Russia in Ucraina, i rincari di energia e dei materiali, la produzione industriale nel trimestre febbraio-aprile ha avuto la più forte crescita sul trimestre precedente (+2%) tra i maggiori Paesi dell’Eurozona. L’edilizia è cresciuta con un boom a primato, anche qui meglio che nel resto dell’Europa. L’export, nonostante il blocco delle sanzioni alla Russia e la frenata pandemica cinese, è progredito nei primi quattro mesi di quest’anno del 3% in volume. Le imprese manifatturiere hanno ordini e gli investimenti in macchinari e mezzi di trasporto sono aumentati in termini reali del 4,3% rispetto al quarto trimestre del 2021. Il leasing strumentale è salito di oltre 1 miliardo di euro tra gennaio e aprile

2022 rispetto allo quadrimestre 2021. Con Industria 4.0 la manifattura italiana è diventata la più competitiva al mondo, la nostra produttività del lavoro nella manifattura è quella cresciuta di più nel G7 dal 2015 in poi. Basta? Ma no, continuiamo: secondo i calcoli Istat (con metodi che, si badi bene, sono comuni a tutti i Paesi), il Pil italiano è atteso in crescita sia nel 2022 (+2,8%) sia nel 2023 (+1,9%), seppur in rallentamento. Nei prossimi due anni l’aumento del Pil, prevede l’Istituto, sarà determinato prevalentemente dal contributo della domanda interna al netto delle scorte (rispettivamente +3,2 e +1,9 punti percentuali) mentre la domanda estera netta fornirebbe un apporto negativo nel 2022 (-0,4 punti percentuali) a cui seguirebbe un contributo nullo nel 2023. Ma gli investimenti assicureranno un deciso sostegno alla crescita. Insomma, non siamo messi così male. Federico Mombarone Giornalista

CHIACCHIERE IN CANTIERE

Abolita la sicurezza anti terremoto

P

rendere nota: Environmental, Social, Governance. Sono le parole che formano l’acronimo Esg. E sono anche quelle più pronunciate nei cantieri, o più probabilmente negli studi di progettazione, nei prossimi anni. Ne è sicura Assoimmobiliare, che ha analizzato il tema. Una ricerca dell’associazione parte da un presupposto noto, ma non per questo accantonabile: il patrimonio residenziale ha per quasi il 70% più di 50 anni e il 75% degli edifici è nelle classi energetiche E, F e G. Assoimmobiliare denuncia anche che i dati relativi alla qualità degli immobili non sono a sufficienza. L’associazione utilizza, infatti, concetti come «scarsa trasparenza» e carenza di una raccolta e gestione centralizzata delle informazioni sulle performance energetiche dei fabbricati». Eppure, per la verità, questa scarsezza di informazione sembra causata in particolare proprio dall’opposizione dei proprietari di immobili. Una critica ingiusta? Be’, forse non tutti si sono accorti che il Comune di Milano ha rinviato a tempo indeterminato l’adozione del Cis, il Certificato di idoneità statica per i fabbricati nel territorio comunale, previsto dal Regolamento edilizio. L’iniziativa del Comune era stata presa a esempio come atteggiamento virtuoso: serviva a certificare la solidità strutturale di quegli edifici che hanno oltre 50 anni. Ma Assoedilizia si è rivolta al Tar per tutelare, ha spiegato, gli interessi dei proprietari immobiliari. E il Tribunale regionale ha sentenziato che è illegittimo obbligare l’allegazione del Certificato di idoneità statica ai rogiti di compravendita. Inoltre, i magistrati hanno stabilito che Assoedilizia fosse legittimata a proporre ricorsi contro norme amministrative generali che sfavoriscano la proprietà. Vi sembra strano che sfavorire la proprietà comprenda stabilire che un vecchio edificio è sicuro? Allora non siete in sintonia con il Tar. Il ricorso di Assoedilizia torna a consentire di poter vendere un edificio non certificato. La libertà è salva, la sicurezza un po’ meno. Franco Saro giornalista

22

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L’AV V O C ATO

La contesa dei documenti

I

la documentazione condominiale necessaria per espletamento dell’incarico gestionale. Nel corso del giudizio, il Tribunale è stato chiamato a decidere anche se, in caso di mancata consegna dei documenti condominiali, il condominio che agisce contro l’ex amministratore possa pretendere automaticamente anche il risarcimento dei danni. Il Tribunale ha respinto la richiesta di risarcimento per la mancata consegna dei documenti, ritenendola non supportata da una dimostrazione del danno emergente. E, quindi, ha valutato insufficiente una richiesta imperniata unicamente sull’omessa consegna della documentazione richiesta. Pertanto, la mancata consegna dei documenti non genera di per sé un danno patrimoniale in capo al condominio. Tale danno non può essere presunto, dovendo invece essere dimostrato nella sua sussistenza e nella sua entità, oltre che naturalmente sotto il profilo del nesso causale, cioè del fatto che il danno sia diretta conseguenza della mancata consegna dei documenti. Ludovico Lucchi del Foro di Milano, lucchi@studiolucchi.eu

spektra.it

l 1 giugno 2022 il Tribunale di Benevento si è pronunciato sulla domanda proposta da un condominio, che aveva citato in giudizio l’ex amministratore lamentando la mancata consegna della documentazione della sua gestione con grave comportamento omissivo, soprattutto in relazione alla rendicontazione del servizio idrico condominiale. Di conseguenza, i condomini avevano chiesto di accertare e dichiarare l’omessa consegna al nuovo amministratore della documentazione condominiale, chiedendo la condanna dell’ex professionista all’immediata consegna di tutta la documentazione di pertinenza, oltre al risarcimento dei danni subiti di conseguenza. Occorre considerare che il combinato disposto dell’articolo 1129 del Codice civile e del successivo articolo 1130 dispone che l’amministratore uscente è obbligato, alla cessazione dell’incarico, a consegnare tutta la documentazione in suo possesso relativa alla gestione condominiale all’assemblea o al nuovo amministratore nel frattempo nominato in sostituzione. La restituzione della documentazione da parte del precedente amministratore appare indispensabile ai fini della corretta gestione del condominio da parte del successore. Per evitare la paralisi gestionale, il nuovo amministratore è legittimato, anche in assenza di una delibera assembleare di autorizzazione, ad agire anche in sede cautelare per ottenere un provvedimento d’urgenza ex articolo 700 del Codice penale, che ordini al precedente amministratore la consegna di tutta

2 0 2 2 Y O U T RAccendi A D E Nuovo cantiere? Spektra!

L u g l i o / A g o s t o

23


Rubriche I FAT T I N O S T R I

Finita la festa ci scopriamo migliori

F

ra timori sempre presenti e il contemporaneo, discreto ritorno di colorito sulle guance degli imprenditori della distribuzione edile per la ripresina di maggio e giugno, andiamo a scoprire che il settore delle costruzioni nostrano è fra quelli più pimpanti dell’economia nazionale. L’indagine, promossa dal Centro Studi Youtrade e presentata da Federico Dalla Puppa, ha fotografato un andamento costante della nostra economia di settore, confortata da un sentiment positivo da parte delle imprese che dopo qualche segnale di rallentamento hanno visto gli ordini rifiorire. Tanto per non farci mancare un po’ di positività, che è sempre gradita, dall’inizio dell’anno possiamo vantare globalmente un bel +19% rispetto a un pur sempre lusinghiero 2021. Non per niente, il valore del nostro mercato si aggira sui 130 miliardi. Contemporaneamente, e a fare da contraltare, le notizie su un raffreddamento dei prezzi sono piuttosto eteree: pochi segnali concreti, a parte il fatto, segnalato da un paio di fonti attendibili, che il mancato ritiro dei materiali da parte di imprese che hanno dovuto chiudere o sospendere i cantieri alimenterà gli stock dei produttori che per smaltire i materiali qualche sconticino dovranno probabilmente concederlo. Appare a tutti chiaro che, al momento, non è l’economia edile quella in sofferenza, piuttosto l’economia in generale. Abbiamo parlato qualche tempo fa dello spauracchio autunnale, quando, alla ripresa dei lavori dopo le vacanze, (ma credo che i lavori in corso faranno rimandare molte ferie) la situazione sarà meglio delineata. Ebbene, con una inflazione all’8%, bonus o non bonus una pausa di riflessione ce la possiamo anche

24

aspettare. In sostanza, è oggettivamente ancora difficile fare preventivi di spesa perché i costi sono sempre eccessivamente variabili, e il riferimento è alle materie prime e ai costi energetici. Uno dei primi effetti di queste oggettività è la flessione dei prezzi delle imprese che nei mesi

Anche secondo il Centro Studi Youtrade la congiuntura edile sta completando la sua parabola evolutiva per ritornare a più miti percentuali di crescita. Ma il percorso di questi due anni forsennati ha imposto nuove regole qualitative tracciando la rotta per il mercato che sarà passati hanno probabilmente esagerato. Il complesso momento politico, anch’esso pieno di incertezze e di traballamenti – evito accuratamente qualsiasi commento al riguardo – contribuisce ad alimentare l’instabilità sociale e con ogni probabilità i benefici fiscali verranno a loro volta pesantemente ridimensionati, sempre che saranno confermati. Comunque, in questo scenario dalle tinte chiare e scure la rivendita edile fa di conto e sorride. Gli ultimi due anni, mese più mese meno, hanno risollevato i bilanci e

rinfrancato lo spirito. Non mi sembra, ma è solo una sensazione personale, che i generosi utili maturati abbiano spinto molti imprenditori della distribuzione edile a concedersi sostanziali investimenti per prepararsi ad affrontare nel modo migliore i rigori invernali. Mettere il fieno in cascina, per i motivi precauzionali di cui sopra, mi sembra l’atteggiamento più diffuso, e come dare loro torto? Provo a immaginare un futuro senza incentivi fiscali – cosa che probabilmente faremmo bene a fare un po’ tutti – e vedo un mercato che torna alla sua andatura prebonus con qualche conto sistemato in più, con qualche rivendita che ha ritrovato la sua verve imprenditoriale, ma anche realtà che devono affrontare importanti problemi di liquidità, ovvero di incassi. Al di là delle percentuali di crescita, oltre l’idea di un mercato ancora per certi versi scintillante, credo che il ritorno alla normalità ci vedrà comunque tutti un po’ migliori. Certamente dovremo ridefinire gli obiettivi per così dire volumetrici, ci dovremo accontentare di marginalità meno entusiasmanti, ma questo periodo di abbondanza qualitativa ci ha certamente consentito di rivedere i parametri di efficienza e qualità dei prodotti e dei sistemi che sono stati venduti e che in futuro saremo chiamati a vendere. Solo per questo, e in previsione del mercato prossimo venturo che immagino piuttosto tecnico, la distribuzione edile ha puntellato ancora di più la sua credibilità. di Roberto Anghinoni Giornalista L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


LASTRE A BASSO SPESSORE IN EQUILIBRIO TRA FASCINO E PRESTAZIONE Oltre alla raffinatezza dei colori e lavorazioni, sono progettate per ambienti esterni come terrazze, bordi piscina, pavimenti flottanti e marciapiedi. Ricerca delle perfezione tecnica, armonia cromatica, profondità originaria delle nuance, dettagli di venature e inclusioni: ogni lastra è unica, in totale sintonia con le più innovative tendenze d’arredo residenziale e arredo giardino.

San Giorgio delle Pertiche (PD) - Ph. +39 049 5747139

SCOPRI DI PIÙ michelettopavimenti.it


1

Digital news

BONUS E CESSIONE OK DA FEDERLEGNO

da youtradeweb.com casacondominio.net youbuildweb.it

1

FederlegnoArredo promuove le modifiche al meccanismo della cessione del credito con l’emendamento approvato in commissione Bilancio e Finanze della Camera nell’ambito della conversione del dl Aiuti in tema di superbonus al 110%: «L’allargamento della cessione del credito a tutti i correntisti con partita Iva unitamente al fatto che tale modifica varrà anche per i crediti pregressi, è un passo necessario da noi ripetutamente richiesto che, se confermato dal voto in aula di lunedì, giudichiamo certamente positivo anche se non ancora completamente sufficiente a riattivare il meccanismo», ha spiegato l’associazione. http://www.youtradeweb.com/

2 PRIVACY E BARRIERE ECCO LE REGOLE L’esigenza di abbattere le barriere architettoniche presenti all’interno di un condominio implica la presa di coscienza da parte degli altri condòmini, ma anche dell’amministratore, di problematiche che riguardano la salute di uno o più condomini. La definizione di «dati relativi alla salute» è contenuta nell’articolo 4 del Gdpr («sono i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica»). http://www.casacondominio.net/

2 3

26

3 COSE DA SAPERE PER PROGETTARE IN 3D Il Bim modifica il modo con cui il progettista si relaziona al processo integrale di costruzione di un’opera. Non si tratta, infatti, come avveniva con le procedure tradizionali, di progettare un’opera, farla realizzare da un’impresa e quindi commercializzarla attraverso i normali canali. Ma poi, dopo alcuni anni, iniziare la fase di manutenzione delle parti deteriorate dal tempo e dall’usura, in modo da ripristinare materiali e funzionalità, ed eventualmente modificare quanto è necessario in funzione di nuove esigenze. https://www.youbuildweb.it/


Solo 15 mm! 15 mm di Vacunanex® equivalgono a 140 mm di polistirolo/XPS

SODDISFATTI AL 110% “scopri di più”

Bifire S.r.l. - Via Lavoratori dell’Autobianchi, 1 - 20832 Desio (MB) - Italy Telefono: +39 0362 364570 - Fax: +39 0362 334134 - www.bifire.it - bifire@bifire.it - P.I. 03645510961


seggiole & poltrone GAETANO TERRASINI PRESIDENTE DI ASSOGESSO Assogesso, Associazione dei Produttori Italiani di Gesso attiva dal 2010 e aderente a Confindustria, ha eletto Gaetano Terrasini come nuovo presidente. Subentra a Andrea Bucci, che ha guidato l’Associazione dal 2020. Terrasini, 52 anni, si è laureato in Ingegneria Chimica al Politecnico di Milano e vanta un Mba Escp-Eap a Parigi. È Ceo di Saint-Gobain Italia, gruppo leader nei prodotti per l’edilizia sostenibile in cui è entrato nel 1996. È anche vicepresidente di Fivra, associazione dei produttori di isolanti vetro e roccia.

MATTEO LIMONI PRESIDENTE DEGLI INGEGNERI DI VERONA Matteo Limoni è stato eletto presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Verona e provincia nell’ambito del rinnovo del Consiglio. Limoni, 45 anni, legnaghese, ingegnere industriale, libero professionista e docente in ambito energetico e impiantistico, è stato eletto venerdì 1 luglio 2022, dal nuovo Consiglio dell’Ordine che ha proceduto all’attribuzione delle cariche istituzio-

28

nali per il quadriennio 2022-2026, e che ha designato, oltre al nuovo presidente, anche i due vice presidenti: Luigi Cipriani e Anna Rossi, il segretario Lucio Faccincani e il tesoriere Emanuele Vendramin. «Affronto il nuovo incarico con ottimismo, forte dell’esperienza maturata come consigliere nel corso dell’ultimo quadriennio», spiega Limoni. «Un’esperienza positiva, impegnativa, ma ricca di collaborazioni con gli altri colleghi per rendere l’Ordine a portata di professionista. In questi quattro anni abbiamo ridotto la quota d’iscrizione e resa gratuita per i primi tre anni per neoiscritti, pur mantenendo in ordine i flussi di cassa, abbiamo garantito la formazione ai nostri iscritti gratuita al 95%, abbiamo fatto sentire la voce degli Ingegneri al di fuori delle mura dell’Ordine, con una nuova comunicazione ed instaurando contatti con gli altri enti ed ordini della città». Gli altri componenti del Consiglio sono Luigi Cipriani vice presidente, Anna Rossi vice presidente, Lucio Faccincani segretario, Emanuele Vendramin tesoriere, e i consiglieri Alice Bernabè, Vittorio Bertani, Alessandro Dai Prè, Sara Galasso, Marco Pantaleo Giaracuni, Silvia Lavarini, Stefano Lonardi, Valeria Angelita Reale Ruffino, Alberto Valli, Mattia Zago.

STEFANO TUCCIO NUOVO AD DI PILOMAT Stefano Tuccio, amministratore delegato di Hörmann Italia, arriva alla guida anche di Pilomat, azienda che ha appena festeggiato i 50 anni dalla fondazione. Hörmann ha acquisito Pilomat tre anni fa. L’azienda, con sede a Grassobbio (Bergamo) è uno dei leader a livello globale nella produzione di sistemi per il controllo accessi veicolare, con mezzo secolo di storia alle spalle. Renzo Stancanelli, che per quasi due anni ha rivestito la carica di ad in Pilomat, continuerà a operare in azienda come product manager e affiancherà il nuovo ad, mettendo a disposizione l’importante know how acquisito sul prodotto. «Con questo cambio al vertice le due realtà, con alle spalle una storia e degli asset differenti, potranno operare con un unico indirizzo strategico, approdando a posizionamenti ancora più forti sul mercato italiano ed internazionale», commenta Tuccio.

ROBERTA CIRAOLO SALE IN NIKON E GALILEO Roberta Ciraolo è la nuova key account manager Nikon e Galileo. Riporterà direttamente al managing director, Paolo Cassinari. Ciraolo, che ricopriva il ruolo di trade & digital marketing coordinator BBGR Italia, sarà il punto di riferimento per i Partner Ottici Nikon e Galileo con la responsabilità di gestire e sviluppare le relazioni con la distribuzione organizzata in Gruppi d’Acquisto a carattere nazionale e family chain, oltre al business delle lenti a contatto Galileo. Laureata in Comunicazione d’Impresa e Marketing all’Università Cattolica di Milano, la manager ha un Master in Comunicazione & Marketing con specializzazione in Unconventional & Digital Communication.

M a g g i o

2 0 2 1



Attualità

110 % STABILITÀ Superbonus 110 %. Di più per te e per la tua sicurezza antisismica. roefix.com

30

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


EDILIZIA IN GUERRA CON L’INFLAZIONE

Le cose vanno bene o vanno male? Dipende dai punti di vista, ma fino a un certo punto. Perché il business dell'edilizia continua a crescere spinto da bonus e dai primi passi del Pnrr. Ma lievita anche a causa dell'aumento dei prezzi, che gonfiano i fatturati, che si riverberano sui listini e... Abbiamo fatto il punto, analizzato la situazione e individuato le regole da seguire per gestire al meglio la corsa dei prezzi

Roberto Di Lellis

Federico Della Puppa

Alberto Bubbio


Focus Webinar 5 Luglio 2022 LE LANCETTE DELL’ECONOMIA - 1

EDILIZIA IN POLE TRA PREZZI E LISTINI

S

L O

P O

I dati della congiuntura (spoiler: positivi). Ma anche la crescita dei prezzi che ormai è diventata un incubo per i distributori di materiali. E la chiave per gestire aziende che non ricordano gli anni con inflazione. Sono i contenuti del webinar di luglio di Paolo Caliari

32

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

B A

O B

L u g l i o / A g o s t o

A N

2 0 2 2

I T

33


Focus Webinar 5 Luglio 2022 LE LANCETTE DELL'ECONOMIA - 2

A GONFIE VELE (PER ADESSO) I dati sorreggono l’economia e, soprattutto, l’edilizia. I fatturati crescono, le attese sono ancora positive. E gli effetti combinati di superbonus e Pnrr spingono ai record. Ma le imprese devono prepararsi ad affrontare il momento in cui la magia cesserà di Federico Della Puppa Coordinatore Centro Studi YouTrade

S

34

L O

P O

R E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

B A


B

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

35


Focus Webinar 5 Luglio 2022

SO

O L

R E P

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Per un isolamento di qualità e duraturo nel tempo. Isotec è il sistema termoisolante ad elevate prestazioni per coperture ventilate. Il poliuretano espanso di altissima qualità di cui è costituito il pannello offre una durabilità eccellente, con performance costanti nel tempo. isotec.brianzaplastica.it

Ristrutturazione copertura Hotel Ristorante “La Torricella”, Poppi (AR), realizzata con Isotec, coppi ed embrici.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

37


Focus Webinar 5 Luglio 2022

S

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


®

EUROCASSONETTO il controtelaio per porte a scomparsa

COSTRUTTORI

DI FELICITÀ.

not only counterframes saremo presenti

L’esposizione internazionale di

Edilizia - Architettura - Design FIERA DAL 22 AL 24 ROMA SETTEMBRE

2022

azienda e prodotti certificati

EUROCASSONETTO il controtelaio per porte a scomparsa

DETAILS Per risparmiare spazio e per utilizzare tutti gli ambienti in ogni loro centimetro quadrato.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Per modulare, per separare e unire luoghi e ambienti creando o annullando soglie e confini.

Per vivere felicemente la propria casa.

www.eurocassonetto.com Favara (AG)

Pannelli in lamiera con 14 pieghe verticali. Rete elettrosaldata con punte libere. Montante in abete giuntato. Carrello da 120 kg con 4 ruote in nylon con cuscinetti a sfera e asse in acciaio.

39


Focus Webinar 5 Luglio 2022

S

O L O

L u g l i o / A g o s t o

R E P

2 0 2 2


B B A

N O

L u g l i o / A g o s t o

I T A

2 0 2 2


Focus Webinar 5 Luglio 2022 LE LANCETTE DELL’ECONOMIA -3

LE SETTE REGOLE ANTI INFLAZIONE Rincaro delle materie prime. Prezzi in continuo aumento. Listini che vanno aggiornati più volte nel corso dell’anno. Come gestire questo nuovo scenario che sembra un replay degli anni Settanta? Bisogna monitorare soprattutto alcune componenti del bilancio e… di Alberto Bubbio*

S

42

O L O

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

E P


R E

B A

O B

L u g l i o / A g o s t o

A N

2 0 2 2

I T

43


Focus Webinar 5 Luglio 2022

S

44

L O

E P O

A R

B B

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Serviz Servizio taglio e piegatura con macchinari specializzati per la lavorazione della lamiera

SISTEMI DI FACCIATA

FACCIATE

MATERIALI

PERSONALIZZATE

PER LATTONERIA

Ampia gamma di pannelli

La nuova tecnologia Unime-

Canali di gronda,

metallici, anche coibentati,

tal di FORATURA e BUGNA-

f rontespizi, converse,

per rivestimenti di facciata

TURA delle lamiere si adatta

faldali, scossaline,

e coperture esteticamente

a tutte le esigenze proget-

tubi pluviali, bocchette,

all’avanguardia e in grado

tuali del cliente per

tiranti, testate e zigogne

d i r i q u a l i fi c a r e i v o s t r i

r e a l i z z a r e s p e c i fi c i l a v o r i

fabbricati con eleganza

architettonici su misura e personalizzati

AL SERVIZIO DELLA COPERTURA PERFETTA Gamma completa di prodotti per tutte le tipologie di lavorazioni Lastre e Pannelli coibentati per Rivestimenti di facciate, Coperture, Celle f rigorifere P a n n e l l i c u r v i c o i b e n t a t i - P r o fi l i s o l a i o - L a s t r e G r e c a t e - S i s t e m a a g i u n t o d r e n a n t e , Pe r fe c t Evo l u t i o n 478 co n U n i t à m o b i l e Pe r fe c t Lo g i s t i c - M a te ri a l i p e r l a l a tto n e ri a

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Torre San Giorgio (CN) - Via Circonvallazione Giolitti, 92 Numero Verde 800 577385 - unimetal@unimetal.net

45


Focus Webinar 5 Luglio 2022

S

46

L O

P O

R E

B B A

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


GABBIONI E MURI COMPONIBILI

La soluzione tecnica per un’architettura del paesaggio sostenibile Una scelta pratica e duratura nel tempo che garantisce risultati eccezionali per estetica e solidità. I gabbioni vengono riempiti con pietre naturali scelte tra i granulati di nostra produzione, ma possono essere forniti anche vuoti per un riempimento in loco.

BARRIERE ANTITERRORISMO

RECINZIONI

MURI DI CONTENIMENTO

PARETI DIVISORIE O DECORATIVE

FONDAMENTA

VERDE VERTICALE

VANTAGGI Facilmente removibile

Riutilizzabile

Pronto per la posa

Facile e veloce da posizionare

Possibilità di raggiungere altezze elevate

Adattabile ad ogni contesto progettuale

Gabbie antierosive e indeformabili nel tempo

Vasta scelta di riempimento con pietre naturali

Gabbie disponibili in differenti dimensioni

L u g l i o / A g o s t o

WWW.STONEBOX.IT

2 0 2 2

BACINI ACQUATICI

ARREDO URBANO

47

Granulati Zandobbio S.p.A. Showroom: Via Europa 38 Bolgare, 24060 (BG)


ttualità RIGENERAZIONE URBANA

MANUALE POLITICO PER L’EFFICIENZA Il Servizio Studi della Camera e Cresme hanno fotografato lo stato di avanzamento dei processi di riqualificazione delle città, assieme alle prospettive di intervento. Risultato: qualche obiettivo è stato raggiunto, ma si deve fare di più. E in fretta di Giuseppe Rossi

SO

48

O L

R E P

L u g l i o / A g o s t o

B A

2 0 2 2


B B

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

Milanosesto, come sarà l'ex area Falck. Sotto, Napoli, riqualificazione di Piazza Garibaldi 60mila mq firmati Dominique Perrault

2 0 2 2

49


Attualità

Progetti finanziati dal Pnrr nell’ambito della rigenerazione urbana

S

50

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


RESISTENTE PRATICO ANTIBATTERICO ANTIPOLVERE SICURO

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

51


Attualità MCE - 1

L'ITALIA RECORD DELLATERMOIDRAULICA Alla Mostra Convegno Expocomfort è emerso un dato sorprendente: il mercato italiano del settore nel 2021 ha registrato una crescita del 21,5% e anche quest’anno sarà boom: rappresenta il 34,7% degli investimenti in costruzioni, record assoluto tra i Paesi europei di Veronica Monaco

S

52

L O

P O

R E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

B A


B

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

53


Attualità

Il taglio del nastro a Mce 2022

SO

54

O L

E P

A R

B B

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA IN ACCUMULO per scarico in tab.4

L’impianto di prima pioggia in accumulo per scarico in tab.4 è dimensionato per trattare solo i primi 5 mm di pioggia ed è conforme alle prescrizioni e ai limiti tabellari indicati dal D.Lgs. 152/06 per lo scarico sul suolo e superfici impermeabili a partire da 150mq fino a 17000mq.

Il sistema completo comprende le seguenti vasche: • Pozzetto Scolmatore • Sistema di accumulo e rilancio con quadro • temporizzato • Sistema di disoleatura • Stazione di rilancio a filtrazione

Scopri tutte le soluzioni in polietilene ROTOTEC

• Sistema di affinamento finale esterno di • filtraggio su colonne a quarzite e carboni attivi • Pozzetto prelievi fiscali

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

55


Attualità MCE - 2

QUANTE SORPRESE CON L'IMPIANTISTICA Le interviste di YouTrade ai protagonisti della Mostra Convegno Expocomfort rivelano una maggiore attenzione dedicata all'aspetto della sostenibilità. Ma non solo: perché l'innovazione considera sempre più importante il benessere a cura di Veronica Monaco

Ritmonio

Novità per il leader nelle valvole di sicurezza Luca Ritmonio amministratore delegato

SO

56

O L

E P

A R


A

Culligan

Acqua più dolce per il residenziale Marzia Mariotti marketing manager divisione Commercial Italia

B B

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

57


Attualità Scame

Più facile fare il «pieno» dell’e-bike Laura Andi Abati responsabile comunicazione E-Mobility Giovanni Longari business development specialist Nord Italia

S

58

L O

P O

R E

B B A

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


PROBLEMI DI INFILTRAZIONI? LA SOLUZIONE È SALVATERRAZZA®

L’ ANTI INFILTRAZIONE CONSOLIDANTE TRASPIRANTE Penetra in fessurazioni che vanno da 0,5 µm a 1 mm, conferendo loro caratteristiche idrorepellenti Ideale per superfici in cotto, pietre naturali, gres porcllanato, ceramica Protegge e ripara le terrazza dall’umidità

Tipica conseguenza di una terrazza con problemi di infiltrazioni: l’acqua, non trovando nessuna barriera, penetra nella superficie percolando, formando muffe ed efflorescenze e può arrivare a causare gravosi danni alle strutture

NON TRATTATO

TRATTATO

SCOPRI

DI PIÙ

Se la pavimentazione in pietra naturale, gres porcellanato, agglomerato o cemento del terrazzo presenta crepe, piccole fessurazioni e conseguenti fenomeni di infiltrazioni e muffe, la soluzione è SALVATERRAZZA®, l’antinfiltrazione consolidante traspirante. L u g l i o / A g o s t o

filasolutions.com

2 0 2 2

59


Attualità Belimo Italia

Small devices, big impact Corrado Viscardi operation manager

SO

60

O L

R E P

B A

O B

A N

I T

Isofom

Il materiale? No problem Emiliano Bezziccheri direttore commerciale divisione Edilizia e Industria


AUTHENTIC ITALIAN TILING TECHNOLOGY · Pad. 31/Stand B61 L u g l i o / A g o s t o26/30-09-2022 2 0 2 2

montolit.com

61


Attualità Vortice

Nuovi sistemi di ventilazione Andrea Bertoletti Comunicazione e marketing

S

62

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


P O RTA F I L O M U R O R E V E R S I B I L E

ermetika.com

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

63


Attualità Fantini Cosmi

Crescita a due cifre anche nel 2022 Franco Brambilla amministratore delegato

S

64

O L O

E P

A R

B B

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

65


Attualità Fi

Galletti

v

Sistemi radianti boom

A caccia di componenti

Marco Nardi

Alessandro Massa

direttore vendite

responsabile marketing

S 66

O L O

E P

L u g l i o / A g o s t o

A R

2 0 2 2


B A

M i l w a u k e e To o l I t a l i a

C’è interesse per gli utensili Matteo Pietrobon product manager

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

I T

2 0 2 2

67


Attualità Viega

Cgt

Cassette di risciacquo per pareti light

e

Temperatura sotto la lente Dario Bovo key account Divisione Industriale

Andrea Frazzoli Consulente tecnico Area Progettazione

S

68

L O

P O

R E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

B A


B

Cordivari

Focus sui bollitori Luca Di Giannatale responsabile marketing e comunicazione

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

69


Attualità Ediltec

Sistemi per il trasporto dell’aria Paolo Lusuardi amministratore delegato

S

70

O L O

E P

A R

B B

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


ASPIRAPOLVERI PROFESSIONALI Made in Germany. Made for you.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

71


Attualità Nobili Rubinetterie

Cassette a prova di perdite Giorgio Nobili direttore marketing

S 72

O L O

R E P

B B A

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


CAM

Class SK la SOLUZIONE per tutti i cappotti

più sottile più leggero più efficiente Il pannello Stiferite Class SK in schiuma polyiso permette, a parità di isolamento termico, di utilizzare spessori e pesi ridotti rispetto a quelli richiesti da altri materiali. Un vantaggio importante sia per limitare costi e tempi di posa in opera sia per ridurre l’impatto ambientale determinato dalla produzione e dal trasporto del materiale. Le risorse ambientali sotratte all’ambiente per produrre e trasportare il pannello Stiferite Class SK vengono ammortizzate, grazie al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di CO2, già nel corso della prima stagione di riscaldamento.

Azienda certificata ISO 45001 - ISO 9001 - ISO 14001

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Per maggiori informazioni chiama il numero verde 800-840012 o collegati al sito www.stiferite.com Stiferite SpA a socio unico - Viale Navigazione Interna, 54/5 - 35129 Padova (I) - tel. 049 8997911 - fax 049 774727

73


Attualità Siemens

Ta c o n o v a

Innovazione e nuovi prodotti

Installazione 4.0 Stefano Baggio sales trade manager South Europe

Roberta Elisei responsabile Oem Italia Building Products Luigi Colnago Account Manager Combustion

S

74

L O

P O

L u g l i o / A g o s t o

R E

2 0 2 2


Ivar

Aspettative superate Paola Tagliani responsabile comunicazione

B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

I T

2 0 2 2

75


Attualità So

l i d

power

A tutto gas Stefano Modena project manager

SO

76

O L

L u g l i o / A g o s t o

R E P

2 0 2 2


A R

D a z e Te c h n o l o g y

Colonnine per auto, con app Alessandro Marinelli referente commerciale per Lombardia Ovest

B B

N O

L u g l i o / A g o s t o

I T A

2 0 2 2

77


Attualità FIERE

EDILIZIA AL TOP CON 82 INNOVAZIONI Batimat, Idéobain e Interclima, in programma a Parigi da 3 al 6 ottobre, comprendono anche una serie di eventi collaterali, come un vasto programma di conferenze. Inoltre, gli Innovation Awards hanno già selezionato tante soluzioni più interessanti, tutte da scoprire di Paolo Caliari

C

onto alla rovescia per Batimat, Idéobain e Interclima i tre eventi in programma alla fiera di Parigi, alla Porte de Versailles, dal 3 al 6 ottobre. Dopo la pausa pandemica gli organizzatori hanno pensato a un rientro in grande stile, con 14 palchi disponibili nelle tre fiere, quasi mille altoparlanti, più di 450 conferenze e attività nei quattro giorni.

78

La società organizzatrice di Le Mondial du Bâtiment ha pensato a un vasto programma di conferenze, che consentirà a tutti i professionisti e coloro che sono coinvolti nel business di avere una panoramica delle principali sfide del settore grazie alle analisi e alle testimonianze degli addetti ai lavori. Con temi come Preservare il clima e l’ambiente, Vivere bene in città nel 2050, Trasformare i metodi, Promuovere le professioni (vedi box).

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


QUATTRO TEMI DA SEGUIRE Il programma delle conferenze di Batimat è focalizzato in particolare su quattro grandi temi. •

Preservare l’ambiente. L’urgenza della lotta al riscaldamento globale ci viene ricordata ogni giorno. Gli avvertimenti degli esperti e il moltiplicarsi degli episodi climatici estremi ci obbligano ad assumerci le nostre responsabilità. L’intera catena del valore dell’edilizia deve essere trasformata per frenarne l’impatto sull’ambiente e preservare la vita.

Vivere bene in città nel 2050. Tra meno di 30 anni il 70% della popolazione mondiale vivrà nelle città. Come saranno le città e i nostri modi di vivere allora? Pensare alla città del 2050 significa rispondere alle tante sfide a cui sono già soggetti gli abitanti delle metropoli.

Promuovere i mestieri. Nell’era digitale, tutte le costruzioni e i mestieri stanno subendo profondi cambiamenti. Nuovi strumenti di collaborazione, dati e intelligenza artificiale stanno dando vita a nuove competenze e persino a nuove professioni.

La trasformazione green. Garantire la transizione ecologica del settore, digitalizzare con successo, garantirne il modello economico e migliorarne la produttività: il settore edile è sotto pressione. Modernizzare i nostri metodi è essenziale. Organizzazione del lavoro, strumenti di produzione, gestione del team, marketing e relazione con i clienti.

QUATTRO TEMI Ma non solo. La grande fiera dedicata a edilizia e impiantistica, che vede gli espositori iscritti a quota 1.157, è anche l’occasione per osservare da vicino le novità. E anche le soluzioni di avanguardia, che sono le più innovative di tutti. Per questo l’evento comprende l’atteso Innovation Awards, concorso che ha registrato 167 candidature. Tra queste proposte, i 43 giurati hanno selezionato 82 innovazioni più interessanti con votazioni che si sono svolte dal 17 al 20 giugno, e che hanno portato scegliere i 27 vincitori. Tutte queste innovazioni saranno in mostra a LeMondial du Bâtiment. Il tema del concorso era la decarbonizzazione, suddivisa in diverse aree tematiche: Edifici 4.0; Ambiente, Clima, Commercio; Utenti e residenziale. LE INNOVAZIONI A ottobre i visitatori avranno quindi l’opportunità di scoprire tutte le novità negli Innovation Space di ciascuno dei tre eventi grazie a sessioni di pitching tematiche giornaliere e schermi interattivi. Potranno anche votare dal vivo la loro innovazione preferita. «Siamo lieti dell’entusiasmo generato dagli Innovation Awards. Abbiamo potuto osservare che i produttori hanno saputo sfruttare questo periodo per innovare ancora di più e per affrontare i problemi del settore al fine di fornire soluzioni concrete», commenta Guillaume Loizeaud, direttore de Le Mondial du Bâtiment. Le innovazioni presentate sono molte: si va dalle tecnologie che contribuiscono a ridurre i disagi nei cantieri, ad esempio con la riduzione dei carichi trasportati, fino alle applicazioni digitali che individuano gli strumenti di lavoro in rete. Anche il miglioramento del comfort, in particolare quello fornito dai sistemi già installati, è stata una tendenza ricorrente delle soluzioni presentate agli Innovation Awards, così come la riduzione del consumo d’acqua o la gestione della ventilazione meccanica controllata, oppure le pompe di calore.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

79


Attualità UNICMI

SERRAMENTI APERTI ALLA CRESCITA Il Rapporto dell’associazione fotografa un 2022 con una crescita di oltre il 10% per il settore e per il 2023 vede un ulteriore incremento del 6,2%, spinto da bonus e Pnrr. Ma sull’aumento dei fatturati pesa il tasso di inflazione, che gonfia i listini di Valentina Anghinoni

SO

80

O L

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

E P


E

A R

O B B

L u g l i o / A g o s t o

A N

2 0 2 2

I T

81


Attualità

MADE EXPO VALORIZZA L’INVOLUCRO

82

SO

O L

E P

A R

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

B B


B

#essereisolmant

Il rumore non fa più rumore.

N O

I T A Crediamo che la qualità dell’ambiente in cui viviamo parta dal benessere acustico. Per questo dal 1976 coniughiamo qualità, innovazione e competenza per migliorare la vita delle persone in tutti gli spazi della loro isolmant.it quotidianità. sistemapavimento.it isolmant4you.it isolspace.it

Con Isolmant il rumore non fa più rumore, perché grazie alle nostre soluzioni sei protetto dai rumori esterni, e allo stesso tempo libero di esprimere te stesso per vivere appieno tutti i tuoi spazi. Isolmant: un mondo di confort acustico.

Seguici su

Un mondo di comfort acustico isolmant.com | isolmant4you.it | sistemapavimento.it

83


Attualità AIPE

UN ANNO RECORD PER IL POLISTIRENE Nel 2021 il consumo del materiale isolante ha raggiunto le 170.500 tonnellate, più dell’eccezionale annata 2010. A spingere il consumo di Eps sono stati soprattutto i vari bonus fiscali. L’edilizia si conferma così come il principale mercato

di Franco Saro

SO

84

O L

E P

A R

O B B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

85


ivendite D o s si er G r uppi

e

C on s or z i

DOVE VA LA DISTRIBUZIONE

1279 a cura del Centro Studi YouTrade

Un conto sono i numeri. Un altro sono le impressioni di sta sul punto vendita, a contatto con i clienti. E con i problemi causati dai prezzi, l'incertezza per la guerra, ma anche la spinta dei bonus. Ecco trend, umori e strategie dei protagonisti di gruppi e consorzi

punti vendita 86

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


188

PUNTI VENDITA

52

PUNTI VENDITA

7

52

PUNTI VENDITA

PUNTI VENDITA

124

151

PUNTI VENDITA

PUNTI VENDITA

51

PUNTI VENDITA

113

PUNTI VENDITA

PUNTI VENDITA

129

9

PUNTI VENDITA

PUNTI VENDITA

25

44

18

PUNTI VENDITA

24

PUNTI VENDITA

156

27

PUNTI VENDITA

PUNTI VENDITA

6

PUNTI VENDITA

19

PUNTI VENDITA

PUNTI VENDITA

73

PUNTI VENDITA

11

PUNTI VENDITA

• • • • • • • • • • L u g l i o / A g o s t o

LOMBARDIA EMILIA-ROMAGNA PIEMONTE LAZIO VENETO TOSCANA CALABRIA LIGURIA TRENTINO-ALTO ADIGE FRIULI VENEZIA GIULIA 2 0 2 2

188 156 151 129 124 113 73 51 52 52

• • • • • • • • • •

MARCHE ABRUZZO CAMPANIA SARDEGNA PUGLIA UMBRIA SICILIA BASILICATA MOLISE VALLE D'AOSTA

44 27 25 24 19 18 11 9 6 7

87


Dossier Gruppi e Consorzi

L’A N A L I S I

APPROFITTARE DELLA CRESCITA I risultati economici di 1.279 punti vendita e le strategie dei manager sotto la lente del Centro Studi YouTrade. Risultato: aumentano i fatturati, c’è più tecnologia, ma anche incertezza per il futuro. È il momento di prepararsi al domani. Insieme a cura del Centro Studi YouTrade

S

O L O

E P

A R


B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

I T

2 0 2 2

89


Dossier Gruppi e Consorzi

S

L O

P O

NUMERO DI RIVENDITORI ASSOCIATI, PUNTI VENDITA E SHOW ROOM PRESENTI NEI GRUPPI E CONSORZI ANALIZZATI RIVENDITORI ASSOCIATI

VAR. %

PUNTI VENDITA

VAR. %

SHOW ROOM

VAR. %

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su indagine diretta

90

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

I T

YO U T R A D E

91


Dossier Gruppi e Consorzi

GRUPPI E CONSORZI DI FRONTE ALL'E-COMMERCE Quanti lo usano, chi non lo usa, chi lo usa in parte e chi sta studiando se e come usarlo G & C 2020

pdv 2020

%

G & C 2021

pdv 2021

%

G & C 2022

pdv 2022

%

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su indagine diretta

S

92

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

93


Dossier Gruppi e Consorzi

PERFORMANCE, PREVISIONI, SCELTE E STRATEGIE DEI GRUPPI E DEI CONSORZI ANALIZZATI

GRUPPI

anno performance performance previsione di fondazione 2020 2021 2022

rivenditori associati 2020*

rivenditori associati 2021*

rivenditori numero di associati punti vendita 2022* 2020

S

TOTALE RIVENDITORI E PUNTI VENDITA Variazioni percentuali su anno precedente

904

944

981

4,4

3,9

O L O

E P

1180

Note: *compresi affiliati - nd: non disponibile - np: non presente - nc: non calcolabile - (à) fatturato stimato in base ai dati degli anni precedenti e alle dichiarazioni degli intervistati § totale riferito solo ai fatturati dichiarati o stimati Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su indagine diretta (*compresi affiliati) - nd: non disponibile; np: non presente


ER

fatturato numero di numero di numero numero numero fatturato commercio commercio commercio medio per punti vendita punti vendita showroom showroom showroom aggregato online online online punto vendita 2021 2022 2020 2021 2022 2021 (M €) 2020 2021 2022 (M €)

B B A

N O

1228

1279

4,1

4,2

I T A

511

540

545

2159,7

1,7

5,7

0,9

(§)

(§)


Dossier Gruppi e Consorzi

B I G M AT

IL GRUPPO DALLE SOLIDE FONDAMENTA CHE GUARDA AL FUTURO Iniziative di comunicazione e marketing, supporto e sviluppo della rete di punti vendita ma anche digitalizzazione e una grande attenzione alla sostenibilità. Ecco i pilastri di BigMat per progettare insieme il futuro della distribuzione edile in collaborazione con BigMat

N

on è solo una questione di notorietà mediatica se Andrea Castrignano è il nuovo volto di BigMat Italia e lo sarà per i prossimi due anni. «La ristrutturazione è un tema primario poiché la casa sta diventando sempre più centrale nella vita delle persone», spiega Alessandro Cerbai, presidente di BigMat Italia. «Castrignano è un professionista e un influencer del settore della ristrutturazione e dell’interior design autorevole e professionale, con il quale possiamo approcciare i privati e i committenti che investono in ristrutturazione, i target professionali delle imprese e degli artigiani che realizzano i cantieri ma anche gli architetti e i designer che progettano gli interventi. Con Andrea Castrignano Qui a fianco, Alessandro Cerbai, presidente di BigMat Italia

96

vogliamo comunicare i valori di BigMat e Habimat e posizionare i nostri negozi e showroom come punti di riferimento per ogni progetto di ristrutturazione». Seppur il colpo d’arresto del superbonus non si sappia ancora se sia definitivo o solamente temporaneo, è comunque la ristrutturazione a muovere il mercato dell’edilizia oggi e lo sarà anche per i prossimi anni. Una riqualificazione necessaria anche per rispondere agli obiettivi fissati dall’Unione europea in ambito di risparmio energetico: «Stiamo attraversando un contesto di mercato ancora in crescita, grazie a bonus e incentivi, nonostante un quadro geopolitico drammatico, la carenza di materie prime e l’aumento dei costi energetici che continuano a mettere in difficoltà tutta la società compresa la nostra filiera, dal mondo della produzione alla distribuzione», prosegue Cerbai. «Nonostante ciò, la centralità della casa e della sostenibilità, nel senso più ampio possibile, restano due assi che si intrecciano e coinvolgono tutti, e su cui BigMat, Gruppo leader in Italia e in Europa di punti vendita per la distribuzione di materiali per costruire, ristrutturare e rinnovare, cerca di dare il proprio contributo, nell’ambito che gli compete». Per fare questo il Gruppo punta su quattro pilastri strategici: comunicazione, sviluppo e supporto alla rete, digitalizzazione e sostenibilità declinati in altrettanti progetti. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

97


Dossier Gruppi e Consorzi

01

Comunicare il brand: da Andrea Castrignano allo sport

S

i può definire una partnership win-win quella tra BigMat Italia e Andrea Castrignano, che per i prossimi due anni sarà il perno delle strategie e iniziative di marketing, per lo sviluppo della notorietà dell’insegna e della rete. L’interior designer, nonché noto volto della tv, è infatti il testimonial di BigMat Italia e del format di showroom Habimat che sono protagonisti di cinque puntate di Cambio Casa, Cambio Vita! Web (online da fine giugno 2022). Castrignano diventa così l’interprete di una campagna pubblicitaria che si declina sui canali online e offline nonché nei punti vendita e in modo particolare attraverso una campagna radio con oltre 2.100 spot (on air tra luglio e settembre) sulle più importanti emittenti nazionali. La collaborazione con un professionista e influencer della ristrutturazione e dell’interior design come Castrignano ha l’obiettivo di approcciare i target pro-

