ESTRILDIDI FRINGILLIDI IBRIDI
Un maestro del canto: il fringuello Il comportamento in natura, l’allevamento, le mutazioni testo di PIERCARLO ROSSI, foto M. CORBELLA e R. STEFANI
Solo gli uccelli sanno aggiungere musica al silenzio senza togliere al silenzio la sua identità (Fabrizio Caramagna)
Fringuello bruno maschio
I
l canto degli uccelli ha affascinato il genere umano dalla notte dei tempi; stilando un’ipotetica classifica canora, tra i rappresentanti della fauna autoctona, io penso che sul gradino più alto del podio si posizioni l’usignolo con il suo canto melodioso: lo seguono a ruota il merlo ed il fringuello e proprio di quest’ultima specie vorrei parlavi in questo mio scritto. Il genere Fringillia comprende quattro specie: il fringuello, il fringuello blu di Teide, il fringuello azzurro di Gran Canariae e la peppola.
Prima parte
Le quattro specie risultano fenotipicamente molto diverse tra di loro; il canto melodioso è prerogativa del fringuello, potremmo definire nella norma quello del Teide e del suo parente più prossimo F. polatzeki (il quale veniva fino a tempi recentissimi considerato una sottospecie), mentre per quanto riguarda la Peppola emette un trillo, simile a quello del
Verdone, anche di notte, ma con caratteristiche comuni, cioè la forte territorialità ed una dieta prettamente insettivora nel periodo riproduttivo. Queste quattro specie sono diffuse in Europa, Asia occidentale ed in Africa settentrionale, dove sono presenti diverse sottospecie del fringuello e dei due fringuelli presenti nell'arcipelago delle Isole Canarie. Il Teide risulta essere stanziale essendo presente nell’arcipelago delle Canarie e più precisamente nell’isola di Tenerife, dove è presente il monte, di origine vulcanica, che ha dato il nome alla specie, cosi come il F. polatzeki, mentre gli altri due rappresentanti del genere risultano essere migratori più o meno parziali. Grazie a questa caratteristica, ecco spiegato il suo nome latino coelebs, ossia celibe; infatti, il grande medico naturalista Linneo notò che le femmine della popolazione svedese tendevano a migrare a sud alla fine dell’autunno, lasciando i maschi da soli ad affrontare i rigori dell’inverno. I fringuelli hanno un corpo pieno, elegantemente slanciato, becco conico,
NUMERO 4 - 2022
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