Il Caffè del Nordest - Giugno 2021 by BCC Pordenonese e Monsile

Anno XXII / Giugno 2021 Poste Italiane Spa / Spedizione in A.P. 70% Periodico di finanza, cultura, società ed informazione della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese e Monsile

indice

BCC informa____________

BCC sostegno__________

> Insieme con spirito solidaristico ..........................4

> Bcc Lease ................................................................32

> Cooperativa il Sentiero ............................................60

> L'anno della ripartenza .....................................5

> Bcc Factoring ...........................................................34

BCC soci________________

BCC imprese di successo____

BCC arte_______________

> Intervista a Mauro Pastore .........................................6

> Julia Vitrum ...............................................................36

> L’Abbazia Benedettina di Santa Maria

> Bilancio 2020 ............................................................8

> H-farm ..................................................................38

di Sesto al Reghena .................................................62

> Fondazione Bcc Pordenonese

> Giulio Belluz, pittore espressionista e vitale....64

e San Pietro Apostolo OdV .......................................10 > Monsile con Te ......................................................12 > Welfare Care ...........................................................14 > Concorso Scarica l’App Bcc PM ecco i vincitori.........16 > Convenzioni Carta Socio e Bcc Generation Card .....18 > Aquafollie, the family waterpark ............................22 > “Ai Parchi” Area sosta camper attrezzata .................23 > Bibione Thermae ....................................................24

BCC territorio___________

> Fudinì .....................................................................25

> Assindustria Venetocentro .....................................40

BCC giovani____________

> Confindustria Venezia ....................................................42 > Confcommercio ..........................................................44 > Fare rete ..........................................................................46 > Zenson di Piave ...............................................................48 > Nuove Aree Self ..............................................................50 > Imoco Volley conquista un leggendario "Grande Slam"..................................................................52 > Protezione Civile ....................................................54

> i-peritivo ................................................................26

> Caritas ...................................................................56

> Winter School ........................................................28

> Naturalistica Cordenonese .......................................58

Direttore generale - Gianfranco Pilosio Direttore responsabile - Marina Stroili Responsabile redazione Emanuela Loisotto emanuela.loisotto@bccpm.it Tel - 0434-636250 Stampa - www.sincromia.it

editoriale Questo Caffè di giugno 2021 rappresenta una sferzata di energia e di ottimismo in quanto a buone notizie, progetti, prospettive, dati incoraggianti, espressioni di aiuto e solidarietà per uscire al meglio dalle conseguenze della pandemia. Confortano i dati riportati da Mauro Pastore, direttore generale del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea “il nostro Gruppo, nonostante la crisi economica nazionale ed internazionale, è riuscito anche nel 2020 a creare valore per i propri Soci e per i territori in cui opera, creando sostegno a famiglie ed imprese. Significativa anche la crescita della fiducia dei Soci, il cui numero nel 2020 ha registrato, da 824mila, 14 mila nuovi ingressi.”

Il direttore generale Gianfranco Pilosio evidenzia che si aprono nuove prospettive e strategie per sostenere le iniziative territoriali e supportare la fase di ripresa degli investimenti finalizzati alla crescita. La Bcc sta, infatti, lavorando con grande dedizione a nuove iniziative da mettere in campo già nei prossimi mesi con le Società del Gruppo e proseguirà con impegno e determinazione le attività in sinergia con le Associazioni di Categoria, i Confidi e gli Enti locali, per offrire alle imprese nuovi strumenti utili a far fronte agli impegni finanziari. La BCC, inoltre, sta rafforzando ulteriormente la rete di Aree Self Automatiche a disposizione di Soci e Clienti che possono eseguire le proprie operazioni in piena autonomia anche oltre l’orario di sportello, accogliendo anche le istanze dei territori rimasti privi di servizi bancari. Per il 2021, sottolinea il Presidente Antonio Zamberlan, la BCC ha deciso di stanziare la cifra record di quasi 1 milione di euro da destinare ad attività benefiche, dando attenzione alle persone, alle famiglie ed alle iniziative solidali, con l’orgoglio di essere una banca del territorio per il territorio.

Marina Stroili

Insieme con spirito solidaristico

Il Presidente Antonio Zamberlan

Cara Socia, Caro Socio, il lungo periodo che stiamo vivendo sicuramente ci ha lasciato molte incertezze per il futuro, considerati non solo gli effetti sanitari legati alla pandemia, ma anche le conseguenze socio-economiche di oltre un anno di convivenza forzata con il Covid-19. Il pensiero di noi tutti ci spinge a ricercare le più solide sicurezze per questo secondo semestre dell’anno, per permetterci di ripartire con alcune certezze non più negoziabili con la pandemia. Non sarà semplice venire a capo di tutte le complessità che dovremo affrontare, ma sapremo ripartire, così come tante volte noi veneti e friulani siamo stati capaci di fare. Per trasmettervi il mio personale incoraggiamento e quello della nostra Banca, mi viene utile una similitudine che esiste fra la capacità di andare avanti di noi gente del Nord Est e la spinta alla rinascita propria delle piante da frutto. Il patrimonio genetico dei vegetali è tale, infatti, da stimolare ogni volta le piante a germogliare, riemergendo in superficie, pronte a rifiorire, diventare frutto o ortaggio, perdere poi i propri semi e così assicurarsi il nuovo ciclo della fioritura. Quello delle piante è un DNA che le induce a trovare sempre nuove strade per continuare a germogliare, ripartendo sempre.

Si tratta a mio giudizio di uno degli esempi più calzanti del termine, talvolta abusato, resilienza. Bcc Pordenonese e Monsile ha intenzione di essere il miglior terreno possibile per sostenere e incentivare la ripartenza e continuare così a difendere il vostro patrimonio genetico, che è anche il nostro. La nostra Banca, come sempre, farà la sua parte al fianco del sistema produttivo locale, delle famiglie e dei giovani, per rispondere alle reali necessità, anche attraverso alleanze sinergiche con i diversi Enti e Associazioni di Categoria dei nostri territori, mettendo a fattor comune le esperienze e le peculiarità di ciascuno, con pieno spirito solidaristico e mutualistico. Voglio infondere in tutti voi la sicurezza, e non solo la speranza, che lavorando ancora una volta alacremente insieme potremo tornare a vedere il nostro orizzonte limpido.

Un forte abbraccio a tutti voi.

L'anno della ripartenza

Il Direttore Generale Gianfranco Pilosio

Cara Socia, Caro Socio, se tutti noi ricorderemo il 2020 come l’anno della pandemia, quello in cui tutti ci siamo fermati davanti ad un nemico che non conoscevamo, vorrei che il 2021 fosse invece ricordato come l’anno della ripartenza. L’anno in cui tutti noi abbiamo messo da parte la paura e abbiamo accolto a braccia aperte la speranza di poter ricominciare a vivere abbracciando i nostri famigliari, colleghi e amici. Gli avvenimenti che abbiamo vissuto hanno certamente lasciato un segno, per alcuni indelebile. Hanno tracciato cambiamenti nelle persone, nel nostro modo di agire e di essere attori del territorio e imprenditori in un mondo che abbiamo fatto fatica a riconoscere. Ma, come sempre, dopo i grandi stravolgimenti viene sempre un momento di svolta, di rilancio, di ripartenza che poggia le sue basi anche su quanto abbiamo appreso dall’esperienza di uno dei momenti più bui che questo secolo ci ha riservato. La tecnologia, ad esempio, ha pervaso le nostre vite, abbiamo imparato a vivere e convivere con essa e abbiamo scoperto che può essere davvero quella leva che ci consente di affrontare momenti complicati e di saper guardare lontano oltre i nostri confini e oltre quei limiti che pensavamo fossero invalicabili. Per questo gli investimenti in tecnologie che possano facilitare l’accesso ai servizi della banca saranno un elemento chiave della crescita del nostro istituto.

Noi di BCC Pordenonese e Monsile abbiamo imparato che al centro di tutto ci sono le persone e che quel rapporto instaurato negli anni con soci e clienti è cruciale per consentirci di essere un partner capace di accompagnarli in un momento complesso come quello dell’erogazione di fondi e contributi che sono risultati, poi, decisivi per mitigare le conseguenze economiche causate dallo stop alle attività. In poco più di un anno la banca ha infatti concesso quasi 530 milioni di euro di misure agevolative legate all’emergenza. Abbiamo imparato che fare impresa in un mondo “nuovo” post pandemia richiede innovazione. Le aziende oggi ci chiedono di supportarle nella fase di ripartenza sostenendo i loro investimenti per la crescita, l’espansione su nuovi mercati o l’adozione di nuove tecnologie. Tutto questo non è realizzabile se non si pone la giusta attenzione alle persone e alla sostenibilità. È per questo che per il 2021 abbiamo deciso di stanziare la cifra record di quasi un milione di euro da destinare ad attività benefiche, ovvero a porre il giusto sguardo alle persone, alle famiglie e alle iniziative che ci fanno sentire orgogliosi di essere una banca del territorio e per il territorio. Con questo spirito stiamo affrontando questo nuovo anno, con l’augurio che sia un anno di rinascita e di cambiamento e nella consapevolezza che tutti assieme, uniti, potremo tornare a guardare al futuro con fiducia e speranza, ma soprattutto tornare ad essere vicini a voi per realizzare i vostri progetti.

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Intervista a Mauro Pastore Il Gruppo è solido e supporta i territori Filippo Piperno

Direttore Pastore l’Italia, a causa di questa terribile pandemia, proviene da un periodo di grande difficoltà ed incertezza, oggi mitigato dalla speranza di un ritorno alla normalità. Qual è la fotografia del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea alla luce di questo scenario? Quest’anno e mezzo di pandemia ha confermato come il modello di banca cui si ispira il nostro Gruppo Bancario Cooperativo vuole essere un luogo di fiducia e opportunità per i cittadini e le imprese, soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà. Il nostro Gruppo - nonostante la crisi economica nazionale e internazionale - è riuscito anche nel 2020 a creare valore per i propri soci e per i territori in cui opera, chiudendo l’esercizio in utile e assicurando sostegno a famiglie e imprese. Lo dimostra anche il fatto che è cresciuta la fiducia dei nostri soci, il cui numero nel 2020 si è portato a 824 mila unità, 14 mila in più rispetto all’anno precedente. Quali sono state le azioni concrete che il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea ha realizzato per sostenere l’economia reale delle famiglie e della piccola e media impresa? Abbiamo attivato immediatamente tutte le azioni necessarie a far beneficiare la nostra clientela delle iniziative pubbliche volte a mitigare gli effetti della pandemia: il Gruppo, a maggio 2021, ha accordato moratorie per un ammontare complessivo di circa 22,3 miliardi di euro. E sempre nel mese di maggio l’importo dell’outstanding delle moratorie

è sceso a 12,7 miliardi di euro, grazie alla ripresa dei pagamenti da parte dei nostri clienti. Un bel segnale di speranza. E con riferimento alle ulteriori misure di intervento sul credito adottate a livello nazionale (in particolare il “Decreto Liquidità”), nel 2020 sono stati erogati finanziamenti per complessivi 7,7 miliardi di euro circa, di cui 2,3 miliardi di euro per finanziamenti fino a 30 mila euro, garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia. E sul fronte degli impieghi, tradizionale core business delle BCC, una congiuntura così difficile ha determinato una qualche contrazione? Al contrario e sono i numeri a dimostrarlo: nel 2020 abbiamo erogato prestiti complessivi per 19 miliardi e mezzo di euro, di cui 14 miliardi alle micro, piccole e medie imprese e 5 miliardi destinati alle famiglie, per una crescita degli impieghi lordi rispetto al 2019 dell’8,3 per cento. E questo incremento lo abbiamo realizzato in un anno segnato da una profondissima crisi economica. E’ il segno che le BCC, soprattutto nei periodi più difficili, non vengono mai meno alla loro missione di sostegno all’economia reale. A fronte delle numerose iniziative poste in campo dal Gruppo sui territori, qual è ad oggi la solidità patrimoniale del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea? I risultati di bilancio al 31 dicembre 2020 ci restituiscono una foto-

Mauro Pastore, classe 1965, nato a Roma, proviene dalla BCC di Roma, dove ha ricoperto il ruolo di Direttore Generale dal 2010. È Direttore Generale di Iccrea Banca, Capogruppo del Gruppo Bancario Iccrea dal giugno 2019 grafia nitida della solidità del nostro Gruppo, pur in un momento di grande complessità. Con un utile netto consolidato a 202 milioni di euro, il Gruppo rafforza i propri indici patrimoniali con il Cet1 al 16,7 per cento e il TCR al 17,5 per cento. Si tratta di risultati ragguardevoli anche considerando l’importante opera di consolidamento del Gruppo che abbiamo portato avanti lo scorso anno in stretta collaborazione con le BCC. Quali sono le direttrici principali del piano industriale recentemente approvato dalla Capogruppo Iccrea Banca? Il piano industriale del Gruppo fa leva soprattutto sul rafforzamento dei settori di business. L’ampio e diversificato modello di offerta, consente al Gruppo di servire al meglio la clientela retail, con una completa gamma di tipologie di affidamenti e di investimento, e allo stesso tempo di dare supporto – a maggior ragione oggi con la forza di un Gruppo di rilevanza nazionale – a clientela corporate che opera sui territori di insediamento del Gruppo. Tutto ciò grazie alla presenza di società strumentali in grado di offrire un’ampia gamma di prodotti e servizi per rispondere a tutte le esigenze, anche quelle più evolute di finanza ordinaria e straordinaria, crediti a medio/lungo termine e servizi estero, leasing, factoring, noleggio, servizi di consulenza. Ci sono dei settori particolari su cui vi siete focalizzati? Riteniamo strategico lo sviluppo del risparmio gestito, anche attraver-

so alleanze con partner di mercato, e abbiamo posto grande attenzione alle potenzialità date dallo sviluppo dei comparti previdenziale e assicurativo e a quello della monetica con l’emissione di carte e di Pos. Sono tutti servizi che saranno potenziati in stretto raccordo con le attività svolte dalle BCC sui territori. Questo raccordo con le BCC sul territorio appare in effetti come una delle sfide più cruciali nel processo di consolidamento del Gruppo Bancario Cooperativo. Lo è certamente. Sin dal momento della sua costituzione, il Gruppo ha portato avanti, in sinergia con le BCC, un progetto per la realizzazione di un modello capace di coniugare la cooperazione di credito e la presenza sul territorio con le esigenze di un mercato bancario sempre più complesso e competitivo. Si tratta soprattutto di un salto culturale che riguarda tutti noi e che rappresenta davvero la nostra principale sfida. A tal proposito, recentemente, per efficientare ulteriormente la sinergia con le BCC aderenti, il Gruppo ha varato una nuova riorganizzazione in 6 principali macro-aree territoriali, che per il Nord-Est vede raggruppate le regioni Veneto, Trentino e Friuli Venezia Giulia facenti capo alla direzione del nostro CBO Luca Gasparini. Un atto concreto per creare delle vere e proprie reti territoriali che fungano da catena di trasmissione per un più efficace bilanciamento tra nuove esigenze di mercato e tradizionali prerogative delle BCC.

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Bilancio 2020 Utile stabile a 9 milioni e attivo a 3 miliardi di euro

Giovanna Benvenuti

Il 2020 ha lasciato il segno, non solo nella nostra Banca di Credito Cooperativo che celebrava il proprio 125esimo compleanno, ma anche nelle vite di tutti noi che sono state sorprese dall’arrivo della pandemia. Le difficoltà dell’anno passato con il tempo svaniranno ma stanno ancora caratterizzando i primi mesi di quello corrente e ci hanno già costretto ad organizzare nuovamente l’Assemblea dei soci in modalità virtuale lo scorso 28 aprile. Una situazione che comunque non ci ha impedito di raccontare quanto siamo cresciuti e quanto ci siamo rafforzati per essere ancora più vicini alle persone, alle aziende e al territorio a cui da sempre apparteniamo. All’evento hanno preso parte, come da consuetudine, i vertici dell’istituto: il Presidente Antonio Zamberlan e il Vice Presidente Walter Lorenzon assieme al Direttore Generale Gianfranco Pilosio, i membri del Consiglio di Amministrazione, il collegio sindacale e il notaio Gaspare Gerardi, Rappresentante Designato in Assemblea, depositario delle deleghe e degli indirizzi di voto dei soci. Il bilancio dell’anno 2020 è il primo in forma unitaria della nuova realtà a seguito della fusione, finalizzata nel mese di gennaio 2020, e i dati emersi esplicitano la crescita collocando BCC Pordenonese e Monsile tra le prime banche di credito cooperativo operanti fra Veneto e Friuli Venezia Giulia: l’utile si è confermato a 9 milioni di euro, mentre l’attivo

L’Assemblea dei Soci ha approvato i risultati del bilancio 2020. Nel 2021 circa 1 milione di euro destinati ad opere benefiche.

si è attestato sui 3 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2019, mentre il patrimonio netto ammonta a 191 milioni di euro. Consapevoli del periodo di difficoltà che ancora oggi caratterizza la vita di numerose famiglie e imprese del territorio, i soci hanno approvato per l’anno 2021 lo stanziamento di circa 1 milione di euro ad opere di beneficenza e sostegno alle associazioni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Una cifra importante, nella consapevolezza delle sempre maggiori necessità di supporto che le realtà del terzo settore del nostro territorio hanno rilevato a seguito della pandemia. Nel dettaglio, 800mila euro, corrispondenti a circa il 9% dell’utile complessivo, saranno dedicati ad opere di beneficenza e sostegno alle associazioni del territorio; ulteriori 200mila euro saranno invece destinati all’ormai abituale contributo in forma di sponsorizzazioni a sostegno di sport e cultura. Tra gli altri numeri significativi, che hanno confermato il persistente impegno della Bcc nell’interpretare e intercettare le esigenze e le istanze provenienti dalle persone e dal territorio, rientrano l’incremento di oltre 500 soci solo nell’ultimo anno - che ha permesso di raggiungere il traguardo di oltre 18.900 totali confermando per la Bcc una posizione di vertice per numero di soci tra le banche del Nordest - ma anche quello dei conti correnti che hanno subìto un deciso scatto in avanti raggiungendo circa le 74.500 unità. Infine, gli impieghi verso la clientela sono

risultati in crescita del 3,5%, rispetto ad una media del sistema che è pari all’1,9%. Nel 2020 sono state poi portate a termine numerose iniziative a sostegno delle associazioni e del tessuto imprenditoriale locale. Per citarne solamente alcune: parte dell’utile, oltre 700 mila euro sono stati destinati a opere di beneficenza e al sostegno alle associazioni di Friuli Venezia Giulia e Veneto permettendo, tra l’altro, l’acquisto di 2 nuovi pick-up per gli operatori della Protezione Civile di Pordenone e di Treviso; circa l’80% delle richieste di moratorie dei mutui pervenute da parte di attività manifatturiere, società di costruzioni e immobiliari e operatori nel settore del commercio sono state accordate; due diversi Plafond per un valore totale di 20 milioni di euro sono stati dedicati al sostegno delle imprese del territorio, in particolare ai settori maggiormente colpiti dall'emergenza Covid-19 come commercio, pubblici esercizi, servizi e turismo. A quest’ultimo comparto è stato inoltre dedicato uno speciale plafond “inverno” senza un limite massimo di intervento al fine di sostenere gli operatori locali del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. In poco più di un anno, abbiamo poi concesso quasi 530 milioni di euro di misure agevolative legate all’emergenza, di cui 378 milioni di moratorie e 151 milioni di nuova finanza erogata. Tali fondi sono risultati decisivi per mitigare le conseguenze economiche causate dallo stop alle attività che ha riguardato numerose imprese del territorio.

