5. Segue … I Fondi Pensione Aperti L’altra grande tipologia è rappresentata dai Fondi pensione Aperti, questi sono costituiti da istituti bancari, imprese di assicurazione, società di intermediazione mobiliare anche chiamate SIM o società di gestione del risparmio (SGR). I fondi pensione aperti sono forme pensionistiche complementari alle quali, come suggerisce il termine “aperti”, possono aderire tutti coloro che, indipendentemente dalla situazione lavorativa (lavoratore dipendente del settore privato o pubblico, lavoratore autonomo, libero professionista, altro), intendano formarsi una pensione complementare. I fondi pensione aperti sono iscritti all’Albo dei fondi pensione e sono vigilati dalla COVIP. L’attività del fondo pensione è disciplinata dal Regolamento. Questo documento, redatto sulla base di uno schema adottato dalla COVIP, definisce gli elementi identificativi del fondo, le caratteristiche, la contribuzione, le prestazioni, i profili organizzativi e i rapporti con gli aderenti Oltre a i fondi pensione aperti e chiusi vi sono i Piani Individuali Pensionistici (PIP) istituiti da imprese di assicurazione che raccolgono adesione esclusivamente su base individuale. Sono forme pensionistiche individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita. Costituiscono patrimonio autonomo e separato dalla restante attività delle compagnie di assicurazione. Anche in questo caso il regolamento è sottoposto all’approvazione della Covip. Infine, per ragioni di completezza, segnaliamo i Fondi Pensione Preesistenti. Si tratta di fondi pensione che già operavano al momento dell’entrata in vigore della prima normativa sui fondi pensione. Per questo motivo hanno mantenuto, relativamente ad alcuni aspetti, una disciplina speciale. Anche i fondi pensione preesistenti rientrano nell’ambito della vigilanza esercitata dalla Covip. 81