manufatto 10/2022

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manufatto

Il mensile dell’economia altoatesina

FORZA LAVORO

La ricerca di personale preparato non si ferma. Pagina 14

WORLDSKILLS

Per la prima volta i mondiali arrivano a Bolzano.

Pagina 18

GAS

L’incertezza porta ad una preoccupazione globale. Pagina 32

ENERGIA È ARRIVATA L’ORA DI RIDURRE I PREZZI!
I. R.– Poste Italiane SpA | Spedizione in Abbonamento Postale D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 no 46) | art.1, comma 1 CNS Bolzano Tassa Pagata – Taxe Percue | mensile, edizione nr° 08 10 2022 77° anno www.lvh.it

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EDITORIALE

REAGIRE PER TEMPO SERVE AD EVITARE PROBLEMI ULTERIORI!

L’edizione di ottobre 2022 è pronta a proiettare i lettori verso uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, nello specifico la Giornata dell’Artigianato in programma al Techpark NOI di Bolzano il prossimo 8 ottobre. Se l’importante evento sarà focalizzato su una tematica di valore come quella della sostenibilità, non mancheranno in ogni caso significativi cenni alle problematiche che stanno attualmente turbando il sonno di diversi operatori economici in tutto il Paese: nello specifico i costi eccessivi di energia, gas e materie prime. Proprio per questa ragione abbiamo deciso di dedicare la storia di copertina relativa all’attuale numero di manufatto proprio ad un argomento molto sentito in queste settimane, ovvero i rincari registrati in riferimento al prezzo dell’energia. Con l’avvicinarsi dell’inverno e l’altrettanto allarmante aumento nel prezzo del gas, la situazione a livello continentale appare del resto poco rosea ed impone una reazione tanto a livello politico quanto da parte delle aziende, chiamate ad intervenire per non dover rischiare una drammatica interruzione della propria attività. Al fine di comprendere con precisione il quadro generale esistente a livello nazionale ed internazionale, abbiamo avuto modo di confrontarci con un esponente politico altoatesino di spicco quale Herbert Dorfmann, proponendo al contempo una serie di interventi da mettere in pratica per evitare un ulteriore peggioramento della situazione. Alla tematica della sostenibilità e del pieno sfruttamento delle risorse, nello specifico umane, disponibili, si lega invece l’articolo preparato sulle nuove forme di occupazione disponibili. Un passaggio cruciale per combattere la mancanza di forza lavoro attualmente riscontrabile sul mercato e per coinvolgere il maggior numero di addetti in un mestiere ricco di tradizione come l’artigianato. Da non dimenticare infine la grande attesa per i campionati mondiali dei mestieri WorldSkills, pronti a sbarcare a Bolzano a fine mese per una quattro giorni indimenticabile in Fiera, all’insegna in particolare di pavimentisti e pittori. Buona lettura!

manufatto 3 10|2022
La Redazione

10|2022

Impressum manufatto – Il mensile dell’economia altoatesina

Tiratura 10.000 copie per 40.000 Lettori/Lettrici Editore ed Amministrazione lvh.apa Formazionew & Service Cop. a.r.l. Via di Mezzo ai Piani 7 39100 Bolzano Tel. 0471 323 200 Fax 0471 323 210 manufatto@lvh.it

Abbonamento annuale 55 Euro (in Italia) 65 Euro (all’estero)

Redazione: Dr. Ramona Pranter (rp) Dr. Davide Fodor (df) Maria Lobis (ml)

Responsabile commerciale: Dott.ssa. Margareth M. Bernard (mb)

Responsabile legale: Dott. Bernhard Christanell, MA Reg. Tribunale di Bolzano n° 24, 11 maggio 1948 - ROC: 9592.

Grafica e Layout: Longo SPA

Stampa: Athesiadruck GmbH Bozen

ARGINARE I PREZZI DELL’ENERGIA

SICUREZZA SUL LAVORO
4
17 25
10–13 UN MONDO DI ESPERIENZA IN CANTIERE

Indice

06 LE ULTIME NEWS

Novità principali dal mondo economico e dell’artigianato

FOCUS

10 PREZZI ENERGETICI

L’economia altoatesina richiede misure urgenti.

AZIENDE

14 UNA SFIDA PER IL FUTURO

L’ottenimento di forza lavoro qualificata resta una priorità.

FORMAZIONE

18 W ORLDSKILLS SPECIAL EDITION

Per la prima volta i campionati mondiali arrivano a Bolzano.

CATEGORIE

22 LE SAUNE DI MANNI

Manfred Spiess ha ottenuto un premio di valore con la Biowell Sauna

28 INC ONTRO DEI 4 PAESI 2022

I falegnami ospiti in Alto Adige.

ECONOMIA E POLITICA

32 F ORNITURE PER IL FUTURO

La discussione sul gas tiene l’Europa con il fiato sospeso.

ARTIGIANATO & SOCIETÀ

36 APPUNTAMENTI DI PRESTIGIO

Il compleanno della ditta Pöhl e la mostra UNIKA.

IN CONTINUO MOVIMENTO

38 IL CULTO DEI CIMITERI

I luoghi del silenzio altoatesini nell’architettura.

IN VETRINA

44 TENDENZE E MERCATI

Noi Techpark, Associazione Raif feisen, Fondi pronvinciali per la trasformazione digitale, Lamafer Srl.

i lettori

07 PARLIAMO

CHIARO

al Presidente

SCADENZE FISCALI

date di ottobre

ORSI

lvh.apa

di lvh.apa

TUTELA DEI DATI

utili

5 10|2022
07 PARLIAMO
Parola al Presidente 20 SCADENZE FISCALI Le date di marzo 2022 24 C ORSI L’offerta di
25 BOR SA APPRENDISTI Cercati e trovati NEWS
TETTO MASSIMO AI POSTI LETTO 34 Per
Parola
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Le
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L’offerta
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Consigli
INDICE manufatto

ATTUALITÀ: Brevi dal mondo dell’artigianato e novità economiche locali, nazionali, internazionali.

5 ori

L’innovazione sbarca nel settore tessile

WORKSHOP ALL’INSEGNA DELLA CREATIVITÀ

Una tenda e il suo chip possono misurare la temperatura di lavaggio?

Come posso vedere rapidamente dove va appesa una tenda se la casa ha 200 stanze?

Come posso memorizzare e visualizzare le informazioni in modo che un tessuto duri il più a lungo possibile?

La sezione di mestiere dei Tappezzieri e Arredatori d’interni si pone da tempo queste domande. Il presidente Johannes Prem staller, la sua consulta ed il presidente del Gruppo Tessile Robert Egger si sono messi alla ricerca di soluzioni insieme al comparto Innovazione e Nuovi Mercati.

In un workshop insieme al Prof. Michael Haller, esperto di tessuti intelligenti, Patrick Ohnewein, responsabile del settore digitale del NOI, Roberto Monsorno, responsabile del Center for Sensing Solutions di Eurac Research e René Lenzin dell’azienda Kuny, pro duttrice di nastri tessili, ci si è confrontati in tema di hardware, software ed elaborazione di tessuti intelligenti.

Nuove idee ©lvh.apa

Lo Speck Steiner della macelleria Stei ner di Anterselva vale letteralmente “il suo peso in oro”. Insieme al prosciutto alle erbe di montagna, al prosciutto della casa, alla salsiccia Steiner e alla classica salsiccia bianca, il prodotto è stato giudicato in tutto il suo valore da una giuria internazionale di esperti alla Fiera Internazionale della Carne di Francoforte. Complessivamente le preli batezze altoatesine sono state premiate con una medaglia d’oro a testa e con il premio generale per le migliori salsicce. Per la macelleria Steiner, ora gestita in terza generazione da Florian e Hanna Steiner, il prestigioso riconoscimento è la riprova della qualità dei loro prodotti: “Siamo molto orgogliosi della nostra carne artigianale e dei nostri prodotti d’eccellenza. La tradizione combinata con la tecnologia moderna e la forma zione impeccabile portano a risultati eccellenti. Prestiamo una rigorosa at tenzione alla qualità dei prodotti, a par tire dall’utilizzo di materie prime locali, alle spezie e, naturalmente, durante la produzione.”

Con appena cinque prodotti iscritti, la macelleria ha vinto dunque cinque medaglie e conquistato il premio finale per le migliori salsicce. I vertici lvh.apa hanno applaudito alla grande impresa della ditta locale.

FATTO del mese
6 10|2022 NEWS

75 anni di passione

FESTA PER L’ARTIGIANATO ARTISTICO

Il Gruppo Artigianato artistico di lvh.apa è pronto a festeggiare quest’anno il proprio 75° compleanno. In occasione di questa sentita ricorrenza, Castel Mareccio a Bolzano si trasformerà in una sede espositiva speciale dal 27 al 30 ottobre 2022. Per l’occasione verrà infatti presentata un’ampia varietà di opere apprtenenti agli artisti del Gruppo e i visitatori avranno la possibilità di guardare da vicino gli artigiani all’opera. Il motto dell’e vento, “I colori nelle arti e nei mestieri”, è il denomina tore comune di tutte le sezioni di mestiere partecipanti e intende mostrare quanto siano variegati e diversi le rispettive arti e i rispettivi mestieri.

All’insegna del digitale

Fino al 31 ottobre, le micro e le piccole imprese possono ancora ottenere i fondi nazionali per la realizzazione di progetti all’insegna della digitalizzazione. L’automazione e la digitalizzazione dei processi interni, nonché la presenza digitale o la creazione di un negozio online sono finan ziati in modo specifico. Se siete alla ricerca dei partner giusti per questa tipologia di progetti, potete contattare gli artigiani dei settori designer multimediali, tipografi e grafici multimediali e fotografi, elencati sotto la voce Media, Design & IT su www.ilmioartigiano.lvh.it. Le infor mazioni sulle domande possono essere ottenute presso il comparto Innovazione e Nuovi Mercati e il comparto Credito e Finanza di lvh.apa.

Capo, facciamolo fare a quello nuovo.

Scordatelo! Ha le mani di burro.

Oops. Meglio andare dire amente su joobz. Il mondo del lavoro si fa cool. Con joobz.it.

Cari Artigiani, Care Artigiane,

L’autunno sarà un mese all’insegna dei giovani talenti. A fine ottobre si svolgerà infatti l’evento “Un mondo di espe rienza in cantiere”, mentre ad inizio novembre a Bolzano si terranno due competizioni nell’ambito dei campionati dei mestieri WorldSkills. Entrambi gli eventi mirano a far conoscere a bambini, giovani e genitori il variegato mondo dell’artigianato.

Personalmente, mi rende sempre orgoglioso osservare i giovani che lavorano nell’artigianato. Affrontano le cose con grande entusiasmo, fiducia in se stessi e un talento sorprendente. Sono convinti di ciò che fanno ogni giorno. E dovremmo lavorare ancora di più su questo aspetto. I professionisti dei mestieri pratici saranno sempre neces sari e le loro qualifiche, esperienze e competenze stanno diventando sempre più importanti, soprattutto in vista di cambiamenti globali come la transizione energetica o la digitalizzazione. Ecco perché tutti noi dovremmo sostenere con più forza ciò che facciamo.

Il settore dell’artigianato offre le migliori prospettive per il futuro, un’elevata sicurezza del posto di lavoro, buone opportunità di guadagno e campi ‘attività innovativi. A prescindere che si tratti di un tirocinio, di un open day o di un apprendistato. Mostriamo ai giovani quanto siano entusiasmanti i mestieri dell’artigianato.

Il Vostro Foto: Brandnamic
manufatto 7 10|2022
L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

Benvenuti nella Generation H

> Spinell Peter

> Moi Et Rose

> Oberhofer Alex

> Holzer Peter Paul KG

Costruttore in legno e

> Mussner Mirko | Pittore e Verniciatore

> Holztechnik Gufler des Andreas Gufler

carpentiere

> Mulser Thomas

>

Restaurants

Renon/Auna di sotto

SOA: l’obiettivo condiviso è la semplificazione

NUOVO PROGETTO NAZIONALE

Anni di qualificazione SOA nell’ambito dei lavori pubblici per le opere superiori ai 150k hanno messo in evidenza gli aspetti posi tivi che si possono trovare in un ambito complesso come quello del codice degli appalti pubblici. All’attenzione del Governo è stato messo un progetto che intende unire la semplificazione burocratica al mantenimento di elevati standard di garanzia della legalità e dell’efficiente utilizzo delle risorse pubbliche. Questa proposta rappresenta l’unica strada possibile e quasi obbligatoria se si vogliono perseguire ulteriori obbiettivi di semplificazione burocratica, di abbattimento costi e conteziosi. Ricordiamo che già nel mondo delle detrazioni fiscali (Superbo nus, Ecobonus ecc), con la Legge n. 51/2022 che ha convertito il D.L. n. 21/2022, è stato inserito l’art. 10-bis, che prevede per artigiani ed imprese che eseguono lavori di importo superiore a 516mila euro, relativi agli interventi previsti dall’articolo 119 ovvero dall’articolo 121, comma 2, del D.L. n. 34/2020 (Decreto Rilancio), di essere in possesso dell’attestazione SOA, dunque i lavori devono essere affidati soggetto qualificate ai sensi dell’art. 84 del D.Lgs. n. 50/2016 (Codice dei contratti pubblici).

La normativa introdotta con la L. n.51/2022 prevede un regime transitorio che va dall’1 gennaio 2023 al 30 giugno 2023 in cui si potrà dimostrare di avere stipulato un contratto con un ente certificatore per la qualificazione da parte di un soggetto terzo e dall’1 luglio 2023 per accedere alle detrazioni fiscali l’attestazione sarà obbligatoria.

L’attestazione permette di evitare la creazione di imprese fan tasma, nate ad hoc per l’acquisizione degli incentivi statali.

