/ Danni su colture
UTILI O DANNOSE? Guida al riconoscimento delle CIMICI Diverse specie di cimice colonizzano anche piante di interesse economico, ma non è corretto classificare questi insetti come sempre dannosi. Alcune cimici svolgono infatti un positivo ruolo di controllo biologico di insetti fitofagi, per questo è importante saperle distinguere a cura di Simone Ciapparelli
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lla vasta famiglia dei Pentatomidi appartengono più di 4.000 specie di cimici, la maggior parte delle quali si alimenta di piante. Le cimici sono insetti robusti, ovoidali, di medie dimensioni, con antenne a 5 segmenti, pronoto trasverso molto sviluppato, uno scutello spesso a forma di triangolo. Le specie fitofaghe si nutrono inserendo nei tessuti vegetali gli stiletti boccali per assorbire
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DIMENSIONE PULITO | MARZO / 2022
i nutrienti, e le punture di alimentazione possono arrecare lesioni ai tessuti interessati, causando appassimento, deformazione o aborto di frutti e semi. Ai pentatomidi appartengono però anche specie utili predatrici di altri insetti. La Fondazione Edmund Mach ha stilato una guida al riconoscimento consistente in 25 schede che descrivono 21 specie e 4 generi; tra i non Pentatomidi, sono presenti alcune specie morfologicamente
simili ma appartenenti alle famiglie affini dei Acanthosomatidae e Coreidae, scelte per via della loro frequente presenza in ambienti agrari o aree forestali e naturali. Ad ogni specie è dedicata una scheda corredata da fotografie che comprendono anche una sintetica descrizione morfologica e informazioni riguardanti biologia e comportamento. Vediamo in questo articolo alcune tra le specie di maggior interesse.