inchiesta politica PH. JORGE REYNA, UNSPLASH
Regole certe riforme strutturali di Anna Maria Rengo
ENGLISHPAGES
LEDRITTE DELMAESTRO
PROMOSPACE
LAPUNTATA
GIOCARE GIO CONGUSTO
PROMOSPACE
GIOCARE GIO CONGUSTO
GIOCO &ARTE
PAROLADI COLLOVATI
PAROLADI COLLOVATI
GIOCONEWS #12 DICEMBRE 2021
PROMOSPACE
GIOCARE GIO CONGUSTO
GIOCARE GIO CONGUSTO
TORNEANDO
LEDRITTE DELMAESTRO
NUOVE TENDENZE
6
Un
anno difficile, quello che si sta concludendo, e che fa pendant con un 2020 anch’esso profondamente segnato dalla pandemia. Ma nonostante non siamo ancora fuori dall’emergenza, è tempo di tracciare un bilancio e soprattutto di guardare a un futuro in cui si deve puntare decisamente sulla ripresa delle attività economiche e commerciali, in cui si può collocare anche il gioco. Ma quali sono le direttrici che la politica deve seguire in questo campo? Lo chiediamo all’economista Francesco Daveri, docente presso il Master in Business Administration della Sda Bocconi di Milano. “Quello che sta succedendo è che stiamo vivendo una fase nella quale l’Italia ha un’opportunità da cogliere, e farebbe bene a farlo. È presto per dirlo ma c’è la possibilità di effettuare una manovra di bilancio potenzialmente molto favorevole all’Italia e che sarebbe un peccato sprecare. Sembra che la politica stia lasciando da parte le liti per concentrarsi sugli aspetti di sostanza. Questo grazie al l’impulso dato dalla politica. Ma anche in questo ambito si sta forse facendo strada l’idea che, se è giusto beneficiare dei bonus negli ambiti consentiti: poter effettuare manovre in una situazione molto più PROMOSPACE
ENGLISH PAGE 90
L’economista Francesco Daveri sottolinea la necessità di uscire dalla logica dei “sostegni” alle attività più colpite dalla pandemia. È questo l’ambito in cui collocare la definizione di un quadro normativo durevole anche per il settore del gioco. pacificata dal punto di vista della politica”. Quali sono le sue attese per l’anno che verrà, anche alla luce della ormai certa proroga dello stato di emergenza e, comunque, del fatto che con il Covid dovremo convivere ancora per un po’? “Ci deve essere cautela, ma un’altra cosa che mi sembra evidente è che – per una volta grazie a quanto sta facendo la politica in questo periodo - i chiari di luna odierni sono diversi a quelli di qualche anno fa e questa è una cosa che era difficile aspettarsi. Indubbiamente, il fatto di aver cambiato il gioco ha innescato una situazione che potrebbe consentire a tutti gli attori in campo di provare a dare il meglio di sé anziché farsi prendere da quella litigiosità che era stata purtroppo una costante della politica italiana e che aveva reso meno credibile qualsiasi intendimento che i governi che si erano succeduti avevano tentato di mettere in campo. Le novità che arrivano da anche dall’avvento di attori politici che prima non c’erano e che consentono il manifestarsi di nuovi elementi e di soggetti più pragmatici. È presto per dirlo ma sembra si stiano manifestando orientamenti politici diversi. Forse lasciando meno più spazio per le liturgie e di conflitti in passato che davano troppo spazio accordi in Parlamento difficili da capire per chi è all’esterno. Ora