A beneficio dei soci è stata poi predisposta la Polizza assicurativa “Andrà tutto bene”, totalmente gratuita, che ha previsto una diaria per ricovero e una diaria forfettaria di ricovero in terapia intensiva nel caso in cui si fosse contratto il Covid-19. Abbiamo avviato in breve tempo le misure a sostegno del territorio previste dai Decreti “Cura Italia” e “Liquidità”, ma anche altri interventi promossi in autonomia o insieme al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, al fine di sostenere sempre le persone che ripongono in noi la loro fiducia. Nonostante le sfide e le difficoltà legate alla pandemia, il piano di espansione 2020 di BCC Pordenonese e Monsile non si è arrestato: sono state aperte le nuove filiali di Codroipo (Ud) e Ormelle (Tv), ed è stato portato a termine l’ampliamento della filiale di Jesolo (Ve). Ad oggi la banca può dunque contare su 58 filiali in oltre 100 comuni distribuiti su 4 Province nelle due Regioni di competenza. È fondamentale lasciarsi alle spalle questo anno difficile, ma altrettanto importate ricordare la tempestività con cui ci siamo attivati per assicurare la continuità dei servizi a soci e clienti e realizzare tutti quegli interventi in ambito finanziario e organizzativo per arginare l’emergenza. Affronteremo al vostro fianco anche la fine di questo difficile periodo, nella speranza che termini al più presto, ed insieme ci rialzeremo per continuare a costruire il futuro.

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Fondazione Bcc Pordenonese e San Pietro Apostolo OdV Operare in tempo di pandemia di Covid-19 Didier Regini

La Fondazione Bcc Pordenonese, di cui Bcc Pordenonese e Monsile è Socio fondatore e sostenitore, grazie al contributo della Banca e alle donazioni ricevute da privati, in sinergia con l’Associazione San Pietro Apostolo OdV, ha indirizzato il proprio impegno prevalentemente all'assistenza ad anziani e disabili, con la gestione di servizi di trasporto sociale e di sportelli per amministratori di sostegno; ai giovani, favorendo iniziative in campo educativo e formativo; alle persone in difficoltà, privilegiando interventi in campo sanitario e sociale, con particolare attenzione alle povertà alimentari e sociali presenti nel nostro territorio e nei paesi poveri del Mondo. Nel 2020, l’attività sociale è stata messa a dura prova dalla pandemia di Covid-19 e molteplici attività non si sono potute realizzare. Si è comunque cercato di cogliere i bisogni delle persone e delle famiglie, amplificati durante questo periodo, e di dare risposte positive e tempestive alle numerose e variegate richieste che affiorano quotidianamente nella nostra società, garantendo, al contempo, la massima efficacia nell’impiego delle risorse a disposizione.

Con piacere vi raccontiamo alcune delle attività che ci hanno cisti protagonisti. In qualità di soggetto capofila, insieme alle associazioni di volontariato coordinate dall’Associazione San Pietro Apostolo OdV, la Fondazione ha operato quotidianamente per garantire i servizi di trasporto sociale verso strutture ospedaliere, riabilitative, centri sociali e di aggregazione, di tante persone anziane, ammalate e in stato di bisogno. Il servizio è garantito in 14 comuni del pordenonese, in sinergia con il Servizio Sociale dei Comuni Sile-Meduna di Azzano Decimo, il Servizio Sociale dei Comuni Livenza-CansiglioCavallo di Sacile, il Comune di Cordenons e il Comune di Zoppola. La Fondazione può contare sulla preziosa collaborazione di 380 volontari della rete solidale delle associazioni aderenti al progetto Centro Unico Prenotazioni Trasporti Assistenziali CUPTA, coordinate dalla Associazione San Pietro Apostolo OdV: Anteas di Cordenons, Anteas Pordenonese, Avan di Azza-

no Decimo, Aviano Solidale, Brugnera Solidale, Budoia Solidale, Chions Solidale, Guida Solidale di Fiume Veneto, Il Cordon di Zoppola, Pasiano Solidale, Prata Solidale e Sacile Solidale. La priorità, nel 2020, è stata sicuramente quella di tutelare la salute dei propri dipendenti, dei volontari e degli utenti, rispettando tutte le disposizioni previste nei vari DPCM che si sono susseguiti nel corso dell’anno per contenere la pandemia di Covid-19 e consentire a volontari anziani e ammalati di operare in tutta sicurezza. La Fondazione ha infatti messo a disposizione mascherine, gel igienizzanti, para schizzi, termometri per la misurazione della temperatura degli stessi volontari e degli anziani e ammalati trasportati, sostenendo tutti i costi di acquisto e organizzandone la distribuzione. I volontari che operano nei trasporti sociali hanno dato ampia dimostrazione di generosità e di dedizione alle persone in difficoltà, anche in tempo di pandemia. Nelle disposizioni vigenti, sono stati considerati al pari degli operatori sanitari e la Fondazione si è prodigata affinchè fossero vaccinati quanto prima, per poter operare con tutte le tutele possibili e nella massima sicurezza, e questo è avvenuto nel corso dei primi mesi del 2021. Nell'organizzazione delle attività di trasporti assistenziali, la Fondazione mette a disposizione il personale di segreteria che quotidianamente opera con utenti, volontari e assistenti sociali, in 3 call center ubicati a Sacile, Azzano Decimo e Cordenons. Inoltre, concede all’Associazione San Pietro Apostolo e alle associazioni locali coordinate, gli immobili adibiti a sedi operative e tutti gli automezzi, garantendo la stabilità operativa. I 35 automezzi di proprietà della Fondazione, quasi tutti attrezzati per il trasporto di carrozzine, hanno percorso Km 169.563, trasportato 11.079 persone, effettuato 7.750 viaggi. Le ore di servizio donate dai volontari per le missioni di trasporto sono state complessivamente 6.455.

le, e ha fornito 1.854 consulenze, di cui 875 incontri personali allo sportello, 624 consulenze telefoniche e 355 consulenze via e-mail. Si tratta di consultazioni che richiedono competenza e professionalità, spaziando dal semplice consiglio alla consulenza legale. Per questa mole di lavoro, volontari, personale dipendente e consulenti esterni hanno dedicato 2.593 ore. Il territorio interessato comprende i comuni di Azzano Decimo, Chions, Fiume Veneto, Pasiano di Pordenone, Prata di Pordenone, Pravisdomini e Zoppola. La Fondazione, sempre come soggetto capofila, ha stipulato dal 2020 la convenzione per la gestione degli sportelli per Amministratore di Sostegno, con il Servizio Sociale dei Comuni Livenza-Cansiglio-Cavallo di Sacile, in raggruppamento temporaneo di scopo con le associazioni San Pietro Apostolo di Azzano Decimo, A.I.T.Sa.M e Nuovo Paradigma di Pordenone, e Insieme per la Solidarietà di San Vito al Tagliamento, ampliando le consulenze e le pratiche ad un territorio che comprende i comuni di Aviano, Budoia, Brugnera, Caneva, Fontanafredda, Polcenigo e Sacile. Anche in questo caso gli sportelli sono sempre stati aperti, salvo il periodo di lockdown totale, e hanno fornito 2.393 consulenze, di cui 940 incontri personali allo sportello, 884 consulenze telefoniche e 569 consulenze via e-mail. A questo importante servizio, volontari e personale dipendente hanno dedicato 1.392 ore. Gli Sportelli sono in rete anche con altre associazioni di Amministratori di Sostegno attraverso un coordinamento e confronto continuo con i Giudici Tutelari, la Cancelleria del Tribunale e con i dipartimenti di Salute Mentale.

È significativo sapere che nonostante il periodo di pandemia, nel corso del 2020 sono stati attivati una cinquantina di interventi assistenziali rivolti più che altro ad anziani che vivono la solitudine e necessitano di un conforto, grazie alla preziosa opera dei 21 volontari. La Fondazione Bcc Pordenonese supporta gli sportelli per Amministratori di Sostegno del Servizio Sociale dei Comuni Sile-Meduna di Azzano Decimo e dei Comuni Livenza-Cansiglio-Cavallo di Sacile, con la messa a disposizione dei locali ad Azzano Decimo, Vigonovo e Aviano. Lo sportello di Azzano Decimo per Amministratori di Sostegno è stato sempre attivo nell’anno 2020, salvo il periodo di lockdown tota-

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Monsile con Te Vicini alle famiglie

Anna Casagrande

Valorizziamo i principi di mutualità e solidarietà. MONSILE CON TE – Mutua del credito cooperativo è una associazione

senza scopo di lucro a servizio dei propri soci, grazie alla Bcc Pordenonese e Monsile, che ne assume il pieno sostegno, al fine di perseguire finalità d’interesse generale, sulla base del principio costituzionale di sussidiarietà, attraverso l’esclusivo svolgimento in favore dei soci e loro famigliari di attività sanitarie, di educazione sanitaria, di welfare famigliare, nonché di attività culturali, formative e ricreative. Coerentemente con tali obiettivi Monsile con te ha sviluppato numerosi servizi mutualistici nei seguenti ambiti: FAMIGLIA E SCUOLA

denza e Assistenza, oltre ad accedere ad una vasta gamma di servizi e prestazioni comprendenti: Cura e prevenzione della Salute, Pronto Intervento, Altri servizi alla persona, Rete delle convenzioni locali. CULTURA E TEMPO LIBERO

Offre ai soci la possibilità di partecipare ad attività culturali, seminari aperti al pubblico su temi sociosanitari ed iniziative di formazione a sostegno della famiglia, promosse dall’associazione nell’arco dell’anno. Come aderire alla Mutua

ASSISTENZA SANITARIA

Possono aderire alla Monsile con Te i soci o clienti della BCC Pordenonese e Monsile con la sottoscrizione di una quota iniziale da versare all’atto dell’ammissione e una quota associativa annua, ridotta per i giovani tra i 18 e i 30 anni.

Offre ai Soci un adeguato livello qualitativo di sussidi e rimborsi per visite mediche specialistiche ed esami clinici, ECC. nonché diarie da ricovero in ospedale o in R.S.A. per infortunio e malattia. Accesso facoltativo a programmi di prevenzione, tempo per tempo promossi.

Info presso tutte le filiali www.bccpm.it/filiali e sul sito www.monsileconte.it - Contatti Tel. 0422 799206 e-mail info@monsileconte.it. e soci@bccpm.it

Offre ai Soci un contributo a sostegno delle spese per acquisto beni per la prima infanzia, iscrizioni Asilo Nido, Scuola Infanzia, ciclo di studi universitari, acquisto di materiale scolastico.

CARTA MUTUASALUS

La CARTA MUTUASALUS®, permette di usufruire della rete di convenzioni sanitarie stipulate dal COMIPA, Consorzio tra Mutue Italiane di Previ-

Ulteriori e dettagliate informazioni sono disponibili sul “Manuale dei Regolamenti”.

bcc soci

Welfare Care Mammografia ed Ecografia Gratuita CareReady Mobile Diagnostic

Emanuela Loisotto

ESCLUSIVO per le Socie della BCC Pordenonese e Monsile e della Mutua Monsile con Te di età compresa fra i 35 e i 49 anni. Il tumore al seno colpisce in Italia 1 donna su 8 con oltre 50mila nuovi casi all’anno. La diagnosi precoce resta la forma di prevenzione più efficace. Per questo, come anticipato nello scorso numero della rivista, Bcc Pordenonese e Monsile e Monsile con Te Mutua del Credito Cooperativo, da sempre sensibili al tema della prevenzione, in collaborazione con WelfareCare e Prevenzione è Vita, hanno deciso di realizzare l’iniziativa itinerante CareReady Mobile Diagnostic - mammografia ed ecografia gratuita dedicata alle giovani donne non ancora incluse nei programmi di screening del Servizio Sanitario Nazionale, Socie della Mutua o della Bcc che potranno fruire di un controllo clinico strumentale in forma completamente gratuita.

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Iniziative in programma: - Mercoledì 14 Luglio a San Donà di Piave Piazza Attilio Rizzo - Mercoledì 21 Luglio a Treviso Piazza Giacomo Matteotti - Giovedì 29 Luglio a Pordenone Piazza Risorgimento con orario dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18.00 attenzione: la data e il luogo potrebbero subire variazioni - la conferma definitiva si avrà 10 giorni prima tramite i canali di comunicazione della banca, come il sito www.bccpm.it, l’App Bcc PM e i canali social.

Requisiti obbligatori:

Per maggiori informazioni consulta il Regolamento disponibile su www.prevenzionevita.it/regolamento-careready-mobile-diagnostic

Per partecipare all’evento le Socie dovranno: - essere Socia Bcc Pordenonese e Monsile o Socia Monsile con Te Mutua del Credito Cooperativo - avere un'età compresa tra i 35 ed i 49 anni al momento della prenotazione - NON aver effettuato mammografie negli ultimi 12 mesi - NON essere già inserita nei protocolli di screening del SSN (nemmeno per familiarità) - possedere la tessera sanitaria

Come funziona: All’interno dell’unità mobile CareReady Mobile Diagnostic (dotata di mammografo digitale, ecografo portatile, workstation di refertazione e strumenti di teleradiologia) verranno effettuate, in un contesto di totale riservatezza e sicurezza, mammografie e\o ecografie volte all’individuazione precoce del tumore al seno. La valutazione circa il tipo di accertamento diagnostico da eseguire sarà fatta a insindacabile giudizio del Medico Specialista, che terrà conto del quadro clinico generale di ciascuna Paziente, in ossequio anche agli orientamenti suggeriti dalle Società Scientifiche internazionali.

Come partecipare: La partecipazione avviene previa prenotazione online sul portale www.welfarecare.org/prenota_online 10 giorni prima dell’evento.

Per iscriversi: - le Socie Bcc Pordenonese e Monsile dovranno usare il proprio codice Socio (desumibile dalla propria Carta Socio digitale, sezione Area Soci dell’App Bcc PM, disponibile su Google Play o App Store) - le Socie Monsile con Te dovranno usare il codice della propria Carta Mutuasalus® Per informazioni o chiarimenti, contattare: - Monsile con Te Tel. 0422 799206 - Ufficio Soci Bcc Pordenonese e Monsile Tel. 0434 636 248/286/287 Attenzione, i posti sono limitati.

bcc soci

Concorso Scarica l’App Bcc PM Ricordiamo ai nostri Ecco i vincitori clienti che, oltre alle filiali e relativi sportelli Atm, sono disponibili le seguenti aree automatiche: Maria Cristina Strasiotto

Sono moltissimi i Soci che hanno accolto con favore la nuova applicazione per smartphone e tablet recentemente rilasciata dalla nostra Bcc. Scaricare l’App è davvero facile, basta collegarsi al proprio Store, cercare “Bcc PM”, oppure inquadrare con la fotocamera del cellulare il QR code appropriato (Google Play o App Store) presente nei materiali di comunicazione disponibili in tutte le 58 filiali della BCC. Pratica e veloce, l’App Bcc PM, consente di avere sempre con sé la Carta Socio digitale, indispensabile per fruire degli sconti presso gli esercizi conven-

zionati consultabili nella sezione convenzioni. Analogamente anche i Giovani Soci, titolari di c/c Bcc Generation, possono accedere all’Area dedicata, disponibile nel menù laterale, ed inserendo il proprio codice fiscale, attivare la propria BccGeneration Card digitale per fruire in ogni momento delle agevolazioni e degli sconti riservati. Con la nuova App è decisamente comodo tenersi informati sulle iniziative e le novità in corso, basta

sfogliare le news in evidenza ed è agevole anche fissare un appuntamento nella propria filiale di riferimento o avere a portata di mano numeri per il blocco carte, sia dall’Italia che dall’estero. Numerosi Soci hanno scaricato l’App Bcc PM e attivato la propria Carta Socio Bcc Pordenonese e Monsile, digitale, partecipando di fatto al “Concorso a premi Scarica l’App Bcc PM!”, valido dal 02/11/2020 al 31/03/2021 per concorrere alla vincita dei bellissimi premi in palio.

A tutti loro vanno i nostri complimenti!