L’associazione lvh.apa, di concerto con Attesta SpA (una del le prime S.O.A. autorizzate che opera da oltre vent’anni per attestare il valore degli artigiani ed imprese) e con il partner

ATHOS NewCo Srl - Società di Consulenza Direzionale, mette a disposizione dei propri associati una consulenza specializzata in materia e l’affiancamento per tutte le modalità di ottenimento della certificazione SOA.

Certificazioni di valore © Shutterstock > Plaikner Hannes Elettrotecnico Valdaora Fiorista Renon/Auna di sotto > Hairboutique der Feichter Marion Bolzano Bolzano Fabbor Magnano Costruttore in legno in Costruttore in legno allo des Pircher Jürgen Alimentari Merano
8 10|2022 NUOVI ASSOCIATI
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| Acconciatrice |
| Restauratore |
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e
| Senales
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carpentiere | Lana
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| Moso
Passiria
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e carpentiere | Fiè
Sciliar
PV
OHG
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Fiera d’autunno 2022

ISCRIVETEVI ORA!

Tutti sanno quanto sia importante nella routine quo tidiana dedicare un po’ di tempo a sè stessi. Ma da dove e come iniziare? Come organizzarsi? Dove trovare qualcosa che dia piacere? E che dire del tema dello sport durante i lunghi mesi invernali? Alla Fiera d’Autunno, che si terrà dal 3 al 6 novembre alla Fiera a Bolzano, tutte le persone desiderose di farsi ispirare troveranno risposte: in un totale di cinque settori, che spaziano dal benessere, all’alimentazione, al tempo libero e agli animali domestici, fino all’arredamento e al living. Questa volta non sarà presente solo Biolife, la fiera per uno stile di vita consapevole, ma anche WorldSkills 2022: a partire dal 3 novembre, i migliori giovani talenti di pittori e verniciatori e piastrellisti si contenderanno il titolo di campione del mondo. La Fiera d’Autunno di quest’anno mette a disposizione un’offerta unica per tutti gli espositori che vogliono partecipare con poco

preavviso: uno sconto del 10% sulla superficie espositiva e sull’allestimento dello stand. Chi intende convincere circa 40.000 potenziali clienti dei vantaggi della propria azienda, farebbe meglio ad assicurarsi quanto prima il proprio stand. Lvh.apa collabora con la fiera e sarà lieta di rispondere a tutte le domande degli espositori inte ressati in merito allo spazio espositivo, all’attrezzatura dello stand e ai contributi provinciali.

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manufatto 9 10|2022
Brevi | LE ULTIME NEWS
LA SITUAZIONE RELATIVA AL PREZZO DELL’ENERGIA IN TUTTA EUROPA CONTINUA AD ESSERE PREOCCUPANTE E RICHIEDE UN INTERVENTO POLITICO PER MIGLIORARE UNA CONDIZIONE DIVENUTA ORMAI INGESTIBILE PER LE AZIENDE. Energia: è giunta l’ora di arginare i costi!

Negli ultimi mesi i costi dell’energia han no raggiunto livelli senza precedenti. La situazione geopolitica internazionale, la guerra in Ucraina, le speculazioni e le questioni rela tive all’approvvigionamento di gas (necessario anche per la produzione di elettricità) hanno portato ad un costante aumento dei costi nella borsa dell’energia elettrica, che si ripercuotono inevitabilmente sui costi delle aziende e delle famiglie. L’aumento dei prezzi colpisce in particolare le ditte che hanno un contratto di elettricità a prezzo variabile. Il valore in oggetto (PUN) è determinato dalla borsa elettrica nazionale ed è soggetto a continue variazioni. Il prezzo unifor me nazionale (PUN) è il prezzo di riferimento per il mercato all’ingrosso in Italia. Il suo valore dipende da vari fattori, principalmente l’evoluzione del consumo di elettricità, i costi di produzione delle centrali elett riche, il prezzo all’ingrosso su altri mercati europei e anche fattori esterni internazionali o geopolitici.

LA BOLLETTA

La bolletta dell’elettricità è composta da diverse componenti: La spesa per l’energia, la spesa per il trasporto attraverso le reti nazionali, gli oneri di rete e le imposte. La maggior parte delle offerte a prezzo variabile ha come riferimento il PUN medio mensile. In tale tariffa, il valore si basa sul prezzo all’ingrosso. Il margine per le entrate del fornitore viene aggiunto al PUN. Oltre ai costi, al prezzo del PUN si aggiungono anche le perdite di rete. Oggi il prezzo dell’elettricità ha raggiunto un livello mai visto negli ultimi 10 anni, quando i prezzi oscillavano tra i 35 e i 100 euro/MWh. Si pensi che nel 2020, a causa della pandemia e della diminuzione della domanda di energia, il prezzo è sceso a 22 €/MWh. A partire dal 2021, il prezzo ha iniziato a salire costantemente fino a raggiungere l’attuale livello elevato.

I FATTORI DECISIVI

In particolare, sono tre i fattori che hanno contribuito all’aumento dei prezzi dell’elettricità.

PER MOLTE AZIENDE I COSTI ENERGETICI RISULTANO ORMAI INSOSTENIBILI!

1) L’aumento del costo del gas, che in Italia viene utilizzato per generare circa il 42% dell’energia im messa in rete. Ciò è dovuto a fattori strutturali e geopolitici, soprattutto alla riduzione delle forniture di gas all’Europa da parte della Russia.

2) L’aumento del prezzo delle quote di emissione di CO2 da parte dell’UE per sostenere la „transizione ecologica“ e combattere il riscaldamento globale. Questo fa aumentare il prezzo dell’energia, che in Paesi come l’Italia è ancora in gran parte prodotta bruciando materie prime tradizionali come il gas e il carbone;

3) L’aumento della domanda di energia dovuto all’im provvisa ripresa dopo la pandemia e la contempora

Costi triplicati
11 10|2022
© nevodka/Shutterstock Crisi energetica | FOCUS

nea diminuzione delle riserve globali di gas (causata sia dall’incertezza della ripresa che dall’aumento dei consumi dovuto a un inverno particolarmente rigi do) hanno ulteriormente contribuito a un aumento generale del prezzo della „commodity energetica“.

LE POSSIBILI SOLUZIONI

Secondo le previsioni degli analisti, i prezzi continu eranno a salire in autunno, a meno che non vengano adottate immediatamente misure a livello nazionale ed europeo. L’attuale sospensione degli oneri di sistema per l’energia elettrica da parte del Governo italiano è stata una prima misura per alleviare le aziende, ma essa è insufficiente per contrastare l’aumento dei costi energetici. Da qui la necessità di

ulteriori interventi. L’associazione lvh.apa ha deciso di sostenere i propri associati non solo a livello di consulenza tecnica attraverso il proprio comparto legale, bensì anche tramite azioni a livello politico. A tal proposito gli artigiani altoatesini valutano sensate le proposte promosse dall’UE, che abbiamo riassunto nel seguente box.

Bisogna chiedersi dove sia ancora possibile risparmiare

La crisi energetica è attualmente il più importante argomento di discussione a Bruxelles. I prezzi tremendamente alti dell’energia stanno mettendo in difficoltà le famiglie e minacciano l’esistenza delle imprese.

Il nostro più importante fornitore di energia degli ultimi decenni, la Russia, è attualmente fuori gioco e probabilmen te lo sarà per molto tempo. Per questo è necessaria una nuova strategia nella politica energetica europea. Le misure per aumentare la produzione di elettri cità- eccezion fatta per il prolungamento della durata di vita delle centrali nucleari - difficilmente potranno essere attuate nel breve periodo. Per questo motivo dobbiamo considerare anche i consumi, cioè i risparmi di gas ed elettricità. Gli Stati membri devono ridurre il consu mo di energia e gas in inverno di una percentuale ancora da definire. È ovvio

che questo obbligo dovrà essere trasferito ai cittadini e alle imprese, ma come ciò debba avvenire rimane un mistero. Ma abbiamo anche bisogno che ci sia finalmente un tetto massimo di prezzo per il gas e quindi anche per l’elettricità nell’UE. Soprattutto nella borsa del gas di Amsterdam si è sviluppata una bolla speculativa che dobbiamo far scoppiare. Non c’è alcuna giustificazione per il fatto che oggi i nostri fornitori di gas intaschino dieci volte di più rispetto a un anno fa. Mezzo miliardo al giorno passa dall’UE alla sola Norvegia. Il libero mercato è un grande bene, ma quando non fun ziona più, deve intervenire la politica.

Purtroppo, alcuni Stati si rifiutano ancora di intervenire. A lungo termine, questa crisi è certamente un’opportunità per ri organizzare il nostro approvvigionamento e consumo di energia. Abbiamo bisogno di una maggiore produzione di energia in Europa. Per questo, dobbiamo espandere rapidamente le energie sostenibili come la biomassa, l’energia idroelettrica, l’eo lico e il fotovoltaico. Ma dovremo anche tornare a produrre più energia nucleare nell’UE. In Alto Adige dobbiamo pensare di nuovo all’approvvigionamento ener getico su scala ridotta. Solo così il disastro causato dall’attacco del governo russo all’Ucraina avrà un effetto ridotto.

Serve una soluzione condivisa © Shutterstock
12 10|2022
FOCUS | Crisi energetica

LE PROPOSTE DELL’UE:

1. Il consumo di elettricità deve diminuire di almeno il 5% durante i periodi di picco dei prezzi.

La prima reazione ai prezzi elevati è la riduzione della do manda. Ciò può avere un impatto sui prezzi dell’elettricità e contribuire a calmierare il mercato nel suo complesso. Il consumo di elettricità dovrebbe essere ridotto di almeno il 5% durante i periodi di picco dei prezzi.

2. 180 euro/megawattora: tetto temporaneo ai ricavi per i produttori di energia elettrica che utilizzano energie rinnovabili, energia nucleare e lignite.

Promuovere le tecnologie a basso costo, come le energie rinnovabili, il nucleare e la lignite, che forniscono elett ricità alla rete a costi inferiori al livello di prezzo fissato

dai generatori “marginali“ più costosi.

3. Contributo di solidarietà basato sui profitti in eccesso di petrolio, gas e carbone. Dovrebbe essere previsto un contributo di solidarietà temporaneo basato sui profitti in eccesso generati dalle attività nei settori del petrolio, del gas, del carbone e delle raffinerie, a cui non si applica il tetto massimo di entrate per i generatori infra marginali.

4. Considerare un tetto al prezzo del gas Le proposte consentirebbero per la prima volta di regola mentare i prezzi dell’elettricità sottocosto e di estendere i prezzi regolamentati alle piccole e medie imprese.

CONFARTIGIANATO

Il quadro del Presidente Granelli

Il rischio di colpire l’intero sistema è assolutamente reale!

Il caro-energia mette a rischio 881.264 micro e piccole imprese con 3.529.000 addetti, pari al 20,6% dell’occupazione del sistema economico italiano. Lo ha rilevato il recente rapporto di Confartigianato sui costi di gas ed energia.

Le attività più esposte alla minaccia del lockdown energetico e della chiusura sono quelle energy intensive: ceramica, vetro, cemento, carta, metallurgia, chimi ca, raffinazione del petrolio, alimentare, bevande, farmaceutica, gomma e materie plastiche e prodotti in metallo. Ma i rincari dei prezzi fanno soffrire anche altri 16 comparti manifatturieri in cui spiccano il tessile, la lavorazione del legno, le attività di stampa, la produzione di accumulatori elettrici e di apparecchi per uso dome stico, di motori e accessori per auto, la fornitura e gestione di acqua e rifiuti. “Apprezziamo il tempestivo intervento del Governo con ulteriori misure per at

tenuare il gravissimo impatto dei rinca ri dell’energia sulle imprese, nel segno della continuità e del rafforzamento dei precedenti provvedimenti. Le misure del Dl Aiuti ter dovranno essere tuttavia ac compagnate e completate con un piano strutturale per la sicurezza energetica”. Questo il commento del Presidente di Confartigianato Marco Granelli sui pro vvedimenti approvati lo scorso 16 set tembre dal Consiglio dei Ministri. In par ticolare, Granelli valuta positivamente il rafforzamento del credito d’imposta per le imprese non energivore ai mesi di ottobre e novembre. “Confidiamo – aggi unge – che in sede parlamentare questa

misura possa essere ampliata a tutto il quarto trimestre dell’anno”. Altrettanto positiva, per l’autotrasporto, viene giu dicata la previsione di un fondo da 100 milioni per mitigare i perduranti effetti dovuti agli esorbitanti aumenti del costo del gasolio che gravano sulla competitività delle imprese, costrette a comprimere i margini di profitto anche per evitare il continuo rialzo dei prezzi al consumo. Inoltre le misure del Dl Aiuti ter sulla ri forma degli istituti tecnici e degli istituti professionali sono utili per raggiungere gli obiettivi del PNRR e costruire le pro fessionalità necessarie alle imprese per affrontare nuove le sfide dell’innovazione.

13 10|2022

AZIENDE

Come reperire una forza lavoro di livello assoluto?

GARANTIRSI UNA FORZA LAVORO ALTAMENTE QUALIFICATA RAPPRESENTA UNA SFIDA URGENTE PER TUTTI I SETTORI DELL’ARTIGIANATO ALTOATESINO E DELL’ECONOMIA IN GENERALE. MA DOVE SI PUÒ MIGLIORARE PER ARRIVARE PREPARATI AL FUTURO?

L’artigianato gode da sempre di una buona reputazi one come settore formativo attraente ed a prova di crisi. Le condizioni economiche e demografiche sono tuttavia in costante evoluzione e stanno avendo un impatto massiccio sul mercato del lavoro. Secondo le stime dell’ASTAT, la popolazione attiva continuerà a ridursi nei prossimi anni. Secondo l’IRE invece, il 67% delle ditte artigiane riscontra difficoltà nel reperimento di dipendenti e lavoratori qualificati per la costruzione e la manutenzione degli edifici. Per le piccole e medie imprese dell’artigianato altoatesino dunque, poter disporre dell’adeguata forza lavoro costituisce una sfida prioritaria. In caso contrario i processi aziendali sono destinati ad interrompersi, i lavoratori ad accumulare straordinari e l’innovazi one e la crescita a subire un rallentamento. Questo aspetto può a sua volta avere un impatto negativo sull’attrattività del lavoro nelle aziende. Il tutto senza considerare i lunghi tempi di attesa o i servizi incom pleti con cui rischiano di dover fare i conti i clienti.

