GLI SPECIALI DI TECHNORETAIL Ottobre 2020
LA LOGISTICA È SEMPRE PIÙ SMART E STRATEGICA
SUPPLY CHAIN EVOLUTE.
Per mantenere sempre ciò che prometti.
WMS TMS YMS VMI www.generixgroup.com
SOMMARIO 3 La logistica è sempre più smart e strategica 4 Cresce la flessibilità delle soluzioni digitali
3
9 Investire nell’automazione 14 Cogliere le opportunità evidenziate dall’emergenza 16 Verso trasporti sempre più adattabili
21 Buon momento per il noleggio breve
9
16
21
20 Puntare sul valore del dialogo e del rapporto tra operatori di filiera
Supplemento al quotidiano online www.technoretail.it Anno IV - ottobre 2020 Direttore responsabile Armando Brescia Direttore editoriale Marco Mancinelli
Responsabile editoriale Stefania Lorusso
Progetto grafico Silvia Ballarin
A cura di Fabio Massi
Editore Edizioni DM Srl via A. Costa 2 - 20131 Milano P. Iva 08954140961
Responsabile di redazione Maria Teresa Manuelli
Contatti Tel. 02/20480344 redazionedm@edizionidm.it Pubblicità Ufficio commerciale: commerciale@edizionedm.it Tel: 02/20480344
L’invio di materiale (testi, articoli, notizie, immagini, dati, grafiche, ricerche ecc.) da parte di autori esterni alla Redazione non garantisce che esso venga pubblicato, né in parte, né nella sua forma originale. Lo stesso, peraltro, potrebbe essere pubblicato in forma rimaneggiata per necessità di carattere editoriale. Si precisa altresì che l’invio del suddetto materiale costituisce automatica autorizzazione da parte di Edizioni DM Srl alla pubblicazione a titolo gratuito su tutte le proprie testate.
GIÙ LE ZAMPE.
NON È IN VENDITA. Con Jungheinrich, scopri la rivoluzione del noleggio energia. Il nostro osso nella manica.
Ti aspettiamo in filiale www.jungheinrich.it/energypack
INTRODUZIONE
I
LA LOGISTICA È SEMPRE PIÙ SMART E STRATEGICA
l settore della Contract Logistics in Italia continua a crescere anno dopo anno, evidenziando non soltanto numeri sempre più importanti, ma soprattutto un grande sviluppo tecnologico che ormai coinvolge e caratterizza ogni fase della supply chain e che, in questi mesi di pandemia del Covid-19, è in piena accelerazione. Secondo le stime dell’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano, il settore della logistica conto terzi dovrebbe aver chiuso il 2019 con un fatturato di 84,5 miliardi di euro, facendo registrare un lieve incremento in termini assoluti rispetto ai dodici mesi precedenti (+0,6%), ma con un rallentamento del trend di crescita in termini reali che durava da un quinquennio (-0,2%). A parte i valori economici, le aziende del comparto si dimostrano molto capaci di intercettare i cambiamenti in atto e oggi offrono soluzioni per una logistica sempre più smart e strategica. Una delle tendenze rilevate negli ultimi mesi dall’Osservatorio è proprio il passaggio da un modello di “commodity outsourcing”, che prevede l’affidamento delle attività logistiche a diversi fornitori, a uno di “strategic outsourcing”, cioè la gestione di gran parte o dell’intero processo logistico a
un solo soggetto, una modalità che garantisce una collaborazione più stretta e più snella tra committente e fornitore. Le aziende della Contract Logistics evidenziano una crescente dotazione di tecnologie digitali, che consentono loro di allargare la gamma di servizi offerti: dalle soluzioni 4.0 per personalizzare le consegne a domicilio alla tracciabilità in tempo reale del prodotto lungo tutta la filiera, dall’automazione di alcune attività attraverso etichette intelligenti e sensori alla mappatura in 3D del magazzino per localizzare i mezzi e le merci, fino alle mobile app per facilitare gli operatori a gestire i flussi di trasporto, carico e scarico. Le abitudini di acquisto sempre più “omnichannel” dei consumatori, inoltre, spingono le imprese del settore a integrare la gestione di tutti i canali online e offline, mentre risultano in crescita i magazzini che garantiscono una maggiore sostenibilità energetica e ambientale attraverso soluzioni tecnologiche come l’impiego di ricariche ad alta frequenza e di batterie agli ioni di litio. Per approfondire tutte le principali novità della Contract Logistics nella nuova “normalità” che stiamo vivendo, nelle pagine che seguono abbiamo raccolto il parere di tanti protagonisti di questo settore in piena evoluzione.
