SALUTE
SINDROME DEL COLON IRRITABILE Allevia i tuoi disturbi con l’osteopatia La sindrome dell’intestino irritabile è una condizione molto comune e debilitante, che interessa circa il 10% della popolazione, soprattutto di sesso femminile e con un tasso più alto di prevalenza dai 20 ai 50 anni. È caratterizzata da fastidio o dolore addominale, associati all’alterazione della funzione intestinale ed accompagnati da gonfiore o distensione.
splancnici (derivanti dalla zona dell’osso sacro) e il simpatico con i nervi derivanti dalla colonna vertebrale. Uno squilibrio in questo sistema, dovuto a molteplici cause come stress e disordini alimentari, determina costipazione e/o diarrea e alterazioni della motilità intestinale (viscerospasmo). Il cambiamento nei movimenti intestinali provoca una congestione, che a sua volta distende l’addome causando dolore e gonfiore.
I principali sintomi sono: dolore addominale, abitudini intestinali irregolari o anormali, diarrea e/o stitichezza, viscerospasmo, distensione addominale, gonfiore, flatulenza, sensazione di uno svuotamento incompleto dell’intestino.
Ma cosa può fare l’osteopatia in tutto questo? La manipolazione osteopatica avrà come obiettivo ‘sbloccare’ la porzione di colonna vertebrale in disfunzione, in modo da favorire il riequilibrio del sistema nervoso vegetativo ripristinando così una corretta innervazione dell’intestino e, di conseguenza, le funzioni di digestione e peristalsi.
La sindrome dell’intestino irritabile si presenta spesso in associazione con altri disordini motori del tratto digestivo, come la dispepsia funzionale e la malattia da reflusso gastroesofageo, così come altre patologie, inclusa la malattia celiaca. Un’alta percentuale di persone, inoltre, presenta: cefalea, dolori alla schiena, insonnia, debolezza, dolore pelvico cronico, dolore all’articolazione temporo-mandibolare. Tale sindrome è la migliore espressione di come esista un importantissimo collegamento tra le strutture viscerali e quelle somatiche (muscolo – scheletriche) e come le une siano influenzabili dalle altre e viceversa, creando i presupposti per disfunzioni somatoviscerali. I nervi che controllano l’attività dell’intestino infatti fanno parte di quello che è chiamato ‘Sistema Nervoso Vegetativo’, che regola i corretti eventi digestivi e la peristalsi intestinale attraverso il parasimpatico con il nervo vago (che arriva dal cranio) e i nervi 8
VIVIBENE
Inoltre sarà fondamentale agire anche sul viscere per inibire lo spasmo che nel corso degli anni si è creato. Tutto ciò migliorerà anche la congestione intestinale e quindi il gonfiore. Nei problemi cronici di tale sindrome sarà inoltre importantissimo associare un corretto stile alimentare affidandosi ad un nutrizionista. Riassumendo, quindi, l’osteopata vi può aiutare a: restituire equilibrio al sistema nervoso autonomo, eliminare il gonfiore e la congestione addominale, migliorare la mobilità spinale rimuovendo eventuali disfunzioni vertebrali, gestire lo stress. Dott. Giuseppe Polimeni OSTEOPATA Iscritto al Registro Osteopati d’Italia Docente Scuola di Osteopatia di Palermo IAOM AISERCO