POLITICHE FISCALI
FAQ MODELLO ORGANIZZATIVO 231 (parte 1) - a cura di Maurizio Ebano -
Carissimi lettori,
Si, a meno che non dimostri di aver adottato ed efficacemente
visto l’interesse per la norma approfondita e riportata nel
attuato, prima della commissione del reato da parte dei suoi
precedente numero Milano Incontra Business Magazine,
esponenti, un modello di organizzazione e di gestione idoneo
riteniamo meglio approfondire il contenuto della normativa
a prevenire reati della specie di quello verificatosi. In particolare,
di riferimento con la modalita delle faq piu utili a fornire
per il reato commesso da soggetti in posizione apicale, l’Ente
una interpretazione e conoscenza della stessa non esclu-
andrà esente da responsabilità se riesce a dimostrare ( con
dendo ulteriori chiarimenti.
onere della prova a suo carico): a) Di aver adottato il MOG; b) Di avere affidato il compito di vigilare sul funzionamento e sul-
COS’È IL D.LGS 231/2001 E QUALI
l’osservanza di tale modello e di curarne l’aggiornamento ad
NOVITÀ HA INTRODOTTO?
un Organismo di Vigilanza; c) Che il reato sia stato commesso
Il Decreto legislativo 231/2001 ha introdotto nell’ordinamento
“eludendo fraudolentemente” tale modello; d) Che non vi sia
giuridico italiano un regime di responsabilità amministrativa a
stata “omessa o insufficiente vigilanza” sul funzionamento. Nel
carico degli Enti per alcuni reati commessi, nell’interesse o
caso di reati commessi da soggetti “sottoposti” alla vigilanza
vantaggio degli stessi, da persone fisiche che rivestano funzioni
di “apicali”, l’Ente può andare esente da responsabilità dimo-
di rappresentanza, amministrazione e direzione, da una sua
strando solamente di avere “adottato ed efficacemente attuato”
unità organizzativa autonoma, da chi esercita di fatto poteri di
un idoneo MOG.
gestione e controllo, nonché da persone sottoposte all’altrui direzione e vigilanza.
COS’È IL MODELLO ORGANIZZATIVO (SISTEMA DI RESPONSABILITÀ)?
COSA VUOL DIRE RESPONSABILITÀ
Il modello organizzativo è il sistema che l’impresa definisce
AMMINISTRATIVA DEGLI ENTI?
e adotta per assicurare comportamenti responsabili e ri-
Con tale termine si intende trasferire alle Società (appunto
spettosi delle norme attinenti alla responsabilità di impresa.
gli Enti) la responsabilità di un reato commesso nell’interesse
Il modello ha una funzione preventiva e di indirizzo.
o a vantaggio della società stessa da parte di una persona fisica operante all’interno della società stessa. La responsabilità
COM’È FATTO UN MODELLO 231?
amministrativa dell’Ente è autonoma e diretta rispetto alla
Il modello organizzativo di gestione e controllo consiste in
responsabilità penale personale.
un insieme di elementi che vanno a costituire un sistema di gestione preventiva del rischio. In pratica si tratta di dispo-
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QUALORA UN SOGGETTO OPERANTE IN UNA SOCIETÀ
sizioni organizzative, modulistica, procedure, codice etico e
COMMETTA UNO DEI REATI PREVISTI DAL D.LGS. 231/2001
di comportamento, concepiti in maniera tale da prevenire
NELL’INTERESSE O A VANTAGGIO DELLA SOCIETÀ STESSA,
la commissione dei reati presupposto. Il modello organizzativo
LA SOCIETÀ POTRÀ ESSERE CONDANNATA E SUBIRE UNA
dipende dalle caratteristiche dell’impresa, dalle attività che
DELLE SANZIONI PREVISTE DALLO
svolge, dai suoi processi produttivi, dai contesti in cui opera
STESSO D.LGS. 231/2001?
e dagli interlocutori con cui interagisce. Gli elementi principali