3
CRESCE LA FLESSIBILITÀ DELLE SOLUZIONI DIGITALI La pandemia, oltre alle abitudini dei consumatori, ha modificato le esigenze logistiche delle aziende delle diverse filiere. «La tecnologia è stata determinante per garantire la continuità operativa dei nostri clienti – afferma Loretta Chiantaretto, General Manager di Generix Group Italia – abbiamo supportato le imprese nell’organizzazione delle loro attività completamente da remoto, grazie anche all’utilizzo di software applicativi SaaS e tecnologie innovative come i Google Glass. Abbiamo sostenuto i nostri clienti nella tempestiva implementazione di soluzioni alternative, come l’allestimento di magazzini temporanei idonei alla gestione dell’improvviso aumento dei volumi, e nell’avvio di nuovi committenti gestendo tutte le fasi dall’analisi fino al “go-live” senza presenza fisica».
4
Strumenti per gestire facilmente l’omnicanalità In un contesto caratterizzato dalla forte crescita dell’e-commerce, Generix Group propone servizi e strumenti che facilitano l’integrazione tra canale fisico e digitale. «Con le nostre soluzioni di Order Management System (OMS) – spiega Loretta Chiantaretto – aiutiamo la logistica omnicanale a gestire la promessa fatta al cliente, mentre con le soluzioni SaaS di Visibility Management è possibile tracciare in tempo reale i flussi generati internamente o dai partner della filiera. Per chi ha la necessità di attivare in tempi rapidi un canale e-commerce con servizi di “click & collect” e “home delivery” mettiamo a disposizione un expert team per la scelta del modello operativo e installiamo un kit “ready-to-go” che comprende funzionalità e interfacce pre-standardizzate».
IL DIGITAL ACCELERA E DIVENTA IL PERNO DELLA LOGISTICA Nei mesi segnati dal Covid-19 le soluzioni digital hanno subito un’accelerazione importante, diventando l’elemento chiave per dare continuità alle attività. «La pandemia ha messo a dura prova l’intero settore – afferma Alessandro Mastropasqua, Corporate Marketing & Press Communication Manager di Custom – solo chi aveva già intrapreso un percorso di digitalizzazione strutturata è riusci-
to a far fronte all’urto economico e sociale dell’emergenza sanitaria. Le nuove integrazioni sviluppate con i partner hanno permesso di migliorare i processi nei magazzini, sui nastri trasportatori e nelle aree di stoccaggio anche all’aperto senza copertura wi-fi. Con i software JData, ad esempio, si possono integrare anche moduli e-commerce e di fatturazione così da gestire in un’unica soluzione la vendita oltre alla logistica presente in Gdo». 5
SOLUZIONI PER OGNI TIPOLOGIA DI RETAILER Custom ha ampliato il suo assortimento con soluzioni adatte anche a realtà più piccole, come il singolo punto vendita che gestisce front-end e back-office, fino alle piattaforme di supporto di clienti internazionali. «Un prodotto che ha registrato grande interesse sul mercato è il P-Ranger full touch rugged handheld computer – spiega Alessandro Mastropasqua – oppure il terminale rugged top K-Ranger, con lettura standardrange ed extra long-range disponibile sia nella versione brick sia in quella gun, connettività wi-fi e Umts/Lte. E poi c’è tutta la gamma delle label printer compatte da tavolo, equipaggiate con ogni configurazione grazie alla porte di comunicazione multiple, tasto multifunzione e luce Led per lavorare comodamente». GARANTIRE FLESSIBILITÀ E RAPIDITÀ ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA Secondo Stefano Maio, Senior Sales Director South Europe di Blue Yonder, la pandemia ha evidenziato ancora di più l’importanza di disporre di supply chain agili e resilienti, basate su basi di dati ampie e adattabili per 6
LOGISTICA
Una customer experience di livello superiore
la pianificazione delle attività produttive e distributive, capaci di adeguarsi a qualsiasi situazione, emergenziale o meno: «Oggi visibilità in tempo reale e capacità di adattamento sono elementi strategici e ritengo che Artificial Intelligence, Machine Learning, Internet of Things siano strumenti fondamentali per assicurare flessibilità e capacità di rispondere a situazioni incerte. Ora più che mai, i retailer hanno l’esigenza di soddisfare appieno le attese dei clienti