PER GUIDARE UNA DITTA IN MODO EFFICIENTE SERVONO UNA GESTIONE DEL PERSONALE, STRATEGIE DI MARKETING ED INVESTIMENTI ADEGUATI.
14 10|2022

PENSARE A NUOVE SOLUZIONI

Affinché le aziende possano continuare ad operare con successo anche in futuro, le condizioni quadro devono essere predisposte in tal senso. In sostanza serve un team in grado di riflettere le esigenze dei clienti attuali e potenziali, nonché l’azienda in ter mini di età, sesso, estrazione sociale, abilità fisiche e mentali. I prodotti e i servizi devono invece disporre di un design innovativo, mentre i mercati e i gruppi target vanno consolidati e ampliati. Ogni azienda è di per sé diversa dalle altre. Bisogna però capire come utilizzare questa diversità. „Tutti i dipendenti hanno punti di forza e di debolezza personali e utilizzano le proprie prospettive e competenze – ha spiegato Susanne Dammer, espertà di diversità, equità ed inclusione-. Uno sguardo consapevole alla diversità all’interno e all’esterno dell’azienda aiuta a valorizzar la e a promuoverla in modo mirato. Ciò può essere fatto in modo semplice e pragmatico attraverso una ’cassetta degli attrezzi consapevole della diversità’ sui cinque temi chiave di una realtà economica: strategia, leadership, lavoro del personale, organizzazione del lavoro e cultura aziendale. Vale la pena provare a sfruttare questa opportunità.” Basti pensare che se condo uno studio di McKinsey, società di consulenza manageriale globale, il 50% della prevista carenza di lavoratori qualificati potrebbe essere attenuata dalla diversità individuale all’interno delle aziende.

PARI OPPORTUNITÀ

v I fattori più significativi per suscitare l’interesse dei lavoratori di un’azienda, incoraggiando i poten ziali nuovi dipendenti a candidarsi ed a rimanere in organico sono progettazione, organizzazione del lavoro e leadership. In cima alla lista delle aspet tative dei dipendenti di un’azienda interessante in ambito artigiano troviamo al contempo la sicurezza e la salute sul lavoro. Questo vale soprattutto per una squadra che invecchia. A livello di leadership invece, l’essere apprezzati viene considerato un vero e proprio motore per la crescita. Apprezzamento per le peculiarità all’interno del team, per i risultati ottenuti e per l’unicità di ogni individuo all’interno dell’azienda. L’apprezzamento ha un effetto positivo sulla motivazione e sulla produttività del team e, non da ultimo, sull’attrattiva generale del datore di lavoro. Per ottenere un cambiamento, la consapevolezza di poterlo apprezzare non è sufficiente. Invece di limit arsi a creare consapevolezza, è necessario mettere in atto delle misure. Le PMI, in particolare, hanno un approccio molto creativo. Le misure orientate agli obiettivi si concentrano ad esempio nell’applicazione e nel pragmatismo, vanno al cuore della visione di una cultura aziendale diversificata e apprezzabile e possono essere facilmente integrate nella vita aziendale quotidiana. Tutte le misure devono infine sostenere la strategia dell’azienda.

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15 10|2022 manufakt
Inclusione | AZIENDE
Inclusione ©Shutterstock

Le principali scadenze fiscali

A tu per tu con donne di successo

Età: 42 anni

Mestiere: Falegname/ Designer

L’aspetto migliore del mestiere … Poter far valere la mia creatività su un accessorio imprescindibile

Strumento preferito: Macchina da cucire

Un mio talento inaspettato: La mia passione per i motori

Il mio principale obiettivo del 2022 Il mio sito web e nuove opportunità

Non esco di casa senza: La mia borsa

Mi piacerebbe … Saper saldare.

16 10|2022 Informazioni Rivolgersi ai propri uffici circondariali. 17 OTTOBRE > RITENUTE : Versamento IVA e ritenuteSettembre 25 OTTOBRE > MOD. INTRA: Settembre e 3° trimestre –DL 73/2022 31 OTTOBRE > MOD. TR: 3° trimestre >M OD. 770/2022: anno 2021 > OSS : Dichiarazione e liquidazione OSS 3° trimestre
AZIENDE | Scadenze fiscali, Donne di successo

Responsabilità imprescindibile

IN TUTTE LE ATTIVITÀ CHE PRESENTANO ALMENO UN DIPENDENTE, IL DATORE DI LAVORO È SEMPRE OBBLIGATO A NOMINARE UN RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE. ABBIAMO ANALIZZATO LA DISCIPLINA NEL DETTAGLIO.

Quando dispone di almeno un dipendente in organico, il datore di lavoro deve sempre nominare un Responsabile per il Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP). Il ruolo in oggetto può es sere ricoperto dal datore di lavoro per la propria impresa solo nei seguenti casi:

• Aziende artigiane fino a 30 addetti;

• Aziende industriali fino a 30 addetti: sono escluse le attività di cui all’Art.1 del D.Lgs. aziende soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica, centrali termoelettriche, impianti o laboratori nucleari, aziende estrattive ed altre attività minerarie, per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri, munizioni, strutture di ricovero pubbliche e/o private;

• Aziende agricole e zootecniche fino a 10 addetti;

• Aziende della pesca fino a 20 addetti;

• Altre aziende fino a 200 addetti. Il datore di lavoro che intende svolgere i compiti di RSPP ha l’obbligo di seguire un corso di formazione della durata minima

di 16 ore e massima di 48. La lunghezza ed il programma del corso devono essere adeguate alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e alle attività lavorative svolte. Il datore di lavoro che funge da RSPP è tenuto a frequentare anche i corsi di aggiornamento per RSPP con cadenza quinquennale.

Priorità alla sicurezza sul lavoro ©Shutterstock.f
manufakt 17 10|2022
Sicurezza sul lavoro | AZIENDE
GASSER Bolzano · Tel. 0471 553 400 S. Lorenzo · Tel. 0474 474 514 www.gassersrl.it Lavoriamo per un futuro migliore. 100% ELETTRICO, 100% SOSTENIBILE. SCOPRI IN CONCESSIONARIA LE CONDIZIONI RISERVATE AI SOCI APA

DI

FORMAZIONE

I migliori giovani artigiani del mondo sono pronti per sfidarsi a Bolzano!

DUE COMPETIZIONI RELATIVE AI CAMPIONATI MONDIALI DEI MESTIERI WORLDSKILLS COMPETITION 2022 SPECIAL EDITION SI DISPUTERANNO PER LA PRIMA VOLTA IN ALTO ADIGE: PITTORI E PIASTRELLISTI SI CONFRONTERANNO DAL 3 AL 6 NOVEMBRE IN FIERA.

Oltre 1.000 partecipanti da 58 Paesi e Regioni. Dieci competitor altoatesini e due piemontesi. Su un totale di 61 competizioni in gara, quella per pittori e piastrellisti si terrà per la prima volta a Bolzano: la WorldSkills Com petition 2022 Special Edition sarà la grande protagonista alla Fiera d’Autunno di Bolzano dal 3 al 6 novembre. Un evento molto sentito ed ormai alle porte. I competitor, gli esperti e i team di supporto sono pronti, i luoghi di lavoro sono già stati predisposti, il materiale è a dispo sizione. Insomma, i migliori giovani artigiani del mondo sono pronti alla sfida e tra loro Manuel Kofler di San Felice e Martin Domanegg di San Genesio sono pronti a spiccare il volo. Il 22enne Manuel Kofler ha ereditato l’amore per la propria professione dal padre. Dopo aver completato l’apprendistato presso Karl Christanell a Lagundo, Manuel si è messo in proprio. Si è preparato intensamente per WorldSkills per due anni e da agosto

SUCCESSO ASSICURATO: Formazione e aggiornamento, così come il riconoscimento del titolo di Maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino. WorldSkills a Bolzano © Fiera Bolzano
18 10|2022 LABORATORIO

01 Piastrellisti © lvh.apa 02 Pittori © lvh.apa

si sta allenando quattro giorni alla settimana, al pari del piastrellista Martin Domanegg. Originariamente, i cam pionati mondiali WorldSkills si sarebbero dovuti tenere a Shanghai, ma a causa delle rigide regole imposte in Cina a causa della pandemia, la competizione è stata divisa tra 15 paesi europei. Come tutti i partecipanti italiani, Manuel e Martin hanno dovuto fare i conti con l’impossibilità di viaggiare insieme verso un’unica sede. Una tradizione sostituita da un’edizione con gare in luoghi diversi a cui prenderanno comunque parte competitor provenienti da tutto il mondo. I due av ranno però una grande opportunità: poter far vedere le proprie doti davanti al pubblico di casa. Il format di quest’anno rappresenta una novità anche per i vertici di lvh.apa. Thomas Pardeller, delegato tecnico di Wor ldSkills Italy, è felice della decisione presa: „Invece di interrompere il sogno di numerosi giovani allenatisi per diversi mesi, anche noi come Alto Adige abbiamo dato la nostra disponibilità e siamo lieti di poter ospitare due competizioni internazionali.“ Per i ragazzi si tratta di una piattaforma eccezionale per competere a livello interna zionale, mentre per lvh.apa si parla di una sfida logistica e organizzativa non certo semplice, ma caratterizzata da un vasto potenziale in termini di apprendimento. Nello specifico dovranno essere preparate due aree di lavoro per sette pittrici e sei pittori, così come per 14 piastrellisti. Thomas Pardeller si è al contempo detto molto soddisfatto del grande sostegno messo in atto dagli sponsor e dalla provincia di Bolzano.

Per motivare gli artigiani in gara e fornire loro cono scenze e input, all’evento non mancheranno come di consueto diversi esperti, tra cui Roland Strimmer. Il piastrellista, che vive a Marlengo, si è sempre impegnato per sostenere i giovani dopo aver conseguito il titolo di Maestro artigiano. Non a caso l’altoatesino era già presente quando venne fondata la sezione di mestiere dei Piastrellisti lvh.apa. Ad essere fiduciosi per l’immi nente rassegna di Bolzano non sono tuttavia solo Roland Strimmer e Martin Domanegg, bensì anche il pittore Manuel Kofler: il giovane si sente molto preparato dopo i lunghi allenamenti con il proprio esperto Bruno Giongo. Gli altri competitor del Team Italy saranno viceversa in gara in Austria, Svizzera, Germania, Estonia e Finlandia: Andrea Picone per la professione dei receptionist d’al bergo, Jonas Prinoth per i falegnami, Marcel Bolego per i carpentieri, Tobias Bez Masotti per i designer multime diali, Jacob Pizzini e Tobias Hofer nel team di giardinieri paesaggisti, Hannes Egger tra i meccanici d’auto, Lea Zelger con i fioristi, Raffaella Pia Ferro tra le estetiste e Oliver Stuppner come costruttore e muratore. A tutti va un grande in bocca al lupo!

manufakt
WorldSkills | FORMAZIONE 19 10|2022

10|2022

CALENDARIO CORSI

CORSI

Sicurezza sul lavoro per datori di lavoro

Sicurezza sul lavoro per dipendenti

Corsi di abilitazione

Corso di aggiornamento (codice ATECO alto)

o scrivendo una mail a weiterbildung@lvh.it

DURATA DATA LUOGO

14,512 | 13.10.2022Bolzano

Corso di aggiornamento (codice ATECO basso) 6,510.10.2022 Bolzano

Sicurezza sul lavoro per preposti 8,517.11.2022 Bolzano

Corso base (codice ATECO basso) 8,531.10.2022 Bolzano

Corso di abilitazione per gru a torre (teoria e pratica) 1529 | 30.11.2022Bolzano

Corso di abilitazione per piattaforme di lavoro eleva bili (teoria e pratica) 1111 | 12.10.2022Bolzano

Corso di aggiornamento piattaforme di lavoro elevabili 411.10.2022 Bolzano

Pronto soccorso Corso base (16 UD) 12,519 | 20.10.2022Bolzano

Corso di aggiornamento 6 ore 610.10.2022 Bolzano

Antincendio Corso base (rischio medio) 8,510.11.2022 Bolzano

Corso di aggiornamento (rischio medio) 507.12.2022 Bolzano

Professione & tecnica

Fotovoltaico - installazione e manutenzione 17.10.2022 Online

Compilazione corretta della dichiarazione di conformità | per elettrotecnici 18.10.2022 Bolzano

Trattamento dell’acqua in sistemi chiusi 19.10.2022 Bolzano

Norma CEI 78-17 | Corso manutenzione delle cabine di trasformazione MT/MT ed MT/BT 21.10.2022 Bolzano

Uso dell’elenco prezzi provinciale nel settore dell’installazione capitolo 15 (impianti elettrici) 25.10.2022 Bolzano

Introduzione: libretto d’impianto/ efficienza energetica 26.10.2022 Bolzano

Trattamento delle superifici di legno 25.10.2022 Bolzano

Norma CEI 11-27 corso base | qualifiche PES PAV PEI 26.10.2022 Bolzano

Uso del listino prezzi nel settore dell’ediliza 03.11.2022 Bolzano

Corso f-gas per tecnici termosanitari e di ventilazione 09 | 10.11.2022Bolzano

Marketing & innovazione

Gestione dell’azienda

Programmi per editung delle immagini spiegati in modo semplici 27.10.2022 Online

SPID, firma digitale ecc come posso usare i servizi digitali per il mio business? 18.11.2022 Online

Quanto costa un’ora lavorativa di designer multimediali, fotografi, tipografi? 28.10.2022 Bolzano

Quanto costa un’ora lavorativa per gli acconciatori ed estetisti? 14.11.2022 Bolzano

Leadership nel settore artigianale | formazione e supervisione del personale 19 | 20.12.2022 Bolzano

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2022 Iscrizioni ed ulteriori informazioni su www.lvh.it
FORMAZIONE | Corsi

L’Ufficio provinciale per gli apprendisti e la formazione di Maestro ha deciso di operare di concerto con nove scuole professionali altoatesine per mettere a disposizione anche quest’anno il progetto di formazione online “Lehre Plus”. Attu almente disponibile soltanto per gli apprendisti di madrelingua tedesca, l’iniziativa partirà gratuitamente dal mese di ottobre e consentirà ai giovani interessati di ricevere delle lezioni online in diversi ambiti, tra cui tedesco, italiano, inglese, matematica o economia aziendale. L’offerta messa a disposizione dalla pro vincia non si rivolge unicamente agli apprendisti interessati a conseguire la maturità insieme al diploma di apprendista, bensì anche ai giovani operatori economici intenzionati a migliorare la propria formazione di base, magari nell’ottica di accedere ad un mestiere con un apprendistato quadriennale dopo aver terminato il proprio percorso triennale di base.