98

fessionali come le imprese e gli artigiani ma anche i professionisti come architetti e designer, e di posizionare le rivendite BigMat e gli showroom Habimat come partner di riferimento per ogni progetto di ristrutturazione. L’attenzione di BigMat verso il mondo dell’architettura e dell’interior design è però iniziata già più di una decina di anni fa con il BigMat International Architecture Award, che tornerà nel 2023 con la sesta edizione. Un concorso biennale, fra i più importanti contest europei, ideato per promuovere l’eccellenza architettonica e attraverso il quale BigMat sottolinea e incentiva la cultura del buon costruire in ottica di comfort, abitabilità, ecosostenibilità ed efficienza energetica. Il prestigioso premio nella prossima edizione si declinerà in due categorie: “piccola scala”, per valorizzare progetti qualitativi di dimensioni ridotte, e “architettura generale” che

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


«

MATTEO CAMILLINI DIRETTORE BIGMAT ITALIA E INTERNATIONAL

«

La nostra comunicazione è orientata allo sviluppo e al consolidamento ulteriore della brand awareness del marchio BigMat a livello nazionale per fidelizzare e ampliare la clientela dei nostri punti vendita. Abbiamo messo in campo importanti progetti di comunicazione in tal senso, a partire dalla partnership biennale con Andrea Castrignano»

MARIO COLOMBINO UNO DEI TITOLARI BIGMAT I.CO.S. (TORINO)

Far parte di BigMat significa anche poter esser coinvolti in iniziative pubblicitarie, sponsorizzazioni ed eventi di portata nazionale e internazionale, che ci permettono di consolidare la notorietà sul territorio. Grazie al Gruppo possiamo sviluppare in modo sistematico e tempestivo i progetti, anche di comunicazione e marketing, che abbiamo in mente e che sarebbe più complesso realizzare da soli»

contempla tutte le opere senza limite di dimensione e destinazione, il tutto sempre all’insegna dell’eccellenza. Poi c’è lo sport, a cui BigMat è da sempre molto legato, con sponsorizzazioni importanti come Mascalzone Latino per la vela, la squadra ciclistica di prima divisione Fdj, la Nazionale italiana di calcio, solo per citarne alcune. Ora, invece, il Gruppo ha messo in campo “Costruiamo Per Lo Sport”, iniziativa europea orientata alla responsabilità sociale verso i piccoli sportivi e con cui BigMat si pone come partner di prossimità dei club sportivi amatoriali: luoghi di incontro e formazione importanti per il tessuto economico e sociale in cui operano i punti vendita. Nell’anno dei Mondiali 2022 in Qatar, non poteva che essere il calcio la disciplina protagonista e sono oltre 150 i club di calcio sponsorizzati in Italia (oltre 500 nei sette Paesi europei in cui BigMat è presente) con oltre 1.000 squadre che riceveranno una dotazione di divise per vestire oltre 14.500 giovani giocatori e giocatrici di età compresa tra 7 e 13 anni. Da non dimenticare, per l’importante cassa di risonanza delle azioni in essere, il mondo dei social network, che permette al Gruppo e a tutti i punti vendita di avere un contatto diretto e costante con la propria community, supportando i clienti fin dalle primissime L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

I vincitori del Gran Premio Internazionale di Architettura BigMat ’21

99


Dossier Gruppi e Consorzi

Il Pirelli Learning Center, progetto vincitore del Premio Nazionale per l’Italia del Premio Internazionale di Architettura BigMat ’21; ©Filippo Romano - Helene Binet

fasi informative. BigMat sulle proprie pagine social ha scelto di comunicare con un linguaggio giovane, che punta molto su video e story, senza dimenticare approfondimenti e azioni mirate come promozioni di prodotto e novità del settore. Infine, c’è da porre l’accento su tutti gli altri strumenti di comunicazione che il Gruppo mette a disposizione dei soci come la BigCard,

10 0

il programma loyalty a disposizione dei propri clienti imprese e privati; BigMat Channel, la tv in store con un palinsesto dinamico e personalizzato a livello locale; i volantini promozionali e UP! Magazine, la rivista di informazione sull’attualità del settore, le novità dei fornitori partner BigMat e le iniziative dei punti vendita.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


02

«

Network BigMat: sviluppo e supporto della rete

MATTEO CAMILLINI DIRETTORE BIGMAT ITALIA E INTERNATIONAL

BigMat è una realtà consortile che consente sinergie di Gruppo e in cui a ogni associato è garantita indipendenza e rispetto delle specificità territoriali unitamente al supporto necessario per una continua crescita del business a livello locale e nazionale»

TI DOZTIONI PRSO U OLIO

E RUIR COST TURO

E BELLGITÀ ONA ESSI

E SO

IRE TRU COS TURO

R IN IL UFPPU ADE O LE GR OPA EUR NALITÀ

TI À CO OFESSIONARLITUIRE PRODUOZTIONI T PR L O S O O R S TU

I

OPA

LI

ER IN

LEAD

EUR

ERIA

PPO

GRU

LI

I EDIL

À IBILIT

TEN

SOS

IO

FESS

PRO

À IBILIT TENLENZA SOS SU CON

EDIL

ILFU

ERIA MAT

E

E RUIR

T COS TURO

I OTT ROD ZIONI

P SOLU

E

MAT

IL FU

IN

I DO PRO LUZION

NSU C

DER

LEA PPO OPA EURTTI

GRU

F

PRO

ILFU

A ENZ ILITÀ SUL CON STENIB SO

II TTN OLDUUO ONI ZZIIO R P O L S O ES E

U

na crescita no stop quella di BigMat nella prima metà del 2022, e sono otto le regioni (Piemonte, Toscana, Marche, Umbria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) in cui si sono aggiunte 16 nuove “bandierine rosso-blu”. BigMat continua, infatti, a portare avanti uno sviluppo regolare della rete di associati e dei punti vendita, confermando il ruolo da protagonista della distribuzione edile grazie ai valori condivisi e alla solidità di una struttura che offre servizi innovativi a supporto delle realtà imprenditoriali. Dal 1981 BigMat è uno dei leader in Europa nel settore della distribuzione di materiali edili e in questi oltre quarant’anni è cresciuto fino a contare oltre 900 punti vendita in 7 Paesi (Belgio, Francia, Italia, Portogallo, L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

«

CHIARA CUSCUNÀ UNA DEI TITOLARI BIGMAT CUBEX (BELPASSO - CT)

Abbiamo scelto BigMat per la sua doppia anima locale e internazionale, che ci consente di avere uno sguardo ancora più competitivo sul presente e il futuro del mercato con strategie imprenditoriali condivise. In BigMat la capillarità dei soci a livello locale si somma allo spirito globale di un brand internazionale»

Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna), con un fatturato da oltre 2,6 miliardi di euro. In Italia dalla fine degli anni ’90, l’insegna BigMat Italia oggi annovera oltre 200 punti vendita sul territorio e 126 soci con un fatturato 2021 di circa 650 milioni di euro. Le fondamenta su cui BigMat ha costruito il suo ruolo all’interno della filiera sono: la condivisione del know-how tecnico e strategico, il rispetto dell’indipendenza e la trasparenza fra i soci, la prossimità al territorio e il servizio specializzato. Competenza acquisita negli anni, innovazione e uno sguardo sempre rivolto verso il futuro hanno permesso a BigMat di andare oltre la struttura di un mero gruppo d’acquisto e di sviluppare una formula di consorzio in cui si valorizza e sostiene il patrimonio imprenditoriale umano per un’estensione sul territorio che non è solo quantitativa ma anche qualitativa. Nell’ottica di dinamiche di aggregazione della distribuzione sempre più frequenti e strategiche, il Gruppo BigMat fornisce agli associati un servizio di consulenza gestionale, organizzativa e finanziaria per operazioni di aggregazione tra soci, con strumenti di supporto finanziario. Inoltre, sono allo studio nuove modalità per poter garantire la permanenza all’interno del Gruppo da parte dei soci che non hanno continuità generazionale.

101


Dossier Gruppi e Consorzi

ivendite

03

Digitalizzazione

«

MASSIMO BUSSOLA RESPONSABILE MARKETING E IT BIGMAT ITALIA

«

La digitalizzazione delle procedure, la semplificazione dei processi, un attento controllo di gestione, l’utilizzo di canali digitali per interagire con il pubblico, l’e-commerce come canale di vendita aggiuntivo e parallelo. Questi sono gli assi portanti della digitalizzazione per il Gruppo BigMat, che da anni prosegue il suo percorso in supporto ai soci con progetti centralizzati che lasciano sempre il controllo del business al singolo punto vendita»

CHIARA CAIRA UNA DEI TITOLARI DI BIGMAT EDIL LEGNO SERVICE (ATINA - FR)

Con BigMat riusciamo a presidiare efficacemente la nostra posizione sul territorio e accreditare, in maniera costante e professionale, la nostra presenza sui social network per raggiungere nuovi potenziali clienti. La strategia digitale del Gruppo si sta sviluppando in maniera sempre più completa, per fornire a noi soci gli strumenti necessari per un approccio multi-canale»

10 2

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


P

er contattare il cliente è sempre più importante il supporto di una comunicazione digitale e social, puntuale e soprattutto geolocalizzata, che rimanda al punto vendita più vicino. Principe di questi strumenti è il sistema di Presence Management su Google Maps del Gruppo, implementato ormai sei anni fa insieme al team di BigMat International, che è a disposizione gratuita dei soci BigMat e conta oggi quasi 2 milioni di visualizzazioni al mese solo in Italia (dati 2021). Per la promozione e la presenza su Google dei siti degli associati la Centrale BigMat acquista annualmente centinaia di parole chiave che rimandano sempre al sito del punto vendita BigMat più vicino all’utente che ha effettuato la ricerca. Il Gruppo ha anche sviluppato, ed è in consegna in questi giorni, un sistema di Cms per la creazione del sito internet del socio, che permette anche lo sviluppo di e-commerce di prossimità o di cataloghi digitali. Insomma, un sistema virtuoso che fa leva sulla cassa di risonanza “bigmat.it” e che permette di ottenere risultati per il singolo negozio altrimenti impensabili se non a fronte di costi economicamente non sostenibili. Infine, sul fronte dei social network, canale più dedicato all’engagement con il pubblico e alla fidelizzazione, il Gruppo ha messo a disposizione alcune professionalità per supportare, anche attraverso un’agenzia specializzata, il socio che intende sfruttare questo potente strumento di marketing. Attraverso una piattaforma di Social Media Management, molto flessibile e che risponde alle diverse necessità, i soci hanno poi a propria disposizione uno spazio ad hoc dove possono gestire le proprie pagine Facebook e Instagram, con librerie multimediali di contenuti, post preimpostati e spunti creativi per comunicare nel migliore dei modi i valori del Gruppo. In aggiunta, la Centrale è in grado di supportare i punti vendita con attività di comunicazione geolocalizzate e specifiche per i diversi target. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

04

«

La green revolution BigMat

«

MARCO PALERMO RESPONSABILE ACQUISTI BIGMAT ITALIA

Stiamo sviluppando un progetto strategico in area sostenibilità chiamato GreenMat con l’obiettivo nel lungo periodo di creare un’innovativa linea di private label ecosostenibili»

ROBERTO BATTOCCHIO UNO DEI TITOLARI DI BIGMAT EDILKLIMA (VICENZA)

I clienti, privati ma anche imprese e progettisti, sono sempre più consapevoli e informati sui materiali e le soluzioni green, la rivendita deve essere pronta per proporre prodotti ecosostenibili e soprattutto certificati. Grazie alla linea GreenMat potremo intercettare queste richieste del mercato ed essere dei veri promotori della green revolution in edilizia»

R

innovare il patrimonio edilizio esistente per ridurre le emissioni di gas serra e i consumi di energia è una priorità improcrastinabile e BigMat è da sempre attento al tema della sostenibilità ambientale e di come l’innovazione tecnologica dei materiali edili può contribuire al cambiamento. Nasce così GreenMat, nuovo progetto di selezione di prodotti di fornitori partner e di prodotti a marchio, che corrispondono a un protocollo di sostenibilità che BigMat ha sviluppato in

103


Dossier Gruppi e Consorzi

collaborazione con un importante partner tecnico scientifico. La filiera delle costruzioni è senza dubbio uno dei settori in cui il percorso verso la sostenibilità deve confrontarsi con diversi nodi: dalle emissioni da ridurre ai materiali da riciclare, dalla vita del prodotto alle energie rinnovabili e i processi produttivi. Il dialogo tra gli attori del settore è essenziale e la realizzazione di un progetto con i partner della produzione è strategico per avviare la green revolution a cui anche BigMat aspira. Allo studio c’è inoltre un percorso che riguarda le strutture fisiche dei nostri punti vendita, per un rinnovamento in ottica sostenibile anche della rivendita, che è il centro nevralgico della filiera edile: il rivenditore BigMat è fornitore di materiali costruttivi green ma anche promotore e fautore della transizione green attraverso le sue competenze e consulenze. Ogni punto vendita BigMat è un centro specializzato, dove poter scegliere soluzioni costruttive, materiali edili, finiture d’interni, ma anche prodotti fai da te e arredi da esterno: tutto il necessario per costruire e ristrutturare, dalle fondamenta al tetto, con la consulenza di di uno staff competente e aggiornato sulle ultime tendenze e tecnologie. Per offrire al mercato un catalogo di prodotti sempre innovativo e all’avanguardia il Gruppo ha all’attivo accordi con oltre 250 produttori nazionali, che si aggiungono ai contratti regionali e internazionali, e a cui i soci possono accedere. In questa vasta gamma di proposte anche 400 prodotti a marchio BigMat: una linea di prodotti professionali realizzati con 40 fornitori (dall’edilizia all’utensileria, dalle finiture al colore), che hanno un importante ruolo nel punto vendita: un plus per differenziarsi dalla concorrenza e che qualifica il brand BigMat come competence leader del settore ma anche “produttore” di materiali dall’ottimo rapporto qualità/prezzo e dalle performance garantite.

10 4

FOCUS Finiture e noleggio: i format Habimat e BigRent

B

igMat propone ai suoi associati anche due format da integrare nella propria attività. Il primo è Habimat, insegna nata nel 2008 e dedicata alle finiture di interni e ai complementi di arredo. Con 36 showroom in Italia, che raddoppieranno nei prossimi anni, è la prima rete di showroom, di un consorzio, a livello nazionale e internazionale. Lo showroom Habimat è editore di tendenze, facendosi interprete di ispirazioni e suggestioni elabora i trend dell’interior design formulando suggestioni raccontate attraverso una selezione di soluzioni e prodotti per un’experience narrativa, visiva, tattile ed emozionale. Habimat si propone all’architetto come un’estensione del suo studio e partner per la scel-

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


«

DAYANA VENTURIELLO RETAIL PROJECT MANAGER HABIMAT

«Naturale estensione dell’impegno di BigMat nell’offrire un servizio completo a chi progetta e realizza ristrutturazioni, Habimat si distingue per la competenza e la capacità dei suoi consulenti di accompagnare architetti, interior designer e privati in tutte le fasi della progettazione e realizzazione degli interni, di abitazioni, uffici o spazi commerciali. L’obiettivo di Habimat è mettere il cliente al centro e proporre soluzioni alle sue problematiche, aiutarlo nella scelta e semplificargli la vita con strumenti e servizi professionali grazie alla stretta sinergia con BigMat»

Habimat Color Collection

ta delle finiture e la risoluzione di problematiche costruttive durante i progetti. Il privato, che viene accompagnato dal professionista o che entra da solo, può giocare con le finiture e scegliere quelle più adatte alla propria personalità. Il team Habimat, in collaborazione con lo studio di architettura Del Monaco+Lorenzoni di Milano che ha curato il restyling del format nel 2019, ricerca e propone trend e prodotti a ogni rivendita che ha così una ampia visione del mercato delle finiture in Italia. Gli stili proposti ed esposti nelle sale mostra sono però personalizzati: Habimat offre un concept di vendita ed espositivo omogeneo ma consente a ogni realtà di conservare la propria storicità e identità commerciale, l’offerta merceologica e le specificità costruttive del territorio. L’area espositiva all’interno dello showroom racconta, attraverso moodboard editabili a parete, le tendenze in ambito finiture: rivestimenti e pavimenti, piastrelle, arredo bagno, sanitari e rubinetteria, porte e infissi, vengono mixate e poi accompagnate al colore. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

105


Dossier Gruppi e Consorzi

Showroom Habimat

10 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


«

FABIO MARCHESI RESPONSABILE SERVIZIO NOLEGGIO BIGMAT ITALIA

Il settore dell’edilizia trova nella formula noleggio un naturale completamento di servizi e se ben implementato un interessante ampliamento del business. Il servizio BigRent rappresenta un accompagnamento strategico in questo percorso evolutivo mettendo a sistema i servizi di una rete e supportando il socio dalla scelta della gamma alla formazione senza tralasciare la comunicazione»

BigRent, il marchio dedicato al noleggio professionale di attrezzature e macchine per l’edilizia offerto dai punti vendita BigMat

Habimat Color Collection è infatti la collezione colori creata da BigMat, primo tra i gruppi di distributori di materiali per l’edilizia e le finiture d’interni ad averne ideata una. Si tratta di 72 cromie, disponibili solo negli showroom Habimat, che seguono le tendenze del momento declinandosi in palette tematiche (ad esempio Clearness nel 2021 e A New Place nel 2022 che esprime tutto il desiderio di una nuova spensieratezza con colori vitaminici, allegri e gioiosi). Poi c’è BigRent, il marchio dedicato al noleggio professionale di attrezzature e macchine per l’edilizia offerto dai punti vendita BigMat che aderiscono al servizio, con l’obiettivo di soddisfare l’esigenza del cliente di utilizzare attrezzature e macchine per l’edilizia a tempo determinato, abbattendo così i costi di acquisto e di manutenzione, e di provare la macchina in cantiere prima di procedere a un eventuale acquisto. BigRent è un pacchetto di servizi che consente ai soci BigMat di attivare il business del noleggio presso le proprie rivendite, partendo dalle piccole e medie attrezzature, funzionali alla vendita dei materiali edili, fino ad arrivare a una vera e propria area di business dedicata al noleggio professionale, ampliata al trasporto, al movimento terra, all’elevazione, L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

all’energia e ad altre tipologie di macchine. Grazie a BigRent il rivenditore può accedere a una selezione del parco macchine con negoziazione delle condizioni d’acquisto dai diversi produttori, allo sviluppo di tariffari e di contrattualistica specifica, a un software gestionale, alla formazione e alla comunicazione per il punto vendita oltre che per i clienti (via social media ma anche attraverso un mini sito dedicato, newsletter, leaflet promozionali, ecc.). Insomma, un mix di consulenza, supporto e servizi che consentono ai soci interessati di avviare questa nuova attività con investimenti graduali e con il confronto costante con le altre imprese del Gruppo attive in questo business.

107


Dossier Gruppi e Consorzi

4BILD

Giuseppe Freri, presidente

Titolo Più formazione, locker, Titolo e un nuovo polo ATTUALITÀ

listini e informazioni sempre aggiornati. Tutti i prodotti inseriti, sono accompagnati Come è andato il vostro franchising da schede tecniche, relativi cataloghi, nel 2020 in termini di fatturato? immagini e video di riferimento, per In crescita rispetto all’anno precedente. poter effettuare l’acquisto corretto anche Nel corso del 2020 ci sono state su prodotti tecnici. Per ogni shop, è iniziative particolari che hanno disponibile un servizio clienti dedicato e interessato il vostro gruppo? la possibilità di ritirare gratis in negozio. Nel 2020, 4Bild ha aperto a Milano nuovi Inoltre nel punto vendita di Cusano punti vendita: un 4Bild Point dedicato Milanino è stato introdotto il 4Bild alla vendita di materiali da costruzione Locker, una soluzione h24 che funziona e 4Bild Loft, un nuovo progetto che come punto di ritiro self service per gli nasce da un’attenta analisi del mercato acquisti fatti online e nel punto vendita. I della ristrutturazione e del driver di nuovi armadietti gialli 4Bild Pick Upoint domanda. 4Bild Loft unisce tutte le fasi sono un servizio ulteriore per la clientela costruttive, dal progetto, alla definizione di 4Bild e per chi acquista attraverso la dei capitolati, alla scelta dei materiali piattaforma e-commerce cusano.4bild.it. fino alla messa in opera qualificata, e crea Una volta selezionati i prodotti sul sito, è connessione tra i migliori professionisti, sufficiente spuntare il ritiro dal locker con i migliori artigiani, i migliori prodotti il servizio Clicca e ritira. L’acquisto potrà per offrire al mercato un’esperienza di essere prelevato il giorno stesso per gli ristrutturazione contemporanea e di ordini effettuati entro le ore 16, a partire qualità. Questo progetto mette in da 4 ore lavorative successive o nei sei FOCUS ANNUALE campo competenza, esperienza, giorni seguenti, usando il codice univoco FOCUS ANNUALE conoscenza del territorio, di apertura che arriva via sms e tramite Grandi novità per 4Bild, il primo franchising innovazione, interpretazione, e-mail. Il locker va nella direzione di creare PortaEgo C. nel Multorte auceris terente te panorama della distribuzione dei una materiali tradizione e bellezza. connessione tra gli acquisti on line e i quid num nero us,eCastruntis addum. edili finiture per la casa,Rus, che nel 2022 lancia il Nel corso del 2020 avete punti di vendita fisici. essum. Ad progetto mente num vis consum ortecentro di formazione aggiunto nuovi prodotti La pandemia ha impattato sulla 4Bild Accademia, actum derfirmium ta publiusadipatusa e/o servizi? Vostra organizzazione? che siintestre pone l’obiettivo sviluppare competenze 4Bild ha lanciato l’e-commerce pandemia diissen trobsedita, nocaur ingularibus estam e comportamenti di eccellenza. Al suoLa interno si ha richiesto un aumento della con cinque e-shop e una landing performance aziendale, sia in termini di cludemus Atregergergergergerg sviluppano anche laboratori di innovazione page dedicata shop.4bild.it, dove qualità che di numeri. Abbiamo assunto dedicati ai clienti. il consumatore può scegliere nuove persone per poter sviluppare nuovi il negozio a lui più vicino. Gli progetti. shop sono collegati ai punti Come sta andando invece il 2021 e

1082

vendita di Milano, Cusano Milanino, Pioltello, San Donato Milanese e Seregno. Punti chiavi dell’e-commerce 4Bild sono qualità di contenuti, un approccio integrato tra aspetti commerciali e valoriali, personalizzazione dell’offerta e promozione. L’utente in rete, oltre ai prodotti, trova la professionalità che riscontra nei punti vendita, trasmessa attraverso la consulenza, la corretta gestione logistica e il rispetto delle tempistiche. Ad oggi le piattaforme contano 80.000 prodotti professionali inseriti e sono in costante aggiornamento: materiali da costruzioni, sistemi a secco, attrezzature ed elettroutensili, pavimenti e rivestimenti, sanitari, rubinetteria, arredo bagno e vernici e colori le principali categorie, con i migliori marchi dell’edilizia e delle finiture per la casa e

S

O L O

YO U T R A D E

E P

L u g l i o / A g o s t o

A R

2 2 0 2 0


B A

«

Il processo continuo di innovazione che abbiamo avviato in 4Bild non è solo tecnologico, ma fa sempre più riferimento anche ai temi dell’economia circolare. Siamo infatti i promotori, facendone parte, del Consorzio Rec, il primo consorzio di rivenditori di materiali per l’edilizia per la raccolta dei rifiuti da costruzione e demolizione. Il consorzio sostiene il riciclo e facilita la diffusione e la vendita di nuovi materiali riciclati di qualità oltre a ridurre la dispersione e l’abbandono di rifiuti nell’ambiente. Giuseppe Freri

O B

A N

I T

PROSEGUE

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

109


ELENCO ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

S

L O

E P O

A R

B B

N O

I T A

Dossier Gruppi e Consorzi nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021


RETAIL 360 UNIFORMAT UNISHOP U-ACADEMY

UNIFIX: non solo prodotti ma anche idee nuove per un mercato in continua evoluzione Nata oltre 40 anni fa, oggi Unifix è uno degli stakeholder nel mondo della Ferramenta Specializzata, delle Rivendite di Edilizia, delle Carpenterie Legno, della Grande Distribuzione, del settore Elettrico ed ITS. Ma è anche molto di più. Affrontiamo ogni giorno, con grande passione, le sfide che il mercato ci presenta, ma lo facciamo con lo sguardo sempre rivolto verso un mondo in continua evoluzione. Grazie ad una rete di vendita con oltre 80 consulenti sul territorio nazionale, Unifix è in grado di soddisfare le esigenze delle oltre 6.500 rivendite specializzate, attraverso soluzioni innovative e sorprendenti con l’obiettivo di sviluppare al massimo il business per i nostri parnter. Tu non lo sei ancora?

entra anche tu nel mondo unifix

unifix.it

Tel. + 39 0471 545 200


Dossier Gruppi e Consorzi

AREADE

Carmela De Masi,

In arrivo

presidente

una piattaforma online

SO

O L

R E P

FOCUS ANNUALE Con quattro soci nel Lazio, Areade prosegue la sua attività, maturando risulatti positivi grazie anche all’impatto dei bonus. A breve il consorzio ha in programma di lanciare una piattaforma di servizio dedicata agli associati attraverso la quale sarà possibile gestire ordine e preventivi, oltre a fare ricerche tra i prodotti dei fornitori partner.

112

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

B A


B B

È perchè non si vede che fa la differenza

N O

I T A

in 60 anni, abbiamo creato un mondo attorno alla finestra.

PREMIATA E RICONOSCIUTA TRA LE ECCELLENZE PRODUTTIVE ITALIANE

ECOBONUS

110% PER QUALUNQUE SISTEMA OSCURANTE PRONTI PER LA RASATURA O PREFINITI STABILITÀ GARANTITA DA SPECIALI COLLE E FISSAGGI MECCANICI COIBENTAZIONE IN EPS CAM, MATERIALI DI ALTA QUALITÀ E ATTENTI ALL’AMBIENTE SPALLE DI SPESSORE FINO A 120 MM ZANCHE REGOLABILI A TASSELLARE O MURARE POTENZIABILE CON LA VMC

PRODOTTO CONFORME

CAM CRITERI AMBIENTALI MINIMI

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

113

EFFICIENZA, RISPARMIO, COMFORT


Dossier Gruppi e Consorzi

BAUGROUP

Marco Ferrari, presidente

Centralizziamo

le anagrafiche dei prodotti

S

O L O

E P

FOCUS ANNUALE Baugroup, il gruppo d’acquisto della provincia di Bolzano, si trasforma in Spa per semplificare l’ingresso di nuovi soci, che diventano veri e propri azionisti. Intanto il fatturato fa registrare un andamento positivo grazie all’ottimizzazione delle strategie di acquisto, mentre a medio termine il gruppo mira a introdurre una gestione centralizzata delle anagrafiche degli articoli e delle variazioni di prezzo.

114

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B A

Dossier Gruppi e Consorzi

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

115


Dossier Gruppi e Consorzi

BIGMAT ITALIA

Un Gruppo

Alessandro Cerbai, presidente

in costante crescita

SO

116

YO U T R A D E

O L

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

E P


E

A R

B B

N O

I T A

FOCUS ANNUALE Tra il 2021 e i primi mesi del 2022 Gruppo BigMat ha ampliato ulteriormente la propria compagine sociale con l’ingresso di 16 nuovi soci e il rafforzamento della propria presenza in Piemonte, Campania, Sicilia e Sardegna. Intanto il Gruppo continua a investire sulla comunicazione e sull’apertura di nuovi showroom a marchio Habimat, oltre a rilanciare il marchio BigRent per il noleggio.

PROSEGUE L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E


Dossier Gruppi e Consorzi

S

118

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

YO U T R A D E

O L O

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

E P


ER

B B A

N O

I T A

PROSEGUE


ELENCO ELENCO ADERENTI ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

S

nuovi ingressi enei nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021 gruppi/consorzi

L O

P O

PROSEGUE

R E


R

B A

O B

A N

I T

Dossier Gruppi e Consorzi

Tagliapiastrelle TR252. Non temiamo di tagliare in grande! La taglierina Norton Clipper TR252 è una taglia piastrelle professionale elettrica, dotata di disco Ø250mm ed un potente motore da 1500 Watt ideale per tagliare piastrelle di grande formato fino ad una lunghezza di 120 cm. Il telaio rinforzato e la testa di taglio inclinabile e basculante, la rendono perfetta per ogni tipo di taglio: gres porcellanato, marmo e granito. La gomma anti-scivolo sul piano di lavoro previene qualsiasi vibrazione e ottimizza la finitura di taglio. Questa tagliapiastrelle elettrica offre massima precisione, leggerezza e affidabilità, oltre a essere facilmente trasportabile, grazie alle gambe pieghevoli e alle ruote di trasporto. SAINT-GOBAIN ABRASIVI S.p.A VIA PER CESANO BOSCONE 4 I-20094 CORSICO MILANO - ITALY

PER INFO: sga-it@saint-gobain.com www.nortonabrasives.com


Dossier Gruppi e Consorzi

CAE – Consorzio Acquisti Edili

Monica Maccagno,

Il costo dell’energia

presidente

peserà sui prezzi

S

L O

E P O

A R

B B

N O

I T A

FOCUS ANNUALE Cae, il Consorzio Acquisti Edili attivo tra Piemonte e Liguria, procede la sua attività senza grandi variazioni. Nonostante l’uscita di due associati, non c’è stata alcuna ripercussione sul business, che fa registrare forti incrementi di fatturato, grazie anche alla ottimizzata programmazione degli acquisti e il monitoraggio in tempo reale delle variazioni di prezzo.

PROSEGUE

122

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


SERVIZI DI LOGISTICA

La BRUNO BASSO s.r.l. porta l'edilizia da VOI! A seconda della disponibilità della merce è prevista la consegna nell’arco delle 72 ore. In determinate situazioni si riescono ad organizzare anche consegne “just in time” nelle 24 ore. L u g l i o / A g o s t o 2 0 2 2 YO U T R A D E

123


Dossier Gruppi e Consorzi

Nel corso del 2021 abbiamo implementato gli acquisti cumulativi e il monitoraggio tempestivo in tempo reale delle variazioni prezzi

Monica Maccagno

S

O L O

R E P

nuovi ingressi nei gruppi/consorzi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

B A

O B

A N

I T

PROSEGUE


ADESO L’IMPERMEABILIZZANTE BITUMINOSO PIÙ INNOVATIVO DEL SETTORE

APPLICAZIONE SENZA FIAMMA

FACILE DA APPLICARE

SOVRAPPOSIZIONI SICURE E PERFETTE

ECOLOGICA

IMPERMEABILIZZANTE

ADESO. L’originale, la prima. La più affidabile membrana bituminosa autoadesiva garantisce un’impermeabilizzazione assoluta unita ad una totale stabilità. Merito del doppio compound con mescola APP o SBS e ad una mescola altamente autoadesiva nel lato inferiore. Al centro, l’armatura di rinforzo. L’unica cosa di cui farete a meno è il fuoco. Il resto sono solo vantaggi e prestazioni superiori.

WWW.POLYGLASS.COM


Dossier Gruppi e Consorzi

CENTRO COMMERCIO EDILE

Difficile fare

Renato Rivella, presidente

preventivi

S

O L O

E P

FOCUS ANNUALE Nessuna novità sul fronte associativo per Cce, società di capitali della provincia di Cuneo che riunisce 6 rivendite per un totale di 11 punti vendita.In positivo il fatturato, anche se l’andamento dei prezzi rende difficile fare preventivi. E, mentre la situazione sugli isolanti come Eps e Xps sembra essersi risolta, persistono alcune criticità sulla lana di roccia.

126

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B A

O B

A N

I T nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

TERMOSAN NHL Bio-Intonaco termico da risanamento a base di calce idraulica naturale NHL 5

RISANA PER

R

NTO ME

MALTA

Capacità isolante (λ=0,115 W/mK) Elevata azione Deumidificante e Risanante Ottima traspirabilità Idrorepellente

www.gageneral.com | www.antebiago.it L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

General Admixtures S.p.A. Via delle Industrie n. 14/16 | 31050 Ponzano Veneto (TV) | ITALY T. + 39 0422 966911 | T. + 39 0373 980391 | info@gageneral.com

127


Dossier Gruppi e Consorzi

CISME

Sandro D’Agostini,

Dai bonus

presidente

solo problemi

S

L O

P O

FOCUS ANNUALE Nessuna novità per Cisme, il consorzio che raccoglie 10 punti vendita nelle province di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste. Mentre il 2021 è stato in leggera crescita, così come il primo semestre 2022, iniziano a manifestarsi i primi segnali di preoccupazione dovuti soprattutto al conflitto in Ucraina che apre scenari di difficile lettura, specie in campo energetico.

128

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

Dossier Gruppi e Consorzi

B B A

N O

I T A

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

PROFILO MODULARE PER FOTOVOLTAICO Serie Art. 700 GIUNTO UNIVERSALE Art. 710 / 711

CATALOGO

MORSETTO A SCATTO Art. 720 L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

www.edilferrotravest.com

+39 0464 684403

info@edilferrotravest.com

129


Dossier Gruppi e Consorzi

CME

Massimo Zoratti,

Anche il 2022

presidente

con il segno più

S

O L O

R E P

FOCUS ANNUALE C.M.E., consorzio attivo tra le province di Pordenone, Udine e Venezia, nel corso del 2021 ha arricchito il magazzino centralizzato con un ventaglio più ampio di prodotti, inserendo anche nuovi settori, come quello delle pitture murali, e nuovi servizi, come il tintometro. Per il 2022 il sentiment resta positivo, nonostante le attuali criticità aperte dalle tensioni internazionali e dal caro energia.

130

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


B B A

N O

I T A

Dossier Gruppi e Consorzi nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

131


Dossier Gruppi e Consorzi

COESI

Fabio Aradori

I bonus?

presidente

Destabilizzanti

S

L O

P O

FOCUS ANNUALE Nel 2021 l’uscita di Edilviadana e l’ingresso di Silla ha portato il consorzio Coesi a 34 punti vendita. Le crescite sono state variabili a seconda delle zone di riferimento, che comprendono Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, mentre per il 2022 si temono cali nell’ultimo quadrimestre. A generare incertezza anche l’impasse dei bonus fiscali.

132

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

B A

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

LEADER NELLA PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI MANUFATTI

'

IN CEMENTO PER L EDILIZIA

nuovi ingressi nei gruppi/consorzi L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

- STRADA NAZIONALE ROMEA, 80 - 45010 ROSOLINA (RO) TEL: 0426.337027 - MAIL: INFO@VENETAPREFABBRICATI.IT - WWW.VENETAPREFABBRICATI.IT VENETA PREFABBRICATI SRL

133


Dossier Gruppi e Consorzi

CONSORZIO INTESA

Remo Casciaroli,

In linea

presidente

con le previsioni

SO

O L

R E P

FOCUS ANNUALE Consorzio Intesa, gruppo con magazzino centralizzato specializzato nell’arredobagno di qualità, prosegue nel suo lavoro di consolidamento e investe in programmi marketing per espandere la propria area di influenza. Intanto il settore delle ceramiche e sanitari, in cui il consorzio sviluppa il maggior fatturato, continua a risentire di difficoltà di approvvigionamento.

134

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


R

B A

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

135


Dossier Gruppi e Consorzi

CORIED

Super incertezza

Micaela Bosi Picchiotti, presidente

da superbonus

S

L O

P O

R E

B A

FOCUS ANNUALE La Rete di Imprese Coried si espande nella sua area di riferimento, composta dalle province di Lucca e Pisa, aprendosi a nuove sfide di mercato e un approccio ancora più accurato alle tendenze di acquisto. E si prepara a nuovi investimenti sulla propria struttura per dare risposte ancora più immediate alle rivendite aderenti.

136

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

O B


O

A N

I T

PROSEGUE

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

137


Dossier Gruppi e Consorzi

S

L O

E P O

A R

B B

N O

I T A

CLASSIFICA OGNI ANNO YOUTRADE Dos SELEZIONA E PREMIA I MIGLIORI e DISTRIBUTORI ITALIANI DI MATERIALI PER EDILIZIA

sier Gruppi Consorzi

Vuoi far parte della classifica, che sarà pubblicata sul numero di OTTOBRE di YOUTRADE? Segnalaci la tua azienda! nuovi ingressi nei gruppi/consorzi Scrivi a centrostudi@vgambinoeditore.it PROSEGUE


MAJELLA 11

MAJELLA 13

collezione per esterni

MAJELLA 12

MAJELLA 14

MAJELLA 15

ww.ard-raccanello.it


Dossier Gruppi e Consorzi

D.E.C. - Distributori Edili consorziati

Davide Monari,

Più servizi,

presidente

con ottimismo

S

L O

P O

R E

FOCUS ANNUALE Completamente rinnovato il consiglio direttivo di Dec. Sono sette i nuovi componenti del CdA, a partire da Davide Monari di Edilsette, eletto presidente. I due nuovi vicepresidenti sono Paolo Anglesio e Carla Falcone. Poi, Bruno Piacentini, Claudio Lodi, Sergio Meniconi ed Enrico Adinolfi, in qualità di consigliere di amministrazione.

140

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

I T

YO U T R A D E

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

PROSEGUE

141


ELENCO ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

SO

O L

E P

A R

nuovi ingressi enei nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021 gruppi/consorzi

B B

N O

I T A

PROSEGUE PROSEGUE


www.cercol.com info@cercol.it


ELENCO ELENCOADERENTI ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

S

nuovi ingressi enei nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021 gruppi/consorzi

L O

P O

PROSEGUE

R E


R

B A

O B

A N

I T


Dossier Gruppi e Consorzi

D.E.U.S

Thomas Kerschbaumer,

Un vantaggio

presidente

i rifornimenti di gruppo

SO

O L

E P

A R

FOCUS ANNUALE Cambio al vertice per Gruppo Deus che nomina Thomas Kerschbaumer alla presidenza. Tra le novità anche un nuovo piano di comunicazione e un importante evento in programma in autunno. Sembra invece essersi normalizzata la situazione sul fronte degli approvvigionamenti, che il gruppo ha gestito anche con l’apertura di nuovi canali all’estero.

146

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


A

REV-4 SUPER 48 VOLT STANDARD

36

YEARS

dal 1982 Caratteristiche

O B B

A N

Lavorazione fino: 60 m2/h Lavorazione graffiato: 60 m2/h Lavorazione grezzo: 50 m2/h Lavorazione premiscelati: 50 m2/h Raschiatura e carteggiatura tinte: 40 m2/h.

TI

Characteristics:

Fine plaster: 60 sq m/h “Schratched” plaster: 60 sq m/h Rough plaster: 50 sq m/h Pre-mixed products: 50 sq m/h Scraping and fine sanding of paints in general: 40 sq m/h.

OPTIONAL

REV DRY 220 VOLT

PER PREMISCELATI ASCIUTTI IN SACCO · FOR DRY PRE-MIXED IN BAGS

Prevalenza 10 m. Prestazioni Lt 18 dipende dal materiale e rotore, statore Granulometria Da 0 a 4 mm. (Rotore e statore idoneo) Head 10 m. Performances 18 lt. according to the kind of material, rotor, stator Granulometry From 0 to 4 mm. (Suitable rotor, stator)

dal 1987 Camera di miscelazione estraibile per perfetta pulizia di materiali agressivi, tipo colla da cappotto. La stessa è al suo interno trattata per effetto anti abrasione ed un effetto anti adesione (Brevettato). Mixing chamber extractable for perfect cleaning also for aggressive materials, like “cappotto glue. Inside the chamber has a special treatment for anti abrasion effect and anti adhesion effect (Patented).

PROSEGUE

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

147


Dossier Gruppi e Consorzi

SO

O L

E P

A R

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

B B

N O

I T A


ISOLANTI conformi CAM

RASANTI e collanti

ACCESSORI e complementi

FINITURE

il Sistema Colore

L-T H E R M O

i Sistemi per l’isolamento a cappotto

ELLE ESSE: da 50 anni al tuo fianco Elle Esse® è in continua evoluzione e punta sull’innovazione tecnologica per offrire prodotti certificati, performanti e progettazioni smart, in linea con le più recenti normative per il rispetto ambientale e con orgoglio mette a disposizione 50 anni di esperienza nel settore. Elle Esse®, attiva dal 1972, ha ben chiaro quale sia la parola chiave della progettazione edile del futuro, ed è eco-sostenibilità.

Scopri di più su elleesse.com

ISOL ANTI PER IL TUO BENESSERE


Dossier Gruppi e Consorzi

EDILCOM

Luca Passini, presidente

Specialisti

per mantenere i margini

S

L O

P O

FOCUS ANNUALE La rivendita Gruberg di Cologna al Serio (Bergamo) entra nel consorzio Edilcom, che raggiunge quota 25 associati e 34 punti vendita per il 2022. Il primo semestre dell’anno ha proseguito il trend di crescita iniziato con la ripresa post pandemica, anche se si temono forti criticità in agguato per i blocchi della cessione dei crediti.

150

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

I T

YO U T R A D E

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

151


Dossier Gruppi e Consorzi

EDILGROUP

Daniele Marusi, presidente

Il superbonus,

un super pasticcio

S

O L O

E P

FOCUS ANNUALE Primi segnali di rallentamento dai cantieri del superbonus 110%: questa la situazione che stanno registrando i consorziati di Edilgroup, attivo tra le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Rovigo e Mantova. E mentre le difficoltà di approvvigionamento di materiale isolante stanno pian piano rientrando, ora pesano i tempi di consegna ancora troppo lunghi.

152

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

I T

2 0 2 2

YO U T R A D E

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

153


Dossier Gruppi e Consorzi

EDILYA

Remo Pieretti, presidente

Condividiamo esperienze

S

O L O

R E P

FOCUS ANNUALE Nessun cambiamento nella compagine associativa di Edilya, il consorzio marchigiano guidato da Remo Pieretti. Nonostante un primo semestre positivo, il 2022 continua a mostrare difficoltà sul fronte delle materie prime e ritardi nelle consegne, che il gruppo ha fronteggiato con accordi sempre più stretti con i fornitori.

154

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


R

B A

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

I sistemi di ferramenta brevettati COMPACK LIVING® 180° permettono di ridurre gli ingombri delle porte e aumentare gli spazi disponibili senza lavori di muratura. Applicando anche l’innovativo sistema magnetico di sblocco rapido Push&Go EVO le soluzioni d’arredo crescono.

Push Go &

L u g l i o / A g o s t o

Scopri di più su www.celegon.it

2 0 2 2

O • Y O U T• ERV A D E

155


Dossier Gruppi e Consorzi

EDINET GROUP

Alduino Tommolini,

Puntiamo

coordinatore

sulla gestione digitale

S

O L O

E P

A R

FOCUS ANNUALE Edinet, rete di imprese che coinvolge quattro aziende della distribuzione edile tra Abruzzo e Molise, ha deciso di focalizzarsi sulle categorie merceologiche connesse alla transizione ecologica e all’efficientamento energetico degli edifici. E per il prossimo futuro ha in programma investimenti nella digitalizzazione dei sistemi di gestione aziendale.

156

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


B A

«

Il caro energia, i traspor ti, gli eventi bellici, gli approvvigionamenti delle materie prime hanno tutti un minimo comune denominatore costituito dalla dinamica dei prezzi in for te rialzo. La maggiore preoccupazione sta proprio in questo fattore, vale a dire nella sostanziale imprevedibilità che questa dinamica dei p r e z z i p u ò av e r e i n f u t u r o , c o n o s c i l l a z i o n i c h e p o t r e b b e r o rivelarsi disastrose per la sicurezza dei bilanci aziendali. A l d u i n o To m m o l i n i

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

157


Dossier Gruppi e Consorzi

FENICE

Riccardo Cigna

Crescita record

direttore

confermata

S

L O

P O

R E

B A

FOCUS ANNUALE Cresce il catalogo dei prodotti a marchio del consorzio Fenice, che nel 2022 ha avviato un progetto molto serrato di formazione tecnicocommerciale con i fornitori partner. E dopo aver puntato sul settore degli infissi, ora guarda da vicino ai sistemi a secco per accrescere la qualificazione del personale delle rivendite aderenti.

158

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

O B


O

Sistema di Sottocopertura per Coppi

A N

I T ANCORAGGIO SICURO COPPO

IMPERMEABILE

TRASMITTANZA TERMICA MIGLIORATA

NO CONDENSA

RIDUZIONE RUMORE

Risolvi con Sottocoppo Metallico e Coibentato! Sottocoppo Metallico è la linea di lastre grecate complete di correntini brevettata da Fibrotubi per lo stabile ancoraggio del coppo tradizionale nel tempo. Il sistema consente di dimezzare sensibilmente il peso della copertura e di recuperare anche i vecchi coppi nelle ristrutturazioni.

Ulteriori Vantaggi della versione Coibentata da 13mm: •Trasmittanza termica migliorata; •Riduzione di rumore e condensa; •Impermeabile; •Pedonabile e impiegabile a basse pendenze.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

Fibrotubi Srl Via Provinciale Sud, 5 42011 Bagnolo in Piano (RE) Italy Tel. +39 0522 956911 fibrotubi@fibrotubi.it www.fibrotubi.com

159


Dossier Gruppi e Consorzi

SO

O L

E P

A R

nuovi ingressi enei nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021 gruppi/consorzi

B B

N O

I T A


Produttori di soluzioni dal 1946 UN MONDO DA APRIRE

Confort

Porte e arredo hotel dal gusto italiano

Sicurezza Sostenibilità Qualità Made in Italy

zaniniitalia.com


Dossier Gruppi e Consorzi

G.E.B.

Francesco Andina,

Il superbonus?

presidente

Ha portato il caos

S

L O

P O

FOCUS ANNUALE Nessuna variazione per la società cooperativa Geb che riunisce 13 rivenditori della provincia di Bologna. Agli ottimi risultati del 2021, con un fatturato in crescita del 60%, si aggiungono gli incrementi registrati nel primo semestre 2022, che per il momento vedono una crescita del 40%.