Le soluzioni che propone Blue Yonder, e le capacità di data science sulle quali si basano, forniscono un supporto fondamentale alle imprese che richiedono visibilità in tempo reale lungo la supply chain, per pianificare e adattarsi istantaneamente a circostanze mutevoli. «La recente acquisizione di Yantriks aggiunge un tassello in più – spiega Stefano Maio – abilitando una customer experience di livello superiore grazie al coordinamento dinamico tra e-commerce omnichannel e supply chain. Ritengo che solo la collaborazione tra la tecnologia e le persone ci permettano di superare i momenti più critici, trasformandoli in opportunità di business».
7
UNLOCK THE TECHNOLOGY
LA CONTINUITÀ OPERATIVA PASSA DALLA DIGITAL TRANSFORMATION Custom presenta le soluzioni di Auto Identification e Data Capture che garantiscono continuità alle aziende in ogni frangente. Le nuove integrazioni sviluppate hanno permesso di migliorare i processi all’interno dei magazzini, sui nastri trasportatori e nelle svariate aree di stoccaggio, anche all’aperto e senza copertura wi-fi. La continua focalizzazione
sui clienti è importante per identificare day-byday le esigenze di mercato, guidando la ricerca di nuove soluzioni nella Supply-Chain. P-RANGER, il rugged mobile computer full-touch, e K-RANGER, il terminale rugged top con connettività Wi-Fi e UMTS/ LTE, hanno la capacità di ampliare in modo trasversale le opportunità di ogni business.
WWW.CUSTOM.BIZ
LOGISTICA
in termini di rapidità e puntualità di consegna, a costi ottimizzati. Diventa quindi essenziale l’orchestrazione dei numerosi processi che portano all’evasione dell’ordine». INVESTIRE NELL’AUTOMAZIONE In questi mesi complicati la logistica ha saputo reagire con tempestività, alcune attività sono state capaci anche di rafforzarsi creando nuove occasioni di business. «L’esempio pratico è sicuramente l’automazione – afferma Rino Melone, Responsabile Marketing e Prodotto di Cls – in un momento in cui il distanziamento sociale si è reso fondamentale per contenere la diffusione dei contagi, la disponibilità di soluzioni autonome in grado di supportare il lavoro degli operatori ha fornito una risposta decisiva alle difficoltà. Le criticità attuali ci hanno forse insegnato ad avere maggiore fiducia nelle nuove potenzialità offerte dalla tecnologia. Investire è sempre complesso, ma puntare sull’innovazione significa poter portare avanti i flussi produttivi anche in situazioni impreviste ed è chiaro che se il lavoro prosegue, i progetti che migliora9
no la produttività saranno quelli meno impattati dalla crisi». SERVIZI E SOLUZIONI IN MOVIMENTO Cls vuole presentarsi sul mercato sempre più come una società che fornisce servizi e soluzioni su misura, assieme a una consulenza di valore. «Non a caso il nostro pay-off è “Servizi e soluzioni in movimento” – spiega Rino Melone – e la conferma della direzione intrapresa negli ultimi anni è arrivata con l’istituzione della nostra nuova business unit Cls iMation: più che offrire prodotti a sé stanti, il suo scopo è proporre servizi in grado di far fronte alle complesse sfide del momento, con il valore aggiunto rappresentato dalla consulenza e dalla progettazione delle soluzioni migliori per i nostri clienti». IL FUTURO DELLA LOGISTICA PASSA PER L’E-COMMERCE Secondo Gianluca Giaccardi, Chief Product Officer di Tesisquare, in uno scenario altamente volatile e caotico come quello odierno, il futuro è rappresentato dalla crescita della logistica per l’e-commerce, chiamato a giocare un ruolo fondamentale per far fronte ai nuovi modelli di acquisto omnicanale: «In ambito logistico, la sfida consiste nella capacità di integrazione dei processi di back-end nella supply 10
LOGISTICA
