Atto Aziendale

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40. I centri aziendali di responsabilità I centri aziendali di responsabilità possono essere di due tipi:  centri di responsabilità delle attività;  centri di responsabilità delle risorse. I centri di responsabilità delle attività si identificano con le strutture aziendali deputate allo svolgimento delle attività istituzionali specifiche dell’Azienda (in particolare le attività sanitarie, sociosanitarie e sociali delegate). I direttori/responsabili/coordinatori di tali strutture rispondono della efficacia, efficienza ed economicità delle attività produttive caratteristiche, hanno autonomia e responsabilità relativamente all’utilizzo e alla organizzazione delle risorse loro assegnate (per esempio, personale, strutture, attrezzature, dati, beni e servizi), ma non esercitano alcuna forma di discrezionalità relativamente alle modalità e ai momenti di acquisizione delle stesse. i centri di responsabilità delle risorse sono invece le strutture aziendali deputate alla acquisizione e gestione delle risorse necessarie all’espletamento delle attività istituzionali aziendali. I responsabili di tali strutture sono responsabili dei processi di acquisizione delle specifiche risorse che dovranno essere utilizzate dagli altri centri di responsabilità. Devono inoltre curare la previsione qualiquantitativa delle risorse da acquisire, la loro razionalizzazione, lo sviluppo e la dismissione delle risorse di competenza, senza interferire sulle loro modalità di utilizzo che spettano ai responsabili dei centri delle attività, fatte salve le indicazioni derivanti dalla ragionevolezza e dal buon andamento amministrativo. A ciascun centro aziendale di responsabilità viene attribuito un budget specifico (di attività da svolgere o di risorse da acquisire e gestire) e una specifica responsabilità di raggiungimento dei risultati prefissati. Il totale dei costi e dei ricavi articolati nei diversi centri di responsabilità delle attività e delle risorse dovrà trovare corrispondenza nel totale dei costi e dei ricavi previsti a livello generale dall’Azienda. L’autonomia dei dirigenti responsabili nelle decisioni di acquisto, utilizzo e dismissione dei fattori produttivi ha come limiti esclusivi le norme di legge, le politiche aziendali e il budget negoziato con la Direzione aziendale. I responsabili dei centri di responsabilità delle attività e delle risorse possono influire sulle modalità e sui tempi di utilizzo e acquisizione dei fattori produttivi, coadiuvando in modo attivo la Direzione aziendale nella fase di definizione delle politiche aziendali e nel corso del successivo processo di definizione, realizzazione, monitoraggio e valutazione dei singoli budget. Il budget rappresenta l’espressione quali-quantitativa dei programmi aziendali. Nel corso del processo di budget si valutano gli obiettivi da raggiungere e le possibili alternative d’azione, sulla base dei costi rilevati e degli obiettivi assegnati alle diverse articolazioni aziendali. A seguito del processo di budget, l’autonomia dei dirigenti dei centri di responsabilità delle attività e delle risorse acquisisce un contenuto più esplicito, che può essere così riassunto: i centri di responsabilità delle attività devono svolgere le rispettive attività specifiche (questo è lo scopo) grazie alle risorse messe loro a disposizione (questo è lo strumento), mentre i centri di responsabilità delle risorse devono mettere tali risorse a disposizione degli altri (questo è lo scopo) grazie allo svolgimento delle rispettive attività specifiche (questo è lo strumento). I centri di responsabilità delle attività e delle risorse operano in stretta sinergia per garantire l’efficacia, l’efficienza e la tempestività nell’uso delle risorse.

41. Il dipartimento strutturale Il Dipartimento strutturale è una articolazione aziendale che aggrega in modo gerarchico unità operative complesse e unità operative semplici a valenza dipartimentale, il cui scopo è la gestione co-

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I processi aziendali

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Le articolazioni funzionali CAPO III I PROCESSI AZIENDALI

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Il responsabile di unità operativa semplice

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Le unità operative semplici

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Le unità operative semplici a valenza dipartimentale o distrettuale

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Il responsabile di unità operativa semplice a valenza dipartimentale o distrettuale

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Le unità operative complesse

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Il direttore di unità operativa complessa

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Il comitato del dipartimento strutturale

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Il direttore di dipartimento strutturale

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I dipartimenti strutturali

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I centri di responsabilità

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CAPO II LE ARTICOLAZIONI AZIENDALI Le articolazioni aziendali

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Capo I - PRINCIPI GENERALI Il modello organizzativo aziendale

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I documenti di pianificazione e programmazione socio-sanitaria

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Rapporti tra Azienda ULSS e Amministrazioni locali

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I Comitati dei Sindaci di Distretto

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Capo IV – LA PROGRAMMAZIONE SOCIO-SANITARIA La Conferenza dei Sindaci

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Qualità, autorizzazione e accreditamento

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Nucleo aziendale di controllo

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Centrale operativa territoriale

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Direzione delle professioni sanitarie

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Ufficio per la trasparenza e l’anticorruzione

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Ufficio comunicazione, relazioni pubbliche e transizione al digitale

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Ufficio per la protezione dei dati

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