162

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

OTTO CERTEZZE PER RISPARMIARE IL 24% SULLA BOLLETTA

Grazie a uno studio, frutto di una convenzione tra OFFICINE RASERA srl e Consorzio Futuro in Ricerca, condotto presso i laboratori dell’Università di Ferrara, si è potuto constatare come il “SISTEMA ARIA” di Officine Rasera offra le migliori condizioni in fatto di risparmio energetico con un minimo del 24% garantito sulla bolletta. Lo studio ha messo in evidenza l’alta capacità ventilante in ingresso e soprattutto in falda, grazie al listello universale “UNO”, e in uscita con il nuovo “COLMOWINGS”. Il “SISTEMA ARIA” dispone di una vasta gamma di accessori per la posa a secco e l’ancoraggio di coppi e tegole. 1) VENTILAZIONE PIÙ EFFICIENTE 2) BENEFICI IN OGNI STAGIONE 3) MINOR COSTO COMPLESSIVO 4) TETTO ASCIUTTO E SANO

alcubodesign.com

R

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

5) SISTEMA DI POSA A SECCO 6) STABILITÀ DEGLI ELEMENTI 7) POSA SEMPLICE E RAPIDA 8) FACILE MANUTENZIONE

163

OFFICINE RASERA srl - Via Degli Artigiani, 35 - CROCETTA del MONTELLO - TV tel +39.0423.639823 - info@rasera.com - www.accessorirasera.com


Dossier Gruppi e Consorzi

GEF - Gruppo Edile Acquisti Fiorentino

Tiziano Turini, presidente

Amplifichiamo

il valore aggiunto

S

O L O

E P

FOCUS ANNUALE Il Gruppo Edile Acquisti Fiorentino (Gef) mantiene inalterata la compagine associativa, con undici soci attivi nelle provincie di Firenze e Prato. Nonostante un 2021 e un 2022 in notevole crescita, inizia a destare qualche preoccupazione l’impasse sul fronte bonus fiscali, che per il gruppo rischiano di innescare un pesante effetto boomerang.

164

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B A

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

Non perdere lo SPECIALE ANTEPRIMA CERSAIE Non perdere lo SU YOUTRADE DI SETTEMBRE SPECIALE ANTEPRIMA IDEE, NOVITÀ, TREND PER IL TUO BUSINESS

CERSAIE SU YOUTRADE DI SETTEMBRE IDEE, NOVITÀ, TREND PER IL TUO BUSINESS


Dossier Gruppi e Consorzi

GAME

Cesare Simonetti,

Mezzo secolo

presidente

di sicurezza

S

O L O

E P

FOCUS ANNUALE Gruppo Game festeggia il cinquantesimo anniversario con una compagine associativa solida e ben strutturata, che nel 2021 ha visto una crescita del fatturato dei singoli soci in media del 40%. Un incremento dovuto in larga parte ai bonus fiscali, che hanno avuto un impatto estrememante positivo, al netto delle ultime problematiche emerse con la gestione dei crediti d’imposta.

166

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

I T

2 0 2 2

YO U T R A D E

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021


Dossier Gruppi e Consorzi

MADE ITALIA

Franco Ferrari, presidente

Ancora più grandi

e con più servizi

S

O L O

R E P

FOCUS ANNUALE Tante novità per Gruppo Made che continua a registrare nuovi ingressi in tutta Italia, raggiungendo oltre 150 rivendite associate per un totale di più di 180 punti vendita. La realtà si è inoltre dotata quest’anno di un nuovo logo, che sarà veicolato a tutte le rivendite aderenti nell’ambito di un più vasto progetto di rebranding, che coinvolge anche una nuova piattaforma digitale.

168

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


R

B B A

N O

I T A

PROSEGUE

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

169


ELENCO ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

SO

O L

E P

A R

nuovi gruppi/consorzi nuovi ingressi ingressi nei e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

B B

N O

I T A

PROSEGUE PROSEGUE


ph: unsplash.com

CONTROSOFFITTI E RIVESTIMENTI METALLICI

PROSEGUE


ELENCO ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

SO

O L

E P

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

A R

B B

N O

I T A

PROSEGUE



ELENCO ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

SO

O L

R E P

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

B A

O B

A N

I T


Geosynthetics

Geosintetici e logistica con una storia di qualità. Tessili tecnici pensati, realizzati e confezionati per le rivendite edili. Pronti a magazzino per consegne rapide e capillari.

GEODREN® e MULTITEX® Geotessili nontessuti

SINTEXDRAIN® e NEWDRAIN® Geocompositi drenanti

EDILGRID® e ASPHAGLASS® Geogriglie tessute

GEODREN® W

Geotessili tessuti


Dossier Gruppi e Consorzi

GRUPPO REA ITALIA

Valentino Cotugno, presidente Stefano Cotugno, direttore commerciale

Un business

con Santo Domingo

S

L O

P O

FOCUS ANNUALE Il gruppo romano ha associato Estrella Dominicus, gruppo di Santo Domingo che si occupa di distribuzione e costruzione di immobili residenziali e villaggi turistici, con cui avvierà una attività di import/export di materiali e attrezzature per l’edilizia. Intanto ha in progetto l’acquisto di un nuovo immobile da trasformare in un polo per la formazione specializzata.

176

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

«

Stiamo acquistando un nuovo immobile di circa 500 metri quadri, con un’area dedicata alla formazione s p e c i a l i z z a t a c o n a u l e m u l t i m e d i a l i av a n z a t e , un’area dedicata ai fornitori come spazi espositivi e una dedicata a studi tecnici, architetti e ingegneri, al fine di creare un polo didattico di alta scuola manageriale per il settore produzione e distribuzione edile Va l e n t i n o C o t u g n o

B A

O B

A N

I T

PROSEGUE

177


ELENCO ELENCO ADERENTI ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

S

O L O

R E P

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

B B A

N O

I T A

PROSEGUE


“1990 ”INIZIA L’ ERA

DEL DOPPIO TASTO (c’è chi invita a risparmiare l’acqua)

CREARE

C’è chi il risparmio dell’acqua lo promuove da più di trent’anni.

1990 NASCE ECO, LA PRIMA CASSETTA A DOPPIO TASTO, (9 - 4 ) IL PICCOLO/GRANDE CONTRIBUTO PUCCI AL RISPARMIO IDRICO l

l

CASSETTE

PUCCI

R

stile e tecnologia italiani

w w w. p u c c i p l a s t . i t

“ACQUA, ORO DEL FUTURO ”


ELENCO ADERENTI

Dossier Gruppi e Consorzi

S

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

Dossier Gruppi e Consorzi nuovi ingressi enei nuove gruppi/consorzi aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

PROSEGUE


DELTA® presenta: MISSIONE XX – La scopertà della durabilità Invecchiamento precoce – una sfida per le membrane sottotetto

Talento ingegneristico e competenza DELTA®

Le membrane sottotetto svolgono un ruolo fondamentale nella stratigrafia delle coperture. Solo quando offrono efficienza a lungo termine, il tetto può essere considerato protetto in modo ottimale dai fattori ambientali. Teoricamente, la membrana, insieme alle tegole e alle travi, dovrebbe durare per tutto il periodo di vita previsto per il tetto. Tuttavia i costruttori di tetti hanno cominciato a segnalare sempre più spesso casi di coperture in cui le membrane si degradano già dopo pochi anni dalla posa in opera, pur avendo superato tutti i test di invecchiamento previsti dalla normativa. Come è possibile?

Per dimostrare l‘efficacia di queste membrane rivoluzionarie è particolarmente importante definire un metodo di prova adeguato. Poiché non esisteva un test che tenesse conto del movimento dell‘aria in misura sufficiente, Dörken ha sviluppato il cosiddetto „storm oven test“. Attualmente è possibile eseguire questo test presso un istituto di prova indipendente ed è diventato parte integrante del Documento di Valutazione Europea (EAD) per le membrane sottotetto. Il test prevede una procedura di termo-ossidazione unica nel suo genere, durante la quale le membrane sono esposte in modo continuativo non solo ad alte temperature ma anche a forti movimenti d‘aria per un periodo di ben 64 settimane. Ciò simula fedelmente quello che accade in diversi decenni di utilizzo del tetto, al contrario del test previsto dalla normativa vigente che evidenzia l’effettivo degrado per un periodo di soli tre anni. Grazie allo „storm oven test“ è stato possibile ridefinire l’attuale test di invecchiamento artificiale delle membrane sottotetto che si è rivelato inadeguato. Questa procedura darà in futuro elevate garanzie di affidabilità sia ai produttori sia agli utilizzatori. Tale sviluppo pionieristico definirà il nuovo standard per le membrane sottotetto – create per tetti destinati a durare.

L’innovazione DELTA® per i tetti di domani Il centro di ricerca e sviluppo Dörken ha trovato la risposta. I tecnici hanno scoperto che sotto la copertura del tetto si nasconde il fattore più importante, finora del tutto sottovalutato, responsabile del degrado: il movimento dell‘aria nella camera di ventilazione sottotegola. Questo fattore di stress, che a prima vista sembrerebbe secondario, con il passare degli anni logora significativamente la membrana. In definitiva ciò comporta un invecchiamento precoce e la perdita delle capacità funzionali dell’intero pacchetto di copertura. Grazie alla combinazione di materiali specificatamente studiati e all‘impiego di tecnologie innovative, il team di ricercatori è finalmente riuscito a trovare la soluzione per rallentare sensibilmente il processo di invecchiamento delle membrane sottotetto. Per Dörken questo è stato l‘inizio della Missione XX – La scoperta della longevità.

Scopri qui la Missione XX!


Dossier Gruppi e Consorzi

I.D.E.A.L.E.

Matteo Cabrio, presidente

Allo studio

un magazzino automatizzato

S

L O

E P O

FOCUS ANNUALE Dopo due anni di attività, Gruppo I.D.E.A.L.E. espande la propria area di competenza alla Sardegna grazie all’ingresso tra il 2021 e il 2022 di sei nuovi soci. Nel frattempo il gruppo lavora per l’implementazione di un nuovo magazzino automatizzato e di nuovi servizi sul fronte della comunicazione, oltre a cogliere le nuove opportunità del mercato, partecipando anche ai bandi del Pnrr.

182

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B B A

N O

I T A PROSEGUE

Tubi strutturati, pozzetti e raccordi per sistemi di fognatura, chiusini in KinextTM e cavidotti.

PROSEGUE

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

25046 Cazzago S. M. (BS) Italy - Via E. Mattei, 49 T +39 030 77 58 911 - F +39 030 77 50 845 YO U T R A D E www.polieco.com - www.kio-polieco.com

183


Dossier Gruppi e Consorzi

S

L O

P O

R E

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

B A

O B

A N

I T

PROSEGUE


ABBIAMO SCELTO DI FORNIRE

QUALITÀ

100% di quarzo garantendo ALTA RESISTENZA ALL’ABRASIONE

ABBIAMO SCELTO DI FORNIRE

INNOVAZIONE

Tecnocanapa = RISPARMIO ENERGETICO e SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

ABBIAMO SCELTO DI STARE DALLA PARTE DELLE

RIVENDITE EDILI Fornendo il massimo ASSORTIMENTO e COLLABORAZIONE

www.senini.it


Dossier Gruppi e Consorzi

MEC - Magazzini Edili Consorziati

Lorenzo Flebus, presidente

Potenziamo

la logistica

S

L O

P O

FOCUS ANNUALE Resta sostanzialmente invariata la compagine del Mec - Magazzini Edili Consorziati che, dopo avere integrato sei nuovi soci nella prima parte del 2021, non modifica il numero dei propri associati, confermandosi a quota 48 rivendite tra il Friuli Venezia Giulia, il Veneto e il Trentino. Tra i progetti in campo l’ulteriore potenziamento della struttura logistica.

186

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o 2 0 2 2 YO U T R A D E nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

187


Dossier Gruppi e Consorzi

MONDOEDILE

Brunetto Fanti, presidente

Puntiamo

a maggiori sinergie

S

L O

P O

R E

FOCUS ANNUALE Attivo tra Emilia-Romagna e Marche, Mondoedile mantiene inalterato il numero dei soci. La somma degli acquisti gestiti per il 2021 è aumentata del 52%, e il trend di crescita è proseguito anche nei primi mesi del 2022. E mentre iniziano a farsi sentire le prime tensioni legate ai bonus, il consorzio punta a costruire un progetto per i propri associati nell’ottica di una maggiore sinergia e consapevolezza.

188

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


B A

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

189


Dossier Gruppi e Consorzi

PEG PENTA

Fatturato in crescita,

Domenico Santarelli, presidente

ma anche l’inflazione

S

O L O

E P

A R

FOCUS ANNUALE Il consorzio Peg Penta Edil Group, attivo tra le provincie di Teramo, Ascoli Piceno, Fermo e Macerata con cinque rivenditori aderenti, ha cavalcato il boom dell’edilizia, incrementando il proprio fatturato. Nonostante i timori di un generale rallentamento nella seconda parte del 2022, il consorzio prosegue la sua attività, puntando al continuo miglioramento delle partnership con i fornitori.

190

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


B A

«

I l s u p e r b o n u s h a av u t o u n i m p a t t o d e c i s i v o p e r u n a ripar tenza impor tante del compar to edile. Riteniamo sia necessario mantenere questa misura sul medio termine, anche prevedendo l’applicazione di un incentivo a scalare del 5% annuo, fino a farlo diventare strutturale intorno al 75% Domenico Santarelli

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

191


Dossier Gruppi e Consorzi

RIVASS

Massimiliano Margiotta, presidente

Massima attenzione

all’attuale scenario

S

O L O

FOCUS ANNUALE Tre nuovi ingressi per il gruppo calabrese Rivass che nel 2021 ha visto anche un aumento del capitale sociale e l’introduzione di nuove soluzioni in tema di credito al consumo e strumenti di pagamento presso le rivendite associate. Inoltre, il gruppo sta studiando una nuova piattaforma digitale multimediale per migliorare la fruibilità di tutti i servizi e le attività.

192

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

E P


R E

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o 2 0 2 2 YO U T R A D E nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

193


Dossier Gruppi e Consorzi

STEA

Luca Dal Lago, presidente

Nuova sede,

magazzino più grande

S

O L O

E P

FOCUS ANNUALE Il trasferimento nella nuova sede ha permesso al Gruppo Stea di aumentare la superficie del magazzino, rendendo così disponibile a soci e affiliati (17 tra le province di Vicenza, Padova, Treviso e Verona) una gamma più ampia di materiali. Questa novità ha reso necessario un lavoro di ottimizzazione organizzativa a tutti i livelli, a partire dalla programmazione centralizzata degli ordini.

194

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B A

O B

A N

I T

ALTO POTERE DI ISOLAMENTO TERMICO

FACILE DA TRASPORTARE E STOCCARE

ALTO POTERE DI ISOLAMENTO ACUSTICO

STRUTTURALMENTE STABILE

SPESSORI RIDOTTI ADATTO PER LE NUOVE COSTRUZIONI E PARTICOLARMENTE INDICATO NELLE RISTRUTTURAZIONI

NON PERDE DI PRESTAZIONI NEL TEMPO EVITA CONDENSE EVITA IL PROLIFERARE DI FUNGHI E BATTERI

LASTRA BATTENTATA DI NUOVA GENERAZIONE PER SOFFITTI E PARETI

DE FAVERI

prodotto da

PRODOTTA SOLO CON GESSO NATURALE, 5 LASTRE IN 3 SPESSORI 100% RICICLABILE (NO RIFIUTO SPECIALE) FORMATO RIDOTTO 1200X600 MM FACILE DA TRASPORTARE

PRIVA DI ELEMENTI ORGANICI CHE FAVORISCONO LA FORMAZIONE DI MUFFE

BORDI BATTENTATI, NON NECESSITA DI NASTRO COPRIGIUNTO

PRODOTTO ASETTICO CON PH7 NEUTRO PER UTILIZZO IN AMBITO ALIMENTARE E SANITARIO

STUCCATURA RAPIDA SENZA RASATURA SI POSA CON 1 SOLO OPERATORE ALTA DENSITÀ E MIGLIORE ISOLAMENTO ACUSTICO, CON PIÙ DI 100 CERTIFICAZIONI

L u g l i o / A g o s t o 2 0 2 2 YO U T R A D E nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

ALTA RESISTENZA MECCANICA, IDROFUGA

distribuito in Italia da

INCOMBUSTIBILE CLASSE A1 RESISTENTE AL FUOCO CERTIFICATE DA EI-60 A EI-120 REGOLATORE IGROMETRICO LASTRA 100% GESSO FIBRATO

195

commerciale@bildex.it | www.bildex.it | Verona - ITALY


Dossier Gruppi e Consorzi

UNI.EDIL

Giuseppe Dellavalle,

Facciamo rotta

presidente

sul Nordovest

S

L O

P O

FOCUS ANNUALE Un periodo di grandi novità per Uni.Edil, il consorzio piemontese che riunisce 24 distributori del NordOvest. Oltre all’elezione del nuovo presidente Giuseppe Dellavalle (al posto di Stefano Colombino), il consorzio ha visto l’uscita dei magazzini Costruire e I.co.s e l’ingresso di due nuovi soci nel 2021 e tre nel 2022. Tra le novità anche una nuova sede a Nichelino (Torino).

196

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 0 2

R E


R

B A

O B

A N

I T

nuovi ingressi e nuove aperture dallo Speciale Gruppi e Consorzi di YouTrade 2021

197


ivendite M A D E I TA L I A

COSÌ LE RIVENDITE METTONO IL TURBO Nuovo logo nei punti vendita, integrato a quello degli aderenti. Un nuovo payoff: «Il Gruppo per l’Edilizia Italiana». Rinnovata piattaforma digitale. E l’obiettivo di un multipoint con un’unica ragione sociale. Ecco la distribuzione del futuro di Veronica Monaco

«Q

uando tutto si muove a grande velocità verso il domani, è facile rimanere indietro». Parte da questa riflessione Gruppo Made per inaugurare un grande piano di evoluzione del progetto associativo, volto a offrire una nuova immagine di brand, più razionale e d’impatto, e nuovi servizi avanzati per i punti vendita aderenti. Lo scopo? Proiettare il network nel futuro della distribuzione edile, in uno scenario costellato di grandi sfide ma anche di grandi opportunità. YouTrade ha incontrato il direttore generale Gian Luca Bellini e il responsabile marketing e comunicazione Simone Daneo, per approfondire le novità e gli sviluppi del nuovo progetto del Gruppo, che coinvolge più di 150 ragioni sociali e 180 punti vendita in tutta Italia.

Piattaforma digitale di Gruppo Made. Sopra, a destra il nuovo logo

19 8

L’EVOLUZIONE Dal 2004, anno in cui è nato Gruppo Made, a oggi, il mercato delle costruzioni e della distribuzione edile hanno subìto profonde trasformazioni. «Siamo partiti quando il mercato delle nuove costruzioni era ancora molto forte e le rivendite edili erano principalmente focalizzate sui materiali pesanti. Nel 2010, con la prima crisi del settore, abbiamo iniziato a stimolare i punti vendita aderenti ad allargare la propria area di business, introducendo servizi rivolti al mondo del colore, alla ristrutturazione e all’apertura di sale mostra dedicate alle finiture. La strategia si è rivelata vincente e i nostri aderenti sono riusciti a contenere il forte calo dei fatturati», afferma Gian Luca Bellini. Il Gruppo è così ripartito con una struttura più L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Simone Daneo, responsabile marketing e comunicazione. A sinistra, Gian Luca Bellini, direttore generale Gruppo Made

organizzata ed efficiente, composta da punti vendita evoluti, capaci di rispondere ai bisogni del nuovo mercato, e con una nuova strategia di comunicazione suddivisa per aree di business, a supporto del brand principale. «Il mercato ha poi cambiato nuovamente il suo volto, fino ai primi segnali di ripresa nel 2016: da lì siamo ripartiti con una strategia, non tanto di prodotto, quanto di servizio: quindi, consulenza professionale, formazione e maggiore attenzione anche al cliente privato». Un percorso evolutivo di crescita continua che però, affiancando al marchio del Gruppo, i diversi brand Ristruttura con Made, Made for Shelf per il libero servizio, Livingmade per gli showroom e Made Distribuzione, ne ha un po’ polverizzato l’identità. «Ora è arrivato il momento di mettere ordine», continua Bellini. «Abbiamo capito chi siamo e cosa facciamo e abbiamo unito tutti questi brand sotto un’unica egida che ci rappresenti a livello nazionale, come network di punti vendita professionali in grado di offrire un servizio a 360 gradi agli utenti, che siano imprese, professionisti o clienti privati. Insieme a questo importante progetto di rebranding, abbiamo strutturato anche un piano economico che prevede nel budget 2022 una somma destinata alla sostituzione dell’insegna principale di tutti i nostri punti vendita, i cui costi sono totalmente a carico del Gruppo». UN LOGO, UNA IDENTITÀ Made Italia, acronimo di Marketing Avanzato per la Distribuzione Edile, «ha oggi l’ambizione di diventare un brand noto al grande pubblico a livello nazionale», commenta Simone Daneo, dallo scorso anno responsabile marketing e comunicazione del Gruppo e artefice del nuovo progetto di rebranding. «Ho trovato necessario proporre una semplificazione del logo, prima polverizzato in cinque diversi brand, e iniziare un percorso di riposizionamento in grado di comunicare in maniera diretta i punti di forza che contraddistinguono la nostra realtà sul mercato, e cioè italianità, professionalità e competenza, servizio a 360 gradi e sviluppo sostenibile». Prosegue L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

il manager: «L’italianità è un’area di lavoro strategica: siamo un’azienda al 100% italiana, distribuita su tutto il territorio, e questo va comunicato al mercato, così come la professionalità e la competenza delle rivendite del Gruppo. Il servizio è un altro nostro punto forte, che deve dettare la linea guida di ciò che ci aspetta in futuro. Siamo fermamente convinti che dobbiamo passare attraverso il servizio chiavi in mano, plus che non tutti i nostri competitor, compresa la Gds, sono in grado di offrire. Infine, quarto pilastro che abbiamo deciso di mettere al centro della nostra strategia è lo sviluppo sostenibile, consci che sarà il business del futuro». Al nuovo logo, che sarà presente in tutti i punti vendita di Gruppo Made, integrato alla ragione sociale delle rivendite aderenti, è stato affiancato anche il nuovo payoff «Il Gruppo per l’Edilizia Italiana». In una architettura di marca completa, il nuovo logo sarà inoltre declinato a supporto dei progetti Livingmade e Made Distribuzione. «La prima cosa che dobbiamo fare è brandizzare tutti i punti vendita entro la fine del 2023. Abbiamo già rivendite che ci chiamano per installare la nuova insegna e questo è un segnale estremamente positivo», sottolinea Daneo che a breve ha in programma di partire anche con la nuova campagna di comunicazione studiata per il Gruppo Made, oltre che con attività di visual merchandising all’interno dei punti vendita. SEMPRE PIÙ DIGITAL Oltre al nuovo logo, Gruppo Made ha inserito anche nuovi servizi relativi alla comunicazione, con un’attenzione particolare allo sviluppo del sito internet e dei canali social. «Sono servizi che i punti vendita al loro interno fanno fatica a gestire», spiega Gian Luca Bellini. «Ogni rivendita avrà il proprio sito collegato al sito istituzionale di Gruppo Made e un profilo social su Facebook gestito direttamente dalla casa madre. Il servizio è totalmente gratuito e consente alle rivendite di rimanere in contatto con i clienti e comunicare eventuali iniziative ed eventi di carattere locale. Tutto questo mira ad arrivare preparati alla nuova fase, anche perché il mercato sta già iniziando a manifestare i primi segnali di rallentamento». Dopo due anni di grande crescita, che ha caratterizzato anche il primo semestre 2022 (a fine maggio il Gruppo ha registrato +40% rispetto ai primi cinque I servizi di Gruppo Made per i propri aderenti

• • •

• •

199


Rivendite Showroom Livingmade Iter di Ruggeri. A sinistra, lo showroom Made Distribuzione Garavaglia a Casorezzo. A destra, la sede Gruppo Made a Casorezzo

mesi del 2021), cominciano infatti a farsi insistenti le voci di un generale raffreddamento. «Dovevamo necessariamente trovare una nuova strategia, mettere mano al piano di comunicazione e marketing per preparare il network ai nuovi scenari, dotandoci di servizi a valore aggiunto che permettano ai nostri punti vendita di intercettare le richieste anche quando il mercato non sarà più in forte crescita». Tanto più che oggi la maggior parte delle decisioni di acquisto viene effettuata online. «Per questo è strategico presidiare al meglio il web e i social per raggiungere non solo i follower ma anche i potenziali clienti, e portarli sul sito», spiega Daneo. «Insieme al nuovo progetto di comunicazione e marketing, abbiamo sviluppato una rinnovata piattaforma digitale che racchiude in sé tutti i siti di proprietà del Gruppo Made in un unica interfaccia, con tre novità sostanziali: una sezione dedicata alla sostenibilità in cui verrà raccontato cosa fa il Gruppo e che cosa avviene nel mercato, una pagina di blog e consigli che prosegue il lavoro fatto con il vecchio sito Ristrutturaconmade.it e una sezione dedicata ai punti vendita. Ogni rivendita avrà la propria pagina dedicata con tutte le informazioni necessarie per capire chi è, cosa fa, dove si trova. Anche la strategia social sarà costruita con la stessa logica, con una pagina di gruppo e 180 pagine per ciascuna rivendita aderente, che consentiranno di valorizzare le peculiarità di ogni distributore e comunicare anche iniziative locali. Il tutto sarà gestito direttamente dalla casa madre, con un piano editoriale che integrerà comunicazioni di gruppo, stagionalità, comunicazioni specifiche per gli showroom, eventi, promozioni e iniziative del singolo punto vendita. Tutto questo non avrà alcun costo per i nostri aderenti».

20 0

SERVIZI A VALORE AGGIUNTO Accanto ai nuovi progetti, Gruppo Made continua a investire sull’ottimizzazione dei servizi che già offre ai propri aderenti, come quello per gli acquisti, che prosegue nella selezione di fornitori in grado di offrire valore aggiunto alle rivendite, anche in ottica di sostenibilità ambientale. O, ancora, il servizio esclusivo di assicurazione sul credito che, grazie a particolari accordi, consente alle rivendite di assicurare anche un solo cliente, per una cifra definita e per un tempo limitato, e il Cruscotto Direzionale Made che permette alle rivendite di avere un controllo di gestione globale dell’attività, dalla gestione delle scorte a quella amministrativa. Da non dimenticare poi il servizio dedicato agli showroom Livingmade con cui il Gruppo mette a disposizione un layout su misura della rivendita in termini di allestimento e di marketing mix dei prodotti, e la formazione professionale con il programma di corsi della Made Academy studiati appositamente per i distributori edili, che comprendono anche approfondimenti dedicati alla gestione manageriale, amministrativa e alle più innovative tecniche di vendita, in collaborazione anche con esperti provenienti da Università e rinomate Business School. «Siamo inoltre l’unico Gruppo a offrire un servizio di area manager territoriale, uno al Nord, uno al Centro e uno al Sud, che ha un immenso valore strategico», afferma il responsabile marketing. «Mensilmente ogni area manager visita le rivendite della propria area di competenza e ci fornisce feedback sulle eventuali esigenze locali del mercato, oltre a trasferire agli aderenti la mission del Gruppo e l’evoluzione dei servizi». L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


OBIETTIVI FUTURI La fucina dove vengono sperimentati i nuovi servizi da diffondere successivamente al network si chiama Made Distribuzione, società controllata da Gruppo Made, che ha fra i suoi obiettivi quello di acquisire e gestire direttamente i punti vendita che abbiano le potenzialità per essere protagonisti nel nuovo mercato. «Made Distribuzione è un progetto strategico per il nostro Gruppo, che ha l’obiettivo di costruire un multipoint con un’unica ragione sociale, in grado di offrire servizi evoluti e innovativi per il cliente professionista e privato», dichiara il direttore generale di Gruppo Made. «Chi cede il ramo d’azienda a Made Distribuzione, se non lo è già, diventa socio della società e continua a gestire il punto vendita a livello operativo per rafforzare il business in ambito locale. Accanto al brand Made, la rivendita mantiene il proprio nome per salvaguardare il valore aggiunto legato alla storicità e riconoscibilità del suo marchio. Oggi Made Distribuzione ha tre punti vendita a Casorezzo, Lissone e Basiano, e mira a creare una rete di store affidabili, professionali e riconosciuti come punti di riferimento sul territorio per chi deve costruire o ristrutturare casa». L’obiettivo ambizioso è quello di trasformare il punto vendita edile in un centro, non di prodotti, ma di servizi a 360 gradi. «Per far questo dobbiamo preparare le rivendite e traghettarle verso questo nuovo modello distributivo, che donerà al Gruppo ancora più solidità», prosegue Bellini. «Da gruppo di acquisto siamo diventati gruppo di vendita per aiutare i nostri aderenti a crescere ed esprimere al meglio le loro potenzialità. Con Made Distribuzione puntiamo a fare un passo in più, integrando le forze L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

e le risorse dei diversi imprenditori in un’unica società capace di portare valore al mercato. Fermo restando lo sviluppo continuo del progetto aggregativo di Gruppo Made, che ha visto l’ingresso già di sei punti vendita dall’inizio del 2022». Oggi il Gruppo per l’Edilizia Italiana conta infatti più di 180 punti vendita in 18 regioni d’Italia: il 60% si trovano al Nord, il 20% al Centro e il restante 20% al Sud. PROSPETTIVE DI MERCATO Lo sviluppo futuro di Gruppo Made è dunque ben delineato, la strategia è pronta e le forze sono tutte concentrate per raggiungere i nuovi obiettivi di riposizionamento. Ma di fronte alle recenti incertezze che iniziano a minare l’economia in generale, e il settore dell’edilizia in particolare, quali scenari si aprono per il network? «Non riusciamo a fare previsioni. Gli scenari cambiano troppo rapidamente e siamo un po’ destabilizzati da questa situazione», denuncia Bellini. «I decreti relativi a bonus e cessione del credito sono cambiati parecchie volte nell’arco di un anno e mezzo e siamo esterrefatti dall’atteggiamento del Governo, che non ha ancora preso posizione. Proprio di recente Ance ha lanciato un appello per trovare una soluzione ed evitare che saltino a gambe all’aria le imprese». Insomma, continua il direttore generale: «c’è preoccupazione per il prossimo semestre e per il 2023. Stiamo iniziando a vedere segnali di rallentamento: il lavoro sta già iniziando a calare, i privati entrano meno in showroom, ci sono timori sul credito già a partire da settembre, ma il gruppo è strutturato e ben concentrato per offrire il massimo supporto ai propri aderenti».

201


Rivendite SOMECA

EDILIZIA LUCANA COAST TO COAST

20 2

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L’azienda di Potenza è partita dalla produzione di grassello di calce per ampliare la sua offerta a tutto il repertorio di materiali per costruire. A partire da una solida partnership con Italcementi, anche grazie allo strategico stabilimento di Matera di Veronica Monaco

D

alla produzione del grassello di calce alla distribuzione di materiali per l’edilizia, fino alla commercializzazione di finiture, accessori, arredo giardino e prodotti complementari. Così Someca, rivendita lucana attiva fin dal 1978 nel territorio di Potenza e provincia, si è evoluta per rispondere alle esigenze di un mercato delle costruzioni in continua trasformazione. Senza mai perdere di vista la partnership con i propri fornitori storici, che hanno accompagnato l’azienda fin dalla sua nascita. Tra questi Italcementi, con cui Someca condivide una storia lunga oltre 40 anni. Ne parliamo con il titolare, Gerardo Nolè. Domanda. Com’è nata la vostra rivendita? Risposta. Someca è un’azienda familiare fondata nel 1978 da mio padre e mio zio, da sempre attivi nell’edilizia. Inizialmente la società era destinata alla trasformazione e distribuzione di grassello di calce attraverso un opificio industriale. Poi, nel 1980, a seguito del terremoto dell’Irpinia e dell’enorme richiesta di cemento, legno e laterizi per la ricostruzione, l’azienda ha iniziato ad affiancare alla produzione del grassello di calce la commercializzazione di materiali da costruzione e prodotti siderurgici. Sul finire degli anni Ottanta, l’attività di commercializzazione ha preso il sopravvento sulla attività industriale, soppiantandola completamente nel 1992. D. E quali sono stati gli sviluppi successivi? R. Fino alla metà degli anni Novanta la rivendita è rimasta focaliz-

Da sinistra, Daniele Giannetti (Italcementi), Gerardo Nolé (Someca) e Leonardo Pantone (Italcementi)

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

203


Rivendite

Il team di Someca. A destra, i prodotti Italcementi stoccati in magazzino

RIVENDITORI, ABBIATE FIDUCIA NEL FUTURO «Rivenditori, abbiate fiducia nel futuro», esorta Daniele Giannetti, sales area manager area Sud di Italcementi (nella foto). «Nonostante il raffreddamento che si inizia a registrare sul mercato e che si riflette nelle vendite, non è giusto avere un atteggiamento di delusione totale. Di momenti duri ne avete vissuti tanti, anche peggiori di questo, ora bisogna fare un salto di qualità e cogliere le nuove opportunità che si stanno delineando. Ci sarà sempre bisogno di costruire case belle, tecnologiche ed efficienti, e il Pnrr non potrà che dare nuovo slancio al settore, quindi affilate le armi». Domanda. Uno dei principali problemi del momento riguarda i blocchi nella cessione dei crediti d’imposta: che cosa state riscontrando? Risposta. C’è un grande malcontento da parte dei clienti. Dopo il boom iniziale, in cui si faceva fatica a trovare il materiale, oggi c’è grande preoccupazione sul fronte della liquidità e dei pagamenti. Quella che era partita come una iniziativa di rilancio e che aveva portato un certo entusiasmo, oggi si è molto sopita. D. Quali sono le sue preoccupazioni? R. Temo un blocco nel mercato. Già nel mese di giugno si è visto un primo raffreddamento, siamo già passati alla disillusione. Lo riscontro nelle vendite, non solo nella mia area ma un po’ in tutta Italia.

20 4

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


D. Di che area si occupa? R. Di Campania, Basilicata e Puglia. D. In queste aree quali sono i prodotti più richiesti? R. Un prodotto molto apprezzato in questa zona è il cemento pozzolanico Duracem 32,5, ma sono molto richiesti anche i rapidi come Ali.Flash e i prodotti come Muracem e Paviforte. Sono molto richiesti anche i cementi bianchi, soprattutto in Puglia, dove sono spesso utilizzati per le stuccature su pietra bianca. D. In queste aree ci sono problemi logistici? R. Non abbiamo problemi. C’è un numero importante di trasportatori che assolve egregiamente alla logistica e le consegne sono regolari. Quello che sta mancando negli ultimi mesi è l’approvvigionamento di alcune materie prime, che stanno mettendo in difficoltà le industrie, anche se la situazione si sta progressivamente normalizzando. D. Che tipo di clientela segue nella sua area di riferimento? R. La clientela è composta al 60% dalle centrali di betonaggio. Questa percentuale è più alta della media italiana, che si aggira intorno al 50%, perché al Sud è molto meno sviluppato il settore della prefabbricazione e della premiscelazione. Seguono le rivendite, con i prodotti in sacco che valgono circa il 20-22% della clientela .

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

zata unicamente sul materiale pesante. In seguito, abbiamo iniziato a introdurre altri prodotti, tranne la termoidraulica e il materiale elettrico, per cercare di rendere il magazzino il più completo possibile. Nel 2008 il mercato è cambiato drasticamente con una polverizzazione totale delle vendite, che ha comportato una riorganizzazione del business. Abbiamo così puntato su prodotti a più alto valore aggiunto, per creare maggiore marginalità e coprire i costi, e sul servizio. Più che vendere il materiale, abbiamo mirato a vendere soluzioni, caratterizzandoci per il servizio di consulenza e per la nostra professionalità. D. Quindi, qual è stato il bilancio? R. Sono soddisfatto. Siamo ancora un punto di riferimento, nonostante il mercato sia cambiato completamente. Siamo riusciti a sopportare il forte ridimensionamento del fatturato a seguito della crisi del 2008, crollato a -40% nel giro di un anno. Nonostante tutto, non abbiamo mai temuto di non farcela. Le vendite si riescono sempre a concludere con facilità, il problema più grosso del nostro settore restano però gli incassi. D. Che cosa fate per gestire il problema degli incassi? R. Abbiamo provato la strada delle assicurazioni sul credito, ma è praticamente impossibile da perseguire. Ora stiamo cercando un percorso di affidamenti. D. Quali sono i prodotti che il cliente può trovare nel vostro punto vendita? R. Tutto, tranne la termoidraulica e il materiale elettrico. In questo momento i prodotti più richiesti sono quelli che riguardano il pacchetto di isolamento e la ristrutturazione energetica, le malte speciali, i

205


Rivendite PAROLA D’ORDINE: SOSTENIBILITÀ «Sensibilizzate i vostri clienti alla sostenibilità ambientale. Fate tantissima attenzione ai prodotti che acquistate e informate i clienti», è il messaggio che Leonardo Pantone (nella foto), della direzione commerciale di Italcementi, rivolge ai rivenditori di materiali edili. Domanda. Quali sono le principali esigenze dei rivenditori? Risposta. Mantenersi sempre informati. Per questo il nostro rapporto con i rivenditori non si limita alla vendita, ma c’è un confronto continuo. Il lavoro è impegnativo, ma quando si stabilisce un’ottima relazione, tutto procede speditamente. D. Quando ha conosciuto Someca? R. Nel 2011, quando c’è stato il passaggio di consegne con il precedente collega che è andato in pensione. D. Come si è evoluto il suo rapporto con l’azienda? R. È cresciuto nel tempo. Someca è un’azienda fidelizzata, e tra di noi c’è sempre stato un rapporto di scambio reciproco e di attenzione alle nuove proposte. D. Che cosa apprezza di più nella relazione con questa

prodotti per l’impermeabilizzazione. In questa zona, in particolare, caratterizzata da grandi sbalzi di temperatura, è necessaria una grande esperienza sul fronte dell’impermeabilizzazione. Per questo motivo siamo molto orgogliosi di rappresentare un punto di riferimento sia per il mondo dei prescrittori sia per i tecnici, che molte volte ci interpellano per trovare la soluzione più adeguata. D. Quale area coprite?

Il piazzale esterno di Someca

20 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


rivendita? R. Oltre al rispetto tra le persone, l’attenzione che Someca presta sempre a Italcementi. C’è sempre la disponibilità a lavorare in un rapporto di partnership. D. Quali sono le principali richieste di Someca? R. Al di là del cemento classico, c’è molta richiesta di prodotti speciali, come idro.drain, i.pro Calix e cemento bianco. E di supporto tecnico, che viene offerto in tempo reale. D. Quali zone segue per Italcementi? R. La Basilicata e, per il sacco, anche una parte della Puglia. D. Per quanto riguarda il superbonus 110% i rivenditori sono preoccupati? R. Sì, le rivendite più piccole che non hanno avuto la possibilità finanziaria di fare magazzino hanno perso molte vendite. C’è stata una corsa ad accaparrarsi i materiali per soddisfare il mercato, e le vendite per il 110% si sono concentrate nelle mani dei distributori più importanti, capaci di stoccare grandi quantità di materiale e soddisfare il cliente finale. Con il senno di poi forse è stato meglio così.

R. La provincia di Potenza, in misura minore la provincia di Matera. Effettuiamo anche qualche fornitura alle imprese locali che hanno dei cantieri fuori dalla nostra zona di competenza. D. Ci sono prodotti specifici particolarmente richiesti nella vostra area di riferimento? R. No, è un’edilizia abbastanza tradizionale. D. I vostri clienti sono interessati al concetto di sostenibilità?

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

207


Rivendite

Il magazzino Someca

20 8

R. Ancora poco. Qualche anno fa desideravo creare in rivendita un corner dedicato ai prodotti bio per l’edilizia, ma le richieste erano sempre sporadiche e non ho ritenuto profittevole continuare a spingere in questa direzione. Non vedo ancora una maturità da parte del mercato locale: la richiesta di questi prodotti è ancora bassa. D. Vale anche per il cemento sostenibile? R. Sì, non c’è ancora abbastanza maturità nel mercato. Le aziende produttrici dovrebbero promuovere una maggiore sensibilizzazione presso gli studi tecnici, perché è lì che si sviluppano le richieste, verso l’utilizzo di materiali innovativi, stimolando l’uso del cemento sostenibile al posto del cemento tradizionale. D. Tra i vostri partner c’è da sempre Italcementi: perché? R. Italcementi è da sempre partner di Someca. C’è sempre stata una forte relazione di vicinanza, anche geografica, grazie al vicino stabilimento di produzione di Matera. Questo ci ha consentito di abbattere notevolmente i costi del trasporto del materiale e ottimizzare la gestione logistica. È chiaro che il cemento è da sempre un nostro prodotto di punta, anche se ha perso molti dei volumi che aveva in passato a causa dell’avvento dei premiscelati, che ormai la fanno da padrone. D. Qual è l’aspetto che vi convince di più di Italcementi? R. La sicurezza e la solidità di un partner con cui si può dialogare e interfacciarsi costantemente. E poi la forza di un marchio riconosciuto dal mercato come sinonimo di qualità e affidabilità. D. In magazzino avete uno spazio per i prodotti Italcementi? R. Sì, in magazzino è prevista una zona dedicata alle polveri e ai prodotti cementizi, dove Italcementi è protagonista. D. Chi sono i vostri principali clienti? R. Dopo il 2008 le grandi imprese sono un po’ sparite. Sul totale dei nostri clienti, le aziende strutturate che fanno fatturati importanti saranno rimaste il 5%. Il grosso, invece, è composto da piccole e medie imprese e artigiani. Infine, abbiamo il 15% di clientela privata, interessata soprattutto allo showroom di finiture, ma non solo: c’è una fetta non trascurabile di clienti privati amanti del fai-da-te, che spesso preferisce farsi i lavori da solo. D. Che tipo di servizi offrite?

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L’area colore con tintometro

R. Il servizio più importante che offriamo è la consulenza. Da sempre cerchiamo di impostare con il cliente una relazione di dialogo per individuare il tipo di intervento e la soluzione più adeguata. Offriamo inoltre un supporto ancora più dettagliato per le applicazioni speciali. Forniamo infine un servizio di consegna del materiale in cantiere con mezzi di nostra proprietà, alcuni allestiti con gru e altri più piccoli per le consegne veloci. D. Quanto tempo dedicate alla formazione del personale? R. In passato dedicavamo più tempo. Dal 2020, con l’avvento del covid a oggi, le problematiche sono all’ordine del giorno e non siamo più riusciti a focalizzarci sulla formazione. È uno dei punti su cui bisogna tornare a lavorare. D. Com’è la situazione sul fronte del superbonus? R. A livello generale l’idea era buona. Si è voluto creare un elettroshock per l’economia, non solo per l’edilizia, tuttavia l’iniziativa andava pensata un po’ meglio. Sono stati fatti errori grossolani, senza porre attenzione al discorso della qualificazione Soa delle imprese, alla tracciabilità dei

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

prodotti, ai general contractor che fanno business senza fare economia, all’erogazione dei crediti da parte delle banche che hanno creato un ulteriore divario tra Nord e Sud. Localmente anche la struttura dei tecnici non è riuscita a organizzarsi in equipe, fattore fondamentale per riuscire ad accelerare i tempi di progettazione e assorbire gli incentivi. Questo ha un po’ penalizzato gli interventi nella zona, che non sono stati tantissimi. Nonostante ciò, noi abbiamo lavorato molto bene e nel 2021 abbiamo aumentato il fatturato del 50%. Resto però molto preoccupato: l’aumento dei prezzi ha bloccato tutto il mercato a latere, il Pnrr sembra più un miraggio che una iniziativa concreta, il superbonus sta creando solo problemi, le aziende si sono irrigidite nei pagamenti… Se non mettono a regime una soluzione in breve tempo, tutto il settore si bloccherà. D. È difficile fare impresa in questa zona? R. Sicuramente siamo una regione un po’ abbandonata dal punto di vista delle infrastrutture, non solo stradali, ma anche informatiche, e questo ci pone sempre su un gradino più indietro rispetto

209


Rivendite

21 0

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Lo showroom dedicato a pavimenti, rivestimenti e finiture

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

agli altri colleghi. Basti pensare che la Basilicata è l’unica regione senza un aeroporto. D. Qual è l’arma vincente per resistere sul mercato? R. Essere sempre un punto di riferimento nel territorio e continuare a investire nella relazione con la clientela, oltre a fare rete con gli altri colleghi rivenditori. L’unione fa la forza. D. A livello di concorrenza da dove arriva la principale minaccia? R. Non siamo in una zona appetibile per la Gdo, mentre per quanto riguarda l’e-commerce, con il gruppo Edico di cui facciamo parte, stiamo sviluppando un progetto avanzato di piattaforma online. Ritengo che in questo settore il web possa funzionare solo se c’è una rete fisica di appoggio: trattandosi di prodotti pesanti e tecnici, c’è sempre bisogno di quel minimo di consulenza che la rete non è in grado di offrire. D. Avete problemi di approvvigionamento di materie prime? R. All’inizio dell’anno ci sono state forti tensioni, adesso è rimasta qualche difficoltà solo nel settore dell’isolamento, sui prodotti speciali a basso coefficiente energetico e sul poliuretano. Il resto si è normalizzato. D. Come immagina la sua azienda tra cinquedieci anni? R. Non mi proietto così in là nel futuro. Il mio vero desiderio è di lavorare sempre meno e sempre meglio.