chain, che saranno sempre più agili e scalabili per offrire un servizio efficiente ai consumatori. Grazie alla conoscenza dei processi di supply chain e a strumenti di “control tower” abbiamo messo a punto soluzioni smart per la comunicazione con i fornitori e la ricerca proattiva di nuove reti di approvvigionamento per la mitigazione del rischio. Un esempio è Supply Chain Geo Risk Map, una soluzione cloud che permette di disporre di un’analisi immediata dell’evoluzione del rischio di fornitura e della domanda con scenari di breve-medio termine attraverso sistemi di geolocalizzazione intelligente». GRANDI MARGINI DI SVILUPPO DAL CANALE ONLINE L’emergenza Covid-19 ha dato grande impulso al canale online facendo cre-
11
LOGISTICA
scere molto la domanda di nuovi spazi logistici. «Le società di e-commerce hanno oggi la necessità di aumentare gli stock e di migliorare la movimentazione con magazzini sempre più robotizzati ed efficienti – afferma Andrea Benvenuti, Managing Director for Construction & Development di Lcp – perché la tendenza è quella di consegnare il più rapidamente possibile al cliente finale e l’80-90% delle nostre future commesse riguardano proprio l’e-commerce». Lcp è una società internazionale con sedi nel Regno Unito, Belgio, Francia, Olanda e Spagna, ma realizza gran parte del proprio business in Italia. «L’esempio più recente del nostro sviluppo sul territorio nazionale è il
nuovo polo distributivo “Lcp Trecate XXL” – continua Andrea Benvenuti – situato strategicamente tra Milano e Novara. Si tratta di una struttura logistica ad alta efficienza di oltre 210.000 mq, tra le più
13
ness, tuttavia aver contribuito in modo decisivo a sostenere un Paese paralizzato consentendo di raggiungere il mercato con beni di prima necessità (alimentari e parafarmaceutico) ha aiutato a scoprire anche un “ruolo sociale” delle aziende del nostro settore». grandi del Paese, dal concept innovativo e ricco di contenuti architettonici, tecnologici e ambientali avanzati». COGLIERE LE OPPORTUNITÀ EVIDENZIATE DALL’EMERGENZA Per Maurizio Vioni, Direttore Divisione Logistica di Fercam, il fattore chiave che ha più contribuito al buon funzionamento dei servizi logistici della sua azienda durante il lockdown è stata la rapidità di reazione della struttura organizzativa e operativa alla situazione di emergenza: «Abbiamo dovuto affrontare anche importanti criticità come l’accentuata carenza di personale, la riduzione delle produttività e il congestionamento dei magazzini. La logistica per noi rappresenta un busi-
14
NUOVI MODELLI DI BUSINESS DAI CAMBIAMENTI IN ATTO È facile prevedere che nei prossimi mesi la logistica mostrerà maggiori segnali di evoluzione in quegli ambiti sollecitati dalla pandemia. «I cambiamenti accentuati dal Covid hanno comportato uno stimolo commerciale verso settori merceologici di prima necessità – spiega Maurizio Vioni – mentre il mercato B2C è stato percepito come un eccellente e sicuro canale di vendita alternativo e complementare al retail classico anche da consumatori non nativi digitali. La combinazione di questi due fattori implica la necessità di rivedere le logiche di pianificazione degli ordini, la
LOGISTICA
Predisporre un piano per garantire continuità al business Per Ube Gaspari, Amministratore Delegato di Xpo Logistics, la lezione principale scaturita da questa pandemia è l’importanza di avere per la logistica un “continuity plan” serio e ben strutturato, che garantisca continuità al business: «In ogni Paese d’Europa abbiamo implementato un Business Continuity Response Team locale, responsabile della continuità operativa, della conformità ai protocolli, dell’informazione al management sugli sviluppi delle attività e della gestione degli ordini». Grazie a questa organizzazione, Xpo è riuscita a supportare i propri clienti anche durante il periodo più critico della pandemia. «L’obiettivo per i prossimi mesi – continua Ube Gaspari – è consolidare la nostra forza nei settori fashion/luxury e consumer dove siamo leader, potenziare le nostre attività nel comparto pharma, dove siamo già presenti e dove sicuramente procederemo con nuovi investimenti, ed entrare in settori per noi nuovi come l’elettronica di consumo e l’industria, che potrebbero vivere una ripresa».
