Atto Aziendale

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zienda avente qualifica dirigenziale a norma di quanto previsto dagli articoli 19 e 26 del decreto legislativo 165/2001. Le competenze dei Direttori di Unità operativa complessa sono dettagliate nei rispettivi profili di ruolo, che descrivono le competenze scientifico-professionali, organizzative-gestionali e relazionali connesse all’incarico dirigenziale, cioè le responsabilità, le conoscenze, le capacità, gli atteggiamenti, le relazioni organizzative e i comportamenti attesi. Tali competenze sono generali, comuni cioè a tutti i Direttori di unità operativa complessa, e distintive per lo specifico incarico. Le competenze generali di un Direttore di Unità operativa complessa sono riconducibili ai seguenti fattori:  LEADERSHIP:  essere un punto di riferimento per tutto il personale assegnato all’unità operativa, identificando e promuovendo attivamente i cambiamenti professionali, organizzativi e relazionali necessari alla realizzazione della missione, della visione, dei valori di riferimento e delle strategie della unità operativa stessa;  svolgere il proprio ruolo nel rispetto dell’integrità della pubblica amministrazione e contribuire a minimizzare nell’unità operativa i rischi in materia di conflitto di interessi, incompatibilità, non trasparenza e corruzione;  curare e garantire la correttezza delle attività di comunicazione esterna relativamente ai temi propri dell’unità operativa affidata, in applicazione dei regolamenti aziendali;  GESTIONE DELLE STRATEGIE:  definire le strategie di sviluppo della propria unità operativa e collaborare nello sviluppo delle strategie delle strutture di appartenenza;  GESTIONE DEL PERSONALE:  svolgere gli adempimenti previsti dal Sistema aziendale di gestione per la sicurezza dei lavoratori e contribuire a minimizzare i rischi lavorativi connessi alle specifiche attività svolte, curando lo sviluppo del benessere organizzativo;  svolgere una costante attività di informazione e coinvolgimento del personale;  gestire il proprio orario di lavoro e quello del personale dell’unità operativa;  definire i piani di lavoro e distribuire in modo equilibrato i carichi di lavoro tra il personale dell’unità operativa;  gestire le attività libero-professionali e gli incarichi per prestazioni non comprese nei compiti e doveri d’ufficio svolti dai componenti dell’unità operativa;  contribuire all’analisi dei fabbisogni formativi del personale dell’unità operativa e alla realizzazione delle attività di formazione continua;  partecipare al processo di affidamento, monitoraggio e valutazione degli incarichi;  partecipare al processo di affidamento, monitoraggio e valutazione degli obiettivi;  svolgere le attività relative ai procedimenti disciplinari nei confronti del personale dell’unità operativa previste dal Regolamento aziendale;  agire in stretta sinergia professionale e organizzativa con gli eventuali specialisti ambulatoriali interni e con altri professionisti della disciplina di appartenenza (che operano in ospedale e nelle sedi distrettuali, nelle strutture residenziali e a domicilio), per rendere omogenei tra i professionisti dipendenti e quelli convenzionati lo svolgimento dei percorsi assistenziali, la continuità del servizio erogato, le modalità e i tempi di prenotazione ed erogazione delle prestazioni, la produttività e la rendicontazione delle prestazioni svolte.  GESTIONE DELLE RISORSE E DELLE ALLEANZE:  contribuire alla definizione, realizzazione e monitoraggio del budget/performance dell’unità operativa, organizzando l’attività in modo coerente gli obiettivi assegnati e con le risorse economiche disponibili (personale, strutture, attrezzature, beni e servizi);  svolgere il compito di consegnatario dei beni mobili, mobili registrati e immobili affidati (salvo possibilità di specifiche deleghe a uno o più sub-consegnatari) e in particolare: 1. utilizzare le strutture edilizie affidate nel rispetto dei requisiti previsti dai programmi regionali di autorizzazione all’esercizio e di accreditamento istituzionale, supportandone le attività di adeguamento e di miglioramento;

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I processi aziendali

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Le articolazioni funzionali CAPO III I PROCESSI AZIENDALI

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Le unità operative semplici a valenza dipartimentale o distrettuale

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Il responsabile di unità operativa semplice a valenza dipartimentale o distrettuale

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Il direttore di unità operativa complessa

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Il direttore di dipartimento strutturale

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I dipartimenti strutturali

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I centri di responsabilità

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CAPO II LE ARTICOLAZIONI AZIENDALI Le articolazioni aziendali

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Capo I - PRINCIPI GENERALI Il modello organizzativo aziendale

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I documenti di pianificazione e programmazione socio-sanitaria

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Rapporti tra Azienda ULSS e Amministrazioni locali

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I Comitati dei Sindaci di Distretto

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Capo IV – LA PROGRAMMAZIONE SOCIO-SANITARIA La Conferenza dei Sindaci

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Qualità, autorizzazione e accreditamento

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Nucleo aziendale di controllo

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Centrale operativa territoriale

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Direzione delle professioni sanitarie

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Ufficio per la trasparenza e l’anticorruzione

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Ufficio comunicazione, relazioni pubbliche e transizione al digitale

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Ufficio per la protezione dei dati

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