Salutepertutti.it - Vol. 5 - n. 1 - 2022

Page 15

Ponziani.qxp_Layout 1 18/03/22 11:57 Pagina 13

MALATTIE EPATICHE Ne parliamo con Francesca Ponziani

Malattie del fegato: un’insidia silente

Comitato Coordinatore AISF, Associazione Italiana per lo Studio del Fegato. UOC di Medicina Interna e Gastroenterologia, Unità di Epatologia - Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, Roma

Premessa - “Malattie del fegato” è un’espressione molto generica, che racchiude condizioni patologiche (infettive, metaboliche, vascolari, tumorali), che possono anche essere interconnesse tra loro, ma che sono diverse per cause, andamento clinico e prognosi. Ciascuna di queste patologie è caratterizzata inoltre da una propria diffusione e da una diversa prevalenza. Spesso, se la causa non è di immediato riconoscimento, i sintomi iniziali possono essere molto sfumati e, per questo, vengono trascurati.

Diamo un po’ di numeri sulle malattie del fegato in Italia EPATITE VIRALE

Numero di casi in netta flessione da Marzo 2020 rispetto agli anni precedenti. Probabili ragioni: 1) le misure di contenimento della pandemia da SARS-CoV-2 hanno contribuito a ridurre il rischio di contrarre altre malattie infettive (tra cui l’epatite); 2) l’interesse massimo sulla pandemia ha ridotto l’attenzione su altre patologie.

EPATITE A EPATITE B ACUTA EPATITE C ACUTA EPATITE E ALTRE MALATTIE EPATICHE

Incidenza (numero di nuovi casi): 0,2 casi per 100.000 abitanti (2020)

MALATTIA EPATICA CORRELATA all’ALCOL

L’1,3% delle persone è affetto da disturbi da abuso di alcol (1,7% uomini; 1% donne). Almeno 700.000 individui sono consumatori, con danno da alcol già instaurato. Circa il 60% dei decessi per cirrosi epatica è alcol-correlato.

CIRROSI EPATICA

In oltre il 70% dei casi, la cirrosi epatica è su base etilica, con un tasso di 11.1 casi per 100.000 abitanti (uomini di età > 15 anni) e di 5.5 per 100.000 (donne). Nonostante la riduzione delle epatiti virali di tipo B e C, la cirrosi epatica è tuttora ampiamente diffusa e nel mondo occidentale rappresenta la quinta causa di morte.

STEATOSI EPATICA NON ALCOLICA (“FEGATO GRASSO”) TUMORE EPATICO

È presente nel 10-25% della popolazione generale (in media, 1 italiano su 4-5 ne soffre). Queste percentuali aumentano in modo significativo nei pazienti obesi, fino al 50-90% dei casi.

Incidenza: 0,2 casi per 100.000 abitanti (2020) Incidenza: 0,04 casi per 100.000 abitanti (2020) Incidenza in continuo aumento: casi più che raddoppiati nel 2019 (102) rispetto al 2018 (49) La vaccinazione e le terapie antivirali di forme croniche diffuse consentono l’eradicazione dell’epatite da virus, in percentuale prossima al 90%. Il consumo di alcol e la sindrome metabolica sono le cause più frequenti di danno epatico che è, appunto, su base metabolica.

Stimate circa 13.000 nuove diagnosi (rapporto uomini:donne 2:1) (2020). Prevalenza: 33.800 persone viventi in Italia dopo una diagnosi di tumore del fegato (uomini: 25.300; donne: 8.500)

N.B. L’identificazione precoce delle malattie epatiche è importante non solo per la qualità di vita dei pazienti, ma anche in relazione alle complicanze (il 45% dei casi riguarda l’encefalopatia epatica) ed anche alla necessità di contenere i costi (un paziente con insufficienza epatica costa da 400 a 3.000 €/mese, inoltre, per inadeguata aderenza terapeutica, circa un terzo dei pazienti accede nuovamente in ospedale entro un mese).

13

2022;5,1.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.