211


Rivendite GRUPPO CENTROEDILE

ANCHE A MILANO IDALIA S’È DESTA Il format dedicato al design e alle finiture d’interni di alta gamma, introdotto nel 2020 a San Paolo, in Brasile, è stato replicato nel cuore della città lombarda. Con l’obiettivo di puntare tutto sulla qualità, anche grazie alla collaborazione con lo Iuav di Venezia di Veronica Monaco

G

ruppo Centroedile apre a Milano un nuovo spazio espositivo dedicato al design e alle finiture d’interni di alta gamma. Idalia, questo il nome del marchio legato a un nuovo format di sala mostra, si trova in Via Gaetano Crespi 9, nel cuore del distretto del design di Lambrate, ex quartiere operaio, da qualche anno tornato a una nuova vita fatta di creatività, eventi, artigianalità e innovazione. Già sperimentato a San Paolo in Brasile, con un primo store aperto nel 2020, il format Idalia torna così in Italia, dove tutto è iniziato. «Siamo entusiasti e orgogliosi di questa nuova avventura che abbiamo intrapreso perché con questo brand vogliamo diventare un punto di riferimento nel settore del design e delle finiture della casa», afferma Andrea Santini, amministratore delegato del Gruppo Centroedile Milano. «Le idee in cantiere sono tante sia in ambito italiano che internazionale e l’inaugurazione di questo nuovo bellissimo spazio rappresenta solo l’inizio». Dopo lo showroom di San Paolo e quello di Milano, infatti, è intenzione della proprietà completare altre aperture in Italia e nel mondo. HOME DESIGN Idalia è una realtà dedicata all’home design di proprietà di Centroedile, gruppo che conta 18 punti vendita complessivi dislocati tra Milano, Como, Lecco, Monza Brianza con diverse insegne tra cui Caracalla, lo storico e iconico negozio di arredo e design per la sala da bagno che si trova nel centro di Milano, in viale Piave. Idalia è un antico nome greco femminile, dal significato di «colei che ha visto il sole», attribuito ad Afrodite. Allo stesso tempo il nome richiama un’emozionante suggestione di italianità, mentre in inglese rappresenta l’acronimo di Italian Design, Architecture, Luxury, Interiors, Arts. Nel suo nome dunque il format racchiude numerose suggestioni di bellezza, innovazione, estetica, esclusività, Made in Italy. La proposta si compone di prodotti, idee e storie

21 2

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Interno dello showroom Idalia a Milano. Sotto, un momento dell’inaugurazione e la vetrina esterna su Via Crespi. A sinistra, Marco Bonecher al taglio del nastro

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

213


Rivendite Ambientazioni e prodotti in esposizione presso lo showroom Idalia a Milano

STILE A RITMO DI SAMBA Marco Bonecher (nella foto), responsabile business unit Idalia, racconta a YouTrade com’è nato il format Idalia a San Paolo, in Brasile, e quali nuovi progetti ha in serbo Gruppo Centroedile per il futuro. Domanda. Perché avete iniziato con il primo showroom Idalia a San Paolo in Brasile? Risposta. La volontà della direzione aziendale mirava a testare un mercato molto lontano da quello italiano, proprio per non limitarsi a un’esperienza esclusivamente locale nell’ideazione e nell’evoluzione del progetto Idalia. Il Brasile, e nella fattispecie San Paolo, la capitale del design del Sudamerica, è stato un valido banco di prova che ci ha permesso di sperimentare delle soluzioni e definire con maggiore chiarezza progettuale il format che intendevamo portare avanti. A quel punto siamo ritornati in Italia, reinterpretando l’esperienza internazionale secondo le peculiarità del mercato italiano. D. Chi sono i clienti dello showroom di San Paolo? R. I clienti Idalia a San Paolo sono prevalentemente i professionisti. In Brasile non c’è cliente che si muova senza l’architetto o il professionista di riferimento. Questa peculiarità del mercato brasiliano ci ha permesso di affinare il linguaggio, lo stile, la gestione dei rapporti interpersonali con una clientela molto competente,

21 4


che arrivano da partner di prestigio, da professionisti nel mondo del product design, dell’interior e dell’architettura. «Idalia è un progetto di respiro internazionale, di contaminazioni culturali, di una volontà di incontri e relazioni nato da un pensiero strategico di Centroedile», ha commentato in occasione dell’inaugurazione di Milano Marco Bonecher, responsabile business unit Idalia. «Siamo ambiziosi e puntiamo nel prossimo futuro a sviluppare delle linee iconiche e di gusto grazie anche alla collaborazione dei nostri partner e, in particolare, con la collaborazione con l’Istituto Universitario di Architettura e Design di Venezia. Citando Stefano Gabbana, gli italiani sanno bene che è lo stile che conta, non la moda, e lo stile italiano non ha limiti di classe o d’età. Dobbiamo essere orgogliosi del nostro gusto, della nostra bellezza e della nostra capacità di portare nel mondo quello che, fuori dai nostri confini, viene riconosciuto con due semplici parole: Italian Style». AMBIENTI E SUGGESTIONI All’interno dello store milanese, un vero e proprio percorso esperienziale consente ai visitatori, accompagnati dagli esperti di Idalia, di immergersi in un viaggio alla scoperta di prodotti, ambienti, suggestioni e aree per la composizione. Il layout dello spazio è curato dall’architetto Francesco Tombacco e culmina nella sala allestita con la collezione Nabucco, disegnata dall’architetto Maurizio Molini: pannelli decorativi da parete interamente in pelle con finitura nabuk e realizzata ad Arzignano, distretto veneto noto a livello internazionale per la concia. Una scelta che testimonia l’attenzione privilegiata che Idalia dedica alla manifattura italiana d’eccellenza, apprezzata in tutto il mondo.

raffinata ed esigente. La specializzazione che ci ha imposto l’esperienza di San Paolo è stata fondamentale e ci ha insegnato alcuni concetti che poi abbiamo riportato anche in Italia. D. Di che tipo è, invece, la clientela dello showroom milanese? R. Molto eterogenea. Si va dal privato che entra in showroom per chiedere una consulenza, ai professionisti che hanno in mano progetti importanti e che in Idalia trovano uno spazio espositivo completo di tutti i materiali che servono per realizzare un ambiente. Dai sanitari alla rubinetteria, dalle finiture di pregio alle porte, dalle saune alle vasche idromassaggio, in Idalia Lambrate è possibile trovare anche eccellenze di artigianato artistico locale. Il professionista non è più costretto a migrare da uno spazio espositivo all’altro per trovare ciò che cerca: con Idalia Milano offriamo tutto ciò di cui ha bisogno. D. Perché avete deciso di tornare a Milano, in via Crespi, dove tutto è iniziato? R. Perché via Crespi si trova in un luogo molto particolare, il Lambrate Design District, cuore del design a Milano: la posizione più adatta per partire con questa nuova avventura. Similmente lo showroom Idalia in Brasile si trova in Rua Gabriel Montero Da Silva, la via del design di San Paolo. D. Quali altre idee e progetti sono in cantiere?

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R. C’è una roadmap di nuove aperture sul tavolo, ma non posso anticipare nulla. Possiamo però già comunicare che è stata avviata una importante collaborazione con lo Iuav di Venezia, sotto la regia del professore di Disegno Industriale Maximiliano Romero, che insegna anche al Politecnico di Milano. Grazie a questa collaborazione daremo la possibilità ai giovani designer di esprimersi e di creare dei progetti che, se coerenti con il messaggio Idalia, verranno trasformati in prodotti ed esposti all’interno dei nostri spazi. D. Il design è uno dei pilastri su cui si fonda il format Idalia, l’altro è il made in Italy: perché? R. Molti associano il made in Italy alla moda. Per noi invece, la moda è effimera, passeggera, mentre lo stile italiano è eterno. Questo è quello che vogliamo realizzare: trasmettere in ogni prodotto e in ogni consulenza quell’impronta che caratterizza il vero made in Italy. Anche per questo abbiamo introdotto nei nostri spazi espositivi delle eccellenze di alto artigianato, esclusivo e particolare, con pezzi unici per i clienti più esigenti. D. Il made in Italy è abbastanza apprezzato anche in Italia? R. Sì, il made in Italy ha ancora un valore molto forte. All’estero evoca un fascino molto particolare, anche se va sempre reinterpretato in chiave locale, per incontrare lo stile e le abitudini del paese in cui si opera.

215


Rivendite GDE

ENERGIA

DIAMO UNA SCOSSA AL MERCATO L’azienda bolognese della distribuzione edile ha allargato la propria attività al settore delle energie rinnovabili con l’introduzione di pannelli fotovoltaici, batterie, inverter, strutture di fissaggio dei pannelli e colonnine di ricarica di Veronica Monaco

Alcune realizzazioni di impianti fotovoltaici realizzati con i prodotti Gde Energia. In alto a destra Giorgia Lermini, responsabile della nuova divisione dedicata alle rinnovabili

21 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


N

ella sua storia di oltre 60 anni è stato il primo distributore di materiali edili specializzato del dopoguerra nella zona di Bologna e Casalecchio, il fondatore di uno dei primi consorzi edili d’Italia (Edil Acquisti) e la prima realtà a trasformarsi in multipoint per effetto di aggregazione totale delle rivendite associate. Ora Gde (Gruppo Distribuzione Edile) brucia un altro primato e diventa la prima rivendita a introdurre una specifica divisione dedicata alle energie rinnovabili, in particolar modo al fotovoltaico. Sotto la guida di Giorgia Lermini, che l’ha fortemente voluta, la divisione Gde Energia offre al cliente finale un’offerta completa, dal progetto iniziale fino all’installazione dell’impianto fotovoltaico attraverso un network che unisce i migliori produttori di materiali, un pool di progettisti del settore e installatori di fiducia. «Crediamo nella forza dell’energia solare come motore di uno sviluppo sostenibile, traguardo per le prossime generazioni, come modo migliore per affrontare il problema dell’approvvigionamento energetico mondiale senza danneggiare l’ambiente», spiegano dall’azienda, che ha implementato progressivamente il business fino a triplicare

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

il fatturato in poco meno di due anni. YouTrade ha intervistato la responsabile per conoscere le sfide e le opportunità di un settore che sta prendendo sempre più spazio nel mondo delle costruzioni. Domanda. Quando avete iniziato a progettare di inserire questa nuova divisione? Risposta. Sono entrata in azienda nel 2018, ma nella mia testa era già maturata l’idea di inserire una divisione dedicata alle energie rinnovabili e al fotovoltaico. Oltre ad aver portato avanti degli studi inerenti queste tematiche, ho sempre avuto l’idea di sposare nel mio futuro lavoro una causa di sostenibilità. Dall’idea iniziale alla pratica è passato qualche anno. Verso la fine del 2018 abbiamo cominciato ad approfondire il mercato e fare delle analisi per vedere come declinare l’offerta. Nel frattempo abbiamo avviato delle partnership con fornitori e installatori, per arrivare poi alla prima presentazione ufficiale in occasione dei 20 anni di Gde, cioè nel 2019. Con l’esplosione della pandemia da covid, l’attività ha un po’ rallentato ma abbiamo comunque avuto la soddisfazione di realizzare il primo impianto a metà del 2020. D. A oggi quanti impianti avete installato? R. Tanti, principalmente per l’edilizia civile. Stiamo iniziando a

217


Rivendite COSÌ ALLACCIAMO LA SPINA La divisione specializzata in energie rinnovabili e fotovoltaico del multipoint Gde riesce a garantire un’offerta completa attraverso i seguenti step: • Sopralluogo e verifica tecnica del sito • Analisi dei consumi e dimensionamento dell’impianto fotovoltaico • Preventivo • Fornitura del materiale (moduli, inverter, struttura di sostegno, sistema di accumulo) • Installazione • Realizzazione delle pratiche di allacciamento (E-distribuzione, Gse) lavorare anche nell’edilizia commerciale e industriale: abbiamo appena installato un impianto da 100 kW e abbiamo in programma questa estate due impianti da 200 kW. Il nostro target principale rimangono comunque gli impianti per uso residenziale, dai 2 ai 15 kW. Abbiamo lavorato in qualche condominio, un ambito interessante, ma reso complicato dalla lentezza del processo decisionale delle assemblee condominiali. Abbiamo fatto anche qualche lavoro con il superbonus 110%. D. Com’è strutturata la divisione Gde Energia? R. Ci occupiamo della rivendita del materiale, quindi pannelli, batterie, inverter, struttura di fissaggio dei pannelli, colonnine di ricarica per la mobilità elettrica. Fin dall’inizio abbiamo instaurato delle partnership con gli installatori e i tecnici perché molto spesso ci viene richiesto anche il servizio di installazione. In questo caso ci affidiamo a partner terzi che seguono tutta la parte di manodopera e le pratiche di allacciamento alla rete elettrica.

21 8

D. Come avete scelto i fornitori? R. Siamo partiti con un unico fornitore, scelto sulla base di referenze e feedback ricevuti, per poi ampliare l’offerta ad altri partner. Al momento ne contiamo cinque per i vari materiali e due per le strutture di fissaggio dei pannelli, uno specifico per i tetti a falda e l’altro per i tetti piani. C’è da dire che il fotovoltaico è un mercato molto diverso da quello dell’edilizia: per arrivare a comprare direttamente da un produttore bisogna fare numeri davvero molto alti. Anche i grossisti elettrici acquistano direttamente da grandi rivenditori specializzati. Per quanto ci riguarda, acquistiamo direttamente dai produttori solo le struttura di fissaggio. Per tutto il resto, dal panello agli inverter, ci rivolgiamo ai grandi distributori specializzati che trattano più marchi. D. È stato difficile adattarsi a questo mercato così diverso dall’edilizia? R. È stata una bella sfida, ma sono molto soddisfatta dei risultati raggiunti. I primi tempi non sono stati affatto semplici, anche perché è un territorio completamente inesplorato dalle rivendite edili. Il mercato è in mano prevalentemente ai rivenditori di materiale elettrico. D. Qual è stata la difficoltà più grande che avete dovuto affrontare? R. Essendo un settore molto distante dall’edilizia, la difficoltà maggiore è stata quella di farci conoscere e trovare imprese disposte a darci fiducia. Le imprese, infatti, non sono abituate ad andare nella rivendita edile a comprare il fotovoltaico. Anzi, spesso delegano tutto all’elettricista di turno. In più, si usciva da un periodo in cui il mercato del fotovoltaico aveva avuto una bolla e poi era crollato, quindi c’era un po’ di diffidenza. Tuttora, nonostante abbiamo buoni fatturati, dobbiamo ancora spingere Gde Energia si occupa della fornitura di tutto il materiale necessario all’installazione di un impianto fotovoltaico: moduli, strutture di sostegno, inverter, batterie, colonnine di ricarica auto


Grazie alla collaborazione con alcuni specialisti del settore, Gde Energia garantisce al cliente finale un’offerta completa che include il progetto e il dimensionamento dell’impianto fotovoltaico, l’installazione e la realizzazione delle pratiche di allacciamento

per promuovere la nostra offerta. La soddisfazione più grande è però vedere che le imprese che hanno sposato da subito il nostro progetto tornano e continuano a rifornirsi da noi. D. Per il fotovoltaico, avete corner in magazzino oppure un’area dedicata? R. Siamo andati per gradi. A livello espositivo in tre dei nostri punti vendita abbiamo dei piccoli corner con pannello, inverter e roll-up, e abbiamo realizzato brochure distribuite in tutti i punti vendita. D. Come gestite il magazzino? R. Abbiamo cominciato comprando sul venduto, poi abbiamo iniziato a fare un po’ di magazzino sui pannelli e adesso abbiamo stock per tutti i prodotti. Attualmente la gestione delle scorte avviene solo all’interno del punto vendita Gde di Casalecchio (Bologna).Qui abbiamo lavorato sulla formazione del personale nell’ottica di gestire prodotti molto diversi da quelli edili, anche dal punto di vista della movimentazione e del magazzino: sono più tecnologici ma anche

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

molto più delicati, e anche la gestione dei prezzi e delle scontistiche è molto diversa. Quindi, per ora abbiamo deciso di concentrare tutto in un unico punto vendita. D. In quanti vi occupate della nuova divisione? R. All’inizio tutta la gestione è stata curata personalmente da me. A marzo di quest’anno abbiamo assunto un’altra persona che si occupa solo di Gde Energia. Si tratta di un giovane geometra di 24 anni che ha avuto una precedente esperienza lavorativa, e lo stiamo formando sotto la mia guida nel settore del fotovoltaico. Al momento stiamo affrontando un grande lavoro di formazione non solo sui prodotti, ma anche dal punto di vista commerciale della rivendita, includendo inoltre il personale di magazzino che si occupa della logistica e il marketing. D. A oggi qual è il fatturato della divisione Gde Energia? R. Stiamo raggiungendo risultati importanti, abbiamo triplicato il fatturato nel giro di due anni. D. Avete nuovi progetti per il futuro? R. Mi piacerebbe continuare a lavorare con le imprese edili, che rimangono il nostro riferimento, specialmente quelle più evolute e più sensibili ai cambiamenti del mercato. Siamo in grado di servire anche un installatore, un elettricista o un cliente privato, ma il nostro target rimane l’impresa già cliente di Gde, a cui vogliamo offrire un servizio a 360 gradi. Per il futuro puntiamo a sviluppare ancora di più il settore delle installazioni ed eventualmente allargare la gamma dei prodotti su altri aspetti legati sempre all’efficientamento energetico e alle energie rinnovabili in genere. D. Quanti dei vostri clienti sono sensibili al discorso della sostenibilità e quanti invece chiedono l’impianto fotovoltaico solo per risparmiare in bolletta? R. La sensibilità verso la sostenibilità si riscontra maggiormente nel cliente finale. Ci sono anche imprese che puntano al green, ma non ne vediamo moltissime. Diciamo che il superbonus ha accelerato sui temi dell’efficientamento energetico, e la guerra in Ucraina ha spinto ancora di più il mercato a causa dei rincari sui prezzi dell’energia. Noi abbiamo un po’ anticipato i tempi, inserendo strategicamente questo settore quando ancora il tema non era così sentito.

219


Rivendite EDILBLOC

COMPLEANNO CON VISTA FRANCIA L’azienda cuneese compie 60 anni e, subito dopo i festeggiamenti, si prepara ad allargare lo spazio di azione anche alla Costa Azzurra. Accanto al settore dell’edilizia la società continua a puntare su professionisti del garden e vivaisti di Pietro Mezzi

S

essantesimo compleanno per Edilbloc, rivendita edile e di giardinaggio di Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo. La festa, che si è tenuta il 9 luglio con circa 500 partecipanti, ha visto gli ultimi invitati andare via dopo mezzanotte. I festeggiamenti, iniziati all’ora di pranzo, si sono chiusi alle prime ore del mattino successivo dopo la cena con musica dal vivo. La famiglia Lanza, a cui fa capo Edilbloc, insomma, ha voluto celebrare nel migliore dei modi i 60 anni di attività con i suoi clienti e le loro maestranze, proprio là dove tutto è cominciato: nella sede di via Gosi 6. «È andato tutto secondo le aspettative», ha commentato soddisfatto Claudio Garelli, marito della titolare Sabrina Lanza e responsabile commerciale della società. «Abbiamo dato il nostro meglio e credo che le persone presenti abbiano apprezzato la nostra proposta. È stata un’occasione

davvero importante per la società». A fare gli onori di casa, oltre allo stesso Garelli, sono stati il fondatore dell’azienda Walter Lanza con la moglie Maria, i figli e attuali titolari, Sabrina e Dennis Lanza con la moglie Daniela Colombo. LE TAPPE La storia di Edilbloc è iniziata nel 1962 con l’avvio della produzione di manufatti in cemento per le costruzioni civili e industriali. Nel 1978 l’azienda è diventata società di fatto, due anni dopo si è ampliata ed è stata introdotta la nuova linea automatica di produzione di blocchi in calcestruzzo. Nel 1996 i figli Sabrina e Dennis sono entrati a far parte della società e l’anno dopo è stato realizzato un capannone di 2 mila metri quadrati di superficie. Nel 2000, invece, è nata la Edilbloc, società in nome collettivo di Lanza Walter & C. Sette anni più tardi sono arrivate

Vista dall’alto della sede Edilbloc a Frabosa Sottana (Cuneo), che occupa un’area di 40 mila metri quadrati. A destra, la famiglia Lanza

22 0

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Aiuola espositiva progettata dalla garden designer Jessica Garelli

le prime certificazioni dei prodotti. La storia dell’azienda registra nel 2010 l’ingresso di Claudio Garelli, come responsabile commerciale. La rete dei clienti si è poi estesa a Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e, in parte, alla Costa Azzurra. Nel 2017, infine, ha preso avvio la nuova linea di prodotti dedicati al giardinaggio. I PROGETTI «Per il futuro contiamo di proseguire la nostra attività nel settore dell’ingrosso e continuare a servire i magazzini edili, chi fa garden e i vivaisti», prosegue Garelli. «Non pensiamo né di concentrarci sui privati e neppure di servire i giardinieri. Ciò che invece intendiamo fare, e lo faremo all’inizio del prossimo anno, è inserirci nel mercato di settore della Costa Azzurra, dove in realtà siamo poco presenti. Da gennaio-febbraio intendiamo esserci con un nostro catalogo e un nostro venditore. Siamo convinti che possa essere una mossa vincente, approfittando del fatto che la vicinanza con la Francia meridionale ci può avvantaggiare non poco».Per quanto riguarda invece la produzione attuale, non sono in vista grandi novità. «Vero. La nostra gamma è già vasta e completa così», annuisce il responsabile commerciale di Edilbloc. «La novità che introdurremo sarà nel comparto del giardinaggio, dove siamo praticamente pronti con un nuovo sacco brandizzato: mostrerà l’immagine coordinata del gruppo. Infine, un’altra piccola novità: amplieremo la gamma dei colori dei prodotti per il giardinaggio. Nonostante i 140 attuali».

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Il piazzale esterno

221


Rivendite JEWSON

LA RIVENDITA È ALL INCLUSIVE Fondata nel 1836, è passata di mano più volte fino ad approdare al gruppo Saint-Gobain. E ora è una delle più grandi catene di rivenditori di materiali edili del Regno Unito grazie a spazi per pick & collect, libero servizio, noleggio, showroom, consulenza e shopping online di Federico Della Puppa

SO

O L

R E P

Uno dei punti vendita che comprende servizi di noleggio di attrezzature da cantiere

22 2

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


A R

La flotta di Jewson con la forte identità di insegna testimoniata dalla livrea dei mezzi. Sotto, Jewson e la politica di supporto alle squadre di calcio

B B

N O

L u g l i o / A g o s t o

I T A

2 0 2 2

223


Rivendite ANDAMENTO DEL FATTURATO DI JEWSON IN STERLINE

S

L O

P O

R E

B B A

N O

I T A

Entrata del punto vendita di Sheerness. A sinistra, entrata del punto vendita di Scunthorpe

22 4

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


GLI SPECIALISTI DEL RINFORZO STRUTTURALE

PRODOTTI E SISTEMI CERTIFICATI L’eccellenza nella protezione antisismica FIBRE NET S.p.A. - Pavia di Udine (Ud) ITALY - Tel. +39 0432 600918 L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

info@fibrenet.it - www.fibrenet.it

225


Rivendite

S

22 6

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

Logistica e consegne come servizio primario al cliente. Sopra, l'universo distributivo di Saint Gobain in UK e Irlanda. Sotto, il sito web di Jewson punta fortemente sull'e-commerce

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Isolamento termoriflettente energeneticamente perfetto

Non lasciarti disorientare... punta dritto alla QUALITA’ !

i n n a 8 1 di ISOLANTI TERMORIFLETTENTI CERTIFICATI idonei anche per il SUPERBONUS 110% *

Cappotti interni/esterni Coperture all’estradosso e all’intradosso Controsoffitti

* materiali disponibili in stock

< < <

Via G.2 Di Vittorio, 7/26 ● 20017 RHO (MI) ● Italy ● tel. +39 02 99040432 0 2 2 ● ● w w w . over-all.com info@over-all.com

L u g l i o / A g o s t o

227


Rivendite Il punto vendita a Walton sul Tamigi, con in primo piano lo showroom di bagni e cucine. A sinistra, il punto vendita di Wishaw rinnovato e ad impatto zero-carbon

SO

O L

La mappa dei servizi online offerti da Jewson

22 8

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

E P


E

Lo spazio accoglienza per la clientela

A R

O B B

A N

I T

Interno di uno dei punti vendita con l'area a libero servizio

Piazzale di carico esterno e preparazione delle commesse di vendita

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

229


Rivendite News a cura di Veronica Monaco ORSOLINI

CONCORSO PER DONNE INGEGNERI E ARCHITETTI

O

rsolini, storica azienda della distribuzione specializzata di materiali per la casa, è tra i sostenitori della prima edizione del concorso Idee per un mondo che cambia, lanciato da Aidia, l’Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti. Il concorso mira a premiare laureate in ingegneria e architettura che abbiano realizzato azioni o progetti innovativi, coraggiosi e creativi in grado

CENTROEDILE MILANO

DRY-BUILT PER I SISTEMI A SECCO

C

entroedile Milano amplia il suo raggio d’azione aprendo una nuova business unit specializzata nei sistemi a secco. Dry-Built è il suo nome e avrà una propria sede a San Giuliano Milanese (Milano), in via Monferrato 49. Il servizio sarà però disponibile anche da tutti i punti vendita del Gruppo a insegna Centroedile e Spaberg diffusi in Lombardia. «Questa nuova realtà è davvero sinonimo del cambiamento», afferma Carlos Casuscelli, responsabile della nuova business unit Dry-Built. «I sistemi di costruzione a secco sono la nuova tecnologia da seguire, non solo perché permettono di risparmiare

23 0

di migliorare la qualità della vita e arricchire positivamente il tessuto sociale o urbano nel quale ricadono. In palio tre premi del valore di 2 mila euro ciascuno, attribuiti ad altrettanti azion i /proget t i g ià rea l izz at i e conclusi. La partecipazione è gratuita ed è consentita sia in forma singola sia in gruppo purché la capogruppo sia una donna. Il termine per l’invio delle candidature è fissato al prossimo 31 agosto. «Abbiamo deciso di sostenere questo premio perché è un’ottima iniziativa per valorizzare l’architettura e l ’ i ngeg ner ia a l fem m i n i le e supportare la parità di genere», racconta Anna Risplendente, responsabile marketing architetti di Orsolini. «Nel nostro campo sono molteplici i progetti e i lavori, anche di un certo rilievo, creati dalle donne nel settore dell’ingegneria e dell’architettura a cui molto spesso però non viene dato il giusto risalto. Proprio per questo e in virtù della collaborazione che ci lega da qualche anno ad Aidia abbiamo ritenuto importante dare il nostro contributo a questa iniziativa che tocca un tema da sempre a noi caro, che ci vede impegnati ogni giorno nel sostenere le professionalità femminili anche all’interno della nostra squadra, come dimostra il recente ingresso della nuova generazione Orsolini che vede ben tre figure femminili su un totale di cinque alla guida del futuro dell’azienda».

tempo e limitare i costi, ma anche perché sono un’ottima soluzione per rispettare l’ambiente, una tematica oggigiorno fondamentale. Centroedile Milano si sta impegnando attivamente sia per essere sempre al passo con le novità che per dare un contributo concreto in termini di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente e Dry-Built ne è la conferma. Anche in questa nuova avventura competenza, professionalità e servizio saranno i valori che ci contraddistingueranno». In linea con l’attenzione al servizio che contraddistingue Centroedile Milano, i sistemi a secco saranno proposti da un team di esperti in grado di accogliere e comprendere ogni esigenza dei clienti e dare loro una risposta su misura. Inoltre anche la divisione Dry-Built si avvarrà di tutti i servizi a 360 gradi di Centroedile: dalla progettualità, alla consulenza tecnica per antincendio, all’isolamento termo-acustico, al comportamento anti-sismico, allo sviluppo preventivi e capitolati, al trasporto in cantiere, al noleggio, fino al recupero delle macerie. YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


www.xella-italia.it

SENZ’ALTRO.

ISOLARE SENZA CAPPOTTO Con i blocchi Ytong progetti e costruisci murature monostrato omogenee in grado di garantire un alto efficientamento energetico, senza dover ricorrere ad altri isolanti.

YTONG Blocchi in calcestruzzo aerato autoclavato

λ10,dry 0,072 W/mK L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

231


SHOW room

1

1

1 Fima Carlo Frattini presenta la nuova colonna doccia Marmorea: un prodotto per l’outdoor dall’esclusiva eleganza che si inserisce con disinvoltura anche negli spazi interni. Elementi caratterizzanti sono il basamento in marmo bianco Carrara o nero Marquina, lo stelo della doccia dal design minimal, il comando e il soffione disponibile con due differenti modalità di erogazione.

2 Ispirati alle architetture megalitiche,

i tavoli Bold di Ethimo caratterizzano gli spazi en plein air grazie alla loro espressività formale e materica. Le gambe in cemento rivelano un suggestivo effetto sabbiato, mentre il piano in pietra naturale è privo di interruzioni e ha una finitura levigata e setosa. Disponibile in versione rettangolare e nella più originale forma triangolare con angoli arrotondati.

3

3 Elegante e raffinato, il lavabo NoLIta di Kerasan è disponibile in una nuova finitura matt dalle sfumature porpora che digradano al violaceo, che rendono ancora più delicato il bordo sottilissimo. Oltre al colore borgogna e al classico bianco (lucido e matt), i lavabi NoLIta vengono proposti in verde matt, grigio, nero, nocciola, bruno e ferro.

5 23 2

5 Profili morbidi e arrotondati disegnano le curve della canna di erogazione e della leva di comando, sovrapposte e perfettamente allineate, nel miscelatore Yoyo di Nobili. Proposto nelle finiture cromo e Velvet Black, anche in versione a parete, per bidet, doccia e vasca.

4 Tiberio è il nuovo mobile

freestanding di Ceramica Cielo, connotato da un lavabo in ceramica dalla forma ovale abbracciato da una sinuosa e sofisticata curva in legno laccato o in essenza, che al contempo lo sostiene e funge da pratico elemento contenitore. Le dimensioni contenute ne fanno una soluzione ideale per ambienti bagno residenziali e contract dagli spazi ridotti.

2 4


6 7

6 Dallo spessore estremamente sottile di 3 centimetri fuori terra, il nuovo piatto doccia Longlife di Sdr è ideale sia a filo pavimento che in appoggio. La speciale piletta sifonata a scomparsa, con portata di scarico di 60 litri al minuto, è facilmente ispezionabile e dotata di copripiletta coordinata. Disponibile in 34 misure, nei colori bianco lucido, panna e grafite e nelle nuance rosa, celeste, verde, beige, grigio.

8 Fino a poco tempo fa proposta solo nella versione a incasso, da oggi la vasca Bossanova di Kinedo è disponibile nella nuovissima soluzione con pannelli Skin, nei colori grigio chiaro e grigio scuro, che permette l’installazione centro stanza. I diversi sistemi idroterapici consentono di ricreare un piccolo angolo di paradiso nel proprio bagno.

7 Incorniciati è la collezione di specchi in Miralite Pure di SaintGobain, disegnata da Piet Billekens per l’azienda toscana Progetto Group, caratterizzata da sottili linee luminose che attraversano la superficie come a formare una cornice. I decori satinati e retroilluminabili sono realizzati sullo specchio di 4 millimetri, grazie a una tecnica di incisione al laser. È possibile, inoltre, rendere lo specchio resistente all’appannamento.

10

8

10 La sapiente lavorazione dei listelli

9

9 Ideato e disegnato da Marco Pisati per Cordivari, il raffinato termoarredo Tessuto è ogni volta un pezzo unico. Realizzato in undici altezze e cinque larghezze, è proposto anche con interassi standard per sostituzione di vecchi radiatori. Disponibile in tutte le 80 varianti cromatiche della cartella colori Cordivari Design e da oggi anche in una nuova gamma di finiture anodizzate.

in legno di teak termo-curvato dona agli elementi Swing di Unopiù un aspetto sinuoso e accogliente. La linea si compone di una chaise longue e uno sgabello perfetti per arredare gli esterni di una casa al mare.

233


Rivendite D I G I TA L T R A N S F O R M AT I O N

Content Marketing, terra promessa

I

l mercato dell’edilizia è ancora oggi legato a un approccio di vendita tradizionale in cui gli operatori cercano nuovi clienti lavorando porta a porta attraverso agenti e venditori. Tuttavia, molte aziende operanti all’interno di questo comparto hanno capito come il mondo digitale offra valide e concrete opportunità per aumentare la visibilità del brand, conquistare la fiducia del pubblico e acquisire nuovi clienti. Ogni azienda ha l’opportunità di diventare essa stessa un editore, producendo e curando i propri contenuti: testi, video, infografiche e molto altro. L’attenzione infatti si guadagna con i contenuti (content), attraverso i quali raggiungere e stimolare l’interesse di potenziali clienti. In questo articolo parleremo di Content Marketing e cercheremo di capire come questo assuma un ruolo fondamentale poiché si tratta

23 4

di tutta una serie di azioni espletate dall’azienda e finalizzate a promuovere dei beni e servizi ed instaurare un rapporto proficuo con i consumatori. Ma come possiamo definire il Content Marketing? Il Content Marketing è una tecnica basata sulla creazione e condivisione di contenuti finalizzati all’acquisizione e al mantenimento di clienti. I contenuti possono essere di diverse forme: articoli, infografiche, video, guide, seminari, webinar, Q&A. Lo scopo di questa tecnica non è direttamente vendere ma informare un target di consumatori chiaro e definito per generare con esso una relazione stabile, fruttuosa e duratura. Sappiamo bene oramai che il processo d’acquisto passa dal web. Lo abbiamo ribadito più volte negli articoli precedenti. Per questo, sempre di più le aziende utilizzano il Content Marketing come una delle soluzioni più

efficaci per aumentare la conoscenza e la reputazione del brand, creare engagement con i clienti, generare lead e in definitiva aumentare le vendite. In particolare nel B2B, il Content Marketing può raccogliere lead qualificati creando e diffondendo contenuti di qualità capaci di educare, motivare e convincere i potenziali acquirenti a diventare clienti. I contenuti premium vengono scritti da esperti che comprendono veramente i problemi che i potenziali clienti stanno incontrando nel raggiungere i loro obiettivi e sanno come guidarli fornendo le giuste soluzioni che scaturiscono dall’analisi di tali problemi. Questo non fa altro che rafforzare il rapporto di fiducia con il mercato e consente di generare lead di alta qualità.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Sempre più aziende, infatti, capiscono che fornire agli utenti contenuti di qualità, fatti su misura per loro, è un metodo vincente per ottenere lead e trasformarli in clienti. Tuttavia, distinguersi in un mondo sempre più saturo di informazioni e di contenuti diventa arduo. Che cosa occorre fare, quindi, per rendere accattivanti ed efficaci questi contenuti? Come si realizza una strategia di Content Marketing? Su quali elementi è necessario focalizzarsi per fare in modo che gli sforzi che si impiegano nella realizzazione dei contenuti vengano ripagati con un aumento del portafoglio clienti? Intanto, sarà necessario che ogni azione di Content Marketing vada sviluppata in un’ottica di medio-lungo termine e inserita in una precisa strategia. Un piano di Content Marketing efficace deve rispondere a queste tre domande: • Quali benefici si intende ragiungere? • Qual è il target di riferimento? • Da cosa sono coinvolti i nostri interlocutori? Affinché la strategia di Content Marketing porti i risultati attesi sono necessari alcuni passi, qui sintetizzati. Stabilire gli obiettivi dei contenuti. La definizione degli obiettivi è la fase preliminare di ogni attività prevista nella definizione di qualunque strategia perché prima di decidere

come fare, si dovrebbe sapere dove arrivare. Chiarire il target di riferimento. A garanzia dello sviluppo di una strategia di successo, dopo gli obiettivi è il momento di individuare il pubblico target per i contenuti: la buyer persona, cioè l’archetipo del cliente ideale al quale ci vogliamo rivolgere. Le fonti migliori per la definizione della buyer persona sono il team di vendita e quello di assistenza ai clienti. Sono loro infatti che rispondono quotidianamente alle domande degli utenti, quindi conoscono bene i clienti e le loro esigenze. Ricercare il materiale informativo. Una fase importante nella definizione della strategia di Content Marketing è la ricerca preliminare e la programmazione dei contenuti. Sarà quindi utile eseguire un audit dei materiali informativi che già sono presenti negli archivi aziendali: brochure, cataloghi, presentazioni e testi che costituiranno l’ossatura di base dell’attività. Definire i contenuti. È fondamentale concepire il Content Marketing come un processo di accompagnamento logico del consumatore attraverso il percorso di acquisto. La produzione dei contenuti dovrà pertanto essere differenziata ed utilizzare formati diversi in funzione delle tre fasi del funnel di acquisto (vedi YouTrade Aprile 2022). • Fase di Scoperta. Proporre contenuti educativi che aiutino gli utenti a capire meglio bisogni e motivazioni. Questi contenuti ci permetteranno di attrarre utenti qualificati. Formati suggeriti: articoli sui blog, e-book, video interattivi, liste, podcast, webinar. • Fase di Valutazione. Il contenuto deve mostrare che la nostra soluzione è quella che risponde meglio di tutte alle necessità del cliente. Formati suggeriti: tabelle comparative, grafici, studi statistici. • Fase di Acquisto. Il contenuto può avere un’impronta commerciale. Il suo compito è quello di convincere un utente ad acquistare il prodotto o il servizio dell’azienda. Formati suggeriti: testimonianze, storie di successo, video dimostrativi. Distinguersi dalla concorrenza. In questa fase bisogna sviluppare l’idea dell’intero piano di contenuti, come distinguersi e rendersi unici sul mercato e offrire una diversa esperienza ai potenziali clienti. La conoscenza della concorrenza a tal riguardo si configura fondamentale per scegliere come differenziarsi.

Farsi trovare sul web. Un altro passaggio fondamentale è farsi trovare sui motori di ricerca. Qui sarebbe necessario essere supportati da una buona strategia Seo, per raggiungere le prime posizioni nei risultati di ricerca per determinate parole chiave. Creare il piano editoriale. Creare un piano editoriale significa pianificare le diverse attività di Content Marketing sui media (social, blog, sito web) definendo quali sono gli obiettivi, gli strumenti, le tecniche e le strategie da utilizzare per la pubblicazione dei contenuti e la loro frequenza di pubblicazione. Il piano editoriale aiuta a pianificare la strategia di partenza, ma è importante essere flessibili e pronti a modificare i nostri piani in base agli eventi e al monitoraggio dei risultati. Infine, occorre misurare i risultati raggiunti. L’analisi del controllo dei risultati permette di correggere la strategia, capire cosa funziona e cosa no ed elaborare l’approccio più efficace per raggiungere i nuovi obiettivi. Appare evidente che il punto di forza del Content Marketing è la sua efficacia: finché ci sarà un pubblico interessato e pronto a farsi coinvolgere, i contenuti saranno una scelta vincente. In conclusione, il Content Marketing è uno strumento utile per attirare traffico sul sui nostri canali web, per convertire potenziali clienti, coltivare tali contatti e trasformare i clienti in promotori del nostro brand e dei nostri prodotti attraverso il passaparola. Quindi, qual è il segreto per creare contenuti utili e accattivanti? La risposta sta nella creazione del contenuto che soddisfi le esigenze informative dei clienti. Occorre cioè parlare delle cose di cui hanno interesse, di cui hanno bisogno, risolvere i problemi piuttosto che parlare solo dei nostri prodotti o del nostro brand. di Michele Ripepi Laurea in Economia. Master in Organizzazione Aziendale e in Marketing Management. Docente di Marketing Industriale e di imprenditorialità in Fondazioni JobsAcademy. Docente a contratto di Marketing, Comunicazione e Organizzazione Aziendale in Fondazione Et Labora. Ventennale esperienza in realtà industriali, tra cui nel Gruppo Italcementi dove ha ricoperto ruoli di marketing e business development sia nazionale sia internazionale. Collabora con aziende nei campi del marketing B2B, della internazionalizzazione e nella definizione di processi di pianificazione strategica e piani operativi.

235


To Build IL SISTEMA LIVELLANTE DI MAPEI Nasce Mapelevel EasyClick System, il sistema livellante Mapei a rapido inserimento e rimozione per piastrelle in ceramica e materiale lapideo. Grazie allo speciale sistema a click, Mapelevel EasyClick si applica, ma soprattutto, una volta rotta la vite, si recupera in modo rapido premendo semplicemente i pulsanti posti sui lati della rotella: il tempo di installazione si riduce notevolmente, senza la necessità di strumenti aggiuntivi, e la regolazione delle piastrelle diventa ancora più immediata. Il sistema, versatile e completo, è idoneo per tutti i tipi di rivestimenti ceramici o lapidei e a tutti gli schemi di posa, perché disponibile in tre modelli (lineare, a T, a croce) e in cinque differenti spessori. Il prodotto è realizzato prevalentemente in materiale plastico rigenerato. Una volta espulsa la vite, la rotella può essere riutilizzata, andando a combattere lo spreco e permettendo più applicazioni. Mapelevel EasyClick arricchisce l’offerta dei distanziatori e livellanti ideati per facilitare la posa insieme a Mapelevel EasyWDG, Mapelevel Easy e Mapei Tile Spacer.

23 6

SCARICO DOMESTICO FACILE CON RAUSILENTO

MENTO DELLE SINGOLE UTENZE. IL PESO OTTIMIZZATO DEI COMPONENTI, LA POSSIBILITÀ DI TAGLIO SU MISURA, RESO PIÙ RAPIDO DALLA SCALA GRADUATA RIPORTATA DIRETTAMENTE SULLA TUBAZIONE, E IL PRATICO COLLEGAMENTO A INNESTO, CHE NON RICHIEDE ATTREZZI DI SALDATURA, RENDONO L’INSTALLAZIONE ANCORA PIÙ SEMPLICE, ANCHE PER UN SOLO OPERATORE.

CASSONETTO ISOLATO PER MYNOVA

REHAU PRESENTA RAUSILENTO, IL NUOVO SISTEMA DI SCARICO DOMESTICO CHE CONIUGA UN ISOLAMENTO ACUSTICO ELEVATO DI 20 DB(A) CON LA MASSIMA FLESSIBILITÀ DI INSTALLAZIONE. IDEALE PER LO SCARICO SENZA PRESSIONE ALL’INTERNO DELLA STRUTTURA DELL’EDIFICIO, LA NUOVA SOLUZIONE SI CARATTERIZZA PER L’INNOVATIVA GEOMETRIA DEI COMPONENTI E LA STRUTTURA MULTISTRATO DALLE OTTIMALI PROPRIETÀ IDRAULICHE, CHE LA RENDONO IDEALE PER ASSICURARE SILENZIOSITÀ E COMFORT ABITATIVO IN DIVERSI AMBITI APPLICATIVI. GRAZIE ALL’AMPIEZZA DELLA GAMMA E ALLA COMPATIBILITÀ CON SISTEMI CONVENZIONALI, È ADATTO PER DIVERSI REQUISITI DI INSTALLAZIONE, COME TUBAZIONI PER COLONNE E COLLETTORI DI SCARICO O DIAMETRI MINORI PER IL COLLEGA-

Si chiama myNova: è il nuovo kit termoacustico di Roverplastik che fornisce tutto l’occorrente per riqualificare e coibentare il cassonetto esistente, che sia in legno, Pvc o alluminio. Il kit comprende i pannelli isolanti NovaTherm, l’isolante acustico Acu-Stop, lo spazzolino antispiffero e la barra porta spazzolino. I pannelli isolanti NovaTherm in polietilene espanso hanno funzione di tenuta all’aria fino alla Classe 4: sono forniti in lastre, nella duplice versione adesivizzata e non, e sono disponibili in tre diversi spessori (10, 20 e 30 mm) per rispettare le esigenze delle varie zone climatiche esistenti. L’isolante acustico Acu-Stop, costituito da una lamina fonoimpedente a base bituminosa ad alta densità (4 kg/m2) con entrambi i lati rivestiti con una finitura tessile in polipropilene, garantisce le prestazioni acustiche. Per


migliorare la tenuta all’aria del cassonetto, il kit è stato provvisto di spazzolino di tenuta antispiffero Airstop, inserito nell’apposita barra porta spazzolino rigida Spazzo Fix in Pvc. Applicando gli elementi inclusi in questo kit al vecchio cassonetto, quindi senza doverlo sostituire, si potranno raggiungere prestazioni di isolamento termico e acustico, in grado di soddisfare i requisiti di superbonus 110%.

PIATTAFORME A FORBICE ELETTRICHE COMPACT

CIENZA ENERGETICA DELLA MACCHINA. INFINE LE NUOVE PIATTAFORME DI LAVORO AEREO A PANTOGRAFO COMPACT INTEGRANO MOLTE SOLUZIONI DIAGNOSTICHE PER FACILITARE LA RISOLUZIONE DEI MALFUNZIONAMENTI E RIDURRE I TEMPI DI FERMO.

VISTA MAXI GRAZIE A FAKRO

HAULOTTE LANCIA LA NUOVA GAMMA DI PIATTAFORME A FORBICE ELETTRICHE COMPACT: CON IL LORO DESIGN MONOLITICO E LE NUMEROSE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE, I NUOVI MODELLI OFFRONO UN AMPIO VENTAGLIO DI CONFIGURAZIONI GRAZIE A CINQUE ALTEZZE DI LAVORO, DA 8 A 14 METRI, E PORTATE DA 250 A 450 CHILOGRAMMI, DUE LARGHEZZE DEL TELAIO PER

ADATTARSI AL MEGLIO ALL’AMBIENTE DI LAVORO, E L’USO INTERNO ED ESTERNO SENZA LIMITI DI ALTEZZA O CARICO (MODELLI COMPACT 8N, 10 E 12). PROGETTATE PER GARANTIRE UNA DURATA A LUNGO TERMINE, OPERANO SENZA DIFFICOLTÀ ANCHE IN AMBIENTI ESPOSTI E POLVEROSI. LE SPORGENZE INCROCIATE TRA LE FORBICI FORNISCONO RIGIDITÀ ALLA PIATTAFORMA QUANDO SI LAVORA IN QUOTA. I PARAPETTI DELLA CESTA SONO RINFORZATI CON PROFILI METALLICI DI SEZIONE MAGGIORE; INOLTRE, DUE BARRE VERTICALI DI RINFORZO ASSORBONO GLI URTI E LIMITANO LE DEFORMAZIONI NEL TEMPO. IL PASSAGGIO DALLA TRASLAZIONE IDRAULICA A QUELLA ELETTRICA CON MOTORI ASINCRONI HA CONSENTITO DI OTTIMIZZARE NOTEVOLMENTE L’EFFI-

FDY-V Duet proSky di Fakro si distingue per l’importante superficie vetrata e diventa oggi disponibile in dimensioni ancora più ampie, fino a 2,55 metri. Su un unico telaio, questo serramento presenta due battenti: uno superiore con apertura a bilico e asse di rotazione decentrato, e uno inferiore fisso e non apribile. Grazie a questa particolarità, FDY-V Duet proSky consente di raggiungere notevoli performance in termini di luminosità installando un’unica finestra invece di due. Adatto a tetti con pendenza da 25 a 65 gradi, questo modello è caratterizzato da un vetrocamera U3 riempito con gas nobile argon, con vetro esterno temperato e vetro interno basso emissivo che contribuiscono all’isolamento termico. Proposta in legno di pino, la finestra è dotata del sistema thermoPro, che ne migliora l’efficienza energetica, la longevità e la tenuta, il sistema topSafe per una maggiore resistenza contro i tentativi di effrazione e la ventilazione V40P che permette un ottimale ricambio d’aria anche a finestra chiusa.

