Editoriale
Atteggiamenti di G IOVANNI CANALI, foto F.O.I.
C
i sono diversi atteggiamenti che si possono tenere nei comportamenti di tutti i giorni. Questi atteggiamenti denunciano spesso: il carattere, il sentire, l’educazione, la cultura e tanto altro. Il nostro ambiente non fa eccezione, anzi direi che può essere una circostanza particolarmente indicativa. In effetti l’hobby crea una situazione speciale che direi fa uscire più di altre le caratteristiche di cui accennavo sopra, forse anche perché è una scelta veramente libera. Da ragazzino mi stupii di assistere a liti e polemiche fra allevatori, talora abbastanza sconcertanti. Mi capitò di vedere adulti comportarsi quasi come bambini, con discorsi talora davvero infantili: “voglio la medaglia, i miei canarini sono più belli dei tuoi, lui lo favoriscono, gli hanno dato le coppie già fatte ecc…”. Una frase divertente per la raffinatezza la ricordo poiché non l’avevo capita per l’estrema sottigliezza; uno diceva: “guardate
che non sono scemo del tutto, capito? Non sono scemo del tutto!” - stava dicendo che non gliela davano a bere ed un socio di una certa cultura che aveva scritto su giornali satirici disse: “Napoleone…”. Al che capii che era una battuta, ma non il significato ed allora gli diedi una gomitata chiedendogli il senso della sua affermazione, ed egli mi disse: “Buonaparte…” Allora capii intendeva dire scemo non del tutto ma in buona parte… Altre espressioni non divertenti o volgari non le desidero ricordare. Fin dall’inizio mi ripromisi un comportamento diverso. Intendendo ricordare una frase che si usava in ambienti elevati, secondo la quale “il vero gentiluomo si vede al tavolo da gioco”; in effetti al tavolo da gioco è molto difficile vedere persone che vincono o perdono con la stessa indifferenza e signorile distacco. L’indifferenza nel gioco è propria di rari gentiluomini. Basta pensare alle
NUMERO 4 - 2022
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