Una foresta di parole MORFOLOGIA
IL VERBO ESSERE La scuola foresta Io sono il bimbo elefante. Io sono seduto in classe per quasi tutto il tempo. Quando mi muovo, posso rovesciare tre compagni, quattro sedie e due banchi. Io sono calmo, tranquillo e sono pesante… Io sono la bimba giraffa e a scuola sono sempre con la testa fra le nuvole. Io sono in grado di copiare le verifiche dai miei compagni. Sono alta e il mio collo è lungo; le mie gambe sono agili e snelle. Stefano Bordiglioni, La scuola foresta, Einaudi Ragazzi 1 Dopo aver letto il testo, scrivi le informazioni nella tabella.
chi È?
come È?
dove È?
È ............................................... È ..............................................
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È ...............................................
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Nel testo e nella tabella hai incontrato alcune forme verbali del verbo essere. Il verbo essere è un verbo particolare perché ha una coniugazione propria, può avere diversi significati e può diventare un aiutante per gli altri verbi. • Essere significa descrivere chi siamo e come siamo: sono una bambina; sono un bambino; sono alto; sono timido; sono felice; sono arrabbiata... • Essere significa stare: sono a scuola; sono a letto... • Essere significa appartenere: l’auto è dello zio; i pesci sono di Nadia… • Essere aiuta gli altri verbi a formare i tempi composti: Laura è andata a Parigi; i nonni erano usciti a cena…
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