NOVA FOAM: COME LEGNO, MA È POLISTIROLO RICICLATO LE DUE AZIENDE BRIANZOLE OFFICINA MECCANICA GUALCO E LOADMEC, CHE

INSIEME VANTANO OLTRE 100 ANNI DI STORIA NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI E DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE, HANNO MESSO A PUNTO NOVA FOAM, LA PRIMA MACCHINA CHE DAL RICICLO DEL POLISTIROLO CREA UN PRODOTTO CON PARTICOLARI CARATTERISTICHE SIMILI AL LEGNO, DESTINATO AD APPLICAZIONI NEL SETTORE DELL'EDILIZIA E DELLE COSTRUZIONI. «IL NOSTRO INNOVATIVO PRODOTTO È COSTITUITO INTERAMENTE DI POLISTIROLO RICICLATO, DAL QUALE OTTENIAMO UN MATERIALE CON DURATA ECCEZIONALE, ANCHE RIUTILIZZABILE A FINE VITA. LE CARATTERISTICHE PROPRIE SI ADDICONO AI PIÙ SVARIATI UTILIZZI IN SOSTITUZIONE DEL LEGNO; QUESTO PRODOTTO NON ASSORBE UMIDITÀ, NON DEGRADA NÉ LE CARATTERISTICHE FISICHE NÉ ESTETICHE E NON È AGGREDIBILE DA INSETTI O BATTERI. ANCHE NEI CONFRONTI DI MATERIALI PLASTICI USATI COME RIVESTIMENTO HA DEI VANTAGGI, COME AD ESEMPIO UNA RIDOTTA DILATAZIONE TERMICA. TUTTO QUESTO A UN COSTO PARAGONABILE A QUELLO DI UN BUON LEGNO, CON IL VANTAGGIO CHE L’UTILIZZO DEL NUOVO PRODOTTO CONTRIBUISCE A EVITARE L’ABBATTIMENTO DI UN NUMERO ENORME DI ALBERI», SOTTOLINEA MARIO GUALCO, TITOLARE DELL’AZIENDA GUALCO E PRESIDENTE REGIONALE DI CNA PRODUZIONE. L A TRASFORMAZIONE DI OGNI CHILO DI POLISTIROLO NELL’IMPIANTO NOVA FOAM EVITA INOLTRE DI IMMETTERE 3,1 KG DI CO2 NELL’AMBIENTE.

237


mprese F R AT E L L I M A R OT TA

SPECIALIZZAZIONE MADE IN SICILY

I fratelli Salvatore (a destra) e Antonio Marotta con il padre Andrea

23 8

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L’azienda produce e commercializza controtelai classici e filomuro per porte scorrevoli a scomparsa con il marchio Eurocassonetto. I prodotti sono certificati e venduti anche in altri Paesi del Mediterraneo. E i ricavi sono raddoppiati di Sara Giusti

L

a specializzazione nei controtelai è l’ingrediente del successo della Fratelli Marotta, azienda siciliana (di Favara, Agrigento) che con il marchio Eurocassonetto si è imposta sul mercato nazionale e internazionale. Ma la storia dell’impresa inizia nel 1965 quando, grazie alla loro intraprendenza, i fondatori, cioè il padre e gli zii degli attuali titolari, hanno messo a frutto l’esperienza maturata in Germania dando vita a una fabbrica di lavori artigianali in ferro e alluminio, la cui attività si è negli anni focalizzata sugli infissi. Nel 2007 la società viene rilevata dalla nuova generazione che segna una ulteriore svolta positiva, con un processo di industrializzazione mirato esclusivamente alla produzione e commercializzazione di sistemi scorrevoli a scomparsa. Ne parliamo con Salvatore Marotta, attuale titolare insieme con il fratello Antonio. Domanda. Controtelai e sistemi scorrevoli per porte a scomparsa: che cosa vi distingue in questa nicchia di mercato? Risposta. Quando nel 2007 siamo passati alla produzione esclusiva di controtelai, abbiamo deciso di distinguerci puntando sulla qualità per differenziarci dalla concorrenza. Quindi materie prime selezionate e superspecializzazione. Con il tempo questa scelta ci ha premiati, permettendoci di creare una forte fidelizzazione nei clienti che non ci hanno mai abbandonato per prodotti a più basso costo. D. Oltre alla qualità e al design, aggiungete anche delle certificazioni? R. Sì, i nostri prodotti sono certificati dall’Istituto Giordano e dal laboratorio tecnologico LegnoLegno per quanto riguarda la linea per esterni. Abbiamo voluto sottoporre i nostri prodotti ai test più difficili e funzionali, attenti a simulare gli eventi reali a cui i prodotti possono essere soggetti negli anni. Quindi, abbiamo testato la resistenza dei controtelai, simulando i più frequenti incidenti domestici in cui possono essere coinvolti, come l’urto da da corpi molli e corpi duri. Tutti i test sono stati suL u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

239


Imprese

Controtelaio Eurocassonetto modello “Leonardo” per intonaco. Sopra, a sinistra, i pannelli in lamiera zincata presentano pieghe orizzontali più idonee a rendere più rigida e robusta l’intera struttura. La rete elettrosaldata a punte libere è spillata sul pannello con tolleranza di movimento che consente di evitare crepe sulle parete in caso di assestamenti

24 0

perati brillantemente. Per esempio, il complesso guida-carrelli è stato sottoposto con uno sforzo di 60 chilogrammi (ipotetico peso di un infisso) a un numero di 150 mila cicli di apertura-chiusura, che corrispondono a un utilizzo trentennale. D. Il prossimo anno l’azienda festeggia 50 anni: che cosa è cambiato in tutto questo tempo? R. Per questo cinquantesimo anniversario ci siamo fatti un enorme regalo. Abbiamo da poco ricevuto la conferma dal Mise di un piano di investimento da oltre 1 milione di euro, con cui andremo a rivoluzionare completamente la produzione entrando in pieno regime 4.0. Tutta la produzione verrà automatizzata, mentre attualmente lo è solo parzialmente: questo investimento ci permetterà di aumentare la produttività giornaliera e mensile e fare un bel salto di qualità in termini di competitività, e anche in termini di prezzo. Una bella iniezione di positività, dopo due anni di particolari difficoltà dovute all’aumento dei prezzi delle materie prime. Anche se, nonostante tutto, siamo sempre in crescita. Il 2021 si è chiuso con un fatturato di 3 milioni di euro, mentre negli anni passati la media si aggirava intorno al milione. Quest’anno siamo già a 2 milioni, risultato che conferma il trend positivo dello scorso anno. D. Come è nata l’azienda Fratelli Marotta? R. L’azienda è stata fondata da mio padre Andrea e i suoi fratelli. Una tipica storia di emigrati dalla Sicilia che, dopo un’esperienza di lavoro nelle fabbriche tedesche, negli anni del boom economico hanno deciso di tornare in Italia. Con un mestiere in mano e tanta intraprendenza, hanno creato una piccola fabbrica di lavori artigianali in ferro e alluminio che, in seguito, grazie a dei finanziamenti della Regione Sicilia, hanno trasformato nella Fratelli Marotta. Con il tempo si sono specializzati negli infissi, che commercializzavano anche ai privati. Inoltre, dato che disponeva anche di macchine profilatrici, l’azienda lavorava anche come distributore grossista di L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


I distanziali vengono utilizzati al momento della posa in opera e servono a mantenere la stessa misura per tutta l’altezza del controtelaio. In alto, al centro: le zanche laterali sono poste sul montante in legno e sul tappo posteriore del controtelaio utili da affogare nella malta cementizia per un ancoraggio più sicuro

KIt carrello dalla portata di 120 kg con quattro ruote autonome in nylon dotate di cuscinetti a sfera e asse in acciaio. Sopra, guida porta autocentrante

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

241


Imprese

semilavorati per altri serramentisti. D. Quando vi siete specializzati nei controtelai? R. Nel 2007 quando io e mio fratello abbiamo preso in mano le redini della società. Abbiamo capito che non potevamo più continuare a lavorare a livello locale, facendoci la guerra con le officine di serramenti. Siccome già all’inizio del Duemila l’azienda aveva avviato una prima produzione artigianale di controtelai, nel 2007 abbiamo deciso di chiudere i cancelli dell’attività ai privati e concentarci solo su questa produzione. Da quel momento è stato fondamentale l’investimento nella comunicazione e la partecipazione alle fiere. D. C’è stato un momento di ripensamento? R. Abbiamo avuto una sana incoscienza e molta fermezza. Tra il 2007 e il 2010 c’è stato un processo graduale di trasformazione: continuavamo a produrre serramenti per i cantieri e i grossi lavori,

24 2

poi c’è stato un momento in cui è stato spontaneo non comprare più cerniere e guarnizioni poiché siamo stati assorbiti totalmente dalla produzione dei controtelai. È stato un passaggio naturale. D. Ci sono state altre tappe importanti per l’azienda? R. Sicuramente il 2010 è stato un altro anno fondamentale: abbiamo acquistato definitivamente l’immobile in cui si trova lo stabilimento, dandoci una maggiore tranquillità. Tra il 2010 e il 2012, inoltre, grazie alla partecipazione alla fiera Madeexpo, abbiamo conosciuto importanti partner spagnoli e portoghesi con i quali stiamo lavorando ancora oggi, che ci hanno consentito di realizzare nuovi investimenti. Non nego che anche questi ultimi anni si stanno rivelando molto positivi e di crescita, e tra il 2021 e il 2022 abbiamo più che raddoppiato il numero dei dipendenti, passando da sette a 18 persone. D. Oltre l’Italia, in quali Paesi siete presenti? L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Controtelai Eurocassonetto

R. In Spagna, Portogallo, Tunisia, Israele, e da poco anche in Francia. D. In Sicilia è meno semplice fare gli imprenditori: qual è la vostra esperienza? R. La logistica è indubbiamente complicata. E, poi, c’è una scarsa collaborazione con le altre realtà locali. C’è proprio una mentalità diversa, purtroppo anche nelle giovani generazioni. Anche ai privati è difficile fare capire che vendiamo solo ai rivenditori. D. In tutta Italia si fa fatica a trovare collaboratori da inserire nella propria azienda. Com’è la situazione in Sicilia ? R. So che c’è questo problema, ma dipende anche da che cosa si offre. D. Oggi qual è il vostro prodotto di punta? R. Abbiamo una gamma di 22 prodotti, ma da sempre il prodotto di punta, anche per il mercato estero, è il classico controtelaio ad anta singola da 70-80 centimetri. Nel 2020 abbiamo presentato una nuova L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

linea, Italian Beauty, in sintonia con le nuove tendenze del design che vedono un approccio più minimalista ed essenziale: porte filomuro, controtelai filosoffitto, controtelai per cabine armadio. Per questa specifica linea di prodotti, abbiamo realizzato un catalogo dedicato, che parla direttamente ad architetti e showroom. D. Quanto conta il design e quanto la tecnologia? R. L’investimento nella automatizzazione della produzione peserà tanto sia in termini di abbattimento dei costi che di ulteriore miglioramento della qualità. Il nuovo catalogo si basa solo sul design, ma il controtelaio classico e il controtelaio per soluzioni filomuro condividono la medesima struttura in lamiera. Nel momento in cui intervengono i posatori, a prodotto finito però sono completamente diversi. D. È difficile innovare in un mercato maturo come il vostro? R. Sì, tanto. Molte delle più recenti innovazioni riguardano i prodotti a contorno del controtelaio, come l’illuminazione integrata o il battiscopa filomuro. In sé il controtelaio è ormai un prodotto maturo, manca solo qualcuno che inventi una soluzione universale nella larghezza. Sarebbe la rovina dei produttori, ma una svolta per le rivendite edili che potrebbero tenere in stock una sola tipologia di prodotto. D. In Sicilia il mondo della distribuzione si sta evolvendo? R. Non molto, mancano anche i gruppi di acquisto. D. Qual è il vostro rapporto con i rivenditori? R. Sono i nostri clienti numero uno. Con loro facciamo molta formazione, e offriamo tutta una serie di servizi di consulenza e assistenza post-vendita. La nostra marginalità nasce dai rapporti con i rivenditori. D. Che caratteristiche ha il vostro distributore ideale? R. Una rivendita qualificata, che presti attenzione alla qualità, che abbia la capacità di discernere le differenze tra un prodotto e un’altro, e che non guardi solo il prezzo. Crediamo molto nei rapporti commerciali di partnership e assistenza. D. Come si prepara la vostra azienda alle sfide del futuro? R. Industrializzandosi con un piano di lavoro per la realizzazione di un nuovo opificio e pianificando sempre nuovi investimenti. D. Come sta andando il vostro segmento di mercato? R. Sta andando bene. Siamo molto soddisfatti, la domanda continua ad aumentare e crescono i nuovi clienti e i potenziali nuovi contatti. Stiamo aspettando l’arrivo di nuovi macchinari che ci aiuteranno ad aumentare ancora di più la produzione, in modo da poterci affacciare anche su nuovi orizzonti. Il trend è positivo. D. L’effetto dei superbonus si sta sgonfiando: che cosa si aspetta dal 2022 a livello di fatturato? R. Il superbonus ci ha penalizzato in termini di approvvigionamento di materiali. Gli aumenti dei costi sono derivati dai bonus e non vediamo l’ora che finisca questa speculazione in modo che ci sia un po’ di respiro. Per quanto riguarda il fatturato a oggi i numeri sono pari a quelli dell’anno scorso e superiori al 2019. A fine anno mi aspetto almeno un aumento del 10% rispetto al 2021. D. Qual è il prossimo progetto nel cassetto? R. Fra 20 anni mi aspetto un’azienda padrona di se stessa riconosciuta per il suo valore. Speriamo che figli e nipoti sappiano custodire questo tesoro costruito con tanti sacrifici.

243


In collaborazione con DALIFORM GROUP

CENTRO COMMERCIALE IN FORMATO LIGHT L’area Merlata Bloom Milano, mix di residenze, verde, tecnologia, business e commercio, sarà il più grande mall del capoluogo lombardo. E per alleggerire la struttura portante dei solai i progettisti hanno scelto il sistema U-Boot Beton

di Anna Molentini

A

nord-ovest di Milano, in una delle più evolute aree a destinazione mista della città, nella prossima primavera è prevista l’apertura di Merlata Bloom, un mix di residenze, verde, tecnologia, business e commercio, che si preannuncia come il più grande mall del capoluogo lombardo con giardini d’inverno, cinema, sport, 150 negozi distribuiti su 80mila metri quadrati. Il progetto segue i più elevati standard dell’urbani-

24 4

stica moderna, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio circostante, in un omaggio alla sostenibilità e alla biodiversità. Le volumetrie dei nuovi edifici sono state disegnate per completarsi con l’ambiente circostante e diventarne un’estensione naturale. Dal punto di vista strutturale è stato necessario prevedere una tipologia di solaio che permettesse di ottenere una struttura leggera, ma allo stesso tempo resistente e con bassa deformabilità, vista la presenza di grandi vetrate per filtrare la luce naturale.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 1


IL PROGETTO La richiesta della progettazione architettonica era quella di realizzare solai di vari spessori, caratterizzati da campate con luci importanti pari a 8x16 metri e in alcune aree fino a 20 metri, senza strutture emergenti e con l’intradosso liscio. Con l’inserimento del sistema U-Boot Beton di Daliform Group a progetto, è stata possibile la realizzazione di strutture che risponde sero perfettamente a tutte le prestazioni richieste. La soluzione a piastra alleggerita con il sistema U-Boot Beton ha permesso la realizzazione di una struttura senza travi emergenti con i pregi estetici di una struttura realizzata in opera, permettendo così di soddisfare le esigenze architettoniche. Non meno importanti sono stati i vantaggi nella logistica di cantiere: la leggerezza e l’impilabilità del cassero UBoot Beton hanno infatti consentito di trasportare ingenti quantità di materiale (fino a 7 mila metri quadrati a bilico), permettendo di risparmiare in termini di costi di trasporto e di ridurre i volumi per lo stoccaggio degli alleggerimenti. IL SISTEMA U-BOOT BETON Per migliorare le prestazioni dei solai minimizzando costi d’opera e materie prime impiegate, Daliform Group ha ideato una soluzione tecnologica semplice e funzionale: inserire degli elementi cavi in polipropilene riciclato, gli U-Boot Beton, all’interno delle strutture orizzontali: si ottiene così un’ottimizzazione della distribuzione delle masse di calcestruzzo, riducendone così la quantità impiegata. Solitamente si è portati a stimare il solo vantaggio derivato dall’impiego del solaio alleggerito con U-Boot Beton limitandosi a un mero raffronto tra risparmio di calcestruzzo e costo dell’alleggerimento a livello dei soli solai. In questo modo, però, per quanto

l’analisi risulti immediata e intuitiva, non si colgono i vantaggi economici, pratici e di esecuzione che U-Boot Beton consente di ottenere sull’intera struttura, anche in sede di variante: risparmio di acciaio sui solai in media del 15%, pilastri e fondazioni in media del 20%; risparmio di calcestruzzo sui solai in media del 25%; riduzione delle azioni sismiche e gravitazionali connessi al minor peso dell’edificio; pilastri e fondazioni più snelle, minori costi di sbancamento per le fondazioni; maggiore libertà nella disposizione, anche irregolare, dei pilastri a beneficio della qualità architettonica dell’opera; riduzione delle operazioni di lavorazione e di trasferimento in quota degli alleggerimenti; vantaggi nella logistica di cantiere. LIBERTÀ ARCHITETTONICA U-Boot Beton è, quindi, una soluzione adatta per realizzare solette di grande luce e/o grande portata: si presta in modo particolare per strutture che necessitano di notevoli spazi liberi, come edifici direzionali, commerciali e industriali, ma anche nel campo dell’edilizia pubblica, civile e residenziale. Consente la realizzazione di solai con maglie strutturali più ampie, una maggiore irregolarità nella distribuzione dei pilastri non richiedendo la realizzazione di travi emergenti, spazi più flessibili e ambienti meglio adattabili nel tempo. U-Boot Beton, grazie alle sue caratteristiche di impilabilità, modularità, leggerezza e maneggevolezza, permette di realizzare le strutture orizzontali senza l’ausilio di mezzi di movimentazione e sollevamento. L’ufficio tecnico di Daliform Group è a disposizione per fornire informazioni tecniche specifiche, studi di fattibilità e assistenza alla progettazione esecutiva, all’indirizzo mail tecnico@daliform.com o al numero 0422 2083. Per ulteriori informazioni: www.daliform.com

Il sistema U-Boot Beton di Daliform Group per Merlata Bloom Milano

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

245


Imprese SCF

L’ISOLAMENTO CHE TOCCA IL CIELO L’azienda siciliana ha messo a punto sistemi ad hoc per coibentare tetti e terrazzi. Tutti le soluzioni sono disponibili anche nella versione green LineaEco 100+ realizzata con Eps riciclato proveniente da materia prima Neopor Bmbcert e certificata Remadeinitaly di Sara Giusti

Pannello Ventilplus. A sinistra, il sistema Top Thermo Floor con Divisorio Plastbau

U

n edificio ben isolato permette di mitigare la temperatura interna, sia in inverno sia in estate, garantendo un maggiore comfort abitativo e un notevole risparmio energetico. L’isolamento termico di casa riguarda l’intero involucro opaco, quindi non solo le facciate, ma anche il tetto e i solai orizzontali a contatto con la terra o con l’esterno, come nel caso di un volume a sbalzo. Oltre a proteggere l’edificio

24 6

e ridurre gli sprechi energetici, i sistemi isolanti Scf, sigla che sta per Sistemi Costruttivi Futuri, divisione dell’azienda Sicilferro di Torrenova (Messina), fanno della sostenibilità ambientale un loro punto di forza. SOSTENIBILITÀ Tutti i sistemi di isolamento Scf sono realizzati in Eps e acciaio e sono disponili nella LineaEco 100+, realizzati con materia prima Neopor Bmbcert e certificati Remadeinitaly. I prodotti della LineaEco 100+ sono realizzati con alte percentuali di Eps riciclato. L’impronta Co2 dei pannelli realizzati con Neopor Bmbcert è ridotta del 66%, rispetto ai prodotti in Neopor tradizionale. Grazie alla L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


certificazione Remadeinitaly tutti i prodotti della LineaEco di Scf permettono di accedere al superbonus del 110%. TETTO A FALDE Per l’isolamento di tetti a falde inclinate Scf propone il pannello Ventilplus: leggero, coibentante, è studiato per gli interventi di efficientamento energetico, rispetta le norme per il contenimento dei consumi. Ventilplus ventila e protegge migliorando il benessere e il comfort abitativo dell’intero edificio, con un sistema di coibentazione a secco micro-ventilato per realizzare coperture termo isolanti. Un tetto ventilato con Ventilplus apporta una costante circolazione dell’aria sotto l’intero manto di copertura: l’effetto aspirazione dal colmo provoca la corrente ascensionale che interagisce con le prese d’aria di gronda e con le caratteristiche morfologiche dei sistemi isolanti di sottotetto. L’elemento caratterizzante del pannello è rappresentato dall’esclusiva tecnologia Scf data dai correnti in acciaio zincato, inglobati all’interno e co-sinterizzati a Z, che conferiscono ai pannelli caratteristiche di maggiore solidità e maneggevolezza. I lamierini, rialzati di 2 centimetri rispetto all’estradosso del pannello, garantiscono un’ottima ventilazione e sono utilizzati per fissare il listello a una distanza variabile secondo il tipo di tegola o coppo da utilizzare

Pannelli Ventiplus. Sopra,il sistema Top Thermo Floor posato su copertura piana

COPERTURE PIANE Il terrazzo è un elemento che fa da copertura all’edificio. Per tale ragione, l’isolamento di una copertura che deve contenere e limitare al massimo le dispersioni termiche, i ponti termici, le infiltrazioni dell’acqua e il conseguente rischio di condense, impone l’identificazione di una determinata strategia progettuale e la scelta di un sistema a strati con specifici requisiti tecnici. Per l’isolamento di coperture piane calpestabili e il contenimeto delle dispersioni termiche degli edifici Scf ha sviluppato il nuovo sistema a secco Top Thermo Floor. Il sistema è composto dal pannello Divisorio Plastbau di Scf, la lastra Aquapanel Cement Board Roof Top e ciclo di impermeabilizzazione, consente di mitigare gli effetti dell’irraggiamento solare durante il periodo estivo garantendo, al contempo, un’importante barriera impermeabile contro le intemperie del periodo invernale. Il sistema Top Thermo Floor è facile e veloce da posare, non necessita di svellimento (previa attenta verifica dell’integrità del supporto) e di discarica di materiale di risulta, con conseguente risparmio di tempi e manodopera.

I VANTAGGI DEI SISTEMI DI ISOLAMENTO SCF • Veloci da applicare, facili da movimentare e installare • Leggeri, non gravano sul carico statico dell’edificio • Riducono i costi e i tempi di applicazione • Sono riciclabili

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

247


Imprese FIBRE NET

GAMMA COMPLETA PER IL RINFORZO L’azienda che ha sviluppato il sistema Crm Ri-Struttura amplia la propria gamma di prodotti, con linee come Epoca, Materia e Struttura: malte e intonaco a base di calce idraulica e naturale per interventi di consolidamento e ripristino strutturale di Sara Giusti

S

pecializzata in sistemi per il rinforzo strutturale, l’azienda friulana Fibre Net offre un’ampia gamma di soluzioni per la conservazione e riqualificazione del patrimonio edilizio e infrastrutturale, dalle reti fibrorinforzate alle malte civili e tecniche. Tra i fiori all’occhiello c’è Ri-Struttura, il primo sistema strutturale di rinforzo Crm ad aver ottenuto la marcatura Ce. A

24 8

Ri-Struttura hanno fatto seguito negli anni numerose altre soluzioni certificate, come i sistemi Frp e Frcm, che trovano largo utilizzo nel recupero strutturale, nel miglioramento e adeguamento sismico e nella messa in sicurezza di edifici e opere d’arte. MIGLIORAMENTO STRUTTURALE Ri-Struttura è il sistema di rinforzo strutturale Fibre Net sviluppato secondo la tecnica dell’intonaco armato Crm (Composite Reinforced Mortar), che utilizza reti, connettori e angolari preformati in Gfrp (Glass Fiber Reinforced Polymer) marcati Ce e dotati di accertamento di equivalenza in conformità ai requisiti L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


MIGLIORAMENTO SISMICO A BERGAMO Fibre Net è intervenuta con il suo sistema Crm Ri-Struttura per il

e reti di armatura preformate in fibra di vetro e

rinforzo statico e il miglioramento sismico degli Ex Ospedali Riuniti

resina. Per l’intervento è stato utilizzato il sistema

di Bergamo, trasformati nella sede dell’Accademia Nazionale

Ri-Struttura di Fibre Net: la rete preformata Fbmesh

della Guardia di Finanza. La gran parte degli edifici esistenti

99x99 millimetri è stata tagliata in misura, posata

era composta da strutture in muratura con limitata presenza di

sulla superficie e collegata trasversalmente alla

elementi in cemento armato, dimensionate secondo le norme e gli

muratura con elementi connettori, sempre in fibra

standard della prima metà del Ventesimo secolo. Le strutture non

di vetro, atti a garantire l’ottimale collaborazione

erano quindi idonee al sostegno in sicurezza dell’azione sismica di

fra rinforzo e supporto murario, migliorando quindi

progetto, e spesso inadeguate anche a garantire i necessari margini

le caratteristiche meccaniche di resistenza al taglio

nei confronti dell’azione statica di esercizio. Ciò ha comportato la

della struttura.

necessità di prevedere un rinforzo generalizzato delle strutture verticali. I progettisti hanno così optato per interventi diffusi, applicati su un elevato numero di maschi murari con la tecnica Crm, che prevede l’utilizzo di intonaci a matrice mista calce-cemento

previsti nel capitolo 11.1 delle Ntc 2018. Ri-Struttura si completa con malte da intonaco strutturali a base di calce o cementizie con spessore minimo di 3 centimetri. L’utilizzo di questa soluzione permette di ottenere un miglioramento strutturale omogeneo e diffuso, con elevate caratteristiche meccaniche e di duttilità e con un incremento modesto di rigidezza della struttura. L’assenza di corrosione del rinforzo garantisce un’elevata durabilità ed efficacia del sistema nel tempo e consente di mantenere bassi spessori, limitando l’incremento dei carichi complessivi. Il sistema è reversibile e migliora la resistenza a taglio, a compressione e a flessione della muratura. NUOVA GAMMA Dopo aver innovato il mondo del rinforzo strutturale e del consolidamento antisismico, grazie alla lavorazione di materiali fibrorinforzati in fibre di vetro e di carbonio, da qualche anno Fibre Net propone sul mercato anche una linea completa di malte e prodotti per il ripristino del calcestruzzo, del cemento armato, del calcestruzzo armato precompresso e il consolidamento delle murature. Mentre la linea Epoca si compone di malte da intonaco e muratura a base di calce idraulica e naturale Nhl indicate per interventi strutturali su murature storiche, la linea Materia L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

è composta da malte civili a base di calce e leganti idraulici ed è indicata per interventi di consolidamento, ripristino e rinforzo di elementi in muratura e laterizio. Struttura è, invece, il nome di una gamma completa di prodotti dedicati agli interventi di ripristino, rinforzo e consolidamento su edifici e opere d’arte in calcestruzzo e calcestruzzo armato, nonché nel settore delle infrastrutture.Una proposta completa nel segno della qualità del marchio Fibre Net, sinonimo di garanzia per tutta la filiera delle costruzioni. ESPANSIONE Oltre all’incessante attività di ricerca e sviluppo, che permette di innovare e lanciare continuamente sul mercato soluzioni innovative, l’azienda è impegnata anche in una progressiva espansione della propria attività produttiva per far fronte alle crescenti richieste del mercato: basti pensare che sono più di 1.200 i cantieri in cui attualmente si utilizzano prodotti Fibre Net. Solo nell’ultimo anno la società ha aperto nuovi stabilimenti di produzione e aree logistiche, oltre ad assumere nuovo personale in ogni ambito aziendale. Grande attenzione è riposta anche nella sostenibilità ambientale, sfida a cui Fibre Net risponde realizzando prodotti a basso impatto, sviluppati per ridurre il consumo energetico, compatibili e riciclabili, facili da trasportare e movimentare.

249


Imprese XELLA

LA FORMULA YTONG SI È MOLTIPLICATA

La soluzione costruttiva in calcestruzzo aerato autoclavato, messa a punto dall’azienda, è stata declinata in modo da rispondere a qualsiasi esigenza applicativa, dall’involucro alle murature interne, fino alle coperture con intonaci e rasanti dalla ottimale compatibilità di Sara Giusti

P

oter disporre di soluzioni complete è un grande vantaggio in qualsiasi progetto. Oltre a semplificare e velocizzare tutte le fasi di lavorazione, un sistema costruttivo completo assicura una ottimale compatibilità dei prodotti, a garanzia della qualità della costruzione finale. Inoltre, consente di rispondere, con un unico materiale, alle variegate esigenze costruttive per tutte le applicazioni e per tutti i tipi di edifici, sia nuovi che in ristrutturazione. Proprio come avviene con Ytong, il sistema in calcestruzzo aerato autoclavato messo a punto da Xella, costituito da un’ampia gamma di blocchi per murature, pezzi speciali, malte, intonaci e attrezzi.

I blocchi Ytong permettono di realizzare murature monostrato, senza la necessità di un ulteriore cappotto termico, e a giunto sottile

25 0

I VANTAGGI Gli studi sui materiali costruttivi sono concordi nell’affermare l’importanza di utilizzare prodotti con le stesse proprietà e caratteristiche il più possibile omogenee e complementari. Ciò garantisce un comportamento dei materiali in esercizio che si dimostra univoco e uniforme nelle prestazioni, assicurando risultati di elevata qualità per L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Ytong fornisce molteplici soluzioni di intonaci e rasanti compatibili con la muratura e diversificati in base alla funzione di utilizzo

costruzioni efficienti, durature e sicure in ogni situazione. Inoltre, la modularità e la perfetta complementarietà del sistema Ytong permette sia di progettare che di costruire in modo semplice e veloce. Sistema completo significa anche un unico fornitore e un solo interlocutore a cui rivolgersi, a vantaggio anche della gestione logistica e del supporto in cantiere. SISTEMA COMPLETO Realizzata in calcestruzzo aerato autoclavato, la gamma di soluzioni Ytong è composta da diversi componenti ideali per rispondere a qualsiasi esigenza applicativa, dall’involucro alle murature interne, fino alle coperture. Per realizzare murature monostrato, i blocchi Ytong assicurano alte performance dal punto di vista dell’isolamento e non rendono necessaria la posa di un ulteriore cappotto termico. Inoltre, la posa a giunto sottile permette di eliminare il ponte termico dovuto alla malta a spessore. Questo, però, implica che la posa in opera debba essere eseguita in maniera precisa e con gli appositi giunti di malta, a tutela della qualità del lavoro. In questo senso interviene la malta collante Ytong Fix N200, appositamente studiata per una corretta posa delle murature di tamponamento e ancor di più per le murature portanti con i blocchi Ytong. Il prodotto possiede caratteristiche meccaniche e proprietà chimiche ideali, come la resistenza meccanica M10, che conferisce alla muratura una solidità elevata, e la resistenza ai solfati, condizione indispensabile per la presenza contemporanea di gesso nel blocco e cemento nel collante. Inoltre è

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

certificata in Euroclasse A1 di reazione al fuoco: l’utilizzo di questa colla è obbligatorio per l’ottenimento dei certificati Rei. PEZZI SPECIALI La gamma Ytong propone inoltre diverse tipologie di architravi in funzione della lunghezza, dello spessore e del carico a cui sono sottoposti, sempre realizzati in calcestruzzo aerato autoclavato, quindi pieni e omogenei, e dotati di armatura interna per aumentarne la resistenza alla flessione. Il sistema include inoltre dei blocchi speciali, forati e a U, che possono essere armati e riempiti di calcestruzzo, per creare degli elementi di rinforzo continuando a garantire omogeneità alla facciata. INTONACI E RASANTI Per massimizzare la durabilità della facciata Ytong fornisce molteplici soluzioni di intonaci e rasanti compatibili con la muratura e diversificati in base alla funzione di utilizzo. Per esempio, LP120 è un intonaco di fondo perfetto sia per interni che per esterni, mentre LR100 è un intonaco alleggerito da utilizzare solo in applicazioni esterne. Come rasanti Ytong propone RY25, rasante per interni, e la malta Multipor Fix X700, ideale per la rasatura armata degli esterni. Infine tra le novità più recenti l’azienda ha messo a punto Ytong Base G100, il nuovo intonaco a base calce-gesso per la finitura delle superfici interne, ideale per rivestimenti tipo malta fine (senza cemento) o a base gesso. Grazie alla sua esclusiva formulazione, a base di anidrite e calce, il prodotto offre agli applicatori una eccellente velocità di lavorazione e la massima sicurezza, e contribuisce a creare ambienti salubri e confortevoli, grazie alle sue elevate proprietà di traspirabilità. Leggero e con una resa molto elevata (10 kg/m2/cm), consente una posa rapida e sicura, poiché si applica a macchina da 1 a 6 centimetri con una sola passata. Ytong Base G100 si caratterizza per una eccezionale rapidità di indurimento, che velocizza la realizzazione delle murature. La velocità e la semplicità di posa, senza sprechi di materiale e con tempistiche ridotte, si traduce in minori costi del ciclo finito. Inoltre Ytong Base G100 può essere rinforzato con reti d’armatura ove siano richieste maggiori proprietà di resistenza.

251


Imprese FIBROTUBI

DOPPIA VITA PER IL TETTO La linea di pannelli termoisolanti da copertura Fibrotek e Fibrotek Plus consente di creare una coibentazione continua e omogenea. Gli elementi si posano a secco, in tempi rapidi, adattandosi a qualsiasi tipo di scelta estetica

di Paolo Caliari

L’

Enea ha recentemente precisato che, in riferimento sl superbonus, gli interventi per la coibentazione del tetto rientrano nella disciplina agevolativa, senza limitare il concetto di superficie disperdente al solo locale sottotetto eventualmente esistente. Ma, a prescindere dalle puntualizzazioni sulle agevolazioni fiscali, l’isolamento termico delle coperture è generalmente utile e pressoché obbligatorio in un intervento di riqualificazione e, ovviamente, di costruzione. Un isolamento ottimale, infatti, presenta notevoli vantaggi in termini energetici, economici, di salubrità e durabilità di qualsiasi edificio. Un edificio con un tetto ben isolato riduce l’energia necessaria al

25 2

riscaldamento e il condizionamento, mantiene ottimali livelli di comfort più a lungo e riduce al minimo gli sprechi e i fabbisogni energetici, consentendo agli impianti termici di lavorare in condizioni di temperatura ottimali. A patto di utilizzare i materiali giusti, naturalmente. VENTILAZIONE La linea di pannelli termoisolanti da copertura Fibrotek e Fibrotek Plus di Fibrotubi, consente di creare una coibentazione continua e omogenea. I pannelli si posano completamente a secco, in tempi rapidi, adattandosi a qualsiasi tipo di scelta estetica ed architettonica. Fibrotek permette di realizzare con semplicità un sistema portante, L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


I QUATTRO PLUS 1 Ventilazione e isolamento termico. Grazie alla foratura del correntino metallico, viene assicurato un ottimo flusso d’aerazione, perfettamente distribuito sotto tutto il manto di copertura, che si traduce in un miglior comfort abitativo, grazie allo smaltimento dell’eccessivo calore, alla maggiore durata del manto di copertura e al mantenimento di condizioni similari di temperatura e umidità fra intradosso ed estradosso del manto stesso. 2 Impermeabilità e barriera al vapore. La pellicola centesimale di alluminio goffrato che riveste lo strato isolante, garantisce, non solo protezione all’isolante contro il deterioramento da contatto con l’aria, ma consente all’acqua di scorrere in gronda anche con l’aiuto dei correntini.

termoisolante, ventilato, per un elevato comfort abitativo, diviene quindi utile sia nella realizzazione di nuovi edifici ad alte prestazioni in termini di isolamento sia per interventi di ristrutturazione e riefficientamento energetico. La gamma è inoltre conforme ai Criteri Ambientali Minimi (Cam), requisito necessario per poter accedere al superbonus 110%.

3 Resistenza meccanica. I Pannelli Fibrotek, in caso di appoggi continui, sono completamente calpestabil; inoltre la notevole sezione del correntino metallico è stata studiata per supportare adeguatamente non solo i carichi da calpestio, ma anche quelli di eventuali impianti di produzione energia. 4 Rapidità ed economia di posa. La posa dei pannelli Fibrotek prevede un montaggio estremamente rapido, grazie alla profilatura del materiale a battenti contrapposti e alla notevole leggerezza dei pannelli. Il fissaggio risulta facilitato e sicuro, grazie all’ampia base d’appoggio sul correntino metallico. L’integrazione di diversi strati in un unico pannello garantisce inoltre un notevole risparmio in fase di posa.

L’utilizzo presenta diverse opzioni per soddisfare tutte le esigenze delle attuali coperture, sia per rispondere a opere di riqualificazione: Fibrotek è abbinabile sia a coppi, tegole marsigliesi, tegole portoghesi che alle coperture metalliche di Fibrotubi (lastra Coppo/Corinzio e Profilo Tek 28). CARATTERISTICHE TECNICHE La variante Fibrotek Plus a doppio correntino con una misura di passo allargato, è studiata specificatamente per la posa di tegole in ardesia e coperture a passo corto. Questa tipologia di pannello riduce del 50% i sormonti, aumentando la continuità dell’isolante, migliorando l’efficienza energetica e riducendo il rischio di infiltrazioni accidentali. Il corpo isolante di Fibrotek è costituito da poliuretano espanso rigido ad alta densità, che presenta la migliore conduttività termica a parità di spessore, con solo λ 0,020 W/mk. Ne consegue che il prodotto rientra facilmente nei requisiti richiesti dal D.lgs. 192/05 e dal DM 26/01/2010, che individua i valori di trasmittanza utili ad ottenere la detrazione fiscale. La pellicola centesimale in alluminio goffrato che avvolge il pannello ha inoltre una funzione protettiva dell’isolante e costituisce un manto impermeabilizzante fungendo da barriera al vapore. Il correntino in Aluzinc, progettato per il corretto appoggio al manto di copertura, garantisce un'ottima ventilazione grazie alla foratura ricavata nel profilo stesso. Gli spessori del pannello sono di 60-80100-120-140-160 millimetri.

I pannelli Fibrotek e Fibrotek Plus sono adatti a tutte le tipologie di coperture. In foto la riqualificazione della Fattoria Vigheffio (Parma) con Fibrotek e copertura finale in tegole portoghesi

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

253


YouTrade News Nuova identity per Tecnasfalti-Isolmant

Tecnasfalti-Isolmant consolida la propria leadership nel mercato del comfort acustico indoor. In crescita tutte le linee di business: i sistemi a pavimento, che rappresentano il 73% dei ricavi, i sistemi a secco Isolmant4You, l’edilizia generica e le nuove soluzioni fonoassorbenti per la decorazione e l’arredamento, in cui l’azienda si è da poco inserita con la linea Skin. «È una fase di maturità per la nostra azienda, ma allo stesso tempo un momento di incubazione di progetti inediti, con i quali ci affacciamo a nuovi mercati e opportunità», afferma l’amministratore delegato Eugenio Canni Ferrari (nella foto). «La nuova corporate identity vuole rappresentare proprio questo cambio di passo, pur contando sulla solidità della strada percorsa fino ad oggi». Altro impegno concreto è quello verso la sostenibilità, che ha portato all’ottenimento della certificazione Iscc Plus e allo sviluppo di un innovativo polietiliene di origine non fossile, che presenta le stesse qualità tecniche e garantisce le stesse performance dello storico polietilene Isolmant Special. Gli obiettivi per il triennio 2022-24 mirano a implementare gradualmente tutte le politiche che possono portare a miglioramenti concreti per favorire la cultura del buon costruire. Prossimo step sarà la redazione del Codice Etico e del Modello 231, a cui seguirà il consolidamento del Sistema di Welfare aziendale e successivamente il Bilancio Sociale. L’azienda prevede anche importanti investimenti per l ’aggiornamento dei macchinari e le certificazioni, l’ottimizzazione dei processi produttivi e il perfezionamento d i nuov i prodot t i, i l potenziamento della presenza

25 4

nell’ambito arredamento e l’implementazione dei reparti strategici aziendali. La società, inoltre, si è posta come obiettivo il miglioramento del sistema di controllo dei risultati aziendali tramite KPI per un’adozione mirata delle linee strategiche industriali.

Laterlite inaugura un nuovo impianto Laterlite ha inaugurato il nuovo impianto di produzione di premiscelati nello storico stabilimento Gras Calce di Trezzo sull’Adda (Milano), storicamente legato ai predosati. Il nuovo impianto è una soluzione all’avanguardia con tipologia a torre con sviluppo in verticale e si inserisce nella visione industriale a lungo termine dell’azienda, che punta alla crescita anche attraverso importanti investimenti, come quello previsto nel 2023 nello stabilimento di Lentella (Chieti) dove sorgerà un terzo impianto di produzione Gras Calce così da poter servire l’intero mercato italiano. Marchio storico per quanto i predosati in bi-sacco, Gras

Calce è una delle quattro divisioni del Gruppo Laterlite, acquisita nel 2021 a conclusione di un processo avviato già nel 2016 con l’entrata dell’azienda nel capitale societario. Come dimostra l’apertura del nuovo impianto di Trezzo sull’Adda, Laterlite intende continuare a investire e far crescere il brand Gras Calce attraverso lo sviluppo di prodotti innovativi e un’adeguata strategia di marketing sul territorio, in segno di continuità con l’operato della famiglia Cereda, fondatrice dell’azienda. Oltre ai prodotti Gras Calce, lo stabilimento in provincia di Milano sarà destinato anche alla produzione dei prodotti Leca e Ruregold.

Focus sull’ambiente per Wienerberger Italia Wienerberger Italia implementa il nuovo dipartimento Operational Excellence (Opex) sviluppato per supportare le tematiche ambientali e, al contempo, realizzare progetti atti al miglioramento energetico dei processi con focus su materie prime, gestione delle cave ed Energy Management. «I cambiamenti climatici che stanno interessando il nostro Pianeta sono sotto i nostri occhi e interesseranno soprattutto le generazioni future, questo risultato è purtroppo parzialmente irreversibile, ma possiamo ancora ridurne gli effetti più catastrofici», commenta il responsabile della nuova divisione, Edoardo Ferraresi. «Per fare ciò è necessario l’impegno di ogni singola nazione, azienda e individuo. Wienerberger ha definito un obiettivo di riduzione delle emissioni di Co2 di almeno il 15% entro il 2023, per il raggiungimento del quale ha già tracciato una roadmap chiara ed efficace. Con Wienerberger Italia siamo perfettamente allineati per raggiungere e anche superare


realizzare soluzioni in laterizio sempre più prestazionali e innovative, che andranno a loro volta a migliorare le prestazioni termiche degli edifici, con una conseguente ulteriore riduzione di CO2 durante il ciclo di vita utile dell’immobile. Un circolo virtuoso con benefici per tutto il comparto.

questo obiettivo». Tra le strategie messe in atto ci sarà l’ampliamento del parco fotovoltaico a tutti gli stabilimenti produttivi, l’acquisto di energia verde, l’eliminazione di additivi con contenuto di carbon fossile e incremento degli investimenti negli impianti produttivi per renderli idonei all’utilizzo delle nuove tecnologie: sono in corso studi di fattibilità su idrogeno, biogas ed elettrificazione. Un altro progetto interessante è la sostituzione della caldaia industriale a vapore presso lo stabilimento di Feltre (Belluno), che ha permesso di risparmiare il 40% di gas e quindi di ridurre notevolmente le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Questi interventi, oltre ad abbattere le emissioni, permettono anche di

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Fassa Bortolo apre in Brasile A Matozinhos, in Brasile, Fassa Bortolo ha inaugurato il suo primo impianto produttivo extra UE. Lo stabilimento si estende su un’area di 50 mila metri quadri e vede occupate oggi 65 persone. La capacità produttiva è stimata a 300 mila tonnellate all’anno ed è destinata principalmente alla produzione di malte da costruzione, intonaci premiscelati, massetti, adesivi e fughe per piastrelle. Le tecnologie utilizzate nel processo produttivo sono all’avanguardia, così da conciliare attenzione alla qualità e rispetto dei più severi parametri di misurazione dell’impatto ambientale. I lavori di costruzione dell’unità produttiva brasiliana sono iniziati nel 2019, per un investimento

complessivo da parte di Fassa Bortolo che supera i 30 milioni di euro. Quest’ultimo è stato fortemente caldeggiato anche dalle autorità e dal governo dello Stato del Minas Gerais, che nel progetto hanno visto un’importante operazione di valorizzazione del territorio, sia da un punto di vista occupazionale che economico. Nei prossimi anni, inoltre, Fassa Bortolo sarà direttamente coinvolta nella fornitura di materiale al più importante cantiere edile del Minas Gerais e uno tra i più importanti dell’intero stato brasiliano: l’Arena MRV, nuova casa dello storico club calcistico dell’Atlético Mineiro. La strategia di espansione in nuovi mercati (oggi la società ha 19 stabilimenti produttivi e 9 filiali commerciali) si inserisce all’interno del piano di sviluppo industriale che ha portato Fassa Bortolo a chiudere il 2021 con un fatturato di 520 milioni di euro, in netta crescita rispetto all’anno precedente, e un EBITDA di 103 milioni di euro.

