COP26 Clima e salute
La salute dell’ambiente va a braccetto con quella umana A latere dell’evento che definisce le politiche per mitigare gli effetti del cambiamento climatico, una giornata è stata dedicata alla relazione tra clima e salute, ben più stretta di quanto si possa immaginare
“M
a cura di DANIELA OVADIA edicane” è un termine giunto alla ribalta della cronaca quando un tornado (in inglese hurricane) ha colpito la regione del Mediterraneo, storicamente di rado interessata da questi fenomeni, abbat-
tendosi con inusitata violenza sulla città di Catania e sulle coste orientali della Sicilia. Chi si occupa di cambiamento climatico, però, sa bene che la violenza dei flutti è solo una delle numerose minacce per la salute umana, come hanno ricordato proprio nei giorni del Medicane gli esperti riuniti a Glasgow, in Scozia, per la Conferenza globale 2021 su salute e cambiamento climatico, parte del programma di incontri della Conferenza sul clima COP26. “Siamo abituati a discutere di cambiamento climatico come di una sfida ambientale
Molti effetti sulla salute sono ancora da studiare
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ed economica, ma è anche una delle sfide più urgenti per la salute” ha detto nel suo discorso di apertura Julia Gillard, ex prima ministra australiana e consigliera del Wellcome Trust di Londra, una delle maggiori charities a sostegno della ricerca scientifica. “Se riusciremo a dare vita a un movimento che tenga insieme la preoccupazione per il clima e quella per la salute, e sia capace di unire charities, ricercatori e decisori in tutto il mondo, potremo creare un futuro sano e sostenibile per le generazioni a venire.”
Conseguenze dirette e indirette
“Il cambiamento climatico ha molteplici effetti sulla salute, molti dei quali probabilmente non sono ancora stati identificati” spiega Paolo Vineis, epidemiologo dell’Imperial College di Londra. “Tra i più noti vi sono quelli diretti, come le morti premature causate dalle ondate di calore o dalle alluvioni, e quelli indiretti, come la diffusione di malattie infettive – l’esempio più vicino a noi è la pandemia di Covid-19 – a causa di alterazioni degli ecosistemi in cui vivono determinate specie animali. Ma un ambiente alterato produce anche conseguenze sulla salute non pronosticabili, come l’ipertensione dovuta alla salinizzazione dell’acqua, che ho studiato in Bangladesh, o effetti sulle malattie a lento sviluppo come il cancro. Per questo è necessaria un’azione congiunta, con misure che proteggano l’ambiente e anche