DONNE INFLUENTI
JOHANNA HOUDROUGE
PRESIDENTE DELLE DONNE IMPRENDITRICI DI MONACO PRÉSIDENTE DES FEMMES CHEFS D’ENTREPRISES DE MONACO Quale posto per l’imprenditoria femminile nel futuro dell’economia? La parità tra i sessi sta progredendo nel mondo dell’imprenditoria. Sempre più donne si mettono in proprio e dimostrano di avere successo; rappresentano ora 4 su 10 creatori di imprese individuali. Un altro fatto degno di nota è che le aziende gestite da donne hanno una redditività operativa media dell’8% rispetto al 5,7% di quelle gestite da uomini*. Il fatturato delle aziende cosiddette “femminili” è aumentato in media del 5,5%, contro il 4,8% di quelle gestite da uomini. La crisi economica legata alla situazione sanitaria del Covid 19 ha evidenziato questo divario di prestazioni. Oltre ad essere più istruite delle loro controparti maschili, queste donne sembrano meglio preparate per la vita quotidiana e più resistenti. La loro capacità di sopportare gli shock è un bene indispensabile che spiega anche il loro successo. Come descriverebbe la donna imprenditrice del XXI secolo? Siamo imprenditori prima di essere donne! E le nostre preoccupazioni sono esattamente le stesse degli uomini in questa posizione. Durante questa crisi economica senza precedenti e a seconda del settore di attività in cui operiamo, le nostre priorità sono state di adattarci alla situazione nel miglior modo possibile, di mantenere in vita le nostre aziende, di gestirle a volte a breve termine, di risollevarle e se necessario di riqualificarle. Dobbiamo continuare a svilupparci a tutti i costi, perché da questo dipende la sopravvivenza non solo delle nostre aziende ma anche dell’economia. Come datori di lavoro e creatori di ricchezza, abbiamo un ruolo importante da svolgere. La ripresa economica dipende da noi, gli imprenditori! Lo dobbiamo a noi stessi, oggi più che mai, di correre dei rischi, di essere volenterosi e proattivi, anche se questo significa a volte, per salvare le nostre aziende, optare per soluzioni radicali. Quanti membri ci sono nell’AFCEM e chi sono? La filiale monegasca di Femmes Chefs d’Entreprises è stata creata il 15 luglio 2004 e si è unita al FCEM, una rete mondiale di donne imprenditrici, 40
Monaco Imprese
che oggi comprende più di 120 paesi e cinque milioni di aziende nei cinque continenti. Nel 2021, l’Associazione delle donne imprenditrici di Monaco avrà una sessantina di membri, donne dinamiche, manager e direttrici d’azienda che investono nel tessuto economico locale. L’imprenditoria femminile a Monaco è un formidabile mosaico di competenze e diversità. I nostri membri rappresentano tutti i campi di attività. Questa diversità è una garanzia di apertura, di ricchezza umana e di grande condivisione. L’AFCEM offre a tutte queste donne un aiuto nello sviluppo delle loro imprese e un’apertura verso nuove opportunità commerciali grazie alla rete FCE nel mondo. Quando le donne sono unite, sono capaci di sollevare le montagne! Quali sono le 3 qualità essenziali di una donna imprenditrice? • Essere ambiziosa: Per essere un imprenditore, devi vivere con un po’ di disagio e la fiducia che tutto è possibile. • Essere carismatica e competente: il carisma ti permette di stabilire la tua influenza nella mente dei tuoi colleghi e di essere accettata. Una donna manager deve essere legittima agli occhi dei suoi dipendenti e rassicurante, soprattutto in tempi di crisi, queste sono le qualità di una buona manager. • Mostrare umanità: le donne sono per natura più sensibili degli uomini. Da qui uno stile di gestione diverso, più focalizzato sull’aspetto umano. Questa è una risorsa che dobbiamo sfruttare. L’ascolto dei nostri dipendenti favorisce una gestione efficace delle risorse umane all’interno dell’azienda. Se dovesse definire l’imprenditoria femminile in una frase? Direi che è costruire per avanzare; costruire progetti, delle squadre, delle aziende che cambieranno il mondo in modo positivo. Questa costruzione è alla portata delle donne imprenditrici, perché ognuna di loro, indipendentemente dalle dimensioni del loro business, ha una cosa in comune: combattere e non arrendersi. *Palmarès Women Equity 2019