255


Imprese MUOVIAMOCI

È ora di scattare un shelflife

N

ella logistica, e in particolare nei magazzini, si parla continuamente di rotazione del materiale. Un materiale alto rotante, per esempio, deve avere giacenze più alte, deve essere posizionato in aree di magazzino facilmente accessibili, deve essere monitorato più frequentemente per non incorrere nella rottura dello stock (esaurimento della scorta). L’indice di rotazione è un parametro di controllo indispensabile per ciascuna azienda, finalizzato al monitoraggio delle proprie scorte a magazzino. Statisti-

DATA

CARICO

camente esprime quante volte un prodotto si esaurisce e viene ripristinato come scorta nell’arco di un periodo (tipicamente un anno). Un alto indice di rotazione significa che i materiali sono venduti o utilizzati spesso, mentre un basso indice di rotazione sta a significare che il bene può rischiare l’obsolescenza. Purtroppo non esistono dei valori di riferimento: il valore dipende dal tipo di materiale che si sta considerando. Esistono beni con vita a scaffale (shelflife) breve che per forza di cose avranno indici elevati, mentre altri materiali

SCARICO

GIACENZA

31-dic 15-feb 03-mar 13-giu 08-ott

46

69000

700

16

11200

1700

102

173400

200

117

23400

700

84

58800

1500 500

31-dic

25 6

GIACENZA* GIORNI

1500 800 1000

GIORNI

A

GIORNI TOTALI

365

B

SCARICHI TOTALI

2300

C

SOMMA DI GIACENZA * GIORNI

D=C/A

GIACENZA MEDIA

920

E= B / D

INDICE DI ROTAZIONE

2,5

335800

possono rimanere per molto tempo in magazzino senza alterare le loro prestazioni o condizioni. Il parametro serve all’aziende per monitorare periodicamente lo stato delle scorte, valutando se nel tempo l’indice aumenta o si riduce. Il modello matematico per il suo calcolo è dato dal rapporto tra il valore del materiale venduto o usato nel periodo di tempo considerato (solitamente un anno) diviso il valore della giacenza media. Proprio sulla media della giacenza è necessario fare chiarezza. Vediamolo con un semplice esempio. Un articolo ha una giacenza iniziale di 1.500, viene movimentato quattro volte nell’arco dell’anno: due volte per il carico (1000 a marzo e 500 a ottobre) e due volte per lo scarico (800 a febbraio e 1500 a giugno). La colonna Giacenza x Giorni è funzionale al calcolo della media. In altre parole, è come se ogni giorno verificassi la quantità presente a magazzino, riscontrassi che non è cambiata (per esempio, dal 15 febbraio al 03 marzo la giacenza è rimasta a 700 per 16 giorni), per cui per il calcolo della media dovrei sommare le rilevazioni fatte quotidianamente. A questo punto, rapportando la somma della colonna Giacenza x Giorni al numero di giorni nell’arco dell’anno (365), si ha il valore esatto della giacenza media (920). L’indice di rotazione diventa il rapporto tra la somma degli scarichi e il valore della giacenza media (2,5). Un’azienda è, quindi, virtuosa se nel tempo riesce ad aumentare l’indice di rotazione o mantenendo costante la giacenza media a fronte di un aumento degli scarichi oppure, a parità di scarichi, riesce a diminuire la giacenza media. di Andrea Payaro docente, esperto del ministero dello Sviluppo Economico (Ice) L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


CERSAIE OPEN TO EVOLUTION Bologna, 26 - 30 settembre 2022

Seguici anche su

Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno Nuove proposte per la progettazione evoluta degli spazi architettonici.

dal 19 settembre al 7 ottobre 2022

Promosso da

CONFINDUSTRIA CERAMICA

www.cersaie.it

In collaborazione con

Organizzato da

Con il supporto di


COME SI FA (ad aumentare il business)

di Roberto Bolici*

L’edilizia? È sensazionale La tecnologia investe anche il mondo delle costruzioni con analisi dei dati raccolti da sensori. Anche in negozio

D

a più parti viene evidenziato come il mondo dell’edilizia si lasci coinvolgere ancora troppo lentamente dalle dinamiche della digitalizzazione e dalle tecnologie innovative. Eppure il digitale sta trasformando profondamente la nostra vita, quella delle nostre città e quella delle nostre abitazioni. La motivazione di fondo risiede da una parte nella potenza di calcolo e di elaborazione dei dati cresciuta molto rapidamente, dall’altra nello sviluppo di tecnologie digitali sempre più friendly. Anzi, siamo difronte a una forte accelerazione verso il digitale, evidenziato da molti esperti del settore, dovuta principalmente dalla forte relazione che si è instaurata tra macchina e uomo. Stiamo parlando della «rete delle cose», meglio conosciuta come internet of things (Iot), nella quale l’intervento dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie farà evolvere questo fenomeno in modo esponenziale, creando in tal modo la «rete delle persone». Pertanto,

com’è possibile concepire, progettare e costruire città e organismi edilizi come se nulla fosse cambiato? La prospettiva sarà quella di una visione sempre più digitalizzata del settore delle costruzioni e l’adozione di tecnologie innovative sempre più pervasive, consentendo in tal modo una reale crescita e un decisivo rilancio del settore delle costruzioni. A prescindere da ogni previsione e valutazione, quello che è certo è la direzione a cui si tenderà: la smart city. Una città intelligente, capace di diffondere comportamenti etici, orientati alla condivisione di valori di solidarietà e del rispetto dell’ambiente attraverso pratiche di riciclo, di risparmio energetico, di mitigazione resiliente dei cambiamenti climatici e più in generale di utilizzo sostenibile delle risorse limitate. Dunque, il costruire, come pure la distribuzione di materiali per l’edilizia, dovrà diventare inevitabilmente un’esperienza etica. Non rimane che farsi coinvolgere in modo radicale.

Tecnologie trasformative L’innovazione tecnologica dovrà coinvolgere anche il mondo dell’edilizia. Un terreno, quello delle nuove evoluzioni tecnologiche, che sta già modificando il mondo dell’industria e che dovrà obbligatoriamente trasformare anche l’intera filiera dell’edilizia. Digitalizzazione, big data e realtà virtuale ne sono un esempio concreto. Per la prima è sufficiente pensare al Building Information Modelling (Bim), da intendersi non solo come rappresentazione digitale di tutto ciò che lo costituisce in fase di progettazione, ma anche nelle fasi di costruzione, compreso l’approvvigionamento e gestione. Per i big data, dati informatici di grosse dimensioni, la questione è semplice. Si tratta di dotare un edificio di adeguata e diffusa sensoristica per raccogliere una mole importante di dati, al fine di estrarne valori significativi, come la gestione dei consumi. Infine, in merito alla realtà virtuale che, per definizione simula la realtà effettiva e proietta l’utente all’interno di un mondo parallelo con la possibilità di interagire con gli oggetti presenti in esse, è possibile sperimentare visivamente la funzionalità, l’adattabilità e la fruibilità degli spazi progettati. Velocità Il futuro dell’edilizia sarà fatto di più rapidità, più intelligenza, più interconnessione. In realtà, il presente ci segnala quanto di tutto ciò stia già accadendo. Basti pensare alla gamma di prodotti messi in campo dal settore della sensoristica, quali veri facilitatori di misurazione o di rilevamento di processi e fenomeni fisici. La scelta è la più variegata. Sono disponibili prodotti per la misurazione di colore, livello o flusso di fluido, concentrazione di gas, rilevamento di immagini, campo magnetico, accelerazione o rotazione lineare, vibrazione, intensità luminosa, presenza di oggetti, distanza, temperatura, deformazione meccanica e tanti altri.

*Professore associato in Tecnologia dell'Architettura, Politecnico di Milano

25 8


AQUABOX

Sistema modulare per la gestione delle acque meteoriche

100% ISPEZIONABILE ELEVATA RESISTENZA ALTA CAPACITÁ DI ACCUMULO

96% VOLUME UTILE ELEVATA RESISTENZA MECCANICA AI CARICHI INSTALLAZIONE FACILE E VELOCE

La gestione di precipitazioni intense o straordinarie è fondamentale per ridurre i fenomeni di inondazione nelle aree urbane. Aquabox è la soluzione progettata da Geoplast per realizzare bacini di infiltrazione e di laminazione delle acque meteoriche. Un sistema facile da pulire e completamente ispezionabile, realizzato in polipropilene che permette di accumulare fino a 432 litri per modulo. Grazie alla sua elevata resistenza meccanica, Aquabox può essere installato sia in aree urbane che in aree industriali dove è presente un intenso transito di mezzi pesanti.

PER INFORMAZIONI CONTATTARE:

L u g049 l i o9490289 / A g o s- tFax o 2 0 2049 2 9494028 Y O U T R -Ainfo@geoplastglobal.com D E Tel +39 +39 Per scaricare le schede tecniche aggiornate, il materiale di supporto, nuove immagini e nuovi casi studio, visitate il nostro sito:

259


z

TUTTE LE SOLUZIONI COSTRUTTIVE IN UN UNICO SISTEMA.

CONF

ORME

NORMABLOK PIÙ High Performance

NORMABLOK PIÙ Muratura Armata

NORMABLOK PIÙ All Round

NORMABLOK PIÙ Ponti Termici

NORMABLOK PIÙ Taglio Termico

La linea NORMABLOK PIÙ è costituita da una gamma completa di laterizi pronta a soddisfare ogni esigenza progettuale e di cantiere. I blocchi sono realizzati in laterizio Poroton nei quali viene iniettato l’isolante Neopor® di BASF costituendo un sistema costruttivo completo, efficiente energeticamente e portante anche in zona sismica. Prodotto anche nella linea dedicata “CAM conforme”, NORMABLOK PIÙ soddisfa in un’unica soluzione, tutte le esigenze costruttive in laterizio. NORMABLOK PIÙ È SUBITO DISPONIBILE E PRONTO ARAGGIUNGERE QUALSIASI CANTIERE IN ITALIA E ALL’ESTERO.

26 0

www.danesilaterizi.it YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


z

Gli

SPECIALI di

262

DOSSIER: SOLUZIONI IN LATERIZIO AD ALTE PRESTAZIONI Isolamento, resistenza, leggerezza: tante qualità per le nuove soluzioni

288 SPECIALE LEGNO

Dal tetto in giù, è il materiale più naturale e trendy dell'edilizia

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

261


S PEC IA L E Laterizi I L M E R C ATO

IL MATTONE È BELLO QUANDO È GRANDE Il settore dei laterizi nel 2020 ha reagito meglio di altri alla pandemia, incrementando il giro d’affari, anche se con ripercussioni sulla redditività. Ma a cavarsela meglio sono state solo le imprese di dimensioni maggiori a cura del Centro Studi YouTrade

S

26 2

L O

P O

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

B A

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

I T

263


S PEC IA L E Laterizi TOP 25. Distribuzione delle aziende e del relativo fatturato del settore laterizi per macroarea (anno 2020, valori in migliaia di euro) AZIENDE

DISTR. %

FATTURATO

FATTURATO MEDIO

DISTR. %

UTILI

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati camerali

S

L O

P O

R E

B A

O B

UTILI/ FATTURATO

DISTR. %

A N

I T

TOP 25. Andamento delle imprese produttrici di laterizi con fatturato superiore a 5 milioni di euro per classi di fatturato (valori in migliaia di euro) FATTURATO 2020

2019

2018

UTILI

VAR. % VAR. % VAR. % 2020/2019 2019/2018 2020/2018

2020

IN % SU FATTURATO

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati camerali (*tottale 2020 al netto del fatturato di Stabila 2)

26 4

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L’alternativa in laterizio al cappotto termico

© Foto:Christian Balla

Efficienza energetica e sostenibilità in un’unica posa

Grazie alle soluzioni in laterizio della gamma rettificata Porotherm BIO PLAN è possibile raggiungere prestazioni termiche eccellenti. La sola posa in opera del laterizio senza l’installazione di un cappotto termico, permette di realizzare edifici sicuri, durevoli e sostenibili.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

www.wienerberger.it

265


S PEC IA L E Laterizi Top 25. Andamento delle imprese produttrici di laterizi con fatturato superiore a 5 milioni di euro (valori in migliaia di euro) FATTURATO AZIENDA

2020

S

L O

2019

P O

2018

UTILI

VAR. % VAR. % VAR. % 2020/2019 2019/2018 2020/2018

R E

B A

O B

2020

A N

IN % SU FATTURATO

I T

Fonte: elaborazione Centro Studi YouTrade su dati camerali (*tottale 2020 al netto del fatturato di Stabila 2)

26 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


- segue a pag. xxx L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

267


S PEC IA L E Laterizi

S

26 8

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


VESTIAMO OGNI EDIFICIO DI COMFORTEVOLE BELLEZZA.

in mattone faccia a vista. Il sistema Terracoat® assicura una elevata , oltre a migliorare l’aspetto estetico, grazie ai listelli in terracotta faccia L u g l igamma o / A g o s tSanMarco o 2 0 2 2 della e Pica.

269


S PEC IA L E Laterizi S T R AT E G I E

LA PAROLA AI PRODUTTORI YouTrade ha raccolto le novità, i programmi e le strategie delle principali aziende del settore del laterizio in Italia. Che hanno un dato comune: dopo aver affrontato gli anni della crisi rilanciano puntando tutto sulla qualità e l’originalità dei prodotti a cura di Franco Saro

S

27 0

L u g l i o / A g o s t o

O L O

2 0 2 2


P O

Wienerberger Italia

PIÙ PRODOTTI INNOVATIVI Dario Mantovanelli Responsabile Commercial Excellence Wienerberger Italia

R E

B A

L u g l i o / A g o s t o

O B

2 0 2 2

A N

I T

271


S PEC IA L E Laterizi Terreal Italia

PESA IL RINCARO DELL’ENERGIA Alberto Libero Responsabile vendite Terreal Italia

S

27 2

O L O

E P

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A R


B A

T2D

PRESTAZIONI E SUPPORTO TECNICO Alberto Colleoni Direttore generale T2D

O B

A N

L u g l i o / A g o s t o

I T

2 0 2 2

273


S PEC IA L E Laterizi Fornaci Laterizi Danesi

PIÙ CHE PRODUTTORE, UN PARTNER Emanuele Serventi Responsabile ufficio tecnico Fornaci Laterizi Danesi

S

27 4

L O

P O

R E

B A

O B

A N

I T

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Crea la connessione tra i professionisti del settore e l’innovazione

2022 Orizzonte 2030, tutto un mondo da costruire.

Preservare il clima e l’ambiente, la nostra responsabilità Trasformare le tecniche, la nostra ambizione Vivere bene nella città del 2050, il nostro progetto Valorizzare le professioni, la nostra priorità Espositori, programma, pass d’ingresso, informazioni pratiche su

batimat.com

NUOV LUOGOO !

Contatto : Anna Del Priore adelpriore@salonifrancesi.it Lunedì

Giovedì

3 6 ottobre

Parigi Porte de Versailles

Prenotate il vostro pass d’ingresso gratuitamente con il codice : BMI22PROSA su batimat.com* L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2*Pre registratevi sul sito internet www.batimat.com e cliccate su “pass d’ingresso”.

275


S PEC IA L E Laterizi Stabila

MATERIALI DOC E ASSISTENZA CON UN PORTALE Michele Destro, Responsabile Ricerca & Sviluppo e marketing

S

O L O

R E P

B B A

N O

I T A


Assicurati la tua copia!

I BILANCI DELLE COSTRUZIONI 667 produttori

191 società di progettazione

130 imprese costruzioni

86 gestione immobiliari

8 gdo/gds

SUPPLEMENTO A YOUTRADE N.125

Poste Italiane SpA – Sped. In a.p. D.L. 353/2003 conv. In L. 46/2004, art. 1, c. 1 – DICB Milano Virginia Gambino Editore Srl – Viale Monte Ceneri 60 – 20155 Milano

[ I BILANCI DELLE COSTRUZIONI ]

866 distributori

[ I BILANCI DELLE COSTRUZIONI ] CLASSIFICHE 2021 L’ANALISI DEI CONTI DI 2.000 AZIENDE

La grande sfida

LE IMPRESE CHE VINCONO NELL’ANNO DEL VIRUS

Co ai r Co e ri 2021

Geoplast Sostenibilità e redditività per l'edilizia GeoplastGlobal.com

2000 imprese dell’edilizia ai raggi X I Bilanci delle Costruzioni edizione 2021, contiene i dati di 1.948 imprese, per un totale di quasi 76 miliardi di euro di ricavi da vendite e prestazioni. Comprende l’analisi delle aziende di costruzioni, ingegneria, produzione (acciaio e tondino, attrezzature, cemento e calcestruzzo, chimica, climatizzazione, fissaggio, illuminotecnica, impiantistica, isolamento, laterizi, lattoneria, macchine, piastrelle e rivestimenti, pitture e vernici, prefabbricati, presagomatura, sanitari e arredobagno, serramenti e altre categorie) e della distribuzione di materiali edili, idrotermosanitari, elettrici, dei materiali per trattamento acque e drenaggio, ma anche della Gdo e della Gds del settore brico, ferramenta, materiali edili e per la casa e new entry come i servizi di gestione immobiliare, gli studi di architettura e i general contractor.

COPIA SINGOLA € 30,00

ACQUISTA online la tua copia su www.virginiagambinoeditore.it oppure per info chiama 02 47761275


S PEC IA L E Laterizi T E R R E A L I TA L I A

ISOLARE IN LATERIZIO INCASTRO PERFETTO Terracoat è il sistema prefabbricato di coibentazione a cappotto proposto dall’azienda: migliora la prestazione energetica dell’involucro edilizio, oltre all’aspetto estetico della facciata. E si monta velocemente a secco di Sara Giusti

P

ratico, funzionale, duraturo e altamente performante: Terracoat è il sistema prefabbricato di isolamento a cappotto proposto da Terreal Italia, che migliora la prestazione energetica dell’involucro edilizio e allo stesso tempo la bellezza delle facciate grazie alla finitura di mattoni in terracotta faccia a vista a pasta molle.

PREFABBRICATO Sintesi di estetica e funzionalità, Terracoat è il nuovo sistema frutto della ricerca e del know how tecnico dell’azienda, impegnata nello sviluppo dei sistemi di involucro in terracotta. La novità consiste nell’assemblaggio in stabilimento, in un ambiente controllato, di lastre di Eps, bianco e grigio con grafite, e di listelli in terracotta faccia a vista a pasta molle dello spessore di 2 centimetri. Il particolare sistema di assemblaggio fa sì che i due elementi siano saldamente incollati tra loro, per creare un corpo unico, indivisibile e con un’altissima resistenza agli agenti atmosferici. POSA SEMPLICE E VELOCE Non è più indispensabile, quindi, la posa a umido di un mattone sull’altro mediante calce, ma basta procedere con il semplice montaggio meccanico a secco dei pannelli prefabbricati. I pannelli sono infatti progettati per essere applicati con poche e semplici operazioni per garantire un’installazione veloce e continua. Grazie allo speciale incastro a pettine e alle rondelle di ancoraggio inserite nel pannello, è sufficiente fissare il pannello alla parete con i tasselli e le viti disponibili nel kit, e poi fugare. Le dimensioni ridotte, equivalenti a 0,54 metri quadrati per pannello e il peso limitato di circa 18 chilogrammi, rendono questa soluzione molto versatile nelle fasi di logistica, stoccaggio in cantiere e ne permettono l’applicazione da parte di un singolo posatore.

27 8

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


pannelli sono rivestiti con listelli in terracotta di diverse tipologie, finiture e colori, disponibili nella gamma Facciate SanMarco e Facciate Pica per un risultato decorativo ottimale, con la stessa resa estetica degli edifici in mattoni faccia a vista. Dagli edifici pubblici a quelli privati, dalla casa singola al condominio, dagli hotel ai centri commerciali, dalle chiese agli edifici direzionali, Terracoat è adatto in ogni contesto, sia su nuove costruzioni sia in ristrutturazioni, per edifici in stile tradizionale e per architetture contemporanee e futuristiche.

Guarda il video di posa del sistema

Terracoat è costituito da pannelli prefabbricati mediante l’assemblaggio di lastre di Eps e listelli in terracotta faccia a vista a pasta molle

MIGLIORI PERFORMANCE L’obiettivo principale di Terracoat è quello di migliorare la performance di isolamento degli edifici. Oltre a mantenere una temperatura ideale garantendo elevate condizioni di comfort estivo e invernale, il nuovo sistema di Terreal Italia permette anche di conseguire un notevole risparmio energetico ed economico e una riduzione di emissioni di Co2 nell’ambiente. Sia la versione con Eps bianco sia quella con Eps Grigio soddisfano inoltre i parametri previsti nel decreto Rilancio, che richiede di utilizzare materiali che rispettino i Criteri Ambientali Minimi, ovvero soluzioni progettuali sostenibili e prodotti provenienti da materia prima recuperata, riciclata o rinnovabile. Se fino a poco tempo fa i Cam erano destinati principalmente all’edilizia pubblica, con l’introduzione del superbonus e delle detrazioni fiscali riguardanti gli interventi di efficientamento energetico, sono divenute un obbligo anche nel settore privato. ARCHITETTURE DI PREGIO Terracoat è quindi una scelta idonea per conseguire i benefici fiscali oltre che realizzare involucri edilizi sicuri, duraturi ed esteticamente significativi. Il sistema, infatti, consente di migliorare l’aspetto estetico delle facciate creando architetture di particolare pregio. I

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

279


S PEC IA L E Laterizi T2D

ECCELLENZA NEL PAESAGGIO Il progetto di una palazzina di 18 appartamenti vicino a Roma si è aggiudicato il premio Poroton. Grazie anche all’involucro, costituito da murature di tamponamento con l'utilizzo del sistema Tris, il cappotto in laterizio sviluppato dal Gruppo italiano di Franco Saro

28 0

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


«I

l progetto costituisce un eccel lente esempio d i architettura residenziale plurifamil ia re, sot to molteplici punti di vista: paesaggistico, architettonico ed ingegneristico». È il giudizio della giuria del premio Poroton, assegnato a un edificio residenziale realizzato a Rocca di Mezzo (Roma). L’edificio, una palazzina plurifamiliare con 18 appartamenti, è stato prima demolito e poi ricostruito. Il nuovo edificio residenziale si trova in un contesto naturale di pregio, con un vincolo di tutela paesaggistica. Il volume dell’edificio è stato comunque ampliato nel rispetto delle leggi regionali ed è articolato in tre blocchi verticali di proporzioni simili, che si dispongono sul lotto assecondando e sfruttando le curve di livello del terreno in decisa pendenza. AREA NATURALE Criterio guida del progetto, fin dalle prime fasi di impostazione, è stata la ricerca del minore impatto volumetrico. I progettisti hanno quindi contenuto l’altezza entro i limiti degli edifici circostanti per non alterare lo skyline delle propaggini urbane sull’area naturale. È stata prestata particolare attenzione a realizzare il minore consumo di suolo possibile, attraverso una attenta distribuzione delle unità immobiliari, che si trovano sul sedime dell’edificio precedente, con una sistemazione a giardino sul resto dell’area. La composizione ha voluto evitare l’effetto barriera della costruzione rispetto alla strada, limitando l’ingombro percettivo, sfalsando i due piani di facciata verso la strada e con la massima trasparenza al corpo distributivo centrale, ingresso e ballatoi, per consentire la percezione del panorama retrostante. ALTA EFFICIENZA Il progetto ha posto particolare attenzione alla qualità complessiva del manufatto, rispettando i più elevati standard in termini di sostenibilità ambientale e di prestazioni energetiche, realizzando un involucro altamente performante, combinato con l’utilizzo di fonti rinnovabili

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Tris, blocchi preassemblati con isolante battentato di T2D

(impianto solare fotovoltaico e termico) e di impianti termici ad alta efficienza (impianti ibridi a pompa di calore con serbatoi di accumulo termico), che ha consentito di ottenere la certificazione dell’immobile in classe energetica A4. L’involucro è costituito da murature di tamponamento confezionate impiegando monoblocchi preassemblati con isolante battentato Tris, sistema costruttivo che prevede la totale correzione dei ponti termici. Nel rispetto dei requisiti acustici, molto importanti per contesti plurifamiliari, si è fatto ricorso a tecnologie di realizzazione degli elementi di separazione e di involucro che consentissero di garantire le prestazioni richieste dalla normativa. Questo, quindi, è stato elemento di guida per la scelta del blocco Poroton Acustico, che risponde a tutti i requisiti del progetto.

LA SCHEDA Ubicazione e clima: Area Metropolitana Zona climatica: D Muratura: Tris tamponamento e Linea Acustica Dimensioni Tris: 47x25x25 cm Trasmittanza termica “U” Tris®: 0,171 w/m²K Potere fonoisolante Rw Tris: 59 dB Dimensioni blocco acustico: 30x30x19 cm Trasmittanza termica U blocco acustico: 0,654 w/m²K Potere fonoisolante Rw blocco acustico: 56 dB Progettisti: Insula Architettura e Ingegneria srl Arch. Eugenio Cipollone, Arch. Paolo Orsini, Ing. Roberto Lorenzotti Collaboratori prog. architettonico: Arch. Paolo Diglio, Arch. Stefano Fava, Arch. Andrea Giuffrida Prog. strutture, imp. idrici e meccanici: Inea srl Prog. imp. elettrici: Ing. G. Giovannella Impresa: Di.Cos. s.p.a.

281


S PEC IA L E Laterizi L AT E R I Z I D A N E S I

CHE LUSSO STARE IN FIENILE In provincia di Pavia un edificio rurale in disuso è stato trasformato in moderna villa. La sismicità dell’area ha suggerito l’utilizzo di blocchi Normablok Più S40 Muratura Armata (di spessore 40 centimetri) e Poroton P800 Muratura Armata (25 centimetri) di Sara Giusti

S

ulle colline di Rivanazzano Terme, in provincia di Pavia, un fienile ormai in disuso è stato ricostruito sfruttando le prestazioni della linea di laterizi Normablok Più Muratura Armata di Fornaci Laterizi Danesi e trasformato in una villa unifamiliare, preservando sagoma e volumetria del vecchio edificio per mantenere il giusto rapporto con il paesaggio circostante. Nel panorama in questione, infatti, gli edifici solitamente si pongono come emergenza fisica e visiva, con il rigore geometrico dei loro volumi e le macchie di colore del verde della vegetazione e delle terre dei campi. In quest’ottica attraverso sopralluoghi e ricerche morfologiche e tipologiche, è stato intrapreso un percorso compositivo atto a giustapporre gli elementi del progetto in relazione

Ricostruzione di un fienile dismesso con la tecnica della muratura armata in Normablok

28 2

alle suggestioni e alle dissolvenze cromatiche e materiche che il luogo e l’azione antropica, insieme, hanno suggerito. IL PROGETTO Curato dallo studio Metamorphosys, il progetto si declina come nuova ricostruzione in muratura portante armata con dimensioni in pianta pari a circa 11,55 x 14,40 metri, su due livelli, e una altezza massima di 7,3 metri. La struttura portante, che a partire dalle fondazioni poggia su suolo di categoria C, è inclusa nella zona sismica 3, in base alla riclassificazione sismica del territorio nazionale e regionale, è costituita da fondazioni dirette e continue a travi rovesce con anima variabile di spessore tra 25 e 40 centimetri. Le scarpe di fondazione, presentano spessore comune


LA SCHEDA Oggetto: Ricostruzione di un fienile con la tecnica della muratura armata in Normablok Dimensioni: Superficie del lotto 1000 mq, superficie residenziale 280 mq Località: Rivanazzano Terme (Pavia) Committente: Dott. Enzo Paleari Progetto Architettonico e strutturale: Metamorphosys- Arch. Paolo Battegazzore, Arch.Ing. Massimiliano Bellinzoni, Voghera (Pavia) Collaborazione alla progettazione: Ing. Alessandro Catricalà Consulente scientifico: Ing. Paolo Morandi, Ricercatore Eucentre e Professore Associato CSE e CSP: Geom. Oliviero Lottari

di 50 centimetri e larghezza variabile da 125 e 140 centimetri, la cui capacità portante è stata calcolata secondo l’interazione suolo-struttura su letto di molle elastiche alla Winkler. La struttura portante in elevazione è realizzata in muratura armata con blocchi Normablok Più S40 Muratura Armata (di spessore 40 centimetri) e Poroton P800 Muratura Armata per le pareti interne (di spessore 25 centimetri). La malta cementizia utilizzata è la MTM10 di Danesi, strutturale e molto performante anche per le caratteristiche termiche. Le armature metalliche verticali (diametro 16 millimetri) e orizzontali (8 millimetri) sono di tipo B450C. Ai pilastri in cemento armato, esterni e interni, è stata assegnata una funzione prevalentemente statica, in quanto sostegni della capriata di copertura e dei porticati, il cui comportamento nel rispetto delle sollecitazioni sismiche è stato debitamente verificato. Cordolature, travi e architravi sono in cemento armato gettato in opera, e le barre longitudinali e staffe (di tipo B450C) sono disposte in modo tale

Collaudatore Statico: Ing. Aldo Riccardi Impresa costruttrice: Ditta Osma Pullomb, Varzi (Pavia) Indagine geologica: Geol. Felice Sacchi Consumi energetici: Ing. Lorenzo Castagna Blocchi impiegati: Normablock Più S40MA e Poroton serie P800 MA: blocchi per muratura armata, rispettivamente di spessore 40 e 25 cm Produttore Blocchi: Fornaci Laterizi Danesi, Soncino (CR) Elementi da solaio: Solaio a travetti tralicciati e blocchi interposti in laterizio BIC altezza 22+5 cm Produttore Elementi da solaio: Forma, Casei Gerola (PV) Produttore Elementi di copertura e capriata: Franchini legnami, Pavia Produttore Serramenti: Edilmutti, Tortona (AL) Installazione impianti termici: Ditta Andrea Fiorot, San Martino Siccomario (Pavia)

da creare una maglia continua di collegamento dei muri portanti ad ogni piano. SOLAI E COPERTURA I solai del primo piano fuori terra presentano spessore globale pari a 27 centimetri e sono realizzati in travetti armati prefabbricati con interposti blocchi di laterizio e getto collaborante di completamento di spessore superiore a 4 centimetri. È stata inoltre realizzata una scala in cemento armato gettato in opera con soletta di spessore di 12 centimetri. Infine completa l’involucro la copertura, realizzata con un’orditura lignea che presenta sezioni 20x20, 20x24 e 20x35 centimetri per la trave di colmo in legno lamellare GL24C. Le travi sono connesse mediante innesti a incastro a coda di rondine (travetti su orizzontamento di colmo) e connessioni metalliche. Gli inghisaggi tra corree e travetti, sul filo di gronda, sono realizzati con barre filettate di acciaio di classe 8.8 con imbuti mento mediante opportuna resina bicomponente di ripresa strutturale. Al di sopra della travatura lignea di copertura, è stato interposto uno strato di assito ligneo dello spessore di 5 centimetri per conferire il più possibile una distribuzione omogenea delle sollecitazioni assiali sismiche. FASI DI CANTIERE Per le fasi di posa e preparazione armature di fondazione e relativi ancoraggi dei ferri verticali, si è optato per l’ancoraggio delle barre alla fondazione per tutta la loro altezza di piano, essendo piuttosto rigide grazie al diametro di 16 millimetri. Le barre verticali sono state predisposte prima del getto e conglobante: si è preferito adottare questa tecnica in alternativa all’ancoraggio chimico per avere la massima precisione nella successiva posa dei blocchi di laterizio Normablok Più Muratura Armata nel rispetto delle tavole di progetto. Successivamente al getto, i dettagli costruttivi dei muri e delle intersezioni d’angolo oltre agli incroci a T sia per i muri esterni sia per quelli interni, sono stati sviluppati a partire da quelli previsti per questa tipologia costruttiva rispettando i dettagli geometrici delle Ntc 2018. Il solaio di primo piano è realizzato in laterocemento, a travetti e blocchi interposti, soluzione che garantisce la rigidezza nel piano, importante per una corretta ripartizione delle forze orizzontali sismiche, oltre che la distruzione ai muri dei carichi gravitazionali. Il sistema utilizzato è prodotto dalla ditta Forma di Casei Gerola (Pavia).

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

283


S PEC IA L E Laterizi S TA B I L A

QUEL BLOCCO NON TEME SCOSSE Gli interventi di tamponamento alla Cittadella della Salute Ospedale di Treviso Ca’ Foncello sono stati eseguiti con mattoni in laterizio Alveolater, che si sono dimostrati in grado di resistere anche alle azioni di sollecitazione orizzontale di Paolo Caliari

M

urature che non hanno funzione portante, ma solo funzione di delimitazione e chiusura degli ambienti di un fabbricato. Cioè, i cosiddetti tamponamenti, che diventano opere particolarmente importanti nel caso di lavori in area sismica. È quanto riguarda gli interventi alla Cittadella della Salute Ospedale di Treviso Ca’ Foncello. La verifica ha riguardato la tamponatura delle campate da realizzare con blocchi di laterizio Alveolater 25/30 h19 f60 di Stabila e malta di allettamento a prestazione garantita M5. RINFORZO Gli elementi di tamponamento, seppur non strutturali, devono essere in grado di resistere a tutte le azioni orizzontali indotte e/o trasmesse dalle strutture in adiacenza in caso di sisma, oltre, chiaramente, a sostenere il proprio peso. Una risposta che deve garantire la perfetta integrità del manufatto mantenendo, allo stesso tempo, gli spostamenti entro definiti range. Nel caso della struttura sanitaria di Treviso oggetto dell’intervento sono state le murature in laterizio, che in virtù del lavoro programmato si sono dimostrate straordinarie per estensione (in alcuni casi oltre 20 metri), altezza (oltre i 4 metri) e soprattutto posizione (a sbalzo rispetto alla struttura portante), che ha richiesto, vista la straordinaImmagine concessa da rietà dell’intervento, l’utilizzo L+Partners srl - Milano di un rinforzo con barre ad aderenza migliorata poste sia verticalmente sia orizzontalmente. Ai fini della verifica, si sono poi considerate solo le barre verticali, per simulare una perdita di efficacia delle connessioni laterali installate successivamente.

28 4

Analisi di calcolo dei tamponamenti in zona sismica

IL SOFTWARE Per calcolare tutti i parametri necessari, i progettisti hanno in prima battuta utilizzato il software di verifica tamponamenti in zona sismica disponibile online sul portale tecnico walleng.it, messo a disposizione da Stabila. Dopo aver introdotto i parametri di tutti i materiali, l’ubicazione del fabbricato e le caratteristiche dimensionali della struttura, l’applicazione ha fornito un primo check conoscitivo per valutare la congruità della scelta del blocco di laterizio (che seppur leggero, con foratura < 60%, ha garantito una eccellente risposta). A seguito dei riscontri ottenuti è stata poi effettuata un’analisi dettagliata e redatto il relativo progetto esecutivo. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


PRODOTTO

SERVIZIO

LA QUALITÀ PRENDE FORMA

L’INGEGNERIA 100% SMART

stabila.it

walleng.it

SOSTENIBILE

CAT

I° L u g l i o / A g o s t o

ECCELLENTE

Socio Sostenitore ®

2 0 2 2

285


S PEC IA L E Laterizi WIENERBERGER

LA RIGENERAZIONE È CONFORTEVOLE

Una delle tre palazzine che compongono il complesso residenziale Ca’ delle Alzaie a Treviso. Foto © Andrea Pertoldeo

28 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


A Treviso lo studio Stefano Boeri Architetti e l’impresa edile Cazzaro Costruzioni hanno realizzato un condominio sostenibile e di alta qualità dove c’era un’area industriale dismessa. Protagonista: il blocco a incastro Porotherm Bio inc da 25 centimetri di Sara Giusti

Il verde in facciata. Foto ©Andrea Pertoldeo

R

igenerazione urbana, sostenibilità ambientale e massimo comfort abitativo sono l’anima del progetto residenziale Cà delle Alzaie, realizzato in prossimità del centro storico di Treviso dallo studio Stefano Boeri Architetti e dall’impresa edile Cazzaro Costruzioni. La scelta di soluzioni costruttive tecnologiche, come i blocchi in laterizio Porotherm di Wienerberger, e l’attenta integrazione tra natura e costruzioni, fanno di questo progetto uno dei più importanti esempi recenti di architettura sostenibile in Italia. IL PROGETTO Sulla riva del fiume Sile, a due passi dalle antiche mura di Treviso, il sito dove oggi sorge il complesso residenziale Cà delle Alzaie è stato oggetto di un’ampia campagna di bonifica, in quanto ubicato sul sedime di un’area industriale dismessa. Attraverso una campagna di monitoraggio sulla temperatura e umidità, durata un anno intero, sono state approfondite le ricerche sul microclima per valutare l’impatto dei fattori del corso d’acqua sulla nuova destinazione dell’area, che oggi ospita tre distinti corpi di fabbrica disposti uno accanto all’altro. La leggera rotazione degli affacci ha evitato la costituzione di un fronte continuo con effetto barriera e ha ottimizzato l’esposizione verso sud, garantendo al meglio la privacy e ottimizzando i benefici in termini di comfort energetico. Gli appartamenti sono dotati ciascuno di ampi spazi in cui la gestione della luce naturale

Il blocco Porotherm Bio inc di Wienerberger

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

abbinata al comfort ambientale e all’isolamento acustico consentono di equiparare le unità abitative a vere e proprie case singole pur appartenendo a un condominio. IL RECUPERO L’intervento di recupero e rigenerazione urbana Cà delle Alzaie prosegue il percorso di ricerca e progetto di Forestazione Urbana di Stefano Boeri, il cui più famoso ambassador è il Bosco Verticale di Milano. Le facciate dei tre edifici integrano la componente vegetale nella struttura architettonica, con 120 alberi e 400 arbusti, che da soli sono in grado di produrre più di 2,7 tonnellate di ossigeno all’anno. L’equilibrio tra l’architettura e la natura del contesto circostante è stato inoltre perseguito attraverso un’attenta progettazione e un’accurata scelta dei materiali che hanno permesso il conseguimento della più alta classificazione energetica. I laterizi Wienerberger sono stati impiegati nella realizzazione dell’involucro esterno grazie alla sostenibilità ambientale dei suoi materiali conformi ai Criteri Minimi Ambientali (Cam) e alla Dichiarazione Ambientale di Prodotto (Epd). BENESSERE E FIBRE VEGETALI Per il progetto Ca’ delle Alzaie, in particolare, è stato scelto il blocco a incastro Porotherm Bio inc da 25 centimetri di spessore. Le microporosità del blocco, ottenute dalle farine di legno vergini o da miscele di fibre vegetali, garantiscono un isolamento termico sano e confortevole. «Una soluzione irrinunciabile per le sue prestazioni acustiche, termiche, di tenuta all’aria e igroscopiche», confermano i referenti dell’impresa Cazzaro Costruzioni che si è occupata della messa in opera. In più, le soluzioni in laterizio Wienerberger hanno una durabilità nel tempo praticamente illimitata e favoriscono una riduzione dei consumi di energia sia per il riscaldamento invernale sia per il raffrescamento estivo, a garanzia del benessere abitativo e della tutela dell’ambiente circostante.

287


S PEC IA L E Legno M AT E R I A L I

FATE I CONTI CON IL TETTO

S

28 8

L O

P O

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


R

B A

O B

A N

I T

La tecnica per l’impermeabilizzazione di coperture con schermi e membrane traspiranti tiene conto della resistenza al passaggio del vapore, che deve essere valutata secondo i valori di Spessore equivalente d’aria dei vari componenti

di Cristiano Vassanelli

1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Orditura primaria compista da travi in legno. Tavolato in legno o pannelli tipo OSB spessore 2 cm. Elemento adibito al controllo del vapore. Listelli in legno aventi dimensioni variabili (in base allo spessore dell’isolamento). Strato adibito ad isolamento termico. Pannello OSB spessore cm 2. Elemento di tenuta all’acqua e all’aria. Contro listelli per creazione ventilazione e fissaggio copertura discontinua. Copertura discontinua, tegole, coppi o lastre ondulate.

289


S PEC IA L E Legno

SO

O L

E P

A R

B B

N O

I T A

Coperture in legno

Tetto ventilato

Tetto caldo

Schermi e membrane traspiranti

Schermi e membrane traspiranti

Ultra

29 0

Traspiranti

Traspiranti alta grammatura

Schermi adibiti al controllo del vapore

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


www.caparreghini.it L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

291


S PEC IA L E Legno

Classe

R1 R2 R3

S

L O

P O

R E

Interasse tra i supporti [cm]

B A

Resistenza alla trazione longitudinale [N/5cm]

O B

A N

Resistenza alla trazione longitudinale dopo invecchiamento [%]

I T

Resistenza alla lacerazione da chiodo [N]

45

> 100

> 65

> 75

60

> 200

> 65

> 150

90

> 300

> 65

> 225

Stratigrafia copertura in legno ventilata

1. 2. 3. 4. 5. 6.

7.

29 2

Orditura primaria compista da travi in legno. Tavolato in legno o pannelli tipo OSB spessore 2 cm. Elemento di controllo del vapore costituito da telo sintetiche avente funzione di freno al vapore (140 gr/m2 - 2 m < Sd ≤ 20 m). Listelli in legno aventi dimensioni variabili. Strato adibito ad isolamento termico a base di fibre minerali (vetro o roccia), naturali (legno o canapa) o sintetiche. Elemento di tenuta all’acqua costituito da foglio traspirante sottotegola a base sintetica, dotato di alta resistenza al chiodo (160 gr/m2 - 0,1 m < Sd ≤ 0,3 m o inferiori). Copertura discontinua, tegole, coppi o lastre ondulate.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Cresciamo con voi per vincere le sfide di domani. Arricchisci la tua conoscenza con l’informazione tecnica e la formazione professionale del Centro Formazione e Ricerca Merlo.

Leggi online e scarica performance, la pubblicazione del Gruppo Merlo sulle più recenti applicazioni e sviluppi nel campo della progettazione, del design industriale e del training.

Il Centro Formazione e Ricerca Merlo è all’avanguardia nella formazione e nell’addestramento all’uso in sicurezza delle macchine per l’industria, l’agricoltura, le costruzioni e l’igiene urbana. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

Centro Formazione e Ricerca Merlo, la formazione vincente.

293 www.cfrm.it


S PEC IA L E Legno

Stratigrafia copertura in legno non ventilata 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8.

9.

29 4

Orditura primaria compista da travi in legno. Tavolato in legno o pannelli tipo OSB spessore 2 cm. Elemento di controllo del vapore costituito da telo sintetiche avente funzione di freno al vapore (140 gr/m2 - 2 m < Sd ≤ 20 m). Listelli in legno aventi dimensioni variabili. Strato adibito ad isolamento termico a base di fibre minerali (vetro o roccia), naturali (legno o canapa) o sintetiche. Listelli in legno aventi dimensioni variabili. Tavolato in legno o pannello OSB spessore cm 2. Elemento di tenuta all’acqua costituito da foglio traspirante sottotegola a base sintetica, dotato di alta resistenza al chiodo (160 gr/m2 - 0,1 m < Sd ≤ 0,3 m o inferiori). Copertura discontinua, tegole, coppi o lastre ondulate.

S

L O

E P O

L u g l i o / A g o s t o

A R

2 0 2 2


A

B B

N O

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

295


S PEC IA L E Legno CAP ARREGHINI

COSÌ UN LEGNO È PER SEMPRE Con la linea Novolegno, l’azienda offre una gamma di prodotti specifici destinati a manufatti nuovi o alla manutenzione periodica del materiale che si trova all’esterno e all’interno delle abitazioni. E con il nuovo packaging si vede meglio sullo scaffale di Sara Giusti

29 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


M

ateriale dal fascino intramontabile, il legno conosce oggi una nuova stagione di successi: rivisitato e alleggerito, trova posto negli alloggi cittadini sia in stile moderno che in quelli più classici, mentre al naturale è molto amato dai designer che lo utilizzano nei progetti più contemporanei. Adatto a tutti gli ambienti della casa, con le sue tonalità calde e avvolgenti che creano armonia e benessere, il legno è un materiale di natura organica e, proprio per questo, nel corso del tempo subisce un naturale degrado dovuto ad agenti di varia natura, specialmente se si trova all’esterno. Pioggia, vento, luce diretta del sole, neve, ma anche funghi, muffe e sollecitazioni meccaniche possono infatti modificare la struttura del legno che può rompersi, sbiadirsi, rovinarsi. Proprio per questo va trattato con prodotti e tecniche specifiche per rallentare il suo deterioramento e riportarlo al massimo della sua bellezza e funzionalità. Specializzata in prodotti vernicianti e soluzioni per il trattamento di strutture in legno e in ferro, Cap Arreghini offre un’ampia gamma di prodotti specifici sia per il trattamento di manufatti nuovi sia per la manutenzione periodica del legno posto all’esterno e all’interno delle abitazioni. Pavimento in legno con finitura protettiva Dolomiti W Decking. A destra, superficie esterna trattata con l’impregnante a finire cerato Dolomiti W

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

297


S PEC IA L E Legno SICUREZZA E SOSTENIBILITÀ Di recente rivisitata nel packaging per una maggiore visibilità all’interno dei punti vendita, grazie all’ampia scelta tra impregnanti e finiture, la linea di vernici all’acqua Novolegno è in grado di rispondere alle richieste di un mercato che cerca soluzioni efficaci e rispettose dell’ambiente. Privilegiare le vernici all’acqua vuol dire ridurre drasticamente le emissioni dei composti organici volatili (Voc), senza rinunciare alla resa qualitativa dei prodotti vernicianti. I progressi compiuti nelle formulazioni e il costante impegno nella ricerca e sviluppo ha consentito a Cap Arreghini di consegnare al mercato, a parità di efficienza, prodotti molto più sicuri, a basso impatto ambientale e che rispettano la salute dell’uomo. Questa tipologia di prodotti a base acqua unisce infatti vantaggi ambientali (in quanto priva di elementi dannosi sia per l’ambiente che per la salute della persona) a vantaggi prestazionali, poiché garantisce un’elevata protezione del legno dall’usura del tempo sia all’esterno che all’interno. Le vernici a base acqua della linea Novolegno si distinguono per la praticità e semplicità di utilizzo in quanto, essendo pronte all’uso, non devono essere diluite prima dell’applicazione, azzerando così il rischio di combustione e di infiammabilità. Con la linea Novolegno all’acqua Cap Arreghini si pone come partner affidabile offrendo sistemi di pitturazione specifici per ogni tipologia di legno, sia in ambito professionale che domestico, attraverso soluzioni pratiche e funzionali che durano nel tempo, garantite da test e sperimentazioni costanti e da un know-how aziendale di oltre 70 anni.

