normativa politica
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Autori in cerca di tutela
Side bet, extra bet e protocolli di gioco ANCHE LE REGOLE ADDIZIONALI DA APPLICARE AI GIOCHI ESISTENTI HANNO BISOGNO DI PROTEZIONE DELLA LORO PROPRIETÀ INTELLETTUALE di Serena Corbellini
Da
quando mi occupo di gaming mi è spesso capitato di incontrare inventori di nuovi giochi di carte, di regole addizionali da applicare ai giochi esistenti come side bet, extra bet. La domanda è naturalmente quella relativa a come proteggere il gioco al fine di poterlo commercializzare al meglio ed evitare contraffazioni ed utilizzi da parte di soggetti non autorizzati, o più semplicemente per aver diritto a una royalty e fee da parte degli utilizzatori. Molto spesso si tratta di giocatori, ex giocatori o dealer che conoscono da vicino il mondo dei giochi d’azzardo o per esperienza di vita lavorativa, o perché sono frequentatori più o meno abituali delle case da gioco. Allo stesso modo avviene anche per i giochi più comuni come i classici giochi di società: chi gioca è spesso attirato dall’idea di rendere un gioco più divertente, avvincente o più conforme ai propri gusti. La normativa italiana, come ho più volte ricordato nei miei precedenti articoli per questa rivista, esclude espressamente la possibilità di ottenere un brevetto per invenzione industriale per metodi matematici o gioco, ma per fortuna esistono molte altre possibilità di tutela
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GIOCONEWS #11 NOVEMBRE 2020
più o meno efficaci e inoltre il divieto ha una portata limita e quindi, come cercherò di spiegare in questo e nei miei prossimi contributi, non è detto che non sia possibile ottenere una tutela brevettuale anche per i giochi o elementi ad esso connessi, e quindi per tale via ottenere anche la tutela brevettuale per un gioco. Ma allora quale tutela possono avere tutela side bet, extra bet e protocolli di gioco? La mia risposta è quella di prevedere una tutela a 360 gradi e per fortuna in questo caso la legge ci viene in aiuto: tutelare ogni aspetto creativo del gioco sembra essere la migliore strategia per offrire alla nostra “idea di gioco” la migliore protezione contro contraffattori o comunque utilizzatori non autorizzati. Naturalmente occorre analizzare tutto quello che serve per effettuare il gioco e commercializzarlo e individuare tra questi elementi quali possono aspirare alle forme di protezione che le leggi nazionali, la normativa comunitaria o i trattati internazionali prevedono. Occorre inoltre verificare anche l’estensione della tutela offerta, alcune infatti come il brevetto, il disegno e modello o il marchio sono territoriali, ovvero la tutela è limitata ai