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LEILA, UN’IMPRENDITRICE AMANTE DELLA NATURA “Vendo farro, ma in verità vendo la bellezza della vita” A cura di Marco Chingari
S i c h i a m a L e i l a S e go n i e d è u n a imprenditrice agricola marchigiana di successo. Per dirla tutta esattamente, è l’amministratore unico dell’Azienda Monterosso, un’azienda agricola italiana specializzata nella produzione e nella commercializzazione del farro e dei suoi prodotti. Detta così, però, non descrive esaustivamente quello che davvero c’è dietro la professione di Leila: una passione e un amore incredibile per la natura, per il suo lavoro e per la sua famiglia. Ma, senza indugi, diamole la parola e sentiamo dalla sua voce come è arrivata a tali mete e successi professionali e con quali percorsi di vita.
Qual è la tua storia e come è nata l’idea di gettarti a capofitto in questa bellissima avventura naturistica? “In realtà io dovevo fare l’avvocato – Leila è laureata in giurisprudenza, N.D.R. – come mio padre che è stato un brillante avvocato nel mondo degli affari. Purtroppo è venuto a mancare troppo presto e mi fece promettere di prendere in mano le redini dell’azienda agricola di mia madre.” Quindi c’erano già allora delle proprietà terriere da mettere a frutto? “Beh sì, la famiglia di mia madre, Lea Luzi, dal 1600 possiede terreni atti alla coltivazione. I Luzi sono una delle più
antiche famiglie marchigiane.” Ed anche blasonate? “Non ci teniamo molto a dirlo ma, sì, i Luzi sono Conti. Il cognome Luzi significa Luccio, tanto che nello stemma di famiglia c’è un pesce ed una stella.” Da quanto esiste l’azienda agricola? “Da circa trent’anni, nasce da un’idea di mia madre. L’azienda è situata nelle Marche ed ha in pancia circa 500 ettari di terreno che si estendono tra Loretello, una frazione del Comune di Arcevia, e Monterosso in provincia di Ancona.” E tutti questi ettari sono coltivati a farro? “Sì, ma c’è un mondo dietro tutto questo. Il farro, che noi orgogliosamente coltiviamo con basso impatto ambientale migliorando quindi la biodiversità e la micro funzionalità del suolo, è il Triticum dicoccum, la più antica varietà di questo nobile cereale che noi della Monterosso abbiamo selezionato per dieci anni con la collaborazione del Cermis di Macerata ottenendo tra l’altro, caso unico in tutta Italia, il brevetto vegetale MONTEROSSO SELECT del seme dal Ministero dell’Agricoltura.” Quanta passione parlando di un cereale… “Beh, il farro non è un semplice cereale. Innanzitutto è il cereale per eccellenza, tra i più antichi coltivati dall’uomo tanto che proprio dal suo nome deriva la parola farina. E non solo. Veniva abbondantemente usato
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