Attualità di Alex De Boni
SEDIAMOCI SUL GIALLO
I
l comune di Borgo Valbelluna è il secondo nel Veneto ad aver installato la "panchina gialla" in riferimento all'iniziativa “Sediamoci sul giallo, ENDOPANKTM”, promossa dall’associazione “La voce di una è la voce di tutte” ODV, per la sensibilizzazione al problema dell’endometriosi. "Da tempo eravamo alla ricerca di “un qualcosa” che rimanesse nel visibile per sempre. Un qualcosa che fosse visibile a chiunque, in ogni città italiana. Un qualcosa che non avesse una durata di un’ora, un giorno, una settimana, un mese, ma che continuasse nel futuro, per noi che viviamo nel presente e per le generazioni a venire", affermano i membri dell'associazione. L'auspicio è quello di vedere il progetto“SEDIAMOCI SUL GIALLO: ENDOPANK™” una panchina gialla in ogni città, paese, borgo italiano, una panchina con una targhetta esplicativa che informerà i passanti sul perchè della panchina colora-
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ta. "Siamo certe che la curiosità nel sapere il motivo della colorazione di giallo delle ENDOPANK™ (e magari la loro collocazione nei pressi delle scuole) avvicinerà soprattutto le nuove generazioni e ci permetterà di arrivare al nostro principale obiettivo: informare, aiutare le adolescenti di oggi che saranno le donne di domani ad ottenere una diagnosi precoce per evitare danni permanenti ed invalidanti, conseguenze delle diagnosi tardive". Questa malattia femminile colpisce circa 3 milioni di donne in Italia. Dati nazionali stimano che in Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva; la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni. All’inaugurazione erano presenti il Sindaco del Comune, Stefano Cesa, l’assessore alle politiche Sociali, Educative e Scolastiche Marilisa Corso, il medico di
medicina generale dott.ssa Elena Guerra, l’Ostetrica Sabrina Galantin e le tutor referenti per l’associazione Evita Savi e Greta Bez. Sulla panchina è stata apposta una targhetta recante il QCODE che permette di collegarsi al link che trasmette informazioni rilevanti in merito alla malattia e i riferimenti utili per la prevenzione. “Si tratta di una iniziativa molto importante” afferma l’assessore Corso “per la sensibilizzazione a questa malattia così diffusa e dalla sintomatologia a volte sfumata e misconosciuta. Ogni iniziativa che può contribuire a migliorare la salute di ogni singolo cittadino è per noi importante e ben accetta. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso che ciò si realizzasse, in primis l’associazione di volontariato “La voce di una è la voce di tutte”, chi ha offerto la panchina e l’ha colorata e l’ha installata, la gioielleria per la targa e le figure sanitarie che sono intervenute”.