localizzazione e la tipologia dei magazzini, le modalità di consegna ai destinatari, i sistemi di comunicazione e informazione al cliente. Su questi temi cercheremo di sviluppare e approcciare nuovi modelli di business». SUPER LAVORO PER GLI SPECIALISTI DEL FRESCO Durante il lockdown è emerso il ruolo chiave della logistica e del trasporto, ma soprattutto il valore degli specialisti dell’agroalimentare fresco. «In qualità di operatori fondamentali per garantire continuità e sicurezza della catena alimentare – afferma Marco Candiani, Direttore Generale di Stef Italia – abbiamo dovuto mettere in campo sforzi straordinari per poter rispondere a situazioni eccezionali in contesti mai visti. Ciò dimostra la nostra reattività e l’importanza di avere alle spalle una struttura solida dotata di mezzi tecnici, immobiliari e finanziari che ci hanno permesso di reggere l’impatto continuando a garantire il 15
Innovazione e attenzione al cliente Grazie al suo servizio di “home delivery” del fresco verso il consumatore finale, Stef ha affrontato questo periodo complicato con un grande vantaggio. «Essendo già pronti, abbiamo potuto reagire alla repentina evoluzione delle modalità di acquisto dei consumatori – spiega Marco Candiani di Stef Italia – potendo rispondere sin da subito ai nostri clienti con un sistema di offerta già operativo in epoca pre-Covid. Per quanto riguarda i progetti futuri continueremo a seguire le direttrici dell’attenzione al cliente, dell’innovazione e della digitalizzazione, con nuovi progetti già in rampa di lancio e pronti a essere presentati nei prossimi mesi. Il tutto unito alla continua attenzione ai nostri dipendenti che, ancora una volta, hanno dimostrato di essere una leva fondamentale per il nostro successo».
16
servizio ai nostri clienti. Ma non solo: non abbiamo mai smesso di guardare avanti e di progettare il futuro». VERSO TRASPORTI SEMPRE PIÙ ADATTABILI Le settimane di lockdown hanno mostrato quanto rapidamente possa cambiare il comportamento dei consumatori e, di conseguenza, la domanda nel settore della logistica. «La supply chain è stata completamente riorganizzata in un tempo strettissimo per adeguarsi alle nuove esigenze – afferma Simone Meniconi, Responsabile Commerciale di BS Autotrasporti – è chiaro che la logistica e i trasporti dovranno mantenere questa flessibilità e facilità di adattamento anche in futuro. Nell’attuale contesto, la possibilità di simulare in anticipo scenari è sicuramente uno strumento utile per prevedere nuove situazioni di emergenza, mentre la digitalizzazione fornisce la base per garantire che le catene di approvvigionamento funzionino in modo efficiente anche in condizioni difficili. Per quanto ci riguarda, in futuro ci concentreremo sempre di più nel capire le esigenze di ogni singolo consumatore e destinatario delle nostre consegne, ampliando le fasce di orario di distribuzione 7 giorni su 7 con servizi sempre più orientati al privato».
