Rivista_ANCE_2-2022_ANCE_2-2022 30/03/2022 12:18 Pagina 54
eseb Pnrr scuola e formazione sul campo L’Its Cantieri dell’Arte invita a potenziare dialogo e cooperazione tra istituti tecnici superiori e imprese
I
ncentivare percorsi formativi che legano scuola e lavoro è uno degli obiettivi cardine inseriti dal Miur nel Pnrr Istruzione. In territorio bresciano, dove l’alta percentuale di attività economiche del settore secondario testimoniano la laboriosità di una provincia che offre continue opportunità di impiego, accoglie positivamente gli ultimi pronunciamenti del ministero in questo senso l’Its Cantieri dell’Arte, di cui si riportano di seguito le considerazioni dell’architetto Aldo Palladini, past director dell’omonima Fondazione e responsabile di progetto per la provincia di Brescia. Far incontrare il mondo dell’istruzione con quello del lavoro costituisce la natura stessa e il valore aggiunto dell’attività degli Its. La connessione scuola-impresa favorisce una formazione completa dei futuri occupati, che contribuisce a creare lavoro di qualità e determina la competi-
54
marzo/aprile/2022
tività del nostro tessuto economico, data dalla capacità di stare al passo con le innovazioni e le trasformazioni che interessano i diversi comparti produttivi. Come Its Cantieri dell’Arte prestiamo particolare attenzione ad offrire percorsi formativi che rispondano alle reali richieste delle imprese, erogando una didattica che rispecchia la profonda evoluzione digitale e 4.0 in atto nel settore edile e non solo. Nelle nostre regioni più produttive, tra le quali la Lombardia ha sempre un ruolo trainante per il Paese e per il nostro con-
tinente tanto da essere annoverata tra i quattro “motori d’Europa”, è noto che vi siano migliaia di posizioni aperte senza avere le persone con le competenze ricercate dal mondo del lavoro. La grande carenza riguarda le professioni scientifiche e tecniche, i tecnici cosiddetti “superiori”, oltre ad artigiani e operai specializzati. Per il Paese in questo quadro generale, acuito dal periodo della pandemia e ora dalle incertezze della crisi internazionale, è fondamentale cogliere le opportunità per una decisa inversione di marcia date dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) e da una coscienza nazionale che passi anche dalla comprensione delle famiglie italiane e dei nostri giovani. Gli Its o Its Academies, come li si vorrà ribattezzare per far comprendere la loro natura di Alta formazione terziaria non universitaria, sui modelli nord europei e americani, hanno colto questa esigenza e hanno trovato dialogo diretto e sinergie significative già da qualche anno: la presenza congiunta di imprese e rappresentanze di settore, università, istruzione, formazione professionale, enti locali, assieme a esperti e professionisti dei vari comparti del mondo del lavoro, si sono costituiti Fondazioni di partecipazione senza scopo di lucro e si sono confrontati e si confrontano più volte l’anno affinché i corsi Its siano rispondenti a specifiche richieste contingenti del mercato. Attraverso la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, i materiali e le tecnologie più innovative permettono un’evoluzione realmente 4.0, non più legata solo all’automazione, ma al dialogo uomo-sistemi cibernetici, in un contesto in cui questo diventi uno strumento per tutti gli ope-