MONDO ANIMALI
UN CANE È PER LA VITA NON SOLO PER IL LOCKDOWN ABBANDONO DEI CANI: +30% Canili in affanno per l’alto numero di cani in abbandono
L’allarme lanciato dall’ENPA è triste: a dicembre 2020 gli
quasi legalizzato dopo il lockdown. Una gara di velocità a
ospiti medi di un canile erano dieci oggi sono più di cinquanta!
portare (o in alcuni casi a riportare) Fido dietro alle sbarre del
Proprietari che, per svariati motivi, decidono di salu- tare de-
canile. Durante il clou della pandemia molte persone si sono
finitivamente quel compagno peloso che durante la pandemia
trovate talmente sole che solo un cane poteva portare un pò
(o in alcuni casi da ancora prima) gli ha tenuto compagnia.
di compagnia e qualche scusa per poter uscire di casa. Bene,
La colpa è della superficialità dei proprietari frutto di adozioni
dopo il ritorno non proprio alla normalità ma ad una parvenza,
fatte con leggerezza mentre adesso svolgono un vero ab-
i cani diventano esseri ingombranti e difficili da gestire.
bandono legalizzato. Non vi è neppure distinzione di razza o incroci: tutti indistintamente vengono portati ai canili, anche se i cani di grossa taglia rappresentano la maggior parte di questi abbandoni. I proprietari non consci di cosa voglia dire vivere con un cane anche durante la vita di tutti i giorni, finita la serrata si sono trovati con un fardello che non volevano più portare. Insomma, l’ignoranza in materia cinofila ha colpito duramente e ci ritroviamo con tanti amici a quattro zampe che ci guarderanno tristemente dai canili. Inoltre il Natale si avvicina e oltre agli abbandoni natalizi dovremo anche fare i conti con gli abbandoni del post lockdown: insomma un vero disastro. E tutti coloro che amano i cani non potranno che attivarsi per farli adottare e dare loro una vera casa e un vero amico a due zampe che si occupi di loro: i migliori amici del mondo.
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