LOGISTICA
LA LOGISTICA CERCA UN “NUOVO” EQUILIBRIO Il Covid-19 ha spostato i consumi e la distribuzione ha dovuto rivedere tutti i cicli di lavoro. «L’industria ha compreso quanto sia fondamentale la capacità di reazione in questi momenti – afferma Armando Pugliese, Direzione Logistica di Italtrans – a fronte della necessità di dover incrementare rapidamente la propria capacità produttiva, dislocare le scorte in modo ottimale e ripianificare le attività dei propri stabilimenti». Secondo Armando Pugliese, però, dopo quest’esperienza shock, il set-
tore della logistica si andrà a riequilibrare come in passato: «La “nuova normalità” non sarà poi così diversa da prima, cambierà certamente l’organizzazione non tanto nei depositi, quanto negli uffici di sede, dato che l’esperienza di smart working ha fornito importanti spunti di riflessione sull’esigenza di spazi e validità degli spostamenti per incontrarsi tra clienti e fornitori. Avremo una differente necessità di “mobilità operativa” e potremo gestire diversamente il nostro tempo, con l’auspicio di ricavarne una maggiore produttività nel risultato».
17
LOGISTICA
PAROLA D’ORDINE: EFFICIENZA ED EFFICACIA Secondo Claudio Franceschelli, Presidente di One Express Italia, molte aziende non sono propense a investire sul futuro in questo momento di incertezza: «Le supply chain in tutto il mondo si stanno accorciando e tante multinazionali hanno iniziato processi di accorpamento e riduzione degli stock e dei centri distributivi, oltre a strategie di “reshoring” per riportare
le produzioni in Paesi più vicini in modo da diminuire i “lead time” di consegna». La parola d’ordine di One Express post emergenza Covid è “efficienza ed efficacia”. «Il mercato chiede tariffe sempre più basse – prosegue Claudio Franceschelli – per questo da anni investiamo, e continuiamo a farlo, in digitalizzazione e in nuovi servizi informatici a supporto del personale e dei clienti per rendere il lavoro più “smart”. La qualità e la velocità della distribuzione dell’ultimo miglio hanno un ruolo fondamentale, un aspetto su cui abbiamo fondato il nostro successo continuando a investire su nuovi servizi per essere il vero riferimento per le spedizioni espresse su pallet in Italia e in Europa».
19
PUNTARE SUL VALORE DEL DIALOGO E DEL RAPPORTO TRA OPERATORI DI FILIERA Il periodo di lockdown ha messo in evidenza l’importanza dei trasporti per fronteggiare un forte incremento della domanda. «È stato vincente il nostro rapporto stretto con gli operatori della filiera – afferma Enrico Frigo, Responsabile Operativo di Cpr System – un rapporto di fiducia che da anni ci lega ad aziende di trasporto e a cooperative di facchinaggio. Durante questi mesi abbiamo
imparato che è importante, sempre, anticipare le tendenze e testare l’innovazione, perché poi viene il momento in cui l’innovazione diventa realtà e bisogna essere pronti. Abbiamo un approccio sempre molto attento alle novità in termini di logistica e organizzazione, che ci ha consentito di non subire grossi contraccolpi nel momento di massima pressione. È molto importante in chiave logistica un cambio strutturale nel dialogo con trasportatori e gestori degli ordini, serve una digitalizzazione omogenea tra i vari attori che aumenti il collegamento virtuale e ottimizzi i processi». ADATTARSI AL CONTESTO CON PRONTEZZA La pandemia ha messo a dura prova la logistica, che spesso ha dovuto fare i conti con picchi imprevisti. «L’elemento che ha segnato maggiormente le settimane di lockdown – afferma Paolo Cipriani, Sales Manager di Lpr – è
Costruire il futuro Sono diverse le novità che l’azienda lancerà nei prossimi mesi, come ha annunciato Paolo Gerevini, il nuovo Presidente di Cpr System, in occasione dell’ultima assemblea di bilancio: «Il prossimo triennio ci vedrà impegnati in sfide importanti e grandi trasformazioni. Nascerà il nuovo pallet di plastica riciclato attraverso la nostra società controllata Newpal e arriverà la nuova cassa Cpr System, un prodotto di design studiato con il Politecnico di Milano che rivoluzionerà tutto il parco imballi. Non posso dire di più per ora, ma vi confermo che stiamo costruendo il futuro».
