POMEZIA-NOTIZIE
Febbraio 2022
MARCELLO FALLETTI DI VILLAFALLETTO UNA CHIESA, UN PAESE, UNA STORIA di Domenico Defelice
I
NTANTO, è un volume ricco di testimonianze. Il Cardinale Paul Poupard – Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura -, afferma che Don Franco Turchi, affidando questo lavoro a Marcello Falletti di Villafalletto, “Non poteva trovare miglior cercatore per ripercorrere attraverso accanita ricerca ben più di cinque secoli di vita civile, sociale, politica e religiosa, e descriverne le tante vicende con penna agile e suggestiva, dando così perenne conoscenza degli avvenimenti, ma soprattutto delle persone che hanno, con intelligente tenacia, dato vita e vitalità ad un fecondo patrimonio storico e culturale, che si chiama Ponte Buggianese”; Bernard Ardura – Presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche – auspica che possano “queste pagine illuminare e suscitare un rinnovato ardore per lo studio
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della (…) ricca storia patrimoniale”; il Sindaco della città, Pier Luigi Galligani, dichiara che Marcello Falletti di Villafalletto “ha saputo cogliere gli aspetti importanti di questa Istituzione religiosa raccontando con dovizia di particolari e ricchezza di fonti un pezzo importante della nostra storia e ha saputo dare la giusta evidenza al sentimento spirituale delle persone unite da tradizioni e cultura”; Don Franco Turchi – Arciprete e Proposto -, è sicuro che l’Autore abbia dato un “punto fermo di continuità a ben oltre cinque secoli di storia, che andava riscoperta, rivalutata e metodologicamente riproposta”. Sua Eccellenza Mons. Giovanni De Vivo – vescovo di Pescia -, in una densa e accattivante “Lettera alla Parrocchia”, chiarisce i motivi storici e devozionali perché la Cappella della Madonna del Buon Consiglio della chiesa parrocchiale di Ponte Buggianese sia stata elevata a Santuario e perché tale Madonna sia stata nominata “celeste Patrona dei viaggiatori che percorrono l’Autostrada Firenze-Mare”. Più che giusto e naturale rivolgersi a Maria per avere consigli, giacché è stata Lei a prenderne di “decisivi”, “irreversibili”, “inevitabili”. Il finissimo, ghiotto e dotto saggio monografico, oltre che dell’Introduzione, della Bibliografia, dell’Indice dei nomi e di quello dei luoghi, si compone di nove corposi capitoli e una conclusione, e non è possibile sintetizzarlo. Il libro va letto; è opera di un vero storico, cioè di colui che inquadra i fatti, onestamente li analizza, cuce documenti e poi sa pure raccontare come farebbe il buon cronista. Marcello Falletti di Villafalletto ci presenta una storia locale importante non solo in sé e per sé; la Storia con la maiuscola - come altri hanno scritto e noi più volte - non è se non la summa delle tantissime storie dette minori, come la cultura e la civiltà di un popolo non sono che la summa della cultura e della civiltà dei suoi tanti illustri figli. Le popolazioni locali – afferma Marcello Falletti di Villafalletto – “sono poi quelle che ne fanno la vera e reale storia!”.