La crisi del turismo innescata da Covid-19 non riguarda solo alberghi e strutture ricettive. Anche il sistema fieristico, da cui passa il 50% dell’export delle PMI, gli aeroporti, i brand del lusso sono in difficoltà. Un problema per le piccole e medie imprese italiane che, grazie alle fiere nazionali e ai 20 milioni di visitatori annui, ottengono visibilità e commesse. Per il sistema fieristico passa poi circa il 50% delle esportazioni Made in Italy. Un patrimonio da difendere e pubblicizzare, a cui il governo ha destinato sin qui ancora poca attenzione, tanto da ricevere le sollecitazioni da parte della Conferenza delle regioni e dei presidenti delle tre regioni più "pesanti" per numero di eventi e iniziative fieristiche: Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.