Politica
Contratti e programmi Umberto SCOTTI DI UCCIO
So già cosa obietteranno i puristi: si devono guardare i contenuti. Ma questa, dico io, è una frase fatta, perché vengono prima le cose più semplici. Partiamo ad esempio dal conteggio dei caratteri, spazi inclusi: 125516 e 22118. I documenti si trovano facilmente online nel formato integrale, provare per credere: il Contratto tra M5S e Lega straccia il Programma del Governo M5S-PD. Non c’è discussione, vincono loro, quelli di prima, hanno scritto quasi sei volte di più. Se poi confiniamo l’attenzione alla Scuola, il tema di cui mi occupo di solito in questi miei commenti, la situazione si fa ancora più pesante: 3848 a 514, sette volte e mezzo di più. Non c’è partita.
Siccome ho una certa età, un occhio alla forma lo dedico volentieri. La prosa del Contratto è verbosa, pesante, approssimativa. Scade nel lessico (non se ne può più dell’accostamento tra studenti e polli), è imprecisa nella sintassi (se ne accorge per7