Vincitore del premio del primo periodo, Paolo Vincenzo Bomben, ha vinto una Action Cam Hero7 Black GoPro

Vincitrice del premio del secondo periodo, Patrizia Pellizzato, ha vinto un Samsung Galaxy Watch 46 mm Bluetooth

Vincitrice del superpremio finale, Laura Furlan, ha vinto una utilissima e-bike pieghevole Easy The One

E tu cosa aspetti, hai scaricato l’App Bcc PM? E se sei un esercente, cliente o socio della nostra Banca, rivolgiti alla tua filiale e scopri come è facile convenzionarsi ed essere promossi gratuitamente nell’App Bcc PM!

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Convenzioni Carta Socio e Bcc Generation Card Scopri le novità Emanuela Loisotto

CARTA SOCIO

Il progetto Convenzioni Carta Socio Bcc PM nasce all’insegna di valori che si tramandano di generazione in generazione, come la mutualità, la solidarietà, la cooperazione, la crescita e lo sviluppo, che da oltre 125 anni ispirano il nostro modo di essere banca locale vicina alle famiglie e alle aziende Socie e Clienti, in un territorio che copre oltre 100 comuni distribuiti in 4 province, Pordenone, Treviso, Venezia e Udine.

agriturismi e pasticcerie, salute, studi professionali, tempo libero. Le aziende, gli esercenti o i professionisti che scelgono di convenzionarsi offrono agevolazioni su prodotti e servizi a propria discrezione (sconto, prodotto in omaggio, tariffa convenzionata) da riconoscere ai Soci e ai Giovani Soci, ed ottengono visibilità e promozione gratuita, nei diversi canali di comunicazione della Banca.

Grazie alla crescente adesione di esercizi commerciali è stata favorita la nascita di un network di Soci per i Soci, dove gli stessi possono offrire e acquistare prodotti e servizi generati nel territorio di operatività della banca cooperativa a condizioni agevolate, in diversi settori merceologici: abbigliamento e calzature, arredamento e casalinghi, edilizia, elettronica e informatica, librerie e cartolerie, ottica, ristoranti,

Il Socio può fruire dei servizi riservati attraverso la Carta Socio Bcc PM digitale nominativa, generata tramite l’App Bcc PM e disponibile in ogni momento nel proprio smartphone o tablet.

L’elenco convenzioni è consultabile nel sito www.bccpm.it/AreaSoci e nell’App Bcc PM.

Sono comprese le convenzioni stipulate con Enti e Aziende che offrono servizi a favore dei Soci: Europa Tourist Group

per trovare soluzioni per le vacanze adatte al singolo e alla famiglia, quali appartamenti, villaggi, villette immerse nel verde, aparthotels, hotel e resorts, nel mare di Bibione e Lignano, a tariffe scontate.

AQUAFOLLIE - PARCO TEMATICO A CAORLE Via Aldo Moro, 1 - Caorle (VE) -

Tel. 0421 81 423. Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale e per i giovani titolari di Bcc Generation Card biglietto di ingresso al Parco Aquafollie Adulti, al prezzo di euro 21 (contro prezzo pieno di euro 26).

Baia Holiday Travels & Lesure

per usufruire di servizi a prezzi vantaggiosi delle migliori strutture turistiche all’aria aperta, campeggi e villaggi. Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier di Treviso

per fruire di tariffe riservate con almeno il 10% di sconto su diagnostica per immagini, visite specialistiche e indagini strumentali, visite sportive, check-up specifici (cardiologico, seno, prostata, intolleranze), screening odontoiatrico gratuito, odontoiatria e stomatologia.

AREA CAMPER “AI PARCHI” DI CAORLE Via Traghete - Caorle (VE) - info@ campercaorle.it - Tel. 346-6362614 Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale e per i giovani titolari di Bcc Generation Card utilizzo Area Sosta Camper attrezzata “Ai Parchi” con l’applicazione dello sconto di 1 euro ogni 24 ore per tutto il periodo dal 1/6/2021 al 15/09/2021.

Bluenergy

per un’offerta Gas e Luce davvero conveniente e vantaggiosa: per conoscere le condizioni basta rivolgersi alla propria filiale di riferimento; Analogamente, i giovani titolari di un conto corrente della linea Bcc Generation, Soci, Student e Job possono fruire di un’ampia gamma di prodotti e servizi, attraverso la Bcc Generation Card, sempre disponibile in digitale nel proprio smartphone all’interno dell’App Bcc PM. Inoltre, i giovani soci possono attingere a finanziamenti agevolati per conseguire la patente di guida o l’acquisto di personal computer e materiali scolastici, per portare a termine i loro piani di studio, master universitari e di alta specializzazione, o per l’avvio di un’attività professionale, oltre all’opportunità di assegnazione di borse di studio che premiano il loro impegno nei vari cicli di studio. L’elenco convenzioni è consultabile nel sito www.bccpm.it/AreaSoci e nell’App Bcc PM. Le convenzioni possono essere modificate o sospese nel tempo e nei contenuti.

H-FARM - “SUMMER CAMP” A CA’ TRON Via Adriano Olivetti, 1 – Ca’ Tron di Roncade (TV) – info@h-Farm.com. Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale 10% di sconto sui prodotti Education

PROCED SRL Via delle Industrie 82 - Casier (TV) - www.fuoriufficio.it -

Tel. 0422 497 591 info@fuoriufficio.it. Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale e per i giovani titolari di Bcc Generation Card 10% Sconto sui prezzi esposti su e-commerce www.fuoriufficio.it escluse promozioni e offerte in essere.

Di seguito le nuove convenzioni di questi mesi, illustrate nelle pagine seguenti, valide per titolari di Carta Socio e Bcc Generation Card, ove previsto:

LA TANA DEL LUPPOLO Via Martiri della Libertà 4 - Prata di Pordenone (PN)

SERVIZIO FUDINÌ Servizio di ordinazione web che permette ai titolari

ALICE POLES PSICOLOGA-PSICOTERAPEUTA Via F. Cavallotti, 58 – Roveredo in

di strutture ricettive come bar, ristoranti, pizzerie, etc., di attivare il menù digitale e l’ordinazione online. Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale tariffe agevolate da concordare direttamente inviando una mail a info@fudini.it o chiamando il n. 0434-1696279. Info su www.fudini.it

Piano (PN) – alicepoles@gmail.com – Tel. 328 3437446. Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale e per i giovani titolari di Bcc Generation Card. Primo colloquio gratuito e sedute a prezzo convenzionato per i primi 6 mesi (40 euro con Bcc Generation Card e 45 euro con Carta Socio).

tel. 0434 160 4432. Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale e per i giovani titolari di Bcc Generation Card sconto di 2 euro sui menù, escluse promozioni in essere.

bcc soci

Elenco delle convenzioni fruibili con Bcc Generation Card:

ABBIGLIAMENTO-CALZATURE

ELETTRONICA HI FI

• ABBIGLIAMENTO LORENZA • CENTRO TELEFONIA SAS Portobuffolè Cinto Caomaggiore • AW LAB/ATHLETS WORD-BENNET • DA PIEVE HI FI Porcia Sacile • FAST MUSIC Pordenone • BLUE BOX SPORT SPECIALIST • ZANETTI ERNESTO Pordenone DI ENNIO NINCOLETTO GRAFICA E STAMPA Ponte di Piave • CHATTANOOGA DI C. PELLEGRINI • CENTRO CREATIVO ODERZO Portobuffolè Pordenone • SINCROMIA SRL Roveredo in Piano • CONVERSE STORE Caorle • DA CORTA’ San Vito al Tagliamento FITNESS • DUNE DONNA FASHION • ASD BEAT 4 FUNK Azzano X San Donà di Piave • HAVAIANAS STORE Caorle • BODY CENTER Cordenons • MASTER SPORT Porcia • NEW FIT Pordenone • M.C.R. DI ZUCCHET G. & C. SNC • SPORTING HOUSE Fiume Veneto Pordenone • SPORT PLANET Porcia • MIOTTO UOMO FIORERIA STILEITALIANO Azzano X • FIORERIA SAN GIUSEPPE • PARUTTO CALZATURE Fiume Veneto Cordenons • FIORERIA TATIANA SOLUCTIONS • PIU’ SPORT BORTOLUSSI Sacile • SCULTUR DI ANNALISA ZAMARIAN Annone Veneto • L’ANGOLO FIORITO Portobuffolè S. Giovanni AGENZIA VIAGGI

• DELIZIA CLUB Casarsa • SAN MARTINO TRAVEL Portobuffolè

FOTOGRAFIA

• FOTO OTTICA FB Annone Veneto LIBRERIE

• CENTRO STUDI EUROPA Pordenone • L’AMBIENTE - CALLIGARIS SHOP • L’EDICOLA Azzano X Pordenone MUSICA • GREGORIS F.LLI Fiume Veneto • BIASIN MUSICAL INSTRUMENTS • RAMBALDINI LIVING DESIGN DI BIASIN DENIS & C. SNC Azzano X Azzano X • NAM LAB NUOVA AZZANO MUSICA Azzano X AUTO & MOTO • M.C.R. DI ZUCCHET G. & C. SNC OREFICERIE Pordenone • WELNA GOMME Vallenoncello • IDEA ORO Azzano X • OREFICERIA CAMPAGNUTTA Pordenone Fiume Veneto • ORO GIOIELLI Prata AUTOSCUOLE • TAVELLA Pordenone ARREDAMENTO E CASALINGHI

OTTICA

BEAUTY

• BIBIONE THERMAE Bibione • BY CAPRICCI Azzano X • CENTRO ESTETICO LIBELCRI Pramaggiore • CENTRO RICOSTRUZIONE UNGHIE CLAUDIA CANTON Pordenone • ESTETICA GRAZIA Cordenons • ESTETICA ELISIR Pordenone • ESTETICA ELITE Oderzo e Portobuffolè • KUBJA Fiume Veneto BOMBONIERE ARTICOLI REGALO

• LE BELLE BOMBONIERE Azzano X CORSI DI LINGUA

• IRSE Pordenone Ist.di Studi Europei

• BIOPTIK San Stino di Livenza e Cinto Caomagiore • CENTRO MEDICO LA TUA VISTA Pordenone • CENTRO OTTICO PERUZ Pordenone • FOTO OTTICA FB Annone Veneto • MEGAVISION OPTIC STORE Udine, Reana del Rojale, Gemona, Cividale, Tolmezzo, Monfalcone, Latisana, Maniago, Roveredo in Piano • OTTICA TWO EYES Azzano X PARRUCCHIERI

• CARNABY STREET PARRUCCHIERI Cordenons • CREATIVE ACCONCIATURE MASCHILI Azzano X • LUISELLA DE MARCHI Portobuffolè • MET DI ZOL TILL Azzano X • SALONE PERFORMA Portobuffolè

PISCINE

• BIBIONE THERMAE Bibione • G.I.S.S.S.D Pordenone • GYMNASIUM Aviano • GYMNASIUM Motta di Livenza • GYMNASIUM Pordenone • GYMNASIUM WATER AGE Cordenons • PISCINA COMUNALE San Vito al Tagl.to RISTORANTI AGRITURISMI PASTICCERIE

• BIRRERIA BAVARESE BIERENGEL Cordenons • ECCCEZIONALE BAR PIZZERIA Annone Veneto • FUNKY GO Sacile • PNBOX STUDIOS Pordenone • RISTORANTE FILIPPI DAL 1936 Pramaggiore • SOCIETA’ AGRICOLA ANDREANA Villotta • SPEEDY PIZZA DI CARMELO FALCONIERI Porcia • TAVERNA CAORLINA Caorle • PANIFICIO PASTICCERIA PANE E BONTA’ Villotta SANITARIE E FARMACIE

• LA GRIMANA SANITARIA ORTOPEDIA FISOTERAPIA San Vito al Tagliamento • FARMACIA DR.SSA CRISTOFOLI Casarsa • FARMACIA INNOCENTE Azzano X SPECIALE SPOSI

• CA’ MULINER Azzano Decimo • GRAFICA & ARTIGIANATO Cimpello di Fiume V. • MIOTTO UOMO STILEITALIANO Azzano X TEATRO

• TEATRO COMUNALE GIUSEPPE VERDI Pordenone TEMPO LIBERO

• ALLOGGI PORTOBUFFOLÈ Portobuffolè • BAIA HOLIDAY TRAVELS & LEISURE Booking Center +39 0365 520 682 • B&B GAIA Portobuffolè • PORDENONE FIERE Pordenone • EUROPA TOURIST GROUP Bibione Le convenzioni possono essere modificate o sospese nel tempo e nei contenuti. Gli aggiornamenti alle convenzioni fruibili con Bcc Generation Card saranno pubblicati online su www.bccgeneration.it e sull’app Bcc PM.

CIO

CARTA SO

Elenco delle convenzioni fruibili con Carta Socio: ABBIGLIAMENTO-CALZATURE

• DA CORTA' CALZATURE - Via Bellunello 4 San Vito Al Tagliamento (PN) 10% di sconto • GRIFFE - ABBIGLIAMENTO FEMMINILE - Via Amalteo, 20 San Vito Al Tagliamento (PN) 15% di sconto • NADIA GIOIELLI DI VENDRAMINI NADIA - Via Roma, 71 Mansuè (TV) 15% di sconto • RICAMI & CO DI BUTTIGNOL ANDREA RICAMI E PERSONALIZZAZIONI P.zza San Tommaso, 11 Fiume Veneto (PN) - 10% di sconto ARREDAMENTO E CASALINGHI

• BOTTEGA D'ARTE - Via Dante 2/a - Sacile (PN) - Dal 10% al 15% di sconto • EDARREDO S.R.L. - L'EVOLUZIONE DELL'AMBIENTE PROFESSIONALE Via S. Giuseppe, 7 - Azzano Decimo (PN) Consulenza, progettazione, montaggio e trasporto gratuiti • FALEGNAMERIA ARTIGIANA F.LLI AGNOLON V. & E. SNC Via della Chiesa, 8/10 Pravisdomini (PN) - 5% di sconto • GREGORIS F.LLI S.N.C. FERRAMENTA, CASALINGHI, CARTOLERIA E MERCERIA Viale della Repubblica, 20 Fiume Veneto (PN) - 3% di sconto • ILMA S.R.L. - IDROMASSAGGIO, BOX MULTIFUNZIONE E ARREDO BAGNO Via Cima Manera, 19 - Aviano (PN) 50% di sconto • STILBAGNOCASA S.R.L. V.le S. Giovanni del Tempio, 86/a Sacile (PN) - Dal 35% al 40% di sconto EDILIZIA

• CARLIEUKLIMA S.P.A. IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO Via Fossaluzza, 12 - Fontanafredda (PN) Offerto servizio completo di impianto di riscaldamento e raffrescamento • COLAUTTI GIANFRANCO CARPENTERIA METALLICA Via Giovanni XXIII, 56 - Fiume Veneto (PN) In omaggio un kit di manutenzione • EDIL ZETA S.A.S. DI ZANCHETTA GIANCARLO & C. Via G. Mazzini, 2/A - Fiume Veneto (PN) Allacciamenti gratuiti • IMMOBILIARE QUASI - Via Montello, 27 Zoppola (PN) - Assistenza completa alla compravendita e alla progettazione, gratuità di eventuali modifiche interne, soggiorno per due persone per il week end • IMP. CANTON GEOM. FLAVIO PITTURE, GRONDAIE, CAPPOTTI, CARTONGESSO E ALTRO

Piazza Marconi, 24 - Fiume Veneto (PN) Dal 5% al 12% di sconto • NEXT ITALIA S.R.L. ENERGIE RINNOVABILI Via Roma, 68/1 - Cinto Caomaggiore (VE) Omaggio per impianti fotovoltaici • PIASTRELLISTA SALVATORE EROINA Via Vittorio Emanuele II, 10 Villanova Prata Di Pordenone (PN) Dal 5% al 10% di sconto • SAROS SRL - KIT FOTOVOLTAICI Via Gabelli, 17 - Porcia (PN) In omaggio un sistema di monitoraggio • SCOTTA' RENATO IMPIANTI ELETTRICI Via del Bosco, 11 - Sacile (PN) 5% di sconto, preventivo e soppralluogo gratuiti • VENETA IMPIANTI DI PARO ADONE & C. S.N.C. IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI - Via Dante Alighieri, 10 Meduna Di Livenza (TV) - 2% di sconto • Z.I. LATTONERIE DI ZANON IVANO LATTONERIE TETTI E COPERTURE Via Capo di Sotto, 16 Azzano Decimo (PN) 5% di sconto su ristrutturazione tetti ELETTRONICA E INFORMATICA

• R.P. OUTSOURCING DI RENZO PICCIN - HARDWARE, SOFTWARE, SITI INTERNET - Via Vincenzo Bellini, 74 Fontanafredda (PN) - 5% di sconto, escursione in mountain-bike FAMIGLIA

• NERD WISHES SRL - FAMIDEAL: ECOMMERCE PER FAMIGLIE E BAMBINI Via Battaglione Gemona, 33 Cordovado (PN) - 5% di sconto LIBRERIE E CARTOLERIE

• CARTOLIBRERIA CRISTALLO DI LAURA DAL SANTO - Via Martiri Sfriso, 21/A Sacile (PN) - 10% di sconto OTTICA

• CENTRO OTTICO PERUZ Viale Cossetti 14-3 - Pordenone (PN) 30% di sconto • DOTT.SSA FANTIN ANNA, MEDICO OCULISTA - Via Dante Alighieri, 2/b - c/o Centro Medico Brugnera - Brugnera (PN) Visita oculistica completa a 80 euro • STUDIO OTTICO DI FAVALESSA MARISA Galleria Centrale, 1 - Azzano Decimo (PN) 20 euro di sconto RISTORANTI AGRITURISMI PASTICCERIE

• PROSCIUTTERIA MARTIN S.R.L. Via della Motta, 20/A - Pordenone 10% di sconto • HOTEL RISTORANTE PRATA VERDE - ADRIA S.R.L. Via Angelo Dino De Carli, 42 Prata Di Pordenone (PN) - 10% di sconto

SALUTE

• BIBIONE THERMAE vedere la pagina dedicata nel presente numero • CASA DI CURA GIOVANNI XXIII, Via Giovanni XXIII - Monastier (TV) tariffe riservate con almeno il 10% di sconto su diverse prestazioni • PARAFARMACIA CENTRALE DI DOTT.SSA VALERIA PIZZAL Via Giuseppe Mazzini, 64/A - Pordenone Dal 10% al 15% di sconto STUDI PROFESSIONALI

• DOTT.SSA KONONCHUK NATALIYA - ASSISTENZA FISCALE, PREVIDENZIALE E SUCCESSIONI Viale Guglielmo Marconi, 63 Pordenone (PN) - Prezzi convenzionati • PAOLA BOSAZZI PSICOLOGA Via Maggiore, 38 - San Vito Al Tagliamento (PN) - 10% di sconto • STUDIO CONSULENZA TECNICA DERIN - SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO - Via Oslavia, 40 - Pordenone - 15% di sconto • TALENT GARDEN, Pordenone, uso gratuito spazi del campus per una settimana, sconto 10% sull’affitto della sala eventi e sala meeting e per finire un gettone di €100,00 da usufruire per l’iscrizione ai corsi di formazione organizzati da Talent Garden Pordenone. Sito Web: pordenone.talentgarden.org Telefono: 0434 16 96 852 • STUDIO DI PSICOLOGIA DOTT.SSA PROSDOCIMO LAURA - Via Castelfranco Veneto, 7 - Pordenone - 10% di sconto, tessera associativa annuale gratuita dell'Associazione Salusmundi TEMPO LIBERO

• BAIA HOLIDAY, sconto 20% su soggiorni nelle strutture Baia Holiday Promozione valida per soggiorni minimi di 7 giorni. La prenotazione va effettuata tramite booking center Baia Holiday +39 0365 520 682 info@baiaholiday.it • DA RE ANNA CUSCINI IN NOCCIOLI DI CILIEGE - Via tiepolo 5 - Pordenone Consegna gratuita • PORDENONE FIERE - V.le Treviso 1 Pordenone - Biglietto a prezzo ridotto nelle fiere ove previsto Le convenzioni possono essere modificate o sospese nel tempo e nei contenuti. Gli aggiornamenti alle convenzioni fruibili con Carta Socio saranno pubblicati online su www.bccpm.it/AreaSoci e sull’app Bcc PM.