20
stata la richiesta di estrema flessibilità. Nello specifico, abbiamo registrato un importante incremento dei volumi, ma non possiamo certo parlare di criticità. Abbiamo gestito questo aumento, che è stato molto consistente, facendo ricorso all’intero network della nostra organizzazione, cosa che ci ha consentito di non avere mai alcun problema di stock. Un altro aspetto da sottolineare è stata l’ottima collaborazione dimostrata dalla grande distribuzione, che in questo periodo si è rivelata davvero fondamentale per garantire il flusso degli approvvigionamenti».
protagonisti del noleggio pallet in Europa – spiega Paolo Cipriani – offriamo una soluzione totalmente esternalizzata che consente alle aziende di eliminare tutte le problematiche relative a ritiro, consegna e riparazione dei pallet, i quali restano interamente a nostro carico. Grazie a questa tipologia di servizio i nostri clienti eliminano tutti gli aspetti relativi alla gestione amministrativa e commerciale del parco pallet, un’attività “non-core” che spesso richiede di occuparsi anche di contenziosi». BUON MOMENTO PER IL NOLEGGIO BREVE Durante la pandemia alcuni comparti industriali hanno dovuto fermarsi, mentre altri hanno lavorato moltissimo grazie anche al ruolo strategico delle imprese della logistica. «Il lockdown non ha fermato la
PALLET SEMPRE PRONTI ED EFFICIENTI SENZA PENSIERI Lpr fornisce servizi logistici basati sul noleggio di pallet riutilizzabili a produttori e distributori del settore dei beni di consumo ad alta rotazione, sia in Italia sia all’estero. «Siamo fra i 21
CONFINDUSTRIA
ASSOCIAZIONE NAZIONALE EDITORIA PERIODICA SPECIALIZZATA
domanda di carrelli a noleggio breve – afferma Loreno Leri, Head of Marketing di Still in Italia – che anzi nei mesi di marzo e aprile per noi è addirittura cresciuta in seguito alle richieste di aziende che hanno fatto ricorso a questa formula per gestire picchi imprevisti di lavoro. Inoltre, credo che la grande diffusione dell’e-commerce sia un processo irreversibile, non a caso assistiamo all’aumento degli ordini di furgoni e transpallet, gli strumenti più utilizzati per le cosiddette consegne dell’ultimo miglio». NUOVI CARRELLI DALLE GRANDI PRESTAZIONI La logistica dimostra di essere sempre più un fattore abilitante per un cambiamento globale nel segno dell’effi-
cienza e dell’ecosostenibilità, temi tenuti in grande considerazione da aziende che guardano al futuro come Still. «Non a caso nei mesi scorsi abbiamo lanciato sul mercato i nuovi RX 60 25/35 – spiega Loreno Leri – i primi frontali elettrici in grado di eguagliare o superare le prestazioni dei carrelli termici. Con un’accelerazione da record e una velocità di marcia fino a 21 km/h sono stati giudicati miglior prodotto dell’anno nella categoria “Carrelli Controbilanciati fino a 3,5 t” agli IFOY Award 2020. Più recentemente abbiamo invece presentato i nuovi transpallet EXH-S 20/25 e i doppi stoccatori EXD-S 20, il cui punto di forza è la pedana fissa, che garantisce massimo comfort e sicurezza all’operatore».
23
TECHNORETAIL L’UNICA TESTATA DOVE TECNOLOGIA E RETAIL SI INCONTRANO
www.technoretail.it