A tenere le lezioni saranno esperti di settore provenienti da diverse scuole professionali della provincia. Quest’ultime si svolgeranno di base al sabato, con la possibilità di concordare

eventualmente delle date alternative a seconda della dispo nibilità segnalata dagli apprendisti. In generale si tratterà di percorsi da 12 incontri da un’ora e mezza ciascuno.

Per partecipare sarà sufficiente disporre di un PC o di un por tatile con videocamera, nonché di una connessione internet.

L’iscrizione dovrà avvenire di volta in volta ai singoli corsi proposti.

Per conoscere l’offerta complessiva, il programma e le diverse date è possibile visitare il sito www.tinyurl.com/angebote-fuer-lehrlinge.

Lehre Plus ©lvh.apa. Foto: Alan Bianchi
manufakt 21 10|2022 Lehre Plus | FORMAZIONE
Formazione a tutto tondo ATTRAVERSO IL PROGETTO LEHRE PLUS, L’UFFICIO PROVINCIALE PER GLI APPRENDISTI E LA FORMAZIONE DI MAESTRO INTENDE FORNIRE UN’OPPORTUNITA’ DI AGGIORNAMENTO ONLINE GRATUITO PER GLI APPRENDISTI INTERESSATI.
HIGHLIGHTS giovedì, 27 ottobre ore 11.00 inaugurazione della mostra venerdì, 28 ottobre ore 20.30 concerto di Jazz Moves con Norbert Dalsass 75 anni artigianato artistico nell’apa 27 – 30 ottobre 2022 Castel Mareccio - Bolzano mostra dalle ore 09.00-18.00 colori nell‘artigianato artistico

CATEGORIE

QUANTO É VARIO IL NOSTRO ARTIGIANATO? A seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.

Le saune di Manni: all’insegna della qualità!

Il materiale legno ha affascinato il Maestro falegna me della Val Sarentino fin dalla più tenera età. Alle scuole elementari, Manfred Spiess disse alla propria maestra che sarebbe diventato un falegname. Nato nel 1970 e cresciuto a Sarentino, l’artigiano e padre di tre figli ha svolto l’apprendistato da Josef Spiess, lasciando l’azienda nel 1999 da artigiano. Successiva mente Manfred ha seguito la formazione di Maestro artigiano nel 2000 e ha avviato la propria attività il medesimo mese di agosto. Proprio allora il giovane affittò un laboratorio nella zona artigianale di Saren tino ed ancora oggi lavora lì. Complessivamente ora sono cinque i falegnami che lavorano e assemblano nel laboratorio della falegnameria di Manni e due di loro sono apprendisti. Le dimensioni dell’azienda sono adeguate per Manfred, visto che in questo modo riesce a mantenere una visione d’insieme, può occuparsi di tutto ciò che è necessario e, non da ultimo, accompagnare anche l’assemblaggio. „Ho dei collaboratori con cui posso raggiungere qualsiasi risultato- ha affermato Manfred Spiess con orgoglio.

FALEGNAMI: LA QUALITÀ PRIMA DI TUTTO. MANFRED SPIESS DELLA VAL SARENTINO SI PRENDE IL TEMPO GIUSTO PER OGNI LAVORO. UN TERZO DEL SUO ORARIO LAVORATIVO VIENE INVESTITO NELLE FINITURE PER SAUNE. Il progetto vincente, Biowell Sauna © Astrid Schmidhuber
22 10|2022

La moglie lavora nell’amministrazione dell’azienda, mentre il figlio è un falegname specializzato -. Ci interessiamo, ci informiamo alle fiere, ci facciamo ispirare dai desideri dei nostri clienti e sperimen tiamo costantemente nuove proposte“. Come ci spiega, rimanere fermi in questa professione è impossibile. Descriverlo non è sempre facile: Spiess ama l’eleganza dello stile italiano, ma è anche af fascinato dall’originalità del salotto tirolese. Proprio per questo ogni mobile del suo laboratorio è unico. „Siamo un laboratorio artigianale puro – ci ha detto.

ORGOGLIO ARTIGIANO

„Con il legno si possono fare tante cose.” Gli occhi di Manfred Spiess si illuminano. Ogni pezzo finito gli piace, l’importante è che sia diverso dagli altri. La realizzazione di progetti rotondi lo appassiona particolarmente. Lavorare con architetti eccezionali gli ha invece richiesto, ma anche insegnato molto. Gli piacciono le sfide, disegnare e progettare. Il fa legname sa quanto possa essere difficile individuare lavoratori qualificati: proprio per questo è ancora più importante coinvolgere il proprio team fin dalla fase di progettazione. Nel proprio lavoro l’altoate sino utilizza prevalentemente legno locale. I prezzi sono aumentati negli ultimi mesi, i costi dell’energia stanno accelerando l’aumento dei costi e la carenza di materiali rappresenta un ulteriore problema. Manfred è una persona concreta ed è convinto che la crisi colpirà anche il settore dell’artigianato. Tuttavia, finché il turismo risulterà in crescita, gli albergatori e i ristoratori continueranno a investire. L’artigiano di Sarentino è convinto che la qualità avrà modo di emergere anche nei momenti difficili.

APERTO ALLE NOVITÀ

Manfred Spiess ha scoperto il mondo delle saune 15 anni or sono. Un albergatore della Val Gardena gli commissionò la realizzazione di una sauna in legno massiccio di cembro. Oggi i suoi dipendenti sono

felici quando arriva l’ordine per una nuova sauna: basti pensare che l’azienda investe circa un terzo del proprio orario lavorativo annuale per produrre saune personalizzate. Per arrivare a questo risultato è stato necessario un lungo lavoro di sviluppo e di riflessione. Manfred Spiess prende sul serio il contatto con i clienti e nessuna distanza è troppo lontana per un incontro. Le saune provenienti dalla Val Sarentino sono state installate non solo in Alto Adige, ma anche a Nizza in Francia, in Svizzera, a Kirchberg in Tirolo, a Flensburg nella Germania settentrionale, sul Königssee, sul Lago di Garda e il prossimo inverno in Spagna. Principalmente però le saune sono destinate all’area bavarese. Il prezzo dipende da vari fattori e da eventuali ri chieste speciali, tra cui dimensioni, attrezzature e materiali. Manfred non dimenticherà mai l’8 luglio 2022. Proprio in questa data il Ministero tedesco per l’Economia e la Protezione del clima gli ha conferito il Premio federale 2022 per gli „eccezionali risultati innovativi nel settore dell’artigianato“. Un’enorme soddisfazione per Manfred e la conferma che il suo lavoro di ricerca, sperimentazione, sviluppo nel settore portano a traguardi di valore.

Inviateci un messaggio WhatsApp e diventate la prossima azienda del mese: 327 331 54

01 La cantina dell’Hotel Masl a Valles
manufakt 23 10|2022 Contattateci!
30

L’aggiornamento infra-annuale straordinario dei prezzari: un passaggio di valore

Di recente, l’art. 26 del DL n° 50/2022 ha introdotto un significativo aggiornamen to infra-annuale straordinario in riferi mento ai prezzari di regioni e province autonome. La volontà a tal proposito è quella di rilevare l’andamento dei prezzi dei materiali da costruzione, facilitando in tal modo l’indennizzo da erogare alle aziende dei diversi settori. I prezziari ag giornati si applicano in particolare a tutte le procedure di appalto con un termine per la presentazione delle offerte fissato al più tardi al 31.12.2021 e alle procedure avviate dopo l’entrata in vigore del citato decreto-legge in data 18.05.2022. I prez zari valgono provvisoriamente anche fino al 31.03.2023. Per espressa previsione

normativa, l’aggiornamento dei prezzi si verifica quando le condizioni di gara prevedono clausole differenti. I maggiori importi sono riconosciuti nella misura del 90% al netto dei ribassi formulati, di even tuali altre compensazioni già riconosciute o liquidate in forza di una clausola di revi sione del prezzo e nei limiti delle risorse disponibili. La compensazione riguarda nello specifico il costo dei prodotti, delle attrezzature e delle lavorazioni. Al cont rario, il costo del lavoro rimane escluso. Per beneficiare dell’indennizzo non è obb ligatorio presentare domanda, visto che la stazione appaltante dovrebbe provvedere in autonomia, ma la richiesta viene in ogni caso consigliata.

A sostegno della compensazione

Considerato che le stazioni appaltanti devono provvedere ad una compensa zione in favore delle aziende a seguito dell’aumento nel prezzo dei materiali ris contrato negli ultimi mesi, all’interno de ll’articolo 26 relativo al decreto legislativo n° 50/2022 si provvede anche a definire un importante passaggio ulteriore. Un passaggio utile per il completamento del modello in oggetto. Nello specifico, viene prevista la possibi lità per le stazioni appaltanti di accedere ad un fondo ad hoc per poter provvedere al pagamento degli indennizzi determinati come chiarito nell’articolo in alto. Vengono in particolare previste due di verse tipologie di fondi, che cambiano a

seconda del fatto che l’appalto sia o meno collegato al PNRR.

Le stazioni appaltanti hanno avuto la pos sibilità di presentare le domande per l’ac cesso al fondo entro lo scorso 31 agosto per quanto concerne i lavori effettuati e contabilizzati tra il 1° gennaio ed il 1° luglio di quest’anno.

Per quanto riguarda viceversa i lavori ese guiti e contabilizzati tra il 1° agosto 2022 ed il 21 dicembre 2022 la scadenza è stata fissata al 31 gennaio 2023.

Per poter accedere al fondo in oggetto, la stazione appaltante è tenuta in primo luogo ad aver interamente esaurito le pro prie risorse a disposizione. Solo a questo punto vi sarà spazio per il sostegno.

EDILZIA: I FONDI NAZIONALI SONO PREVISTI IN FAVORE DELLE STAZIONI APPALTANTI PER GARANTIRE UN PAGAMENTO ADEGUATO. TUTTI I MESTIERI: LA NOVITA’ RIGUARDA LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME ED HA L’OBIETTIVO DI RILEVARE L’ANDAMENTO DEI PREZZI DEI MATERIALI. Adeguamenti del prezzo ©Shutterstock/Tendo Denaro da valorizzare ©Shutterstock
24 10|2022
CATEGORIE | Tutti i mestieri, Edilizia

Artigiani per un giorno

EDILIZIA: IL TECHPARK NOI È PRONTO A TRASFORMARSI IN UN GRANDE CANTIERE.

Per la terza volta nella storia il Techpark NOI è pronto a trasformarsi in un cantiere ricco di esperienze da vivere per numerosi piccoli artigiani. Il progetto, promosso ancora una volta dalla Direzione provinciale per la formazione in lingua tedesca e da lvh.apa, si preannuncia nuovamente un grande successo. “L’obiettivo di questi eventi pratici è quello di mostrare ai giovanissimi quanto possa essere variegato, creativo ed appassionante il mondo dei mestieri nell’artigia nato – ha affermato il presidente del Gruppo Edilizia di lvh.apa Markus Bernard. Le stazioni previste dal 27 al 29 ottobre per fornire informazioni ai giovani protagonisti e per far provare loro i diversi mestieri artigiani saranno complessivamente 14. Anche i genitori potranno partecipare per scoprire di più sull’universo dei mestieri pratici.

Combattere la muffa

PITTORI: A BRESSANONE LA PRIMA ASSEMBLEA GENERALE DI ECO-SÜDTIROL.

Andreas Kofler, presidente della consulta di Eco -Südtirol, ha dato il benvenuto a numerosi pittori e verniciatori in occasione dell’incontro annuale alla Tophaus di Bressano ne. Gli artigiani che si sono uniti per formare Eco-Südtirol sono specializzati nella lotta alla muffa e nella prevenzi one, perché è stata riconosciuta una grande necessità di consulenza e di lotta all’antica problematica in tutto l’Alto Adige. In quest’ottica, Eco-Südtirol sta pianificando diver se campagne di educazione e informazione. Le relazioni specialistiche del biologo edile Stefan Gruber, dell’esperta di social media Anita Stampfer e del venditore di Natu raliabau Nils Ladstätter hanno completato il programma.