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Aquafollie, the family waterpark Nuova convenzione Carta Socio e Bcc Generation Card

Si chiama Vortex ed è lo scivolo più alto del Parco. Sfreccia da 15 metri di altezza su un gommone biposto tra curve, riflessi e colori in un doppio vortice di divertimento! Vivi la tua speciale giornata di vacanza all’Aquafollie, il parco acquatico ideale per divertirsi e rilassarsi: scivoli emozionanti, discese in gommone, piscine, giochi d’acqua, aree verdi, ombrelloni, lettini e servizi a misura di ogni membro della famiglia. La grande Fisherman’s Bay è entusiasmante: mille metri cubi di acqua che si muovono con vere onde, per un divertimento travolgente! La Baby Lagoon è l’oasi dei più piccoli con acqua cristallina, mini scivoli, spruzzi d’acqua e giochi. Blu Tube, Crazy River, Tobogan, Anaconda, Kamikaze, Pista blanda sono gli scivoli più emozionanti, per scendere in picchiata in piscina o oscillare tra curve, svolte paraboliche e schizzi d’acqua.

Importante: non è necessario prenotare la visita in anticipo! Per ulteriori informazioni sul parco acquatico, orari e giorni di apertura, visita il sito www.aquafollie.it e segui @Aquafollie su Instagram e Facebook! Aquafollie Via Aldo Moro, 1 - Caorle (VE) Tel. 0421 81 423

Il servizio di animazione è divertente e discreto. Per i più piccoli ogni giorno si gioca al Mini club in compagnia dello staff simpatico e preparato. Aquafollie offre anche: sand area, tappeti elastici, swimming ball, beach soccer, mini cars.

SPECIALE CONVENZIONE CARTA SOCIO E BCC GENERATION CARD Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale e per i giovani titolari di Bcc Generation Card è riservata la possibilità di acquistare il biglietto di ingresso al Parco Aquafollie Adulti, al prezzo di euro 21 (contro prezzo pieno di euro 26).

Ci sono tre punti ristoro, tavoli ombreggiati, aree picnic e una proposta food variegata, con piatti vegetariani, preparati con verdure fresche a km zero. Per la stagione 2021, è in arrivo un’altra grande novità!

Scarica l’App Bcc PM e genera la Carta Socio o la Bcc Generation Card, che saranno così sempre con te nel tuo Smartphone!

“Ai Parchi” Area sosta camper Ricordiamo ai nostri attrezzata clienti che, oltre alle filiali e relativi sportelli Nuova convenzione Carta Atm, Socio e Bccdisponibili Generation Card le sesono guenti aree automatiche:

Sono anche ammessi gli animali domestici se tenuti a guinzaglio.

L'area sosta camper attrezzata “Ai Parchi” è situata a Caorle in via Traghete, adiacente al Parco del Pescatore (il polmone verde della città di Caorle) e nelle immediate vicinanze del centro storico. La spiaggia di levante dista circa 350 metri. A poche centinaia di metri si trovano inoltre il parco a tema acquatico per famiglie “Aquafollie”, la piazza del mercato settimanale e l'autostazione delle corriere. L'accesso e l'uscita dall'area con i camper sono consentite dalle ore 9:00 alle ore 13:00, dalle ore 15:00 alle ore 19.00 e dalle ore 20:00 alle ore 22:00. Per ogni emergenza è comunque garantita la reperibilità dell'operatore 24 ore su 24. Nell’area, è obbligatorio effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti, servendosi degli appositi contenitori. Molti i servizi inclusi per tutti coloro che sostano con il proprio camper, come il lavaggio delle stoviglie nell'apposito lavabo esterno, lo scarico dei reflui, l’allaccio alla rete elettrica ed il carico del serbatoio con l’acqua potabile.

Per ulteriori informazioni sull’Area Sosta attrezzata “Ai Parchi”, orari e giorni di apertura, visita il sito www.campercaorle.it e segui @campercaorleaiparchi su Instagram e Facebook!

Area Sosta Camper Attrezzata “Ai Parchi” Via Traghete - Caorle (VE) info@campercaorle.it Tel. 346-6362614

SPECIALE CONVENZIONE CARTA SOCIO E BCC GENERATION CARD Per i Soci della Bcc Pordenonese e Monsile in possesso di Carta Socio digitale e per i giovani titolari di Bcc Generation Card è riservata la possibilità di utilizzare l’Area Sosta Camper attrezzata “Ai Parchi” con l’applicazione dello sconto di 1 euro ogni 24 ore per tutto il periodo dal 1/6/2021 al 15/09/2021. Scarica l’App Bcc PM e genera la Carta Socio o la Bcc Generation Card, che saranno così sempre con te nel tuo Smartphone!

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Bibione Thermae Rinnovata la convenzione Carta Socio e Bcc Generation Card

Siamo lieti di informarvi che abbiamo concordato con Bibione Terme S.p.A., una convenzione vantaggiosa per i nostri soci e per i nostri Clienti giovani. Queste sono le tariffe convenzionate: • per i possessori della tessera “Bcc Generation BCC Pordenonese”: sconto del 10% sugliingressi alle piscine termali e all’area wellness e sui trattamenti SPA beauty. Tale sconto, non cumulabile con altri sconti, verrà applicato fino alla fine del 2021 con esclusione dei giorni festivi e delle domeniche. • per i possessori della tessera “Spazio Soci BCC Pordenonese”: sconto del 10%

sulle terapie termali e fisioterapiche (escluse le visite specialistiche, la diagnostica, gli esami di laboratorio). Tale sconto, non cumulabile con altri sconti, verrà applicato per tutto il periodo di apertura 2021. Vi informiamo, altresì, che “Bibione Thermae” è convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale per le seguenti cure: - ciclo di fangobalneoterapia; - ciclo di fangoterapia; - ciclo di balneoterapia; - ciclo di cure inalatorie; - ciclo di cura per vasculopatie periferiche; - ciclo integrato della ventilazione polmonare;

- ciclo di cura per la sordità rinogena. Resta inteso, come peraltro avviene per ogni altro stabilimento termale, che per le cure con spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale, il Socio dovrà contribuire per intero al ticket (stabilito in € 55,00) o al rimborso della ricetta prescrittiva (€ 3,10) così come previsto per legge. SPECIALE CONVENZIONE CARTA SOCIO E BCC GENERATION CARD Per avere diritto alle agevolazioni i nostri Soci e i nostri giovani correntisti Bcc Generation dovranno presentarsi alle casse di “Bibione Thermae” muniti della "Carta Socio" o della “BCC Generation Card” Bcc Pordenonese e Monsile.

Fudinì

Inoltre, per gli esercenti Soci e Clienti Bcc Pordenonese e Monsile sono previste tariffe differenziate, agevolate. Per maggiori informazioni e contatti visita il sito www.fudini.it

Il nuovo servizio di prenotazione ordinazioni 100% web per i ristoratori

In collaborazione con:

Bcc Pordenonese e Monsile è vicina ai ristoratori e a tutti coloro che desiderano un supporto per attivare in pochi secondi il proprio Servizio di Prenotazione ordinazioni 100% via web, senza necessità di scaricare alcuna App! Fudinì, servizio sviluppato da Eye Tech, offre la possibilità di creare il proprio menù digitale, aggiornabile in tempo reale in qualsiasi momento e in totale autonomia, ricevere le ordinazioni online, eliminare le code e i tempi di attesa, attivare o disattivare i servizi di Take Away, Consegna a domicilio o Mangia Qui e molto altro ancora.

L’assistente digitale 100% web crea il tuo menu digitale, rendilo visibile a tutti e aggiornalo in qualsiasi momento ricevi le ordinazioni in tempo reale e gestiscile al meglio aggiorna i tuoi clienti quando l'ordinazione è in preparazione o pronta per il ritiro elimina le code ed evita che i tuoi clienti attendano fuori dal locale condividi facilmente il tuo menu digitale con un link o un QR-code

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Fudinì è un software sviluppato da Eye-Tech srl

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i-peritivo Le storie di chi - imprenditori, scienziati, artisti, giornalisti, persone comuni - è stato capace di inseguire i propri sogni

Chiara Manassero

Durante questo ultimo anno siamo stati messi dinanzi a nuove sfide: abbiamo dovuto imparare a lavorare da casa, gestire le nostre giornate fra una call e l’altra e abbiamo imparato ad essere vicini continuando sempre a collaborare e cooperare nonostante la distanza. Anche noi, del gruppo Giovani Soci, abbiamo dovuto reinventarci di fronte a questo cambiamento. Abbiamo voluto continuare a rimanere attivi e vicini ai Soci e l’abbiamo fatto con gli i-peritivo, un ciclo di appuntamenti per appassionati di innovazione che, accompagnati da uno Spritz, vogliono scoprire le storie di chi è stato capace di inseguire i propri sogni, affrontando a testa alta le sfide collettive e individuali del mondo di oggi. Anche in questa nuova stagione abbiamo avuto l’opportunità di intervistare nuovi e fantastici talenti!

Ronny Gobbo, Amministratore di Mobil Fiver. Mobil Fiver è un'azienda di Pordenone che produce complementi di arredo moderni e che garantisce ai propri clienti il miglior rapporto qualità-prezzo essendo produttori diretti. L'azienda è all'avanguardia in quanto ha deciso di vendere i suoi prodotti solo online: zero rivenditori, zero showroom, solo e-commerce.

Martina Pellegrini, operatrice al Centro Antiviolenza GOAP di Trieste. Martina si è da sempre interessata al contrasto della violenza contro le donne e alle tematiche legate alle discriminazioni di genere, si è laureata in Giurisprudenza all’Università di Trieste con una tesi in diritto penale sullo studio del caso Talpis, per il quale l’Italia, per la prima volta, è stata condannata dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo per non aver tutelato una donna e suo figlio dalle violenze agite dal marito. Presso la stessa Università si è perfezionata in “Violenza di genere e femminicidio: prevenzione, contrasto e sostegno alle vittime”. Seguendo la sua passione si è avvicinata al Centro antiviolenza GOAP di Trieste, dove oggi lavora con le donne vittime di violenza di genere nei percorsi di uscita dalla violenza. Attualmente è anche impegnata in una ricerca sulla violenza contro le donne durante la pandemia di Covid-19, condotta dalla Prof.ssa Romito dell’Università di Trieste.

Francesco Borsoi (28), originario di Brugnera (Pordenone), attualmente ricercatore sperimentale in quantum technology. Dopo gli studi universitari in Fisica, prima all’Università di Trieste e poi in quella di Pisa, si trasferisce nei Paesi Bassi, alla Technology University of Delft, dove, grazie ad un Erasmus Exchange e poi ad un PhD program, si specializza nell’ambito del quantum computing. Mentre in un computer classico, l’informazione può essere codificata in solo due livelli di corrente in un transistor, semplicemente ON o OFF, in un quantum computer possiamo codificare l’informazione usando il principio di sovrapposizione quantistica, rendendo tutte le sfumature da ON a OFF stati possibili.

Daniela Galvani, architetto di formazione, lavora nel mondo dell'innovazione da fine 2010. Ha fondato due Startup innovative digitali: [im]possible living nel 2011 e What a Space nel 2013. Oggi lavora come Chief Growth Officer di Indigo.ai.

Lorenzo Cittadini. Cantautore, scrittore e dottorando presso la Universidad de Málaga, in Spagna, dove lavora per il programma Lengua y Culturas Modernas. Nello specifico il suo campo di ricerca è quello dedicato alla Letteratura di Viaggio, soprattutto nella relazione Italia-Spagna ma più in generale nei racconti di viaggio nel Mediterraneo, i reportage narrativi, diari e romanzi, con particolare attenzione alle pubblicazioni del XX secolo. Cura la rivista annuale Quaderni Mediterranei, insieme ai poeti Silvestro Neri e Pedro J. Plaza González: la pubblicazione è patrocinata dall’Università Ca’ Foscari Venezia, dal Campus di Treviso e dall’Università di Málaga. È autore di alcuni diari di viaggio, reportage narrativi, racconti e traduzioni, pubblicati in diverse riviste, tra le quali Trasvases, Tradurre, Fantastico! e The Trip Magazine. Interviene frequentemente in convegni e seminari dedicati alle tematiche del viaggio e della scrittura. Come cantautore ha pubblicato due dischi di inediti, La Rosa Corsara e 22.12, entrambi prodotti da Simone Chivilò per l’etichetta Artevoce. Si è esibito nelle rassegne musicali più importanti a livello italiano, vincendo vari riconoscimenti da parte della critica. È autore di alcuni spettacoli musicali originali e storytelling itineranti.

Grazie alla collaborazione ormai consolidata fra la Consulta dei Giovani Soci e Talent Garden Italia, siamo riusciti a realizzare questa seconda stagione di i-peritivo e stiamo già registrando la terza, che vedrà protagonisti talenti di ogni genere! Tutti gli eventi sono stati Moderati da Chiara Manassero, coordinatrice del gruppo YoungBankers e Marco Santonocito, co-fondatore di TalentGarden Pordenone. Non perdetevi le dirette sui nostri canali Facebook (@iperitivo) e YouTube (i-peritivo). Inoltre, abbiamo creato una Landing Page raggiungibile qui https://www.i-peritivo.it con tutti i nostri ospiti. Se vi siete persi qualche intervista o la volete riascoltare lo potrete fare non solo tramite video su YouTube ma anche tramite Podcast: su Spotify (i-peritivo Talent Garden Pordenone), Amazon Music e molti altri.

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Winter School Scuola Cooperativa Rete Nazionale dei Giovani Soci Bcc Il futuro sostenibile del Credito Cooperativo

Simone Martin

Winter School – Scuola Cooperativa…Cosa? Come? Perché? Iniziamo dal “Cosa?”: ebbene Winter School è un’iniziativa promossa dalla Rete Nazionale dei Giovani Soci Bcc, in collaborazione con Federcasse, per poter mettere in rete un patrimonio culturale e di esperienze che i Giovani Soci dei vari Crediti Cooperativi in Italia, realizzano nei propri territori. “Come?”: Winter School si è svolta attraverso una serie di tre incontri con cadenza settimanale e voleva essere un’occasione di interscambio a distanza, in quanto realizzata unicamente tramite piattaforme di comunicazione web. “Perché?”: semplicemente perché “Noi siamo il Credito Cooperativo, siamo i Giovani Soci e siamo il nostro futuro” e Winter School è un punto di partenza per affrontare a testa alta questa emergenza, per far sentire e trasmettere la nostra presenza, poiché abbiamo a cuore le nostre Comunità, i nostri territori e le nostre Banche; perché Winter School ha come obiettivo la condivisione di saperi, di best practies e di iniziative che noi Giovani Soci abbiamo realizzato ed anche ora, in questo particolare momento, portiamo a compimento.