SMALTI ALL’ACQUA POWERCAP CERTIFICATI HACCP

IMPREGNANTI Tra gli impregnanti della linea Novolegno c’è Classic W, un prodotto altamente penetrante a base acqua, rispondente ai criteri Leed. Il prodotto è disponibile in colorazioni semitrasparenti ottenute con pigmenti minerali micronizzati ad alta resistenza alla luce, che conferiscono ai manufatti trattati stabilità di tinta, resistenza e protezione contro il deterioramento causato dagli agenti atmosferici. Classic W assicura una buona bagnatura del poro con basso rigonfiamento della fibra e una distribuzione della tinta omogenea e uniforme, garantendo un fondo che consente l’adesione degli strati

Gli smalti all’acqua Powercap della linea Lasurcap di Cap Arreghini sono prodotti per ambienti interni ed esterni idonei alla protezione di strutture in legno, ferro e plastica, dalla tecnologia innovativa. Formulati a basso contenuto di Voc e sostanze nocive volatili, sono certificati Haccp e qualificati Leed. Consigliati nell’ambito della realizzazione di strutture ecologiche con materiali rispondenti ai requisiti di sostenibilità ambientale, gli smalti Powercap sono dotati di elevate performance protettive e durature nel tempo, ottima resistenza all’abrasione e ai disinfettanti, copertura, resa, punto di bianco e assenza di odore. Assicurano una finitura omogenea con una ottima resistenza alle intemperie e alle sollecitazioni meccaniche. Sono formulati, infatti, con pigmenti stabili alla luce e resine in dispersione acquosa che garantiscono la massima resistenza agli Uv e la massima protezione all’esterno con una pellicola di smalto non ingiallente. Gli smalti Powercap sono pronti all’uso, estremamente versatili e tinteggiabili a tintometro.

29 8

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


SPECIFICO PER ESTERNI Dolomiti W Decking è una finitura protettiva all’acqua per decking e strutture in legno poste all’esterno. Ideale per proteggere il legno dall’usura del tempo, conferisce al materiale la massima protezione e resistenza del colore, preservandone l’aspetto estetico e mettendone in risalto le naturali venature. Dotato di elevata elasticità, impermeabilità e resistenza all’usura, Dolomiti W Decking garantisce un’eccellente protezione in condizioni di forte esposizione agli agenti atmosferici e ai raggi Uv, in particolare per le pavimentazioni esterne che devono anche fare i conti con piogge, ristagni d’acqua, grandine, neve, elevato calpestio e abrasioni. Schermare questi manufatti con un prodotto che garantisca protezione e resistenza significa allungarne la vita e donare nuovo vigore. Disponibile nella versione incolore o trasparente colorato, il prodotto è consigliato per l’utilizzo sia in ambito domestico che professionale per la protezione del decking di strutture situate all’esterno di stabilimenti balneari, ville private, parchi giochi e resort, così come per mobili da giardino, giochi per bambini, gazebo, panchine, travature, infissi e strutture in legno di ogni genere. Gli smalti all’acqua Powercap assicurano la protezione delle strutture in legno in ambienti esterni e interni. Sotto, la linea Novolegno all’acqua per il trattamento e la manutenzione del legno

di finitura e la loro corretta filmazione, con ottimi risultati estetici sia nel professionale che nel fai da te. Per evidenziare maggiormente le venature del legno, Cap Arreghini propone Dolomiti W, impregnante a finire cerato all’acqua sia per interno che per esterno, altamente penetrante. Questo prodotto agisce allo stesso tempo come impregnante e finitura senza la necessità di applicare alcun fondo: è impermeabile e facilmente applicabile, ed è additivato di fungicidi e filtri, elementi indispensabili per prolungare l’effetto di protezione sulle superfici trattate e aumentare la resistenza alle intemperie, alle muffe e ai raggi Uv.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

PROTEZIONE AL TOP La linea Novolegno di Cap Arreghini si completa con Special W Matt, finitura effetto cera a base acqua rispondente ai criteri Leed, adatta per sistemi di verniciatura di manufatti in legno posti sia all’interno che all’esterno. Si applica facilmente ed è impermeabile all’acqua, con il risultato di un ottimo effetto riempitivo sulla superficie trattata e una perfetta adesione su diversi tipi di impregnanti. La finitura è uniforme e resistente alle intemperie, garantendo la protezione del colore all’esterno anche in condizioni di ripetute e severe esposizioni agli agenti atmosferici. Le caratteristiche di resistenza al graffio e all’usura, formano un film di protezione che mantiene l’aspetto delle superfici trattate per lungo tempo. E per un effetto rigenerante e protettivo è disponibile Rinnova W, olio incolore per superfici in legno esterne, che permette di riportare il materiale all’aspetto originale e rinnovare la vernice consumata superficialmente dai raggi del sole e dalle intemperie. L’applicazione annuale prolunga la durata delle superfici.

299


S PEC IA L E Legno WINKLER

TETTO PROTETTO ANCHE SE PIANO L’azienda ha messo a punto One, che oltre a essere un impermeabilizzante liquido di nuova generazione, formulato senza solventi o acqua, garantisce idrorepellenza e protezione duratura da ogni tipo di infiltrazione anche in condizioni più estreme

di Sara Giusti

L’

impermeabilizzazione dei tetti piani in legno, diversamente da quelli a falda, non consente la posa di teli traspiranti, che permetterebbero l’evaporazione dei punti di condensa. E dove la condensa non riesce a essere eliminata si formano umidità e muffe: il legno, materiale naturale, provoca sovente questo genere di problematiche. I laboratori di ricerca e sviluppo Winkler hanno trovato la soluzione: si chiama One, e oltre a essere un impermeabilizzante liquido di nuova generazione formulato senza solventi o acqua, garantisce idrorepellenza e protezione duratura da ogni tipo di infiltrazione anche nelle condizioni più estreme. Per esempio, può essere applicato su sottofondi umidi e bagnati, a temperature che possono spaziare fra 0 e 45 gradi. Il materiale rimane stabile agli shock termici e resiste sia alle alte sia alle basse temperature. One, inoltre, permette al sottofondo di traspirare, e quindi di evitare la formazione di umidità, riuscendo comunque a garantire una resistenza alla controspinta fino a 4 atmosfere.

30 0

BARRIERA AL VAPORE Oltre che sulle superfici in legno, One può essere applicato con successo su massetti in calcestruzzo, pavimenti in ceramica, anche dove è presente una forte umidità, tegole, membrane bitume polimero stagionate, anche nella versione ardesiata. Il prodotto di Winkler si pone non solo come una efficace barriera al vapore, ma anche come una soluzione efficace per problemi di impermeabilizzazione in condizioni gravose e difficili, assicurando eccezionali tempi di asciugatura. Per esempio, fuori pioggia è asciutto già dopo sole due ore a 20 gradi centigradi, e dopo cinque ore a zero gradi. L’applicazione di One su tutte le superfici di posa indicate non prevede l’utilizzo di primer e assicura anche la massima protezione verso i raggi Uv, oltre resistere al ristagno d’acqua. One, inoltre, è attento alla sostenibilità ambientale e alla salute dell’uomo: non produce Voc e può essere applicato in assoluta sicurezza. Inoltre, nella versione bianca, ha anche un eccellente potere riflettente, a ulteriore garanzia dell’efficienza energetica degli edifici, grazie al minore assorbimento del calore solare e il conseguente risparmio per il raffreddamento dei locali. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


ABBONATIORA ORA CONVIENE! CONVIENE ABBONATI

COLORE ESS

IL BUSIN SA VEDE RO

IZZERA

SV NE RIBUZIO LA DIST INO ON TIC IN CANT

FOCUS SOSTENIBILE 6

Milano

RE 201

60 - 20155

AT T UA NZE E

o Editore LA Editore Srl Virginia Gambin Gambino ITÀ DEL EDILE - DCB Trento. Trento. Virginia ZIONE art. 1, c.1 c.1 - DICB 46/2004, 04, art. 1, TRIBU conv. in L. in L. 46/20 353/2003 003 conv. LLAinDIS a.p. - D.L. D.L. 353/2 SpA - Sped. in a.p. LITÀ DE SpA - Sped. ATTUA Poste Italiane Poste Italiane NZE E

T E ND E

LL A LI TÀ DE

UZ ION

E E E DIL

E E DIL UZ ION HE DIS T RIB IFIC

E

SS LL A I: LI TÀ DE TO CLA BILANC AT T UA N Z E E PPLEMEN ISI DI 1176 TTI SU

È

TU ANAL N PER , MA NO SVOLTA

SPECIA

SOLUZI

MENTO

DA IALI, I MATER I NUOV VAZION INNO ONI E

NSOLI

LE CO

Monte Srl - Viale

EDILE

DIS T RIB

ZIONE

IZIA

& EDIL TRENDI-TECH SARÀ

Spina

COSTRUZIO

NI 17 LA L’H CONGIUNTURA DEL 20 ROSSO N. 117 | MARZO 2021

UAL ZE E ATT

Gianc arlo

TENDE

olor

TENDEN

N. 116

I.R. e I.P.

| NOVEMB

Ceneri - Viale Monte

- Contiene

- 20155 Milano

- 5671 ISSN 2532

Ceneri 60

N. 74

T E ND E

BU DISTRI

| FEBBRA

IO 202

1

TÀ EDILIZIA ICA DI NOVI - N°74 FF UNA RA MBRE 2016 NOVE - 116 IO 2021 FEBBRA

PAGAMENTI

PREVISIONI 2021 ppotto sostenibile IL FILO ADE CASA E LEMAGG IO 2017 a REMADE IN ITA e YOUERTRE CON VISTA P MARZO 2021 - N°79 - 117 LY CAM SI TO 60 - 20155 Milano

INFIS

Srl - Viale Monte Ceneri

Srl - Viale Monte Ceneri

art. 1, c.1 - DCB Trento.

Virginia Gambino Editore

art. 1, c.1 - DCB Trento.

Sped. in a.p. - D.L. 353/2003

conv. in L. 46/2004, in a.p. - D.L. 353/2003

E EDILE Milano

01/04/21 16:21

Ceneri 60 - 20155

NAGEMENT

MA DEMY TRADE ACA CON YOU BLU L’OCEANO A PESCA NEL ILE 202

1

DISTR

| APR Milano - 20155

Srl - Viale Editore

Ceneri 60 1, c.1 -

04, art.

D.L. 353/2

003 conv.

in L. 46/20

. Virginia

- DCB Trento

art. 1, c.1

46/2004,

e SpA -

Poste Italian

353/2003

e SpA - Sped.

in a.p. - D.L.

IBUZIO

DISTR

QUELL I CH E SANN PAUR O FAR A ALL E A PIO GGIA

YOUTR

S NU

US

1

ECOBON

1

10%

T E ND

ENZE

E AT T UA LI

TÀ DE LL A

DI S T RI

BU Z IO

20 numeri

€ 48,00

€ 68,00

anziché € 78

anziché € 126

FISS

ISTRIB U

ZIO IL NEGO ZIO SA NE SEMPR RÀ E PIÙ OVUN QUE

G eo p

NE E DI LE

Riceverai in OMAGGIO una copia de RiceveraiDELLE in OMAGGIO una copia2017 de “I BILANCI COSTRUZIONI”

“I BILANCI DELLE COSTRUZIONI” 2020

Mirco Pegoraro AD Geo plast

31/05/21

17:10

A

DE C A È OR A SA DI AP RIRE LA PO RTA DE L BAGN O

L u Dg l i o / A g o s t o

SMABO SI

10%

Poste Italian

LITÀ DE LLA

TENDE NZE E ATTUA

gold.

10 numeri

ISSN 253 2 - 567 2

andobbio

DISO ZZA SIS ILNEL PARAIT SPECIA MEGLIO ARLE E DR E B M ICP NAGG AER A CI IO li Rure

ABBONATI ADESSO 1 anno 2 anni

AGG MERCA TO IN AS IO CESA ECCO LA TOP 10

E SOLUZI MATERIALI A FUORI CAS PER VIVERE

RA DELLA PIET

Sped. in a.p. -

conv. in L.

NE ED ILE

DESIGN

SPECIA LE

RDINI RAZZI & GIA ONI

Gambino

- Viale Monte

Virginia

Editore Srl

E SET : IL NU MERI, SI MCKINSEY INTERV E DERNIZZAR ISTE DEVE MONOVITÀ DE LLA FIE RA

Tutti i giorni le breaking news su www.youtradeweb.com il portale dedicato alle tendenze e all’attualità del mondo edile

ISSN 253 2 - 567 1

D IO T2 L ATERIZ Gambino

IONI COSTRUZ M CE TOR

TER

Monte Ceneri

Contiene

60 - 20155

I.R. e I.P.

Milano

N. 118

TENDEN

IB

UZ DOSS IER: ID IONE ENTIKI DEI M T i Sottocornola ULTI Giann PO INT APRI GILE UGNO 2021 2017 - 11 - N° 8 80

DCB Trento.

E 2017 N. 78 | APRIL e I.P.

Srl - Viale Monte

- Contiene I.R.

Gambino Editore

20155 Milano

Trento. Virginia art. 1, c.1 - DCB

Ceneri 60 -

E Z IONE E DIL

I A SECC

conv. in L. 46/2004,

Viale Monte

T RIBU DE L L A DIS

SISTEM RIVINCITA DE: FACILE E VER RD IA STANDA DELL’EDILIZ

a.p. - D.L. 353/2003 SpA - Sped. in

Editore Srl -

I TÀ E AT T UA L

T E NDE N Z E

Poste Italiane

Virginia Gambino DCB Trento. art. 1, c.1 - E EDILE 46/2004,ZION 3 conv. in L. - D.L. 353/200DISTRIBU

n

Donato Luciano

ERS SOLUTION LISTIROLO RIC INPOVIA ICL ABILE EDUZEC GGIO VERS E E DIL E O DEILL L AFU OSOSTENIBILE: S L’ISOL AMEN DIS T RIB TUION RO SU TO LLA STRA T UA L I TÀ È AT PIÙ E E Z AM N T E NDEDA DELLA ICO DERA LL’AMBIENTE NOST STORIA O

in a.p. DELLA - Sped.À Italiane SpA ALIT ATTU EPoste

RIBU LA DIST ITÀ DEL

E ZIONE EDIL

BUILD

- 119

LE COSE DA FARE PER CASE PIÙ SICURE

ONE DEL MOBILE

50 PAGINE CON LE NOVITÀ (E COSA CAM BIA NEL 2018 )

- 5671 ISSN 2532

ppo Poro MG Aru STER

www.poron.it

UAL ZE E ATT

E

SPECIALE CONSOLIDAMEN TO

ECIALE

SP OVI À SUI NU LE NOVIT TIVI COSTRUT SAL SISTEMI

DE

OTTO MENTO DI L'APPUNTA Roberto Spaggiari

TENDENZE

| MAGGIO 2021

11:57

Poste Italiane SpA - Sped.

TENDENZE E ATTUALITÀ DELLA DISTRIBUZION

CEMENTO

lati Z T Granu R E COMFO

truttura

16:27

Alessandro Augello

FEDERBETON: MERCATO STABILE, MA BASTA BONUS

RIV 8 ZI N°7 EZ DOVE AR ILE 201 7 -PR APR RSA DEI LA RINCO 2021 MAGGIO

01/03/21

Maria Chiara Cerù

27 NUOVI PROD UTRA NO YOOTTI ZA PEREG CONV PARETI ESTE PRESEN RNE BRE TORNA IN

PRIME MATERIE ER À

ISSN 2532 - 5671

21/12/16

Paolo Cerù

COSTRUZIONI

N. 119

C A M!

Poste Italiane SpA -

IN ITALY

NDENTE AI CRITER I AMBIENTALI MINIMI O ALL’ECOBONU 17:50 02/11/16 S 110%

on

ORI

LA TECNOLOG IA VA SEMPRE PIÙ IN ALTO

conv. in L. 46/2004,

NEOPOR BMB DERIVANTE DA ENIBILE E CERTIF ICATA

Virginia Gambino Editore

60 - 20155 Milano -

Contiene I.R. e I.P.

I T TO PET U MAA

D ALTE PREST AZIONI PER UN ORZATO

CLATO REMADE

TET TO & ACCESS

IL FATTURATO SARÀ DIGITALE

O SÌ SON CA, CO RICER TANTA HI DI GIOTTO E I V TI SC NOVA T E NDE N Z E E AFFRE AT T UA L I TÀ DE IALI IN L L A DIS T RIBUZ ILICA E IONE E DIL E MATER TI BAS T E NDE N Z E E AT SALVA T UA L I TÀ DE L L A DIS T RIBUZ IONE STATI E DIL

IE A GR AZ

STRA “MADE BY PORON” CON NEOPOR® BIOMASS BALAN CE ) E CERTIFICAT A REMADE IN ITALY®

2 0 2 2 TERRE

E ROC

OVE RE CE GOLE PER I CANT IERI

LE NU

SOND UN QU ARTO AGG DEGL SI LAM I ITALIA I ENTA NI

L’INFORMAZIONE301


S PEC IA L E Gorpgerg

Braga S.p.a. Casalmaggiore (CR) Tel.: +39 0375 200970

Dettagli che fanno la differenza Dal 1974 leader mondiale nella produzione di componenti per porte interne in legno. Il Gruppo Braga è un sistema industriale consolidato che gestisce direttamente la filiera produttiva dal bosco al prodotto finito.

PIANETA LEGNO campbelladv.com

WOODPLANET

30 2

www.braga.it

Il legno non muore mai, per noi rinasce e vive in nuove forme e creazioni esaltate dal gusto L u g l i o / del A g oMade s t o in 2 0Italy. 2 2


casa I nuovi serramenti PORTE E CHIUSURE TECNICHE TREND LA MAGIA TECNICA MERCATO PIÙ INNOVAZIONE DIERRA APERTE A SCOMPARSA ECLISSE NICCHIA FILOMURO AIP PORTE MINIMAL È BELLO L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

HÖRMANN PORTONCINI TOP ZANINI SICUREZZA IN HOTEL BRAGA RASOMURO DESIGN TORTEROLO SICUREZZA CON STILE CISA BLINDATA SMART 303


Casa

LA NUOVA PORTA, MAGICA COME QUELLA DI ALADINO

S

30 4

YO U T R A D E

O L O

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

E P


ER

B B A

L u g l i o / A g o s t o

N O

2 0 2 2

I T A

YO U T R A D E

305


Casa IL MERCATO

C'è innovazione all'ingresso L’anno pandemico è stato difficile per le aziende del settore che, però, hanno difeso lo stato di salute economico e finanziario. Ma per aumentare i margini le imprese devono puntare su tecnologia e maggiori dimensioni a cura del Centro Studi YouTrade

S

30 6

L O

L u g l i o / A g o s t o

P O

2 0 2 2


P

R E

B A

O B

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

A N

I T

307


Casa Numero di imprese attive al 31.03.2022 nei settori della produzione di porte per tipologia di prodotto Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate) n.

%

Fabbricazione di porte, finestre, intelaiature eccetera in plastica per l'edilizia n.

Fabbricazione di porte, finestre e loro telai, imposte e cancelli metallici

%

n.

SO

O L

%

E P

A R

Fonte: elaborazione Cestro Studi YouTrade su dati Unioncamere

30 8

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


A

Fabbricazione di casseforti, forzieri e porte metalliche blindate n.

B B

N O

%

TOTALE n.

%

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

309


Casa Totale imprese e società di capitali dei settori della produzione di porte e loro fatturato per tipologia di prodotto Fabbricazione di porte e finestre in legno (escluse porte blindate)

Fabbricazione di porte, finestre, intelaiature eccetera in plastica per l'edilizia

Fabbricazione di porte, finestre e loro telai, imposte e cancelli metallici

Fonte: elaborazione Cestro Studi YouTrade su dati dei registri camerali

SO

31 0

O L

E P

A R

B B

N O

Fabbricazione di casseforti, forzieri e porte metalliche blindate

TOTALE

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

311


Casa Classifica dei principali produttori di porte e sistemi di chiusura FATTURATO

UTILE NETTO

AZIENDA 2020

SO

31 2

O L

E P

2019

A R

VAR. %

B B

2020

N O

IN % SU FATTURATO

I T A

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

313


Casa FATTURATO

UTILE NETTO

AZIENDA 2020

2019

VAR. %

2020

S

IN % SU FATTURATO

L O

P O

Fonte: elaborazione Centro Studi Youtrade su dati camerali

31 4

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

R E


A R

B B

N O

I T A

La Nuova porta di tendenza dal design Minimal

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

www.aipporte.com info@aipporte.com

315


Casa Andamento delle imprese di produzione di porte e sistemi di chiusura per classi di fatturato FATTURATO

UTILE NETTO

CLASSI DI FATTURATO 2020

2019

VAR. %

2020

IN % SU FATTURATO

Fonte: elaborazione Centro Studi Youtrade su dati camerali

SO

31 6

O L

E P

A R

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

B B


B

Migliora il comfort della tua casa

Valore UD fino a

0,47 W/(m²·K)*

N O

I T A

Le porte d’ingresso Hörmann, grazie alle componenti ad alta efficienza energetica, garantiscono elevati coefficienti di isolamento termico. Le migliori performance antieffrazione incontrano un design contemporaneo. Visita il nostro sito e scopri la serie completa.

* in base alla grandezza della porta, valori indicati per MET 1250 × 2200 mm

INCENTIVI ECOBONUS

www.hormann.it info@hormann.it

317


Casa DIERRE

Si aprono ma scompaiono

31 8

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


L’azienda piemontese ha messo a punto il progetto Filomuro: comprende diverse soluzioni che coinvolgono tutta la casa, dalla porta blindata all’ingresso, a quelle interne a battente con telaio Filum, fino agli sportelli per vani tecnici di Franco Saro

D

ierre, come Charles Darwin, studia l’evoluzione della specie. Perché anche un elemento comune come la porta, che esiste da quando l’uomo è uscito dalle caverne, cambia, si adegua ai tempi e alle richieste del mercato. L’azienda piemontese fondata nel 1975 da Vincenzo De Robertis, quindi, ha introdotto nel corso degli anni numerose novità, sorretta dalla sua unità produttiva di ricerca e design. E l’innovazione continua.

SICUREZZA E DESIGN Il progetto Filomuro, per esempio, è un’evoluzione stilistica e tecnologica che coinvolge ormai tutta la casa, con la porta blindata d’ingresso Sleek, quelle interne a battente con telaio Filum, la blindata interna Silence, i modelli scorrevoli New Space rasomuro e gli sportelli per vani tecnici Shape. Un sistema funzionale, che diventa un vero progetto di arredo (con un catalogo dedicato) per nascondere letteralmente la porta all’interno della parete che la ospita oppure, al contrario, mettere in risalto l’anta utilizzando colori e decori su misura. Dierre,

Da sinistra porta scorrevole con cassonetto Dierre New Space rasomuro e porta interna di sicurezza Dierre Silence. A sinistra, sul fondo la porta con telaio Dierre Filum; sulla destra la porta blindata Dierre Sleek

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

319


Casa

SLEEK, NEW SPACE E SILENCE Porta Dierre Sleek base Sentry 1 con rivestimento in alluminio

Sono numerose le soluzioni Dierre dedicate alle chiusure filomuro e scorrevoli. 1.

Blindata filomuro. Nasce su un aereo ispirandosi al sistema di chiusura del portellone: Dierre Sleek è la prima porta blindata con cerniera a scomparsa. Un brevetto Dierre che regala alla blindata un’insolita agilità, con apertura a 180 gradi, anche su ante di grandi dimensioni, e una doppia battuta di chiusura che unisce la perfetta complanarità alla parete alla protezione da spifferi e rumori.

2.

Porta scorrevole New Space Raso Muro disegnata dai tecnici Dierre per l’inserimento in parete (anche cartongesso) per suddividere gli ambienti della casa o sfruttare spazi prima inutilizzabili. Una soluzione particolarmente indicata dove ogni centimetro è importante, perfetta anche per costruire una cabina armadio nelle case più spaziose.

32 0

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Porta blindata Dierre Sleek filomuro Dettaglio cerniera Macron 5.0

Pannello Printwood Deviatore. A destra, dettaglio rostro

3.

Essenziali ma completamente personalizzabili in molteplici colori e finiture, le porte interne con telaio Filum sfruttano l’installazione filomuro per ottenere una parete senza soluzione di continuità. Merito anche del telaio perimetrale in alluminio estruso e ossidato, che può essere trattato con pitture murali e montato, in versione a spingere o a tirare, sia sulla normale muratura che sul cartongesso.

4.

All’apparenza sembra una normale porta interna, ma nasconde invece un’anima impenetrabile: Silence è una porta blindata per interni progettata per proteggere la camera da letto, il passaggio tra l’abitazione e il garage e, in generale, per rendere veramente sicura la stanza dove si conservano i ricordi più preziosi. Può riprendere colori e finiture di tutte le altre porte Dierre di casa, compresa l’installazione filomuro.

5.

La completa mimetizzazione con la parete circostante è una prerogativa anche del pannello Shape, destinato alla chiusura dei piccoli vani tecnici con versioni a una o due ante e apertura fino a 180 gradi.

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

infatti, è l’unico produttore che progetta e realizza tutte le componenti dei suoi sistemi di chiusura: dalle serrature di sicurezza ai diversi modelli di apertura per porte esterne e interne (vedi box). Una cerniera a scomparsa rototraslante è un elemento fondamentale per garantire sicurezza e prestazioni della porta blindata Sleek. Per sviluppare la nuova cerniera Macron 5.0 i tecnici Dierre si sono ispirati ai meccanismi che sorreggono i pesanti portelloni degli aerei. È nata così una cerniera invisibile, che permette di aprire l’anta a 180 gradi e di ottenere una doppia battuta di chiusura che protegge da rumori e spifferi, garantendo elevate prestazioni isolanti dall’ambiente esterno. Attorno alla cerniera ruotano anche originali soluzioni di posa rasomuro che nascondono il telaio per far risaltare la porta come elemento d’arredo o, al contrario, la integrano in maniera complanare alla finitura e al colore della parete. IL MECCANISMO La porta blindata Sleek raggiunge, di serie, una protezione antieffrazione in Classe 3, con un isolamento termico di 1,6 W/m2K e un abbattimento acustico di 41 dB, mentre aggiungendo dei plus si possono migliorare le prestazioni termiche raggiungendo un valore di 1,2 W/m2K e un abbattimento acustico di 45 dB. Completano le dotazioni di sicurezza quattro rostri fissi dedicati lungo il lato delle cerniere e due deviatori a uncino comandati dalla serratura che, a porta chiusa, si inseriscono nel telaio impedendo lo scardinamento dell’anta. Quattro le soluzioni di chiusura tra cui scegliere: serratura a doppia mappa, cilindro ad alta sicurezza, con due cilindri indipendenti, con due cilindri dipendenti (che seguono una sequenza di chiusura) e nella nuova versione con serratura a cilindro motorizzata Hibry. Sleek è disponibile anche in versione tagliafuoco EI2 30, con anta in materiale coibentante di alta densità e carenature in alluminio con guarnizioni termoespandenti. PIÙ COMFORT Un altro aspetto al centro della ricerca Dierre è quello legato al comfort. È la prerogativa della porta blindata per interni Silence, che nasconde un efficace sistema di sicurezza dietro le sembianze di una normale porta interna, ma anche, come indica il nome, è studiata per evitare rumori molesti. Per chiudere Silence basta ruotare la maniglia verso l’alto, facendo così scattare i catenacci. In pratica il normale utilizzo, per esempio durante la notte, è facilitato dalla maniglia smart. Una volta chiusa, però, la porta può essere aperta dall’esterno solo disponendo della chiave. Un sistema che raddoppia il livello di protezione rispetto alla tipica blindata d’ingresso, rendendo più difficile la vita ai malintenzionati e trasformando, di fatto, la stanza da letto in una panic room. Quattro i punti di forza della porta: le cerniere a scomparsa, registrabili sui tre assi permettono l’apertura del battente a 180 gradi e l’installazione filomuro. L’anta antieffrazione in Classe 3 EN 1627, dallo spessore di soli 54 mm con tre rostri fissi anima del battente in doppia lamiera e lamina parafreddo. La serratura a cilindro in versione mezzo cilindro a tre catenacci e scrocco, con deviatore inferiore e superiore e trappole anti-bumping; infine il telaio, complanare alla parete è realizzato con uno speciale profilo in alluminio e può essere murato o ancorato a una struttura già esistente in legno. La porta blindata Silence, tra l’altro, permette di accedere al bonus sicurezza, che prevede una detrazione fiscale del 50% sul totale delle spese sostenute.

321


Casa ECLISSE

La nicchia effetto filomuro

32 2

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


La soluzione Syntesis Areo garantisce una perfetta continuità tra anta e parete ed è pensata per un pratico uso quotidiano attraverso comode aperture push-pull completamente invisibili. È disponibile sia in dimensioni standard sia su misura di Sara Giusti

P

ensata per chiudere e nascondere cabine armadio, scarpiere, ripostigli, nicchie e sottoscala attrezzati, la nuova linea di sportelli Eclisse Syntesis Areo rappresenta una soluzione di design, versatile e discreta, a effetto filomuro totale. Grazie alle numerose configurazioni, aperture e dimensioni, anche su misura, offre la massima flessibilità e funzionalità, per rispondere a tutte le esigenze. Completa la gamma di chiusure, Eclisse Syntesis Tech, botola filomuro pensata per occultare i vani contenitivi di servizio. PERFETTA CONTINUITÀ Gli sportelli filomuro garantiscono una perfetta continuità tra anta e parete e sono pensati per un pratico uso quotidiano attraverso comode aperture push-pull completamente invisibili. Il pannello dell’anta viene fornito con un rivestimento in melaminico, pronto per essere pitturato e rifinito come la parete, oppure ricoperto con carta da parati, per un risultato finale all’insegna della totale omogeneità. Il

La nuova linea di sportelli Eclisse Syntesis Areo rappresenta una soluzione di design a effetto filomuro totale

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

323


Casa Il pannello dell’anta viene fornito con un rivestimento in melaminico, pronto per essere pitturato e rifinito come la parete

telaio è versatile e si integra sia nelle pareti in muratura sia in quelle in cartongesso. La soglia è rifinita in modo tale da assicurare un perimetro della struttura pulito e minimale. I profili del telaio sono disegnati per integrarsi perfettamente nella parete e al contempo scongiurare il rischio di crepe, mentre i sistemi di apertura, quali cerniere e pistoni idraulici, sono collaudati per garantire solidità e affidabilità dei meccanismi nel tempo. MASSIMA PERSONALIZZAZIONE Il telaio di Eclisse Syntesis Areo è completamente personalizzabile: è disponibile sia in dimensioni standard sia su misura, con differenti modalità di apertura. Le aperture laterali ad anta singola e doppia sono proposte con riquadratura a quattro lati, in caso di apertura sospese, oppure a tre lati in caso di aperture a filo pavimento. È possibile anche realizzare soluzioni su misura con intervalli ogni 10 millimetri in larghezza e altezza. Eclisse Syntesis Areo è disponibile in versione: • anta singola con traverso dritto o inclinato su tre oppure quattro lati (dimensioni da 300 a 650 centimetri di larghezza e da 300 centimetri a 2,70 metri di altezza • anta doppia su tre oppure quattro lati (dimensioni per anta da 300 a 650 centimetri di larghezza e da 300 centimetri a 2,70 metri di altezza) anta a ribalta verso l’alto o verso il basso su quattro lati (dimen• sioni da 300 a 1,80 metri e da 300 a 650 centimetri di altezza) PROFILO SPECIALE Per agevolare il lavoro del cartongessista in fase di finitura, Eclisse ha sviluppato uno speciale profilo che facilita il completamento della parte interna con lastre di cartongesso. Attraverso un unico profilo il posatore ha la possibilità di creare o una parete finita da 100 millimetri, con orditura da 75 millimetri, oppure una parete perpendicolare al lato filo muro partendo dal telaio. Un accorgimento esclusivo di Eclisse, particolarmente utile all’installatore che può beneficiare di una resa ottimale e ridurre i tempi di posa in opera.

32 4

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


AIP Porte

IL MINIMAL DESIGN DI RIQUADRA

D

alla ricerca e dalla lunga tradizione Aip Porte è nata la collezione Riquadra, porte da interni capaci di venire incontro a un mercato sempre più attento e sensibile a soluzioni in grado di entrare facilmente in sintonia con ambienti dall’arredamento essenziale. Senza scomodare la minimal art, coniata nel 1965 dal filosofo dell’arte inglese Richard Wollheim in un articolo sulla rivista Arts Magazine, in questo caso si tratta di porte interne laccate e caratterizzate da linee minimali. Le lavorazioni sull’anta consistono perlopiù in pantografature superficiali, profonde

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

appena 2 millimetri, per rendere il design ancora più estremo, ma sempre in grado di esaltare l’estetica del prodotto, grazie al gioco di luci ed ombre. Tutti i modelli, contraddistinti da fresate leggere e delicate, sono disponibili nei colori bianco Ral 9010, Bianco Ral 9016, avorio, grigio e tortora e in due telai (uno raso muro) entrambi anche con cerniere a scomparsa, per ridurre al minimo l’impatto visivo della porta e puntare al massimo dell’essenza. Gli spazi vuoti e la semplicità, d’altronde, sono ingredienti da valorizzare, mentre tutto ciò che è superfluo occorre metterlo da parte.

325


Casa HÖRMANN

Efficienza al top con il portoncino Un antico mulino, vicino a Bologna, è stato adeguato alle esigenze abitative contemporanee e di performance energetiche, mantenendo inalterata l’immagine architettonica. Grazie a un sistema di accesso sicuro e a elevate prestazioni di Sara Giusti

Da sinistra, i portoncini Hörmann ThermoSafe, per l’ingresso agli appartamenti con accesso indipendente, e il portoncino Hörmann Thermo65, per l’ingresso condominiale

32 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


A

San Giovanni in Persiceto (Bologna), un antico mulino è stato riqualificato per dar vita a un condominio in classe energetica A1. Oltre alle importanti prestazioni di efficienza energetica raggiunte dall’intervento, la riqualificazione ha posto particolare cura ai dettagli tecnici ed estetici, come l’installazione di portoncini e portoni sezionali Hörmann che hanno contribuito alla qualità della realizzazione. IL PROGETTO Il condominio La Corte dei Mulini è il frutto di un articolato intervento di ristrutturazione dell’ex mulino Sassattelli, situato nel centro storico del borgo bolognese e disabitato da anni. Lo storico edificio è stato adeguato alle esigenze abitative contemporanee, mantenendo inalterata l’immagine architettonica del mulino e ottenendo al suo interno cinque unità abitative (due al piano terra e tre al primo piano), tutte in classe energetica A1. L’intervento, curato dall’impresa Edilcer Italia, ha anche rivitalizzato una delle corti più belle del paese: le vecchie macine, per esempio, sono state recuperate per adornare il piccolo giardino e, durante i lavori, è stato protetto il giovane albero di pero che stava crescendo fra gli edifici. Sul lato opposto della corte, invece, è stata costruita ex-novo una villetta bifamiliare, con struttura interamente in legno, in classe

energetica A4. L’impresa Edilcer Italia, infatti, oltre a occuparsi di opere edili e interventi immobiliari di recupero dell’esistente, opera con il marchio Ecostrutture Case Ecologiche, proponendo case in legno altamente sostenibili dal punto di vista energetico e ambientale. ESTETICA COERENTE «Tutte le opere di incremento dell’efficienza energetica e della resistenza strutturale antisismica sono celate all’interno degli ambienti, completamente rinnovati ed equipaggiati con tecnologie allo stato dell’arte, fra cui un impianto fotovoltaico che produce elettricità da fonte solare rinnovabile, installato sulla copertura», racconta il titolare di Edilcer Italia, Emanuele Morsillo. «Il nuovo edificio è stato invece costruito con il sistema X-lam, che garantisce una notevole massa strutturale utile anche al comfort termico estivo. Esso è stato inoltre rivestito con un cappotto esterno e dotato di un proprio impianto fotovoltaico. Entrambi gli edifici presentano un aspetto esteticamente coerente, con candide superfici intonacate che spiccano rispetto alle murature facciavista, dipinte con un colore rosso molto acceso». ATTENZIONE AI DETTAGLI Il complesso si distingue per la cura dei dettagli, a partire dalle

A chiusura dei garage de La Corte dei Mulini sono stati installati cinque portoni sezionali Hörmann LPU 42

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

327


Casa

I portoncini ThermoSafe coniugano prestazioni energetiche elevate con un’ottimale sicurezza antieffrazione

LA SCHEDA COMMITTENTE: Edilcer Italia Srl, Ecostrutture Case Ecologiche CHIUSURE TECNICHE VANI D’INGRESSO: Hörmann PORTONCINI: Hörmann Thermo 65; Hörmann Thermo Safe PORTONI SEZIONALI: Hörmann LPU 42 AGENTE: Maurizio Castellari

32 8

chiusure tecniche dei vani d’accesso, per le quali sono stati scelti i portoncini e i portoni da garage Hörmann. «Ricercando nel sito web, abbiamo individuato prodotti che sembravano fatti apposta per la riqualificazione del mulino», prosegue Morsillo. «Abbiamo scelto i modelli, le finiture e le personalizzazioni considerando sia l’aspetto estetico, sia le prestazioni tecniche, senza pregiudizio per la sicurezza. L’installazione non ha comportato alcuna problematica e il gradimento dei nuovi proprietari ha confermato la coerenza della scelta compiuta: siamo molto soddisfatti di questo intervento». Nel dettaglio l’accesso alle unità immobiliari de La Corte dei Mulini è protetto da un portoncino Hörmann Thermo65, per l’ingresso condominiale, del tipo a battente unico con elemento laterale e sopraluce, e due portoncini Hörmann ThermoSafe, per l’ingresso agli appartamenti con accesso indipendente, sempre a battente unico con elemento laterale o sopraluce. Tutti i prodotti Hörmann sono stati forniti dall’agente Maurizio Castellari di Bologna. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Il portoncino Hörmann Thermo65 si distingue per l’alta qualità dei componenti, le elevate prestazioni termofonoisolanti, la sicurezza antieffrazione e l’ampia scelta di motivi e accessori

INGRESSO PROTETTO Situato a protezione dell’ingresso condominiale, il portoncino Hörmann Thermo65 si distingue per l’alta qualità dei componenti, le elevate prestazioni termofonoisolanti, la sicurezza antieffrazione e l’ampia scelta di motivi e accessori. Il manto in acciaio complanare, con spessore 65 millimetri, cela il telaio di contenimento strutturale, con profilo del battente in materiale composito a taglio termico che, assieme al telaio in alluminio da 80 millimetri, raggiunge valori di isolamento termico UD fino a 0,87 W/m2K e isolamento acustico RW,P fino a 32 dB, a fronte di un equipaggiamento di sicurezza RC2. Questo portoncino è disponibile in quattordici accattivanti motivi e può essere personalizzato con diciasette colori preferenziali, sei tonalità esclusive Matt deluxe e cinque finiture Decograin. La finestra con tripla vetrocamera offre un’ottimale protezione da pioggia, vento e polvere e presenta vetri di sicurezza su entrambi i lati. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

BASSO CONSUMO Per l’ingresso agli appartamenti con accesso indipendente, i portoncini ThermoSafe coniugano prestazioni energetiche elevate con un’ottimale sicurezza antieffrazione. Grazie al massiccio battente complanare in alluminio di 73 millimetri, con infrastruttura metallica, e al telaio sempre in alluminio, spesso 80 millimetri, entrambi a taglio termico e a doppia superficie di battuta, questo modello raggiunge un valore di trasmittanza termica fino a 0,8 W/ (m²xK) ed è quindi in grado di soddisfare appieno i requisiti delle porte d’ingresso utilizzabili nelle case a basso consumo energetico. Performante anche dal punto di vista della sicurezza, ThermoSafe è proposta di serie con equipaggiamento RC 3. Oltre ad avere una robusta e affidabile serratura a cinque punti e perno di sicurezza, il portoncino presenta la finestratura realizzata in vetro stratificato antischegge spesso otto millimetri, in grado di proteggere sia all’interno sia all’esterno dell’abitazione da qualsiasi incidente. Questa porta è realizzata in dieci colori preferenziali e otto superfici strutturate nonché, a richiesta, in tutti i colori Ral. È inoltre presentata in settanta diversi motivi, con o senza finestratura. GARAGE SILENZIOSI A chiusura dei garage de La Corte dei Mulini sono stati invece installati cinque portoni sezionali LPU 42, composti da elementi modulari realizzati con doppia parete metallica riempita da schiuma poliuretanica. L’ottimale stabilità in tutte le posizioni, la perfetta tenuta perimetrale, l’elevato grado di isolamento termico e lo scorrimento silenzioso caratterizzano questi portoni sezionali, concepiti per adattarsi a tutte le situazioni. La finitura di base realizzata con zincatura a caldo con strato protettivo in poliestere, restituisce un design pulito ed essenziale e permette la personalizzazione con diverse tipologie di finiture di serie e varianti cromatiche, ideali per l’inserimento in ogni contesto residenziale, tradizionale e contemporaneo. Presso La Corte dei Mulini i portoni sezionali LPU 42 sono stati rifiniti con Greca M ed equipaggiati con apertura motorizzata.

329


Casa ZANINI

Facciamo entrare silenzio e sicurezza L’azienda veronese, con una storia di 75 anni, si è specializzata in soluzioni per il settore alberghiero. Abbattimento acustico, sicurezza, tenuta in caso di incendio e fumi sono garantiti grazie agli esami che certificano i prodotti

di Franco Saro

Per il Museo M9 di Mestre l’azienda ha fornito porte in legno, boiserie, rivestimenti e arredi in baubuche

D

a 75 anni è un’azienda che fa aprire e chiudere porte di tutti i tipi e, in particolare, quelle degli hotel. Zanini, impresa veronese cresciuta nel settore delle porte per interni, dall’acquisizione di San.Co nel 2007, ha fatto proprio anche il know-how delle soluzioni tecnologiche in legno, vetro e metallo. Inoltre, con il controllo societario di Icm avvenuto nel 2017, l’intero processo produttivo delle porte è stato ricondotto all’interno degli stabilimenti del gruppo. DURABILITÀ In particolare, Zanini si è specializzata nelle porte per albergo, che hanno l’esigenza di soddisfare specifici aspetti tecnici. Innanzitutto,

33 0

le porte sono state progettate per andare incontro a esigenze come l’abbattimento acustico, che è ormai un parametro fondamentale. La resistenza al fuoco e la tenuta ai fumi in caso di incendio è un altro aspetto che è regolamentato dalla legge, così come l’uso dei sistemi di autochiusura e antipanico. La durabilità della porta è un altro argomento centrale, perché un investimento in prodotti di qualità deve durare nel tempo. Le porte Zanini hanno l’obiettivo di riassumere tutte queste funzioni in un solo prodotto, che non dimentica la resa estetica. Le porte, inoltre, dal punto di vista dell’aspetto sono personalizzabili a piacere: possono essere utilizzate tutte le finiture in Tss antigraffio, così come le impiallacciature in legno, i laminati Hpl e le laccature in qualsiasi colore. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Porta tagliafuoco certificata Rei. Sopra, Zanini Expo, il nuovo centro espositivo progettuale e commerciale dell’azienda

LABORATORI ABILITATI Le prove di resistenza al fuoco sono eseguite esclusivamente presso laboratori abilitati secondo le norme europee di riferimento per questo tipo di prova, assieme alla verifica della tenuta ai fumi e l’abbattimento acustico. Le certificazioni Zanini sono riconosciute anche all’estero grazie alle validazioni dei maggiori enti internazionali di certificazione (Efectis per la Francia, Vkf per la Svizzera, Exova per il Regno Unito, UL per gli Stati Uniti, il Canada e i Paesi del Golfo). A Verona Est, a soli due minuti dall’uscita autostradale A4, è stato aperto Zanini Expo, un nuovo centro espositivo progettuale e commerciale al servizio dei clienti, uno spazio di oltre mille quadrati dedicato a tutti i prodotti del gruppo. I prodotti Zanini sono tutti 100% made in Italy e i servizi sono sempre attenti alle esigenze del cliente: Zanini oggi ha anche le maggiori certificazioni di qualità e sostenibilità, tra le quali spiccano Iso 9001, Fsc, e grazie all’attestazione Soa opera anche nel mondo delle strutture pubbliche con le maggiori imprese europee. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

331


Casa BRAGA

Rasomuro, less is more Porte che abbinano lo stile minimalista ai canoni della porta tradizionale. La nuova linea di elementi di accesso dell’azienda sostituisce il classico telaio in listellare con uno invisibile in alluminio, che segue le tendenze più sofisticate del mercato di Sara Giusti

D

a sempre conosciuta per la sua produzione di semilavorati in legno, realizzati tramite una struttura industriale verticale che nasce da boschi di proprietà per poi arrivare alle finiture di ultima generazione, Braga si è ora cimentata con successo nello sviluppo di nuovi modelli e linee di prodotto che incontrano le più recenti ed esigenti richieste del mercato. Come le porte Rasomuro, che abbinano lo stile minimalista ai canoni della porta tradizionale.

TELAIO IN ALLUMINIO Essenzialità ed eleganza sono i due concetti chiave che contraddistinguono la nuova linea di porte interne Rasomuro. A questo connubio si integrano servizio e qualità, che da sempre caratterizzano la filosofia di vendita dell’azienda. Con questa nuova linea di prodotto il classico telaio in listellare, fiore all’occhiello della Braga e sinonimo di eccellenza made in Italy, viene sostituito con uno in alluminio che segue le tendenze dei più sofisticati mercati internazionali e dona all’ambiente personalità e discrezione. La La nuova linea di porte per interni Rasomuro di Braga

33 2

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


porta prevede un pannello alveolare, che può arrivare a una massima altezza di 270 centimetri, un telaio in alluminio del tutto invisibile, cerniere a scomparsa e la serratura magnetica. Il pannello può essere fornito sia con un rivestimento grezzo, che può essere successivamente verniciato in fase di posa, lasciando libero sfogo alla fantasia dell’acquirente, oppure laccato o rivestito con le ultime novità dal mondo dei laminati. SEMPLICI E FUNZIONALI Le porte Rasomuro stravolgono l’ambiente interno grazie alla loro complanarità, conferendo alla stanza un senso di continuità ed

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

eliminando il superfluo. La loro funzionalità permette di adattarsi a qualsiasi ambiente, senza occupare spazio, e la loro semplicità consente di sposare qualsiasi tipologia di arredamento. Oggi più che mai, infatti, la tendenza va verso elementi d’arredo semplici e funzionali, ma allo stesso eleganti, che con le porte Rasomuro Braga trovano il loro naturale completamento. Know-how e un ufficio di Ricerca e Sviluppo dedicati, offrono una soluzione a qualsiasi esigenza mantenendo costanti qualità, servizio e attenzione al cliente. Le porte sono disponibili sia nella sede Braga di Casalmaggiore (Cremona), sia presso i depositi di proprietà di Caronno Pertusella (Varese), Montichiari (Brescia) e Cessalto (Treviso).

