DI PIETRO FERRARI COMPONENTI LAPAROLA A...
PAOLO FANTONI GRUPPO FANTONI WWW.FANTONI.IT
DINAMICHE PERVERSE PAOLO FANTONI SOTTOLINEA, IN QUESTA INTERVISTA, LE DIFFICOLTÀ CHE LE INDUSTRIE PRODUTTRICI STANNO INCONTRANDO IN QUESTI MESI SUL TRIPLICE FRONTE DELLE MATERIE PRIMA, DELLA LOGISTICA E DELL'ENERGIA.
Incontriamo on-line Paolo Fantoni per il punto su una situazione che in queste settimane sta raggiungendo picchi di negatività tali da mettere seriamente a rischio la ripresa economica così brillante all'allentarsi della presa della pandemia. PIETRO FERRARI – Come si disegna questa congiuntura economica particolarmente negativa? PAOLO FANTONI – Per illustrare tutta la gravità della presente situazione, mi riferisco all'incontro con il ministro Giancarlo Giorgetti al quale è stata rappresentata una radiografia precisa, da parte di Aurelio Regina di Assocarta, in base alla quale per i due materiali si immaginavano interventi suddivisi tra interventi contingenti e interventi strutturali: nella realtà l'unico documento è il primo decreto che è stato emanato a fine gennaio che scontentava un po' tutti, perché rispondeva soltanto alle logiche congiunturali dell'energia elettrica e non alle logiche
strutturali e soprattutto non prendeva assolutamente in considerazione il problema del gas. Nel rappresentare al Ministro la gravità della situazione per l'industria del mobile in cui già ad oggi (10 febbraio 2022 ndr) il prezzo dei pannelli è già più o meno raddoppiato rispetto a quello di un anno fa, facendo perdere competitività all'intera filiera, ho anche espresso, come portavoce di Assopannelli, la peculiarità del nostro settore, per cui noi abbiamo un'incidenza anche indiretta dalle dinamiche di mercato del gas, nel momento in cui la nostra chimica, in particolare per ciò che riguarda l'urea ma anche il resto dei materiali utilizzati, riguarda un condensato del gas, da cui il fatto, come ho affermato in diverse occasioni, che l'energia e il gas oramai incidono nel nostro conto economico per più del cinquanta per cento, direttamente o indirettamente. Il tema della chiusura degli impianti di produzione di urea, a fronte dell'aumento del gas del novecento per cento, mette, poi, in contrapposizione paradossalmente, l'industriale del pannello con l'imprenditore agricolo che utilizza questo prodotto come fertilizzante. Le risposte da parte del Governo sono state, come ho detto, molto parziali e ci aspettiamo che ci sia un
Paolo Fantoni, presidente del Gruppo Fantoni e past-president di EPF, l’associazione europea dei produttori di pannelli a base legno. Impianti di produzione di urea, sotto pressione per i costi del gas naturale.
36
IDM-L’INDUSTRIA DEL MOBILE dal 1959