“Credito Cooperativo: numeri – storie – persone”, questo è il titolo del primo appuntamento della Winter School tenutasi lo scorso 12 febbraio. Interventi per lo più istituzionali hanno caratterizzato l’incontro, ad iniziare dal prof. Cafaro dell’Università Cattolica di Milano, che, dopo i saluti iniziali da parte della Rete dei Giovani Soci Bcc, ha raccontato le origini, le radici del Credito Cooperativo in Italia ed ancor prima in Europa. Le prime Casse rurali hanno origine a metà dell’800 in Germania ad opera di Hermann Schulze, per poi passare allo stile e all’iniziativa di Friedrich Raiffeisen in Austria, per giungere infine a Leone Wollemborg, fondatore della prima Cassa Rurale in Italia, a Loreggia in provincia di Padova, nel 1883. Il Direttore di Federcasse, Sergio Gatti, ha proseguito la trattazione riportandoci ai giorni nostri, alla storia contemporanea che stiamo vivendo, evidenziando le cinque fasi di transizione che il Credito Cooperativo e i suoi territori dovranno compiere per poter evolvere: Transizione Sanitaria, Ecologica, Lavorativa- Sociale, Demografica e Tecnologica. Questi cinque elementi coniugati insieme renderanno il

Giovani Soci: Bisogna Continuare a Crederci! territorio, le Comunità e le Banche dei luoghi, più solide e coese con il territorio stesso, per generare una finanza e una economia civile e sostenibile. “L’economia dei luoghi può fare a meno delle banche dei luoghi?” Questo, insieme ad altri quesiti, ha concluso la prima sessione della Winter School per poter introdurre poi il secondo pomeriggio di incontro. “Finanza mutualistica, finanza sostenibile” è l’argomento principale del secondo incontro che ha visto come primi protagonisti proprio i Giovani Soci. Ognuno aveva il compito di riflettere sui temi cardine di finanza mutualistica e sostenibile, di banche dei luoghi e di Economia Civile. Il risultato ne è stato un enorme stimolo alla promozione dell’Economia Civile i cui principali ingredienti sono proprio: Bene comune, Fiducia, Mutualità e Felicità pubblica. A seguire e concludere l’incontro sono intervenuti il Vice Presidente di Federcasse, Roberto Simoni, che ha trattato l’importanza dei valori della Comunità, ed il Professor Leonardo Becchetti, docente presso l’Università Tor Vergata di Roma e cofondatore di SEC, il quale ha evidenziato i principali caratteri dell’Economia Civile.

“Know&Play Bcc!” Nel terzo ed ultimo incontro il Prof. Giulio Carè, docente presso LUISS Business School, ha illustrato un particolare modello informatico simulatore della gestione di una Banca di Credito Cooperativo, che tiene conto di molteplici variabili che caratterizzano la vita di una BCC. La presentazione è stata interessante, ma si è molto discusso dell’applicabilità reale del modello in quanto gli effetti degli scostamenti di alcune variabili venivano gestiti in maniera troppo semplicistica rispetto alla realtà. Cosa portiamo a casa da questa iniziativa? Sicuramente l’entusiasmo dei Giovani Soci, la consapevolezza di essere parte attiva di un Credito Cooperativo. La convinzione che la banca è una istituzione formale e burocratica, viene radicalmente smontata quando si assiste ad una così ampia partecipazione di giovani che hanno il desiderio di progettare il futuro, e soprattutto quando la banca di Comunità sa essere al passo con le nuove generazioni tra Millennials e Z Generation. E quali sono le nostre aspettative? La volontà di essere nuovamente parte attiva in una Summer School che possa proseguire la strada tracciata dalla versione invernale.

Scopri come riconoscere i tentativi di frode e furto d’identità

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Bcc Lease Il Leasing fa bene alle imprese. Ora si prepara al rilancio dei territori

Roberta Campanelli

Nell’ultimo anno cittadini, imprese e professionisti hanno sofferto in maniera drammatica la frenata generale dell’economia. Grazie alle moratorie sui mutui e sui finanziamenti è stato possibile limitarne gli impatti negativi salvaguardando in alcuni casi la stessa capacità di sopravvivenza delle attività d’impresa. Ora, però, con l’emergenza alle spalle, si pone la grande sfida del Next Generation Ue che ha affidato alla digitalizzazione e alla transizione ecologica un ruolo importante nel convogliare investimenti finalizzati

all’innovazione e all’incremento della produttività, un terreno su cui l’Italia ha ancora molto da recuperare. In questo contesto difficile, il leasing ha un ruolo di sostegno fondamentale che sarà protagonista anche nei prossimi mesi in virtù della sua flessibilità e della sua capacità di offrire un supporto concreto alle strategie di consolidamento e rilancio delle imprese. Secondo l’ultimo rapporto di Assilea, l’associazione che riunisce i principali operatori di leasing operativo e finanziario, la penetrazione del leasing rispetto ai finanziamenti a mediolungo termine destinati agli investimenti produttivi nel 2021 si è avvicinata al 30%, con punte significative per le imprese agricole e per quelle che operano nei servizi sanitari e nell’autotrasporto.

Operazioni che in gran parte sono servite per il ricambio dei macchinari e per la riconversione delle attività in vista della ripresa dell’economia e della domanda di mercato. Promettono bene per il 2021 i settori dell’efficientamento energetico e dell’agroalimentare, seguiti da trasporto e dal leasing di beni elettromedicali. Tale andamento di mercato è confermato anche dall’operatività di BCC Lease, la società finanziaria del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea specializzata nel leasing finanziario e operativo small ticket. Stando al fianco delle Banche di Credito Cooperativo affiliate al Gruppo Iccrea, BCC Lease offre a imprese, artigiani e professionisti, clienti delle BCC, soluzioni per le auto aziendali e per gli investimenti in piccoli beni strumentali. Inoltre, con la sua rete di agenti in attività finanziaria sul territorio offre ai produttori di beni strumentali soluzioni finanziarie per assisterli nelle vendite. Risultati significativi arrivano proprio dal comparto sanitario, dal farmaceutico e dal paramedicale, che durante la pandemia hanno manifestato l’esigenza di incrementare la quota di investimenti per far fronte alla richiesta di servizi e all’obsolescenza dei beni strumentali. Ora più che mai BCC Lease è al

fianco delle BCC del Gruppo Iccrea nell’agevolare i processi di trasformazione orientati alla produttività e alla sostenibilità, specialmente delle microimprese che costituiscono la clientela d’elezione delle banche del territorio. Incoraggiante il riscontro che arriva proprio da queste. Sempre secondo Assilea, tra i lessee (cioè tra i soggetti che usufruiscono dell’utilizzo di un bene strumentale a fronte di un contratto di leasing), le classi dimensionali più diffuse sono le microimprese (società con fatturato inferiore a 2 milioni di euro) e le piccole imprese (con fatturato compreso tra i 2 e i 10 milioni di euro) che insieme rappresentano l’85,5% sul totale. Non solo: mettendo a confronto la redditività netta e il cashflow sul fatturato delle imprese che ricorrono al leasing con il resto delle imprese italiane, emerge che in media i lessee hanno performance migliori sia per quel che riguarda la capacità di generare nuove risorse sia, in riferimento alle aziende di micro e piccola dimensione, in termini di flusso di cassa. È una ulteriore conferma degli obiettivi che il leasing riesce a supportare e dell’efficacia di questo strumento nell’innescare progettualità che fanno bene alle imprese e alle banche come BCC Pordenonese e Monsile che riesco-

no a proporlo sul territorio intercettando e rispondendo a fabbisogni specifici, dal cambio del piccolo macchinario di un artigiano allo strumento più sofisticato di una piccola e innovativa azienda che per lanciare nuove proposte deve agire con velocità e precisione. E a proposito di innovazione, vale la pena ricordare che oltre la metà dello stipulato leasing nel 2020 ha finanziato società con un grado di innovazione medio-alto e per un terzo si è concentrato nella fascia di clientela con un alto grado di innovazione. Come a dire che il leasing può essere una soluzione con ritorno positivo per una grande fetta di soggetti con esigenze diversissime. Soprattutto le microimprese possono contare su molti vantaggi. Tramite BCC Lease, le aziende clienti delle banche possono investire spalmando l’esborso finanziario relativo all’IVA sui 36 o 48 mesi di durata del contratto, avere l’opzione “anticipo un canone” e delibere veloci. Possono inoltre usufruire del canone bimestrale per le spese e gli investimenti di importo più limitato o del servizio “bollo comodo” nelle operazioni relative al leasing targato per i veicoli. Il tutto con un servizio in costante evoluzione e sempre più digitale. Per non perdere il treno del cambiamento che, nel bene e nel male, la pandemia ha accelerato in maniera irreversibile.

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Bcc Factoring L’offerta per l’equilibrio finanziario delle imprese

Ricordiamo ai nostri clienti che, oltre alle filiali e relativi sportelli Atm, sono disponibili le sePaolo Iachettini guenti aree automatiche:

Un’impresa è sana quando si trova in una condizione di equilibrio finanziario, cioè quando ha la capacità costante di disporre del capitale necessario per far fronte agli obblighi di pagamento e, in generale, al proprio fabbisogno finanziario. È quindi un’impresa in grado di mantenere sempre in equilibrio le entrate e le uscite senza compromettere l’equilibrio economico e senza mettere a rischio i propri piani di crescita e sviluppo.

Quando invece questo equilibrio viene a mancare, si innescano effetti a cascata che rendono difficile sostenere l’operatività o la stessa sopravvivenza del business. L’offerta di BCC Factoring nasce proprio per mettere a disposizione della clientela corporate del Credito Cooperativo un’ampia gamma di strumenti che consentono di ottenere liquidità e avere affiancamento nella gestione del capitale circolante aziendale, quello su cui si concentrano le tensioni finanziarie perché è direttamente collegato alla disponibilità di cassa e alla rotazione del magazzino e di crediti e debiti commerciali. BCC Factoring offre prodotti e servizi per la corretta gestione dei crediti, dei flussi finanziari e per un migliore presidio del rischio di insolvenza della clientela finale ed è quindi un interlocutore ideale per tutte le imprese che vantano crediti com-

merciali derivanti da rapporti di fornitura di beni e servizi tipici dell’attività d’impresa, dando un supporto utile sia nelle situazioni di crisi in cui si contraggono le disponibilità, sia nelle fasi di crescita che richiedono l’ampliamento delle linee di smobilizzo. I servizi di BCC Factoring comprendono la valutazione preventiva della situazione creditizia, e quindi l’analisi dei debitori oggetto di potenziale azione di cessione da parte dell’impresa, e la gestione vera e propria, cioè lo svolgimento delle attività correlate al controllo delle scadenze dei crediti, al sollecito dei pagamenti, agli incassi e alle eventuali azioni di recupero (stragiudiziale o giudiziale). Offre soluzioni per lo smobilizzo e quindi per la trasformazione dei crediti commerciali dilazionati in disponibilità finanziarie immediate, con la possibilità di migliorare anche gli indici di liquidità di bilancio (cessioni pro soluto). Offre, inoltre, diverse soluzioni per la protezione, cioè per la copertura contro il rischio di insolvenza dei clienti dell’azienda. Avendo visibilità sull’evoluzione della relazione commerciale dei clienti con i debitori, BCC Factoring può anche fornire valutazioni predittive su rischi specifici e proporre azioni correttive o un mix di servizi più idoneo. Il ricorso al factoring, pro soluto e pro solvendo, in tutte le sue forme, incluso il reverse factoring a supporto delle supply chains finance, rappresenta quindi una risposta efficace e immediata alle criticità che le imprese stanno affrontando nell’attuale situazione di emergenza e va a integrare il presidio delle banche nei casi in cui le esigenze di liquidità non possano essere coperte tramite le tradizionali soluzioni bancarie. L’offerta di BCC Factoring è disponibile in BCC e può essere richiesta tramite il gestore di riferimento.

Servizi Factoring Soluzioni per moltiplicare la liquidità dell’azienda e liberare risorse per la crescita. Messaggio pubblicitario con finalità promozionale del Gruppo Iccrea. Il catalogo di prodotti e servizi dell’offerta sul segmento “factoring” sono offerti da BCC Factoring S.p.A., Società del Gruppo Iccrea e proposti/commercializzati dalle BCC aderenti. Per le condizioni economiche e le principali clausole contrattuali è necessario fare riferimento ai fogli informativi disponibili sul sito internet www.bccfactoring.it o presso le Filiali ed il siti delle BCC aderenti all’Iniziativa. La concessione dei prodotti è subordinata alla sussistenza dei necessari requisiti del richiedente e all’approvazione di BCC Factoring S.p.A..

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Julia Vitrum L'innovazione che fa bene, anche all'ambiente

Julia Vitrum nasce nel 2019 nel comune di San Vito al Tagliamento, ad opera di Zignago Vetro e O-I Italy (parte del gruppo americano Owens-Illinois), due importanti gruppi operanti nella produzione di contenitori in vetro destinati prevalentemente ai settori delle bevande e alimenti, ma anche della cosmetica e profumeria e della farmaceutica. L’investimento è conseguenza diretta dell’impegno dell’industria del vetro per la raccolta, il trattamento e quindi il riciclo del rottame di vetro ai fini della riduzione dell’impatto ambientale e come best practice di economia circolare.

Nel corso del 2020, dopo aver ottenuto tutte le necessarie autorizzazioni, è stata avviata la realizzazione dello stabilimento, situato all'interno del Consorzio Industriale Ponterosso Tagliamento.

L'ultimazione dei lavori è prevista nel secondo semestre del 2021, con conseguente avvio dell'attività, che impiegherà circa 40 persone e consiste nell'acquisizione da parte di Julia Vitrum del rottame di vetro proveniente dalla

raccolta urbana effettuata dai comuni e dalla immissione di tale rottame all'interno di un processo produttivo volto alla pulizia del vetro e alla sua preparazione per essere riutilizzato nelle vetrerie. Lo stabilimento di Julia Vitrum è il nuovo nato nel suo genere in Italia, è il più evoluto tecnologicamente e dal punto di vista ambientale e ha un impatto estremamente ridotto, dal momento che non ha alcun consumo di acqua, non ha emissioni significative ed è pressochè autonomo energeticamente grazie all'impiego di un importante impianto fotovoltaico. Il vetro raccolto viene immesso in un processo produttivo a varie fasi, in cui viene fatta una prima pulizia delle parti estranee più impor-

tanti (plastiche, lattine, stracci, oggetti vari) per poi essere immesso in una fase altamente automatizzata e tecnologicamente avanzata in cui ogni singolo pezzo di vetro viene controllato attraverso sofisticati sistemi ottici che espellono dal processo ogni componente estraneo che viene riscontrato (in particolare pezzi di ceramica, che rappresentano un materiale che non deve essere raccolto insieme al vetro). "Il vetro – dichiara Roberto Celot, Presidente di Julia Vitrum - è l'unico materiale da imballaggio che può essere riutilizzato al 100%, per un numero infinito di volte e senza degradare la qualità del nuovo contenitore. E' pertanto un materiale perfettamente rispondente al concetto di economia circolare. E' proprio questo

che Julia Vitrum intende fare: proporsi come punto di riferimento per la raccolta del rottame di vetro nel Friuli - Venezia Giulia e nel Veneto e garantire il suo successivo reimpiego negli stabilimenti vetrari che i soci industriali gestiscono in queste due regioni." Riciclare non solo è corretto e un preciso dovere della comunità, ma è anche un obbligo di legge che la normativa prevede. Riciclare i materiali è dunque necessario e O-I e Zignago Vetro si sono proposti di farlo al meglio anche attraverso azioni di sensibilizzazione verso clienti e consumatori, come la promozione di campagne di raccolta separata tra vetro colorato e non colorato che permettono un migliore e più efficiente trattamento e riuso del rottame di vetro.

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H-farm Un luogo in cui l’entusiasmo dei giovani si fonde con le sfide delle aziende determinate a cogliere le opportunità derivanti dall’accelerazione digitale.

È H-FARM Campus, lo spazio in cui cresce e si sviluppa la piattaforma di innovazione H-FARM: inaugurato lo scorso settembre si estende per oltre 50 ettari di terreno, nel cuore verde di Ca’ Tron, la più grande tenuta agricola a corpo unico d’Italia; un ecosistema unico, in cui convivono e si contaminano professionisti, imprenditori, appassionati di innovazione e oltre un migliaio di studenti. È la concretizzazione di una visione germogliata a partire dal 2005, anno in cui Riccardo Donadon ha fondato H-FARM: primo venture incubator al mondo, nato con l’obiettivo di guidare la trasformazione digitale delle aziende e produrre cultura attraverso nuovi modelli educativi e di business, ha alimentato negli anni centinaia di startup digitali, investendo nel loro successo quasi 30 milioni di euro. Un modello di business in continua evoluzione, che negli anni ha saputo assecondare le trasformazioni indotte dall’accelerazione digitale al sistema economico, cercando di colmare le nuove esigenze delle aziende, chiamate ad essere sempre più competitive, e cercando di risolvere la distanza siderale tra la formazione tradizionale e la domanda del mercato del lavoro. Non solo open innovation quindi: presto è emersa lampante la necessità di offrire educazione e competenze adeguate rispetto al cambiamento in atto. Nel 2011 è stato lanciato il primo laboratorio di formazione, Digital Accademia, rivolto alla formazione digitale di aziende e persone, ma il passo verso un’offerta formativa a 360 gradi, che coprisse tutti i percorsi forma-

Riccardo Donadon

tivi, fino a quelli universitari e della formazione continua, è stato breve. Perché una scuola diversa non solo è possibile, ma oggi è necessaria: secondo il World Economic Forum più del 65% dei bambini di oggi, da adulti, faranno un lavoro che ancora non esiste. La pandemia non solo ha accelerato questa trasformazione ma ha dimostrato l’impreparazione di percorsi di formazione più tradizionali, sottolineando l’importanza dell’utilizzo di soluzioni digitali a supporto di tutte le fasi della didattica. “Non possiamo pensare di dare ai giovani una formazione come quella che abbiamo ricevuto: l’Education deve vivere immersa nell’innovazione, vicina alle reali necessità delle aziende. Noi per questo, come H- FARM, abbiamo deciso di costruire un Campus, dove convivono imprenditori, studenti, professionisti, startupper, tutto in un unico ecosistema, dove sfuma il tempo e il ruolo di tutti”, spiega Riccardo Donadon. Oggi H-FARM realizza percorsi di studio che forniscono gli strumenti

ol di Treviso infine è l’unica boarding school in Italia certificata IB e Apple Distinguished School.

necessari ad affrontare le sfide del domani, grazie ad un approccio multidisciplinare, collaborativo, esperienziale e concreto, dalla scuola dell’infanzia fino all’università e i master. H-FARM International School- un network di tre scuole internazionali, la base principale all’interno del Campus e altre due sedi, a Rosà e Vicenza per un totale di più di 900 studenti- è una scuola che fa riferimento a un sistema internazionale di certificazione della qualità dell’insegnamento, l’International Baccalaureate, che permette agli alunni di tutto il mondo di affrontare percorsi didattici di eccellenza che rappresentano il trampolino di lancio per accedere alle università migliori del mondo e soprattutto di aprire la mente, acquisire competenze, pensare in modo

internazionale. L’offerta scolastica copre i tre anni della scuola dell’infanzia e i cinque anni di scuola primaria di primo grado- Primary Years Programme- segue il Middle Years Programme che abbraccia il triennio della secondaria di primo grado e il primo biennio della scuola superiore seguito dal Diploma Programme che corrisponde al secondo biennio, per una durata complessiva di 4 anni. Durante l’intero percorso viene dedicata un'attenzione particolare alle attività di laboratorio, alla scelta delle materie curricolari direttamente da parte degli studenti e allo sviluppo di progetti personali attraverso cui esprimere la propria creatività. Il tutto attraverso l'uso di una tecnologia consapevole e funzionale all'apprendimento. H-FARM International Scho-

L’offerta universitaria e formativa post diploma, H-FARM College, è sempre più completa e internazionale, dalla laurea triennale, ai master, fino ai percorsi per riqualificare e arricchire le competenze di quanti già lavorano. Oltre alla Laurea in Digital Management, realizzata in partnership con l’università Ca’ Foscari per la quale è stato avviato quest’anno il quarto anno accademico con oltre trecento studenti, nuove importanti partnership sono state siglate con alcuni tra gli atenei e business school più importanti d’Europa: l’università inglese di Chichester, tra le top 30 in Inghilterra, la Luxemburg School of Business, la Zagreb School of Economics and Management, per poi volare oltreoceano, con la University of South Florida. D’estate, questa in particolare, per tornare a divertirsi insieme, nella bellezza della campagna del Parco Naturale del Sile, accompagnati da educatori esperti, ci sono i Summer Camp, i laboratori estivi di H-FARM; giunti quest’anno al decimo anniversario sono progettati per coinvolgere bambini e ragazzi, sui temi più diversi: dal digitale, allo sport (grazie a partnership con Polisportiva Annia, Venezia FC, Imoco Volley) fino a rafforzare la propria conoscenza dell’inglese.

