COMMERCIO E PUBBLICI ESERCIZI
Bonus Mobilità, è già boom di vendite
O
ltre 200 milioni di euro, è questa la cifra "monster" messa a disposizione dal governo per quello che si prefigura come uno dei più grandi incentivi alla mobilità nel nostro paese, scongiurati quindi i timori di un possibile “click day”, i fondi ora dovrebbero bastare per riuscire a coprire tutte le numerose richieste che arriveranno sulla piattaforma che il Ministero dell’ambiente metterà a disposizione entro il mese di Luglio. Sergio Costa, infatti, rassicura tutti: i fondi ci sono e non ci sarà alcun click day. «La questione del bonus bici ha fatto il giro del mondo, il nostro obiettivo è da una parte decongestionare il traffico delle città, dall’altra migliorare la qualità dell’aria»
Come funziona Il buono mobilità è un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a 500 euro per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché veicoli per la
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n° 03 - 2020
mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (ad es. monopattini) ovvero per l’utilizzo di servizi di mobilità condivisa a uso individuale (Bike sharing ecc.) esclusi quelli mediante autovetture. Possono usufruire del buono mobilità i maggiorenni che hanno la residenza (e non il domicilio) nei capoluoghi di Regione, nei capoluoghi di Provincia e nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti oltre che nei comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti). In Emilia Romagna la regione ha deciso di estendere il bonus anche a 33 comuni aderenti al PAIR 2020 (Piano aria integrato regionale), il bonus sarà gestito direttamente tramite bando dai comuni interessati.
Come si ottiene lo sconto Potrà essere fruito utilizzando una specifica applicazione web che è in via di predisposizione e sarà
accessibile dal sito istituzionale del Ministero dell'ambiente. Per accedere all'applicazione è necessario disporre delle credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
Ci saranno due fasi •
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Nella fase 1 (dal 4 maggio fino alla pubblicazione dell’applicazione web) è previsto il rimborso al beneficiario; per ottenere il contributo è necessario conservare il documento giustificativo di spesa (fattura e non scontrino) e allegare all'istanza da presentare mediante l'applicazione web. Nella fase 2 è previsto lo sconto diretto da parte del fornitore del bene/servizio richiesto, sulla base di un buono di spesa digitale che i beneficiari potranno generare sull’applicazione web. Gli interessati dovranno indicare sull'applicazione il mezzo o il servizio che intendono acquistare e la piattaforma genererà il buono