Edilizia, Pittori, Conciatetti | CATEGORIE

Grandi preoccupazioni

EDILIZIA: L’INDAGINE DELL’ASTAT SULLA RIDUZIONE DEGLI INCARICHI HA CONFERMATO I DUBBI DEGLI ARTIGIANI

In generale, la riduzione relati va al rilascio delle concessioni edili deriva da diversi fattori. Negli ultimi due anni aspetti come l’aumento del prezzo e la riduzione delle materie prime hanno certamente portato al rinvio di numerosi progetti: ““Rispetto al passato, ora ci troviamo in una situazione difficile – ha affermato il presidente del Gruppo Edilizia di lvh.apa Markus Bernard -. Le aziende devono infatti fare i conti con la crescita esplosiva dei prezzi energetici e delle materie prime. Al contempo, l’inflazione elevata impone spesso ai privati di bloccare i propri progetti e di attendere. Anche la pubblica amministrazione sta iniziando a rinviare gli incarichi. Il tutto senza dimenticare l’incertezza dei comuni per quanto concerne la nuova legge urbanistica.”

Un congresso attesissimo

CONCIATETTI: SONO INIZIATI I PREPARATIVI PER IL CONGRESSO INTERNAZIONALE DEL 2023.

Una delegazione dei Conciatetti lvh.apa, guidata nell’occasio ne dalla presidente della sezione di mestiere Renate Gamper e dal vice direttore di lvh.apa Walter Pöhl, ha incontrato di recente il presidente della Federazione internazionale dei conciatetti (IDF) Pascal Civiati. L’occasione si è rivelata propizia in particolare per discutere sull’atteso evento in program ma ad ottobre 2023: stiamo parlando dell’attesissimo 70° Congresso internazionale dell’IFD, pronto a portare in Alto Adige centinaia di conciatetti provenienti da ogni parte del mondo. Nel corso dell’importante appuntamento con Civi ati, i rappresentanti di lvh.apa si sono confrontati su diversi aspetti relativi all’organizzazione dell’evento, discutendo in particolare sull’adeguata location per la manifestazione, sulla scaletta prevista e sul vasto programma collaterale pronto a caratterizzare la manifestazione.

Al lavoro ©lvh.apa I soci di Eco-Südtirol ©lvh.apa Conciatetti al lavoro © Dmitry Kalinovsky Al lavoro © Hannes Niederkofler
manufakt 25 10|2022

Una giornata di successo

ELETTROTECNICI: OLTRE 60 ARTIGIANI HANNO PRESO PARTE AL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO ANNUALE DEDICATO ALL’ARTIGIANATO DI SETTORE, NEL CORSO DEL QUALE SONO EMERSE SVARIATE TEMATICHE DI VALORE.

L’innovativa cornice della centrale elettri ca di Sant’Antonio ha ospitato di recente l’attesa assemblea annuale degli Elett

rotecnici lvh.apa. Un incontro molto sentito, al quale hanno preso parte oltre 60 addetti ai lavori del settore, tra cui il presidente di lvh.apa Martin Haller. Dopo un’interessante visita guidata della cent rale, ad effettuare il resoconto dell’attività svolta ed a definire gli obiettivi per il futu ro è stato come di consueto il presidente della sezione di mestiere Herbert Kasal. L’ospite d’onore di giornata, nello speci fico l’esperto Klaus Alber di Merano, ha avuto modo di intrattenere gli ospiti su una tematica attuale quale la posa della fibra a livello provinciale. Tra i principali traguardi raggiunti negli ultimi mesi, il pre

Efficienza energetica

INSTALLAZIONE: LA RILEVANZA DI CONTROLLI COSTANTI COME GARANZIA DI RISPARMIO.

Attraverso la delibera della Giunta provinciale n° 1344 del 05.12.2017 e la successiva pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione in data 12.12.2017 è stata appro vata la direttiva sull’efficienza energetica degli impianti di riscaldamento e raffreddamento. Quest’ultima garantisce un alto livello di efficienza energetica e di conseguenza una riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 da parte dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento att raverso controlli regolari. Tutti gli impianti di riscaldamento con una potenza nominale totale superiore a 70 kW e gli impianti di condizionamento con una potenza nominale totale superiore a 70 kW devono di conseguenza essere soggetti ad ispezioni regolari per quanto riguarda l’effici enza energetica. I controlli relativi agli impianti con una potenza nominale inferiore a 70 kW sono invece regolati da una misura ad hoc. I controlli possono essere effettuati da „professionisti indipendenti e qualificati“, a patto che essi siano dotati delle adeguate qualifiche professionali, in conformità con le disposizioni applicabili. Tra gli esperti si annoverano i tecnici termosanitari e di ventilazione, così come i bruciatoristi.

sidente Kasal ha evidenziato in particolare i contatti a livello politico nell’ottica di una tutela completa degli interessi degli elett rotecnici, la cooperazione con le scuole ed all’interno delle commissioni per l’esame di apprendisti e Maestri, l’aggiornamento del prezzario provinciale in collaborazione con la Camera di Commercio e la campa gna di sensibilizzazione nell’ambito del progetto PNRR “Parco Agrisolare”. Se per il futuro l’attenzione verrà posta sui costi energetici, un dato positivo è emerso in relazione al totale delle aziende con cer tificato d’eccellenza “Marchio-E”, arrivato a quota 39.

Tra esami e formazione

L’ente certificatore TÜV Austria si è occupato ancora una volta di svolgere l’esame annuale e gli aggiornamenti relativi alle operazioni di saldatura: entrambe gli appuntamenti sono andati in scena nella scuola professionale di Bolzano. Gli operai artigiani qualificati appartenenti al comparto dei frigoristi hanno avuto nell’occasione l’opportunità di frequentare il corso di saldatura al mattino, mentre nel pomeriggio hanno dovuto sostenere il relativo esame sulla base delle disposizioni EN 13585 e EN ISO 14726.

Una volta conseguito il relativo certificato, ogni tre anni è inoltre necessario un aggiornamento e proprio per questo non sono mancati gli artigiani che si sono dedicati solamente al rinnovo del certificato.

Apprendere insieme © Heidi Röhler I protagonisti in posa ©lvh.apa FRIGORISTI: PERIODO INTENSO PER I GIOVANI OPERAI QUALIFICATI APPARTENENTI AL SETTORE. CATEGORIE | Elettrotecnici, Installazione, Frigoristi
26 10|2022

Con entusiasmo verso il futuro!

Il birrificio Forst di Lagundo ha ospitato di recente l’assemblea annuale della sezione di mestiere Tecnici termosanitari e di ventilazione di lvh.apa.

Nel corso dell’evento, introdotto come di consuetudine dal pre sidente Harald Kraler con un ricco resoconto dell’attività svolta nell’ultimo anno, ha visto la partecipazione del presidente di lvh.apa Martin Haller, che ha salutato i presenti aggiornandoli sulle ultime novità a livello associativo. Nel corso della serata sono state anche definiti gli argomenti e le priorità della sezione di mestiere per il prossimo futuro. Tra essi la definizione di standard uniformi per l’esame di operaio artigiano qualificato a livello provinciale, il nuovo corso per Maestri artigiani, la guida all’applicazione del nuovo listino prezzi indicativo (presentato nel 2022 con ben 701 posizioni), la definizione del salario orario e la valorizzazione degli sponsor e partner di settore.

L’attesa manifestazione si è conclusa con una visita guidata del rinomato birrificio, nel corso della quale Peter Lahn ha descritto la storia dell’importante azienda altoatesina, e naturalmente con una gradita degustazione di birra Forst e con un’apprezzata cena conviviale.

Attenzione e concentrazione ©lvh.apa Tecnici termosanitari e di ventilazione
manufakt 27 10|2022
| CATEGORIE

Una serie di esigenze condivise

Appuntamento di prestigio al Parkhotel Schönblick di Riscone, teatro di recente dell’atteso incontro europeo dei 4 Paesi pro mosso dai Falegnami lvh.apa. Nell’occasione, rappresentanti economici di settore provenienti da Germania, Austria, Sviz zera ed Alto Adige si sono ritrovati per affrontare le tematiche attualmente più caldo all’interno del proprio comparto di rife rimento. L’argomento centrale della due giorni è stato quello dell’energia: dopo aver analizzato la preoccupante situazione, gli artigiani hanno concordato sulla difficoltà nell’esercitare una forte influenza a livello politico, individuando viceversa una soluzione vincente nell’installazione di un impianto solare. Il presidente dei Falegnami lvh.apa Michael Gruber ha avuto modo dal canto suo di confrontare le bollette del 2020 con quelle di luglio 2022, riscontrando un aumento di tre volte rispetto al totale complessivo. Per quanto concerne il riscaldamento, un

Risparmiare innovando

FUMISTI: IL RISCALDAMENTO

AUTONOMO A LEGNA RIMANE IL PIÙ ECONOMICO.

La legna da ardere come combustibile offre non solo una valida alternativa tra le mura domestiche, bensì una so luzione più economica. Proprio per questo sempre più famiglie stanno operando di conseguenza, puntando su questa opzione. “Il riscaldamento con una stufa in maiolica garantisce un’opzione di valore per la casa e allo stesso tempo fornisce un calore naturale, sano ed accogliente senza dover rinunciare all’indipendenza ed alla convenien za – ha spiegato il presidente dei Fumisti lvh.apa Christian Gross. In una casa a basso consumo energetico, la stufa può farsi carico dell’intera produzione di acqua calda nei mesi invernali, quando l’impianto solare o fotovoltaico sul tetto fornisce una resa ridotta a causa delle condizioni atmosferi che. „Utilizzando la legna locale, una stufa è neutrale dal punto di vista delle emissioni di CO2 – ha aggiunto Gross.

vantaggio rassicurante per il settore è stato individuato nella possibilità di bruciare il legno scartato nel proprio lavoro. In generale i partecipanti hanno evidenziato una situazione dei lavori sostanzialmente positiva, ma il timore è di dover fare i conti nei prossimi mesi con una riduzione della capacità produttiva.

Workshop in alta quota

SPAZZACAMINI: LA SEZIONE DI MESTIERE SI È RITROVATA A 2300 METRI PER PROGRAMMARE IL FUTURO

La sezione di mestiere degli Spazzacamini lvh.apa ha tenuto il proprio tradizionale workshop ad oltre 2300 di altitudine, programmando sotto il Rosengarten il proprio roseo futuro. Nell’occasione sono stati discussi il programma per i prossimi mesi ed il calendario dei corsi del 2023. Nel frattempo gli addetti ai lavori hanno preso parte ad un significativo corso sui nuovi standard del settore. Importante nel medesimo appuntamento anche l’incontro con i rappresentanti de ll’Ufficio per la prevenzione antincendio, che hanno appro fondito la tematica delle norme attuali in tema di ispezioni dei camini. L’anno prossimo inizierà la preparazione per il corso di Maestri artigiani: a breve si provvederà a nominare la commissione d’esame ed a definire i contenuti del corso.

Un confronto significativo ©lvh.apa Riscaldamento autonomo © lvh.apa CATEGORIE | Falegnami, Fumisti, Spazzacamini
28 10|2022

Contributi per il dieselUn confronto necessario

TRASPORTATORI DI MERCI: LE DOMANDE POSSONO ESSERE PRESENTATE ENTRO IL 12 OTTOBRE.

Lo scorso 12 settembre l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha messo in funzione la piattaforma elettronica attraverso la quale i trasportatori potranno presentare entro il prossimo 19 ottobre le domande per l’ottenimento di un credito d’im posta del 28% sugli acquisti di gasolio nel primo trimestre 2022. La piattaforma in oggetto è raggiungibile dal link www. creditoautotrasportatori.adm.gov.it. L’accesso dovrà avvenire tramite SPID (dati d’accesso del legale rappresentante) oppure CNS/CIE. L’inserimento dei dati è consentito solo al soggetto beneficiario (titolare o legale rappresentante) e non è pre vista la possibilità di delega agli intermediari. Alla domanda andranno allegate in forma di due tabelle le fatture di acquisto del gasolio e le targhe dei veicoli interessati.

AUTONOLEGGIATORI: GLI ARTIGIANI DI LVH.APA HANNO INCONTRATO L’ASSESSORE PROVINCIALE ALFREIDER.

Gli Autonoleggiatori sono stati una delle realtà più colpite dal Covid-19. Anche se la situazione pare migliorata da un punto di vista pandemico, i problemi per gli artigiani di settore con tinuano a sussistere. A finire nell’occhio del ciclone è stata di recente una normativa nazionale, che vieta il rilascio di nuove autorizzazioni in ambito di NCC. Proprio per questo una dele gazione di lvh.apa, composta dal direttore dell’associazione Thomas Pardeller e dal presidente degli Autonoleggiatori Hansjörg Thaler, ha incontrato di recente l’assessore provin ciale competente Daniel Alfreider, il direttore di ripartizione per l’Ufficio Mobilità Martin Vallazza e la direttrice dell’Ufficio Patenti Giovanna Valentini con l’obiettivo di reperire soluzioni rapide ed efficaci per le ditte di settore.

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29 10|2022
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Astrid Steinmayr

Come concilia il lavoro, la famiglia, il tempo libero e l’attività di volontariato presso lvh.apa? Bisogna essere bravi ad organizzare il tutto, perché talvolta è veramente difficile conciliare il tutto. Ma per riuscirci serve anche la giusta volontà: la strada è quella.

Cosa la unisce al Gruppo delle Donne? Noi donne affrontiamo tutto con cuore e ragione. A volte riusciamo a rendere possibile l’impossibile. Visto che rappresentiamo una piccola “mino ranza”, questo aspetto ci unisce e ci siamo rese conto che solo agendo insieme possiamo ottenere dei risultati.

Su quali progetti attuali, desideri o priorità sta lavorando per il suo Gruppo professionale o comunale?

Nel nostro gruppo intendiamo realizzare alcune manifestazioni dedicate alle donne, da tenere in un ambiente non formale. Ci siamo accorte che, se la location è quella giusta, risulta molto più semplice riunire un numero maggiore di donne. Il nostro obiettivo è quello di formare un gruppo in grado di essere forte anche in futuro.

ASTRID SI PRESENTA

Mi chiamo Astrid Steinmayr, vengo dalla Val Badia, dove gestisco insieme a mio marito una ditta d’in stallazione. Sono diventata in maniera inaspettata presidente delle Donne nell’Artigianato del cir condario Val Badia/Bassa Val Pusteria, ma grazie al mio splendido Gruppo tutto è molto più semplice.

