macchine stradali
Costantino Radis
MULTITASKING! MOLTO PIÙ DI UN “SEMPLICE” IMPIANTO MOBILE: UNA VERA MACCHINA MULTIFUNZIONE IN GRADO DI RIVOLUZIONARE IL CANTIERE STRADALE PER GLI IMPIANTI TECNOLOGICI. ECCO LE DUE BLEND SEVENTY DELLA EDILGRIMALDI
L’
efficienza è l’obiettivo fondamentale di ogni Impresa. Affrontare i cantieri stradali per la posa degli impianti tecnologici in modo razionale e competitivo è uno degli obiettivi maggiormente difficili da raggiungere per vari motivi. Gli spazi a disposizione per il cantiere, il numero di macchine da impegnare, il numero di mezzi di trasporto e la logistica dei materiali sono aspetti molto delicati che incidono in maniera pesante sull’economia complessiva dei cantieri, sulle tempistiche e sul risultato finale. Macchine e tecnologia ci vengono oggi in aiuto in modo importante e permettono, sapendo guardare al di là dell’atteggiamento “abbiamo sempre fatto così”, di raggiungere risultati considerevoli sotto molti punti di vista.
MOLTO PIÙ CHE IMPIANTI MOBILI
1. L’utilizzo delle Blend Seventy nei cantieri stradali per la posa di impianti tecnologici si è rivelato vincente in termini di organizzazione ed efficienza
Si tratta dell’atteggiamento che i fratelli Bernasconi, Titolari della Edilgrimaldi di Bardonecchia (TO), hanno da sempre avuto nei confronti della tecnologia a servizio del cantiere. “Il nostro atteggiamento - introduce Massimiliano Bernasconi - è sempre stato di massima apertura mentale verso ogni tipo di soluzione: quando abbiamo visto per la prima volta gli impianti mobili della Blend abbiamo intuito che la loro potenzialità poteva essere ben più ampia della sola produzione di calcestruzzo. Abbiamo infatti visitato un importante cantiere di metanizzazione a Calizzano (SV), in pieno Appennino Ligure a cavallo con il Piemonte. Un appalto complesso e molto esteso che la Edilgrimaldi ha portato a termine in successivi lotti in modo rapido ed efficace. Abbiamo capito che le Blend Seventy potevano essere cruciali in un cantiere di questo tipo permettendoci di essere molto più efficienti - prosegue Bernasconi - grazie a un impiego che andasse oltre il consueto”. L’impiego delle due macchine ha infatti reso molto più snello e rapido il procedere della posa dei tubi del metanodotto grazie
2. Il processo di riempimento della trincea e di copertura dei tubi del metano avviene in modo rapido, efficiente, in poco spazio e senza sporcare e senza richiedere la presenza di numerose macchine
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STRADE & AUTOSTRADE 5-2019
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