333


Casa TORTEROLO & RE

Design a prova di sicurezza Per il complesso residenziale Nuovo San Paolo a Savona l’azienda ha disegnato le porte blindate Double H: struttura in doppia lamiera, rinforzata con omega interni e serratura elettronica motorizzata che garantisce i massimi standard di Sara Giusti

D

ietro una porta Torterolo & Re ci sono case bellissime che vanno custodite. Come quelle del complesso residenziale Nuovo San Paolo a Savona, per il quale l’azienda ha disegnato le porte blindate Double H. Impeccabili in ogni dettaglio funzionale ed estetico, eccellenti anche sotto il profilo del comfort ambientale, le porte blindate inserite nel progetto, costituiscono il complemento ideale per i 64 appartamenti di prestigio dell’edificio. Il nome della porta blindata Double H deriva dal disegno minimal del pannello, fresato su multistrato, con le linee che riportano al disegno della pianta dell’edificio. La struttura in doppia lamiera è rinforzata con omega interni. La serratura elettronica motorizzata garantisce i massimi standard di sicurezza, integrandosi inoltre con altri sistemi di domotica presenti nelle abitazioni. Double H rappresenta il giusto equilibrio tra stile, design e tecnologia di ultima generazione con la garanzia di avere sempre sotto controllo la sicurezza dell’abitazione. Inoltre, le prestazioni termiche e acustiche sono assicurate dal materiale isolante distribuito in tutto il volume interno della porta.

33 4

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


IL PROGETTO L’accurato progetto del complesso residenziale Nuovo San Paolo ha consentito di restituire alla città un intero isolato, di circa 24 mila metri quadrati. L’intervento di recupero integrale ha mantenuto inalterato il fascino iniziale del monumentale edificio ottocentesco, disponendo nuove funzioni urbane come piazze, negozi, uffici, esclusive residenze e spazi pubblici. «All’interno l’atrio, lo scalone e la cappella, riportati al loro splendore originale, vitalizzano il nuovo mix funzionale che innerva i cinque piani in cui è attualmente articolato il complesso architettonico», racconta l’architetto Pierluigi Feltri di Una2 Architetti Associati di Genova, studio che ha curato la progettazione architettonica e la direzione lavori generale. «Soluzioni strutturali e tecnologiche, assolutamente contemporanee, costruiscono un edificio nel cuore della città storica in

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

linea con le più recenti normative antisismiche e per il contenimento dei consumi energetici. Il disegno minimale degli spazi esterni, delle pavimentazioni in granito e degli elementi d’arredo ha caratterizzato non solo il perimetro del fabbricato, ma l’intero contorno urbano di strade e piazze che valorizzano la parte terminale dell’importante asse pedonale di Corso Italia».

335


Casa CISA

La blindata di casa diventa smart di Sara Giusti

33 6

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


La nuova serratura Domo Connexa ha un cuore tecnologico dal design minimale. Si adatta a ogni tipo di porta: il chip interno dialoga con la serratura motorizzata e consente l’accesso dall’interno e dall’esterno dell’abitazione, anche a distanza

D

omo Connexa è la nuova serratura firmata Cisa, che trasforma la porta blindata in una smart door. Frutto del percorso di innovazione tecnologica che l’azienda italiana e la casa madre Allegion portano avanti già da tempo, questa soluzione rappresenta un fiore all’occhiello per la sicurezza domestica. Il controllo a distanza consente di attraversare tutti i varchi del percorso verso casa senza interruzione e, grazie alla crittografia end-to-end, Cisa Domo Connexa è gestibile in tutta sicurezza, sia da smartphone sia da piattaforma web. Attivando la connettività da remoto, è inoltre possibile sfruttare gli assistenti vocali come Google Home o Alexa per aprire la smart door.

CONNETTIVITÀ La nuova serratura Domo Connexa ha un cuore tecnologico dal design minimale: Cisa Button, un pulsante la cui estetica elegante e moderna si adatta a ogni stile di porta. Il chip contenuto al suo interno dialoga con la serratura motorizzata e permette di aprire la porta in maniera contactless sia dall’interno sia dall’esterno, anche a distanza da più dispositivi connessi, grazie alla tecnologia bluetooth low energy 5.0, che estende il raggio di azione dello smartphone. La serratura motorizzata gestisce il movimento dei catenacci e dello scrocco in maniera automatica e intelligente, oltre che in modo fluido e silenzioso, nel pieno rispetto del comfort acustico.

FUNZIONALITÀ IN UN CLICK L’innovativa tecnologia Cisa Domo Connexa trasforma una tradizionale porta motorizzata in una smart door dalle molteplici funzionalità: •

apertura della porta tramite smartphone, telecomando e tastiera bluetooth

apertura automatica in prossimità della porta

creazione di credenziali per l’accesso di famigliari o collaboratori

monitoraggio dello storico degli accessi

ricezione di notifiche push circa lo stato della porta (aperta, chiusa, armata)

modalità notturna per garantire sicurezza e comfort nelle ore di sonno

controllo del livello delle batterie

integrazione con gli assistenti vocali come Amazon Alexa, Google Home

creazione scenari con Ifttt

integrazione con Airbnb

Anima tecnologica della nuova serratura motorizzata Domo Connexa è il Cisa Button, un pulsante la cui estetica elegante e moderna si adatta a ogni stile di porta

337


LUXURY GOODS 1. Installato all’esterno della finestra, il nuovo avvolgibile Arz Fakro assicura un ottimale livello di comfort nel sottotetto, proteggendolo da temperature roventi e garantendo ombreggiamento e privacy agli occupanti. 2. Sistema per finestre in alluminio Schüco Block System con anta a scomparsa: uniscono prestazioni termiche ottimali a un’estetica leggera ed elegante. Sono ideali per gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione degli edifici. 3. FerreroLegno ha messo a punto la linea Scenario, nuovo concetto di porta che diviene sistema completo di partizione dalle enormi potenzialità. Il sistema di pareti scorrevoli, abbinabili anche a pannelli fissi, è declinato in quattro differenti soluzioni: Visio, Delineo, Premium e Lignum. 4. Ampie viste, ambienti più luminosi e protetti con

Schüco LivIngSlide Panorama Evolution, il rivoluzionario alzante scorrevole in Pvc di Schüco Pws Italia dotato di ferramenta che scoraggia ogni tentativo di effrazione. 5. Con la nuova gamma di cerniere superiori, FritsJurgens mette a punto un ventaglio di alternative adatte ad ogni esigenza progettuale e rende possibile la scelta della soluzione perfetta per ogni necessità di installazione, a misura di porta pivot. 6. FIN-Window è il moderno sistema di finestre in Pvc e Pvc-alluminio di Finstral. II profilo Slim-line, tra i più sottili della categoria, consente di sfruttare al meglio la luce naturale e di godere di una vista più ampia, senza rinunciare all’isolamento termico. Le sue linee squadrate donano all’infisso una forma elegante. 7. Prolux Swing di Oknoplast è l’innovativa finestra

1

3

2

Delineo

4

5 1

33 8


porte & finestre basculante salvaspazio in Pvc, dall’estetica moderna e accattivante. L’apertura dell’anta, grazie a una meccanica innovativa, si sviluppa totalmente verso l’esterno senza alcun ingombro. La rotazione dell’anta fino a 170 gradi facilita le operazioni di pulizia. 8. La Porta Echo scorrevole di Ermetika è una porta filo muro con rivestimento in laminato, arricchita da un profilo perimetrale in alluminio. L’ampia gamma di finiture in legno aumenta il grado di personalizzazione degli ambienti. Il rivestimento in laminato è disponibile in bianco, frassino, tortora, olmo grigio, noce e olmo montano, mentre il profilo perimetrale è disponibile nelle finiture cromo satinato, bronzo scuro, bianco laccato e champagne satinato. Per un abbinamento completo la maniglia Adapta riprende le colorazioni dei profili.

9. I serramenti Minimal Frames di Agostini

Group rappresentano un nuovo modo di concepire l’habitat nella sua rarefatta essenzialità. Lo spazio è protagonista assoluto, colto nella sua purezza e inondato di luce. L’anta perimetrale in vista per soli 4 mm conferisce un design contemporaneo, funzionale e leggero con prestazioni di tenuta e antieffrazione certificate. 10. Agc iplus, la gamma di vetri ad isolamento termico per il mercato residenziale che offre una serie completa e diversificata di soluzioni per rispondere a tutte le richieste in materia di comfort abitativo. Le caratteristiche principali sono rappresentate da eccellente isolamento termico, generoso apporto di luce naturale e aspetto totalmente neutro.

10

8

7 6 6

9

10 7

339


bioCasa

SENINI

Edilizia verde con Tecnocanapa

Grazie alle Linee Green l’azienda ha vinto il 98000 Green Vision Award, riservato alle imprese che si sono distinte nel campo della sostenibilità ambientale, in particolare per la linea Tecnocanapa e i prodotti fotocatalitici Ecotop Superior

Massimo Senini. A destra, le produzioni

di Pietro Mezzi

34 0

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


M

assimo Senini, titolare della omonima società di Novagli di Montichiari, vicino a Brescia, da oltre cinquant’anni produce pavimenti autobloccanti, cordoli e blocchi per murature, e, da parecchi anni, ha deciso di ampliare la propria produzione con materiali green. Sue infatti, sono le linee Tecnocanapa per bioedilizia , che comprende manufatti in calce e canapa, ed Ecotop per pavimenti fotocatalici e fotoluminescenti. Tutto avviene nel suo sito produttivo nei Novagli di Montichiari, che si estende per oltre 100 mila metri quadrati, dove sono in attività cinque impianti di produzione e quattro unità di lavorazione per i manufatti di maggior pregio. Non manca nella dotazione della Senini un impianto di frantumazione e di selezione degli inerti, oltre a un laboratorio interno che verifica il rispetto degli standard previsti dalle norme Iso e Uni.

Realizzazione isolamento con Blocco Ambiente

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

341


bioCasa Confezioni Legante Dolomitico. A sinistra, Green Vision Award: da sinistra Michele Pavoni, Riccardo Senini, Franca Spina Senini, Massimo Senini, Massimiliano Rossi, Giuseppe Reboani, Massimo Caronno

PRODOTTI A BENEFICIO DELL’AMBIENTE L’intervista con Massimo Senini parte da un recente riconoscimento che la sua azienda ha ottenuto: il 98000 Green Vision Award 2022, premio riservato alle imprese che si sono distinte nel campo della sostenibilità ambientale, in particolare per la linea Tecnocanapa e i prodotti fotocatalitici Ecotop Superior. «È stato un riconoscimento molto importante, frutto del lavoro di questi anni. Già dalla fine degli anni Novanta, in forma volontaria, la nostra produzione si può fregiare della certificazione ambientale Iso 14001. Siamo stati dei pionieri e tra i pochi, se non gli unici nel settore con questo risultato», spiega Senini. «Ma non ci siamo fermati qui. Ancora oggi facciamo ricerca di prodotti ecologici, come i pavimenti autobloccanti capaci di ridurre il surriscaldamento delle superfici e quelli fotocatalitici che permettono di migliorare la qualità dell’aria riducendo l’inquinamento atmosferico. Siamo anche un esempio di economia circolare: le nostre attività, infatti,

Celle di stagionatura Blocco Ambiente. A destra, isolamento a cappotto con Blocco Ambiente

34 2

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


non producono scarti. E questo lo facciamo da una trentina di anni. Poi siamo conosciuti per aver avviato una linea di produzione originale, quella della Tecnocanapa. Si tratta di mattoni, malte e intonaci a base di canapa. Per non parlare del Biobeton per i massetti dei pavimenti, del Biosolaio per i sottotetti. Abbiamo anche installato un impianto fotovoltaico di oltre 1 megawatt, messo in funzione proprio lo scorso anno. Nei nostri impianti abbiamo introdotto carrelli elevatori elettrici. Tutto questo per dire che nella conversione ecologica noi ci crediamo davvero. Il premio sta a testimoniare un impegno che arriva da lontano». Domanda. Da dove nasce questa vostra vocazione per la sostenibilità? Risposta. È qualcosa che ho dentro. Sono un imprenditore «anomalo», che guarda al benessere dell’uomo e dell’ambiente. Questa è la mission personale e aziendale. In passato mi è anche capitato di rinunciare a commesse interessanti delle quali però non condividevo gli effetti sull’ambiente e sull’uomo. D. I prodotti compatibili con l’ambiente immessi sul mercato sono realmente tali o esiste anche tanto greenwashing? R. La corsa al prodotto green è reale. O meglio, la narrazione green è assai presente. Poi, purtroppo, ancora oggi la quasi totalità degli interventi edilizi è di tipo tradizionale, con prodotti di sintesi, che non sono certo un esempio di sostenibilità. Insomma, se ne parla tanto, ma in concreto si fa ancora poco.

Isolamento con Blocco Ambietnte

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

D. Come distinguere un prodotto realmente green con un altro che non possiede queste caratteristiche? R. Parlo ovviamente dei miei prodotti. Noi produciamo mattoni con la canapa e quindi trattiamo e lavoriamo prodotti naturali, che producono effetti benefici. Le qualità naturali della nostra produzione sono facilmente comprensibili anche dai non addetti al settore. D. Qual è stato il ruolo delle certificazioni ambientali della vostra produzione? R. Direi centrale. In quanto hanno attestato l’attendibilità di come lavoriamo. Fregiarsi della Iso 14001 è per noi un riconoscimento di un impegno ambientale costante nel tempo. La nostra, poi, è stata tra le primissime a essere rilasciate. D. Qual è stato, nel 2021, l’andamento del mercato dei prodotti ecocompatibili? R. Dal mio osservatorio, posso affermare che si tratta di una nicchia di mercato. Fatto 100 il totale della produzione edilizia nazionale, quella ecocompatibile è attorno al 2%. È un mercato in crescita, ma queste sono oggi purtroppo le dimensioni. Per quanto riguarda invece Senini posso affermare che la nostra crescita è costante, nell’ordine del 20-30% annuo. D. E per l’anno in corso che previsioni fate? R. I dati dei primi sei mesi del 2022 ci dicono che siamo in linea con i trend di crescita degli anni precedenti. Anzi, qualcosa più del budget previsto. Se poi analizziamo i preventivi, il mercato potrebbe addirittura esplodere con percentuali a tre cifre. Staremo a vedere. Di sicuro ciò che stiamo raccogliendo è frutto di una semina durata tanti anni. D. A chi rivolgete le vostre strategie di marketing: utente finale, progettista, rivenditore o l’impresa? R. La nostra strategia prevalente è consistita nel fare formazione ai progettisti. Avevamo e abbiamo bisogno di organizzare la domanda. Per questo abbiamo lavorato con gli ordini professionali, promuovendo convegni con il rilascio di crediti formativi. Ne abbiamo fatti circa uno al mese alla presenza di 40-50 professionisti per volta. Ci stiamo anche organizzando per rivolgerci alla rivendita, al magazzino edile, che copre il 70% del nostro mercato finale. D. Con quale strategia di marketing? R. Dopo aver lavorato sul fronte della domanda, abbiamo deciso di rivolgerci al distributore di materiali per edilizia. Abbiamo realizzato una corposa documentazione tecnica completa di tutte le certificazioni richieste dal mercato rilasciate dai laboratori tecnici qualificati. Dopo aver completato questi importanti investimenti, ora siamo pronti a coinvolgere le rivendite edili. I prossimi saranno mesi caratterizzati dall’azione di promozione nei loro confronti. Per le imprese poi abbiamo realizzato nuove soluzioni per facilitare il loro lavoro, fornendo i prodotti già miscelati e confezionati, come malte di allettamento e vari tipi di intonaco. Con soluzioni di questo tipo i rivenditori saranno agevolati e spero soddisfatti. D. Con questi vostri nuovi prodotti state puntando alla rivendita edile. Con quali supporti per il sell-out?

343


bioCasa Sede Senini a Novagli di Montichiari (Brescia)

34 4

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


I MATERIALI

TECNOCANAPA AD ALTE PRESTAZIONI La Tecnocanapa di Senini è una linea completa di manufatti in calce e canapa: mattoni, malte e intonaci a base di canapa. L’elemento principale della gamma è il Blocco Ambiente. Si tratta di un bio mattone impiegato per la realizzazione di murature. È composto da Canapulo, il truciolato di canapa, la parte legnosa della pianta, e Legante Dolomitico Naturale, un legante aereo di calce naturale privo di additivi chimici o cementizi. Il Canapulo e il Legante Dolomitico Naturale sono altamente igroscopici. Il Blocco Ambiente combina proprietà di isolamento e massa termica; è a bassa energia incorporata e ad alta capacità di assorbimento della CO2 dall’atmosfera. Comfort termico, acustico, igrometrico e permeabilità al vapore acqueo sono le caratteristiche principali del Blocco Ambiente. È resistente al fuoco, al gelo, agli insetti e ai roditori. In caso di incendio non sprigiona fumi tossici. È un prodotto riciclabile a fine vita. Il Blocco Ambiente non possiede caratteristiche strutturali; può essere quindi impiegato come muratura isolante di tamponamento esterno (come monoblocco o a cassa vuota con interposto isolante), in abbinamento a strutture portanti in cemento armato, legno e acciaio. Può anche essere utilizzato come rivestimento isolante di murature esistenti e per la

R. Il nostro sarà un supporto tecnico. Stiamo preparando dei video tutorial per offrire risposte precise. Abbiamo una linea di produzione che può soddisfare anche un forte incremento delle richieste di un mercato che prevediamo in espansione. D. La canapa ha anche caratteristiche antibatteriche? R. Certo, ed anche la nostra pavimentazione fotocatalitica è antivirus e antibatterica. Altrettanto lo sono la canapa e la calce. Il nostro blocco in canapa e calce è un sanificatore naturale, lascia traspirare, regola l’umidità, isola dal caldo e dal freddo. I prodotti naturali hanno tutte queste qualità. D. Secondo lei, i rivenditori sono sensibili ai prodotti green e bio? R. Sì, sono attenti e sensibili. Se dovessero costruire la loro casa, la farebbero senz’altro con i nostri prodotti. Poi, quando indossano il cappello da imprenditore, servono anche il cliente che chiede prodotti non naturali. Ciò che il rivenditore ci chiede è di organizzare la domanda ed è quello che in questi anni ci siamo impegnati a fare. Forse anche loro dovrebbero migliorare e diventare non solo commercianti, ma formatori nei confronti di progettisti e imprese. L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

YO U T R A D E

realizzazione di partizioni interne e contro pareti interne ed esterne. Sette i tipi di Blocco Ambiente, di differenti dimensioni: BA8 di 50 centimetri di lunghezza per 8 di spessore e 20 di altezza; BA12 (50x12x20); BA25 (50x25x20); BA30 (50x30x20); BA36 (40x36x20); BA40 (36x40x20); BA50 (30x50x20). La conduttività (λ) dei blocchi è pari a 0,07 W/mk, mentre la trasmittanza termica (U), senza intonaco, varia da 0,76 W/ mk del blocco BA30 a 0,14 del BA50. Infine, il coefficiente di assorbimento acustico è di 0,8 per tutti i tipi di blocco. Considerate le caratteristiche di traspirabilità del Blocco Ambiente è necessario utilizzare intonaci traspiranti a base di calce. In base alle condizioni atmosferiche, l’intonaco può essere steso venti giorni dopo la posa del blocco. Le operazioni di imballaggio e trasporto, di movimentazione e stoccaggio in cantiere, di taglio e posa in opera, di scanalatura per gli impianti e di messa in opera degli ancoraggi sono del tutto identiche a quelle normalmente in uso nell’edilizia corrente. Tecnocanapa è una linea di manufatti da costruzione ad alte prestazioni, che risponde alla nuova strategia di sviluppo sostenibile: minimizzare il consumo energetico durante la fase di produzione del materiale edilizio, nella fase di costruzione e durante l’intero ciclo di vita dell’edificio.

D. Qualche anticipazione di novità della Senini per i prossimi mesi... R. Abbiamo allo studio una linea nuova che prevede di utilizzare, oltre a canapa, calce e microrganismi, la terra cruda, per aumentare la massa termica del prodotto e arrivare a proporre sistemi costruttivi autoportanti. Stiamo sviluppando questo prodotto che immetteremo sul mercato nel 2023. Ora siamo proprio nel pieno delle attività di ricerca e sviluppo. D. Fate molta ricerca e sviluppo, quindi. R. Tanta. Abbiamo uno staff dedicato, con due ingegneri, un responsabile di laboratorio, una stagista che è ingegnere chimico e un professionista esperto, che collabora con noi per lo sviluppo di nuovi prodotti naturali. D. Tra le varie criticità di mercato, qual è quella che la preoccupa di più? R. La condizione ambientale più generale. L’emergenza climatica è un problema concreto e quotidiano. Occorre rendere sostenibili i nostri comportamenti e le nostre scelte. Tutti dovrebbero orientare le loro scelte verso soluzioni più compatibili con l’ambiente.

345


Edilizia sostenibile Sfida per i prodotti circolari

«E

siste un solo pianeta Terra, eppure da qui al 2050 il mondo consumerà risorse pari a tre pianeti. Si prevede che nei prossimi quarant’anni il consumo complessivo dei materiali come la biomassa, i combustibili fossili, i metalli e i minerali raddoppierà, e parallelamente la produzione annuale di rifiuti aumenterà del 70 % entro il 2050». Inizia così il documento della Commissione Europea Un nuovo piano d’azione per l’economia circolare. Per un’Europa più pulita e più competitiva pubblicato due anni fa, che descrive il piano UE per l’economia circolare, uno dei pilastri dello European Green Deal. Il piano poggia su varie azioni: l’adozione di un quadro strategico per i prodotti sostenibili, l’ottimizzazione ambientale delle catene di valore dei prodotti, la riduzione dei rifiuti e la loro trasformazione in risorsa da valorizzare, il sostegno all’economia circolare come servizio per le persone, le regioni, le città, includendo azioni trasversali e il supporto al processo di implementazione, così come il suo monitoraggio. L’IMPATTO DELLA FILIERA All’interno di questo scenario, l'impatto

del comparto delle costruzioni, includendo tutta la filiera, dalla produzione dei materiali, alla realizzazione degli edifici, alla loro gestione, manutenzione, dismissione, ristrutturazione e demolizione è notoriamente rilevante. Come abbiamo visto nei numeri precedenti di YouTrade, l’industria delle costruzioni contribuisce per l’11% alle emissioni globali di gas serra e la produzione di materiali e prodotti è responsabile per più del 30% del consumo globale di risorse. Un edificio è di fatto un assemblaggio di materiali e prodotti; quindi, un’efficace riduzione o azzeramento del suo impatto ambientale non può che passare da una totale revisione dei processi produttivi. CAMBIARE PARADIGMA È possibile immaginare prodotti progettati e realizzati in modo elegante ed efficiente così come ci insegna la natura? Tramite processi industriali che generino più energia di quella che consumano, da fonti totalmente rinnovabili, così come capaci di realizzare un ciclo chiuso della gestione dell’acqua? In aziende che promuovono il benessere, la salute e la felicità dei propri collaboratori? È questa la visione dietro il protocollo Li-

ving Product Challenge (Lpc) che declina per le aziende produttive la filosofia Living Building Challenge (Lbc) applicata per la progettazione e realizzazione degli edifici. Anche in questo caso il framework è suddiviso in sette petali e 20 imperativi che, quindi, sono tutti obbligatori se l’azienda vuole conseguire la certificazione Lpc per il proprio prodotto. Come per Lbc, l’ambizione è di trasformare l’industria delle costruzioni con un vero e proprio cambio di paradigma, che sposta l’asticella dal realizzare semplicemente prodotti conformi alle norme minime vigenti, verso uno scenario dove i prodotti sono progettati e costruiti con criteri di trasparenza delle informazioni sugli ingredienti e sul processo, e un ciclo di vita con un impatto ambientale almeno nullo se non positivo anche tramite la valutazione dell’impronta positiva del prodotto, positive handprinting.

Teknoflor® (HMTX) Bio-Polyurethane Flooring, certificato LPC. A destra, piano per l’economia circolare UE e Living Product Challenge (International Living Future Institute)

34 6

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


Sotto, un cambio di paradigma (International Heron Hall, Bainbridge Island, WA, USA Living Future Institute), positive handprinting (International Living Future Institute) e certificazione LPC (International Living Future Institute)

CHE COS’È IL LIVING PRODUCT CHALLENGE Living Product Challenge (Lpc) è il framework adottato dalle aziende per ripensare il modo in cui i prodotti vengono realizzati. La certificazione Lpc rappresenta la misura più avanzata di sostenibilità per i prodotti da costruzione e arredi. Invece di accontentarsi di avere un impatto un po’ meno negativo, il programma ispira prodotti che abbiano un impatto positivo misurabile, e che sono: •

salubri e liberi da sostanze tossiche

socialmente responsabili e nel rispetto dei diritti dei lavoratori

con un impatto nullo o ancora meglio positivo sulle persone e l’ambiente

Living Product Challenge è strutturato secondo sette petali, o sfere di influenza: Luogo, Acqua, Energia, Salute + Felicità, Materiali, Equità e Bellezza. Ciascun petalo contiene degli imperativi, in totale 20, che definiscono i requisiti specifici che devono essere raggiunti dal produttore. Il programma chiede alle aziende di impegnarsi in ogni aspetto del prodotto e del suo processo di produzione, dalle pratiche di lavoro eque nelle filiere di approvvigionamento, all’ottimizzazione della salubrità dei materiali, alla qualità dell’aria interna per i lavoratori, alla riduzione del consumo di energia con copertura da fonti rinnovabili e oltre.

ORIZZONTE RIGENERATIVO In particolare, questi due ultimi concetti combinati sono davvero innovativi. La necessità di ridurre il più possibile l’impatto ambientale di un processo produttivo è nota ma, per quanti sforzi facciamo nel rendere una fabbrica efficiente, non possiamo raggiungere un’impronta zero. Ma se estendiamo il perimetro della valutazione del ciclo di vita del prodotto al di là della sola carbon footprint, comprendendo e calcolando, con gli stessi strumenti di Lca (life cycle assessment), l’impatto positivo (sulla produzione, i clienti, la comunità, l’ambiente) delle attività dell’azienda, l’orizzonte cambia radicalmente, e nei casi L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2

più virtuosi, l’azienda è davvero in grado di dimostrare come l’impronta complessiva risultante possa essere addirittura positiva. Oltre a costituire un potente stimolo all’innovazione, Living Product Challenge consente di realizzare prodotti ispirati dalla natura secondo principi di biomimetica e biofilia, processi alimentati da sola energia rinnovabile, che restituiscono all’ambiente e alla società più di quanto prelevano, in grado di migliorare la qualità della vita per tutti, dai lavoratori ai clienti, e in definitiva belli e funzionali. In un’espressione, living products. Con una cinquantina di prodotti già certificati Lpc su un totale di novanta registrati, le aziende del settore costruzioni e

YO U T R A D E

arredi leader nella sostenibilità rigenerativa stanno dimostrando che un nuovo scenario non solo è necessario, ma è possibile. di Carlo Battisti Laurea in Ingegneria Civile al Politecnico di Milano ed esperienza di circa vent’anni in imprese di costruzioni. Master di secondo livello in Gestione aziendale e sviluppo organizzativo presso Mip, Business School del Politecnico di Milano. Professionista accreditato Leed e Well, Project manager certificato Ipma. Professionista accreditato Living Future, Reset e Gbc Italia. Usgbc Faculty e Well Faculty. Dal 2019 è presidente di Living Future Europe. www.living-future.eu

347


HOME AUTOMATION digital house

LA DOMOTICA PIACE, MA RESTA IL GAP

I

l 72% degli italiani acquista oggetti o dispositivi per la casa perché trova molto utile la loro funzione smart, su tutte quella di poter controllare gli ambienti interni all’abitazione tramite le telecamere di sicurezza. Lo rivela un’indagine condotta da Altroconsumo, che ha coinvolto 1.817 cittadini. A loro è stato chiesto se avessero in casa almeno un oggetto con funzionalità intelligente (esclusi smartphone e tablet). Oltre a quella delle telecamere di sicurezza, le funzionalità avanzate più richieste riguardano gli assistenti vocali (come Alexa, Google Smart Home, Apple HomePod), ma anche lampadine e termostato smart, che riescono a gestire da remoto illuminazione e riscaldamento. Secondo la ricerca, inoltre, le abitazioni degli italiani utilizzano sempre di più l’Internet delle cose, cioè oggetti interconnessi, che sono alla base della domotica. È un mercato in continua espansione, con un fatturato assoluto in Italia arrivato a 650 milioni di euro, a partire dagli apparecchi televisivi smart, connessi online, ormai utilizzati dal 72% degli italiani. Non sono, però, tutte rose e fiori: circa il 30% degli intervistati da Altroconsumo testimonia di aver avuto almeno un problema di funzionamento, in particolare con televisore, stampanti e asciugatrici. Spesso l’automazione risulta troppo complicata da utilizzare, cioè con un’interfaccia grafica non immediatamente comprensibile. Inoltre, le app (per il 43% degli intervistati) non si sono rivelate adeguate una volta messe alla prova sul campo. Altri problemi sono invece imputati alla connessione wi-fi (36%) e al malfunzionamento dell’applicazione che controlla il dispositivo, spesso sopravvenuto dopo un aggiornamento software (30%). Questo aspetto deriva dal fatto che aggiornando il sistema operativo di uno smartphone o tablet, sia iOs sia Android, anche le applicazioni installate andrebbero ottimizzate per la nuova release: un aggiornamento che non sempre avviene o che è ignorato dall’utente. Il risultato è che non solo l’app relativa al dispositivo diventa inutilizzabile o malfunzionante, ma diventa improbabile anche l’interazione tra i vari device dell’abitazione. Ed è questo il motivo (come riportato su YouTrade di marzo) per cui i big come Samsung, Amazon, Google e Apple si sono consorziati per proporre una piattaforma unica, Matter, che garantisca dispositivi smart certificati e compatibili.

di Giuseppe Rossi

34 8

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 1


AL LAVORO CON

MANN VIESilS superbonuos Così ogetta megli si pr

Dallabo

na

ALU

Par S ETTIDVOI: il deaspetti eRb4O ign è aUNUNlOBcCLBIEoISFIEATNTTOE trasSOpDD ni aren te

O.indd

YBUILD

bre.in

dd

marche o . Pesaro Urbin

/21

12:13

ww w.x tins

.it ula tion

2020

e I.P.

BRE

e I.R.

- Contien

SET TEM

Milano

N. 17

60 - 20155 Ceneri Monte Srl - Viale

o Editore Gambin Virginia Trento. - DCB 1, c.1 in L. 46/200 4, art.

I

353/20 03 conv.

ATT UAL ITÀ DAL

RE 202

0

ISSN

253

2 - 534

5

ld

MON DO DEL LE COS TRU ZION I

SpA -

Sped.

in a.p.

- D.L.

YouB ui

TEN DEN ZE E

TEMB

Italiane

COSTR UZION AT TU ALITÀ

- SET

CO N

VE

Rigen GNO YOU al ce erazion BUILD ntro dei lae urbana CLA vori S

EE

I Top SIFICHE delle 100 mon costru diali zioni

DENZ TEN Simone

Pruner

MA

i

C ISOTE iamo insieme 29/03

YB N° 17

ICHE

top 100 Gli studi itettura di archgneria e inge

4,1

ia

Brescia

IV 18 GENNAI

CL ASSIF

17 settem

. Reggio Emil

Mondavio

DELLE DAL

R-IV

. Venezia

MO NDO

art. 1, c.1 46/2004, conv. in L.

LD COVE

NO YO

UBUILD

EG histor y Le case generazione sulla ri

CONV

DO DELL YBUI

VET

di Piave Noventa

I UZION COSTR

353/2003

I

110%

CAM SUPERB tano i i tti rispet Minim i prodo entali I nostr i Ambi Criter

Bibbiano

O DELLE DAL MOND

Poste

I.R. e I.P. Contiene Milano - 20155 Ceneri 60

DICEM

- Viale Monte

N. 18

- DCB Trento.

Virginia Gambino

Editore Srl

AIO 2021 BRE / GENN

ONUS

ATTUALITÀ

in a.p. - D.L.

La to E dei gep 100 neral contr actor SICU R EZ Z A Cost di terrruire a p emot rova o

TRUZION

ICH

d YouBuil

E TENDENZE

SpA - Sped.

naturali di isolanti amento a completa per l’isol o. di vetro una gamm fuoc Forniamo roccia ed in lanala protezione al Davi in lana di ico, acustico e de Bono ra term

ld

Stefano

e digitali ttura Le sceltnuova archite per la

SEDI

2021

Progettsuperbonus con il

YouBui

LE BI M

SS IF

DISP

LE NOSTRE

DAL MON

CONT RO

LLA il ris la no ultato co stra tecno n logia

CLA

SEMPRE

NEL ONIBILI

Poste Italiane

O L ASOLUNZITONIE IS PER OGNI

NAIO

/ GEN

E DICEMBR

UALITÀ

Sped. SpA -

ld

-

N° 18

5

MON DO DEL LE COS TRU ZION I

- 5345

YB

2 - 534

Italiane

ini

253

E COS

e I.R.

- Contien

Monte o Editore Gambin Virginia Trento. - DCB 1, c.1 4, art. in L. 46/200 353/20 03 conv. in a.p.

- D.L.

I AT TU ALITÀ DENZ

COST

RUIS con i no CI contr stri sis tem ollo macch i di ina

d 4,1

SPECIA

Pesc

ISSN

YouBuild

O.ind

Eddy

ISSN 2532

1

E ATT

19 MARZ

ATT UAL ITÀ DAL

202

ZE TENDEN

YBUI

R-IV

COSTR UZION

LE le storiena agini e Le immssegna venezia della ra

BIEN NA

EE

MI

SU con i nostr RA ottici i strum en e GN SS ti

TEN

comp la nostr a leta suite SW

ld

SpA - Sped.

in a.p. - D.L.

353/2003

conv. in L.

PROG ETTA con

Spe ktra Via Pell Srl a Tel. +39 izzari Trimble 23/A, Com www.tr 039 pan 625 Vim y info@tr imble-it 051 ercate (MB alia imb ) le-italia .com .it LD COVE

DELLE

I UZION COSTR

YouB ui

TEN DEN ZE E

RZO

MO NDO

O DELLE DAL MOND

DAL

46/2004,

ATTUALITÀ

YouBui

art. 1, c.1

- DCB Trento.

Virginia Gambino

Editore Srl

d YouBuil

E TENDENZE

YB

- MA

Poste

I.R. e I.P. Contiene Milano - 20155 Ceneri 60 - Viale Monte

NO 2021

- GIUG

Poste Italiane

Smartphone, computer e YouBuild. Il magazine edito da Virginia Gambino Editore è diventato in breve uno strumento apprezzato dai professionisti della filiera delle costruzioni: architetti, geometri, ingegneri, periti, imprenditori...YouBuild, infatti, non si propone solo di fare genericamente cultura del costruire e del progettare. La rivista, che ha cadenza trimestrale, pubblica informazioni utili, pratiche e aggiornate sul mondo dell’architettura contemporanea e della riqualificazione, ponendo particolare attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale, ai prodotti innovativi e ai processi produttivi e di cantiere, alla progettazione in dettaglio e all’ingegnerizzazione dell’architettura, all’innovazione e al cambiamento della professione. Sotto la direzione di Luca Maria Francesco Fabris, docente al Politecnico di Milano, un comitato scientifico internazionale è in grado di selezionare le tecnologie, case history e metodologie migliori. Ecco perché l’abbonamento a YouBuild è uno strumentoL per u g lmigliorare i o / A g o siltvostro o 2 0lavoro. 2 2

Srl - Viale

YB N° 20

N° 19

Milano

N. 19

60 - 20155

- 5345

Ceneri

ISSN 2532

e I.P.

MARZO

2021

YOUBUILD

L a g PEI dei s rande oc uper bonucasione s 25/01/21

17:10

16/09

/20

09:40

4,1

COVER-

ABBONATI ORA CONVIENE! 1 ANNO 4 numeri € 32,00 anziché € 45,00

È possibile sottoscrivere l’abbonamento online al link www.virginiagambinoeditore.it/riviste/ youbuild/ o telefonando al numero +39 02 47761275 349


digital house Portiere24

UN’APP SOSTITUISCE IL CUSTODE DI CASA Un dispositivo permette di gestire a distanza l’apertura di cancelli e portoni condominiali da remoto. L’idea è di Vikey, startup che ha già all’attivo soluzioni di smart lock e domotica per l’hospitality di Stefano Lavori

I

l corriere non suona sempre due volte e oggi, con l’ecommerce, è un problema per tutti, perché spesso i condomini non dispongono di un custode. Ma, oltre agli acquisti online, sono molte le occasioni che richiedono a un inquilino o agli amministratori di rendere accessibile lo stabile in modo rapido e sicuro: lavori di manutenzione, servizi di pulizie, casi di emergenza, posta, food delivery. L’assenza di un portiere si tramuta, quindi in un problema. Per ovviare a questo ostacolo arriva ora il portiere virtuale. Si chiama Portiere24 ed è un dispositivo che permette di gestire a distanza l’apertura di cancelli e portoni condominiali da remoto. L’idea è di Vikey, startup che ha già all’attivo diverse soluzioni di smart lock e domotica pensate per innovare il mondo dell’hospitality. L’APPLICAZIONE «Una delle grandi tendenze del nostro tempo è ridurre al minimo la necessità della presenza fisica», racconta Luca Bernardoni, Ceo di Portiere24 e di Vikey. «Pensiamo a come si sta imponendo lo smart working, all’ascesa dei programmi di video conference, al boom del delivery: l’utente non vuole più negoziare la disponibilità del proprio tempo, ha capito che i servizi possono seguirlo, e questa tendenza piano piano si sta diffondendo a tutti gli ambiti della vita quotidiana». Portiere24 intercetta proprio questo bisogno. La soluzione, spiega il manager, «è stata quella di creare un dispositivo in grado di generare chiavi digitali temporanee capaci di sostituire in tutto e per tutto quelle tradizionali». Portiere24 rappresenta anche una soluzione per facilitare il lavoro degli amministratori, rendendo più semplice e meno invadente la comunicazione con i condòmini. Grazie alla sua app, infatti, amministratori condominiali e inquilini possono comunicare: chi amministra lo stabile può ricordare scadenze, sollecitare pagamenti e controllare le segnalazioni dei guasti, il condòmino invece può avvertire in caso di problemi che riguardano il palazzo o il proprio appartamento. E

35 0

sono già diverse le associazioni che hanno stretto una partnership con Portiere24, tra cui Aima (Amministratori Immobiliari Associati) e Assiac (Associazione Italiana Amministratori e Condòmini) per rendere più efficiente il lavoro dei propri associati. CHIAVE DIGITALE Portiere24 è una chiave digitale che ha una durata limitata e consente unicamente l’ingresso concordato. «Non è possibile che qualcuno riutilizzi il codice per un ingresso non previsto», precisa Bernardoni. L’installazione, inoltre, non comporta interventi sullo stabile perché il dispositivo è installato in prossimità del portone condominiale, quindi non richiede nessun cambio della serratura né connessione a internet. Grazie a serrature intelligenti, gli amministratori possono quindi rendere accessibili, tramite app, ai manutentori i locali tecnici, come ad esempio le sale caldaia, rendendo le operazioni molto più semplici e veloci. «L’obiettivo è assicurare un risparmio di denaro e un buon uso del tempo sia a chi gestisce uno o più palazzi, sia ai singoli inquilini», conclude Bernardoni. «Portiere24 è la naturale evoluzione dell’esperienza maturata nelle soluzioni per l’ospitalità nel mondo della vita condominiale per rendere più semplice e sicuro l’accesso al palazzo in caso di necessità. YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2


ABBONATI ORA CONVIENE! Abbonati a Lattoneria Periodico per il settore della lattoneria edile e della copertura metallica 1 anno 4 numeri

€ 18,00

anziché € 20,00

Per abbonarsi è possibile sottoscrivere l’abbonamento online al link http://www.youtradeweb.com/abbonati-alle-riviste/ fare richiesta a abbonamenti@vgambinoeditore.it L u g l i o / A g o s t o 2 oppure, 0 2 2 o telefonando al numero + 039 - Ottobre 2018 02 47761275

351


AMAZON/1 PRIMO ROBOT AUTONOMO IN MAGAZZINO

Un magazzino completamente automatizzato e ancora più efficiente. Con questo obiettivo Amazon ha annunciato il suo primo robot mobile completamente autonomo. Il robot ha un nome, Proteus, e ha come compito quello di spostare grandi carrelli in tutti i suoi magazzini. È programmato per convivere in sicurezza tra i dipendenti umani, a differenza di robot precedenti che erano confinati in un’area specifica, per sicurezza. Quando un essere umano si avvicina a Proteus, invece, il robot smette di muoversi e riprende a lavorare quando l’addetto si allontana. Un altro robot, Cardinal, è invece un braccio meccanico in grado di sollevare e spostare pacchi fino a 22 chilogrammi circa, che Amazon punta a distribuire nei magazzini il prossimo anno: i suoi sistemi di visione artificiale consentiranno a Cardinal di scegliere e sollevare singoli pacchetti, anche se sono in una pila.

HIGH TECH AMAZON/2 RECAPITO CON I DRONI

Nel 2013 Jeff Bezos aveva annunciato, con un po’ di ottimismo, che la società stava lavorando al servizio di consegne con droni entro 30 minuti. Il servizio era previsto nel 2015, quando effettivamente sono iniziate le sperimentazioni. Ma ora, dieci anni dopo, il servizio Amazon Prime Air è quasi pronto. A partire da fine 2022, la società inizierà a effettuare consegne di droni a Lockeford, in California. Il programma pilota prevede che gli Uav (unmanned aerial vehicle) dell’azienda trasporteranno migliaia di pacchi direttamente nei cortili dei clienti Amazon nella zona. Dove possibile, i droni consegneranno i pacchi in cortile o in giardino.

è in grado di rilevare le pareti della stanza vista dallo smartphone per eliminarne virtualmente ogni arredamento presente. Cioè visualizza l’abitazione come fosse vuota e permette all’utente di posizionare e visualizzare in 3D i mobili, senza dover spostare nulla. Se piacciono, i mobili si possono poi acquistare direttamente dalla stessa app. Per utilizzare la app in questa mobilità basta avere un iPhone o uno smartphone Android dotato di scanner Lidar (presente nelle ultime generazioni dei dispositivi).

L’E-COMMERCE B2B VOLA A 453 MILIARDI

L’APP IKEA SVUOTA E ARREDA LA CASA Qualche anno fa Ikea ha lanciato l’app per provare i mobili nella propria a casa con la modalità Realtà Aumentata: in pratica, il software inserisce virtualmente i mobili della marca svedese nel contesto della propria abitazione. Ma ora Ikea va oltre: la app Kreativ del brand scandinavo, con nuovi algoritmi di intelligenza artificiale,

L’e-commerce B2B (transazioni in formato digitale) ha raggiunto nel 2021 453 miliardi di euro, con un aumento del 12% rispetto al 2020. Gli scambi digitali tra imprese sono ora pari al 21% delle transazioni B2B totali italiane. Lo rivela la ricerca dell’Osservatorio Digital B2B della School of Management del Politecnico di Milano. Secondo l’indagine, sono 21 mila le imprese che nel 2021 hanno utilizzato una piattaforma online per scambiarsi i principali documenti del ciclo dell’ordine (+5% rispetto al 2020), per 262 milioni di documenti scambiati (+4%).

YO U T R A D E

L u g l i o / A g o s t o

2 0 2 2



Il telaio visto da una nuova prospettiva


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Digital House La domotica piace, ma resta il gap

1min
page 350

Edilizia sostenibile Sfida per i prodotti circolari

5min
pages 348-349

Senini Edilizia verde con Tecnocanapa

9min
pages 342-347

Aip Porte Il minimal design di Riquadra

1min
page 327

Winkler Il tetto è protetto anche se piano

7min
pages 302-305

Eclisse La nicchia effetto filomuro

3min
pages 324-326

Wienerberger La rigenerazione è confortevole

2min
pages 288-289

Cap Arreghini Così un legno è per sempre

6min
pages 298-301

Stabila Quel blocco non teme scosse

2min
pages 286-287

Laterizi Danesi Che lusso stare nel fienile

5min
pages 284-285

T2D Eccellenza nel paesaggio

2min
pages 282-283

Terreal Italia Isolare in laterizio, incastro perfetto

3min
pages 280-281

YouTrade News

5min
pages 256-257

Fibrotubi Doppia vita per il tetto

3min
pages 254-255

Fibre Net Gamma completa per il rinforzo

4min
pages 250-251

Xella La formula Ytong si è moltiplicata

4min
pages 252-253

Scf L'isolamento che tocca il cielo

3min
pages 248-249

Daliform Group Centro commerciale in formato light

3min
pages 246-247

Fratelli Marotta Specializzazione made in Sicily

9min
pages 240-245

To Build

5min
pages 238-239

Digital Transformation Content marketing, terra promessa

6min
pages 236-237

Gde Energia Diamo una scossa al mercato

7min
pages 218-221

Edilbloc Compleanno con vista Francia

3min
pages 222-223

Showroom

3min
pages 234-235

Gruppo Centroedlie Anche a Milano Idalia s'è desta

6min
pages 214-217

Jewson La rivendita è all inclusive

1min
pages 224-231

Someca Edilizia lucana coast to coast

12min
pages 204-213

Aipe Un anno record per il polistirene

0
pages 86-87

I fatti nostri Finita la festa ci scopriamo migliori

3min
pages 26-27

Fiere Edilizia al top con 82 innovazioni

3min
pages 80-81

L'avvocato La contesa dei documenti

1min
page 25

Digital News

1min
pages 28-29

Gruppo Made Così le rivendite mettono il turbo

10min
pages 200-203

Gruppo BigMat Il gruppo dalle fondamenta solide

17min
pages 98-109

Seggiole & Poltrone

3min
pages 30-33
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.