potenzialmente portare ad un aumento della qualità della vita nei pazienti affetti da angina refrattaria. I maggiori costi iniziali correlati alla procedura sono ampiamente compensati nel breve periodo dai migliori risultati clinici ottenibili (ospedalizzazioni, visite, accessi al pronto soccorso, coronarografie), con conseguenti risparmi a partire dal quarto anno nell'analisi di impatto sul budget ed un rapporto di dominanza nell'analisi di costo-utilità. Ulteriori analisi alla luce di nuove evidenze dovranno essere condotte e sviluppate per stabilire in modo ancora più robusto la sostenibilità economica del dispositivo nel contesto del Servizio Sanitario Nazionale, soprattutto sulla sua efficacia nel medio-lungo termine.
Impatto organizzativo: Secondo le linee guida ESC 2019, i pazienti con angina refrattaria dovrebbero essere trattati in cliniche specializzate con l'aiuto di team multidisciplinari esperti nel selezionare l'approccio terapeutico più adatto al singolo paziente sulla base di una diagnosi accurata dei meccanismi della sindrome e del dolore che ne deriva. In Germania, l'Institut für das Entgeltsystem im Krankenhaus, (l'istituto tedesco per il sistema di remunerazione degli ospedali), ha assegnato a Neovasc Reducer la denominazione NUB Status 1 anche per il 2020. Questo status (NUB) permette ai nuovi farmaci o dispositivi di essere utilizzati dagli ospedali prima di raggiungere la piena idoneità al rimborso. Inoltre, il Reducer ha recentemente ottenuto il rimborso nazionale in Inghilterra a seguito dell'inclusione nel catalogo nazionale degli High Cost Tariff Excluded Devices (HCTED). Infine, recentemente il Reducer ha ottenuto il rimborso del “Prise en Charge Transitoire” (“PECT”) in Francia, dall’autorità sanitaria nazionale (Haute Autorité de Santé – HAS). Il processo “prise en charge transitoire” (PECT) è progettato per consentire ai pazienti con malattie significative e senza altre opzioni terapeutiche di beneficiare di nuove terapie per indicazioni selezionate.
Executive Summary (English version)
Literature review: In order to achieve the aim of this research, a systematic review of the scientific literature was conducted. The results of this research will be enriched with grey literature sources and input provided by key opinion leaders during an Advisory Board. Our search strategy produced the following results. After deleting 2 duplicates, 85 studies were identified. Of these 31 records were excluded based on title / abstract for reporting an irrelevant study design (19), for reporting on a different technology (10), for reporting on another condition (1), for reporting of insufficient information (1), as it is neither in English nor in Italian (0). Other records were identified through a manual search.
Health Problem and Current Management: Treatments for coronary heart disease patients have had major developments in recent decades, both in the pharmacological and interventional fields, and this has helped to prolong the survival of these patients. However, the growing number of patients who show persistent and disabling symptoms of angina proves that at the same time their quality of life has not been equally improved. Consequently, the treatment of refractory angina remains a challenge for today's medicine. Refractory angina is defined as a chronic clinical condition, Canadian Cardiovascular Society (CCS) class III or IV, characterized by the presence of debilitating anginal symptoms due to severe and / or widespread obstructive coronary artery disease, in which it has been clinically established the presence of myocardial ischemia as a cause of symptoms. The Coronary Sinus Reducer System (CSRS) is the latest line of therapy for patients with coronary artery disease (CAD) who are ineligible for