ARRAMPICATA 360° a cura di Antonella Cicogna e Mario Manica - antcico@yahoo.com
Una sfida tutta da raccogliere Adam Ondra raccolse il guanto in anni in cui lui e Chris Sharma si presentavano al mondo come la nuova élite dell’arrampicata mondiale. Storia della prima via di 9a+, che un tempo era per tutti la provenzale Biographie, finché non è ritornata lei... o avevamo preannunciato. In arrampicata sportiva l’acqua passata macina, eccome! La difficoltà delle vie, affrontata a più riprese in queste pagine, ci ricorda che soggettività e oggettività sono elementi chiave nella valutazione di una linea. E che sono i ripetitori a dare il verdetto
L
72 / Montagne360 / agosto 2021
finale sulla gradazione proposta dall’apritore. Il grado è fluido. E nel corso del tempo può cambiare. È successo così a Action Directe, ultimamente spodestata in termini di prima nata da Hubble, come vi abbiamo già raccontato nel mese di marzo 2021 parlando delle linee storiche di 9a. Ma è successo
anche nel regno delle prime nate di 9a+ e neppure tanto recentemente. Di che stiamo parlando è presto detto. Biographie 9a+ Biographie 9a+, a Céüse, nella Provenza francese. Parete di calcare perfetto, a buchi e buchetti, chiodata lunga su una colata che non scende mai sotto i 30 gradi di pendenza. 40 metri che non mollano, ognuno un piccolo crux di per sé, potenza e resistenza, delicatezza e fluidità. E quando superi la prima parte della linea, tutto ricomincia fino in alto. Oggi, per gli amanti di tetti e strapiombi, può risultare forse una linea d’altri tempi. Ma a dire il vero se ripeti Biographie il chapeau è d’obbligo. E fino al 2008 è stata considerata la prima linea al mondo di questa difficoltà. Da ragazzino, con l’arrampicata sportiva nelle sue priorità anche agonistiche, sui muri di quella falesia ci aveva passato intere giornate. Perchè lui era di Gap, e nella falesia di Céüse, nelle Prealpi del Delfinato (Alte Alpi), era di casa. La via era stata chiodata appunto da Jean-Christophe Lafaille nel 1989. Proprio da lui, dal fortissimo alpinista francese, l’uomo delle solitarie sugli Ottomila; un fuoriclasse nel vero senso della parola, purtroppo scomparso sul Makalu nel 2006. Nel 1996, anno in cui vinse Coppa del Mondo nella lead, il connazionale Arnaud Petit pose una catena (oggi rimossa) a metà di quella linea, modificò alcuni spit, e riuscì a liberare la via fino alla prima sosta, proponendo 8c+. Ma sarà poi l’imbattibile statunitense Chris Sharma (il primo al mondo che sette anni dopo scalerà il primo 9b, con Jumbo love, 2008), con quattro anni e mezzo di lavoro, a liberarla totalmente il 18 luglio 2001 scalandone anche la seconda parte (8b+, con blocco finale di 7c scala di Fontainebleau) e proponendo il grado complessivo di 9a+. La prima linea al mondo di 9a+ era stata salita.