LA SCELTA DEI MATERIALI Fin dalle prime idee di progetto, si è scelto di lavorare sulla materia per restituire un edificio che si integrasse e valorizzasse un paesaggio urbano fortemente connotato. Blocchi monolitici rivestiti in pietra high-tech, segnati e scanditi da aperture variabili, sono ordinati da grandi quinte di metallo. La facciata dell’edificio che ospita il Dipartimento di Informatica è interamente rivestita con piastrelle ceramiche in grès porcellanato, posate con sistema di facciata micro-ventilata montata su struttura metallica. L’ambiente risultante è un frammento di città impreziosito e reso ameno da un arredo urbano nel verde per il passeggio, l’attesa, l’incontro, la lettura; i corpi di fabbrica creano una pianta “frantumata” e penetrabile, una “rottura” del fronte costruito con la formazione di una grande ansa di ingresso su via Celoria, importante snodo di relazioni. Si ringrazia Fondazione Promozione Acciaio
SCHEDA PROGETTO c. corpo interrato da adibirsi al primo livello (seminterrato) a depositi e archivi per le Biblioteche d’Area, Segreterie Studenti e per magazzino dei Dipartimenti, mentre al livello sottostante interrato è prevista la realizzazione di un parcheggio interrato e centrali tecnologiche. Parte del tetto piano del corpo interrato, nonché della parte di piastra-basamento, costituisce (il corpo Ovest) un nuovo suolo artificiale con spazi aperti a Nord (living studenti, terrazze e giardini), che si affacciano verso il giardino del comparto, valorizzando il carattere di spazio pubblico tra i due corpi di fabbricato.
Edificio basso a Nord – Centro Servizi Studenti In questo corpo di fabbricato gli spazi sono stati progettati per le seguenti funzioni: a. Piani fuori terra: la Segreteria Studenti di “Città Studi” (dotata di idoneo salone sportelli per il ricevimento al pubblico; la “grande Biblioteca” che raggruppa le Biblioteche d’Area di Biologia, Chimica, Fisica ed Informatica; b. Piano seminterrato: deposito libri della Biblioteca con accesso diretto del pubblico anche per consultazione.
PANNELLI FOTOVOLTAICI SUL TETTO Il grande tetto produce energia rinnovabile per il Dipartimento ed è realizzato in acciaio in profili a doppio “T” zincati a caldo e giuntati mediante bulloni (Figura 2). Pannelli sandwich alternati ad elementi vetrati rivestono la superficie della copertura. La carpenteria metallica è impiegata anche nelle parti a sbalzo dove termina il tappeto di moduli fotovoltaici: colonne in tubolari sono il basamento, sulla cui sommità si innestano 4 serie di profili a U a sostegno di travi principali e secondarie in IPE che formano il reticolo portante.
COMMITTENTE Università degli Studi di Milano PROGETTO MASTERPLAN, ARCHITETTONICO E AREE ESTERNE Isolarchitetti (Aimaro Isola, Saverio Isola, Flavio Bruna, Michele Battaggia, Andrea Bondonio, Stefano Peyretti) PROGETTO STRUTTURALE F. Ossola PROGETTO ESECUTIVO Consorzio Integra, Sicrea Group, Mate Engineering PROGETTO IMPIANTISTICO Consorzio Mythos S.c.ar.l. IMPRESA Consorzio Integra; Sicrea Group OPERE EDILI, STRUTTURE METALLICHE SOTTOSERVIZI Icis IMMAGINI Archivio Isolarchitetti (cantiere); Bruno Cattani (foto del finito)
www.casaeclima.com
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