AMUSEMENT
Il Parco Natura Viva riapre con nuovi nati e attività per bambini
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IL PARCO NATURA VIVA HA RIAPERTO, PRONTO PER ACCOGLIERE GRANDI E PICCINI. OLTRE AI NUOVI NATI E ALLE NOVITÀ SUI PROGETTI DI TUTELA DELLE SPECIE MINACCIATE, ARRIVANO I LABORATORI PER BAMBINI E I TALK CON IL PUBBLICO!
Grande gioia per la preziosa nascita di tre piccoli pappagalli
kea, tra gli uccelli più intelligenti del regno animale e vulnerabile di estinzione. Per tutto il periodo d’incubazione, papà Nestore si è preso cura di mamma Violet che nel frattempo covava portandole il cibo. Poi, sarà solo Nestore ad occuparsi dei pulcini fino a quando non saranno grandi. La fattoria invece ha salutato la nascita di quattro agnellini di pecora brogna, unica razza autoctona delle montagne veronesi, quasi scomparsa dagli allevamenti moderni. Nuovi sviluppi per i progetti di reintroduzione in natura: a soli tre mesi di vita, il piccolo bisonte europeo Eracle nato da mamma Penelope e papà Zeus è già candidato a tornare sui Carpazi meridionali. Tra gli arrivi illustri, la CITES ha approvato la donazione al Parco Natura Viva da parte di un privato di tre femmine di Ara rubrogenys, pappagallo boliviano in pericolo di estinzione. Questi esemplari saranno inseriti nel circuito europeo per le specie minacciate che arricchiranno grazie al loro patrimonio genetico. Attesissima entro l’anno una nuova specie: arriveranno due fagiani di Edwards, uccello vietnamita criticamente minacciato di estinzione. “Nonostante le difficoltà e i rincari generalizzati - spiega Maria Ordinario, direttore marketing - il Parco ha mantenuto la stessa offerta di prezzo, per supportare le famiglie nella visita all’aria aperta.”
