PREFAZIONE Avv. Damiano Marinelli (Presidente UNC Umbria) presidente@consumatoriumbria.it Il livello dei diritti (e quindi della tutela) dei consumatori e utenti è un indicatore rilevante di come uno Stato protegga i propri cittadini (spesso) in condizioni di maggior debolezza. I diritti dei consumatori sono molto più ampli di come in genere vengono “predeterminati” dagli stessi cittadini. Sono definiti come “fondamentali” e sono elencati all’articolo 2 del Codice del Consumo: - tutela della salute; - sicurezza e qualità dei prodotti e dei servizi (anche naturalmente, servizi previdenziali, di risparmio, assicurativi e di investimento); - adeguata informazione e corretta pubblicità (anche per i servizi ai risparmiatori ed investitori); - esercizio delle pratiche commerciali secondo i principi di buona fede e di correttezza e di lealtà (si pensi alle promesse non mantenute… es. diamanti!); - educazione al consumo (e alla finanza-risparmio!); - correttezza, trasparenza e equità nei rapporti contrattuali (anche qui, promesse e poca chiarezza nei prodotti finanziari…); - erogazione di servizi pubblici secondo standard di qualità ed efficienza. L’enunciazione dei diritti dei consumatori deriva direttamente dall’attuazione delle politiche Comunitarie Europee che hanno portato anche in Italia alla ratifica dei cinque diritti 9