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Assindustria Venetocentro Segnali di fiducia. Liquidità ed investimenti per la crescita

Leopoldo Destro

Imprese e banche, impegno (simmetrico) per la ripresa.

Leopoldo Destro Presidente Assindustria Venetocentro

Keynes dopo Schumpeter. La risalita (e lo stimolo espansivo) dopo la caduta. Le indagini segnalano l’accelerazione del recupero del manifatturiero in Veneto, Friuli Venezia Giulia e nel Nord Est nel primo trimestre del 2021 (+11,2% il balzo annuo di Padova-Treviso) e nei prossimi mesi, più che nella media nazionale. Spinto dal progresso della domanda interna e dell’export. Segno di quanto la nostra competitività, la forte spinta all’innovazione e il saper fare dei nostri territori siano ancora la forza trainante dell’economia nazionale. Pur con forte eterogeneità settoriale e anche rischi al ribasso, legati ai rincari insostenibili (e shortage) delle materie prime. Nonostante la pandemia, non è mutata la posizione occupata dall’Italia nel ranking dei grandi Paesi industriali. E questo risultato,

tutt’altro che scontato, è stato possibile grazie alla tenuta della manifattura che si è dimostrata o confermata come il vero «pavimento del Paese». Si tratta di un aspetto certamente positivo, anche in relazione alla questione occupazionale. La solidità e la resilienza del sistema potrà garantire una tenuta sotto questo punto di vista. Il tema centrale è la velocità del cambiamento. Abbiamo resistito, non ancorandoci a ciò che abbiamo sempre fatto, ma reinventando

prodotti, processi, organizzazione, metodo e approcci. Il cambiamento sta disegnando nuovi modelli di business, una manifattura completamente diversa dal passato, verso la quale accompagnare il nostro tessuto di piccole, medie e grandi imprese e le nostre filiere agganciate alle catene internazionali del valore.

AVC_Sede Padova

AVC_Palazzo Giacomelli Treviso

Digitalizzazione, sostenibilità, inclusione sociale, soprattutto verso i giovani e le donne. Formazione, nuove competenze e quindi capitale umano. Sono i quattro fattori abilitanti che identificano le traiettorie di sviluppo futuro sulle quali si giocherà la sfida competitiva delle imprese. Questo è un momento determinante per la ripresa del nostro territorio e del Paese. Le aziende stanno ricominciando ad avere fiducia, a programmare investimenti, ma combattono ancora con il problema della liquidità e con l’aumento vertiginoso del prezzo delle commodities, che pesa sui conti. Servono

subito certezze su misure come la proroga del Superbonus al 2023, la cessione dei crediti d’imposta 4.0, i provvedimenti a sostegno della liquidità, così da allentare le tensioni finanziare e consentire alle imprese di disporre delle risorse necessarie per nuovi investimenti. Inoltre sostenerne la crescita dimensionale, anche per il tramite di aggregazioni, e il rafforzamento patrimoniale, incentivare l’emissione di minibond e la quotazione. Su queste priorità le imprese e le

banche sono chiamate a lavorare insieme. E serve una visione generale per la ripresa, che tocchi il lavoro, le nostre filiere industriali, il sostegno all’export. E metta a terra il PNRR come shock trasformativo del Paese, per fare le riforme che aspettiamo da 25 anni, con il coinvolgimento delle parti sociali. La priorità è la semplificazione, burocratica e legislativa. Altrimenti possiamo scrivere il più bel piano del mondo, ma non lo realizzeremo mai.

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Confindustria Venezia La sfida è coniugare lo sviluppo industriale con la tutela sociale Ricordiamo ed ambientaleai nostri

clienti che, oltre alle filiali e relativi sportelli Atm, sono disponibili le seguenti aree automatiche: Vincenzo Marinese

La pandemia ha inferto un duro colpo all’industria veneta nel 2020, soprattutto a causa della flessione della domanda, interna ed estera, conseguente alle misure di contenimento del contagio. Secondo il centro studi di Unioncamere del Veneto, nel 2020 le esportazioni nella provincia di Venezia hanno subito una contrazione del -9,1% rispetto al 2019, con una perdita totale di oltre 452 milioni di euro. La provincia di Rovigo, in controtendenza rispetto al dato nazionale e regionale, ha visto un boom dell’export (+29,5% rispetto all’anno precedente) trainato dal comparto articoli farmaceutici e chimico – medicinali. Una pesante flessione ha investito la produzione manifatturiera veneta, diminuita del -8,6% nel 2020 rispetto al 2019. In questo scenario, le risorse che verranno

iniettate nella nostra economia attraverso il Recovery Fund rappresentano una enorme opportunità per il territorio. Per poterla cogliere, tuttavia, è necessario innanzitutto risolvere le criticità del Paese. L’esplosione dei costi induce a riappropriarci della produzione delle materie prime. La lentezza della burocrazia impone una riforma della pubblica amministrazione. È così che questa somma potrà favorire l’avvio di nuovi processi di crescita. Serve, quindi, un cambio di passo. Innanzitutto dobbiamo credere nei processi di aggregazione. Sono numerose le aziende venete con un grande potenziale di crescita

che non riescono a esprimere a causa delle ridotte dimensioni. In questo scenario, le reti d’impresa possono fortificare e preparare il tessuto produttivo alle sfide internazionali. Il nostro territorio ha già iniziato a lavorare in tal senso: nel mese di ottobre 2019 risultavano attivi 2.724 network in Veneto, 707 dei quali tra le province di Venezia e di Rovigo. Tra i principali ambiti di collaborazione tra aziende, va senz’altro ricordato quello della sostenibilità. Un tema sul quale la nostra Associazione si sta impegnando molto, attraverso realizzazione di importanti iniziative come il primo Manifesto per la so-

Vincenzo Marinese Presidente di Confindustria Venezia Area Metropolitana di Venezia e Rovigo stenibilità. Al documento, ad oggi, hanno aderito: la Regione del Veneto, la Prefettura di Venezia, il Comune di Venezia, la Camera di Commercio di Venezia Rovigo, l’Università Ca’ Foscari, l’Università Iuav, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, l’Associazione Kyoto Club e la Fondazione Giorgio Cini. Il Manifesto esprime l’impegno di tutto il sistema imprenditoriale rispetto alla sfida della transizione ecologica in corso: coniugare lo sviluppo industriale con la tutela sociale ed ambientale. È questa la visione che ispira anche il progetto della Zona Logistica Semplificata "rafforzata" nell’area metropolitana di

Venezia e Rovigo. Un importante volano di sviluppo che potrebbe generare 2,4 miliardi di investimenti e 26.600 nuovi posti di lavoro, tra diretti e indiretti. La Zls rappresenta un’opportunità anche per le aziende che, a seguito di Covid-19, stanno resettando le supply chain, aprendo a prospettive di back-reshoring e alla ricostituzione di cicli produttivi integrati. La collocazione di Venezia all’interno della “Via della Seta Marittima”, del resto, permette di intercettare i flussi di merci provenienti da Asia e Africa, diretti verso il resto d’Europa, con enormi vantaggi economici. Per effetto delle criticità del Porto

lagunare, tuttavia, tante aziende saranno costrette a spostare il proprio baricentro logistico altrove, con il rischio di impoverire il tessuto produttivo. Nonostante ciò, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non prevede alcuno stanziamento per il nostro scalo. Ecco, allora, che dobbiamo difendere il Porto di Venezia. Il suo ruolo è di fondamentale importanza per il Veneto intero e rappresenta un asset strategico per la ripartenza dell’economia. In questa direzione dobbiamo guardare, perché il futuro è nelle nostre mani!

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Confcommercio Professionisti e partite iva: siglato un nuovo accordo bancario che apre a nuove opportunità

Silvia Milani

Per la fascia dei professionisti penalizzati dalla pandemia in arrivo un pacchetto che favorisce l’accesso al credito. Utile e vantaggioso sia per l’attività che per la casa e la famiglia.

“Esclusi da gran parte dei ristori, inclusi spesso solo nel bonus dei 600 euro, la grande platea dei professionisti della Marca trevigiana - spiega Laura Zola, avvocato e presidente del Gruppo Professioni di Confcommercio fortemente penalizzata dalla pandemia, può ora contare su un nuovo accordo bancario che offre vantaggi e opportunità. I professionisti (ordinistici e non) sono una fascia “fragile” perché - pur lavorando nei propri studi o da casa - hanno dovuto fronteggiare e subire la carenza di liquidità dei Committenti, ovvero le aziende, chiuse o limitate per le restrizioni o la paralisi degli Enti pubblici. È il primo passo verso ulteriori iniziative concrete che rispondano alle istanze peculiari dei liberi professionisti e dei lavoratori autonomi che producono valore lavorando con l’intelletto”. Per questo motivo, Confcommercio, in linea con le politiche nazionali di sostegno alle professioni del terziario, congiuntamente a Fidimpresa, alle Ascom di Treviso, di Oderzo e alla BCC Pordenonese e Monsile, ha siglato oggi, presso la sede dell’Ascom di Oderzo, un accordo di particolare rilevanza con l’obiettivo di aiutare i professionisti sia per la gestione dell’attività sia per la loro vita famigliare o il proprio immobile. In sintesi, le opportunità spaziano dalla possibilità di stipulare leasing strumentali con procedura semplificata e piani finanziari personalizzati, ottenere affidamenti a tassi molto bassi in conto per anticipo cassa integrazione dipendenti, stipulare mutui per acquisto o ristrutturazione casa a tasso fisso, valutare interventi collegati al superbonus 110%, compresi prefinanziamento e cessione del credito di imposta, tutti con iter semplificati e condizioni vantaggiose, costi di istruttoria agevolati, unitamente a una consulenza finanziaria e previdenziale personalizzata. L’accordo - che nasce dalla volontà di creare sinergie e vere occasioni di aiuto in piena pandemia - è stato siglato da Laura Zola presidente del Gruppo Professioni Confcommercio, Rino Rinaldin presidente di Ascom Oderzo, Federico Capraro, presidente di Ascom Treviso, Fabio Scardellato, responsabile di Fidimpresa, Gianfranco Pilosi, direttore generale BCC Pordenonese e Monsile.

Il Direttore Generale Gianfranco Pilosio della BCC Pordenonese e Monsile - ha affermato che “soprattutto in un periodo inedito e complesso come quello che stiamo vivendo, la Banca è impegnata a rispondere alle istanze provenienti dal territorio. Intendiamo fare la nostra parte e fornire supporto concreto ai professionisti associati alle Ascom, fortemente penalizzati dalla situazione emergenziale, offrendo a tutti coloro che vorranno scegliere la nostra banca come partner finanziario opportunità nuove. Con questa iniziativa proseguiamo il percorso di sostegno alle comunità di riferimento che ci ha portato nel 2020 ad erogare circa 530 milioni di euro di credito ad imprese e famiglie per far fronte all’emergenza e per progetti di crescita e sviluppo. Siamo consapevoli che nei prossimi mesi il nostro ruolo sarà ancora più determinante per far ripartire l’economia”. “Dietro ad ogni professionista” - ha dichiarato il Presidente di Ascom Treviso Federico Capraro - “c’è una famiglia, spesso anche uno studio con dipendenti o un gruppo di collabo-

ratori, ecco quindi che l’aiuto dato al professionista diventa un tassello importante per la ripresa. Soprattutto nel post pandemia, molto lavoro sarà autonomo e libero professionale, è quindi giusto intercettare questa tendenza e pensare a una finanza agevolata, a strumenti di sostegno mirati”. Per il Presidente di Ascom Oderzo Rino Rinaldin, si tratta di “un’iniziativa meritevole che apre nuovi orizzonti in Confcommercio, sempre più aperta verso le professioni, che ora trovano in Ascom un riferimento importante anche nel settore del credito”. “Fidimpresa” - ha assicurato Fabio Scardellato, responsabile della sede di Treviso - “prosegue, con questo accordo, nel lavoro costante di agevolazione del credito, per offrire a imprese e professionisti le migliori opportunità riducendo burocrazia e costi fissi”. I professionisti rappresentano circa il 20% del settore servizi che conta 41.422 imprese in provincia di Treviso. 45

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Fare rete Le iniziative a sostegno delle imprese

Jacopo Simonetti

BCC Pordenonese e Monsile è in prima linea per far ripartire l’economia locale grazie anche alla collaborazione con comuni, confidi, banche e associazioni di categoria del territorio Ogni volta che cadiamo, abbiamo bisogno di tutti i muscoli del nostro corpo per rialzarci e ricominciare a camminare. Allo stesso modo, il tessuto economico locale composto da artigiani, imprese e partite IVA necessita del supporto di tutti gli attori economici presenti sul territorio per poter ripartire con slancio a seguito delle ingenti perdite causate dalle restrizioni e dalle chiusure delle attività durante il lockdown. Ed è proprio seguendo questo principio che BCC Pordenonese e Monsile si è mobilitata insieme a diverse amministrazioni comunali, ai confidi, alle banche del territorio e alle principali associazioni di categoria per individuare le migliori soluzioni possibili con il fine di sostenere concretamente i settori più in difficoltà e facilitare l’accesso al credito.

Una filosofia che conferma il percorso di sostegno alle comunità di riferimento che ha portato la banca nel 2020 ad erogare oltre 341 milioni di euro di credito ad imprese e famiglie per progetti di crescita e sviluppo. Il Direttore Generale Gianfranco Pilosio ha voluto sottolineare come la scelta di sostenere il tessuto economico imprenditoriale locale sia intrinseca alla natura stessa della Bcc: «Come Bcc Pordenonese e Monsile da sempre cerchiamo di cogliere le istanze provenienti dal territorio, soprattutto in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo. Siamo consapevoli che nei prossimi mesi il nostro ruolo sarà ancora più determinante per far ripartire l’economia. Noi, come sempre, ci faremo trovare pronti». Negli ultimi mesi la Banca di credito cooperativo ha così firmato diversi

protocolli con i Comuni di Portogruaro, Cavallino-Treporti, Caorle, San Stino di Livenza, Concordia Sagittaria. Elemento comune delle iniziative è la volontà di favorire la sinergia tra i diversi attori e creare una procedura semplice e conveniente per concedere i finanziamenti. Tra questi, il protocollo d’intesa firmato il 23 marzo dal Comune di Portogruaro, Cofidi Veneziano Società Cooperativa, Fidimpresa & Turismo Veneto con l’adesione di Bcc Pordenonese e Monsile e di altre banche del territorio, ha voluto agevolare la concessione di liquidità alle imprese operanti nel territorio in un momento di grave crisi economica e finanziaria. Il Comune di Portogruaro ha così deliberato la somma di 40mila euro a garanzia degli investimenti delle imprese per un ammontare complessivo fino a 480.000,00 euro. I finanziamenti potranno partire da un minimo di 10mila euro ad un massimo di 25mila euro. Lo scorso 31 marzo, BCC Pordenonese e Monsile ha poi aderito all’iniziativa “I Comuni sostengono le Imprese” promossa dal Comune di Cavallino-Treporti, che ha messo a disposizione una somma di

15.000 euro che consentirà ai consorzi di garantire i prestiti richiesti dalle imprese per un ammontare complessivo pari a 180.000 euro. In questo caso potranno essere concessi finanziamenti da 5 a 20 mila euro per una durata massima pari a 72 mesi, con la possibilità di aver erogate le garanzie entro 15 giorni dalla raccolta della documentazione, con un notevole snellimento dell’iter. Da sottolineare anche il progetto della Giunta Comunale di Caorle, che ha approvato il protocollo “Caorle per le Imprese”, a cui ha aderito anche BCC Pordenonese e Monsile, assegnando un contributo economico di € 20.000 e consentendo ai consorzi locali di garantire i prestiti richiesti dalle imprese per un ammontare complessivo pari a 12 volte il valore del contributo assegnato, ossia € 240.000. Quelle portate avanti da Bcc Pordenonese e Monsile insieme ai comuni delle aree di riferimento, sono iniziative fondamentali per ridare fiducia e slancio alle attività del territorio attraverso una “rete”, un’azione coordinata che vede coinvolto il pubblico e il privato uniti verso un unico obiettivo. Oggi più che mai l’unione fa la forza e può fare veramente la differenza.

