Esteri
Donald Trump, lo Stranamore della Casa Bianca Umberto DE GIOVANNANGELI
Un atto di guerra. Un’”azione difensiva”. Variano le definizioni e i punti di vista, ma una cosa è certa: l’uccisione del generale Qassem Solemani, uno degli uomini più potenti dell’Iran, rischia di far esplodere la polveriera mediorientale, con conseguenze che andrebbero molto al di là di questa cruciale area del mondo. Nulla sarà come prima: su questo non c’è diversità di vedute nelle capitali arabe, a Gerusalemme, nelle cancellerie europee, a Bruxelles come a Mosca. E naturalmente a Washington, da dove è partito l’ordine di eliminare il comandante della Forza 3