Viaggio estivo in Val Badia

Le Donne nell’Artigianato di lvh.apa hanno dato vita anche quest’anno alla tradizionale escursione estiva, in grado di portare una comitiva di appassionate operatrici economiche a visitare una località splen dida come la Val Badia. Il gruppo si è ritrovato già alle ore 9 per un’apprezzata colazione all’“Osteria Posta“ di Piccolino/San Martino in Badia. Dopo es sersi tonificate a dovere per l’impegnativa giornata, le protagoniste dell’escursione si sono incamminate sul sentiero della meditazione che dal centro di La Valle porta alla chiesa di Santa Barbara. Il percorso di meditazione, chiamato anche Memento Vivere, è composto da cinque stazioni, ognuna delle quali ha un proprio significato ed è ispirata da varie fasi della vita. Durante il tragitto verso la chiesa di Santa Barbara, l’accompagnatore Paul Alton ha raccontato molte peculiarità interessanti sulla chiesa, sul paese e sulla gente del posto. In seguito non è mancata una visita all’antica chiesa „Dlijia Vedla“. Dopo una breve escursione, la comitiva ha proseguito fino al maso „Ciablun“. Qui è stato consumato un pranzo ladino, caratterizzato da numerose prelibatezze. Dopo pranzo non è mancata una visita alla tessitura artistica „Gaidra“. Da tempo in questa azienda si lavorano prodotti naturali come il cotone o il lino, operando all’insegna dell’abilità e della tradizione. Alle 17.00 la splendida giornata è andata in archivio.

Foto di gruppo ©lvh.apa
30 10|2022

Trovare l’equilibrio

GIOVANI ARTIGIANI: TERMENO HA OSPITATO IL COCKTAIL DELLA GIOVANE ECONOMIA.

Oltre 80 membri delle associazioni economiche giovanili di tutto l’Alto Adige hanno raccolto l’invito della Giovane Economia, presentandosi alla distilleria Roner di Termeno per il tradizionale cocktail estivo. Tema della serata, il “Work-Life-Balance“. Nell’ambito di alcune brevi relazioni informative, il direttore del Südtiroler Jugendring Matteo Graif, l’Head of HR Development di Dr. Schär Alexandra Perissinotto e Gabriele Mery di Väteraktiv hanno affrontato diversi punti chiave in merito all’importante tematica. Tra essi, le esigenze dei giovani operatori economici, i modelli di lavoro orientati al futuro, le possibilità per le aziende in questo ambito, la compatibilità tra lavoro e famiglia per i padri e diversi esempi di Best Practice. Ad accompagnare i relatori durante la serata, l’assistente alla direzione di lvh.apa Andreas Mair. Il Summer Cocktail 2022 è poi andato in archi vio con un aperitivo conviviale. „È bello vedere che sempre più giovani si occupano di questo importante argomento – ha evidenziato il presidente provinci ale dei Giovani Artigiani lvh.apa Alexander Dallio, attualmente al vertice della Giovane Economia -. L’equilibrio tra lavoro e vita privata rappresenta una delle componenti più importanti per la salute ed il benessere. Meno stress porta a un tasso di errore più basso e i dipendenti sono più motivati, hanno prestazioni migliori e sono anche più affidabili.” Tra gli ospiti d’onore intervenuti durante l’evento anche il vice presidente di lvh.apa Hannes Mussak, il consigliere provinciale Helmuth Tauber e il direttore di SWR-EA Roman Fuchs.

Giovani artigiani Alto Adige

I genitori ricoprono un ruolo importante nelle scelte scolastiche e professionali dei giovani, per questo i Giovani Artigiani hanno iniziato a informare anche i genitori sulle numerose opportunità offerte dall’arti gianato. La competitor WorldSkills e giovane artigiana Lea Zelger ha descritto alla scuola secondaria di Egna le peculiarità dei mestieri pratici. #artigianato #futuro #giovaniartigianialtoadige ©lvh.apa

A Lea Zelger: All’istituto tecnico Laimburg ho superato l’esame per diventare fiorista e poi ho vinto il campionato nazionale di settore. Per questo parteciperò a WorldSkills ad Helsinki in ottobre. Durante la preparazione, ho anche recuperato gli esami di maturità. #WorldSkills #obiettivi

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Giovani Artigiani Alto Adige Una manifestazione riuscita © hds Giovani artigiani
manufakt 31 10|2022
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ECONOMIA E

POLITICA

10|2022

Gas: tra paure e speranze

LA SITUAZIONE COMPLESSIVA IN EUROPA E SOPRATTUTTO IN ITALIA È RICCA DI NOVITÀ. LA PRIORITÀ PER IL NOSTRO PAESE È QUELLA DI REPERIRE UN’ALTERNATIVA VALIDA ALLE FORNITURE PROVENIENTI DA EST.

“L’inverno sta arrivando” non è unicamente la frase cult di una delle più rinomate serie televisive degli ultimi anni, bensì anche il pensiero condiviso dalla maggior parte degli europei nelle ultime settimane, a maggior ragione considerando che la direzione dei prezzi delle materie prime e del gas nel corso del 2022 ha conosciuto di fatto un’unica direzione: quella al rialzo.

L’Italia non fa eccezione e il conflitto in Ucraina il Go verno a reperire soluzioni alternative per assicurarsi le forniture di gas, al fine di ridurre il più possibile la dipendenza dalla Russia. Da allora, notizie quasi quotidiane stanno continuando a scuotere il mercato del gas e dell’energia. Di recente, Vladimir Putin ha ad esempio chiuso il rubinetto del gasdotto Nord Stre am 1, facendo salire nuovamente i prezzi alle stelle.

LA SITUAZIONE ALGERINA

L’Algeria è stata vista come il partner in grado di garantire all’Italia la compensazione necessaria per colmare il gap di rifornimenti in caso di interruzione delle forniture da parte della Russia. In base agli accordi tra i due Paesi, a partire da novembre le forniture di gas dal Paese nordafricano avrebbero dovuto aumentare sensibilmente, fino a raggiun gere circa i 9 miliardi di metri cubi all’anno (di cui 1 miliardo nel solo mese di novembre).

Il tutto con un incremento progressivo della fornitura fino alla fine del 2024. Con il passare dei giorni si sono tuttavia palesate delle difficoltà: secondo diversi rapporti, l’Algeria starebbe infatti avendo problemi a garantire l’attuazione dell’accordo sul gas firmato con

PROTAGONISTI NELLE DECISIONI: L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.
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La speranza algerina ©lvh.apa

I MESI INVERNALI SI PREANNUNCIANO MOLTO COMPLESSI

l’Italia. Sonatrach, la compagnia petrolifera nazionale del Paese nordafricano, sembra avere problemi a garantire concretamente le quantità aggiuntive di gas già promesse al nostro Paese. Il nuovo Governo italiano potrebbe di conseguenza essere costretto a rinegoziare l’accordo sul gas, nonché a trovare al più presto delle alternative per l’inverno. Eni per il momento ha negato i problemi nell’approvvigio namento, sottolineando che in Italia vengono già pompati 70 milioni di metri cubi al giorno. Questo valore è in grado di coprire il 36% della domanda totale di approvvigionamento, che è più di tre volte la quantità che l’Italia riceve attualmente dalla Russia.

I POSSIBILI SCENARI

Ma cosa succederà al gas in Italia? Il razionamento della materia prima al momento rimane escluso. Se dovesse tuttavia verificarsi uno scenario di scarsità della risorsa, misure drastiche potrebbero essere in agguato.

Il piano italiano di gestione delle crisi prevede tre fasi: “early warning”, “alert” ed “emergency”. La fase 3 si raggiungerebbe qualora l’offerta di gas risultasse effettivamente insufficiente a soddisfare

la domanda e si attiverebbe al verificarsi di una delle sei condizioni (ad esempio dai giorni di allerta consecutivi al raggiungimento del limite di volume) oltre il quale si ricorre allo stoccaggio strategico. Tale situazione può derivare da una condizione di allarme o essere attivata improvvisamente, pre vedendo misure non di mercato: interventi atti ad aumentare la disponibilità di gas nella rete, regole ben definite per la produzione di energia elettrica, riduzione obbligatoria dei prelievi di gas da parte dei clienti industriali, definizione di nuove soglie di temperatura e/o di tempo per il riscaldamento, sospensione della protezione dei prezzi, uso dello stoccaggio strategico o interruzione della fornitura di gas a determinate industrie.

L’auspicio condiviso è naturalmente che nessuna di simili situazioni di emergenza vada a verificarsi, determinando un’influenza così drastica sulla vita dei cittadini e delle imprese. L’enorme problema della carenza di gas non può essere risolto da nessun Paese autonomamente, ma è importante attivare tutte le misure possibili senza mettere a rischio posti di lavoro.

L’appello che lvh.apa ha deciso di rivolgere alle fa miglie è quello di impegnarsi al massimo nel ri sparmio di gas. Ogni metro cubo di gas risparmiato contribuisce del resto ad aumentare la sicurezza dell’approvvigionamento in Alto Adige in vista delle incerte prospettive dei prossimi mesi.

Lo stop è in agguato ©Pixabay Servono soluzioni condivise ©Pixabay
manufatto 33 10|2022 Gas | ECONOMIA E POLITICA

Un nuovo regolamento

IL PRIMO REGOLAMENTO ATTUATIVO DEL PIANO DI SVILUPPO TURISTICO PROVINCIALE REGOLA I CRITERI E LE MODALITÀ DI RILEVAMENTO DEI POSTI LETTO PER GLI OSPITI, NONCHÉ LA DETERMINAZIONE DEL LIMITE MASSIMO DI POSTI LETTO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE.

Attraverso la modifica alla legge provinciale Territorio e Paesaggio del 21 luglio 2022, la Giunta Provinciale ha definito il tetto massimo dei posti letto sulla base del piano PPST 2030+. Il regolamento attuativo è stato approvato il 13 settembre.

IL CENSIMENTO DEI POSTI LETTO

Il primo passaggio riguarda il censimento di tutti i posti letto a livello provinciale, un compito riservato ai comuni. Il regolamento attuativo stabilisce che, per le strutture ricettive esistenti al 31.12.2019, il tetto massimo di posti letto venga determinato sulla base dell’autorizzazione o dei pernottamenti segnalati in una data liberamente selezionabile relativa al 2019. L’aumento del numero di posti letto può essere richiesto fino al 31.3.2023, a con dizione che vengano soddisfatti determinati prerequisiti. Le strutture che hanno aperto dall’1.1.2020 e che hanno poi aumentato il numero di posti letto attraverso inter venti strutturali possono aggiungere questi posti letto a quelli previsti dall’autorizzazione iniziale. Per i campeggi, invece, contano tre letti per piazzola o casa mobile. Lo scopo dell’indagine è quello di avere un limite massimo di

posti letto per gli ospiti, che consiste nella somma di tutti i posti letto legali per gli ospiti di età superiore ai 14 anni.

CONTINGENTAMENTO

A seguire è previsto un contingentamento dei posti letto disponibili per gli ospiti, sulla base di quattro di verse categorie: posti letto degli esercizi di ristorazione, posti letto per ospiti in base alla legge provinciale per l’affitto di camere private e appartamenti ammobiliati per vacanze, posti letto per ospiti in base alla legge provinciale per le attività di agriturismo, posti letto per ospiti assegnabili a livello comunale. Se l’attività di un’azienda viene interrotta, i letti rientrano in gran parte nella quota comunale (95%). Essi possono essere riassegnati separatamente in base ai letti per ospiti alberghieri ed extra-alberghieri. Il restante 5% rientra invece nella quota provinciale.

ASSEGNAZIONE E DEROGHE

Per l’assegnazione di posti letto a livello comunale, è necessario presentare una domanda al comune compe tente. In situazioni particolari, la Giunta provinciale può assegnare ulteriori posti letto su richiesta del comune. Per evitare un blocco del settore, sono stati concessi 7000 posti letto a livello comunale e 1000 a livello pro vinciale come anticipo. I posti letto assegnati devono essere tuttavia compensati con posti letto abbandonati entro dieci anni. Sono previste esenzioni per le attività ricettive nuove e per quelle già esistenti nei centri storici, come incentivo alla loro rivitalizzazione, e per gli agri turismi, previa approvazione dei relativi criteri da parte della Giunta provinciale, con l’obiettivo di preservare le aziende agricole a conduzione familiare.

Limitazioni ©Pixabay
34 10|2022 ECONOMIA E POLITICA | Tetto ai letti
LPA
Braies ©

Cambiamento in vista

PER I PROSSIMI 5 ANNI UNO STUDIO DI CONFARTIGIANATO HA PREVISTO IMPORTANTI NOVITA’ NEL NOSTRO PAESE.

L’incertezza è un fattore che ha caratterizzato in maniera significativa l’inizio del 21° secolo. Basti pensare che negli ultimi vent’anni si sono ve rificate undici grandi crisi: dalla crisi terroristica alla Grande Recessione, iniziata nell’economia finanziaria ed estesasi successivamente all’economia reale; dalla crisi del debito pubblico alla prima fase della crisi russo-ucraina (2014); dalla pandemia globale alle difficoltà nelle catene di approvvigionamento globali ed all’escalation dei prezzi delle materie pri me; dallo scoppio della crisi energetica all’invasione dell’Ucraina. In Italia, negli ultimi quattordici anni sei sono stati di recessione, mentre nei precedenti quarantasette anni (1961-2007) solo in due casi si è riscontrato un calo del PIL. Secondo uno studio di Confartigianato, tra il 2022 e il 2027 il PIL aumenterà del 18,1% a livello globale, dell’8,8% nell’Eurozona e del 5,7% in Italia. Nello stesso quinquennio, la popolazione in età lavorativa - tra i 20 e i 64 anni - in Italia diminuirà di quasi un milione (957 mila), con un calo del 2,7%, determi nando cambiamenti strutturali nell’offerta di lavoro, mentre il tasso di occupazione dovrebbe rimanere costante tra il 2025 e il 2030.

