focus Cari colleghi, il Premier Draghi porta in dote alla nostra politica la prima iniezione di fiducia dopo molto tempo, e le reazioni dei mercati azionari ci hanno confermato, ancora più velocemente di quanto avremmo mai sperato, l’importanza di un profilo e di uno stile come il suo. A noi suona come un evento straordinario, in realtà la sua distintività ci permetterà di guadagnare una parte del tempo perduto, e ci porterà ad allinearci al linguaggio internazionale, fatto di una politica non solo parlata ma che mette a terra fatti e visioni. Il 9 febbraio scorso il Parlamento europeo ha approvato il regolamento della Recovery and Resilience Facility, il principale programma finanziario di Next Generation Eu per distribuire 750 miliardi tra finanziamenti a fondo perduto e prestiti. Non ci attendiamo soluzioni semplici, ricette a breve termine, ma ci aspettiamo che questo esecutivo possa dare soddisfazione a tutti i moltiplicatori di crescita del nostro Paese, in primis alla nostra comunità imprenditoriale. Visione, coraggio, determinazione ma anche consapevolezza e saper posizionare l’identità e i valori in luogo di notorietà e ricerca di gradimento. Sono questi i tratti distintivi che definiranno i prossimi mesi, determinanti per disegnare un Paese adeguato alle nostre aspettative. Noi, siamo pronti alle evoluzioni che saremo chiamati ad intraprendere. Come associazione, abbiamo preparato strumenti e modelli per questo momento, che finalmente sembra essere arrivato; dando ampio spazio a progetti che ci consentono di difendere il nostro vantaggio competitivo, potenziando le competenze e condividendo le migliori pratiche e il “saper fare” dalle nostre filiere all’intera comunità. L’ultimo dei tanti prodotti ha preso il via il 15 febbraio scorso: Study in Action, la nostra piattaforma di e-learning, la prima a livello nazionale a erogare alle proprie associate un vasto programma di attività formative per riqualificare e aggiornare i profili professionali che necessitano di politiche di re-training, e adeguare le proprie conoscenze alle più recenti evoluzioni tecnologiche e digitali. Vi invito ad accedere alla piattaforma, navigando l’ampia offerta di proposte formative di qualità, pensate per tutte le aree aziendali. La collaborazione è un bene prezioso. Il percorso di formazione condiviso che ne scaturisce è un piccolo passo affinché la vivacità intellettuale e produttiva del nostro eco-sistema territoriale possa giocare un ruolo sempre più strategico per gli anni a venire.
Valter Caiumi
Presidente Confindustria Emilia Area Centro fare 5