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Zenson di Piave Inaugurata nuova Area Self della Bcc

Ricordiamo ai nostri clienti che, oltre alle filiali e relativi sportelli Atm, sono disponibili le seguenti aree automatiche: Federica Florian Daniele Dalla Nese sindaco Zenson di Piave

A fine 2020, il comune di Zenson di Piave perse il suo unico sportello bancario, quando la Cassa di Risparmio del Veneto decise di lasciare definitivamente il paese, nel quale era operativa da decenni. La notizia positiva è che la Banca di Credito Cooperativo Pordenonese e Monsile, su pressione dell'Amministrazione comunale zensonese, ha deciso di aprire in piazza a Zenson di Piave uno sportello bancomat evoluto, in funzione dal mese di maggio, assicurando per due mattine a settimana la presenza in loco di una funzionaria della banca, che può dare supporto e affiancamento ai clienti. "Ringrazio la BCC Pordenonese e Monastier a nome di tutti i miei concittadini - ha dichiarato il sindaco di Zenson di Piave, Daniele Dalla Nese - i quali, attraverso una petizione, avevano chiesto a gran voce di non perdere un servizio tanto importante come quello rappresentato dalla presenza di una banca. Siamo un paese di piccole di dimensioni, l'arrivo della BCC è stato accolto con entusiasmo, sono certo che sia l'inizio di una buona collaborazione". Il parroco di Zenson di Piave, don Franco Zoggia, intervenendo per una benedizione dello sportello bancomat martedì mattina 11 maggio, ha ricordato "il ruolo di solidarietà e di vicinanza che il Credito Cooperativo svolge per le comunità locali. Fra l'altro - ha sottolineato - le Banche di Credito Cooperativo sovente sono nate

all'ombra del campanile, promosse dagli stessi parroci". Il direttore generale e il vice direttore di BCC Pordenonese e Monsile, Gianfranco Pilosio ed Alessandro Darsiè, hanno spiegato "quanto sia importante rimanere vicini al territorio. La nostra banca ha una base sociale di quasi 19mila soci, è diventata grande, ma non vuole assolutamente abbandonare la sua gente e dimenticare le sue origini. A Zenson di Piave era importante esserci, in primo luogo per le persone anziane, che hanno bisogno di un contatto umano e di un servizio fatto da persone". Il bancomat evoluto di Zenson di Piave, operativo tutti i giorni dalle ore 6 del mattino all'una di notte, è attrezzato per tutte le principali operazioni bancarie: dai prelievi, al versamento assegni e contanti, ai bonifici, alle ricariche di carte telefoniche e prepagate, a servizi vari. Una consulente della BCC sarà presente allo sportello di Zenson per affiancamento ai clienti tutti i martedì mattina, che in paese è giornata di mercato, dalle ore 9 alle 11; il venerdì dalle 11 alle 13. Se dovessero esservi molte richieste, la banca non esclude di allungare il servizio anche in altre giornate.

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Nuove Aree Self Potenziata la dotazione nei territori a disposizione di Soci e Clienti

Alessandro Darsiè

Nuove Aree Self nelle filiali di Annone Veneto, Pordenone (Via Beato Odorico), Sacile, San Donà di Piave (Via Saretta), San Quirino, Villotta e presso i Comuni di Zenson di Piave e Talmassons. Di seguito elenchiamo la nostra rete di Aree Self automatiche con l’indicazione degli orari di apertura: AREE SELF (Casse automatiche) orario: dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 20.30 ed il sabato, dalle 7.45 alle 13.30 operatività: versamento assegni, versamento contanti, prelevamento contanti anche scegliendo i tagli delle banconote, bonifici, ricariche telefoniche, ricariche carta tasca, pagamento bollettini e deleghe F24, altri servizi. filiali: Azzano Decimo, Borgomeduna, Concordia Sagittaria, Fiume Veneto, Pordenone (Via Beato Odorico), Pordenone (Via Mazzini), Prata, Pravisdomini, Sacile, San Quirino, San Vito al Tagliamento.

orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 16.45 (segue gli orari di filiale) Annone Veneto, Mussetta di San Donà, Villotta di Chions.

AREE SELF (ATM) orario: 7 giorni su 7 dalle 6.00 alle ore 1.00 operatività: versamenti di assegni e contanti, prelevamento contanti, bonifici, ricariche telefoniche, ricariche carta tasca e altri servizi.

filiali: Breda di Piave, Brugnera, Caorle, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Chiarano, Codroipo, Dosson di Casier, Fossalta di Piave, Jesolo, Lanzago di Silea, Meduna, Meolo, Mestre, Mogliano Veneto, Monastier di Treviso, Motta di Livenza, Musile di Piave, Olmi di San Biagio, Ormelle, Ponte di Piave, Roncade, San Donà di Piave (Piazza A.Rizzo, 9), San Donà di Piave (Via Saretta), San Stino di Livenza, Tiezzo di Azzano Decimo, Treviso Centro e da oggi anche a Zenson di Piave, Via Badini.

ATM EVOLUTI orario: 7 giorni su 7, 24h su 24 o in base agli orari dei centri commerciali o delle strutture in cui sono collocati operatività: versamenti di assegni e contanti, prelevamento contanti, bonifici, ricariche telefoniche, ricariche carta tasca e altri servizi. filiali: Aviano, Pramaggiore. Centri Commerciali: Conscìo di Casale sul Sile (c/o Cooperativa Toniolo) Noventa di Piave (c/o McArthurGlen Designer Outlet) Roncade (c/o Centro Commerciale Arsenale) Sacile (c/o il Centro Commerciale “I Salici” S.S. 13 Pontebbana)

Altre località: Camping Porto Felice (disponibile solo nei periodi estivi) Eraclea Mare (Via Dancalia, 93/b) (disponibile solo nei periodi estivi) Passarella di San Donà di Piave, Via Passarella 67 E da oggi anche a Talmassons (UD), Via Piazza Pacifico Valussi, 12.

SPORTELLI VIRTUALI Orario: dal lunedì al venerdì, dalle 8.20 alle 13.20 operatività: versamenti, prelevamenti, esecuzione bonifici, pagamento bollettini e deleghe fiscali; servizio bancomat e le connesse funzioni di saldo movimenti, ricariche carte Tasca e ricariche telefoniche. È attivo anche il Servizio di Consulenza personalizzata per qualsiasi esigenza. filiali: Corva di Azzano Pasiano di Pordenone San Donà di Piave (Via Saretta) San Giovanni di Casarsa

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Imoco Volley conquista un leggendario "Grande Slam" Simone Fregonese

Imoco Volley Conegliano si è resa protagonista nella stagione appena terminata di un'incredibile cavalcata che entrerà di diritto nelle pagine più belle della storia del volley e dello sport italiano. 45 partite e...45 vittorie per la corazzata gialloblù che ha travolto qualsiasi avversaria e ha conquistato un leggendario "Grande Slam" facendo man bassa di tutti i trofei a disposizione: si è iniziato a settembre con il successo nella Supercoppa Italiana colto a Vicenza contro l'Unet Busto Arsizio, per poi fare il bis con la Coppa Italia a Rimini, vinta in finale contro le tradizionali avversarie dell'Igor Novara. Stessa avversaria e stesso risultato per lo Scudetto, con le Pantere gialloblù capaci di vincere 2-0 la serie finale. Ma il capolavoro è arrivato con la conquista della Champions League, la prima nella storia del club, arrivata finalmente dopo un'epica battaglia contro il Vakifbank Istanbul nella "Superfinal" continentale giocata a Verona il 1° maggio. Un risultato straordinario arrivato dopo tanti assalti andati a vuoto, ed ora Imoco Volley può fregiarsi di essere contemporaneamente Campione d'Italia, Campione d'Europa e Campione del Mondo in carica (visto il successo in Cina a dicembre 2019). Il 2020/21 è stata una stagione trionfale che ha visto le Pantere diventare un fenomeno anche di comunicazione, come dimostrato

dai numeri importanti della audience televisiva, con i principali network nazionali a contendersi le immagini delle manifestazioni nazionali e internazionali, e dal "boom" nei social network che vedono squadra e atlete sulla breccia, per la soddisfazione dei 195 sponsor e partner che affiancano e sostengono la società con passione ed energia, indispensabili per competere ai vertici con la crema del volley femminile mondiale. Con il poker di successi di questa stagione la bacheca del club, una società giovane nata solamente nel 2012 e capace di scalare in breve tempo i vertici assoluti, conta ora ben 13 trofei: 4 scudetti, 4 supercoppe, 3 coppe italia, 1 Mondiale per Club, 1 Champions League, un palmares da sogno, ma l'Imoco Volley non si ferma qui e

rilancia per un'altra stagione importante, la prossima dove sarà chiamata a difendere i suoi titoli in Italia, in Europa e nel Mondo con le sue superstar, dalla n°1 del globo Paola Egonu, ormai un fenomeno di livello planetario, alla formidabile palleggiatrice e capitana Asia Wolosz, al libero che ha rivoluzionato il suo ruolo, l'azzurra Monica De Gennaro, veterana della squadra, a fuoriclasse come l'olandese Robin De Kruijf, le nazionali italiane Miriam Sylla, Raphaela Folie, Sarah Fahr, Giulia Gennari, Loveth

Omoruyi, in attesa dei nuovi arrivi che andranno ad inserirsi nel telaio collaudato a disposizione di coach Daniele Santarelli, il "re mida" degli allenatori. Intanto è arrivata la statunitense Megan Courtney, specialista della ricezione, e all'orizzonte ci sono ancora un paio di colpi. Con l'auspicio e la speranza che la prossima stagione sia quella della possibilità dopo più di un anno di poter giocare con il pubblico al Palaverde, perchè è stato durissimo

questo lungo periodo per le Pantere senza i propri tifosi, i n°1 d'Italia e d'Europa nel volley femminile, una tifoseria che fin dal primo anno 2012/13 fa registrare il record di affluenza, con oltre 100.000 presenze nell'ultimo anno giocato interamente a porte aperte (2018/19). Il sogno è rivedere le porte del Palaverde aperte per poter abbracciarsi e brindare, rigorosamente a prosecco, per altre fantastiche pagine di storia scritte delle meravigliose ragazze di Conegliano.

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Protezione Civile La Bcc dona un mezzo attrezzato alla Protezione Civile del Comune di Pordenone

Massimo Drigo

Durante il lockdown della “prima ondata” di marzo scorso, il Consiglio di Amministrazione della Bcc Pordenonese e Monsile aveva deliberato di riservare una parte del plafond destinato a opere di beneficenza alla Protezione Civile di Veneto e Friuli Venezia Giulia, a titolo di ringraziamento per l’impegno

e la dedizione che, unitamente al personale sanitario di ogni grado, ha profuso anche in questo complicato periodo di epidemia. La Banca operante nelle due regioni del Nord Est è da sempre attenta alle necessità del territorio e, anche quest’anno, ha

accantonato parte dell’utile di esercizio 2019 a favore delle comunità, dotando ogni singola area del vasto territorio di competenza di un plafond destinato a supportare iniziative sociali, sanitarie, culturali, sportive ed educative. Il plafond 2020, del valore totale di

700mila euro, ha quindi avuto numerosi beneficiari, con una particolare attenzione per tutte quelle iniziative volte a contrastare e lenire i disagi e a supportare le necessità emerse con la pandemia. Nel dettaglio, a marzo 2020, sono stati accantonati 100mila euro, destinati alle sezioni locali della Protezione Civile di Veneto e Friuli Venezia Giulia, acquistando per esse due automezzi polivalenti completamente attrezzati. Dopo la consegna avvenuta a fine Novembre dello scorso anno al Gruppo di Protezione Civile Cavalieri dell’Etere di Conegliano, lo scorso gennaio è stato completato il passaggio delle chiavi per il Pick-Up Ford ranger XL, al Gruppo di Protezione Civile del Comune di Pordenone, con una simbolica cerimonia organizzata in Corso Vittorio Emanuele II, sotto la loggia del Municipio. La scelta di destinare il mezzo alla sezione Pordenonese è stata avallata dall’Assessore Riccardi, referente regionale alla Protezione Civile, presente alla consegna del mezzo. “Da sempre il binomio Bcc e Territorio è un valore aggiunto che ha diverse forme di espressione pratica – ha sottolineato il Vice Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi – e qui in Regione abbiamo imparato ad apprezzare il

costante legame e l’attenzione che il mondo del Credito Cooperativo rivolge alle nostre comunità. Un ringraziamento particolare alla Bcc Pordenonese e Monsile per questa iniziativa che concretamente va a supportare i volontari, in un anno in cui sono stati assiduamente impegnati in affiancamento agli operatori sanitari nel contrasto alla pandemia e nel sostegno diretto alla popolazione nelle recenti avversità metereologiche” Il Presidente di Bcc Pordenonese e Monsile, Antonio Zamberlan, ha dichiarato che per la Banca è significativo essere al fianco della Protezione Civile, per tutti emblema di concretezza. Volontari organizzati e coordinati per far fronte a necessità correnti e improvvise, a tutela di territorio e comunità. Aiutare chi aiuta è la nostra più grande soddisfazione.” “Abbiamo avuto testimonianza diretta in questi giorni dell’importanza di farci trovare pronti come cittadini e come istituzioni alle avversità che la natura spesso ci riserva. – ha affermato il Vice Presidente Bcc Walter Lorenzon presente alla consegna del mezzo – Confidiamo con questa donazione di poter dare un supporto operativo aggiuntivo alla già efficiente Protezione Civile locale.” Piena soddisfazione è stata espressa dal Sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani e dall’assessore Loperfido, al cui referato fa capo la Protezione Civile cittadina.

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Caritas La BCC dona beni alimentari alla Caritas Diocesana Concordia di Pordenone e alla Caritas Tarvisina

Massimo Drigo

BCC Pordenonese e Monsile si mobilita per il territorio. La nostra BCC, anche attraverso la propria Mutua Monsile con te, ha firmato l’accordo per l’acquisto di prodotti alimentari della Cooperativa La Rossa Pezzata FVG per un importo complessivo di oltre 10mila euro a sostegno di due iniziative della Caritas, ovvero l’Emporio Solidale a Pordenone e la Mensa Diocesana a Treviso. A Pordenone, ogni settimana la Cooperativa consegna prodotti alimentari freschi e di qualità, provenienti diret-

tamente dagli allevatori friulani, all’Emporio Solidale di Viale Montereale (gestito dalla Fondazione Buon Samaritano della Caritas Diocesana di Concordia – Pordenone), che si occupa da un paio d’anni della distribuzione di cibo e prodotti di prima necessità alle oltre 280 famiglie in difficoltà del territorio. Analogamente a Treviso, la stessa cooperativa consegna settimanalmente prodotti alimentari freschi e di qualità alla Servitium Emiliani Onlus, braccio operativo della

Caritas Tarvisina, che si preoccupa di selezionare e immagazzinare i beni in base alle proprie necessità. La gestione dei prodotti è affidata a don Davide Schiavon, che ogni giorno accoglie le persone senza fissa dimora e i bisognosi che si recano presso la Mensa Diocesana per ricevere un pasto caldo. L’accordo, che si inserisce nel piano di sostegno della Banca alle organizzazioni che perseguono fini sociali e caritatevoli nel territorio del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, permette di perseguire un duplice scopo. Sostenere le cooperative del territorio in un periodo incerto a causa della crisi dovuta alla pandemia e dare un aiuto concreto a tutti i bisognosi, garantendo un pasto caldo realizzato con prodotti di eccellenza locali a condizioni di assoluta convenienza riservate dalla Cooperativa a questa specifica iniziativa. “In questo momento di incertezza e difficoltà BCC Pordenonese e Monsile vuole offrire un aiuto concreto a chi è meno fortunato – ha dichiarato il Presidente di BCC Pordenonese e Monsile Antonio Zamberlan.

“Una vera banca del territorio non deve infatti soltanto fornire servizi agevolati e soluzioni in ambito finanziario ai propri Soci e clienti, ma deve farsi promotrice di iniziative che aiutino tutto il territorio ad affrontare le difficoltà, soprattutto in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo. Sappiamo che servirà tempo e impegno per ripartire, ma con gli accordi firmati a Pordenone e a Treviso vogliamo dare un segnale importante: bisogna rimanere sul territorio sostenendo concretamente quelle attività che portano un valore aggiunto e un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno. L’auspicio è che a questa iniziativa possano aggiungersi anche altri, privati o aziende, per un sostegno duraturo nel tempo”. Don Davide Corba, Vicario per la prossimità e Presidente della Fondazione Buon Samaritano (Caritas Diocesana di Concordia – Pordenone) ha inoltre sottolineato: “Ringraziamo del contributo la BCC, attraverso il quale, grazie alla disponibilità della Cooperativa La rossa Pezzata, siamo in grado di ampliare l’offerta di prodotti che l’Emporio Solidale può fornire agli oltre 280

nuclei famigliari che attualmente vi accedono. La modalità che stiamo sperimentando con questa iniziativa ci consente di ampliare la rete di soggetti che si relaziona con l’Emporio e, di riflesso, con le povertà del nostro territorio. “In un momento di grande fatica collettiva il segnale di sostegno e condivisione della Bcc Pordenonese e Monsile ha un grande significato e valore – ha sottolineato don Davide Schiavon, Direttore della Caritas Tarvisina. “Già in passato, attraverso altre progettualità, la Bcc ha dimostrato attenzione e prossimità al territorio. Questa donazione (finalizzata all’acquisto di carne) a favore delle persone e delle famiglie colpite dalla crisi non solo garantisce il cibo, ma valorizza e sostiene anche la filiera corta degli allevatori del territorio. È un segno prezioso che dona speranza e fiducia, uno squarcio di luce sulle dense nubi che si sono addensate sull’orizzonte della nostra vita. Sempre più sperimento che il bene fatto insieme e fatto bene è generativo di vita nuova. Grazie alla Bcc per questo cammino intrapreso insieme con il desiderio di non lasciare nessuno indietro”.