Tra il 2022 e il 2026, il fabbisogno occupazionale del settore privato in Italia è stimato in 3 milioni 290 mila unità, con un tasso di domanda del 3,2%, una composizione del +3,0% in termini di 2 milioni 237 mila dipendenti privati e del +3,7% in termini di 1 milione 52 mila lavoratori autonomi.

Allo stesso tempo, la spesa pensionistica sarà pari a circa il 16,4% del PIL nel 2027, con 19 milioni di prestazioni pensionistiche. L’invecchiamento della popolazione farà aumentare la spesa sanitaria. Il divieto di immatricolare veicoli a combustibili fossili nell’Unione Europea nel 2035 porterà a una dimi nuzione delle immatricolazioni di 345.000 veicoli a benzina e diesel in Italia nel 2027 rispetto al 2022 (-38,5%), a fronte di un aumento di 423.000 veicoli elettrici e ibridi (+66,4%), ipotizzando un tasso di crescita medio annuo del mercato dell’1%.

Le mail truffa: il caso del phishing (2a parte)

Nella precedente puntata abbiamo visto come riconoscere un tentativo di truffa tramite e-mail. Oggi cercheremo di capire come comportarci dopo un attacco di phishing.

Innanzitutto, si spera sempre che l’attacco non sia andato a buon fine: in questo caso è utile segnalarlo sul sito della Polizia Postale e successivamente eliminare l’e-mail. Se invece, purtroppo, siamo caduti nella trappola, dobbiamo attivarci subito per cercare di limitare i danni. Come prima cosa, è necessario sporgere denuncia sul sito della Polizia Postale e avvertire anche il gestore del “vero” portale della truffa subìta.

Il secondo passo è modificare immediatamente le proprie credenziali sulla piattaforma originale e, se le stesse credenziali sono state utilizzate anche su altri siti, modificarli ovunque.

Vi ricordiamo di utilizzare sempre una password complessa (su Manufakt di aprile trovate un nostro articolo dedicato), composta da lettere, numeri e simboli e lunga minimo 8 ca ratteri. Se le password da ricordare sono troppe, è possibile utilizzare software e APP gestori di password: ne esistono di ottimi anche gratuiti e permettono di salvare in questa cassaforte virtuale tutte le password, dovendosi ricordare solo la password principale, di accesso all’applicazione, che dovrà però essere molto lunga e complessa.

Terzo passo: fate analizzare approfonditamente i vostri sistemi informatici, per assicurarvi che gli attaccanti non abbiano installato anche eventuali virus o malware. Infine, il nostro ultimo consiglio è quello di sensibilizzare e formare i collaboratori, così da renderli delle sentinelle attente per i futuri tentativi di truffa!

LUCIA MENINI Consulente Effizient Srl in tema di privacy
manufatto 35 10|2022 FOCUS SULLA PRIVACY

ARTIGIANATO

E SOCIETÁ

Tutto ebbe inizio con il fuoco...

10|2022

A fine agosto la ditta Pöhl Ofenbau di Renon ha celebrato i propri 60 anni di attività, diventando ufficialmente una delle più antiche aziende alto atesine specializzate nel montaggio delle stufe.

All’anniversario dell’azienda hanno partecipato numerosi invitati, tra cui il vice presidente di lvh. apa Hannes Mussak.

L’azienda è stata fondata nel 1962 da Toni Pöhl, che ha costruito oltre 2.500 stufe durante la sua carriera nel settore. L’artigiano stato anche cofondatore della sezione di mestiere dei Fumisti in Alto Adige.

Da oltre 20 anni è il figlio Andreas a gestire l’a zienda.

Con il cambio generazionale, la ditta ha assunto uno stile nuovo, moderno e inconfondibile.

Andreas Pöhl è molto orgoglioso di condividere la sua passione per le stufe con i propri eredi. Non a caso il figlio Jakob lavora già in azienda.

01 Andreas Pöhl con i figlin Jakob, Jasmin, Jelena e Jana

02 Andreas con i genitori Elfriede e Toni Pöhl e con i collaboratori

03 Andreas Pöhl con il vice presidente lvh.apa Hannes Mussak e con il portavoce dell’artigianato Kurt Prast © Pöhl Ofenbau

IL LAVORO NON È TUTTO NELLA VITA: Anche trascorrere del tempo insieme è importante: gli associati di lvh.apa rispettano appieno questa filosofia… 60 ANNI: CELEBRAZIONE IMPORTANTE PER LA DITTA PÖHL OFENBAU DI RENON, CHE HA CELEBRATO INSIEME A FAMILIARI, AMICI E CLIENTI IL PRESTIGIOSO TRAGUARDO RAGGIUNTO.
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Grande successo per Unika 2022

VAL GARDENA: LA TRADIZIONALE ESPOSIZIONE DEDICATA ALL’ARTIGIANATO ARTISTICO HA RISPETTATO LE ATTESE ANCHE QUEST’ANNO. PRESENTE ANCHE UNA SEZIONE DEDICATA AGLI NFT.

Il motto “L’artigianato artistico dei gio vani sotto i riflettori” ha caratterizzato la 28a edizione della mostra artistica UNIKA 2022. Complessivamente sono state 200 le innovative opere d’arte esposte nel corso dell’evento andato in scena in Val Gardena.

La soddisfazione degli artisti per il suc cesso dell’evento è stata nell’occasione grande almeno quanto l’interesse per l’arte e la cultura evidenziato dagli oltre 4.000 visitatori. La novità di quest’anno ha riguardato le performance di quattro

giovani artisti, che si sono uniti all’asso ciazione organizzatrice solo di recente. Stiamo parlando della pittrice Veroni ca Caterisano e degli scultori Florian Tschurtschenthaler, Patrick Obkircher e Rupert Elias Kreuzer, che hanno avu to modo di esporre per la prima volta nell’evento come artisti iscritti. Anche altri 24 associati di lunga data di UNIKA hanno avuto modo di esporre le proprie opere. Tra le novità di quest’anno anche l’esposizione di una sezione dedicata agli NFT.

manufatto 37 10|2022 Un compleanno speciale, Unika | ARTIGIANATO E SOCIETÁ
01 Hannes Mussak tra gli ospiti 02 Numerosi i visitatori 03 Gli artisti di Unika 04 L’opera di Andrea Perathoner 05 L’opera di Ivo Piazza © Werner Dejori

IN CONTINUO MOVIMENTO

Passeggiare attraverso

i luoghi del silenzio

Per quanto meno appariscenti di chiese e castelli e, com’è ovvio, meno numerosi dei masi, i cimiteri, o sarebbe meglio dire i «Kirchhöfe», cioè lo spazio destinato alla sepoltura che circonda le chiese, hanno un ruolo non secondario tra le costruzioni che com pongono il paesaggio antropico storico sudtirolese.

UNA LINEA NEL PAESAGGIO

Negli insediamenti di mezzacosta hanno la consis tenza di una linea. Visti da lontano, appaiono infatti solo come il muro di contenimento che circonda e rende piano il colmo dei «Bühel», le collinette che interrompono la ripida discesa dei fianchi montani sulle quali è quasi sempre costruita la chiesa. A differenza del maso che si infigge nel terreno senza modificarne l’andamento o dei castelli che inglobano gli speroni rocciosi su cui poggiano per assumerne ed estenderne quasi la forma, i cimiteri modellano la topografia originaria del pendio ridisegnandone il

In questo numero andiamo alla scoperta dei cimiteri dell’Alto Adige con l’architetto Carlo Calderan. Luoghi del silenzio che segnano la cultura della nostra provincia. Il cimitero di Ortisei ©Adobe Stock SI AVVICINANO LA FESTA DI OGNISSANTI E LA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI. LA TRADIZIONE VUOLE CHE IL CIMITERO DIVENTI LUOGO DI CURA E DI INCONTRO. ABBIA MO FATTO VISITA AD ALCUNI CAMPISANTI CARATTERISTICI DELL’ALTO ADIGE.
38 10|2022

profilo. Nel paesaggio precipite delle Alpi costituiva no un raro segno orizzontale, un’eccezione perché la costruzione del piano in montagna un tempo era opera onerosa e di difficile realizzazione. Dobbiamo a queste «innaturali» terrazze la particolare bellezza dello spazio sacro altoatesino. Sono un podio che allontana l’intorno più immediato e stacca le chie se da terra, lasciandole a librarsi a pochi metri dal suolo, sole nel vuoto a confrontarsi con il paesaggio naturale, quasi fossero navi pronte ad attraversarlo. Nel fondovalle o negli insediamenti di maggiore dimensione, dove l’abitato ha inglobato la chiesa parrocchiale e le esigenze di espansione non ne hanno reso necessario lo spostamento ai margini del paese, i cimiteri sono luoghi del tutto particolari. Costituiscono infatti forse lo spazio aperto pubblico più caratterizzante e complesso della struttura in sediativa minore sudtirolese, altrimenti povera di piazze o giardini.

LUOGHI A CUI DEDICARE UNA COLLETTIVA CURA QUOTIDIANA

Il «Kirchhof» è un campo recintato al centro del paese che bisogna attraversare per accedere alla parrocchia, di cui spesso sostituisce quasi il sagrato. Una pluralità di accessi lo allacciano alla rete dei percorsi del paese rendendolo parte della vita di ogni giorno; il cimitero non è un luogo che si deve raggiungere e a cui riservare visite sporadiche, ma uno spazio da percorrere, da frequentare spesso e a cui dedicare una collettiva cura quotidiana. Continue necessità di adeguamento funzionale e d’ampliamento hanno fatto sì che tra gli elementi costitutivi tradizionali degli insediamenti e del pae saggio sudtirolesi proprio i cimiteri siano divenuti un campo di sperimentazione privilegiato per l’architet tura moderna. Più forse di quello dell’architettura sacra, in cui gli edifici del passato paiono comunque soverchianti rispetto alle nuove realizzazioni, e cer tamente più di quello dell’edilizia rurale, dove, se si esclude di recente l’architettura del vino, il suo apporto è stato del tutto marginale.

Il cimitero di Santa Caterina, Val Senales ©Samuel Holzner
manufatto 39 10|2022

ARCHITETTURA CIMITERIALE

La particolare ricchezza degli esempi storici ha for nito un deposito di soluzioni, forme, materiali che è stato sondato e forzato mentre la natura ibrida dei cimiteri in ambito alpino, sospesi come sono a metà strada tra edificio e spazio aperto, ne hanno fatto poi l’ambito progettuale in cui più si è indagato il rapporto tra costruzione e terreno, tra architettura e paesaggio; tanto che una storia della costruzione contemporanea dello spazio aperto nella nostra provincia non potrebbe che partire dall’architettura cimiteriale. Ripercorriamone le tappe più significative negli ultimi 100 anni.

I CIMITERI URBANI

Con l’apertura a Oltrisarco nel 1934 del nuovo grande cimitero comunale di Bolzano su progetto di Gustav Nolte si completa l’ultimo dei cimiteri «urbani» altoatesini, con i loro piani campi di sepoltura, rac chiusi entro chiari perimetri geometrici, definiti da lunghi porticati. Si conclude così la fase di tras ferimento dei cimiteri all’esterno delle aree urba

nizzate che nel corso del XIX secolo ha coinvolto tutte le città della provincia (Bressanone 1792/1880, Bolzano 1924, Brunico 1830, Vipiteno 1848/1843, Merano 1907, Salorno 1911), da allora gli interventi più interessanti riguarderanno i centri minori con un atteggiamento però del tutto diverso rispetto a contesto ed inserimento nel paesaggio.

Il cimitero di Maria Assunta sul Renon Calderan 01 Il cimitero degli eroi nel bosco di Brunico 02 Arte del ferro battuto, cimitero di Siusi ©Adobe Stock
40 10|2022 IN CONTINUO MOVIMENTO | Il culto dei cimiteri in Alto Adige
©Carlo

I CIMITERI DI GUERRA

Parallela a questa evoluzione architettonica dei luo ghi di sepoltura è la ricca e trascurata stagione dei cimiteri di guerra che si prolunga ben oltre la seconda Guerra Mondiale fino a tutti gli anni 50, recente mente ricostruita da Marco Mulazzani nel libro “la Foresta che cammina” (2020) e precedentemente in Turrisbabel 95 (2014). Difficile valutare quanto queste realizzazioni abbiano influenzato gli architetti sudtirolesi; è comunque sintomatico che Erich Pattis nel suo libro del 1984 «Kirchhöfe im alpinen Raum», per quanto dedicato ad una particolare tipologia cimiteriale, non li citi neppure.

Il mito nordico del ricongiungimento con la natura che promette il cimitero-bosco di Brunico, così come la grandiosa dispersione nel quasi anonimato delle sepolture sempre-uguali nel prato e nella siepe dei cimiteri di guerra di Merano e Bressanone sembra no atteggiamenti troppo distanti dalle pratiche di sepoltura locali per fungere da modello ai nuovi cimiteri alpini.

AMPLIAMENTI

È piuttosto a Sesto Pusteria che si fissano i paradigmi della nuova architettura cimiteriale altoatesina. Qui nel 1923 gli architetti Amonn Fingerle realizzano l’ampliamento del cimitero distrutto durante la Prima Guerra Mondiale introducendo soluzioni architetto

niche che diverranno poi quasi canoniche. L’accesso al cimitero avviene attraverso uno spazio interno, un atrio voltato in forma di rampa. Un tunnel ombroso che un tempo terminava in un ingresso secondario, incoerentemente piccolo rispetto alle dimensioni della scalinata, lasciando invece nascosto il vero obiettivo della salita che si manifesta solo una volta raggiunta la rotonda quando, voltandoci, appare la facciata in piena luce della parrocchia. All’interno gli spazi di sepoltura seguono l’andamento del ter reno disponendosi a terrazze che un portico chiude verso monte.

