Agroalimentare
“1,2 MILIARDI DI EURO PER RAFFORZARE FILIERE E DISTRETTI AGROALIMENTARI” SUD, MARZANA (M5S)
“Attraverso i Contratti di Filiera e di Distretto per i settori agroalimentari, della pesca e dell’acquacoltura, della silvicoltura, della floricoltura e del vivaismo, il sistema produttivo del Sud Italia potrà finalmente superare la frammentazione aziendale, gli elevati costi operativi, la scarsa integrazione con la rete di distribuzione e con il comparto di trasformazione che purtroppo lo caratterizzano”. Lo dichiara la deputata Maria Marzana, esponente M5S in commissione Agricoltura, a seguito dell’approvazione alla Camera del Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che destina a questi strumenti ben 1.203,3 milioni di euro sino al 2026.
15 luglio 2021
“Le imprese meridionali - aggiunge - potranno così superare le proprie criticità, raggiungendo una migliore penetrazione nei mercati, contrastando la volatilità dei prezzi, rafforzando i rapporti tra gli operatori e garantendo una maggiore redditività, soprattutto alla parte più debole, ossia quella agricola. Crediamo fortemente in questi strumenti che valorizzano il lavoro delle filiere agroalimentari italiane e rafforzano le sinergie territoriali". "Sia i contratti di filiera che quelli distrettuali prosegue Marzana - saranno indirizzati a incentivare pratiche agronomiche sostenibili, nel solco delle principali strategie comunitarie, come ‘Green Deal’ e ‘Farm to fork’, affinché si possa raggiungere una vera, concreta e proficua transizione ecologica anche nel comparto primario, garantendo sia la sostenibilità ambientale che quella economica e sociale”. “Sarà determinante, dunque, saper cogliere appieno le potenzialità di questi ingenti finanziamenti per ampliare le occasioni commerciali delle imprese agroalimentari del Sud Italia, migliorando la produzione e rispondendo meglio agli indirizzi del mercato e alle richieste dei consumatori. Grazie al PNRR, poi, accompagneremo le imprese potenziando le infrastrutture logistiche per la commercializzazione anche oltre confine, a cui sono destinati ulteriori 800 milioni di euro. Questi fondi serviranno a ridurre l’impatto ambientale del sistema dei trasporti; a migliorare la capacità di stoccaggio delle materie prime per preservare la differenziazione dei prodotti per qualità, sostenibilità, tracciabilità e caratteristiche produttive; a potenziare le capacità di esportazione e la logistica dei mercati all’ingrosso, anche attraverso la digitalizzazione, valorizzando la tracciabilità dei prodotti e riducendo gli sprechi alimentari” conclude.
Maria Marzana esponente M5S in commissione Agricoltura
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