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Naturalistica Cordenonese La Bcc regala un bosco ai Naturalisti “Ora abbiatene cura”

Milena Bidinost Fonte: Messaggero Veneto del 29 aprile 2021

Si tratta di 13 mila metri quadrati nella zona delle risorgive. Il Presidente Brun: orgoglio riceverlo dalla Bcc Pordenonese e Monsile.

Aumentano i terreni di proprietà della Naturalistica cordenonese a beneficio della salvaguardia dell'ambiente, quale bene della comunità e eredità per le future generazioni. La Bcc Pordenonese e Monsile ha ceduto all'associazione un'area di 13 mila metri quadrati in zona risorgive del Vinchiaruzzo, a cavallo del rio Vena Storta. L'obiettivo è che se ne prenda cura, difendendone l'habitat naturale.

pomeriggio, nella sede della banca a Azzano Decimo, alla presenza del notaio Gaspare Gerardi, è stato sottoscritto l'atto di trasferimento di proprietà a titolo gratuito con vincolo di destinazione d'uso e con la clausola che, in caso di scioglimento o cessazione dell'attività dell'associazione, i terreni passeranno in capo alla Fondazione Bcc Pordenonese. Erano presenti Antonio Zamberlan, presidente della banca, Giancarlo Zanchetta, presidente della Fondazione, e Giuseppe Brun, presidente della Naturalistica.

Si tratta di un'area boschiva in piena zona risorgive, di pregio ambientale, che rischiava di restare abbandonata a se stessa. Ieri

«È motivo di orgoglio - commenta Brun - ricevere questi terreni, che si sommano agli altri 6 ettari già di proprietà della Naturali-

stica e che confinano con i 12 ettari di proprietà di Bioforest e con gli 11 ettari di Herambiente dei quali ci occupiamo, creando una grande area verde tutelata». A breve sono attese altre donazioni da parte di altri privati. «Questi sono segnali importanti sottolinea Brun - di una sempre maggiore sensibilità ambientale che ci consente di mettere al riparo l'habitat naturale da una distruzione certa, dovuta all'espansione dell'agricoltura oppure a situazioni di ab-

bandono». In particolare per terreni ceduti dalla Bcc il primo impegno della Naturalistica (una ventina di volontari attivi) sarà ora quello di liberarli dalle pianti infestanti, che stanno sostituendo la vegetazione naturale, consentendo così il suo ritorno e con essa quello della fauna autoctona. Al fianco della Naturalistica in questo percorso è stato l'assessore all'Ambiente Lucia Buna; per la banca a seguire l'iter che ha

portato alla cessione delle aree il vicepresidente della Bcc, Walter Lorenzon. «Si tratta di terreni che la banca aveva in carico - dice quest'ultimo - a seguito dell'operazione immobiliare per l'acquisizione dei locali dell'attuale filale di via Nazario Sauro. La precedente proprietaria aveva ceduto anche i terreni, che ora l'istituto ha donato alla Naturalistica per farli conoscere a tutti e soprattutto agli alunni che l'associazione coinvolge nelle attività».

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Cooperativa il Sentiero

motivazione di volontari e familiari di persone con disabilità, Il Sentiero è una cooperativa sociale che gestisce servizi domiciliari e un Centro Diurno per persone con Disabilità.

Il nostro laboratorio realizza diverse tipologie di prodotti: dalla classica tavoletta al cioccolato al latte a diverse varietà di tavolette al cioccolato fondente; non mancano poi praline di vari gusti. Gli operatori, formati all’Accademia Maestri Cioccolatieri di Belluno, assieme alle persone con disabilità che lavorano in questo progetto, continuando a temperare, mescolare e modellare gli impasti di cacao con ingredienti di prima scelta e materie prime per realizzare prodotti biologici nuovi ed arricchire l’offerta.

Tra le mura della nostra Cooperativa, a San Giacomo di Musestrelle, oltre ai laboratori che realizzano prodotti in carta riciclata, dal 2017 ha preso vita il laboratorio di Cioccolateria. Ha rappresentato fin da subito una sfida che abbiamo scelto di affrontare creando un

Abbiamo la convinzione che per fare la cioccolata buona ci vuole tutta la nostra abilità! Ciò che guida la nostra Cooperativa è credere che ogni persona abbia capacità e abilità e sono proprio le persone a dare valore aggiunto ai nostri progetti e più gusto ai nostri prodotti!

Le sfide dell’inclusione oggi

Ricordiamo ai nostri clienti che, oltre alle filiali e relativi sportelli Atm, sono disponibili le seguenti aree automatiche:

Parlare di inclusione sociale in un periodo storico in cui le parole chiave sono distanziamento e limitazioni non è certamente facile... eppure la sfida degli Enti del Terzo Settore è proprio questa: sapersi reinventare, per trovare strade innovative e rispondere ai bisogni delle persone. È questo l’impegno che la Cooperativa Il Sentiero persegue da 30 anni nel territorio di Carbonera. Fondata nel 1991, a partire dalla

vero e proprio ambiente professionale dove le persone con disabilità della Cooperativa lavorano come cioccolatieri per realizzare artigianalmente prodotti di cioccolato biologico.

Abbiamo un sogno: quello che i nostri progetti e i nostri prodotti possano creare un circolo virtuoso e di inclusione, diventando sempre di più uno spazio in cui le persone possano trovare accoglienza e presa in carico. La sfida dell’inclusione è aperta e la nostra Cooperativa sceglie di continuare a viverla investendo e credendo sul valore più importante che abbiamo: sulle persone!

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La Torre di ingresso all’area murata dell’Abbazia Rappresentazione del Paradiso – Particolare

L’Abbazia Benedettina di Santa Maria di Sesto al Reghena

Rappresentazione dell’Inferno – Particolare Vista del complesso abbaziale da sud

Umberto Trame Prof. Arch.

“Abbazia di Sesto Castel murato. Luogo bello così di sito, come di Fabriche” Girolamo di Porcia - 1567 L’Abbazia e il luogo sacro Forse può sembrare superfluo dirlo: ma il complesso abbaziale di Sesto al Reghena è prima di tutto un luogo sacro. Mi sono convinto di questo frequentando il luogo fin dai primi anni ’90 in relazione agli studi condotti e alle mostre allora predisposte. Ogni volta che si arriva a Sesto e, attraversata la Torre-Porta, si entra nell’area abbaziale, un tempo completamente murata, una sorta di aura ti invade. È la prima sensazione che si ha nell’entrare nel campus abbaziale e che si ripete ogni qual volta vi arrivi. Non dipende dal proprio stato d’animo, ma da quello che esprime il luogo. In realtà tutto questo è indicibile. Tuttavia mi sono convinto per esperienza diretta che Sesto è anzitutto un luogo sacro. Non sono molti i luoghi che posseggono questo sentimento: qualche basilica paleocristiana, qualche cimitero isolato, pochissimi luoghi della religiosità cristiana. Ma Sesto è prima di tutto questo e da qui bisogna partire per descrivere il luogo. Il Complesso Abbaziale Benedettino Fondata alla metà dell’VIII secolo; distrutta o gravemente danneggiata dalle incursioni ungare del X secolo; ricostruita e rinnovata a lato dell’antica chiesa a partire dalla cripta, dal soprastante coro e dal sistema absidale, secondo i caratteri del romanico, tra il XI e il XII secolo, l’abbazia di Sesto non si discosta dai caratteri dell’architettura monastica benedettina, concepita per lo più come un complesso edilizio fortificato, dotato sia di tutte le funzioni necessarie alla vita claustrale (chiesa, chiostro, re-

S. Giovanni Evangelista assunto in Cielo – Parete ovest del transetto sinistro

sidenza dell’abate, sala del capitolo, dormitorio, refettorio, cucina, ….), che di quelle necessarie all’accoglienza civile (foresteria, cancelleria, ospizio e ospedale,....). Queste ultime pur appartenendo al complesso murato, risultano esterne all’area claustrale, disposte attorno ad una piazza di uso pubblico. Anche a Sesto il modello permane. Il complesso abbaziale è ancor oggi circondato da un fossato che lo separa dal borgo e che testimonia, assieme alla torre d’ingresso e ai resti delle mura, come in origine questo fosse un luogo fortificato. Torri e mura sono rappresentati nell’iconografia quattro-cinquecentesca dell’abbazia e nei pochi documenti rimasti si fa spesso menzione ai restauri delle parti fortificate. Dell’intero complesso pochi sono gli edifici rimasti, in parte trasformati e ristrutturati. Ma il sistema è ancora nettamente percepibile. Attorno alla piazza per così dire “pubblica” interna al complesso abbaziale si articolano gli edifici principali. Ad ovest si eleva il palazzo cosiddetto della Cancelleria, a nord il Campanile ed il portale rinascimentale che lo collega alla loggetta, al portico d’ingresso alla Basilica e al Palazzo Abbaziale (oggi Sede del Comune). Oltrepassato il portale rinascimentale,

Planimetria dell’area e piante della chiesa con indicati i vari luoghi che la compongono

Morte della Vergine – Parete sud Lignum Vitae – Parete sud del del Tiburio transetto

a nord, un parco sorge nell’area dove si elevavano una parte degli edifici monastici, oggi completamente scomparsi. Furono pure abbattuti nel tempo gli edifici posti a sud della chiesa, forse una parte di un chiostro e altre abitazioni, cosicchè noi vediamo oggi la chiesa isolata, priva dei volumi dei chiostri che le si addossavano. Del primitivo nucleo architettonico longobardo rimane solo la traccia della piccola chiesa rettangolare triabsidata, evidenziata in superficie dai restauri contemporanei, a sud della chiesa. La decorazione pittorica Il complesso abbaziale sestense conserva importanti testimonianze pittoriche di epoca romanica, gotica e rinascimentale. L'affresco più antico è un San Michele (metà del XII sec.) nel salone sovrastante l'atrio. Altri frammenti di pittura romanica compaiono su alcuni pilastri dell'atrio (Visitazione, Assunzione, San Cristofaro e altri Santi); alla metà del XIII sec. risalgono invece l'Arcangelo Gabriele affrescato nella lunetta della facciata occidentale e l'adiacente San Benedetto e il drago. Ma l'impresa pittorica di gran lunga più rilevante fu quella di decorare l'intera zona presbiteriale con un organico ciclo di affreschi di scuola giottesca, che prevede numerose scene relative alle Storie della Vergine, di San Giovanni Evangelista, di San Pietro, di San Benedetto, affiancate da un maestoso Lignum Vitae. Da ricordare inoltre alcuni riquadri isolati che trovano posto sui pilastri della navata e sulla retro-facciata, un mirabile Trionfo della morte nell'atrio, nonché una lunetta con busto di San Benedetto staccata dalla facciata ovest. II ciclo giottesco, presumibilmente

Vista generale del fronte sud con in primo piano la traccia della primitiva chiesa e, sul fondo, il retro della Residenza Abbaziale (oggi Comune).

Il vestibolo di ingresso alla chiesa con gli affreschi del Paradiso (sulla destra) e dell’inferno (sulla sinistra).

La piazza dell’Abbazia di Sesto con (a partire da sinistra) il Campanile, l’Arco di ingresso al parco, la Loggetta e il Portico di ingresso alla Chiesa e la Residenza Abbaziale (oggi Comune). Sul fondo la attuale Canonica.

L’interno della chiesa Abbaziale

Incoronazione della Vergine – Catino absidale

eseguito tra il secondo ed il terzo decennio del XIV secolo è opera di una equipe di frescanti formatasi in occasione dell'attività padovana di Giotto. Tra la seconda metà del Trecento e la metà del secolo successivo si registrano interventi non trascurabili, ma per così dire di tono minore, e bisognerà attendere i decenni a cavallo tra XV e XVI secolo per imbatterci in operazioni di più grosso respiro, quando si interverrà nell'atrio con la rappresentazione su vaste superfici di affollate raffigurazioni illustranti la “gloria del Paradiso” (Sulla destra per chi entra) e di fronte le “pene dell'Inferno”, tradizionalmente attribuite ad Antonio da Firenze. 63

bcc arte

Giulio Belluz, pittore espressionista e vitale

Ultima cena

La fortuna

Giancarlo Pauletto

La vicenda artistica di Giulio Belluz comincia molto presto, il documento più antico che sopravvive è un autoritratto del 1958, che non è notevole solo perché l’autore lo portò a termine a soli quindici anni, ma anche per altre due ragioni altrettanto importanti. La prima è la sua qualità estetica, decisamente alta, non in relazione all’età, ma in assoluto, una pittura sciolta, sicura, già al corrente di quanto allora accadeva nell’arte italiana e non solo italiana; la seconda è che si tratta, appunto, di un autoritratto, cioè di un genere che ci conferma come il giovanissimo autore fosse un ragazzo – perché di un ragazzo si trattava – già molto riflessivo, e ben sicuro della sua vocazione, quella di fare il pittore. Non che sia stato facile, bisognò essere volitivi, testardi, ma alla fine – e la mostra e il relativo catalogo lo dimostrano molto bene – la cosa è riuscita e Giulio Belluz è diventato ed è un pittore a tutto tondo, un artista che ha cose da dire e sa come dirle. In molti modi, poiché la capacità fabbrile, cioè operativa, costruttiva, di Giulio si è provata in molte tecniche. Egli dipinge su tela, naturalmente, ma sa stendere un mosaico, dopo averlo progettato, ovviamente; sa fare la ceramica, e la grande decorazione di Aprilia Marittima sul mito di Giasone ne è prova lampante; sa incidere, e le sue svariate lastre in acquaforte, acquatinta e in altre maniere sono lì a dimostrarlo.

Sa modellare la terracotta, sa fondere il bronzo, se serve sa anche preparare il muro su cui stendere il suo affresco; sa produrre la serigrafia, come dimostrano molte sue realizzazioni in questo campo, e poi è un ottimo disegnatore: il che è fondamentale, perché saper disegnare significa saper progettare, e infatti ha anche disegnato barche, cataloghi d’arte, manifesti e tanto altro. La sua versatilità, tuttavia, non è fine, ma mezzo: mezzo per dire il suo atteggiamento essenziale di fronte alla vita e al mondo. Che non è l’atteggiamento di chi semplicemente osserva e riproduce, per quanto bene, ma quello di chi interpreta, di chi esprime una visione, dei sentimenti, una reazione emotiva e anche morale rispetto a ciò che accade.

Mosaico Cassa Edile

Il lucio e le rane Gallo

Giasone

Chi lo conosce da tempo, sa che Belluz ha due temi fondamentali nella sua arte: la figura femminile e gli animali che abitano la terra, l’acqua, l’aria. Nella figura femminile il pittore esprime le contraddizioni dell’esistenza, nel senso che in questa figura si esprime contemporaneamente la necessità del rapporto umano, una necessità fondante, senza la quale la vita non prosegue, non ha futuro, ma anche la sua difficoltà, la faticosa ricerca di un equilibrio attraverso il quale la vita superi la solitudine, diventi creativa e feconda. Ecco allora la donna-idolo, la donna che incute una sorta di venerazione; ed ecco la donnamadre, che nella fatica del parto simboleggia l’essenza dolorosa dell’esistenza. E poi gli animali, queste creature che l’arti-

sta sente come compagne della vita dell’uomo, dentro il grande respiro della natura, che è sempre presente nei dipinti che hanno questo soggetto. Nei colori liberi - talora rapidi, talora calcolati - che Belluz inventa e usa per rappresentare i suoi animali, i suoi uccelli, i suoi pesci, si sente la meraviglia che la vitalità di questo mondo suscita, il mistero di un esistere che è accanto a noi, ma che a noi mai compiutamente si svela. C’è una sospensione, una sorta di reverenza, in questa pittura: essa esprime l’idea profonda che la terra, e in fondo l’universo, siano una grande unità al cui interno l’uomo, per suo dovere, ma anche per sua salvezza, deve saper stare al suo posto.

Pesci

Donna allo specchio

Vito d'Asio

Tramonti di Sotto

Claut

Erto e Casso

a Valle Agordina

Osoppo

Artegna

Longarone

Tarcento

Magnano in Riviera Forgaria nel Friuli

Meduno

Frisanco Andreis

Travesio

Attimis

Castelnovo del Friuli

Cavasso Nuovo

Sedico

Barcis

Treppo Grande Cassacco

Ragogna

Fanna

Ponte nelle Alpi

Nimis

Buja

Majano

Soverzene

Pinzano al Tagliamento

Colloredo di Monte Albano Tricesimo

Povoletto

Sequals

Chies d'Alpago

Vajont Vajont

Reana del Rojale

San Daniele del Friuli

Arba

Montereale Valcellina

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Pagnacco

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Tavagnacco

Fagagna

Rive d'Arcano

Belluno

Spilimbergo

Alpago

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Tambre

Remanzacco

Udine

Coseano

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Budoia

Martignacco

San Vito di Fagagna

Vivaro

Limana

Flaibano

Pasian di Prato

San Giorgio della Richinvelda

Pradamano

Mereto di Tomba Campoformido

Polcenigo

San Quirino

Basiliano

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San Martino al Tagliamento

Fregona Roveredo in Piano Borgo Valbelluna Revine Lago

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Codroipo

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