ESEMPI CANONICI

Un elemento che ricorda quelli dei cimiteri urbani le cui arcate vengono qui però contratte, ridotte a grandi nicchie voltati scavati in un muro che non circoscrive completamente lo spazio cimiteriale esiliandolo dal contesto, ma si limita a trattenere lo scavo, lasciando che il pendio erboso ed il bosco irrompano sulla scena dall’alto.

manufatto 41 10|2022 Il culto dei cimiteri in Alto Adige | IN CONTINUO MOVIMENTO

La costruzione di uno spazio processionale la ritrovi amo nell’atrio di ingresso del cimitero di Cadipietra di Erich Pattis del 1970, ma anche nel portico che l’architetto Werner Tscholl sposta dai bordi al centro del suo ampliamento nel cimitero di Laces del 1998.

La precisa definizione di una drammaturgia di ac cesso diventa a Luttago poi il tema di quasi tutta la composizione.

Lo studio di architettura EM2 dilata la rampa che conduce al cimitero, ne rinvia continuamente l’arri vo, ci costringono a percorrerne l’intera lunghezza, lasciandoci in una condizione sospesa tra interno ed esterno: il muro di cinta diventa così uno spazio percorribile, una condizione esperibile.

ETIMOLOGIA DI „FRIEDHOF“ LUOGO CONCHIUSO

Il lavoro sui margini, legato alla concezione del cimi tero come spazio recintato (il «Friedhof» tedesco è del resto etimologicamente un «befriedeter Raum», cioè un luogo conchiuso), è una costante nell’opera di Amonn, Pattis, Gutweniger.

Il cimitero di Luttago, Valle Aurina

©Carlo Calderan

Il culto dei cimiteri in Alto Adige
IN CONTINUO MOVIMENTO |

I CIMITERI ALL’ASSUNTA SUL RENON E A SAN PANCRAZIO

Il muro si fa costruzione filiforme: all’Assunta sul Renon, Amonn lo alza, lo abbassa, per aprire o chiu dere la vista, ne fa l’elemento generatore della stessa cappella ad arco al centro del cimitero, mentre a San Pancrazio Gutweniger lo trasforma addirittura nella navata laterale di una chiesa a cui manca quella maggiore, sostituita dall’intero campo di sepoltura.

IL CIMITERO A SANTA CATERINA IN VAL SENALES

Ma anche a Santa Caterina in Val Senales, dove l’architetto Arnold Gapp ha costruito di recente la nuova cappella mortuaria nel vuoto al di là del recinto – riattualizzado il gesto di rottura del confine già sperimentato dall’architetto Christoph Mayr Fingerle a Velturno – la «violazione» del muro è in realtà solo apparente, basta scendere di qualche tornante verso valle per accorgersi infatti di come la cappella sia solo uno «scatto» verso l’alto delle mura che sostengono il cimitero.

Un atteggiamento quello di Gapp che mi pare em blematico per l’architettura cimiteriale di questi ultimi anni nella nostra provincia: partendo da re gole insediative antiche, uno dopo l’altro i cimiteri di montagna sono stati ampliati, i vecchi muri di contenimento si sono allungati, talvolta ne sono stati sovrapposti di nuovi, ma da lontano queste sono variazione quasi impercettibili.

L’infinito

Sempre caro mi fu quest’ermo colle e questa siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l’eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s’annea il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mare.

Giacomo Leopardi

manufatto
L’autore Arch. Carlo Calderan CeZ Calderan Zanovello Architetti Vicolo della Parrocchia, 13 – 4/5 39100 Bolzano cez@gmx.com

LA

VETRINA

10|2022

Nuovo spazio per imprese innovative

NOI Techpark cresce e cresce anche il numero delle imprese innovative che vi hanno sede. L’hub dell’innovazione di Bolzano Sud, attualmente ospita circa 60 aziende che portano avanti progetti di ricerca e sviluppo in collaborazione con start-up innovative, aziende e studenti. Nel corso dei prossimi due anni verranno costruiti due moduli di ampliamento, con spazi per uffici e laboratori.

I due nuovi edifici saranno pronti all’inizio del 2024. Oltre a nuovi spazi per i laboratori del Centro di Sperimentazione Laimburg e alla mensa per la facoltà di Ingegneria di unibz, è a disposizione uno spazio di quasi 12.500 metri quadrati, pensato in particolare per aziende che lavorano nell’ambito delle tec nologie alimentari e delle tecnologie green. Al NOI le aziende trovano un ambiente innovativo, accesso a infrastrutture e alle competenze dei centri di ricerca, servizi mirati al trasferimento tecnologico, all’Innovation management o ai finanziamenti dell’UE, così Ulrich Stofner, direttore di NOI Techpark.

Per informazioni: noi.bz.it/it/accoglimento-aziende.

Successione d’impresa

Nei prossimi anni, molte realtà economiche si troveranno ad affrontare la delicata fase della cessione aziendale. Non di rado si tratta di ricambi generazionali in cui le componenti emotive e le implicazioni familiari giocano un ruolo non indifferente.

Per gestire al meglio questo processo, è tuttavia necessario tenere conto di aspetti finanziari e giuridici, senza trascurare una pianificazione accurata e una buona fase preparatoria.

Per la successione della tua impresa puoi avvalerti del supporto del tuo consulente Raiffeisen: grazie al vostro rapporto di lunga data, conosce molto bene la situazione della tua azienda e il contesto in cui operi.

In occasione di una prima consulenza gratuita, potrete analizzare insieme gli elementi es senziali della fase di pianificazione e, in caso di necessità, coinvolgere nel colloquio anche degli esperti. I temi affrontati spazieranno dai requisiti professionali alle licenze necessarie, dalla forma giuridica più idonea ai possi bili contributi pubblici, fino a costi attesi, versamento dei contributi, pianificazione temporale e disciplina successoria.

Se desideri maggiori informazioni, rivolgiti senza impegno al tuo consulente della Cassa Raiffeisen.

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Trasformazione digitale, fondi per le microimprese

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO: LA GIUNTA

PROVINCIALE SOSTIENE LA TRASFOR MAZIONE DIGITALE DELLE

FINO A CINQUE DIPENDENTI CON DEI FONDI DEDICATI.

DOMANDE È IL 31 OTTOBRE 2022.

Aumentare le competenze e migliorare i servizi digitali delle piccole imprese, in termini numerici la parte più rilevante del tessuto economico locale, è un’esigenza fondamentale. La competitività del sistema Alto Adige passa oggi attraverso il know-how digitale. Tale prio rità ha subito una sostanziale accellerazione durante la pandemia, che ha evidenziato la necessità di nuove dinamiche economiche basate sul digitale. Ogni opera tore economico deve oggi integrare tecnologie digitali alle prassi aziendali svolte in forma tradizionale.

LA PROVINCIA ELARGISCE CONTRIBUTI

La Giunta provinciale ha messo a disposizione della tras formazione digitale dei fondi dedicati alle microimprese con fino a cinque dipendenti. Un impulso a vantaggio di tutto il tessuto economico locale.

Tale misura prevede dei finanziamenti „per investimenti volti ad acquisire nuove competenze o sostenere inizia tive utili alle varie attività economiche per l’implemen tazione e la gestione di nuove tecnologie.“

Per il 2022-2023 è possibile inoltrare solo una domanda.

SCADENZE ED INDIRIZZI UTILI

La domanda per ricevere un contributo deve essere consegnata entro il 31 ottobre 2022, prima dell’inizio dell’iniziativa o dell’acquisto delle nuove tecnologie. Per informazioni: Ufficio Economia, Edificio pro vinciale 5, Via Raiffeisen, 5, Tel. 0471 41 36 11, email: economia@provincia.bz.it.

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Quando la fiducia si tocca con mano

LAMAFER SRL: LA LUNGA COLLABORAZIONE FRA LA CARPENTERIA IN FERRO GOBBI E LAMAFER, AZIENDA SPECIALIZZATA NEL RICICLO DI RIFIUTI SPECIALI E DI ROTTAMI FERROSI RIVELA L’IMPORTANZA DI RAPPORTI UMANI SINCERI.

Giancarlo Tomelini è in visita alla Carpenteria in Ferro Gobbi in via Marco Polo 27 a Bolzano. Ad attenderlo ci sono Luigino e Daniele Gobbi, rispettivamente fondatore e suc cessore dell’omonima ditta specializzata nella lavorazione del metallo, con attività che vanno dalla realizzazione di opere tradizionali e creative, alla produzione di componenti innovative attraverso tecnologie d’avanguardia.

STORIE DI VERE REALTÀ IMPRENDITORIALI

Le due realtà imprenditoriali, come molte in provincia di Bolzano, sono la testimonianza di una vita dedicata al la voro ed entrambe sono storie che hanno avuto inizio nel periodo del boom economico. Alla fine degli anni Sessanta Luigi Gobbi, originario del basso veronese, apre in città la sua officina in via Claudia Augusta e si fa subito apprezzare per la sua maestria. I clienti sono attratti dal suo meticoloso approccio al lavoro e dalla precisione con cui l’artigiano esegue le sue opere. Ben presto Luigi assume un appren dista e si mette alla ricerca di un terreno per costruire una sede più adeguata. Nel frattempo anche la moglie Anna entra in azienda, senza farsi intimorire dal duro lavoro a quei tempi definito “da uomo”, e per anni contribuisce in maniera vivace alla crescita aziendale.

QUANDO L’ARTE È CONTAGIOSA

Ma è con l’avvento del figlio Daniele che l’azienda si evolve. Da sempre al fianco del padre, dal quale impara l’arte del

La nuova sede Lamafer
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fabbro e della lavorazione minuziosa del metallo, Daniele all’inizio degli anni Novanta, intravede nuovi sbocchi e mette a punto un business plan che proietta la piccola azienda verso il futuro. Da poco trasferita nella nuova sede in Via Dürer, la Carpenteria in Ferro Gobbi acquista nuovi macchinari all’avanguardia ed intraprende la via dell’indotto, specializzandosi nella lavorazione a laser di componenti metallici per l’industria manufatturiera in tutta la provincia.

LAMAFER E CARPENTERIA GOBBI

Sono gli anni in cui Giancarlo Tomelini e Daniele Gobbi si conoscono ed iniziano a collaborare per tutto ciò che concerne lo smaltimento degli scarti ferrosi. Da subito si instaura un rapporto di simpatia e di reciproca stima, che si consolida nel tempo grazie alla professionalità del servizio garantito da Lamafer in materia di gestione di rifiuti, che diventa partner insostituibile.

PROTAGONISTI DELL’ECONOMIA CIRCOLARE

Grazie agli stessi valori di serietà imprendito riale che condivide con la Carpenteria in Ferro Gobbi, Lamafer è oggi un punto di riferimento per molte altre aziende dell’Alto Adige, un an ello della catena economica locale e uno dei protagonisti dell’economia circolare.

Impresa con una forte impronta familiare, da oltre sessant’anni Lamafer opera sul territorio altoatesino facendo leva su elementi fondanti come l’etica del lavoro e il rispetto dei valori umani. Dalla consulenza al ritiro di rifiuti.

IL RIFIUTO COME RISORSA

“Una corretta procedura di smaltimento del ri fiuto deve rispettare non solo i regolamenti, ma tenere in considerazione la specificità di ogni impresa”, ricorda il titolare di Lamafer, Giancarlo Tomelini. “Partendo dal principio che il rifiuto è una risorsa, cerchiamo di sostenere le attività produttive, come Carpenteria Gobbi, affinché possano lavorare in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle normative vigenti”, spiega il titolare.

POLITICA DEI PREZZI TRASPARENTE

Daniele Gobbi si dimostra più che soddisfatto: “Non è scontato che con i fornitori si riesca a mantenere nel tempo un rapporto di fiducia, che va ben oltre la mera contrattazione econo mica. Con Lamafer ci unisce rispetto reciproco, alimentato dall’onestà intellettuale del titolare Giancarlo Tomelini e dalla sua politica di traspa renza dei prezzi.”

FIDUCIA RINNOVATA NEL TEMPO

Il rapporto fra queste due realtà commerciali alto atesine è la dimostrazione di come la fiducia sia un valore che scaturisce dalla serietà dimostrata “sul campo” e che si consolida nel tempo, soprattutto quando la vita imprenditoriale ci mette di fronte a sfide non sempre facili da affrontare. Durante la nostra chiacchierata, mentre discutono amabil mente delle loro realtà aziendali, tra il titolare di Lamafer e quelli della Carpenteria Gobbi, questa fiducia si può toccare con mano. Dopo una vita di dedizione al lavoro e alla famiglia, il capostipite Luigino Gobbi, è soddisfatto nel vedere che l’azienda è in buone mani e conclude l’incontro con un “Ci è sempre andata bene” pur sapendo che la fortuna ha avuto un ruolo solo marginale nel raggiungimento dei loro successi. Oggi, sia Lamafer che la Carpenteria in Ferro Gobbi, grazie a strutture ben organizzate, ries cono a guardare al di là della quotidianità e sono in grado di trasformare problemi in opportunità, richieste in soluzioni.

CONTATTI

Lamafer Srl

Via G. Keplero, 5 39100 Bolzano Tel. 0471 918191 info@lamafer.com www.lamafer.com

Carpenteria in Ferro Via Marco Polo, 27 39100 Bolzano Tel. 0471 201 776 info@gobbi-laser.it

01-03 Giancarlo Tomelini, CEO di Lamafer, a tu per tu con Luigi e Daniele Gobbi davanti ai moderni macchinari della Carpenteria in Ferro GOBBI a Bolzano. È in programma un ulteriore ampiamento del parco macchine. @lvh.apa
manufatto 47 10|2022
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