Uova fresche da galline italiane che razzolano a terra all’interno di allevamenti non intensivi, nutrite con cereali privi di OGM, e semola di grano duro selezionata, proveniente da campi di grano italiani: sono gli ingredienti alla base della bontà e della genuinità dei Maccheroncini di Campofilone IGP della Marcozzi. I foglietti con la pasta fresca vengono adagiati in appositi telai e passano alla prolungata essiccazione (20-36 ore) a bassa temperatura (28-54 °C). L’essiccazione è personalizzata in relazione all’umidità e alla ventilazione per ogni formato. Nell’ottica di una produzione eco-sostenibile, gli essiccatoi sono alimentati da energia solare.
Una tradizione antica La tradizione dei maccheroncini di Campofilone inizia secondo le leggende popolari già nel 1400, con una ricetta in cui si citano i “maccheroncini fini fini”, mentre i primi documenti certi che si riferiscono a questa pasta, denominata anche “capelli d’angelo” per la loro estrema sottigliezza, risalgono al Concilio di Trento (1560), dove viene menzionata con la dicitura “così sottile da sciogliersi in bocca”. Si parla dei maccheroncini di Campofilone anche nelle ricette del 1700 e del 1800 di alcune case nobili come i conti Stelluti-Scala e i Vinci e i capelli d’angelo sono citati dal poeta recanatese GIACOMO LEOPARDI in uno dei suoi quaderni destinati al cuoco di famiglia, nel quale indica i tre modi in cui li preferisce.
56
L’ingredientistica made in Italy è fondamentale. «Per un prodotto di qualità scegliamo solo materie prime di origine al 100% italiana: la semola di grano duro selezionata e le uova dalle galline da allevamenti non intensivi, nutrite con cereali prive di OGM» continuano i tre fratelli Marcozzi. L’impasto viene steso successivamente su foglietti alimentari di carta (stesura): un procedimento che a tutt’oggi viene affidato solamente al personale più abile. «Questa tipica operazione dei pastai di Campofilone consiste nel disporre manualmente i fili di pasta sui fogli di carta con la lama di un coltello, garantendo, nel caso dei maccheroncini, uno spessore inferiore a 0,7 mm, un primato che pochissimi in Italia possono vantare e da cui deriva la straordinaria velocità di cottura: la maggior parte delle paste lunghe Marcozzi è pronta in soli 2/3 minuti! Poi la pasta viene essiccata lentamente a bassa temperatura, proprio come nonna Adelina ci ha insegnato: ciò consente al prodotto di ottenere
un’ottima resa in cottura (pensate che con soli 250 grammi si ottengono quattro porzioni) e un’alta digeribilità. Il suo aspetto ruvido e poroso, infine, è una caratteristica indispensabile che consente alla pasta di legarsi perfettamente ad ogni condimento». La linea salutistica e la nuova linea gourmet Mannetti Con i suoi 27 anni di esperienza, il pastificio Marcozzi è oggi arrivato alla terza generazione, diversificando nel tempo la propria produzione al fine di soddisfare una sempre più ampia clientela. «Sappiamo leggere e soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti, come evidenzia la linea salutistica coi marchi Fermanette e Vivien Pro Salus, nella quale vengono impiegati farro, orzo, avena, cinque cereali. Sono paste ricche di fibre, biologiche, 100% integrali e 100% con ingredienti italiani, perfette per chi è attento alla propria alimentazione come gli sportivi, per i diabetici, e per tutti coloro che vogliono mangiare sano senza rinunciare al gusto».
Premiata Salumeria Italiana, 2/22