Italiano
Morfologia
L’aggettivo L’aggettivo è la parte variabile del discorso che si aggiunge a un nome per precisarne alcune qualità e caratteristiche. L’aggettivo può essere: • qualificativo (alto) di grado: • positivo (alto) • comparativo (di maggioranza: più alto; di minoranza: meno alto; di uguaglianza: alto come) • superlativo (assoluto: altissimo; relativo: il più alto) • determinativo • dimostrativo (questo, codesto, quello, stesso, medesimo) • possessivo (mio, tuo, proprio, altrui…) • indefinito (alcuno, ogni, qualunque, nessuno…) • numerale (cardinale: tre; ordinale: terzo) • interrogativo (quale?...) • esclamativo (quanta!...)
1 Sottolinea gli aggettivi qualificativi (ce ne sono quattordici). Nell’antico Egitto il faraone viveva in uno splendido palazzo. Il faraone indossava abiti bianchi, gioielli raffinati, parrucche di lunghi capelli. Il suo sobrio, ma elegante vestiario era fatto con tessuti di finissimo lino. Faceva anche abbondante uso di preziosi unguenti e intensi profumi. Passava la giornata tra lunghi bagni in piscina, piacevoli conversazioni con gli amici, fastose cene.
2 Per ogni frase, sottolinea l’aggettivo qualificativo di grado comparativo. Poi, nella tabella,
segna con una X se il comparativo è di maggioranza, minoranza, uguaglianza. Di maggioranza Luca è furbo come una volpe. Giocare è meno faticoso che studiare. Gaia è più alta di Alba. Sei più noioso di una mosca. Quell’albero è alto quanto la casa. La mia lavatrice è meno rumorosa della tua.
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Di minoranza
Di uguaglianza