SALUTE
Psicologia
RICOSTRUIRE LA FIDUCIA DOPO L’EMERGENZA
CHIARA VOLPICELLI, Psicologa
Da decenni ormai la comunità medica ha accertato una verità per niente intuitiva: avere contatti quotidiani con altre persone non favorisce soltanto il benessere psicologico, ma ha anche degli effetti reali, concreti sulla nostra salute fisica. Le ricerche dimostrano, ad esempio, come le persone colpite da tumore che godono del conforto di parenti e amici o che partecipano a gruppi di sostegno, hanno reazioni immunitarie più efficaci e vivono più a lungo rispetto ai pazienti privi di tali aiuti. I benefici dell’interazione sociale sembrano dovuti alla soddisfazione di un nostro bisogno fondamentale, che è quello 22 | VERDETÁ n° 74
di appartenenza, di affetto e, in maniera più profonda, il bisogno di esistere per l’altro. Il paradosso della vicinanza. Che fare, tuttavia, quando una malattia contagiosa quale è il nuovo coronavirus rischia di trasformare la socialità in una componente dannosa? Evitare ogni possibile contatto si è rivelato l’unico farmaco a noi noto per prevenire il contagio e salvaguardare anzitutto i soggetti più a rischio, come le persone anziane o immunodepresse. Eppure il bisogno di socialità, così connaturato in noi, non si è placato ed è forse stato questo il motivo principale che ha reso così