COVER DMM di Emanuele Scarci
Dop Economy
più forte della pandemia
Il Rapporto 2020 Ismea-Qualivita sulle produzioni agroalimentari e vitivinicole Dop e Igp recita che i prodotti a Denominazione hanno confermato la capacità di attrarre l’attenzione del consumatore e di agire come un volàno nello sviluppo delle vendite.
I
l virus spinge la Dop Economy, ma solo sugli scaffali. Nel primo semestre del 2020 l’emergenza sanitaria ha spinto i prodotti agroalimentari nella distribuzione moderna: le vendite hanno registrato un’accelerazione dell’8,3% a valore, comprendendo peso fisso e variabile, anche grazie alla chiusura dell’Horeca (hotel, ristoranti e bar). Nel solo peso fisso (i prodotti confezionati) il balzo è stato del +12 per cento. E in questo contesto il balzo di formaggi, carne e oli Evo è stato del 12-13 per cento. Il vino del +10 per cento.
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